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    Pilic: “Djokovic il migliore, lo dicono i numeri. Credevo che Alcaraz avrebbe raccolto l’eredità dei big3, ma il suo fisico si sta già logorando”

    Nikola Pilic insieme a Djokovic

    Il “grande saggio” del tennis slavo Nikola Pilic esalta la carriera e qualità di Djokovic, e lancia un allarme sul futuro di Carlos Alcaraz. Il coach croato, in passato all’angolo di molti campioni e vincitore della Davis come capitano, ha rilasciato un’intervista al media serbo Novosti, nel quale si è soffermato su vari temi d’attualità con gli Australian Open alle porte. Il suo favorito è chiaramente Novak, da lui allenato quando il n.1 era ancora giovanissimo.
    “Quando si parla del migliore di sempre, si possono tirare in ballo molte cose, pareri soggettivi. Io parlerò di numeri. Bene, nel 2016 Novak aveva quasi 17.000 punti ATP. Più di Federer, Nadal e Murray messi insieme. Secondo: Djokovic è in vantaggio negli scontri diretti contro tutti i suoi rivali. Terzo: è l’unico ad aver vinto tutti e quattro gli Slam di fila. Quarto: detiene il numero maggiore di vittorie consecutive negli Slam, 30. Quinto: ha vinto il maggior numero di titoli Slam, 24. Sesto: saranno 410 settimane al numero 1 il 30 gennaio. Quanti anni ha? E in questa generazione, che è la migliore degli ultimi cento anni. E adesso qualcuno mi dirà che sono soggettivo? Sono obiettivo con i numeri” commenta Pilic.
    Ecco i dubbi del coach sul futuro di Alcaraz: “Quando vinse a Madrid rimasti stupefatto, dissi che era l’erede dei tre grandi. Continui a pensare che gioca molto bene, ma… ma mi dite che giocherà altri 12 anni come oggi? È forte ed è un buon giocatore. Mi piace davvero. Ma il suo fisico si sta già logorando. Quanti infortuni ha avuto finora?”. Un punto di vista che fa riflettere.
    Ultima nota per Sinner, sulla polemica nata dall’assegnazione al suo coach Cahill (con Vagnozzi) del premio ATP come allenatore del 2023. “Jannik Siner è un buon giocatore, ma non ha vinto nessuno Slam. Eppure il trofeo come miglior allenatore lo prende il suo allenatore, l’australiano Darren Cahill, e non Goran? Tutto questo da dove viene?” si domanda il croato.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Il sorteggio degli italiani agli Australian Open 2024, tra insidie e speranze

    Jannik Sinner nell’esibizione di Kooyong

    Urna non particolarmente benevola con i cinque tennisti italiani inseriti nel main draw dell’edizione 2024 degli Australian Open, ma se analizziamo più in profondità il tabellone maschile, poteva anche andare assai peggio. Non esiste sorteggio “facile” in uno Slam, ancor più nel primo dell’anno. Tutti sono vogliosi di iniziare col piede giusto la stagione, cercando di fare del proprio meglio per racimolare punti pesanti e gli assegni più “corposi” dell’anno. L’insidia è sempre dietro l’angolo, fin dai primi turni, da prendere sempre con le molle.
    Il primo turno più duro l’ha pescato Matteo Berrettini, da molti considerato una sorta di “mina vagante” del torneo, visto che quando il romano sta bene può battere chiunque con la potenza dei suoi colpi. Scivolato indietro in classifica per colpa di un 2023 da dimenticare, Matteo ha pescato Stefanos Tsitsipas, testa di serie n.7, nella parte alta del draw (dove stazionano 4 dei 5 italiani già presenti, in attesa del responso delle “quali”). Che dire, Stefanos è finalista dell’edizione 2023, in Australia gioca sempre molto bene, mentre l’azzurro è fermo da fine agosto e sta rimandando di settimana in settimana il proprio rientro, per affinare al meglio la propria condizione. Il caso ha voluto che proprio il greco sia stato il suo primo compagno di allenamento sbarcato sulla Rod Laver Arena, dove Matteo ha giocato una splendida semifinale (vs. Nadal) nel 2022, miglior risultato mai fatto segnare da un italiano nel torneo. Berrettini non ha mai battuto Tsitsipas in carriera (0-3), e curiosamente i due si sono sfidati per la prima volta in quest’evento, nel lontano 2019, quando l’azzurro non era ancora esploso al massimo livello. Matteo parte nettamente sfavorito, ma… due possono essere le speranze per lui, anzi, tre. Intanto il non aver assolutamente niente da perdere, al rientro dopo cotanta assenza una sconfitta sarebbe nell’ordine delle cose, mentre il greco ha da difendere la cambiale più pesante nel proprio ranking breakdown, una sconfitta nei primi turni significherebbe un tracollo in classifica. Inoltre il greco viene dai problemi alla schiena, sui quali continua ad alternare dichiarazioni ottimistiche ad altre ferali (un po’ ad orologeria, potremmo dire…). Ultima nota, tutti abbiamo ancora negli occhi il clamoroso rientro a Wimbledon di Berrettini la scorsa estate. Dopo un set di assestamento vs. Sonego, il nostro tennista ha preso ritmo ed ha brillato come ai bei tempi, sbarazzandosi di forza di un osso durissimo come Zverev e pure di un lottatore, neo top10, come De Minaur. È la conferma che un Berrettini sano non si è affatto dimenticato come di come si gioca a tennis, di come si spacca la palla a furia di bordate a tutta. Di come si vince. Sembra un sogno impossibile, ma la speranza è che Matteo scenda in campo “sano”. Al resto, può pensarci lui. E sorprendere.
    Nello stesso slot di tabellone staziona anche Lorenzo Musetti, fresco di super delusione ad Adelaide, ma con una prestazione tecnica e fisica di buonissima qualità. Trova il francese Bonzi all’esordio, contro cui conduce nei confronti diretti, anche se un po’ datati. Molto dipenderà da “Muso”: quello che ha vinto servendo come un treno contro Thompson ad Adelaide, e pure quello ammirato oggi contro il bizzarro Bublik, ha tutto quel che serve per battere il transalpino e avanzare nel torneo. Poi troverebbe eventualmente il francese Van Assche e quindi Tsitsipas, Berrettini o Thompson. Sorteggio incoraggiante per entrare nel torneo, poi duro, ma tutto dipende da lui.
    Il giocatore più atteso dagli appassionati italiani è stato sorteggiato appena sotto Berrettini, con la testa di serie n.4: Jannik Sinner. Intanto la nota più importante, è dalla parte di Djokovic. Bene? Male? Punti di vista. Forse molti avrebbero preferito trovarlo nella parte bassa, a sfidare eventualmente Alcaraz in semifinale, visto che l’azzurro sembra soffrire di meno il tennis dell’iberico, ma… in fin dei conti, se l’obiettivo 2024 di Jannik è VINCERE, negli Slam per farlo devi battere tutti i migliori. Djokovic incluso. Quindi, per assurdo, forse meglio trovare Novak in SF che all’atto decisivo, dove non perde quasi mai. Down Under il serbo non cede dal 2018, quindi resta un’impresa suprema farcela. Sinner intanto deve arrivarci a questa ipotetica super sfida, e il percorso per farlo non è esattamente un’autostrada. L’esordio contro l’olandese Van De Zandschulp potrebbe non essere una passeggiata se Botic servirà molto bene. La sua combinazione servizio più diritto è temibile, ma i suoi limiti negli spostamenti potrebbero essere messi a nudo dalle risposte e intensità nello scambio di Jannik, apparso in discreto spolvero nelle prime due esibizioni giocate a Kooyong. Il secondo turno dovrebbe essere tranquillo, al terzo probabilmente Beaz, gran corridore ma forse senza le armi per scardinare il pressing dell’azzurro. Negli ottavi dovrebbe esserci Karen Khachanov, tennista molto consistente, che difficilmente molla e tira tanto forte quanto Jannik. Potrebbe essere una dura battaglia, molto intensa dal punto di vista fisico. Sinner è avanti 2-1 nei precedenti, vinti entrambi sul cemento nel 2021. Seguendo le teste di serie (ma anche i vari giocatori in quella parte di draw), nei quarti potrebbe esserci Andrey Rublev, e qua diciamo che non è andata male, poiché il tennis del moscovita di solito va a “sbattere” contro quello dell’altoatesino uscendone abbastanza a pezzi. Solo con due ritiri a match in corso Rublev ha strappato le due W contro Sinner. quindi vedendo chi poteva capitare, non è andata male. Soprattutto l’aspetto positivo del sorteggio sinneriano è stato l’aver evitato lo spauracchio del torneo, Sasha Zverev, che ricordiamo tutti che razza di match ha giocato contro il nostro a NY lo scorso settembre. Quindi, tirando le somme: un discreto sorteggio con Sinner, da prendere con attenzione il primo turno, e poi via correre sperando con poca fatica fino a Khachanov, dove l’asticella si alzerà molto.
    Arnaldi esordirà contro il tennista locale Walton, entrato nel mai draw con una wild card. Ovviamente Matteo è molto favorito, ma c’è sempre l’incognita del fattore casa, con i “canguri” pronti a dare il massimo sospinti dal pubblico e conoscendo alla perfezione le condizioni mutevoli e spesso scomode del torneo, tra vento, umidità, caldo e poi freddo. Arnaldi deve semplicemente giocare come sa, con serenità, e dovrebbe farcela, con la prospettiva di trovare poi al secondo turno un rivale molto scomodo. Quasi sicuramente Alex De Minaur, che in United Cup è stato quasi imprendibile, o la potenza al servizio di Raonic, se mai riuscisse l’impresa al canadese. Contro “Demon” sarebbe un match agonisticamente feroce, molto difficile, ma il ligure ha già dimostrato di essere molto scomodo anche per i big se non giocano al loro meglio. Resta in generale non un sorteggio non favorevole, visto il secondo turno molto difficile.
    Unico italiano nella parte bassa, Lorenzo Sonego, ha pescato malissimo. L’esordio è complicato, contro il britannico Evans. Il torinese sarà costretto a giocare un match arrembante per non crollare in difesa, consapevole che il rivale può giocare molto bene come molto male, e paradossalmente trascinarti giù con il poco ritmo e molti alti e bassi. Lorenzo conduce 2-0 negli scontri diretti, ma sta attraversando una fase di fiducia così così, quindi non sarà una partita facile. In caso di vittoria, beh, ci sarà la Rod Laver Arena contro Alcaraz, uno dei tennisti più attesi del torneo, e qua vincere sarà a dir poco complicato.

    Capitolo azzurre. Sei le nostre tenniste nel main draw, complessivamente l’urna è stata “onesta”. Chi ha pescato malissimo è Camila Giorgi, affronta Vika Azarenka, qua due volte campionessa e lo scorso anno semifinalista. L’azzurra ha colpi per battere chiunque, ma visto che è pure al rientro, sembra un’impresa davvero complicata.
    Cocciaretto e Trevisan aspettano due qualificate. Vedremo chi affronteranno, va detto che trovare subito una rivale che ha già disputato tre match molto competitivi non è affare semplice, soprattutto per chi come loro non ha grande esperienza passata nel torneo.
    Jasmine Paolini viene da una seconda parte di 2023 scoppiettante, con ottimi risultati e una scalata importante del ranking, che le consente di disputare questo primo Slam del 2024 da testa di serie n. 26. Per lei all’esordio Diana Shnaider, n.95 al mondo. Ottima chance per prendersi finalmente la prima vittoria in carriera nel torneo. Già al secondo turno la strada è in salita, probabilmente contro Camila Osorio, ci sarà molto da correre. Al terzo turno, l’avventura di Jasmine potrebbe chiudersi, visto che ad attenderla ci sarà molto probabilmente Kybakina, che molti vedono come la principale favorita del torneo di Melbourne. Qua non serve un’impresa, ma un mezzo miracolo.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Australian Open: Il Tabellone Principale Maschile. Cinque azzurri al via aspettando le qualificazioni. Sinner dalla parte di Djokovic. Spicca Berrettini vs Tsitsipas

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Matteo Berrettini torna a Melbourne per l’Australian Open 2024, e il sorteggio non poteva essere più esaltante: il tennista romano esordirà contro Stefanos Tsitsipas in quello che è già stato etichettato come il primo turno più glamour del torneo.Il numero 125 del mondo, Berrettini, è fuori dalla Top 100 per la prima volta dopo cinque anni. Con la semifinale del 2022 come suo miglior risultato all’Australian Open, Berrettini si trova ora di fronte alla sfida di ricreare le emozioni di un grande match contro il numero 7 del mondo, Tsitsipas. Tuttavia, la storia non è dalla sua parte: Berrettini ha perso tutti e quattro i loro incontri precedenti a tutti i livelli.In quella che si prospetta come una sezione italiana del tabellone, troviamo anche Lorenzo Musetti, testa di serie numero 25, che inizia il suo torneo contro il francese Benjamin Bonzi. Musetti non ha mai vinto una partita nel tabellone principale dell’Australian Open, ma conduce 2-1 nei confronti diretti contro Bonzi, con entrambe le vittorie risalenti al 2019.
    Jannik Sinner, numero 4 ATP, è alla sua quinta partecipazione all’Australian Open, con un quarto di finale nel 2022 come suo miglior risultato. Inizia il suo percorso contro l’olandese Botic Van de Zandschulp, numero 59, in un primo incontro in carriera tra i due. Il suo tabellone prevede possibili scontri con Sebastian Baez al terzo turno, Karen Khachanov all’ottavo e potenzialmente Andrey Rublev nei quarti di finale.
    Lorenzo Sonego, numero 46 mondiale, partecipa all’Australian Open per la sesta volta, mai andato oltre il terzo turno. Inizia il suo torneo contro il britannico Daniel Evans, numero 40, contro il quale ha un record positivo di 2-0.Infine, Matteo Arnaldi fa il suo debutto nel tabellone principale dell’Australian Open contro l’australiano Adam Walton, numero 176. Arnaldi, numero 41 mondiale, si trova di fronte a un’opportunità unica nel suo primo main draw a Melbourne.

    🇦🇺 Australian Open – Tabellone Principale – Parte Alta – hard🇷🇸 N. Djokovic 1 vs Qualificato🇦🇺 A. Popyrin – 🇦🇺 M. Polmans WC🇩🇪 Y. Hanfmann – 🇫🇷 G. Monfils🇬🇧 A. Murray – 🇦🇷 T. Etcheverry 30
    🇫🇷 A. Mannarino 20 – 🇨🇭 S. Wawrinka🇺🇦 A. Shevchenko – 🇪🇸 J. Munar🇦🇺 C. O’Connell – 🇨🇱 C. Garin🇪🇸 R. Bautista Agut – 🇺🇸 B. Shelton 16
    🇺🇸 T. Fritz 12 – 🇦🇷 F. Diaz Acosta🇪🇸 R. Carballes Baena – 🇭🇷 B. Gojo🇭🇺 F. Marozsan – 🇭🇷 M. CilicQualificato – 🇦🇷 F. Cerundolo 22
    🇮🇹 L. Musetti 25 – 🇫🇷 B. Bonzi🇦🇺 J. Duckworth WC – 🇫🇷 L. Van Assche🇦🇺 A. Vukic – 🇦🇺 J. Thompson🇮🇹 M. Berrettini – 🇬🇷 S. Tsitsipas 7
    🇮🇹 J. Sinner 4 – 🇳🇱 B. van de ZandschulpQualificato – 🇦🇷 P. Cachin🇨🇴 D. Galan – 🇦🇺 J. Kubler WC🇺🇸 J. Wolf – 🇦🇷 S. Baez 26
    🇺🇸 F. Tiafoe 17 – 🇭🇷 B. Coric🇨🇿 T. Machac – Qualificato🇨🇱 A. Tabilo – Qualificato🇩🇪 D. Altmaier – 🇷🇺 K. Khachanov 15
    🇦🇺 A. de Minaur 10 – 🇨🇦 M. Raonic🇮🇹 M. Arnaldi – 🇦🇺 A. Walton WC🇷🇺 P. Kotov – 🇫🇷 A. RinderknechQualificato – 🇨🇱 N. Jarry 18
    🇺🇸 S. Korda 29 – Qualificato🇫🇷 Q. Halys – Qualificato🇺🇸 C. Eubanks – 🇯🇵 T. Daniel🇧🇷 T. Seyboth Wild – 🇷🇺 A. Rublev 5

    🇦🇺 Australian Open – Tabellone Principale – Parte Bassa – hard🇩🇰 H. Rune 8 – 🇯🇵 Y. Nishioka🇷🇸 L. Djere – 🇫🇷 A. Cazaux WC🇫🇷 A. Fils – 🇨🇿 J. Vesely🇷🇺 R. Safiullin – 🇳🇱 T. Griekspoor 28
    🇫🇷 U. Humbert 21 – QUalificato🇨🇳 Z. Zhang – 🇦🇷 F. Coria🇨🇦 D. Shapovalov – QualificatoQualificato – 🇵🇱 H. Hurkacz 9
    🇧🇬 G. Dimitrov 13 – 🇭🇺 M. Fucsovics🇦🇹 S. Ofner – 🇦🇺 T. Kokkinakis🇩🇪 M. Marterer – 🇵🇹 N. Borges🇫🇷 C. Lestienne – 🇪🇸 A. Davidovich Fokina 23
    🇨🇦 F. Auger-Aliassime 27 – 🇦🇹 D . Thiem🇱🇺 A. Muller – Qualificato🇺🇸 P. Kypson WC – 🇫🇮 E. RuusuvuoriQualificato – 🇷🇺 D. Medvedev 3
    🇩🇪 A. Zverev 6 – 🇩🇪 D. Koepfer🇰🇷 S. Kwon – QUalificato🇦🇺 J. McCabe WC – 🇩🇰 A. Michelsen🇪🇸 B. Zapata Miralles – 🇨🇿 J. Lehecka 32
    🇬🇧 C. Norrie 19 – 🇵🇪 J. Varillas🇷🇸 D. Lajovic – Qualificato🇦🇺 M. Purcell – Qualificato🇪🇸 A. Ramos-Vinolas – 🇳🇴 C. Ruud 11
    🇺🇸 T. Paul 14 – 🇫🇷 G. Barrere🇺🇸 M. Giron – 🇬🇧 J. Draper🇷🇸 M. Kecmanovic – 🇯🇵 Y. Watanuki🇦🇺 R. Hijikata – 🇩🇪 J. Struff 24
    🇰🇿 A. Bublik 31 – Qualificato🇺🇸 M. McDonald – 🇨🇳 J. Shang WC🇬🇧 D. Evans – 🇮🇹 L. Sonego 🇫🇷 R. Gasquet – 🇪🇸 C. Alcaraz 2 LEGGI TUTTO

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    Matteo Berrettini sarà presente al Kooyong Classic in preparazione agli Australian Open 2024. Questa notte in campo Jannik SInner (con il programma della prima giornata)

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Con l’edizione 2024 degli Australian Open alle porte, i tennisti stanno ultimando i preparativi per il primo Grande Slam dell’anno. Tra questi, spiccano i nomi degli italiani Matteo Berrettini e Jannik Sinner, entrambi in procinto di partecipare al Kooyong Classic, una classica esibizione pre-Australian Open.
    Matteo Berrettini, dopo un periodo di inattività a causa di un infortunio agli US Open 2023, ha dovuto affrontare una off-season complicata. Il giocatore romano ha recentemente deciso di non partecipare alle qualificazioni dell’ATP250 di Brisbane a causa di un fastidio al piede. Tuttavia, le sensazioni sono migliorate durante la sua permanenza a Monte Carlo, dove si è allenato insieme al suo nuovo tecnico, Francisco Roig.
    La scelta di Berrettini di partecipare al Kooyong Classic, in programma dal 10 al 12 gennaio, rispecchia la necessità di ritrovare il giusto feeling in campo prima dell’inizio dell’Australian Open. Quest’esibizione rappresenta un’opportunità per avere delle indicazioni sul suo livello di gioco attuale.
    Anche Jannik Sinner sarà uno dei protagonisti dell’evento. Sinner è atteso in campo nella nottata italiana (01.00) di mercoledì 10, dove sfiderà l’australiano Marc Polmans nel suo match di esordio nel 2024.
    Il Kooyong Classic non impone limitazioni riguardo al numero di partite che un giocatore può disputare, offrendo quindi la possibilità di giocare tutti e tre i giorni dell’evento. Il roster dei partecipanti è stellare e include, oltre a Berrettini e Sinner, nomi del calibro di Holger Rune, Casper Ruud, Karen Khachanov, Frances Tiafoe, Andy Murray, Stan Wawrinka, Zhang Zhizhen, Dominic Thiem, Marc Polmans, Milos Raonic e Marin Cilic.
    Nel tabellone femminile, si segnalano la presenza della russa Mirra Andreeva e della spagnola Paula Badosa, aggiungendo ulteriore fascino a questo prestigioso evento.
    🇦🇺 Il programma di Mercoledù 10 Gennaio1. 🕚 11:00 (01:00 in Italia) 🇮🇹 Jannik Sinner vs. 🇦🇺 Marc Polmans
    2. 🇬🇧 Andy Murray vs. 🇭🇷 Marin Cilic
    3. 🇩🇰 Holger Rune vs. 🇷🇺 Karen Khachanov
    4. 🇺🇸 Frances Tiafoe vs. 🇨🇳 Zhang ZhizhenNon prima delle 🕒 15:00 (05:00 in Italia) LEGGI TUTTO

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    Programma della Prima Giornata del Kooyong Classic (10 Gennaio 2024): Subito in campo Jannik Sinner

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Mercoledì 10 Gennaio si apre il sipario sulla Kooyong Classic, con un’agenda densa di incontri che vedranno protagonisti alcuni tra i più talentuosi tennisti del circuito mondiale. Ecco il programma completo della giornata con gli orari locali e italiani.Il Kooyong Classic è un evento di esibizione che precede gli Australian Open, che offre una finestra privilegiata sulle condizioni fisiche e tecniche dei giocatori, proprio alle soglie del primo Grand Slam dell’anno.L’italiano Jannik Sinner aprirà il torneo affrontando l’australiano Marc Polmans.
    🇦🇺 Il programma di Mercoledù 10 Gennaio1. 🕚 11:00 (01:00 in Italia) 🇮🇹 Jannik Sinner vs. 🇦🇺 Marc Polmans
    2. 🇬🇧 Andy Murray vs. 🇭🇷 Marin Cilic
    3. 🇩🇰 Holger Rune vs. 🇷🇺 Karen Khachanov
    4. 🇺🇸 Frances Tiafoe vs. 🇨🇳 Zhang ZhizhenNon prima delle 🕒 15:00 (05:00 in Italia) LEGGI TUTTO

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    Open d’Australia 2024: Le teste di serie maschile e femminile e come verranno sorteggiati

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    L’Open d’Australia 2024 è ormai alle porte e i dettagli su come i grandi favoriti entreranno nel torneo, nonché quali saranno i 32 tennisti, sia nel torneo maschile che in quello femminile, che partiranno come teste di serie, sono già noti. Questo definisce i potenziali scontri che potrebbero verificarsi tra i migliori.Per vincere un torneo del Grande Slam, molti dettagli devono convergere, e uno dei più rilevanti sono i potenziali rivali che i favoriti possono incontrare. Questo Open d’Australia 2024, che si svolgerà da domenica 14 a domenica 28 gennaio, offrirà grandi emozioni a tutti gli appassionati di tennis, e vale la pena analizzare come il sorteggio dei singoli tabelloni possa influenzare l’andamento dell’evento. Novak Djokovic parte come campione in carica e primo testa di serie, e sa già che non incontrerà Carlos Alcaraz fino a una ipotetica finale. Lo stesso vale per Iga Swiatek e Aryna Sabalenka, anche se è la bielorussa a cercare di difendere il suo titolo a Melbourne.
    Grandi incontri possono darsi fin dai primi turni, con Auger-Aliassime che potrebbe essere il giocatore più pericoloso per i migliori al terzo turno, mentre Korda e Bublik potrebbero sorprendere in un giorno di ispirazione, come già fatto dallo statunitense l’anno scorso battendo Medvedev. Tra i giocatori dal 17° al 24° posto, sia Tiafoe che Davidovich sono candidati a progredire oltre il terzo turno, battendo qualche avversario meglio classificato.Guardando agli ottavi di finale, Dimitrov è l’avversario da evitare per i primi quattro del ranking, mentre anche Shelton potrebbe creare preoccupazione a Djokovic, Alcaraz, Medvedev e Sinner. Per quanto riguarda i potenziali accoppiamenti nei quarti di finale, Tsitsipas è attualmente il giocatore più appetibile per un posto in semifinale, ma anche gli altri tre presentano un alto livello di pericolosità, con Zverev che preoccupa di più in caso di incrocio nel suo lato del tabellone.
    Come Funzionano i Sorteggi dei Tabelloni in un Grande SlamPrima di analizzare nel dettaglio la disposizione delle teste di serie in vista del sorteggio dell’Open d’Australia 2024, è utile ricordare come viene organizzato. Un evento di questa portata si compone di 128 tennisti per ogni singolo tabellone, con 32 teste di serie che non possono incrociarsi tra loro fino al terzo turno. Da lì in poi iniziano a prodursi gli scontri potenziali che dipendono dal ranking, con il 3 e il 4 sempre come avversari potenziali del 1 e del 2 in semifinale, determinati tramite sorteggio.
    Teste di Serie e Potenziali Scontri per Fase
    Terza Turno– Teste di serie 1-8 possono incrociarsi con 25-32– Teste di serie 9-16 possono incrociarsi con 17-24
    Ottavi di Finale– Teste di serie 1-4 possono incrociarsi con 13-16– Teste di serie 5-8 possono incrociarsi con 9-12
    Quarti di Finale– Teste di serie 1-4 possono incrociarsi con 5-8
    Ordine delle Teste di Serie nel Torneo Maschile1. Novak Djokovic 🇷🇸2. Carlos Alcaraz 🇪🇸3. Daniil Medvedev 🇷🇺4. Jannik Sinner 🇮🇹5. Andrey Rublev 🇷🇺6. Alexander Zverev 🇩🇪7. Stefanos Tsitsipas 🇬🇷8. Holger Rune 🇩🇰9. Hubert Hurkacz 🇵🇱10. Álex de Miñaur 🇦🇺11. Casper Ruud 🇳🇴12. Taylor Fritz 🇺🇸13. Grigor Dimitrov 🇧🇬14. Tommy Paul 🇺🇸15. Karen Khachanov 🇷🇺16. Ben Shelton 🇺🇸17. Frances Tiafoe 🇺🇸18. Nicolas Jarry 🇨🇱19. Cameron Norrie 🇬🇧20. Adrian Mannarino 🇫🇷21. Ugo Humbert 🇫🇷22. Francisco Cerúndolo 🇦🇷23. Alejandro Davidovich 🇪🇸24. Jan-Lennard Struff 🇩🇪25. Lorenzo Musetti 🇮🇹26. Sebastián Báez 🇦🇷27. Félix Auger-Aliassime 🇨🇦28. Tallon Griekspoor 🇳🇱29. Sebastian Korda 🇺🇸30. Tomás Martín Etcheverry 🇦🇷31. Alexander Bublik 🇰🇿32. Jiri Lehecka 🇨🇿
    La consistenza delle migliori del mondo in tempi recenti rende meno probabili le sorprese di quanto si potrebbe pensare. Tuttavia, ci sono giocatrici di grande potenziale in posizioni più arretrate di quanto il loro livello suggerisca, come Leylah e Bouzkova, che potrebbero rappresentare un problema per le migliori in uno scontro al terzo turno.Guardando agli ottavi di finale, una giornata di ispirazione da parte di García potrebbe generare un vero e proprio terremoto nel tabellone, così come Samsonova, una giocatrice imprevedibile con un livello sufficiente per battere chiunque, ma anche una irregolarità che limita le sue possibilità a lungo termine. Tra il 9° e il 12° posto troviamo due vincitrici di Grand Slam come Krejcikova e Ostapenko, e una Zheng in rapida ascesa con buone possibilità di progredire oltre questa fase.
    Per quanto riguarda i possibili incroci nei quarti di finale, tutte hanno il livello necessario per creare la sorpresa, ma Swiatek, Sabalenka, Rybakina e Gauff stanno giocando a un livello così elevato che è difficile pensare che, giunte a quel punto, possano essere sconfitte. Jabeur e Vondrousova potrebbero essere le più destabilizzanti in questo scenario ipotetico, ma non si può sottovalutare Pegula e Sakkari. Inoltre, in semifinale, Swiatek si incrocerà con Rybakina o Gauff, mentre l’altra potenziale avversaria di Sabalenka.
    Ordine delle Teste di Serie nel Torneo Femminile1. Iga Swiatek 🇵🇱2. Aryna Sabalenka 🇧🇾3. Elena Rybakina 🇰🇿4. Cori Gauff 🇺🇸5. Jessica Pegula 🇺🇸6. Ons Jabeur 🇹🇳7. Marketa Vondrousova 🇨🇿8. Maria Sakkari 🇬🇷9. Barbora Krejcikova 🇨🇿10. Beatriz Haddad-Maia 🇧🇷11. Jelena Ostapenko 🇱🇻12. Qinwen Zheng 🇨🇳13. Liudmila Samsonova 🇷🇺14. Daria Kasatkina 🇷🇺15. Veronika Kudermetova 🇷🇺16. Caroline García 🇫🇷17. Ekaterina Alexandrova 🇷🇺18. Victoria Azarenka 🇧🇾19. Elina Svitolina 🇺🇦20. Magda Linette 🇵🇱21. Donna Vekic 🇭🇷22. Sorana Cirstea 🇷🇴23. Anastasia Potapova 🇷🇺24. Anhelina Kalinina 🇺🇦25. Elise Mertens 🇧🇪26. Jasmine Paolini 🇮🇹27. Emma Navarro 🇺🇸28. Lesia Tsurenko 🇺🇦29. Lin Zhu 🇨🇳30. Wang Xin 🇨🇳31. Marie Bouzkova 🇨🇿32. Leylah Fernández 🇨🇦Federico Di Miele LEGGI TUTTO

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    Australian Open, cinque domande a una settimana dal via

    Jannik Sinner in allenamento a Melbourne (foto Getty Images)

    L’edizione 2024 degli Australian Open scatterà tra una settimana, per la prima volta di domenica, come Roland Garros, primo Slam ad intraprendere l’avvio anticipato con grande successo. Un giorno in più di grande tennis nel paese a maggior passione tennistica al mondo. L’“Happy Slam”, tutto è bello, colorato, divertente, un po’ più leggero rispetto agli altri major, ma quando le partite scatteranno, si farà davvero sul serio e di voglia di scherzare ce ne sarà pochissima. È lo Slam di “casa-Djokovic”, Nole è campione in carica e tiranneggia da anni sulla Rod Laver Arena, dove non perde dal 2018, quando fu sorpreso dallo sfortunatissimo Chung, primo campione NextGen poi di fatto pensionato da una sequela incredibile di infortuni.
    L’Australian Open è un torneo particolare. Arriva davvero presto, probabilmente fin troppo, con i big meno rodati del solito e con molti outsider pronti a spiccare il volo e sorprendere. A una settimana dall’avvio, ci poniamo cinque domande, per scaldare l’avvicinamento a un torneo estremamente affascinante, che seguiremo come sempre palla dopo palla.

    1 – Come starà Djokovic?Goran Ivanisevic ha affermato “sarà pronto”, ma come si presenterà il n.1 al primo match del torneo? Il problema al polso destro sembra discretamente serio. Su Twitter alcuni colleghi hanno postato foto di allenamenti interrotti da Novak con ripetute sessioni di fisioterapia sulla panchina, ghiaccio e smorfie non esattamente rassicuranti. E pure nel suo ultimo match giocato in United Cup, perso contro De Minaur, è arrivato il medical time out. Lui in press conference ha tagliato corto, pochissimi dettagli e applausi a “Demon”. Forse l’unica nota positiva è che abbia scelto di restare in campo e terminare la partita, se davvero fosse stato malissimo, con gli AO alle porte, avrebbe probabilmente lasciato il campo (anche se la maglia della Serbia per “Nole” è uno stimolo fortissimo a non mollare mai). Novak è l’indiscusso favorito, se vuoi sperare di vincere gli Australian Open devi battere il più forte nel suo torneo. Vederlo in campo nel primo match e valutarne le condizioni sarà decisivo per lui, e per tutti gli altri in gara.

    2 – Sinner non ha giocato alcun match ufficiale, scelta corretta?Non è inusuale presentarsi al via degli Australian Open senza aver disputato alcun incontro, visto che lo Slam di Melbourne arriva dopo sole due settimane di tour. Jannik Sinner è attesissimo, in Italia e non solo. Il suo finale di 2023 è stato strabiliante, probabilmente decisivo nell’incetta di premi ATP di fine anno, incluso il prestigiosissimo Fans’ Favorite, che sempre più lo rende personaggio globale. Come si presenterà Jannik? Avrà bisogno di smaltire un filo di ruggine viste le 7 settimane di inattività? Oppure riuscirà a superare di slancio i primi turni? Sinner ha dimostrato un livello di gioco spaziale, ma le condizioni down under saranno molto diverse. Giocherà l’esibizione di Kooyong, ma sarà sufficiente per trovare ritmo e buone sensazioni? Jannik non deve temere nessuno, ma forse sarebbe bene pescare un primo turno non particolarmente insidioso, per non complicarsi la vita fin da subito e prendere un po’ di misure. Anche Medvedev e Alcaraz tra i big non hanno giocato alcun match pre Australian Open.

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    Power is there
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    — Janniksin_Updates (@JannikSinner_Up) January 5, 2024

    3 – Altri problemi con le palle?Il tema “palle” è sempre più caldo sul tour. Sui social sono girate alcune foto, scattate da Millman e altri, con una palla del torneo nuovissima, e poi uno scatto comparativo dopo 10 minuti di scambi. La povera sfera gialla sembrava esser stata maltrattata per giorni e giorni… Kyrgios ha sparato a zero, puntando il dito sulle palle anche per l’infortunio di Djokovic, ma il serbo non ha parlato. Vedremo se nel corso del torneo i tennisti parleranno ancora di questi problemi, sperando che nessuno sia costretto a gettare la spugna dopo aver accusato un dolore tendineo. Sicuramente è tempo che la questione sia affrontata in modo definitivo. Attendere oltre sarebbe delittuoso.

    4 – Il meteo potrà essere un fattore?Al momento su Melbourne il caldo è contenuto, tempo è variabile con un po’ di nubi, e nella prossima decina le condizioni dovrebbero restare così, senza eventi estremi. Più volte il primo Slam della stagione è stato pesantemente condizionato da ondate di calore terribili sullo stato di Victoria, che hanno addirittura costretto gli organizzatori a fermare i match sui campi laterali e accedere l’aria condizionata su quelli coperti. Con l’aggravante di improvvisi cali termici nelle partite serali che cambiano repentinamente le condizioni (velocità della palla, rimbalzo) e le carte in tavola. Sapersi adattare alle mutabili condizioni di Melbourne è un’altra delle qualità richieste a chi vuol eccellere nel torneo, e che lo rendono difficile e spesso imprevedibile. Una delle grandissime doti di Djokovic infatti è sempre stata il saper mediare tra il suo tennis e il contesto.

    5 – Quali i possibili outsider?Gli Australian Open quasi ogni anno hanno riservato una grande sorpresa, un tennista inatteso che sale di livello e vola nelle fasi decisive del torneo, portandosi a casa scalpi prestigiosi. Lo scorso anno è stato Tommy Paul a volare in semifinale (stoppato da Djokovic), nel 2021 il russo Karatsev arrivò tra i migliori quattro con una potenza e consistenza a tratti irresistibile. Ci sono stati finalisti venuti quasi dal nulla, come in passato Baghdatis o Schuttler. Chi potrebbe essere la sorpresa nel 2024? Non è mai facile azzeccare un pronostico, ma… mi piace puntare sull’“usato sicuro di qualità”, Mr. Grigor Dimitrov. Il bulgaro è appena tornato a vincere un torneo, battendo Holger Rune nella finale di Brisbane, alzando il nono trofeo in carriera, il primo dalle ATP Finals 2017. Un periodo davvero esageratamente lungo per un talento così cristallino, tennista che lo vedi giocare e ti incanta, ma che troppe volte è mancato in carriera in qualcosa per restare al vertice. Il suo ex coach Bottini recentemente ha raccontato di problemi di autostima per il bulgaro, la difficoltà nel superare incertezze che hanno finito per incancrenirsi e buttarlo ancor più giù. Grigor ha chiuso il 2023 con grandi risultati, la finale a Bercy e vittorie contro gente come Medvedev, Hurkacz, Alcaraz. A Melbourne ha già disputato una semifinale nel 2017. Chissà…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner: Una preparazione intensa per il 2024. Partenza il 02 Gennaio per l’Australia

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Jannik Sinner, attualmente numero 4 nel ranking mondiale ATP, sta intensificando i suoi allenamenti a Montecarlo con un obiettivo preciso: replicare e migliorare le prestazioni che lo hanno contraddistinto negli ultimi tre mesi del 2023 durante tutto il 2024. Come riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Sinner è concentrato su un miglioramento nel gioco di fondo e nel recupero fisico.Dopo una breve pausa per le festività natalizie e un rilassante periodo sugli sci a Plan de Corones, Sinner è tornato a Montecarlo per affinare ulteriormente i dettagli della sua preparazione.
    L’Approccio di VagnozziVagnozzi ha rivelato che nelle prime due settimane in Spagna, l’enfasi è stata posta sulla parte atletica. L’intento è quello di preparare Sinner a sostenere gli sforzi richiesti da un torneo del Grande Slam e dall’intera stagione, in linea con le caratteristiche aggressive e decise del suo gioco.In particolare, l’allenamento in terra monegasca si è concentrato sul miglioramento di aspetti specifici del gioco di Sinner, come il rovescio in back, le smorzate, e la transizione verso la rete. Lo staff tecnico del giovane tennista italiano si è espresso chiaramente: l’obiettivo è rendere Sinner ancora più forte. Le vittorie ottenute nel 2023 hanno fornito a Sinner la sicurezza necessaria per affrontare queste sfide.
    Prossimi Passi e AspettativeCon la partenza prevista per l’Australia il 2 gennaio, Sinner si sta preparando per un inizio di stagione forte e per mantenere un alto livello di gioco per tutto l’anno. L’attenzione è ora rivolta ai prossimi tornei, dove l’altoatesino cercherà di dare seguito alle promettenti performance dell’anno precedente e di consolidare ulteriormente la sua posizione tra i top player del circuito ATP.Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO