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    Avimecc Modica, ieri al “PalaRizza” allenamento congiunto con Palmi

    Allenamento congiunto con i calabresi dell’Omifer Palmi ieri pomeriggio per l’Avimecc Volley Modica. Il sestetto di coach Enzo Distefano ha fatto le prove generali con la formazione dell’ex Giancarlo D’Amico una delle squadre più quotate del girone Blu del campionato di serie A3.
    Un test molto importante per i due tecnici che hanno potuto far “sentire” l’odore del campionato contro una pari grado e iniziare a capire così le difficoltà che si potranno incontrare nel difficile campionato di Terza Serie che di stagione in stagione alza sempre il suo livello.
    Prove generali, dunque, per i biancoazzurri della Contea che esordiranno in serie A3 domenica 15 ottobre al “PalaRizza” quando alle 18 ospiteranno la Rinascita Lagonegro squadra appena retrocessa dalla serie A2.
    La preparazione precampionato del sestetto modicano, dunque, entra nella fase conclusiva e sempre più nel tecnicismo con lavori tattici impegnativi che serviranno per oleare gli schemi da attuare in campionato.
    Il prossimo impegno per l’Avimecc Modica è previsto per il 30 settembre, quando Chillemi e compagni saranno impegnati nell’allenamento congiunto con la Farmitalia Catania in cui coach Distefano dovrà trarre le ultime indicazioni prima del debutto in campionato, dove i biancoazzurri della Contea vogliono recitare un ruolo da protagonisti.

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    MotoGP, ecco il calendario 2024 provvisorio: ritorna Aragon

    MotoGP, calendario provvisorio 2024
    La MotoGP ha svelato il calendario provvisorio in vista della stagione 2024 che, diversamente da quest’anno, ripartirà dal Qatar il prossimo 10 marzo. La conclusione è prevista per il 17 settembre, come di consueto a Valencia. Per quanto riguarda le gare italiane il 2 giugno ci sarà il Gran Premio d’Italia al Mugello, mentre l’8 settembre il Gran Premio di San Marino a Misano. L’unica novità è quella che riguarda il Kazakistan, mentre per la Spagna c’è il tanto atteso ritorno di Aragon. 
    10 marzo Qatar Lusail International Circuit24 marzo Portugal Autódromo Internacional do Algarve07 aprile República Argentina Termas de Río Hondo14 aprile Americas Circuit of The Americas28 aprile Spain Circuito de Jerez-Ángel Nieto12 maggio France Le Mans26 maggio Catalunya Circuit de Barcelona-Catalunya02 giugno Italy Autodromo Internazionale del Mugello16 giugno Kazakhstan Sokol International Racetrack30 giugno Netherlands TT Circuit Assen07 luglio Germany Sachsenring04 agosto Great Britain Silverstone Circuit18 agosto Austria Red Bull Ring-Spielberg01 settembre Aragon MotorLand Aragón08 settembre San Marino e della Riviera di Rimini Misano World Circuit Marco Simoncelli22 settembre India Buddh International Circuit29 settembre Indonesia Pertamina Mandalika International Circuit06 ottobre Japan Mobility Resort Motegi20 ottobre Australia Phillip Island27 ottobre Thailand Chang International Circuit03 novembre Malaysia Sepang International Circuit17 novembre Comunitat Valenciana Circuit Ricardo Tormo LEGGI TUTTO

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    Prima di campionato con Ravenna posticipata al 15 novembre

    La Delta Group esordirà in campionato domenica 22 ottobre in casa contro Ortona
    La Delta Group Porto Viro dovrà attendere una settimana più del previsto per fare il suo esordio nel campionato di Serie A2 Credem Banca 2023/2024. È stata infatti ufficialmente posticipata la gara in casa di Consar Ravenna valevole per la prima giornata di regular season e originariamente in programma domenica 15 ottobre. Il match verrà disputato mercoledì 15 novembre alle ore 20.30, sempre al Pala De André di Ravenna.
    Il rinvio è stato disposto in quanto uno dei giocatori della Consar, l’opposto Alessandro Bovolenta, sarà impegnato fino all’8 ottobre con la Nazionale maggiore nel Torneo di qualificazione olimpica a Rio de Janeiro.
    Per il debutto ufficiale della Delta Group bisognerà dunque attendere domenica 22 ottobre quando i nerofucsia ospiteranno Ortona per la seconda giornata di campionato.

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    F1, Newvey e l’ipotesi Ferrari: “Nel 2014 trattativa solo per frustrazione”

    ROMA – Adrian Newey è uno degli uomini della Red Bull più importanti, occupandosi di tutto quello che riguarda l’aerodinamica della vettura. Se la scuderia austriaca si è laureata per la terza volta campione del mondo nell’arco di pochi anni il merito è anche suo e del suo infallibile lavoro che, qualche stagione fa, avrebbe anche potuto svolgere per la Ferrari. Newey, infatti, per un paio di volte è stato molto vicino al trasferimento nella scuderia di Maranello, ma poi non se ne è mai fatto nulla.
    Newey: “Non volevo andare via”
    “In passato sono stato vicino alla Ferrari per due volte. La prima nel 1993 quanto ebbi i primi contatti con Todt. Le negoziazioni nel 2014 con la Ferrari erano puramente dovute alla frustrazione, non volevo davvero andarmene, ma ci trovavamo in una situazione in cui Renault non aveva prodotto un motore turbo ibrido competitivo”. Queste le dichiarazioni del responsabile dell’aerodinamica della Red Bull, Adrian Newey, rilasciate durante un’intervista al podcast Beyond the Grid, in merito ad un suo possibile trasferimento alla Ferrari: LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Rins dichiarato idoneo: torna in pista a Motegi

    MOTEGI – Arrivano buone notizie per la Honda in occasione del Gran Premio del Giappone 2023 di MotoGP, quello di casa. Il pilota della Honda LCR, Alex Rins, infatti, è stato dichiarato idoneo dallo staff medico e potrà finalmente tornare in pista per gareggiare con tutti i suoi colleghi. Per lo spagnolo si tratta anche di una sorta di gara di addio al team tra le mura amiche, poiché nella prossima stagione tornerà a Motegi per guidare un’altra moto giapponese, la Yamaha insieme al suo futuro compagno di squadra Fabio Quartararo.
    Rins: “Capire condizioni”
    Il pilota della Honda LCR, Alex Rins, si era presentato ieri a sorpresa all’aeroporto di Madrid per volare verso il Giappone, proprio in modo tale da provare a capire le sue reali condizioni fisiche e provare a ricevere, come è stato, il via libera da parte dei medici. “Ieri eravamo a Madrid e la visita è andata abbastanza bene. L’osso continua a rigenerarsi ed il processo va a avanti, quindi proveremo il passo successivo: salire su una MotoGP per capire quali sono le sensazioni e continuare il processo di recupero.”  LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Pechino: Arnaldi domina Wolf, eccellente prestazione dell’azzurro

    Matteo Arnaldi (foto Getty Images)

    Personalità, qualità tecnica e fisica, lucidità nel trovare la giocata corretta per la situazione in campo senza esagerare, con misura e sostanza. Quanto piace e convince il tennis di Matteo Arnaldi, autore di un’altra prestazione maiuscola all’ATP 500 di Pechino, dove all’esordio ha demolito JJ Wolf con un secco 6-2 6-2 che ben spiega la nettissima differenza tra i due giocatori nel corso del match. L’azzurro ha condotto la partita con un tennis pratico, razionale e molto efficace, giocando alla perfezione i suoi turni di servizio – non ha concesso alcuna palla break e solo 9 punti complessivi al rivale – e strappando ben 4 break in risposta. È stato perfetto nel contenere le sfuriate del 24enne di Cincinnati, non regalando niente e portandolo spesso a colpire da posizioni scomode, provocandone i troppi errori. Wolf ha provato all’avvio ad aprire gli angoli e muovere Matteo, ma l’azzurro è andato “a nozze” con quel tipo di gioco, bravo ad anticipare i colpi e quindi spostare a sua volta l’americano, mettendolo in grave difficoltà viste le sue modeste doti difensive. Troppa fretta e pochissima misura nell’accelerare la palla hanno condannato JJ a una pesante sconfitta.
    Di partita ce n’è stata davvero poca, perché fin dalle prime battute si è intuito la nette differenza di solidità ed efficacia tra i due. Wolf è il classico “colpitore” da cemento: se trova la giornata in cui sente bene la palla e può colpire da fermo, dal centro del campo, e soprattutto prende ritmo con la prima di servizio, può essere un tennista scomodo da affrontare. Forte di buoni turni di servizio, si mette a sparare a tutta in risposta e, se gli stanno in campo, può diventare pericoloso. Purtroppo per lui, il suo castello tecnico-tattico si è sgretolato come sabbia al vento, il vento del tennis terribilmente efficace e risoluto di Arnaldi. Wolf ha servizio male (solo il 50% di prime in campo) e soprattutto sulla seconda di servizio è stato assai negativo. Oltre al servizio, ha fatto pochissimo in risposta, vinto la miseria di 4 punti contro la prima di Matteo e solo 5 sulla seconda, praticamente niente.

    Early candidate for shot of the week in Beijing pic.twitter.com/kT6Bff5j61
    — José Morgado (@josemorgado) September 28, 2023

    Ma c’è stato molto di più del rendimento sui colpi d’inizio gioco a condannare l’americano. Arnaldi è stato nettamente superiore nello scambio, rapido nell’arrivare bene sulla palla, anche sulle accelerazioni angolate di Wolf, e rigiocare colpi che hanno mandato all’aria l’avversario, incapace di scattare rapido col primo passo e trovare una corretta distanza per colpire in sicurezza. Ha sparacchiato tanto e male lo statunitense, troppi errori (10) a fronte di soli 8 vincenti. Matteo invece ha chiuso con 22 winner e 9 errori, altro dato eccellente, che si aggiunge al 61% di punti vinti sulla seconda dello statunitense e il 75% di punti vinti sulla propria seconda di servizio. Arnaldi ha dominato il match, è stato lucido, pratico, sbagliato pochissimo con massimo rendimento in ogni suo colpo. Troppo falloso e fragile il rivale, ma il merito in gran parte della prestazione così sicura ed efficace dell’azzurro.
    Al prossimo turno Arnaldi aspetta il vincente di Jarry vs. Tsitsipas, sarà tutt’altra partita, una bella sfida in ogni caso. La sensazione è che dovremo abituarci a commentare prestazioni di questo livello, intelligenza e sostanza da parte di “Arna”. Più lo vedo giocare, più sono convinto che Matteo si stia rendendo conto, match dopo match, di quanto sia forte… Una consapevolezza che lo porterà molto, molto in alto.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Il match inizia con Wolf al servizio. L’americano è super aggressivo, serve forte e spinge a tutta fin dai primissimi punti. A 15 muove lo score. Ottimo anche il primo game di battuta di Arnaldi, tiene in mano l’iniziativa accelerando bene col diritto, 1 pari. Lo schema di Wolf è chiaro: dal centro del campo fa correre l’azzurro, una palla destra e la seguente a sinistra, apre molto gli angoli. Sul 40-30 nel terzo game arriva una magia di “Arna”: prova la smorzata, JJ ci arriva e spara un diritto che supera Matteo, bravo a mettere la racchetta dietro la schiena e rimandare la palla di là a campo aperto. Un successivo errore dello statunitense regala all’italiano la prima palla break del match. Non passa la palla corta di Wolf, BREAK Arnaldi, 2-1 e servizio. Molto bene Matteo in quest’avvio, i suoi colpi sono precisi, profondi, è rapidissimo nell’arrivare coi piedi sulla palla e comandare lo scambio, 3-1. Appena Wolf perde il comando nello scambio i suoi limiti di mobilità sono evidenti, gli manca la rapidità per fare il primo passo sulla palla, soprattutto sul lato sinistro. Arnaldi è perfetto al servizio, con una stop volley perfetta chiude un altro game a zero per il 4-2. In tre turni di servizio non ha ancora perso un punto, 12-0 (5 con la prima, 7 con la seconda dato questo eccezionale). Nel settimo game sul 30 pari Wolf commette un doppio fallo, troppa rotazione nell’effetto “kick” la palla scappa lunga ed è di nuovo palla break per l’azzurro. Se la gioca in modo chirurgico Matteo: risposta cross di rovescio, quindi altro rovescio ancor più stretto e carico di spin, Wolf arriva scomposto e cerca un improbabile accelerazione lungo linea che nemmeno trova il corridoio. Doppio BREAK Arnaldi, 5-2 e servizio. Fantastico Matteo, chiude 6-2 un set dominato, nel quale ha perso il primo punto al servizio sul 40-0. Tutto ha funzionato bene nel suo tennis, in spinta e nella copertura del campo, ha comandato il gioco con colpi rapidi, profondi, incisivi, mettendo a nudo i punti deboli dell’americano, gran colpitore ma con poca qualità in difesa. 40% di prime palle in campo per JJ, troppo poche.
    Secondo set, Wolf inizia alla battuta. Non un game comodo, sul 30 pari è costretto spingere al massimo, anche sul net, per sbaragliare l’ottima difesa di Arnaldi. Troppi errori in spinta del 24enne di Cincinnati, consapevole di non reggere una gara di corsa con il ligure, prende troppi rischi. Un altro diritto sparacchiato via con troppa fretta gli costa un’immediata palla break. La salva Wolf buttandosi a rete al termine di uno scambio prolungato. Uno smash malamente tirato lungo (col sole in faccia) costa a JJ un’altra palla break. Niente, è davvero impreciso col diritto d’attacco, tanta fretta nel trovare il vincente. L’americano concede il BREAK che manda avanti l’azzurro 1-0 e servizio. Dopo 50 minuti di tennis perfetto, arrivano le prime sbavature di “Arna”, un regalo col diritto e un doppio fallo. Rimonta bene da un pericoloso 15-30, ritrovando precisione, per il 2-0. Wolf continua ad alternare grandi accelerazioni e brutti errori. L’ennesimo disastro di tocco sul net ai vantaggi gli costa un’altra palla break. Stavolta JJ se la gioca con più cautela, attacco con margine e volée sicura a chiudere. Gli è fatale la seconda PB, stavolta è il diritto a tradirlo, una scudisciata sparata a mezza rete con zero equilibrio. Arnaldi ringrazia e vola avanti 3-0 con DUE BREAK, il match sembra già in ghiaccio, anche perché l’azzurro nei suoi game è una macchina, colpisce con anticipo e accuratezza, comanda ma senza rischiare troppo. Un Ace e un doppio fallo, ma soprattutto un’altra splendida accelerazione di rovescio cross che Wolf guarda sfilare vincente, senza nemmeno provarci. 4-0 Arnaldi. Il match scorre senza altri sussulti fino al termine. Matteo serve per chiudere sul 5-2, con un altro ottimo turno di servizio, senza alcun patema, chiude l’incontro e vola al secondo turno, dove attende il cileno Jarry o Tsitsipas. Bravo Matteo!

    [Q] Matteo Arnaldi vs [Q] J.J. Wolf ATP Beijing Matteo Arnaldi66 J.J. Wolf22 Vincitore: Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 2M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-305-2 → 6-2J. Wolf 0-15 15-15 30-15 40-15 40-305-1 → 5-2M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-154-1 → 5-1J. Wolf 0-15 15-15 30-15 40-154-0 → 4-1M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 df3-0 → 4-0J. Wolf 0-15 15-15 ace 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A2-0 → 3-0M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-301-0 → 2-0J. Wolf 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 40-305-2 → 6-2J. Wolf 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 df4-2 → 5-2M. Arnaldi 15-0 30-0 ace 40-03-2 → 4-2J. Wolf 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-1 → 3-2M. Arnaldi 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1J. Wolf 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 40-A1-1 → 2-1M. Arnaldi 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1J. Wolf 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1
    !DOCTYPE html >Statistiche Partita Tennis: Arnaldi vs Wolf

    Statistiche
    Arnaldi
    Wolf

    Aces
    4
    3

    Double Faults
    3
    1

    First Serve
    21/41 (51%)
    28/56 (50%)

    1st Serve Points Won
    17/21 (81%)
    18/28 (64%)

    2nd Serve Points Won
    15/20 (75%)
    11/28 (39%)

    Break Points Saved
    0/0 (0%)
    2/6 (33%)

    Service Games Played
    8
    8

    Return Rating
    213
    44

    1st Serve Return Points Won
    10/28 (36%)
    4/21 (19%)

    2nd Serve Return Points Won
    17/28 (61%)
    5/20 (25%)

    Break Points Converted
    4/6 (67%)
    0/0 (0%)

    Return Games Played
    8
    8

    Net Points Won
    6/8 (75%)
    6/13 (46%)

    Winners
    22
    8

    Unforced Errors
    9
    10

    Service Points Won
    32/41 (78%)
    29/56 (52%)

    Return Points Won
    27/56 (48%)
    9/41 (22%)

    Total Points Won
    59/97 (61%)
    38/97 (39%)

    Max Speed
    207 km/h128 mph
    218 km/h135 mph

    1st Serve Average Speed
    186 km/h115 mph
    181 km/h112 mph

    2nd Serve Average Speed
    151 km/h93 mph
    139 km/h86 mph LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Pechino e ATP 250 Astana: I risultati con il dettaglio del Day 2. Lorenzo Sonego out all’esordio (LIVE)

    Lorenzo Sonego nella foto – Foto Getty Images

    Nel cuore dell’Olympic Green Tennis Center di Pechino, Lorenzo Sonego, numero 56 ATP, ha visto interrompere la sua avventura al primo turno del prestigioso China Open, torneo ATP 500 con un montepremi di 3.633.975 dollari. L’atleta torinese è stato sconfitto da Ugo Humbert, numero 36 del mondo, con un punteggio di 7-5, 3-6, 6-0. Questa vittoria ha permesso al francese di interrompere una serie di cinque sconfitte consecutive contro tennisti italiani. L’ultima volta che Humbert aveva assaporato la vittoria contro un avversario italiano era stato proprio contro Sonego, al Masters 1000 di Toronto nel 2021.
    Un Match di Alti e Bassi: La partita ha visto Sonego adottare una strategia più offensiva, cercando più di frequente la rete dopo il servizio. Il giocatore italiano sembrava in controllo, ma ha subìto un’improvvisa battuta d’arresto, simbolizzata da un inusuale errore e un doppio fallo che hanno favorito Humbert nel conseguire il primo break della partita. Nonostante un inizio difficoltoso nel secondo set e la perdita del servizio, Sonego è riuscito a ribaltare lo scenario, dimostrando tenacia e determinazione. La tensione era palpabile, con entrambi i giocatori che si contendevano ogni punto.
    La Rimonta e la Svolta: La rimonta di Sonego ha cambiato le dinamiche del parziale, ma Humbert, pur perdendo il filo della partita nel secondo set, ha saputo reagire con determinazione. Il francese ha ripreso il controllo nel terzo set, mostrando una solidità che gli ha permesso di veleggiare verso la vittoria. Per il secondo set consecutivo, Sonego ha perso il servizio in avvio, e Humbert ha capitalizzato, conseguendo il nono successo stagionale sul duro contro avversari fuori dalla Top 50.
    Il Cammino di Humbert: Con questa vittoria, Humbert si prepara ora ad affrontare negli ottavi o Andrey Rublev o Cameron Norrie. In caso di ulteriore avanzamento, potrebbe trovarsi di fronte la testa di serie numero 2, Daniil Medvedev, che punta a diventare il primo giocatore a conquistare tre ATP 500 in una stessa stagione, dopo l’amico Andrey Rublev nel 2020.
    Statistiche Partita Tennis: Humbert vs Sonego

    Statistiche
    Humbert
    Sonego

    Aces
    2
    2

    Double Faults
    3
    3

    First Serve
    45/80 (56%)
    51/88 (58%)

    1st Serve Points Won
    34/45 (76%)
    30/51 (59%)

    2nd Serve Points Won
    17/35 (49%)
    21/37 (57%)

    Break Points Saved
    3/5 (60%)
    7/12 (58%)

    Service Games Played
    13
    14

    Return Rating
    162
    131

    1st Serve Return Points Won
    21/51 (41%)
    11/45 (24%)

    2nd Serve Return Points Won
    16/37 (43%)
    18/35 (51%)

    Break Points Converted
    5/12 (42%)
    2/5 (40%)

    Return Games Played
    14
    13

    Net Points Won
    12/18 (67%)
    9/11 (82%)

    Winners
    23
    24

    Unforced Errors
    13
    12

    Service Points Won
    51/80 (64%)
    51/88 (58%)

    Return Points Won
    37/88 (42%)
    29/80 (36%)

    Total Points Won
    88/168 (52%)
    80/168 (48%)

    Max Speed
    216 km/h134 mph
    219 km/h136 mph

    1st Serve Average Speed
    198 km/h123 mph
    196 km/h121 mph

    2nd Serve Average Speed
    153 km/h95 mph
    156 km/h96 mph LEGGI TUTTO

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    Challenger Alicante, Campinas, Mouilleron-le-Captif, Lisbona e Tiburon: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni

    Mattia Bellucci nella foto

    Alicante ESP EUR 100 HCampinas BRA USD 100 CLMouilleron-le-Captif FRA EUR 100 IHLisbon POR EUR 75 CLTiburon, California USA USD 75 H

    (Clicca per vedere l’entry list) Challenger Alicante (MD) Inizio torneo: 02/10/2023 | Ultimo agg.: 28/09/2023 08:36Main Draw (cut off: 197 – Data entry list: 16/09/23 – Special Exempts: 0/0)

    #entrylist_box .reset4640 {
    margin-top: -168px;
    }

    81. M. Mmoh108. C. Lestienne113. A. Molcan118. P. Martinez120. B. Paire127. M. Marterer130. A. Cazaux131. F. Fognini135. J. de Jong139. A. Vavassori143. M. Bellucci145. T. Agustin Tirante149. L. Klein153. I. Ivashka160. E. Nava169. R. Brancaccio175. E. Ymer186. A. Andreev190. P. Carreno Busta192. D. Novak197. O. OtteAlternates

    #entrylist_box .resetAlternates4640 {
    margin-top: -192px;
    }

    1. H. Grenier (204)2. F. Gaio (212)3. F. Ferreira S (230)4. M. Neuchrist (237)5. F. Maestrelli (255)6. A. Celikbilek (260)7. D. Added (265)8. A. Moro Canas (268)9. I. Marchenko (273)10. V. Royer (278)11. O. Roca Batal (282)12. S. Caruso (284)13. M. Geerts (285)14. N. Serdarusic (288)15. N. Sanchez Iz (291)16. J. Vesely (297)17. M. Echargui (299)18. A. Bellier (303)19. B. Harris (304)20. K. Jacquet (306)21. M. Kasnikowsk (311)22. A. Kuznetsov (319)*pr   LEGGI TUTTO