More stories

  • in

    Chicco Blengini: “L’abbiamo girata grazie alla panchina”

    Foto CEV Di Sospiro di sollievo per la Cucine Lube Civitanova: la vittoria esterna di Champions League sul campo del Tours VB conta tanto per la classifica, ma forse ancora di più per il morale, dopo il brutto ko a Cisterna. Lo conferma nel dopopartita Gianlorenzo Blengini: ““. Soddisfatto anche Luciano De Cecco: ““. “ […] LEGGI TUTTO

  • in

    Daniele Sottile: “I giovani devono capire che in campo bisogna sudare”

    Foto Lega Pallavolo Serie A Di Mastica amaro la Cucine Lube Civitanova dopo la secca sconfitta sul campo della Top Volley Cisterna: un altro campanello di allarme per i campioni d’Italia all’indomani della sofferta vittoria al tie break contro il Benfica in Champions League. Per il coach Gianlorenzo Blengini: ““. Chi invece la mette sul […] LEGGI TUTTO

  • in

    Bottolo e Garcia in coro: “Approccio giusto, mentalità vincente”

    Foto Lega Pallavolo Serie A Di Una Cucine Lube Civitanova camaleontica si presenta nell’ennesima versione diversa di questo avvio di stagione e ottiene il risultato che cercava: la vittoria in tre set su Modena che vale la finale di Del Monte Supercoppa. Non ha dubbi Mattia Bottolo nell’analizzare la partita ai microfoni di : ““. […] LEGGI TUTTO

  • in

    A tutto Blengini: i nuovi arrivi, il caso Zaytsev e… “Scudetto? Dobbiamo essere realisti”

    Di Redazione Gianlorenzo Blengini è nella sua Torino, “occupato dalla famiglia e le faccende di casa”, lontano dalla palestra che rivedrà solo a fine estate, non prima di essersi concesso un viaggio “in Grecia o Spagna, non abbiamo ancora deciso”, racconta al collega Andrea Scoppa in un’intervista rilasciata al a Il Resto del Carlino Macerata.Per il coach si tratta della seconda estate con lo scudetto della Lube sul petto. Non c’è due senza tre? Chi può dirlo. Anche la passata stagione i cucinieri erano dati per spacciati nella corsa al titolo, e invece sappiamo bene come sia andata a finire. Ma quest’anno ripetere l’impresa potrebbe essere oggettivamente più complicato e a fornire le ragioni è lo stesso Blengini: “Dobbiamo essere onesti e realisti, sono partiti Lucarelli e soprattutto Simon. Perugia era la favorita già l’anno scorso, figurati ora che si è ulteriormente arricchita. Anche Piacenza è forte, ma avrà bisogno di tempo. Attenzione comunque a Trento, che partirà da un progetto già avviato e quindi più pronta e pericolosa”. Se Lucarelli e Simon sono indubbiamente due pezzi da novanta, va comunque detto che al loro posto ne sono arrivati altri che di talento ne hanno in abbondanza: Mattia Bottolo, che Blengini ha lanciato per primo in Nazionale e che dunque conosce molto bene, e i centrali Isac e Chinenyeze. “Sicuramente avremo molte più opzioni tecnico tattiche – riferendosi anche al fatto che con l’arrivo di Bottolo si risolverà il problema degli italiani/stranieri in campo – e saremo meno prevedibili”. Ultimo ma non ultimo il capitolo Zaytsev, che resterà a Civitanova nonostante la società lo avesse messo sul mercato e dichiarato in più occasioni che gli preferisce Gabi Garcia, ma sulla questione Blengini taglia corto: “Il mio ruolo mi impone di scegliere e schierare la soluzione che rende più forte la squadra, quando saremo tutti in palestra determinerò la cosa”. LEGGI TUTTO

  • in

    Blengini: “Nei momenti bui abbiamo cercato soluzioni”. Lucarelli: “Sofferenza, la nostra arma vincente”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova sul tetto d’Italia dopo una stagione non brillante, costellata di difficoltà e senza aver conquistato alcun titolo. La Sir Safety Conad Perugia cade in gara Gara4 con un netto 3-0, fermata da Simon, Zaytzev e Lucarelli in doppia cifra. E’ proprio il centrale, che non trattiene le lacrime dopo la vittoria, a prendersi il premio MVP Credem Banca delle Finali Play Off. Direttore di questa orchestra di campioni è stato coach Gianlorenzo Blengini, che esprime tutto il suo orgoglio: “E’ una bella emozione rivincere il campionato e questo Scudetto secondo me è un capolavoro per via delle difficoltà affrontate dal gruppo durante l’anno. Eravamo sotto 0-2 nella serie in semifinale e non c’erano tante persone che credevano in noi. Abbiamo una società solida che ci appoggia e ci sostiene. I ragazzi ci hanno sempre creduto. Ci siamo detti che, quando si è in difficoltà, il cervello tende a vedere le cose che non funzionano. Per questo ci siamo fermati un attimo, abbiamo analizzato che sarebbe stato molto difficile e forse folle rimontare la serie, ma potevamo ancora vincere lo Scudetto. Ci abbiamo provato, una palla e un set alla volta, e fortunatamente ci siamo riusciti, per questo siamo più che contenti: è un’impresa molto gratificante. Dedico questo titolo ai ragazzi che ci hanno creduto e alla famiglia Giulianelli. La Lube, nel momento buio, ha saputo stare tranquilla e ha cercato soluzioni”. Ricardo Lucarelli fa eco al suo coach: “L’emozione di vincere dopo tutto quello che è successo quest’anno è grandissima! Da mesi dicevo che la sofferenza vissuta in alcuni momenti si sarebbe rivelata un’arma vincente e così è stato, ci siamo imposti contro una squadra veramente forte, tutti hanno dato il loro contributo ed è stata proprio questo il nostro asso nella manica. Ho avuto dei momenti difficili anche a causa dei brutti infortuni, in realtà pensavo addirittura di aver finito la stagione e che mi sarei rovinato la carriera, invece dopo una settimana ero già in campo ed oggi eccoci qui a festeggiare lo scudetto. Non potevo chiedere niente di meglio. Questa vittoria è per la mia famiglia che mi supporta sempre, per gli amici che mi vogliono bene e per mio padre che ha voluto fortemente che io venissi qui a Civitanova”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Blengini: “Sapevamo che sarebbe stata dura, il loro servizio ci ha fatto faticare”

    Di Redazione Primo match point annullato: la Cucine Lube Civitanova ci aveva creduto, soprattutto nel primo set, ma la Sir Safety Conad Perugia ha avuto una marcia in più in Gara 3 della Finale Scudetto. “Nessuno è contento quando si perde – premette Gianlorenzo Blengini – però sapevamo che la partita di stasera sarebbe stata più difficile, non solo perché Perugia giocava in casa, ma anche perché avrebbe aggiunto orgoglio al suo bagaglio tecnico. Siamo riusciti a impattare bene, stando attaccati al primo set e riuscendo a portarlo a casa“. “Queste, tuttavia, sono sfide dove non si può mollare nemmeno un centimetro – continua l’allenatore della Lube – e l’avversario ha talmente tanta qualità che occorre giocare punto a punto. Nel secondo e nel terzo set la Sir ha preso il largo, ma nel quarto siamo rientrati e siamo stati lì nel parziale. Vanno vissuti in questo modo questi match, che hanno più storie all’interno della stessa partita: occorre sapersi adattare alle sfide“. C’è poi un fattore tecnico che ha inciso non poco sulla partita, secondo Blengini: “La Sir ha battuto molto meglio di noi, non tanto nel numero degli errori ma come livello di difficoltà del servizio. Ce lo aspettavamo dall’inizio, dato che in tutto il campionato hanno creato problemi enormi in battuta e a muro a tutte le squadre. In casa il servizio di ogni squadra funziona meglio e fare cambiopalla significa molto spesso giocare senza centrali, con palle staccate e contro il muro a tre, con grandi interpreti individuali. Abbiamo fatto più fatica a causa di questo tipo di servizio“. “C’è un grande rammarico soprattutto per quanto riguarda il quarto parziale – sottolinea invece Fabio Balaso – perché eravamo avanti di due punti, si giocava alla pari, ma nel finale di set loro hanno avuto la meglio con un contrattacco importante. Adesso facciamo un reset generale e pensiamo subito a Gara 4. Bisogna ripartire con la stessa mentalità avuta nelle prime due partite, andando in campo con la massima concentrazione. Conosciamo il nostro valore e dobbiamo puntare su quelli che sono i punti di forza. Mi aspetto un Eurosuole Forum gremito come lo è stato nelle gare precedenti, in maniera tale da darci quella carica extra per portare a casa il tricolore!“. Osmany Juantorena ha sofferto dalla panchina come quasi sempre in questa stagione: “Oggi Perugia ha giocato una grande partita, soprattutto in ricezione – commenta –, attaccando molto bene le palle alte. Noi abbiamo avuto le nostre occasioni, ma non le abbiamo sfruttate. Lo sapevamo, questa è una finale scudetto con due grandissime squadre che vogliono vincere. Ormai è andata, resettiamo tutto, respiriamo e recuperiamo le energie, perché mercoledì abbiamo un’altra possibilità nel nostro palazzetto: mi aspetto un Eurosuole Forum molto caldo, come in Gara 2. Sicuramente soffriremo ancora, ma siamo avanti 2-1 e ce la giocheremo in casa nostra. Sto recuperando, ma non sono ancora al 100%, però l’importante è che ci sia la squadra: mercoledì giocheremo meglio di oggi, ne sono certo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO