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Nico Hulkenberg, primo test in IndyCar con l'Arrow-McLaren
ROMA – Niko Hulkenberg, il prossimo 25 ottobre, in occasione di una giornata di test in programma sul tracciato di Barber in Alabama, proverà per la prima volta la monoposto IndyCar del team Arrow-McClaren. Per lui, pilota di riserva dell’Aston Martin e impegnato in solo tre circostanze in F1 nella scorsa stagione, potrebbero aprirsi le porte per un futuro nel campionato americano, anche se per la stagione 2022 il team ha confermato la coppia formata da Pato O’Ward e Felix Rosenqvist.
“Ringrazio il team per l’opportunità”
Il tedesco nonostante preferisce un futuro in F1 per il 2022 sta prendendo in considerazione anche altre opzioni, tra cui quella del mondo IndyCar. “Ringrazio il team Arrow-McLaren per questa occasione, comunicata in un tempo relativamente breve: non vedo l’ora di fare questa esperienza, credo che sarà grandioso guidare una vettura di questa serie”. More


Hamilton chi? Verstappen snobba Lewis: “Non mi mancano i duelli con lui”
ROMA – La Formula 1 è in pausa per ricaricare le batterie e cimentarsi successivamente nella marcia di avvicinamento verso la prossima stagione. Il tre volte campione del mondo Max Verstappen è reduce da un’annata da incorniciare, nella quale ha lasciato soltanto le briciole ai suoi rivali e ora vuole puntare al poker iridato per eguagliare una leggenda di questo sport come Sebastian Vettel. Nonostante non ci siano più duelli per la vittoria, l’olandese si è detto felice di come è andata la stagione appena terminata.
Verstappen: “Contento di questa stagione”
Il pilota della Red Bull, Max Verstappen, nel corso di un’intervista rilasciata a Blick, ha parlato del suo dominio in questa stagione, facendo riferimento anche ai duelli del passato con il suo grande rivale Lewis Hamilton: “Non mi mancano i duelli con lui. Sono contento di come è andata questa stagione. Certo, apprezzo i duelli che abbiamo avuto una volta. Ma ora apprezzo soprattutto i successi che possiamo festeggiare come squadra. Non vincere 45 volte di seguito? E’ capitato anche a me. Ogni tanto riuscivo a vincere. Ecco, periodi come questo possono capitare, ma preferisco non pensarci. Perché divorano in te le energie necessarie”. More


P2P GIVOVA Volley: “Io e te, 10 anni di passione”, lo slogan della campagna abbonamenti
Foto P2P GIVOVA Volley Di La P2P GIVOVA Volley lancia la campagna abbonamenti per la stagione sportiva 2018/’19. Lo slogan è “”. E’ una stagione speciale: ricorrono i 10 anni della fondazione del club, 10 anni Foto P2P GIVOVA Volley dalla prima rete tesa, dalle prime schiacciate. Una stagione speciale ha bisogno di tifosi speciali […] More


Basket, Petrucci contro il Cts: “Il calcio sì, noi no. Ma abbiamo gli strumenti per ripartire”
Nelle tempeste Gianni Petrucci ci naviga da quarant’anni. Ma onde così alte, il presidente della Federbasket non le aveva mai affrontate. Il Covid ha azzerato l’attività, stoppato i campionati, creato scompiglio in Serie A. Gli sport di contatto non ripartono e il basket, come il volley, non sa né quando, né se potrà rimettersi in pista.Un momentaccio Petrucci.«Però noi abbiamo due ottimi difensori: il ministro Spadafora e il presidente del Coni Malagò. Confidiamo in loro».Ma il calcio non è anch’esso uno sport di contatto?«Lo sa quanto valgono i diritti tv del calcio? Ma non è una polemica contro il calcio questa, per nulla. Ci è sfuggito un passaggio».Quale?«Il Comitato tecnico-scientifico ha detto: il calcio può tornare in campo perché fa i dovuti controlli sanitari. Ma lo stesso Cts non ci ha mai chiesto: voi del basket siete in grado di fare questi controlli? Perché dare per scontato che non fossimo in grado? Avremmo dovuto dirlo noi, a domanda avremmo risposto».Avete comunque stilato due protocolli piuttosto dettagliati e anche molto severi.«Certo: uno per l’attività normale, uno per quella agonistica che garantisce tutti i controlli del caso. Il ministro Spadafora ha detto chiaro e tondo che si deve riaprire. Il Comitato tecnico-scientifico non ci dice perché no. Nella commissione che ha stilato i nostri protocolli c’è anche il professor Landi, una delle massima autorità in materia di Covid. La legge in Italia dà al Cts il potere di aprire o chiudere uno sport per intero, ma i pareri in generale sulla pandemia e sulla ripresa sono molto vari. La risposta deve arrivare il prima possibile. Noi siamo uno sport che genera reddito per lo Stato, anche attraverso le scommesse sportive».A questo fondamentale problema si aggiunge quello della Serie A che non riesce a trovare una forma per la prossima stagione, con due club, Roma e Cremona, a rischio per problemi economici, e Torino lasciata in stand-by. Come se ne viene a capo?«La Legabasket, con il suo presidente Gandini, ha la delega federale ad agire e a mettere mano a questa situazione. Abbiamo avuto moltissime richieste d’inscrizione nelle serie minori e nel femminile sono entrate due realtà come Sassari e Campobasso. In A maschile la cosa è più complessa».Il metodo-Gandini, ossia chiamare una per una secondo un ranking le squadre di A-2 e chiedere loro se avevano voglia e possibilità di fare la A, le è piaciuto?«Gandini è un grande dirigente e mi fido al 100% del suo operato. Si è trovato in una situazione difficile, in un posto complicato come la presidenza della Lega. Da quando sono tornato al basket sono cambiati quattro presidenti, tutti in circostanze singolari, alcuni anche drammatiche. Cerchiamo di comprendere che quando si affida la responsabilità a una persona, la si deve far lavorare. La tempistica? Le iscrizioni alla A scadono il 31 luglio, abbiamo ancora un mese di tempo. È difficile per tutti. Ma guardate quante altre squadre professionistiche, anche nel calcio, sono sparite. Una crisi globale del genere non potevamo preventivarla».Nessun pentimento per aver fermato presto i campionati?«Nessuno. Le leghe erano d’accordo e non si poteva fare altrimenti. Anche la Nba, con tutto il potere che ha, non è certa di ripartire».Voi dovreste farlo il 29 agosto con la Supercoppa Italiana e il 27 settembre col campionato. Sono date utopistiche, allo stato attuale?«Non lo sono, sono date realistiche. Quello che conta oggi è quello che vogliono le società, e loro vogliono ripartire».Basket More



Di Pinto “Siamo pronti a dare il massimo, a Fano sarà una battaglia”
Riparte la Serie A3 con il recupero dell’ultima gara del girone d’andata tra Vigilar Fano e Med Store Tunit Macerata. I biancorossi saranno ospiti del Palasport Allende e inaugureranno il 2022 con il derby, una partita che si prospetta difficile contro una squadra che ha a disposizione molta più qualità di quanto dica il momentaneo decimo posto in classifica. L’ultima gara della Med Store Tunit è stata la vittoria casalinga contro Brugherio e la volontà è quella di cominciare il nuovo anno proseguendo la striscia positiva.
“Sarà una battaglia, è una partita molto sentita”, conferma il coach Adriano Di Pinto, “Fano sta giocando bene, ha avuto un inizio di campionato dove ha perso alcune partite ma si è ripreso e conosciamo la qualità del loro roster: l’opposto Stabrawa lo abbiamo incrociato la passata stagione ai play-off contro Lecce, è molto forte sia in attacco che in battuta; ci sono Nasari, nostro ex, e Gozzo, due veterani della Serie A ormai, mentre il palleggiatore Zonta è giovane ma sta già facendo vedere un gran potenziale”. Tra assenze e la pausa dovuta al Covid, non è facile tornare a giocare, “Ci troviamo ad affrontare una situazione non ideale ma proseguiremo a scendere in campo dando il massimo come abbiamo fatto in questi mesi, in più il derby ci darà stimoli extra. Intanto possiamo contare sul rientro di Robbiati, il nostro Capitano. È importante riaverlo al fianco per la squadra sia per il carattere che per la qualità e l’esperienza che porta in campo; ci aiuterà ad essere competitivi nonostante le difficoltà”. In ottica futura un altro innesto di grande esperienza è quello di Giannotti, un giocatore che conosci bene, “Si tratta di un grande professionista che ho anche avuto il piacere di incontrare dieci anni fa, ma tutti conosciamo le sue qualità: ha giocato in tutte le categorie della Serie A con squadre importanti, ha grande esperienza e potrà dare tanto a questa squadra. Arriva in punta di piedi, quando abbiamo parlato mi ha detto che giochiamo già molto bene e che è pronto a mettersi a disposizione”.
Il derby tra Vigilar Fano e Med Store Tunit Macerata sarà in diretta sul sito legavolley.tv a partire dalle ore 19. More





