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    Six Kings Slam, tutto quello che c’è da sapere: calendario, orari e partecipanti

    Non chiamatela esibizione. Il Six Kings Slam, al via da mercoledì 16 ottobre a Riyadh, in Arabia Saudita, è molto di più. Il montepremi in palio, infatti, supera abbondantemente quello di ogni torneo dello Slam in programma, con i suoi 6 milioni di dollari riservati al vincitore. Il parterre è regale. In campo il n°1 del mondo Jannik Sinner, il n°2 Carlos Alcaraz. Ma anche due titani: Novak Djokovic e Rafa Nadal, in una delle sue ultime apparizioni prima del ritiro. Il torneo fa parte della Riyadh Season e promette spettacolo. 

    Six Kings Slam su Sky e in streaming su NOW
    In Italia, il grande evento sarà trasmesso su Sky e in streaming su NOW, sul canale dedicato, Sky Sport Tennis (203), sempre acceso e una copertura di altissimo livello, editoriale e tecnologico. Torna il racconto attento della super squadra di giornalisti e talent, con studi live sempre più all’avanguardia. Ampia copertura anche su Sky Sport 24 e sulle piattaforme digital e social di Sky Sport. Sul sito skysport.it ampia copertura del torneo con gli highlights di tutti i match coperti dalla tv, oltre al live blog di tutte le partite di Sinner e della finale. LEGGI TUTTO

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    ATP Shanghai, Ljubicic su Sinner: “Ha la costanza dei campionissimi”

    “I numeri parlano chiaro, in questo momento domina e speriamo per il pubblico italiano che lo faccia il più a lungo possibile”. Intervenendo dal Festival dello sport di Trento ai microfoni di Sky, Ivan Ljubicic ha commentato la vittoria di Jannik Sinner a Shanghai, ennesimo titolo (il settimo) del suo incredibile 2024. E se di “lungo termine” vogliamo parlare, secondo Ljubicic il numero 1 al mondo ha tutte le carte in regola per continuare a vincere e ad esserlo. Con una qualità in particolare: la costanza. “Ha il doppio dei punti di Alcaraz anche se hanno vinto due Slam a testa e questo dà il senso della sua costanza assurda, che è il segno dei campionissimi. Jannik e Carlos sono diversissimi come giocatori, come carattere e come tipologia di gioco: Jannik è più costante e se parliamo della classifica sarà più avanti di Alcaraz su tantissimi aspetti; forse non ha i colpi spettacolari di Alcaraz ma ha un tennis quasi perfetto”, dice Ljubicic. Stupito anche dalla “naturalezza” con lui Sinner accoglie i successi: “Un ragazzo così umile… Vince un torneo come Shanghai battendo Djokovic in finale e alza le braccia come a dire ‘domani è un altro giorno e ripartiamo’. Con questa mentalità è arrivato dove è arrivato”. LEGGI TUTTO

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    ATP Shanghai, Djokovic: “Sinner è stato troppo forte oggi, ha meritato”

    Il serbo, sconfitto da Sinner, ha perso la sua prima finale a Shanghai, ma ha ottenuto buone sensazioni per il finale di stagione, risalendo nella race e avvicinando la sua qualificazione alle Finals di Torino: “In questo torneo mi sento sempre speciale. Complimenti a Jannik, oggi ha meritato di vincere”. E a Federer, presente in tribuna: “Per la prima volta ho giocato una partita in cui c’eri, ma non in campo. Ci mettevi un po’ di pressione da lì”
    SINNER-DJOKOVIC, GLI HIGHLIGHTS

    “Oggi Jannik è stato troppo forte, ha meritato di vincere. Complimenti anche al suo team, alcuni di loro li conosco bene”. Le parole sincere e candide di Djokovic non ammettono repliche. Il serbo riconosce la superiorità dell’azzurro, al termine di un torneo però che ha visto anche lui esprimere un ottimo livello di tennis, tanto da riportarlo dalla nona alla sesta posizione della Race annuale.  LEGGI TUTTO

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    Sinner-Djokovic all’ATP Shanghai, dove vedere in tv e streaming

    Ancora loro, ancora Sinner contro Djokovic. Questa volta, come dodici mesi fa a Torino, ci sarà in palio un titolo: il Masters 1000 di Shanghai. Jannik ci arriva da n°1 del mondo e a caccia del 7° titolo, all’undicesima finale di un 2024 indimenticabile. Nole, quattro volte vincitore a Shanghai, torna invece a giocarsi un titolo 1000 a quasi un anno di distanza da quello vinto a Bercy. Sono 7 i precedenti, con il serbo avanti 4-3 ma con l’azzurro che ha vinto tre degli ultimi quattro, compreso l’unico della stagione, ovvero la semifinale degli Australian Open. Sinner cerca il 17° trionfo nel circuito, Djokovic il 100°. Appuntamento con la storia alle 10.30 di domenica 13 ottobre. 

    Sinner-Djokovic, dove vedere il match dell’ATP Shanghai

    Il match tra Jannik Sinner e Novak Djokovic, valido per la finale dell’ATP Shanghai 2024, è in programma alle 10.30, sullo Stadium Court del Qizhong Forest Sports City Center di Shanghai (Cina). Il match sarà in diretta su Sky Sport Uno e in streaming su NOW. LEGGI TUTTO

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    Djokovic in finale all’ATP Shanghai contro Sinner: Fritz battuto 6-4, 7-6. HIGHLIGHTS

    Sarà Djokovic-Sinner la finale del Masters di Shanghai. Il n°4 del seeding ha superato lo statunitense Taylor Fritz (7 del tabellone) con i parziali di 6-4, 7-6 in poco meno di due ore di gioco. Da verificare le condizioni fisiche, con Nole che ha accusato un problema fisico alla schiena nel finale di 2° set. Il serbo vince per la 10^ volta contro l’americano in altrettanti precedenti e si presenterà domenica con l’obiettivo di conquistare il 5° titolo a Shanghai, ma soprattutto il 100° a livello ATP. Di fronte avrà Jannik Sinner, 1 del mondo: tra i due ci sono 7 precedenti, con Nole che guida 4-3 ma che ha ha vinto tre degli ultimi quattro, compreso l’unico del 2024 (semifinale Australian Open). La finale sarà in diretta domenica alle 10.30 su  Sky Sport Uno e in streaming su NOW.  LEGGI TUTTO

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    Paolini eliminata ai quarti del WTA Wuhan: vince Zheng 6-2, 3-6, 6-3

    Finisce ai quarti la corsa di Jasmine Paolini al WTA 1000 di Wuhan. L’azzurra n°6 del mondo, ormai certa di qualificazione alle WTA Finals, è stata superata dalla cinese Qinwen Zheng, 7 del ranking, con i parziali di 6-2, 3-6, 6-3 in due ore e un quarto di gioco. 

    La cronaca del match

    Avvio in salita per Jas, che parte subito indietro di un break perdendo il suo primo turno di servizio. L’azzurra manca per tre volte l’aggancio, la cinese ne approfitta e piazza un’altra zampata che le vale il successo nel primo set (6-2). Paolini subisce il break anche in avvio di secondo parziale, questa volta però lo recupera immediatamente e si rimette nel match. Anzi, fa di meglio e comincia a dominare la Zheng: con quattro giochi di fila ribalta e il set e pareggia i conti (6-3). Il terzo set vive sul filo dell’equilibrio fino all’ottavo game, quando la padrona di casa strappa il servizio alla finalista di Roland Garros e Wimbledon e chiude i conti al primo match point.  LEGGI TUTTO