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Il passo indietro di Iza Mlakar: “Diventare medico è il sogno della mia vita”
Di Alessandro Garotta C’è chi sogna per una vita di indossare un paio di ginocchiere, allacciarsi le sneakers e volare su un taraflex di Serie A1. C’è chi, dopo averlo sognato, ci riesce. E poi, c’è chi ci riesce, sfiora il cielo con un dito e fa un passo indietro, a coltivare quell’altro sogno nel cassetto. Due passioni, un contributo fondamentale ai successi del Nova KBM Branik, un’esperienza alla Igor Gorgonzola Novara, i traguardi con la nazionale slovena, oltre ad una consistente dose di umiltà: questa è Iza Mlakar. A quasi un anno di distanza dall’annuncio del suo addio alla pallavolo, l’ex opposto ci ha parlato della sua carriera e della vita da aspirante medico. Iza, com’è cambiata la sua vita dopo aver appeso le ginocchiere al chiodo? “Mi godo la vita cercando di fare tutto ciò per cui non avevo tempo quando giocavo. Mi dedico principalmente allo studio, essendo iscritta alla facoltà di Medicina, e faccio un sacco di sport: trekking, arrampicata, sci, mountain-bike (dopo ben 15 anni) e corsa. Infine, mi piace fare lunghe passeggiate con i miei due cagnolini e trascorrere tempo in famiglia o con amici, per quanto possibile durante questa pandemia“. Quanto le manca nel percorso per diventare medico? Cosa rappresenta questo traguardo per lei? “Mi mancano ancora due anni per conseguire la laurea. Diventare medico vuol dire raggiungere un obiettivo per cui mi sto impegnando e realizzare il grande sogno della mia vita. È un lavoro che comporta grande responsabilità e attenzione“. Cosa le manca di più della pallavolo? “È stato molto difficile cambiare lo stile di vita e vestire i panni di una ‘persona normale’, perché questo sport mi ha accompagnato fin da piccola, quando vedevo mio padre giocare in nazionale. In particolare, mi manca la sensazione di far parte di una squadra con cui condividere tutti quei momenti che in passato mi hanno reso felice e fatto sentire me stessa“. Smettere a 25 anni, proprio nel punto più alto della sua carriera. Come mai? “Stavo pensando di dire addio al volley già nel 2019, dopo aver vinto il campionato nazionale con il Nova KBM Branik, per focalizzarmi solo sullo studio, dato che Medicina è una facoltà che richiede il massimo impegno. Tuttavia, mi arrivò un’offerta da Novara appena prima dell’ultima partita delle finali e così decisi di continuare un altro anno: si stava realizzando un grande sogno pallavolistico. Infatti, fino a quella stagione, alla Igor giocava il mio idolo, Francesca Piccinini, e pensai che un’esperienza lì, per la prima volta fuori dalla Slovenia, fosse un modo per chiudere in bellezza. Quindi, è vero che ho smesso quando ero all’apice della mia carriera, e che probabilmente avrei potuto fare molto di più, ma quando mi sono trovata davanti a un bivio ho dato la precedenza allo studio, che non si poteva più conciliare con lo stile di vita che impone lo sport professionistico“. Ripensando alla sua carriera: cosa la rende più orgogliosa? Ha qualche rimpianto? “Sono molto orgogliosa di tutti i titoli nazionali vinti con il Branik e di aver fatto parte della nazionale slovena che per la prima volta ha partecipato al campionato europeo, dopo il secondo posto ai Mondiali under 23 di Ljubljana. Forse l’unico rimpianto è di non essere andata all’estero già nel 2017: un’esperienza di questo tipo a 22 anni sarebbe stata molto utile per la mia crescita. Allo stesso tempo, però, penso che nella vita tutto accada per una ragione“. Quali sono le compagne e gli allenatori a cui è rimasta più legata? “Sicuramente non dimenticherò mai quanto è stato importante per me Bruno Najdič, il mio allenatore a Maribor: quando sono arrivata lì avevo 16 anni e lui mi ha insegnato davvero tantissime cose, diventando un secondo padre. Sarò sempre legata a tutte le compagne della nazionale con cui ho condiviso molte esperienze, e sono ancora in contatto con Lana Scuka e Sara Najdič. Inoltre, è stato un grande onore lavorare con Massimo Barbolini, straordinario sia come allenatore sia come persona“. Ci parli della sua esperienza a Novara. “Un’esperienza incredibile. La Igor Volley è una grande famiglia, una società con un’organizzazione meravigliosa, dove mi sono trovata benissimo. Sapevo di non essere una titolare, ma ogni volta che sono entrata in campo ho dato il massimo. Alla fine, è stata una stagione positiva nonostante la chiusura anticipata a causa della pandemia. Perciò, tutto quello che posso dire è: grazie Novara. Inoltre, ho avuto l’occasione di giocare al fianco di giocatrici straordinarie come Stefana Veljkovic, Cristina Chirichella e tutte le altre compagne che seguo ancora e sono rimaste nel mio cuore“. Ha fatto parte per alcuni anni della nazionale slovena. Cosa manca a questa selezione per colmare il gap con le big della pallavolo mondiale? “Forse mancano giocatrici che vanno a fare esperienza all’esperienza all’estero, soprattutto nei campionati di alto livello. In generale, penso che le buone generazioni vanno e vengono: quella di cui ho fatto parte può ancora regalarsi buone soddisfazioni“. C’è qualche talento sloveno che consiglia ai club italiani? “Non conosco così bene le giocatrici più giovani, quindi è difficile rispondere a questa domanda. Tuttavia, sono sicura che le migliori avranno modo di mostrare le proprie qualità nelle competizioni internazionali e così verranno sicuramente notate anche in Italia“. LEGGI TUTTO
Arriva la seconda conferma per la Canottieri Ongina: Henry Miranda
Foto: Canottieri Ongina – Andrea Scrollavezza Di E’ tempo della seconda conferma in campo per la Canottieri Ongina, formazione piacentina che sarà nuovamente ai nastri del campionato di serie B maschile, dove nella scorsa stagione – interrotta anticipatamente dal Coronavirus – si trovava in testa al girone B, con ottime chance di arrivare a disputare […] LEGGI TUTTO
Campionato Serie A1 Maschile e Femminile: Il resoconto della Prima Giornata
La Formazione del Park Genova nella foto
Campionato Serie A1 Maschile e Femminile: Il resoconto di alcuni incontri della Prima Giornata di gare.
Il Park Tennis Genova esordisce nel girone 1 del campionato 2021/2022 di serie A1 con un pareggio interno contro il Tennis Club Pistoia. Finisce 3-3 nei campi di via Zara, con una buona cornice di pubblico (compatibile con i protocolli anti Covid-19 della FIT), una partita in cui i toscani balzano avanti (3-1) dopo i singolari e i liguri di capitan Tommaso Sanna, campioni d’Italia 2020, sono abili a raddrizzarla dopo i doppi. Finisce con l’esultanza dei soci che assistono, poco dopo le 17, prima al successo della coppia Giannessi-Kolar su Vavassori e Marterer e, poco dopo, all’emozionante supertiebreak del terzo set dove i giovani Ceppellini e Sorrentino, componenti del vivaio, hanno la meglio (10-8) su Vatteroni e Rossi portando così a termine di una grande rimonta.
Il ceco Zdenek Kolar, all’esordio con il Park, deve arrendersi ad Andrea Vavassori Finisce 7-6 7-5. L’alfiere di Pistoia è bravo, nel primo set, a rimontare da 0-4 e a vincere al tie break sfruttando la prima palla set. Il secondo set è all’insegna dell’equilibrio: sul 6-5 Kolar annulla sei match point prima della chiusura in volée da parte di Vavassori. Luigi Sorrentino inizia bene contro Lorenzo Vatteroni: il primo set gli sorride (6-4) ma, con lo stesso punteggio, il secondo gli sfugge. Il terzo, decisivo, premia ancora Pistoia con il punteggio di 6-2 con Sorrentino che chiama il trattamento medico al termine del quarto gioco. Il punto dell’1-2 lo firma Alessandro Giannessi al termine di un match dai due volti: primo set (6-1) in discesa contro Maximilian Marterer, abile a rientrare prepotentemente in partita nel secondo dove il trentunenne tennista gialloblù riesce a imporsi con determinazione, testa e grande cuore al tie break. L’ultimo singolare di giornata vede Alessandro Ceppellini lottare strenuamente nel primo set contro Leonardo Rossi prima di cedere 7-5. Strada in discesa per Pistoia nel secondo, vinto con il punteggio di 6-2.
Sul 3-1, dopo aver fatto quadrato con il capitano Tommaso Sanna, viene fuori il carattere parkiota. Giannessi e Kolar affrontano Vavassori e Marterer imprimendo al match direzione Genova sin dalle prime battute. Il primo set termina 6-3 con il decisivo break all’ottavo gioco. Più combattuto il secondo set dove il doppio genovese si impone per 7-5. E’ il punto del 2-3 e arriva pochi minuti il pareggio firmato da Ceppellini e Sorrentino che prima mettono alle corde Rossi e Vatteroni con un buon tennis nel primo set concluso 6-3 a favore del Park e poi, dopo aver ceduto 2-6 nel secondo set, tirano fuori carattere, determinazione e grande cuore nel super tiebreak. Sotto 4-2, i due componenti del vivaio gialloblù reagiscono e, dopo aver fallito due match point, chiudono 10-8 il loro match. E’ il punto del 3-3.
“E’ stata una vera e proprio battaglia oggi ed è stato importante poter contare sul sostegno dei nostri soci nei momenti più difficili – afferma il capitano Tommaso Sanna – I primi due singolari sono purtroppo girati male: sullo 0-2 è stato bravissimo Giannessi a vincere una partita molto dura e poi abbiamo rischiato nei doppi dove sapevamo di affrontare un giocatore molto quotato come Vavassori. Siamo così riusciti a raggiungere un pareggio che era diventato quasi insperato”. Una bella risposta dal vivaio. “Ceppellini e Sorrentino hanno tirato fuori il cuore: sono due ragazzi che ogni volta che vengono chiamati in causa durante i gironi danno sempre il massimo”.
“Vengo da 3 mesi in cui purtroppo non sono riuscito ad allenarmi come avrei voluto e quindi sapevo di dover partire aggressivo contro un avversario di assoluto livello come Marterer, già numero 55 al mondo – afferma Alessandro Giannessi – Sapevo si sarebbe rifatto sotto dopo il primo set e così è stato: non venendo da un periodo di grande intensità, è stato importante chiuder la partita al tie break”. Una dedica speciale. “E’ stato bello vincere questo match sotto gli occhi di mio figlio Lorenzo, è stato speciale sentire ogni tanto qualche suo urletto dalla tribuna”. Dieci anni di Park per il trentunenne tennista spezzino. “Il Park è una famiglia per me perché qui mi hanno cresciuto: ero un ragazzino quando sono arrivato, sono felice di poter dare l’esempio anche in funzione dell’inserimento dei miei compagni più giovani”.Prossimo match domenica a Crema, oggi vincitrice in casa di Massa Lombarda per 4-2.
In serie A2 femminile, sconfitta a Cagliari (1-3) per la squadra diretta dal capitano Giorgia Buchanan. Tre battute d’arresto nei singolari per Cristiana Ferrando (6-1 2-6 7-5 a favore di Despina Papamichail), Corinna Dentoni (6-1 6-2 a favore di Nuria Brancaccio) e Anita Bertoloni (5-7, 6-2, 6-3 a favore di Barbara Dessolis). Il punto del Park lo mettono a segno Bertoloni e Ferrando nel doppio con un periodico 6-2 rifilato a Brancaccio e Dessolis.Si apre con una vittoria ed un pareggio la stagione 2021 del TC Rungg, impegnato nel Campionato Nazionale a squadre di Serie A1. Nel tabellone maschile Georg Winkler e compagni si sono imposti in casa contro Selva Alta per 4-2, mentre la formazione femminile ha pareggiato a Roma contro il TC Parioli per 2-2.
La squadra maschile del Rungg ha festeggiato nel migliore dei modi l’inizio della nuova avventura in A1. La formazione di Cornaiano ha piazzato un netto successo in casa, battendo Selva Alta, società di Vigevano in Pavia, con il risultato di 4-2. Il tedesco Elmar Ejupovic, Georg Winkler di Fiè ed il numero 152 del mondo Federico Gaio hanno vinto i loro tre singolari, Horst Rieder, anche lui di Fiè, si è invece dovuto arrendere all’ex numero 115 del ranking ATP Jaroslav Pospisil in due set. Il punto decisivo è venuto dal doppio grazie al successo di Marco Bortolotti/Gaio. Una prestazione convincente della squadra di capitano Manuel Gasbarri, che domenica sarà impegnato in trasferta a Vicenza, dove giocherà la stella azzurra Marco Cecchinato.
La formazione femminile parte con un pareggioLa squadra femminile invece ha diviso la posta a Roma contro il TC Parioli. 2-2 il risultato finale, dopo i singolari la compagine d’Oltradige era sotto per 2-1. Dopo le sconfitte di Angelica Moratelli (contro Tena Lukas) e della svizzera Susan Bandecchi (contro Martina Di Giuseppe), la caldarese Verena Meliss ha accorciato le distanze sul 2-1, battendo Beatrice Lombardo in due set. La miglior tennista altoatesina e Bandecchi hanno poi vinto anche il doppio nel supertiebreak. Punto meritato per entrambe le formazioni.Comincia con una sconfitta casalinga la sesta avventura consecutiva del Circolo Tennis Massa Lombarda in serie A1 maschile. Nella giornata di apertura del girone 1 del massimo campionato (tornato al format tradizionale dopo la versione ridotta e anticipata all’estate 2020 a causa dell’emergenza coronavirus), sui campi in sintetico dell’Oremplast Tennis Arena, il Tennis Club Crema si è imposto per 4-2 sulla squadra capitanata da Michele Montalbini, costretta a rinunciare per problemi fisici a Giulio Zeppieri e allo sloveno Blaz Kavcic, schierando dunque una formazione giovanissima.
Contro il team lombardo, che ha confermato in toto l’organico capace lo scorso anno di ritagliarsi un posto tra le migliori quattro d’Italia, non è bastata una grande prestazione di Francesco Forti per bagnare l’esordio con un risultato positivo: il 22enne di Cesenatico ha superato in tre set Paolo Lorenzi nel testa a testa fra i numeri uno delle due compagini, per poi ripetersi in doppio al fianco di Lorenzo Rottoli contro Lorenzi-Bresciani.
Crema, già avversario di Massa Lombarda nel 2016 e due anni più tardi, ha chiuso i singolari in vantaggio per 3-1 grazie alle affermazioni di un giocatore di spessore come il “kazako d’Italia” Andrey Golubev, arrivato in finale all’ultimo Roland Garros in doppio, su Alessio De Bernardis, e di due elementi del vivaio di valore quali Samuel Vincent Ruggeri su Lorenzo Rottoli e Lorenzo Bresciani su Pietro Pampanin. Proprio Ruggeri e Golubev hanno poi conquistato in doppio il punto del successo per i lombardi, in testa alla classifica dopo la prima giornata in virtù del pareggio fra il Park Tennis Club Genova campione d’Italia in carica e il Tennis Club Pistoia.
“Il campo ha confermato quelle che erano le aspettative della vigilia, ovvero la difficoltà di questo impegno – commenta il presidente Fulvio Campomori – a maggior ragione tenendo conto del fatto che ci siamo trovati ad affrontarlo in formazione rimaneggiata, senza due pedine importanti nell’economia del nostro gruppo come Zeppieri e Kavcic. Francesco Forti, come già in passato, ha ancora una volta disputato una bella partita imponendosi su un giocatore esperto come Paolo Lorenzi, per poi ripetersi in doppio al fianco di Lorenzo Rottoli. Anche il risultato maturato in contemporanea a Genova dimostra come sia un girone di ferro e che per noi sarà durissimo raggiungere la salvezza, però ho visto un buon atteggiamento di tutta la squadra, con la consapevolezza che tutti assieme possiamo farcela a realizzare un’altra impresa, sperando ovviamente di poter recuperare qualche elemento per quelle che saranno le sfide decisive”.
Domenica 17 ottobre per la seconda giornata della fase a gironi il calendario propone al team targato Oremplast – la famiglia Pagani è da tempo partner del club di via Fornace di Sopra in un progetto sportivo legato al territorio che ha pochi eguali nel panorama nazionale – la trasferta sui campi del Tennis Club Pistoia, capace al debutto di mettere alla squadra detentrice dello scudetto, che ha evitato il ko interno vincendo di misura i due doppi. Il circolo toscano ha aggiunto due stranieri quali il ceco Lukas Rosol e il tedesco Maximilian Marterer alla rosa che nel 2020 ha conquistato la promozione: Matteo Viola, Andrea Vavassori, l’altro tedesco Mats Moraing, Matteo Trevisan, oltre ai ‘vivaio’ Lorenzo Vatteroni, Leonardo Rossi, Tommaso Brunetti e Jacopo Landini.
Invariata è la formula della competizione, con 16 squadre suddivise in quattro raggruppamenti: la prima classificata di ciascun gruppo accede ai play-off scudetto (semifinali andata e ritorno il 28 novembre e 5 dicembre, poi finale l’11 e 12 dicembre in sede da definire), la seconda si assicura la permanenza in categoria, mentre terze e quarte saranno chiamate ai play-out per la salvezza (anche in questo caso 28 novembre e 5 dicembre).Una vittoria nella trasferta a Massa Lombarda, e un pareggio fra le dirette concorrenti Park Tc Genova e Tc Pistoia nell’altra sfida del Girone 1. Era la combinazione sulla quale il Tennis Club Crema avrebbe messo la firma all’esordio stagionale in Serie A1, ed è esattamente il risultato di una domenica trionfale per i cremaschi, che in Emilia Romagna hanno inaugurato il campionato 2021 con un successo per 4-2. Un risultato che agli ospiti sta addirittura un tantino stretto per quanto visto sui campi rapidi in provincia di Ravenna, dato che a meno di tre ore dal via il Tc Crema era già in vantaggio per 3-0, e nel quarto singolare l’eterno Paolo Lorenzi non è andato lontano dal successo contro Francesco Forti. Tuttavia, il giovane romagnolo ha giocato meglio i punti decisivi e ha vinto per 6-3 2-6 6-4, ma come accennato il Tc Crema aveva già messo parecchio fieno in cascina, grazie ai successi di Andrey Golubev e dei due “vivaio”: Lorenzo Bresciani e Samuel Vincent Ruggeri. Un Golubev in grande spolvero ha lasciato appena quattro giochi ad Alessio De Bernardis (6-1 6-3), mentre Bresciani ne ha ceduto addirittura uno in meno nella vittoria su Pietro Pampanin (6-2 6-1). Più complicata, almeno nella prima parte, la sfida fra Vincent Ruggeri e Lorenzo Rottoli, ma dopo aver vinto per 7-5 al tie-break un primo set equilibratissimo, il 19enne del Tc Crema ha cambiato passo, imponendosi con il punteggio di 7-6 6-2.
Sul punteggio di 3-1, capitan Armando Zanotti ha deciso di dare fiducia al doppio Golubev/Vincent Ruggeri, lo stesso che nel 2020 ha firmato vari successi di spessore, e i due non hanno tradito le attese superando Bilardo/De Bernardis per 6-3 6-2. Sul campo accanto, invece, la coppia Lorenzi/Bresciani non è mai riuscita a ingranare contro Forti/Rottoli, cedendo con un veloce 6-1 6-1, ma ormai i tre punti della vittoria erano già in cassaforte. “Sono stati tutti bravissimi – applaude capitan Zanotti –, dimostrando di sapersi adattare anche a una superficie particolarmente rapida. Conoscendoli, ero sicuro che si sarebbero fatti trovare pronti, e così è stato. Iniziare con un successo ci dà tanta carica per i prossimi impegni, unita alla consapevolezza di potercela giocare con tutte le rivali, comprese le più forti”. Una se la troveranno di fronte fra sette giorni, visto che domenica 17 ottobre a far visita al Tc Crema sui campi di via del Fante arriveranno i campioni d’Italia in carica del Park Tc di Genova, fermati sul 3-3 in casa dal neopromosso Tc Pistoia (peraltro rimontando da 1-3). Significa che i liguri avranno tanta voglia di riscatto, ma il Tc Crema ha già dimostrato a più riprese di avere tutte le carte in regola per vincere anche le sfide più impegnative.
Campionato Serie A1 Maschile – 1° GiornataGIRONE 1Park Tennis Club Genova – Tc Pistoia 3-3Andrea Vavassori (P) b. Zdenek Kolar (PG) 76(5) 75Lorenzo Vatteroni (P) b. Luigi Sorrentino (PG) 46 64 62Alessandro Giannessi (PG) b. Maximilian Marterer (P) 61 76(5)Leonardo Rossi (P) b. Alessandro Ceppellini (PG) 75 62Zdenek Kolar/Alessandro Giannessi (PG) b. Andrea Vavassori/Maximilian Marterer (P) 63 75Luigi Sorrentino/Alessandro Ceppellini (PG) b. Leonardo Rossi/Lorenzo Vatteroni (P) 63 26 10-8
CTD Massa Lombarda – TC Crema 2-4Lorenzo Bresciani (C) b. Pietro Pampanin (M) 62 61Andrey Golubev (C) b. Alessio De Bernardis (M) 61 63Samuel Vincent Ruggeri (C) b. Lorenzo Rottoli (M) 76(5) 62Francesco Forti (M) b. Paolo Lorenzi (C) 63 26 64Francesco Forti/Lorenzo Rottoli (M) b. Paolo Lorenzi/LorenzoBresciani (C) 61 61Andrey Golubev/Samuel Vincent Ruggeri (C) b. Jacopo Bilardo/Alessio De Bernardis (M) 62 63
Classifica:3 (1) Tennis Club Crema1 (1) Park Tennis Genova1 (1) Tennis Club Pistoia0 (1) CTD Massa Lombarda
GIRONE 2Match Ball Siracusa – Sporting Club Sassuolo 3-3Alessandro Ingarao (SI) b. Michele Vianello (SA) 60 63Antonio Massara (SI) b. Enrico Dalla Valle (SA) rit.Federico Bondioli (SA) b. Ettore Zito (SI) 61 61Blaz Rola (SA) b. Yannick Maden (SI) 63 62Blaz Rola/Federico Bondioli (SA) b. Alessandro Ingarao/Alessio Siringo (SI) 64 61Antonio Massara/Yannick Maden (SI) b. Giulio Mazzoli/Michele Vianello (SA) 62 64
Tc Santa Margherita Ligure – New Tennis Torre del Greco 3-3Luca Castagnola (S) b. Giovanni Cozzolino (T) 62 61Fabio Parola (T) b. Lorenzo Ferri (S) 64 63Lorenzo Giustino (S) b. Raul Brancaccio (T) 76(4) 67(5) 76 (3)Gian Marco Moroni (T) b. Thomas Fabbiano (S) 63 62Luca Castagnola/Giacomo Nosei (S) b. Giovanni Cozzolino/Fabio Parola (T) 62 75Gian Marco Moroni/Raul Brancaccio (T) b. Andrea Basso/Thomas Fabbiano (S) 67(4) 61 10-8
Classifica:1 (1) Match Ball Siracusa1 (1) Tc Santa Margherita Ligure1 (1) Sporting Club Sassuolo1 (1) New Tennis Torre del Greco
GIRONE 3Tc Genova – Tennis Comunali Vicenza 3-3Federico Arnaboldi (G) b. Gabriele Bosio (V) 75 62Tobias Kamke (V) b. Matteo Arnaldi (G) 36 64 63Francesco Picco (G) b. Giovanni Peruffo (V) 62 64Marco Cecchinato (V) b. Andrea Arnaboldi (G) 63 62Marco Cecchinato/Tobias Kamke (V) b. Andrea Arnaboldi/Federico Arnaboldi (G) 64 75Francesco Picco/Matteo Arnaldi (G) b. Gabriele Bosio/Giovanni Peruffo (V) 64 76(2)
Tc Rungg Sudtirol – Sporting Club Selva Alta Vigevano 4-2Georg Winkler (R) b. Simone Camposeo (S) 64 60Elmar Ejupovic (R) b. Alessandro Bega (S) 76(1) 64Jaroslav Pospisil (S) b. Horst Rieder (R) 60 62Federico Gaio (R) b. Filippo Baldi (S) 63 76(6)Filippo Baldi/Jaroslav Pospisil (S) b. Sebastian Krzysztof Brzezinski/Moritz Trocker (R) 62 62Federico Gaio/Marco Bortolotti (R) b. Alessandro Bega/Simone Caposeo (S) 63 64
Classifica:3 (1) Tc Rungg Sudtirol1 (1) Tennis Club Genova 18931 (1) Tennis Comunali Vicenza0 (1) Sporting Club Selva Alta Vigevano
GIRONE 4CT Vela Messina – Junior Perugia 5-1Giorgio Tabacco (V) b. Tomas Gerini (J) 64 36 62Fausto Tabacco (V) c. Andrea Militi Ribaldi (J) 46 64 64Bernabe Zapata Miralles (V) b. Francesco Passaro (J) 61 76(3)Gilberto Casucci (J) b. Gianluca Naso (V) 64 46 63Bernabe Zapata Miralles/Julian Ocleppo (V) b. Tomas Gerini/Andrea Militi Ribaldi (J) 75 61Fausto Tabacco/Giorgio Tabacco (V) b. Gilberto Casucci/Francesco Passaro (J) 64 64
Tc Italia Forte dei Marmi – Tc Parioli 1-5Yannik Hanfmann (I) b. Matteo Fago (P) 62 62Pietro Rondoni (P) b. Marco Furlanetto (I) 64 62Flavio Cobolli (P) b. Stefano Travaglia (I) 75 63Francesco Bessire (P) b. Manfredi Graziani (I) 36 63 64Pietro Rondoni/Flavio Cobolli (P) b. Stefano Travaglia/Marco Furlanetto (I) 64 36 10-8Francesco Bessire/Matteo Fago (P) b. Manfredi Graziani/Yannick Hanfmann (I) 76(6) 36 10-7
Classifica:3 (1) CT Vela Messina3 (1) Tennis Club Parioli0 (1) Tc Italia Forte dei Marmi0 (1) Junior PerugiaCampionato Serie A1 Femminile – 1° Giornata
GIRONE 1TC Parioli – Tc Rungg Sudtirol 2-2Martina Di Giuseppe (P) b. Susan Bandecchi (R) 63 26 64Tena Likas (P) b. Angelica Moratelli (R) 62 75Verena Melis (R) b. Beatrice Lombardo (P) 64 64Susan Bandecchi/Verena Meliss (R) b. Martina Di Giuseppe/Nastassja Burnett (P) 16 76(0) 10-6
Tennis Beinasco – TC Prato 4-0Reka-Luca Jani (B) b. Lucrezia Stefanini (P) 62 63Giulia Gatto-Monticone (B) b. Maria Marfutina (P) 46 63 60Federica Rossi (B) b. Viola Turini (P) 62 36 63Anastasia Grymalska/Federica Rossi (B) b. Lucrezia Stefanini/Viola Turini (P) 75 3-1 rit.
Classifica:3 (1) Tennis Beinasco1 (1) Tennis Club Parioli1 (1) Tc Rungg Sudtirol0 (1) Tennis Club Prato
GIRONE 2Società Canottieri Casale – Tc Italia Forte dei Marmi 4-0Aliona Bolsova (C) b. Melania Delai (I) 36 62 60Stefania Rubini (C) b. Claudia Giovine (I) 64 62Lisa Pigato (C) b. Emma Belluomini (I) 60 63Aliona Bolsova/Lisa Pigato (C) b. Melania Delai/Anastasia Bertacchi (I) 61 63
Circolo Tennis Lucca – TC Genova 2-2Lucia Bronzetti (G) b. Irina-Maria Bara (L) 63 63Martina Caregaro (G) b. Bianca Turati (L) 63 62Tatiana Pieri (L) b. Denise Valente (G) 62 60Jessica Pieri/Irina-Maria Bara (L) c. Lucia Bronzetti/Denise Valente (G) 63 62
Classifica:3 (1) Società Canottieri Casale1 (1) Circolo Tennis Lucca1 (1) Tennis Club Genova 18930 (1) Tc Italia Forte dei Marmi LEGGI TUTTOF1 Ferrari, Sainz: “Ho copiato la guida di Leclerc”
ROMA – “Ho dovuto reinventarmi in molti aspetti”. Carlos Sainz ha spiegato così il processo di adattamento alla F1-75, la vettura utilizzata dalla Ferrari nel Mondiale 2022 di Formula 1. Il pilota spagnolo, al suo secondo anno con la scuderia di Maranello, è riuscito poi a luglio a trionfare per la prima volta in carriera nel Gran Premio della Gran Bretagna. Il lavoro per sentirsi a suo agio sulla monoposto di quest’anno è però stato impegnativo: “Ho copiato qualcosa dallo stile di guida di Leclerc e ho dovuto adattare un po’ l’assetto della macchina al mio stile – le sue parole riportate da “Marca” -. Ho fatto degli errori lungo il percorso, che mi hanno fatto fare un passo indietro e poi due avanti . Ma la cosa importante è che ora sono lì”.Guarda la galleryAll’asta la Ferrari di Niki Lauda
Ottimismo per il 2023
Sainz ha chiuso al quinto posto il Mondiale 2022 di Formula 1, e l’obiettivo è certamente andare ben oltre il piazzamento di quest’anno. Lo spagnolo, però, guarda con grande fiducia al 2023: “Il lavoro che io e gli ingegneri abbiamo fatto quest’anno mi riempie di ottimismo e orgoglio” – ha affermato.
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ROMA – “La coppa Davis non può diventare la coppa Piquè”. Roger Federer non ha usato giri di parole per commentare la riforma del celebre torneo per nazioni varata dal gruppo Kosmos, fondato e presieduto Gerard Piquè. Il nuovo format, che ha ottenuto il via libera dall’Itf, farà della Davis una sorta di Mondiale di […] LEGGI TUTTO