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    Olbia si impone su Lecco e vola in Pool Promozione

    Di Redazione

    Il sorpasso arriva all’ultima curva, e ha un sapore dolcissimo. La miglior Hermaea “da trasferta” di tutto il campionato si impone in maniera autoritaria sul taraflex dell’Oro Cash Lecco (3 set a 0, 25-20, 25-22, 25-16 i parziali) e ottiene il sesto posto che spalanca le porte della Pool Promozione. Superata sul filo di lana Albese, battuta al tie break da Sassuolo.

    La seconda affermazione stagionale lontano dal Geopalace è arrivata al termine di una prestazione impeccabile per le aquile tavolarine, che hanno approcciato la sfida con lo spirito giusto conducendo praticamente per tutta la gara.

    In una prova corale ai limiti della perfezione, a emergere è stata Bulaich (top scorer con 14 punti), ma una menzione speciale spetta anche alla palleggiatrice Bridi, decisiva soprattutto nel secondo set.

    LA GARA – Parte bene l’Hermaea, che con il muro di Schirò su Zingaro trova subito il +3. Lecco entra in partita e sorpassa sul 10-8 con il muro di Tresoldi su Miilen. Guadalupi chiama timeout, le sue assorbono il primo momento di difficoltà del match e sorpassano approfittando dell’errore di Bracchi (13-12). Zingaro prova a tenere le sue in linea di galleggiamento, ma l’Hermaea si prende l’inerzia con Miilen e poi vola sul +5 col block out di Bulaich per il 23-18. L’Oro Cash prova a reagire, ma Schirò, in diagonale, si prende la palla set e Bulaich completa l’opera con un pregevole pallonetto che vale il 25-22.

    Un lungo equilibrio caratterizza la prima fase del secondo set. A sparigliare le carte ci pensa Bridi, che con un gran turno in battuta (due ace consecutivi) consente alle biancoblù di allungare sul 18-14. Lecco non ci sta e torna sul -1, ma ancora un’ottima Bridi trascina con grande personalità le sue: prima punisce una ricezione incerta col punto del 22-19, poi conquista la prima palla set con una bella intuizione di seconda. L’errore dai 9 metri di Lecco, quindi, fa scorrere i titoli di coda, con l’Hermaea che va avanti per 2-0 nel conto.

    Il terzo game segue un canovaccio pressoché identico: le due squadre sono inizialmente protagoniste di un botta e risposta, poi il servizio vincente di Gannar consegna l’inerzia alle aquile tavolarine. Coach Milano interviene, ma Lecco perde precisione e fiducia sotto i colpi di un’Hermaea implacabile, che scappa via fino al +8 (20-12) con Bulaich protagonista. Le lombarde non riescono a frenare l’impeto delle galluresi, che dominano e fanno loro il successo pieno sul 25-16.

    Terminata la partita, tutti incollati allo smartphone per seguire l’avvincente terzo set tra Albese e Sassuolo: quando le emiliane mettono a terra il 27-25, può finalmente scattare la festa: l’operazione rimonta è compiuta! Dopo i playoff conquistati l’anno scorso, l’Hermaea torna in Pool Promozione e mette al sicuro il diritto di partecipare all’A2 per il decimo anno consecutivo.

    Coach Dino Guadalupi non nasconde un pizzico di commozione per l’impresa ottenuta: “Da fuori non si sa mai ciò che c’è dietro certi risultati – commenta – la Pool Promozione era il nostro obiettivo, ma è stata veramente molto dura perché c’erano tante squadre in lizza. Siamo arrivati a giocarcela all’ultima giornata, e le ragazze sono state bravissime nell’approccio. Sono felice per la società, questo traguardo è davvero molto importante. I nostri sacrifici sono stati ripagati, perché abbiamo vissuto tanti momenti difficili quest’anno, ma ci siamo sempre rialzati molto bene. Oggi ci godiamo la festa, da domani inizieremo a pensare alla Pool Promozione”.

    Il commento di Gianfranco Milano, primo allenatore Orocash Picco Lecco: “Oggi per noi iniziava la nostra seconda fase, ovvero la pool salvezza. Serviva più aggressività e convinzione. Siamo riusciti poche volte a metterli in difficoltà. Ci prepareremo al meglio per questo lungo periodo, affronteremo il Messina in casa, poi ci sarà Vicenza. Servirà molta attenzione e riconciliarci col gioco, questa sera Olbia è stata in grado di neutralizzarci in alcuni nostri fondamentali solitamente assodati”. 

    Oro Cash Lecco-Hermaea Olbia 0-3 (20-25; 22-25; 16-25)Oro Cash Lecco: Zingaro 5, Rocca L, Marmen 2, Bracchi 14, Lancini 2, Casari, Albano 3, Tresoldi 5, Bassi, Citterio, Belloni, Piacentini 9, Bonvicini L, Rimoldi. All.: MilanoHermaea Olbia: Schirò 6, Messaggi, Fontemaggi, Miilen 9, Gannar 8, Diagne, Bulaich 14, Bridi 7, Bresciani, Tajè 10, Barbagallo L. All.: GudalupiArbitri: Di Bari e Chiriatti

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì a segno in quattro set contro una combattiva Olbia

    Di Redazione

    A testa alta contro una delle migliori formazioni del Girone. L’Hermaea Olbia prosegue il suo digiuno esterno sul taraflex di Mondovì, vittoriosa in 4 set nella sfida valida per la 9° giornata di ritorno.

    Dopo aver stentato nei primi due set, però, le aquile tavolarine hanno sfoderato gli artigli giocando alla pari contro una compagine di ottimo livello, guidata da una Decortes a tratti incontenibile (29 punti). Alta tensione nel parziale successivo che vede le squadre rincorrersi e chiudersi con un finale da cardiopalma che termina con la vittoria delle rossoblu.

    Guadalupi reinserisce Schirò nel ruolo di opposto, Bridi al palleggio, Miilen e Bulaich in posto 4, Tajè e Gannar centrali con Barbagallo libero. Per Mondovì ci sono invece Giroldi in diagonale con Decortes, Grigolo e Longobardi in banda, Riparbelli e Pizzolato al centro, mentre Bisconti è il libero.

    Le monregalesi partono con convinzione e si portano sul 9-4 con un potente attacco di Grigolo. Dopo il timeout di coach Guadalupi, le biancoblù rialzano la testa e, con tre ace consecutivi di Schirò, fanno capolino sul -2 (10-8). Mondovì si affida a Decortes e torna a macinare gioco ristabilendo presto le distanze (15-8). Stavolta la replica hermeina non arriva, allora la Lpm ha buon gioco nell’allungare fino al +10 (22-12) prima di portare a casa il primo set sul 25-16 dalla solita Decortes.

    Le “pumine” comandano anche in avvio di secondo game (ace di Longobardi per l’8-3). Le cose non migliorano, allora Guadalupi prova a trarre nuove energie dalla panchina con l’inserimento di Bresciani in regia, di Diagne al centro e di Fontemaggi in banda. Mondovì, dal canto suo, continua a proporre un gioco pressoché privo di sbavature e controlla in modo autoritario fino al definitivo 25-15.

    Reazione dell’Hermaea in avvio di terzo set, con Tajè che mette a terra il 6-2 dopo una ricezione avversaria sbagliata. Solforati, preoccupato, spende il primo timeout della sua partita sull’8-3 per le galluresi, che crescono in seconda linea e arrivano anche a doppiare le rivali sul 12-6. Con un pizzico di fortuna, le piemontesi risalgono la china fino al -3 (15-12). Bridi e compagne tengono botta e ricacciano indietro l’assalto (+6 sul 20-14 dopo l’attacco out di Giroldi). Miilen si prende la prima palla set con un mani out (24-19), Mondovì non demorde e risale la china fino al -2, ma ancora Miilen la chiude in diagonale permettendo alle sue di accorciare nel conto (25-22).

    Il quarto set inizia all’insegna dell’equilibrio, con le due formazioni appaiate fino a quota 11. Poi Mondovì allunga in seguito a qualche errore delle olbiesi (14-11) portando Guadalupi a chiamare tempo e a inserire Fontemaggi in banda. L’inerzia però resta nelle mani delle padrone di casa, che volano sul +5 con un bel lungolinea di Decortes (20-15). Miilen suona la carica e l’Hermaea si rifà sotto pareggiando i conti con 5 punti consecutivi. Si torna sul filo dell’equilibrio: l’attacco in rete di Bulaich consegna a Mondovì la prima palla match, ma le biancoblù annullano in due circostanze portando la sfida ai vantaggi. Dopo un avvincente testa a testa alla fine Grigolo fa pendere l’ago della bilancia per le piemontesi, che, pur con sofferenza, conducono in porto il successo pieno (28-26).

    “La partenza è stata stentata e insicura – commenta coach Guadalupi – purtroppo ci è capitato spesso in trasferta. Oggi, a differenza del passato, siamo riusciti a risalire, e questa è la cosa più importante. Avevamo di fronte una squadra molto forte, ma siamo comunque stati capaci di esprimere un’ottima pallavolo mostrandoci all’altezza della situazione. Abbiamo vinto un bel set punto a punto, mentre nel quarto non siamo riusciti a sfruttare a dovere la fase centrale, in cui ci trovavamo in una situazione tecnica favorevole. Ci sarebbe voluto un pizzico in più di coraggio, ma c’è poco da recriminare. Il punto ci avrebbe fatto comodo, ma sono certo che ci rifaremo nelle prossime gare”.

    LPM BAM MONDOVI’ – VOLLEY HERMAEA OLBIA 3-1 (25-16, 25-15, 22-25, 28-26) LPM BAM MONDOVI‘: Grigolo 15, Riparbelli 5, Decortes 29, Longobardi 14, Pizzolato 13, Giroldi 1, Bisconti (L), Colzi 1, Zech 1, Takagui, Giubilato. Non entrate: Populini. All. Solforati. VOLLEY HERMAEA OLBIA: Miilen 13, Taje’ 8, Bridi 3, Bulaich Simian 15, Gannar 1, Schiro’ 10, Barbagallo (L), Fontemaggi 3, Diagne 2, Messaggi 2, Bresciani 1. All. Guadalupi. ARBITRI: Russo, Fontini. NOTE – Spettatori: 450, Durata set: 21′, 22′, 26′, 32′; Tot: 101′. MVP: Decortes.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia difende il suo fortino, la Futura Giovani torna a casa con un punto

    Di Redazione

    La Futura fa rientro dalla trasferta in terra sarda senza il sorriso e con il quinto stop stagionale maturato nel 3-2 del Geopalace di Olbia. Un solo punto in tasca dunque per Balboni e compagne che nel turno infrasettimanale, in una gara lunghissima durata cinque set, vanno a sbattere contro il muro dell’Hermaea e interrompono così la striscia positiva di due successi consecutivi. Troppi alti e bassi per le cocche di Amadio che iniziano subito la gara in salita, costrette a rincorre le padrone di casa brave a prendersi le redini del primo parziale dopo l’iniziale fase di studio.

    Le biancorosse devono presto rinunciare a Leketor ferma per un problema muscolare ed al suo posto c’è spazio per Fiorio, l’assetto si perfeziona però nella seconda frazione, dove, dopo i primi due brividi iniziali, le bustocche a testa bassa mettono la freccia decisiva per il sorpasso. Non è una passeggiata di salute neanche il terzo in cui sono ancora le padrone di casa a partire con il piede giusto e aprire la battaglia totale che dura fino alle ultimissime battute dove è Tonello a suonare la carica e consegnare il doppio vantaggio. Il copione sembra ripetersi anche nella quarta dove si va ad oltranza nel segno del botta e risposta fino ad oltre metà set. Il jolly di Guadalupi è Glenda Messaggi, che subentrata nel primo a Schirò, sale in cattedra con un turno dai 9 metri che inchioda le ospiti in un’impressione vortice da 9-0. La tanto attesa reazione arriva in casa Futura e Arciprete lancia la rimonta da 23-14 al 24-13, ma ormai è troppo tardi per riaccende la lampadina e Tajé e compagne si prendono la possibilità di giocarsi il quinto set. Nella lotteria finale è Olbia ad essere più cattiva e concreta portandosi a casa la vittoria finale, vendicando il 3-0 dell’andata.

    I troppi errori diretti (16 attacchi, 10 battute) e la mancanza di ordine e lucidità in troppe situazioni condannano la Futura a cui non bastano i pesanti 30 punti di Zanette e la prestazione di Tonello con 16 punti a tabellino di cui 2 muri.

    Sconfitta questa che ora, nonostante le conseguenze di una possibile condivisione di posizione in classifica e fuga della capolista in caso di vittoria piena di Brescia e Trentino, non dovrà pesare nella testa delle cocche in vista del big match casalingo di domenica proprio contro la Itas.

    Cronaca.Guadalupi parte con Bridi al palleggio in diagonale con Shirò, Gannar – Tajè al centro, Miilen – Bulaich in banda, Barbagallo libero. Coach Amadio risponde con  il 6+1 tipico, Balboni al palleggio in diagonale con Zanette, Leketor – Arciprete  in banda, Tonello – Botezat coppia centrale, Mistretta libero. Iniziale fase di studio nel segno del botta e risposta fino al 7-7 quando la squadra di casa trova il primo mini break sull’errore di Leketor (9-7). Accorcia subito le distanze la Futura che si riporta in parità con la pipe proprio di Leketor (13-13).  Nuovo vantaggio biancoblu, Ganna trova l’ace nella zona di conflitto e Amadio chiama dunque a rapporto le sue (17-14). Alla ripresa restano in scia le bustocche, ma l’affondo di Tajè al centro vuol dire ancora +3 (21-18). Spedisce in rete Leketor dai 9 metri e l’ace ancora di Taje consegna cinque set ball alle compagne (24-19). Buona la seconda con Bulaich che chiude il parziale (25-20).

    Tra le fila biancorosse confermata in campo Fiorio al posto di Leketor. Sull’onda dell’entusiasmo le aquile piazzano ancora per prime il break con mani out di Bulaich e Amadio si gioca subito il primo stop (5-1). Al rientro in campo accorcia le distanze la Futura che ristabilisce l’equilibrio con la slash a rete di Tonello (6-6). Non è abbastanza perché è ancora break delle sarde, l’errore di Arciprete vale nuovamente il +4 (10-6). Inseguono a testa bassa le cocche nuovamente appaiate con il diagonale perfetto di Zanette (12-12). Guadalupi si gioca la carta Messaggi al posto di Schirò, in difficoltà nel trovare angoli (13-13). Si gioca il botta e risposta fino al 15-15 poi è break e allungo Futura con Bulaich che non trova il campo in lungo linea (15-18). Tengono il ritmo le biancorosse avanti quattro lunghezze con l’affondo di Arciprete (18-22). Diagonale stratta di Zanette che vale quattro set ball (20-24). Buona la seconda con il mani out di Fiorio che chiude la frazione (21-25).

    Confermata in campo Messaggi tra le fila dell’Hermaea. Primo mini break per le padrone di casa che sfruttano l’attacco out di Zanette (7-4). Pronta reazione delle bustocche e si torna nuovamente in equilibrio (7-7). Olbia non ci sta e rimette avanti la testa capitalizzando qualche errore di troppo in campo biancorosso (10-7). A testa bassa insegue la Futura e rimette tutto in parità (10-10). Si va ad oltranza nel segno dell’equilibrio e della battaglia aperta (21-21). Si decide tutto nel finale dove sono i dettagli a fare la differenza, Tonello trova millimetricamente la riga di fondo campo per il 23-24 che vale il set ball. Buona la prima con ancora la centrale bustocca che chiude in primo tempo per il 23-25.

    Consueto lungo botta e risposta inziale in cui non ci sono spazi per allungare (10-10). Primo mini break per le biancorosse che si portano a +2 con il muro di Arciprete su Messaggi (10-12). Immediata però è la reazione delle sarde che rimettono tutto in discussione con l’affondo di capitan Tajé (12-12). Serve alzare ancora una volta il ‘murone’ e questa volta ci pensa Botezat su Miilen (12-14). Nulla di fatto, l’hermaea ribalta ancora tutto prendendosi il primo pesantissimo vantaggio (9-0) sul turno dai 9 metri di Messaggi che è una vera spina nel fianco per un sonoro allungo (23-14). Miilen affonda e consegna sei set ball alle compagne per portare la partita al quinto set (24-18). La Futura ne annulla la bellezza di cinque con Arciprete al servizio (24-23). E’ troppo tardi però Bulaich trova il mani out all’ultima chance e porta al tie break la partita (25-23).

    Sull’onda dell’entusiasmo Olbia affonda con Bulaich e si porta avanti (3-1). La Futura non ci sta e riporta la parità con l’affondo di Tonello (3-3). Sbatte sulla rete Arciprete ed è ancora break per la squadra di casa (7-4). Non basta ancora Tonello, Hermaea avanti 8-6 al giro di boa. Tiene il passo la squadra di casa che allunga a +4 e sa di sentenza (11-7). Bulaich affonda e cosegna quattro match ball alle compagne (14-10). Buona la prima con Messaggi che scrive la parola fine alla gara (15-10).

    Daris Amadio: “Credo sia stata una partita brutta soprattutto per quanto riguarda noi, abbiamo commesso troppi errori diretti (16), ma non solo, troppa confusione in campo. Complimenti ad Olbia perché ha fatto un’ottima partita nonostante venisse da un periodo non brillante. Eravamo consci che affrontare questa trasferta come infrasettimanale non fosse facile, ma non abbiamo messo in pratica le cose sul campo. Ci sono dei momenti in cui bisogna chiudere più palloni, essere più lucide e ragionare di più invece ancora pensiamo troppo a cosa si deve fare per fare punto invece di pensare a giocare di squadra. Olbia è uscita con ottime percentuali tanto in attacco quanto in battuta, complimenti a loro. Noi dobbiamo lavorare tanto e soprattutto di testa e farlo il prima possibile.“

    Volley Hermaea Olbia – Futura Volley Giovani 3-2 (25-20, 21-25, 23-25, 25-23, 15-10)Volley Hermaea Olbia: Messaggi 12, Fontemaggi 0, Miilen 16, Farina n.e., Floris n.e., Montesu n.e., Pisanu n.e., Gannar 8, Diagne 0, Bulaich 22, Bridi 6, Bresciani n.e., Tajè 12, Barbagallo (L), Piras (L), Schirò 2 . All.: Dino Guadalupi. Battuta : 15 errate , 8 ace . Ricezione: 41 % positiva, 21%  perfetta, 8 errori . Attacco:  38 % positività, 5 errori , murati 14 . Muri: 10Futura Volley Giovani: Venco 0, Milani ne, Fiorio 5, Badalamenti 0, Balboni 5, Mistretta (L), Morandi (L), Tonello 16, Zanette 30, Arciprete 14, Botezat 11, Pandolfi n.e., Member-Meneh 1. All. Amadio. Battuta :  10 errate  , 8 ace . Ricezione: 48 % positiva, 30%  perfetta, 8 errori . Attacco:  34% positività, 16 errori , murati 10 . Muri: 14

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassuolo attesa dalla complicata trasferta a Olbia: “Testa molto importante”

    Di Redazione

    Quarto impegno del mese di gennaio per la BSC Materials Sassuolo, che domenica sarà impegnata nella trasferta più lunga della Regular Season sassolese: le ragazze di Coach Venco saranno infatti impegnate in Sardegna sul campo della Volley Hermaea Olbia con fischio di inizio alle 17.00. Il match – valido per la quinta giornata di ritorno – sarà diretto da Antonio Mazzarà ed da Antonino Di Lorenzo e sarà trasmesso – come di consueto – sul sito di VolleyballWorld e sul canale Youtube “Volleyball World Italia”.

    Reduce dalla vittoria dello scorso weekend contro Cremona, la BSC Materials  non è scesa in campo nel turno infrasettimanale dello scorso mercoledì valido per la quarta di ritorno: Busto contro cui le sassolesi avrebbero dovuto giocare era infatti impegnato nei Quarti di Coppa Italia. Olbia – invece – mercoledì si è imposta 3-0 su Cremona, confermando la propria imbattibilità casalinga che dura fin dall’inizio della stagione.

    A fare il punto della situazione in casa BSC Materials è come sempre Coach Venco: “Questo weekend ci attende una trasferta molto complicata: Olbia è una squadra che tra le mura amiche ha sempre fatto molto bene e sinora ha vinto con tutti. Oltre a questa importante sicurezza, c’è da dire che sono una buonissima squadra e – per il nostro sistema di gioco – giocare contro di loro che toccano tante palle e tengono su tutto potrebbe diventare complicato. Quindi questa per noi sarà un test molto importante, contro una squadra difficile e con una trasferta sempre complicata: andiamo in Sardegna a che punto è il nostro gioco, per testarci. In settimana abbiamo lavorato bene: i nostri progressi continuano, nonostante le difficoltà per cui il nostro obiettivo è quello di provare a replicare anche contro Olbia il nostro gioco e l’atteggiamento convinto delle ultime uscite”. 

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La D&A Esperia Cremona cerca il pronto riscatto contro l’Hermaea Olbia

    Di Redazione

    La D&A Esperia Cremona torna a giocare in trasferta ed affronta, per la quindicesima giornata della regular season, la Volley Hermaea Olbia. Il gruppo di coach Dino Guadalupi precede le ragazze di coach Valeria Magri di un punto in classifica e proviene dalla sconfitta rimediata a Trento contro la Itas. All’andata le tigri gialloblù trionfarono in tre set contro una Hermaea orfana della palleggiatrice Ulrike Bridi. Al Geopalace di Olbia dunque si prospetta una gara incerta e ricca di emozioni.

    Il coach gialloblù Emanuele Zanoni fa il punto della situazione: “Ci aspettavamo una partita molto complicata ed effettivamente quella con Sassuolo si è rivelata tale. Siamo riusciti a stare in partita, giocando alla pari con le forti ospiti, per tutti e tre i set fino alla metà di ogni parziale e poi alcuni errori hanno consentito a Sassuolo di prendere il largo. In realtà, nel secondo set abbiamo lottato fino alla fine del parziale, anche a causa di quattro errori consecutivi di Sassuolo, che ci hanno consentito di rimanere in partita fino alla fine“.

    L’allenatore, poi, conclude così: “Ora ci aspetta un trittico di gare importanti nelle quali daremo tutto per fare più punti possibili, a partire dalla trasferta di Olbia di mercoledì. Il tempo per preparare la gara è poco, ma la voglia di tornare in campo e riscattarci è tanta, quindi forse, il fatto che ci sia una partita già pochi giorni dopo quella di ieri, potrebbe rivelarsi un vantaggio. Incrociamo le dita“.

    La gara del Geopalace di Olbia sarà diretta da Andrea Galteri ed Alessandro Oranelli, coadiuvati al referto elettronico da Katia Gambula. La sfida sarà disponibile in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World Italia ed in simulcast sul sito volleyballworld.tv. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, la prima difesa del primato sarà contro Olbia: “Con loro un conto aperto”

    Di Redazione

    Vincere per rafforzare il primato. Conquistata la vetta della classifica grazie al successo ottenuto con Albese e la concomitante sconfitta di Brescia, l’Itas Trentino si appresta per la prima volta in stagione a dover difendere la leadership della graduatoria. Sabato 14 gennaio andrà in scena al Sanbàpolis l’anticipo della terza giornata del girone di ritorno di Regular Season: alle 17 nell’impianto universitario di Trento le gialloblù di coach Stefano Saja ospiteranno il Volley Hermaea Olbia, formazione isolana che nell’incontro d’andata inflisse un bruciante ko al tie break all’Itas. Il fischio d’inizio del match è previsto per sabato alle ore 17, con diretta live sul canale YouTube di Volleyball World Italia e sulla piattaforma Volleyball World Tv.Eccezion fatta per la solita Martina Stocco, il resto della rosa sarà regolarmente a disposizione di Saja, compresa Jessica Joly, ormai sulla via del completo recupero dopo il problema muscolare che l’ha costretta ai box per diversi mesi. “Sabato inizia un ciclo di partite molto intenso tra campionato e Coppa Italia – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja – . Vogliamo però come sempre concentrarci su una partita per volta. Con Olbia abbiamo una sorta di conto aperto, la sconfitta della gara d’andata è arrivata in un momento della stagione in cui ancora eravamo all’inizio del nostro percorso e loro hanno fatto più di noi per meritarsi il successo. Al Sanbàpolis vogliamo rifarci davanti al nostro pubblico. Dovremo stare attenti a contenere Bulaich e Miilen, i loro terminali più prolifici in attacco e limitare le scelte in palleggio di Bridi. Inoltre le nostre avversarie possono contare su tre battute in salto-spin che all’andata ci hanno creato diverse difficolta. Noi siamo in un buon periodo in cui stiamo lavorando bene in palestra, ci faremo trovare pronti”.L’unico precedente ufficiale tra le due società si riferisce al match d’andata dell’attuale campionato: il 5 novembre scorso al Geopalace di Olbia il Volley Hermaea si è imposto in rimonta al quinto set. Nei due roster figurano due ex, entrambe in forza all’Itas Trentino, in Sardegna nella stagione 2020/2021: non sarà a referto però l’infortunata Martina Stocco, mentre sarà della sfida la seconda ex, Jessica Joly.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Hermaea accede alla Coppa Italia: battuta Lecco 3-0

    foto Luigi Canu Di La legge del Geopalace non cambia: l’Hermaea tiene inviolato il suo campo e supera in tre set l’Oro Cash Lecco nell’undicesimo turno del Girone A di A2 Femminile (26-24; 25-20; 25-22). Un successo limpido, che spalanca le porte della Coppa Italia, dove le aquile tavolarine affronteranno Talmassons per il secondo anno […] LEGGI TUTTO