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Volkswagen ID.6 X, un SUV prima del Salone di Shanghai
Il percorso elettrificato di Volkswagen compie un ulteriore passo in avanti con ID.6 X e ID.6 Cross. Anche se non lo vedremo in Europa: FAW-Volkswagen lo svilupperà solo per il mercato cinese.
Si tratta di una proposta di grande suv 7 posti, differenziato tra la versione X e la Cross dal disegno della fascia frontale, calandra sempre con un elemento luminoso ma un diverso integrarsi con i fari.Batteria da 85 kWh realizzata da Catl
Gli ultimi teaser portano verso la presentazione del 17 aprile, Salone di Shanghai, dove scopriremo quanto i leak delle scorse settimane hanno rivelato, per design e tecnica. Il dato più interessante è la disponibilità di una batteria da 85 kWh, realizzata da Catl, che supera – se verrà confermata – la capacità massima finora offerta da una Volkswagen ID, i 77 kWh disponibili tanto su ID.3 che ID.4.
Passo e motorizzazione
Saranno due suv, le ID.6, da 4.90 metri di lunghezza, per un’altezza di 168 centimetri e un passo da 2,97 metri, coordinate da grande sport utility di segmento E, una sorta di Touareg elettrico, con il vantaggio di un passo molto più generoso, ben 8 centimetri.
Volkswagen, i nuovi modelli 2021: da Porsche a Bugatti
Altre soluzioni ID attendono, invece, l’Europa nell’immediato. Volkswagen presenterà la ID.4 GTX con due motori elettrici, poi sarà la volta della ID.5 e le sue linee da crossover a metà tra le ambizioni coupé e la fastback rialzata. Sono i passi che porteranno poi a scoprire la versione di serie del concept ID. Buzz, con un’anteprima a fine anno e un avvio della commercializzazione a metà 2022. LEGGI TUTTO

Il Circolo Inzani Isomec porta a casa tre punti dalla trasferta di Soliera
Di Redazione Il Circolo Inzani Isomec affronta in quel di Soliera quella che probabilmente sarà l’ultima partita della regular season in attesa dei verdetti della classifica, sperando in un posto ai playoff promozione per la serie B. Il gruppo guidato da Del Chicca si presenta in formazione fortemente rimaneggiata a causa di alcuni infortuni ed assenze per causa di forza maggiore: solo 9 giocatori disponibili, dei quali la banda Laudieri, infortunatosi alla caviglia mercoledì, disponibile solo in seconda linea. Pertanto sestetto stravolto con Pellegrini in banda e Montali al centro, oltre a Bia e Nardo titolari. La soluzione adottata si rivela vincente grazie anche ad un Montali ispiratissimo, autore di ben 12 punti finali, top scorer della gara. I giovani avversari cercano di recuperare ma le ottime difese di Capra e il gioco ben distribuito da Moroni prima e da Allodi durante la gara, portano tutti gli attaccanti a buone percentuali d’attacco. Secco 3-0 quindi, coi parziali a 25-20, 25-18 e 25-23 nel combattuto terzo set. Circolo Inzani Isomec: Allodi 1, Moroni 2, Savi 10, Bia 10, Montali 12, Nardo 7, Laudieri, Pellegrini 9, Capra (L). All. Del Chicca-Concari. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO





MotoGP, Assen convince il pubblico: secondo miglior risultato 2022 per Sky
Solo il Mugello meglio dell’Olanda. Questo emerge dai dati di ascolto di Sky, che, nella giornata di ieri, ha fatto registrare il secondo miglior risultato della stagione, proprio dopo il GP d’Italia al Mugello. Il Gran Premio d’Olanda di MotoGP, live dalle 14 su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Uno, è infatti stato seguito da 733 mila spettatori medi, 1 milione e 57 mila spettatori unici e il 6,2% di share, con il 69% di permanenza. Sempre su Sky Sport, la gara di Moto2 è stata seguita da 170 mila spettatori medi, 112 mila per quella di Moto3. La differita della gara di MotoGP su TV8 ha invece raccolto 977 mila spettatori medi, con il 10,7% di share.
Quanti colpi di scena in Olanda!
Un risultato attribuibile al grande spettacolo che ha regalato la gara di Assen, vinta da Francesco Bagnaia davanti a Marco Bezzecchi e Maverick Vinales, rispettivamente al primo podio della carriera in MotoGP e al primo con i colori dell’Aprilia. Primo grande errore dell’anno, invece, per Fabio Quartararo, che potrebbe aver riaperto la lotta per il titolo, proprio alla vigilia della pausa estevia, per via di una caduta che gli è costata uno “zero” e un GP di Gran Bretagna che partirà tutto in salita.
MotoGp, Quartararo penalizzato: long lap penalty in Gran Bretagna LEGGI TUTTO




Gp Austria, Hamilton: “Non ho chiesto a nessuno di inginocchiarsi”
SPIELBERG – “Non ho mai chiesto o preteso che qualcuno si inginocchiasse. Non ne ho mai nemmeno parlato. Sono stati la F1 e Grand Prix Drivers’ Association a farlo”. Sono queste le parole di Lewis Hamilton a chi gli chiedeva un commento sui sei piloti che ieri non si sono inginocchiati sulla griglia di partenza del Red Bull Ring.
Non tutti in ginocchio
Max Verstappen, Antonio Giovinazzi, Daniil Kvyat, Carlos Sainz, Charles Leclerc e Kimi Raikkonen non si sono inginocchiati al via del Gp d’Austria, in gesto di solidarietà con il movimento antirazzista ‘Black lives matter’. “Io ho solo descritto uno scenario in base al quale il silenzio equivale a essere complici”, ha aggiunto il campione del mondo, primo pilota di colore nella storia della Formula 1. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico Daily Mail, venerdì sera si sarebbe svolta una riunione in cui “privatamente, un certo numero di piloti sono stati infastiditi dall’insistenza di Hamilton nel costringerli a inginocchiarsi”. LEGGI TUTTO




MotoGp, Mir: “Sono soddisfatto”. Aleix Espargaro: “Ho avuto paura”
PORTIMAO – “Sono soddisfatto. Solitamente in condizioni di asciutto fatichiamo ad ottenere una buona prestazione sul giro secco, mentre la nostra moto va bene quando c’è l’umido”. Queste le parole di Joan Mir, secondo al termine delle qualifiche del Gp del Portogallo, quinto appuntamento stagionale di MotoGp. “L’impressione è che abbiamo fatto uno step in avanti: da ieri mi sono trovato bene sotto la pioggia e questo è confortante in vista della gara – ha aggiunto il pilota della Suzuki – Siamo favoriti dal fatto che la Suzuki sia una moto equilibrata. Se la gara sarà sotto la pioggia ho un buon feeling; in caso di asciutto, invece, sarà necessario fare un altro step”.
Le parole di Aleix Espargaro
“Mi fa strano dirlo, ma oggi ho avuto paura. La Q2 è stata molto strana: il tracciato era davvero scivoloso e le condizioni complicate”. Così Aleix Espargaro, che scatterà dalla prima fila nel Gp del Portogallo. Il pilota della Suzuki ha poi proseguito: “Già seguire la Q1 è stato difficile. Vedere tante cadute, alcune molto brutte, ti porta ad una condizione mentale difficile da gestire. Ho cercato di rimanere calmo e concentrato ed in pista ho pensato solamente a trovare il feeling con la moto. Sono riuscito nell’obiettivo, ovvero spingere a più non posso nei cinque minuti finali della sessione”. LEGGI TUTTO
MOTORI
Valentino Rossi fischiato al Galà della MotoGp: Marc Marquez costretto a intervenire. Cos’è successo
Bezzecchi-Aprilia che matrimonio! Bagnaia richiede la mano Ducati
Bezzecchi si inginocchia e fa la proposta di matrimonio alla sua Aprilia: c’è anche l’anello per Alba Rosa
Bagnaia amareggiato: “Un finale coerente con questa stagione. Sono sfinito”





