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    Finale Play-Off A2 femminile, Macerata domina gara-1. Bonelli: “Bellissima prova corale”

    La CBF Balducci HR Macerata domina Gara-1 di Finale Play-Off Serie A2 Tigotà con un netto 3-0 sull’Akademia Sant’Anna Messina, in un Fontescodella vicino al sold out (oltre 1600 spettatori), spinta da un tifo caldissimo per tutto l’arco del match.

    Con questa vittoria le arancionere sono in vantaggio 1-0 nella serie, servirà un’altra vittoria per spalancare le porte della Serie A1: prima occasione in Sicilia mercoledì 23 (ore 19) al PalaRescifina in Gara-2. Con la MVP Bonelli a guidare la squadra in regia con un gioco equilibrato ed efficace (50% in attacco per le arancionere) e con i 22 punti della top scorer Decortes, le maceratesi completano il lavoro con 8 muri vincenti e un grandissimo lavoro in difesa per tenere a bada le attaccanti dell’Akademia Sant’Anna che si ferma al 29% in attacco.

    1° set – Nel primo set la CBF Balducci HR tiene in mano il gioco per tutto l’arco del set, anche se Messina con cabarbietà resta attaccata al set fino al 16-15, primi di subire il break del 21-17 da parte delle arancionere con una super Decortes (10 punti con il 62%). L’Akademia ci prova con Vernon (6) fino al 22-21 ma le maceratesi tengono i nervi saldi per il 25-22 con il 50% in attacco di squadra.

    2° set – Le padrone di casa scendono in campo ancora più determinate, Bonelli distribuisce bene il gioco su tutte le attaccanti (top scorer sempre Decortes con 7 punti) e con un gran lavoro a muro (3) e in difesa contengono l’attacco di Messina che resta fermo al 21% contro il 45% delle maceratesi: il set è subito segnato sull’8-2 e si conclude 25-12 in un Fontescodella infuocato.

    3° set – Nel terzo set la CBF Balducci HR alza ancora più in alto l’asticella: 55% in attacco, 3 muri e grandi difesa a strappare applausi ai tifosi arancioneri: altro set dominato e 25-16 finale.

    Asia Bonelli (Cbf Balducci Hr Macerata): “Sono davvero contentissima della nostra prestazione di oggi, penso che volevamo arrivare cariche e portarci a casa subito Gara-1 a casa nostra, oltretutto davanti a questo pubblico meraviglioso oggi, che ci ha spinto dal primo all’ultimo punto. Devo dire che la partita ha superato anche le mie aspettative, nel senso che siamo entrate in campo veramente aggressive dal primo punto e abbiamo sfoderato una pallavolo di altissimo livello oggi. E’ stata proprio una prova corale, di squadra, e ha funzionato tutto, poi l’aggressività nella difesa ha fatto soprattutto la differenza secondo me”.

    Giulia Carraro (Akademia Sant’Anna Messina): “Loro sono partite subito forte, noi non siamo riusciti a trovare il nostro ritmo, abbiamo sempre un po’ arrancato, hanno giocato molto bene, merito loro. Non è finita, è la prima gara, adesso si gioca in casa nostra e sarà tutto da rifare. Dobbiamo di sicuro battere meglio, perché loro hanno giocato tanto con palla in mano. Dobbiamo difendere un pochino meglio, dobbiamo fare in realtà un po’ tutto meglio, non abbiamo giocato come sappiamo giocare noi”.

    Cbf Balducci Hr Macerata 3Akademia Sant’Anna Messina 0 (25-22 25-12 25-16)

    Cbf Balducci Hr Macerata: Bulaich Simian 9, Mazzon 6, Bonelli 2, Battista 11, Caruso 9, Decortes 22, Bresciani (L), Morandini, Fiesoli. Non entrate: Allaoui, Busolini, Fabbroni (L), Orlandi, Sanguigni. All. Lionetti. Akademia Sant’Anna Messina: Diop 10, Rossetto 2, Modestino 7, Carraro 2, Vernon 8, Olivotto 6, Caforio (L), Babatunde 2, Mason, Bozdeva. Non entrate: Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede. Arbitri: Cecconato, Lentini. Note – Spettatori: 1630, Durata set: 28′, 20′, 22′; Tot: 70′. MVP: Bonelli.

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    Pool Salvezza, Casalmaggiore conquista un vittoria che salva l’intera stagione: resta in A2

    La Volleyball Casalmaggiore grazie alla vittoria contro Tenaglia Abruzzo Volley e al risultato favorevole a Como è salva. Il sodalizio di strada Baslenga rimane in Serie A2 anche per la prossima stagione.

    1° set – Partenza punto a punto delle due squadre un monster block di Nwokoye blocca Petrovic (4-2 Casalmaggiore) e le rosa allungano 5-2. Mani out potente di Montano che fa 6-3.Casalmaggiore prosegue con un buon ritmo: 9-5, 10-6, 14-7. Altro monster block, stavolta di Pincerato, su Petrovic, 15-7, time out per Altino. Si torna in campo e l’errore in costruzione delle padrone di casa regala il 16-7. Ace di capitan Pincerato, il pallone cade tra la difesa impietrita, 19-8. Dalla Rosa trova la palla del set, 24-12, Marku chiude in primo tempo 25-12.

    2° set – Pincerato di seconda apre il secondo parziale, l’ace di Dalla Rosa allunga, 2-0. Altino accorcia ma Montano ristabilisce le distanze, 3-1 e Casalmaggiore allunga ancora (6-3, 9-4, 11-5). La musica non cambia Nwokoye firma il 19-9, l’attacco out di Petrovic regala il 20-9 a Casalmaggiore. Mani out vincente di Montano, 21-9. Martinelli ci prova ma Nwokoye è insormontabile, 22-9. Dalla Rosa trova la palla del set, 24-11, Marku con un muro chiude 25-11.

    3° set – Montano apre la frazione, Pincerato allunga, 2-0. Costagli piazza il suo colpo e porta le sue sul 3-0, Grazia trova il primo punto per le sue, 1-3. Nwokoye ristabilisce le distanze (4-1) e Casalmaggiore riprende a macinare gioco e punti (10-4, 13-6). Vighetto porta le sue sul 9-13, coach Beccari chiama il suo primo time out di gara. Si torna in campo e il mani out di Costagli fa 14-9, Vighetto poi manda out, 15-9. Arriva un altro punto di Casalmaggiore, 16-10. Primo tempo inarrestabile di Nwokoye, 17-11. Razzo di Montano che non perdona, 18-12. Vighetto ci prova ma il muro di Dalla Rosa è di marmo, 19-12, time out per coach Ingratta. Costagli mura e fa 22-14, poi con il suo attacco allunga, 23-14. Le padrone di casa si fanno sotto, 18-23 time out per coach Beccari. Si torna in campo e Costagli trova la palla del match, 24-18, e sigla il 25-18.

    Giovanni Ghini (presidente Volleyball Casalmaggiore): “Siamo venuti a Vasto per vincere e così è stato con una grande prestazione. Abbiamo vinto la settima partita della Pool Salvezza e la quarta consecutiva per 3-0. Ma soprattutto quello che è importante è il risultato che è arrivato da Como che ci ha permesso di salvarci. Ce lo meritavamo, è stato bellissimo!!!!”.

    Tenaglia Abruzzo Volley 0Volleyball Casalmaggiore 3 (12-25 11-25 18-25)

    Tenaglia Abruzzo Volley: Ndoye 4, Martinelli 2, Maricevic 2, Petrovic 8, Grazia 3, Mennecozzi 1, Pisano (L), Vighetto 9, Tega 1, Foresi, Galuppi (L), Bisegna, Pili. All. Ingratta. Volleyball Casalmaggiore: Dalla Rosa 13, Marku 3, Pincerato 5, Costagli 10, Nwokoye 8, Montano Lucumi 20, Faraone (L), Ribechi. Non entrate: Bovolo, Manfredini, Manfredini (L), Perletti, Nosella, Cantoni. All. Cuello. Arbitri: Traversa, Resta. Note – Durata set: 20′, 19′, 25′; Tot: 64′. MVP: Dalla Rosa.

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    Pool Salvezza, tie-break fatale per Albese che perde e retrocede in B1

    Finisce nel modo più incredibile. Con la retrocessione in B1 della Tecnoteam Albese Volley Como dopo una gara pazzesca a Casnate, Avanti di 2-0, le ragazze di coach Mauro si sono fatte rimontare e superare da Mondovì 2-3 al tie-break. Un quindo set drammatico per Albese che si è vista sfuggire di mano la A2 dopo quattro anni.

    E dire che la Tecnoteam era partita bene nell’ultimo parziale prima di subire la rimonta ospite. Testa a testa – compreso un contestatissimo ceck sul 14-13 per Albese e punto rigiocato – fino al 14-16 conclusivo che porta in B1 – oltre a Mondovì – anche Albese. Si salva dopo il successo ad Altino la formazione di Casalmaggiore.

    Quattro anni in A2 persi in un pomeriggio da incubo per Albese. Partita forte e vittoriosa nei primi due set, poi rimontata da Langegger, Viscioni e Marengo, senza dimenticare anche Lancini, propositiva al suo ingresso in campo. Mvp Miriana Manig. Non bastano ad Abese i 22 punti di Longobardi, top-scorer della serata. Finisce con l’esultanza delle ragazze di Basso che hanno chiuso al meglio una stagione no e le lacrime delle ragazze Tecnoteam, rimasta a testa bassa in cerchio a fine gara in mezzo al campo.

    Incredule, con la salvezza arrivata ad un punto sul 14-13 e poi non colta. Le lacrime del capitano Veneriano che ha abbandonato il terreno di gioco con il presidente Crimella: incredibile e inatteso epilogo, con la Tecnoteam che ha perso tutte le gare del ritorno in Pool Salvezza. Cinque stop che fanno male e che costringono la formazione comasca a ripartire dalla B1.

    Martina Veneriano (Tecnoteam Albese Volley Como): “E’ un dolore per noi, non doveva andare così… ma ormai è fatta. Lo sport è anche questo, spietato e crudele. Ringrazio tutta la società per il supporto che ci ha sempre dato, il coach, le mie compagne che mi hanno sempre seguita. Siamo finite in un vortice negativo, purtroppo ormai è tardi. Non c’è altro da aggiungere, mi spiace tantissimo. Un grazie ai volontari che ci hanno dato una mano sempre e al nostro pubblico. Ci sono stati sempre vicini, grazie”.

    Claudio Basso (coach Bam Mondovì): “Siamo contenti di avere chiuso così l’anno per aver lasciato un segno positivo. Spiace he il nostro successo è costata la salvezza ad Albese che come noi fa grandi sacrifici per restare in A2. E’ stato giusto onorare il campionato, era importante chiudere bene visto che si ricordano solo le cose negative. Abbiamo fatto tanti sacrifici, fa parte dello sport questa retrocessione”.

    Tecnoteam Albese Volley Como 2Bam Mondovì 3(25-18 25-16 25-27 22-25 14-16)

    Tecnoteam Albese Volley Como: Longobardi 22, Veneriano 12, Rimoldi 2, Grigolo 15, Bernasconi 15, Mazzon 11, Pericati (L), Baldi 5, Colombino 1, Mancastroppa. Non entrate: Radice (L), Vigano, Taje’. All. Chiappafreddo. Bam Mondovì: Schmit, Bosso 9, Catania 4, Viscioni 14, Langegger 14, Tresoldi 8, Giubilato (L), Lancini 13, Marengo 12, Deambrogio 4, Manig 2, Fini (L). All. Basso. Arbitri: Lanza, Galteri. Note – Durata set: 27′, 26′, 32′, 32′, 24′; Tot: 141′. MVP: Manig.

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    Pool Salvezza, la 14ª vittoria stagionale vale la permanenza in A2 di Castelfranco

    Meritata, conquistata e festeggiata. La Fgl-Zuma Castelfranco Pisa batte 3-0 (25/14-25/15-26/24) la Trasporti Bressan Offanengo e strappa la permanenza in Serie A2. Un risultato straordinario per una squadra giovane e al primo anno in questa categoria, capace però di mostrare una crescita esponenziale sia sotto l’aspetto tecnico che mentale.

    Una salvezza arrivata all’ultima giornata di campionato, al termine di una Pool in cui le toscane hanno legittimato le proprie aspirazioni iniziali. In un PalaParenti colorato e caloroso grazie alla numerosa presenza di tifosi che – come sempre – non hanno fatto mancare il proprio sostegno alla squadra, la Fgl-Zuma non ha avuto particolari problemi a imporsi sulle avversarie.

    Una vittoria, la quattordicesima stagionale, che chiude un anno di grandi soddisfazioni. Sul fronte della partita odierna, la Fgl-Zuma ha iniziato con il piede schiacciato sull’acceleratore. Subito un primo set dominato, poi il brivido nel secondo quando è andata in svantaggio 5-0. La squadra, però, non si è fatta prendere dall’ansia e ha saputo reagire a stretto giro per poi conquistare il parziale che ha emesso il verdetto sperato.

    La conquista della terza frazione è stata, infine, la ciliegina sulla torta di una festa esplosa definitivamente appena dopo l’ultimo pallone caduto a terra. Per quel che riguarda i singoli c’è da sottolineare la prova della centrale Fava, mvp dell’incontro e top scorer con 11 punti, gli stessi realizzati dalla schiacciatrice Salinas.

    Agata Zuccarelli (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Siamo contentissime, è un sogno che si realizza. Abbiamo affrontato la gara con la giusta determinazione e ognuno ha dato il suo contributo come sempre. È stata una stagione lunga, difficile e ci meritiamo questa salvezza. Sono emozionata, conquistare un simile risultato dopo la promozione dello scorso anno è un traguardo davvero importante”.

    Martina Martinelli (Trasporti Bressan Offanengo): “Dispiace per la sconfitta, abbiamo provato in tutti i modi dopo due set negativi a cercare di cambiare l’andamento del match, infatti nel terzo parziale si è visto qualcosa in più. Peccato perché avevamo sempre iniziato bene, poi abbiamo avuto difficoltà in ricezione, siamo andate sotto e non siamo riuscite a recuperare. Il bilancio stagionale è sicuramente positivo, perché l’obiettivo dell’annata – il mantenimento della categoria – è stato raggiunto da tempo, in più c’è stata la bella esperienza della Coppa Italia. Sono molto contenta di aver realizzato questi obiettivi e di essere stata il capitano di questa squadra e aver rappresentato le mie compagne. E’ stato un bel viaggio e di questo sono felice e fiera”.

    Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 3Trasporti Bressan Offanengo 0 (25-14 25-15 26-24)

    Fgl-Zuma Castelfranco Pisa: Vecerina 9, Fucka 10, Ferraro 6, Salinas 11, Fava 11, Zuccarelli 10, Bisconti (L), Lotti 2, Braida 1, Tesi (L), Tosi. Non entrate: Colzi. All. Bracci. Trasporti Bressan Offanengo: Bole 5, Salvatori 2, Favaretto 10, Pinetti 2, Campagnolo 2, Compagnin 2, Tellone (L), Caneva 6, Martinelli 5, Rodic 5, Nardelli 2, Bridi, Tommasini (L). All. Bolzoni. Arbitri: Mannarino, Villano. Note – Durata set: 21′, 26′, 27′; Tot: 74′. MVP: Fava.

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    Pool Salvezza, Lecco centra l’obiettivo nell’ultimo match della stagione e si conferma in A2

    Orocash Picco Lecco è salva. La vittoria casalinga contro Resinglass Olbia, nell’ultima giornata della Pool Salvezza, sancisce a pieno titolo la permanenza di Picco in Serie A2. Una vittoria a netta con un 3-0 che non lascia dubbi. Ottima prova delle ragazze lecchesi che ottengono il risultato dopo un campionato lungo e colmo di insidie.

    Domenica sul campo del Bione le due formazioni si sono affrontate punto a punto, regalando al pubblico uno spettacolo incredibile. Da una parte Olbia già salva, dall’altra una Picco che rischiava la retrocessione.

    1° set – Si parte punto a punto (7-7) con entrambe le formazioni molto agguerrite. Picco prova ad accelerare e si porta in vantaggio (12-9). Le sarde non ci stanno e riportano il set in equilibrio. E’ Picco a sfondare il muro dei 20 punti con un bell’ace di Gaia Moroni. Le biacorosse conquistano il primo parziale 25-19 contro un’Olbia davvero agguerrita.

    2° set – Picco parte subito forte (3-0) ma Olbia si riaccende e accorcia le distanze. A metà parziale è Picco che conduce (13-9). Olbia si riaggancia (15-14) complice un black out delle padrone di casa. Break interessante per le sarde (18-19) che raggiungono e superano le biancorosse. Si continua punto a punto (22-22) ma è Picco a strappare la vittoria e la salvezza matematica per la categoria (25-23).

    3° set – Il terzo parziale è all’insegna dell’equilibrio (8-8). Picco cerca l’allungo (15-10) e le riesce gestendo il set. Sul ventesimo punto Alessia Conti regala un ace al pubblico di casa (21-16). Si chiude sul 25-18 la stagione di Picco Lecco.

    Federica Piacentini (Orocash Picco Lecco): “E’ stata una salvezza voluta al termine di una stagione difficile. Siamo rimasti attaccati con le unghie al nostro obiettivo”.

    Orocash Picco Lecco 3Resinglass Olbia 0 (25-19 25-23 25-18)

    Orocash Picco Lecco: Mangani 13, Piacentini 6, Moroni 8, Amoruso 23, Atamah 5, Sassolini 2, Napodano (L), Conti 3, Monti 1, Casari, Severin, Mainetti. Non entrate: Ricci, Scarpini (L). All. Milano. Resinglass Olbia: Civetta 1, Partenio 4, Barbazeni 3, Korhonen 13, Kogler 5, Negri 3, Blasi (L), Trampus 2, Fontemaggi 2, Ngolongolo 1, Pasquino. Non entrate: Piredda. All. Guadalupi. Arbitri: Pristerà, Peccia. Note – Durata set: 25′, 28′, 25′; Tot: 78′. MVP: Amoruso.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Castelfranco a caccia dell’ultimo punto nella sfida con Offanengo

    E’ giunto al capolinea l’intenso viaggio stagionale della Trasporti Bressan Offanengo che, domenica, concluderà il terzo anno in A2 femminile (culminato con la salvezza anticipata) andando a far visita alle 17 al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno alla Fgl-Zuma Castelfranco Pisa nell’ultima giornata della Pool Salvezza.

    Un match di cruciale importanza per le toscane, una delle cinque formazioni in lotta per evitare il quart’ultimo posto che porterebbe in B1 in compagnia delle già retrocesse Mondovì, Concorezzo e Abruzzo Volley. Per Offanengo, invece, lo stimolo potrebbe essere la conquista della classifica finale di questa seconda fase, con la vetta attualmente condivisa a pari punti con Olbia. All’andata, al PalaCoim è stato un match dai due volti, con Castelfranco in cattedra per due set prima della rimonta neroverde che ha portato al successo al tie break.

    Marco Bracci (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Ovviamente per noi sarà una partita molto importante ci giochiamo la salvezza al termine del campionato insieme ad altre quattro squadre. Cercheremo di affrontare questo match come una finale, mentre per Offanengo riveste un’importanza minore. Nel nostro primo anno in A2 sarebbe bello poter rimanere in questa categoria e coronare il desiderio espresso fin dall’inizio della stagione. Sarà una partita molto delicata”.

    Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “Come sempre si scende in campo per vincere e questo prescinde dall’avversario, sarà così anche domenica a Santa Croce sull’Arno. Abbiamo preparato questa partita come tutte le altre, vediamo se saremo in grado di chiudere la stagione con un successo”.

    (fonte: Trasporti Bressan Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Lecco aspetta Olbia per una partita che vale una stagione

    Orocash Picco Lecco affronta Resinglass Olbia nella partita casalinga di domenica. Il fischio d’inizio dell’atteso match, valido per l’ultima e decisiva partita della Pool Salvezza è fissato per 17. Imperativo vincere per la formazione lecchese, ma le sarde sicuramente giocheranno al massimo come dimostrato nella partita di andata.

    Olbia non ha più niente da pretendere dalla stagione, essendo ampiamente salva con diverse giornate di anticipo. La sfida si preannuncia molto sentita e richiamerà il pubblico delle grandi occasioni. La classifica della Pool Salvezza vede ben cinque squadre in due punti: Castelfranco, Imola, Lecco, Albese e Casalmaggiore.

    Federica Piacentini (Orocash Picco Lecco): “Siamo arrivate all’ultima gara della stagione che sarà decisiva per la salvezza. Abbiamo la fortuna di poterla giocare in casa davanti al nostro pubblico e ai nostri tifosi che ci hanno accompagnate in questa difficile stagione. Noi penseremo a mettere in campo tutto quello su cui abbiamo lavorato quest’anno e giocare la nostra miglior pallavolo”.

    Dino Guadalupi (Resinglass Olbia): “Domenica ci aspetta una gara complicata contro un avversario che sta facendo molto bene nella pool e che è ancora a caccia di punti per ottenere la salvezza matematica. Nella partita d’andata avevamo disputato un ottimo match raccogliendo tutta la posta in palio, ma si ripartirà dallo zero a zero in un ambiente sicuramente molto caldo e contro una squadra che è un mix di qualità, esperienza e di giovani talenti, tra cui spicca Amoruso, giocatrice che sta disputando un ottimo campionato soprattutto nei fondamentali da punto. Sarà importante cercare di contenere la loro esuberanza in attacco e partire aggressivi dal servizio. Ci teniamo a chiudere bene una stagione che ci ha regalato moltissime soddisfazioni tra le mura amiche del Geo Palace in termini di crescita e di gioco. I risultati delle gare in casa sono stati di conseguenza in linea con le prime della classe, cosa tutt’altro che scontata. D’altro canto fuori casa abbiamo faticato, il che da la sensazione che dal un punto di vista tecnico e tattico avevamo il potenziale per fare meglio, ma probabilmente da un punto di vista mentale non siamo riusciti a trovare le soluzioni per esprimerci con più continuità tecnica. Staff tecnico e Club hanno sempre creduto nella costruzione della squadra. L’ambiente di lavoro è sempre stato ottimo e la squadra ha lavorato con disponibilità e dedizione. Peccato per una poule promozione sfumata per poco anche per un inizio di campionato difficoltoso che ci ha visti alle prese con alcuni problemi fisici e di forma che hanno condizionato il rendimento delle prime gare. Restano comunque poche le squadre ad averci battuto due volte e le vittorie prestigiose contro avversari più quotati e in tanti scontri diretti. E’ stato veramente un campionato molto equilibrato ed avvincente fino all’ultima gara”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Futura, il libero Giada Cecchetto si ritira: “Ho tanti progetti di vita adesso”

    Alla Futura Volley Giovani Busto Arsizio non è riuscita l’impresa di piegare Messina e continuare a sognare la promozione in Serie A1. La corsa si è fermata in semifinale dei Play-Off Promozione e quella di mercoledì 9 aprile è stata anche l’ultima volta che il libero Giada Cecchetto è scesa in campo.

    “Vorrei dire che è stata una stagione lunghissima, dura. Sono onorata di aver fatto parte di questo gruppo e voglio ringraziare tutti perché oggi è stata la mia ultima partita” sono state le parole nel post gara con cui Cecchetto ha annunciato il suo ritiro.

    “Mi spiace sia finita stasera, pensavo in un finale più dolce. Il cambiamento di vita è drastico e sono molto contenta di aver fatto questo percorso con queste compagne. Ho tanti progetti di vita adesso; ringrazio chi ci ha sostenuto e chi ha creduto in noi”.

    34 anni da compiere il prossimo 6 giugno, Cecchetto ha esordito in A1 nella stagione 2012/2013 con il Giaveno, toccando poi piazze importanti come Casalmaggiore, squadra con cui nel 2015/2016 conquista Supercoppa e Champions League, ma anche Perugia, Vallefoglia e Bergamo, sempre nel massimo campionato. In A2, invece, è stata ministro della difesa della Piacentina, di Caserta, di Soverato e infine quest’anno della Futura Busto Arsizio.

    Di Redazione LEGGI TUTTO