IN EVIDENZA

Niente carbone per l’Itas Trentino. 1-3 contro Albese e primato momentaneo
Di Roberto Della Corna
La Befana non fa scherzi.
L’Itas Trentino torna sì a casa da Casnate con Bernate con una calza, ma piena di dolci e senza carbone. Nonostante il tentativo di ripresa delle padrone di casa della Tecnoteam Albese Volley Como (in particolar modo nel finale del secondo e nel terzo set, poi conquistato), Trento riesce nell’obiettivo di conquistare i primi 3 punti preziosi dell’anno, andando a scavalcare momentaneamente in testa alla classifica Brescia, seppur soffrendo forse più del dovuto.
A fare la voce grossa sono state sicuramente Michieletto e De Hoog con i rispettivi 17 e 16 punti, anche se altalenanti nel corso della gara e non capaci di sfruttare appieno la bella regia di Bonelli (6 punti, di cui 3 muri e 2 aces), e Fondriest dal centro, la quale ha finito con 11 punti all’attivo.In casa comasca, invece, le uniche a salvarsi sono Conti e Cantaluppi (15 e 8), entrate in corso d’opera al posto delle spentissime Stroppa e Cassemiro.
La cronaca
Chiappafreddo comincia con Nicolini-Stroppa, Veneriano-Gallizioli, Cassemiro-Pinto e Rolando libero; mentre Saja risponde schierando Bonelli-De Hoog, Fondriest-Moretto, Mason-Michieletto più Parlangeli libero.
L’Itas parte alla grande e strappa il 2-5 iniziale con la fast di Fondriest, ma la Tecnoteam risponde subita con la seocnda di Nicolini che risporta alla sola lunghezza le sue: 5-6. Moretto crca di riprendere la marcia interrotta dal centro (6-9), seguita a ruota da una Bonelli artista che disegna la traiettoria vincente dai 9 metri ed obbliga Chiappafreddo al prime time-out dell’incontro sul 6-12. Mason imita la compagna sul 7-14 e doppia le avversarie, poi Michieletto entra in partita e sigla il punto del 12-18, cui segue il muro perentorio di Bonelli: 12-19 e secondo tempo comasco. Moretto sbaglia dal centro e permette una timida ripresa delle padrone di casa sul 15-20, ma la stessa si fa presto ripagare: block-in e 15-22. L’errore finale di Cantaluppi chiosa il set: 16-25.
Le squadre non cambiano aspetto nel secondo parziale e nemmeno quanto visto sul taraflex dato il vantaggio di Trento: 2-5, De Hoog. Capitan Veneriano, però, non si arrende e riporta le sue al -1 col muro del 9-10, cui, però, segue l’errore di Stroppa che permette alle ospiti di riprendere aria: 8-11. Una Bonelli questa volta imprecisa in attacco regala nella calza della Befana il 12-13 all’Albese, vedendo così costretto Saja ad interrompere il tempo. Tempo che fa bene alle menti trentine, capaci di riprendere quanto interrotto pocanzi e di sfruttare gli errori della padrone di casa e permettendo loro di avanzare sul 13-17 (sosta Chiappafreddo). La palla morbida di De Hoog fa volare Trento sul +6 sul 14-20, poi, quando tutto sembra ormai finito, Albese risorge e piazza 4 punti consecutivi che le consentono di mettere un minimo di apprensione alle ospiti: 19-22. La scia positiva continua con Conti (22-23), ma si interrompe sul più bello. La stessa Conti manda fuori e consente alla Itas di portare a casa anche il secondo set: 22-25.
La Tecnoteam segue lìenfasi del finale del set precedente e strappa il vantaggio in avvio di terzo periodo sul 6-3 con l’ace della riconfermata Cantaluppi, per poi continuare con il muro perentorio di Conti sul 10-6. Bonelli colpisce ancora dal servizio e riporta al solo break le distanze sul 15-13, poi Michieletto indica la via del time-out a Chiappafreddo con la pipe del 15-14. Cantaluppi sale di centimetri sul 19-16, ma poi spreca tutto quel di buono finora fatto, sparando fuori il pallone del 19 pari. Pinto non accetta il campo e riporta il break in casa comasca (22-20) che rimarrà sino alla fine: 25-23.
Trento non vuole regalare altri set e sprinta sin da subito. La fast di capitan Fondriest vale il 2-5, poi il servizio vincente di Michieletto doppia le comasche sul 4-8. De Hoog costringe la panchina comasca al discrezionale sul 6-11, il quale permette di recuperare un pizzico di lucidità. Veneriano dal centro vale il -3 (9-12), che si affila sempre più dopo la pipe di Conti che vale il 12-14. Il ritmo si spezza e Trento ne approfitta. Michieletto e Bonelli stoppano le avanzate ospiti sul 13-18, cui fa seguito una doppietta di De Hoog che spinge Trento al 17-22. Doppietta che non solo ferisce, ma abbatte anche le speranze di rimonta comasche, le quali si spengono definitivamente con la pipe di Michieletto: 20-25 ed 1-3 finale.
Asia Bonelli (Itas Trentino): “Per me questa era una partita altamente importante, dato che praticamente è casa mia: ci tenevo molto e sono felice per come sia andata. I primi due set abbiamo spinto molto ed abbiamo impostato bene il nostro gioco, mentre nel finale del secondo e nel terzo abbiamo subito il loro cambio di sestetto che ci ha sorpreso, facendoci calare in maniera importante. Ci tenevamo a chiudere la gara nel quarto, nonostante il tentativo loro di rimonta, impegnandoci in particolar modo negli ultimi scambi per portar a casa la gara ed i 3 punti. Ora dobbiamo continuare su questa strada per permetterci di stare nella parte alta della classifica ed attaccati a Brescia, anche se momentaneamente l’abbiamo sorpassata. Rispetto ad inizio anno abbiamo sicuramente più consapevolezza nei nostri mezzi e siamo più ordinate in campo, fattori che hanno fatto sì che uscissimo dai momenti bui che stavamo attraversando, specialmente dopo i risultati negativi. Oggi ne è la prova: nonostante le difficoltà incontrate, siamo riuscite a ritrovarci ed ad ottenere quanto voluto”.
Tecnoteam Albese Volley Como-Itas Trentino 1-3 (16-25, 22-25, 25-23, 20-25)Tecnoteam Albese Volley Como: Veneriano 8, Stroppa 4, Cassemiro 3, Gallizioli 2, Nicolini 4, Pinto 10; Rolando (L). Cantaluppi 8, Badini 1, Conti 15, Radice. N.E. Benasconi, Nicoli, Nardo (L) All. Chiappafreddo.Itas Trentino: Bonelli 6, Mason 13, De Hoog 17, Michieletto F. 16, Fondriest 11, Parlangeli (L). Bisio, Meli 1. N.E. Serafini, Libardi (L), Joly, Michieletto A. All. Saja.Arbitri: Angelucci Claudia, Mazzarà AntonioNote: Durata set: 23′, 29′, 28′, 30′ Tot. 2h 1′.Tecnoteam Albese Volley Como: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, muri 8, errori 15, attacco 26%, ricezione 57%.Itas Trentino: battute vincenti 5, battute sbagliate 15, muri 12, errori 9, attacco 32%, ricezione 55% LEGGI TUTTO


Lega A – Mike James, Olimpia Milano, si racconta tra NBA ed EuroLeague
La svolta della carriera di Mike James? Quando Vitoria lo prelevò dal Kolossus Rodi in Grecia portandolo immediatamente in EuroLeague. “Non fu del tutto sorprendente perché avevo già riscontrato interesse, anche qualche offerta. Ma per lasciare la mia squadra volevo la miglior situazione possibile e una squadra forte. Ovviamente il Baskonia era tutto questo. Una […] LEGGI TUTTO


MotoGp, Espargaro: “La moto attuale non è la stessa della preseason”
ROMA – “La moto di inizio stagione e quella attuale non sono la stessa cosa. Nella preseason non ho avuto una caduta e quando rimedi tante cadute anche quando sei lento qualcosa non funziona. È evidente. Ora bisogna rischiare di più senza la paura di sbagliare”. Questo il momento della Honda in MotoGp fotografato da Pol Espargaro in un’intervista al “Mundo Deportivo”. Il team nipponico, complice anche lo stop di Marc Marquez, non riesce ad esprimersi a un livello alto in questa stagione ed è in cerca di certezze.
Le parole di Espargaro
Alla base però dei problemi della Honda secondo Espargaro ci sarebbe una componente “umana”: “Siamo rimasti scioccati quando le cose sono iniziate ad andare male. Il problema più grande è la nostra velocità di reazione. Siamo molto lenti. Abbiamo problemi, li abbiamo localizzati, ma non siamo in grado di testare nuovi elementi. Dal Qatar abbiamo provato un telaio diverso, molto simile a quello che avevamo, e lo stesso vale per un forcellone. Tutto qui”. Alla fine sembra che il problema della Honda sia legato anche ai suoi tecnici: “Non stiamo testando nulla per migliorare. Penso che non debbano avere paura di sbagliare. La sicurezza è una priorità, non vogliono testare nulla che possa mettere a rischio la sicurezza del pilota. Lo apprezzo molto, ma ora bisogna rischiare”, ha infatti concluso Espargaro. LEGGI TUTTO



Tifosi biancorossi a Verona in pullman per sostenere la Lube
Il calore dei Predators per trainare capitan Luciano De Cecco e compagni lontano dalle mura amiche. Un pullman e varie auto, per un totale di oltre 50 tifosi biancorossi, viaggeranno con l’intento di supportare i campioni d’Italia in occasione della trasferta di domenica 29 gennaio (prima battuta alle ore 18) al Pala AGSM Aim di Verona. Nel 6° turno di ritorno della Regular Season la Cucine Lube Civitanova cercherà l’impresa esterna contro la WithU Verona, sconfitta all’andata nelle Marche in quattro set al termine di un confronto tiratissimo.
Gli orari di partenza dei Predators (domenica 29 gennaio):
_ore 8 da Macerata al parcheggio superiore dell’Oasi
_ore 8.30 da Civitanova al parcheggio dell’Eurosuole ForumArticolo precedenteMetti un sabato al Forum… LEGGI TUTTO




Grottazzolina, cittadinanza onoraria agli artefici della promozione in Superlega e premio salvezza per quest’anno
A Modena si è chiusa ufficialmente la stagione sportiva della Yuasa Battery Grottazzolina alla prima stagione della sua storia in Superlega. Un decimo posto finale sudato e conquistato con merito che celebra un cammino esaltante. Proprio da quella gara parte coach Massimiliano Ortenzi nel ricostruire i momenti salienti e le emozioni della stagione. “Siamo rimasti attaccati nei primi due set anche se abbiamo osato poco al servizio. Far giocare De Cecco con palla in mano non è una buona idea e abbiamo faticato in quelle situazioni. Nel terzo, due o tre buoni turni di battuta di Modena hanno scavato il solco: avevano motivazioni più forti per portarla a casa; questo fa la differenza in certe situazioni e in certi momenti anche se ci abbiamo provato”.
L’analisi poi passa all’intera stagione che è stata un crescendo incredibile di emozioni, sensazioni e anche risultati sopra le righe per una realtà come Grottazzolina che si affacciava in Superlega per la prima volta nella sua storia. “L’ho detto tanto tempo fa. Si rischia a volte di dimenticare e cancellare certi momenti. Ma questi ragazzi hanno fatto qualcosa di importante e straordinario. Sono rimasti squadra quando non era facile esserlo, tirandosi fuori da una situazione brutta e quando nessuno intorno ci credeva. Questo è il valore più grande e credo sia stato ancor più difficile di vincere il campionato lo scorso anno: fare questo vuol dire avere dei valori, essere pronti a trovare soluzioni alle situazioni negative. Questo ce lo dobbiamo portare dietro perché sennò corriamo sempre il rischio di correre dietro a situazioni che non ci appartengono. Rimaniamo lì con umiltà, con voglia di stupire e di regalare emozioni a chi ci segue ma con la voglia di non sottovalutare mai cosa stiamo facendo”.
Chiaramente ora l’attenzione si sposta alla prossima stagione e alle prospettive per impostarla nel migliore dei modi. “Dobbiamo avere lo stesso spirito con cui abbiamo fatto questa stagione, quello di voler combattere e difendere la Superlega. Per restarci serve spingere sempre al massimo, lo abbiamo capito e dobbiamo metterlo in pratica. Consapevoli del bel percorso del girone di ritorno ma anche che questo deve essere condiviso da tutti, squadra, società, ambiente e tifosi. In Superlega arriva Cuneo con una squadra che punterà da subito ad essere protagonista e noi dovremo essere bravi con la nostra umiltà a guadagnarci gara dopo gara la possibilità di esserci nuovamente”.
Intanto mercoledì 30 aprile si svolgerà in Piazza Marconi, a Grottazzolina, la Cerimonia di conferimento della Cittadinanza onoraria agli artefici della storica promozione in Superlega 2023-2024 ed inoltre la premiazione della Yuasa Battery Grottazzolina per la salvezza in Superlega conseguita quest’anno. Appuntamento alle ore 19 per la cerimonia ufficiale in presenza del Sindaco Alberto Antognozzi e del Consiglio comunale mentre alle ore 20 momento conviviale a base di prodotti tipici, con ingresso libero per tutti.
(fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO
MOTORI
MotoGp, Vinales sceglie Jorge Lorenzo come coach
Valentino Rossi fischiato al Galà della MotoGp: Marc Marquez costretto a intervenire. Cos’è successo
Bezzecchi-Aprilia che matrimonio! Bagnaia richiede la mano Ducati
Bezzecchi si inginocchia e fa la proposta di matrimonio alla sua Aprilia: c’è anche l’anello per Alba Rosa





