Lexus RZ 450E suv elettrico e di lusso
La clessidra è il simbolo, l’icona del tempo che passa inesorabile ma anche il refrain stilistico della nuova Lexus RZ che con il tempo sembra avere un rapporto avanzato per quanto d’avanguardia sono le sue scelte stilistiche e motoristiche per il primo Suv nativo elettrico, cioè realizzato dal foglio bianco, di Lexus. RZ di fatto è il prossimo passo di Lexus per diventare un brand 100% elettrico in Europa occidentale e centrale entro il 2030. Il nuovo modello sarà prenotabile dai clienti europei a partire da oggi 20 aprile, in vista delle prime consegne del veicolo dalla fine del 2022. In Italia i clienti potranno registrare il proprio interesse accedendo al sito lexus.it Lasciando un versamento di 300€ si avrà la possibilità di prenotare la vettura senza vincoli e ricevere una Card di ricarica con 1.000€ di credito da utilizzare presso tutte le stazioni di ricarica pubblica.Guarda la galleryLexus RZ 450E, il nuovo suv elettrico giapponese
Lexus RZ, piattaforma elettrica
La nuova RZ è stata realizzata sulla piattaforma interamente dedicata dalla Casa di Nagoya all’elettrico – l’e-TNGA – e racchiude tanta tecnologia innovativa a bordo e sotto il cofano. Una struttura rigida con la batteria integrata nel telaio, sotto l’abitacolo. Per ottenere un baricentro dell’auto basso e allo stesso tempo migliori maneggevolezza e risposta nella guida. Per raggiungere l’obiettivo sono stati utilizzati materiali e metalli ad alta resistenza, con processi di costruzione avanzati per assicurare una forza eccezionale là dove gli elementi sono uniti insieme, per contenere il peso in un regime molto basso.
Il design, nominato next chapter, è composto da un posteriore importante con l’immancabile tetto spiovente, come da trend generalizzato, completato da due “spoilerini”, uno per ogni lato e la stessa firma luminosa che unisce i gruppi ottici posteriori, scelta già vIsta, ma con un’esecuzione davvero ottimale. L’anteriore presenta un cofano molto allungato a naso di squalo che ben si nota grazie alla soluzione bitono che evidenzia anche gli intagli delle fiancate che quasi rientrano nella carrozzeria – a forma di clessidra appunto – come la stessa griglia del frontale completata da elementi di design che esteticamente richiamano le griglie dei motori endotermici. Ma si tratta di appendici dalla funzionalità limitata, con rilevanza di semplice carattere estetico. Il passo allungato di 2,850 metri regala dimensioni importanti alla vettura che rispetta in pieno la regola delle tre “c” e cioè “confidence-comfort e control”, comunque tanta roba per una vettura di oltre 4,8 metri.
Doppio motore e 400 km di autonomia
Il sistema propulsivo è l’e-axle già utilizzato per l’Ux 300e con un motore elettrico da 150 kW all’anteriore e uno da 80 al posteriore per una potenza complessiva di 213 kW cioè 320 cv e la centralina della trazione integrale direct4 (tra le ruote motrici) che gestisce la distribuzione della coppia tra le quattro ruote alla velocità della luce (da 0 a 100 millisecondi e viceversa). La batteria è agli ioni di litio (in grado di mantenere il 90% della sua capacita’ anche per 10 anni) con 96 celle da 71,4 kW che arriva a 400 km di autonomia. Una scelta minimalista rispetto a molta concorrenza per garantire risparmio energetico al cliente e consumi dentro i 18 kWh ogni 100 km.
Il controllo del rumore, già limitato dai propulsori elettrici è totale, sia per l’insonorizzazione dell’abitacolo, sia per l’utilizzo dell’ultima versione dell’Active Sound Control L’altra grande innovazione che introduce la Lexus RZ di ultima generazione, riguarda il sistema “one motion grip”, cioè, il primo sistema di steer by wire con volante a cloche (comunque opzionale) che non ha nessun collegamento meccanico ma solo elettronico con le ruote capace, in appena 150 gradi di sterzata, di garantire un’inversione di marcia. Tra le altre novità che meritano di essere sottolineate, il tetto panoramico che diventa trasparente o opaco solo digitando un tasto, i riscaldamenti radianti che sembrano avvolgere di calore le ginocchia e il Lexus safety system (sempre di serie) che include il bloccaggio automatico delle portiere nel caso di passaggio o arrivo di pedoni ciclisti auto. Senza parlare dell’abitacolo, dove l’evoluzione del concetto Lexus Tazuma racconta di un ambiente completamente incentrato sul guidatore.
La clessidra, il tempo che passa ma con la nuova RZ, Lexus continua a guardare avanti verso un futuro migliore. In tutto.
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