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    Ivan Zaytsev: “Questa squadra dimostra un grandissimo carattere”

    Di Redazione Se c’era qualche timore per il ritorno all’attività dopo due settimane di stop causato dal Covid, la Cucine Lube Civitanova lo ha fugato immediatamente, andando a imporsi per 3-0 sul campo di una Taranto in piena lotta per la salvezza. Soddisfatto a fine partita Ivan Zaytsev: “Abbiamo dovuto lottare in tutti i set, la Gioiella Prisma si è dimostrata un osso difficile da superare ed è per questo che siamo molto contenti di questa vittoria e dei tre punti incamerati. Probabilmente la chiave di questo 3-0 finale è stato l’essere riusciti a vincere quel primo set ai vantaggi, perché aggiudicarsi quel tipo di parziale così tirato ti regala molto dal punto di vista psicologico e lo si è visto nei set successivi“. “Siamo tornati in campo dopo una sosta forzata – ricorda l’opposto della Lube – e non abbiamo ancor finito di risolvere i problemi fisici che ci perseguitano da inizio stagione. Questa squadra dimostra ogni volta di più di avere un grandissimo carattere ed è davvero bello farne parte“. Anche il coach Gianlorenzo Blengini celebra la prestazione dei suoi: “Sapevamo che questa partita portava con sé diverse difficoltà. In primis secondo me Taranto, fra le squadre in lotta per la salvezza, è quella con il rendimento più regolare e costante. Inoltre la Gioiella Prisma è cresciuta più delle sue rivali dirette utilizzando anche dei giovani molto interessanti. Noi arrivavamo da dieci giorni senza partite, una irregolarità di ritmo che sapevamo benissimo avrebbe potuto generare alti e bassi“. “Nel complesso invece – continua Blengini – abbiamo fatto una buona gara dal punto di vista della tenuta, anche nei momenti di difficoltà, soprattutto nel primo set quando siamo stati raggiunti dopo una partenza con un buon vantaggio. Bravi a portarlo a casa quel parziale. Siamo contenti per la vittoria. Complimenti ai ragazzi perché nessuna partita è facile. Guardiamo avanti con fiducia. Stiamo cercando di trovare ritmo, gioco e anche alternative. Sarà importante ritrovare tutti in vista dei Play Off. Juantorena è rientrato negli allenamenti, mentre Kovar sta procedendo nella sua riabilitazione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Girone comunque molto buono. Ma i recuperi sono ingiusti”

    Di Redazione Mastica amaro la Cucine Lube Civitanova, che perdendo in casa con lo Zaksa non sfrutta l’occasione per assicurarsi un posto tra le teste di serie dei quarti di finale di Champions League, e dovrà attendere i risultati dei recuperi di oggi. Gianlorenzo Blengini cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno: “Se facciamo un bilancio complessivo della pool, siamo arrivati primi con una giornata di anticipo in un girone molto duro, se non il più duro“. “Viviamo una partita per volta – continua Blengini – e stasera per quel terzo set c’è del rammarico, ma complessivamente la squadra ha fatto un girone molto buono stringendo i denti nonostante le difficoltà. A Novosibirsk ci siamo andati a prendere i tre punti con 6 ore di fuso orario e un viaggio importante, mentre in Polonia abbiamo giocato la prima partita da convalescenti, dopo un periodo di inattività dalle partite e dagli allenamenti a causa del Covid. Certo, stasera (ieri, n.d.r.) volevamo la vittoria“. Non manca la stoccata polemica nei confronti della CEV: “Aspettiamo che si completi il quadro delle prime classificate con questi spostamenti di partita, secondo me ingiusti. Noi pensiamo a giocare solo le nostre gare, anche se due squadre che devono recuperare degli incontri lo dovrebbero fare prima o in contemporanea, per l’integrità del torneo“. Tornando alla partita, l’allenatore della Lube aggiunge: “L’inizio è stato un po’ complicato, anche dal punto di vista delle energie, poi abbiamo preso un buon ritmo: avevamo cominciato a battere meglio sugli obiettivi, riuscendo a metterli in difficoltà. Avevamo due cambi palla per conquistare il 2-1, ma non ci siamo riusciti: queste cose rischiano di segnare la partita, soprattutto emotivamente. Abbiamo faticato a metabolizzare la rimonta dal 24-21, poi siamo stati anche bravi a ritrovare spunti nel quarto set, perché non era facile reagire. C’era il rischio di naufragare, ma la squadra non lo ha fatto, pur non riuscendo a conquistare la vittoria“. “Giochiamo sempre per vincere – sottolinea Ricardo Lucarelli – e volevamo farlo anche stasera, dato che era importante in vista del sorteggio per Nel terzo set avevamo l’opportunità di andare sul 2-1 con una buona ricezione, un fondamentale in cui dobbiamo fare meglio e dobbiamo prenderci delle responsabilità. Se avessimo portato a casa quel parziale, la partita sarebbe stata diversa: abbiamo iniziato il quarto set contratti, ma siamo riusciti comunque a vincerlo. Ora è tardi, dobbiamo guardare avanti, aspettare il sorteggio e pensare anche alla SuperLega“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube-Ravenna, Blengini: “Non ci siamo complicati la vita”. Anzani: “Bravi a non perdere concentrazione”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova centra la sesta vittoria consecutiva in Superlega grazie al nettissimo 3-0 inflitto al fanalino di coda dell Consar Ravenna. Ivan Zaytsev viene insignito del premio di MVP, con 24 punti, e si porta a casa il personale record dei 3000 attacchi vincenti in regular season. Le dichiarazioni dei protagonisti in casa Lube: GIANLORENZO BLENGINI: “Siamo reduci da una settimana molto intensa, e questa partita andava quindi affrontata con la testa giusta. Credo che i ragazzi lo abbiano fatto, anche se nel terzo parziale c’è stato un calo, soprattutto in attacco e nello specifico in contrattacco, contro una squadra che chiaramente giocava per divertirsi e quindi a metterci in difficoltà, come è normale che sia. In partite come questa non c’è mai niente di scontato, sapevamo di dover essere noi a imporre il gioco e nonostante quella partenza balbuziente nel terzo set, l’importante è che poi siamo riusciti a recuperare senza complicarci troppo la vita. Dunque bene così”. IVAN ZAYTSEV: “Non sono ancora nella mia condizione ottimale, ma sto cercando di sfruttare ogni occasione buona per arrivarci. I 3 mila attacchi vincenti in Regular Season? Contano i risultati della squadra, ma fa comunque piacere. Sono contento perché questa vittoria a Ravenna ci regala punti pesanti per la classifica e soprattutto arriva a distanza di pochi giorni dalla trasferta di Champions League in Siberia, in cui abbiamo conquistato un altro risultato importantissimo, con due viaggi molto lunghi. Ora di nuovo testa all’Europa, visto che mercoledì ospitiamo i campioni d’Europa in carica e vogliamo chiudere il girone di Champions con un cammino immacolato”. FABIO BALASO: “Eravamo reduci da una trasferta impegnativa, quindi stasera era importante giocare al massimo per riuscire a conquistare la vittoria, e tre punti che sono importantissimi per la graduatoria. Mercoledì ci aspetta un’altra battaglia, stavolta per la Champions League: conosciamo il grande valore del nostro avversario, lo Zaksa, daremo come sempre il 100% per chiudere in cassaforte un altro risultato importante”. SIMONE ANZANI: “Queste partite non sono mai facili, il rischio è di prenderle senza la giusta concentrazione e poi possono sfuggire di mano, come è successo un po’ nel terzo set. Poi è emersa la differenza di livello tra i team e l’abbiamo portata a casa. Questa settimana abbiamo fatto un tour de force e volevamo chiudere presto la gara per non spendere troppe energie. Ora pensiamo al rientro, poi alla sfida con lo Zaksa. Prima di guardare le altre squadre dobbiamo guardare in casa nostra per recuperare chi è fuori e per dare il massimo in campo. Questa è la via per centrare i nostri obiettivi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zaytsev: “Contro Vibo avete visto la vera Lube”. Nelli: “Meglio pensare subito a Taranto”

    Di Redazione Nell’anticipo casalingo della 7ª di ritorno della SuperLega Credem Banca, andato in scena all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche davanti a 1.082 spettatori, la Cucine Lube Civitanova liquida la pratica Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in tre set (25-17, 25-17, 25-12), aggiungendo ulteriore consistenza al suo secondo posto solitario nella classifica della Regular Season, alle spalle della capolista Perugia. Di seguito le dichiarazioni post partita dei protagonisti. GIANLORENZO BLENGINI: “La squadra ha offerto una grande prova di mentalità. Pochi giorni dopo la maratona contro Trento, in queste partite ‘trabocchetto’, le formazioni come la nostra hanno l’occasione di dimostrare il proprio spessore mentale. I ragazzi hanno saputo interpretare bene l’incontro contro una Vibo Valentia in difficoltà, dato che per lunghi tratti del campionato non ha avuto i suoi giocatori e deve recuperare tante partite. Il team calabrese ha comunque individualità, quindi bisognava approcciarla bene, con il giusto atteggiamento. La Lube lo ha fatto dall’inizio, ha messo pressione fin da subito e senza tregua. Anche dopo aver vinto un set siamo partiti con una buona attitudine, questo era molto importante. Lucarelli ha fatto una partita notevole in tutte le situazioni di gioco, dalla battuta alla difesa in attacco. Non è un giocatore che scopriamo oggi, ha avuto questo infortunio, ma nonostante tutto ha lavorato sodo per recuperare nel minor tempo possibile. Va sottolineato l’atteggiamento di tutta squadra: quando si è vinto con margine è facile parlare, però abbiamo visto tante partite che si sono complicate e i ragazzi sono stati bravi a non abbassare la guardia, affrontandola bene. Adesso pensiamo alla sfida di mercoledì”. RICARDO LUCARELLI: “Sono molto contento, abbiamo fatto una partita impressionante, con tanta aggressività in battuta e pochissimi errori. Per tutti è difficile giocare contro di noi quando battiamo così bene e riusciamo a proporre un sistema muro-difesa notevole. Complimenti ai miei compagni per la prestazione, era molto importante arrivare alla partita di Champions League con una buona fiducia. In Russia il viaggio non sarà facile, con un fuso orario di 6 ore di differenza per giocare contro una formazione molto forte. Sappiamo che sarà tutto molto complicato, ma con questo atteggiamento avremo grandi possibilità di fare una bella partita e assicurarci il passaggio del turno. Dopo l’infortunio, all’inizio ho dovuto affrontare un cambiamento di gesto, abituandomi con un ‘nuovo’ braccio. Mi sento già molto meglio, ma devo stare attento quando faccio stretching e devo lavorare con la spalla. Dovrò continuare questa serie di manovre per tutta la vita, ma se tutto questo servirà per giocare non sarà un problema”. IVAN ZAYTSEV: “Questa sera avete visto la vera Lube dal punto di vista della mentalità e della capacità di mantenere alta la tensione nervosa. Sulla carta Vibo Valentia è un’ottima squadra, ma sta affrontando un periodo di difficoltà: oggi non ha avuto un buon impatto, forse grazie al nostro atteggiamento. Per noi è stato un bello sprint: io ho un po’ tifato da dentro, perché non ho giocato la mia migliore partita, ma ci sto lavorando. I ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione e sono molto contento per questi tre punti. Il terzo set è figlio dell’approccio dell’inizio: siamo riusciti a mantenere costante la tensione mentale, quindi abbiamo finito con una bella chiusura. Ora pensiamo alla Champions, dove ce la metteremo tutta per provare a portare a casa la quinta vittoria nel girone che potrebbe essere quella buona per la qualificazione alla fase successiva”. Per la formazione calabrese ora riflettori puntati sui prossimi tre match-salvezza.  GABRIELE NELLI: “Purtroppo è un periodo complicato per noi, siamo appena usciti dal Covid e ancora non abbiamo recuperato del tutto. Ci aspettano tre gare in casa molto importanti per rientrare nella corsa salvezza e stiamo lavorando per questo. Oggi abbiamo affrontato una Lube che è stata poco fallosa, ha spinto tanto al servizio mettendoci in difficoltà. Noi però ormai siamo già con la testa alla gara di mercoledì con Taranto e poi subito dopo con Verona e Cisterna. Dispiace per oggi, ci è mancata quella fase di rigiocata, copertura e ricostruzione. Invece abbiamo cercato di chiudere i colpi prendendoci qualche muro di troppo. Non dobbiamo però farci prendere dallo sconforto ma indirizzare il pensiero alle prossime tre partite, sono fiducioso e personalmente sono carico per dare il mio apporto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Manca qualcosa per superare i nostri limiti”. Lucarelli: “Con loro sarà sempre complicato”

    Di Redazione Il recupero del 16° turno di regular season SuperLega Credem Banca costringe l’Itas Trentino a fare i conti con la prima sconfitta dell’anno solare 2022. Dopo un gennaio privo di battute d’arresto, a Civitanova Marche la formazione gialloblù ha infatti dovuto lasciare strada alla Cucine Lube per 2-3 nel match che metteva di fronte le seconde forze del campionato. “Abbiamo giocato una partita di alto livello contro una grande squadra come Civitanova – ha commentato al termine della partita Angelo Lorenzetti – ; c’è soddisfazione, ma è anche vero che l’occasione per chiudere in nostro favore l’incontro non l’abbiamo mai avuta perché nel tie break ci siamo sempre trovati ad inseguire, gestendo male quella frazione. Una situazione simile a quanto accaduto durante la semifinale del Mondiale per Club a Betim, che ci dimostra come riusciamo a fare molto per stare al livello degli avversari ma, al tempo stesso, ci manchi ancora qualcosa per andare oltre i nostri limiti”. Riccardo Sbertoli (Itas Trentino): “Eravamo consapevoli di venire qui e dover affrontare una partita non facile, anzi, l’intento era impegnarci al massimo per giocare una gara all’altezza ed è ovvio che quando perdi per 15-13 al tie break rimane un po’ di rammarico. Però siamo anche consapevoli di aver fatto un altro step e aver raggiunto un piccolo obiettivo che era quello di venire qui e fare una prestazione lunga, dura e stancante, anche se si poteva fare meglio. Ripartiamo con le migliori intenzioni e la testa giusta!” “Ancor prima che importante, questa sera era davvero difficile vincere. Tutti i punti sono rilevanti in questa Regular Season, per la collocazione finale nella griglia dei Play Off: è chiaro che bisogna contare gli scontri diretti, ma non bisogna mai perdere – spiega Gianlorenzo Blengini – . Sappiamo anche quanto sia complicato per noi con poca rotazione riuscire a frenare un’emorragia in un set e fermare un momento di sofferenza, come è logico che avvenga a tutte le squadre in tutte le partite. Sul 2-1 siamo stati bravi a non mollare, a resistere al ritorno di Trento nel quarto set, quando loro si sono portati a -1: prima abbiamo conquistato il tie break, poi ci siamo portati a casa una bella vittoria. Abbiamo fatto fatica per molti tratti della partita anche con delle battute normali ad avere continuità, soprattutto sul cambio palla. Loro sono stati più bravi di noi per tre set e questo dipende dalla possibilità di lavorare con continuità. Noi dobbiamo stringere i denti e cercare di venir fuori dalle situazioni di difficoltà, utilizzando anche le partite per crescere. Stiamo provando a farlo: in alcuni frangenti ci riesce meno, come quando nel quarto set ci hanno rimontato dal +6 al -1. Ci siamo arrangiati bene comunque e abbiamo portato a casa la vittoria. Ora andiamo avanti un giorno per volta: contro Vibo Valentia giocheremo contro una squadra che ha bisogno di punti salvezza con molte partite da recuperare“. Dello stesso parere il libero bianco rosso, Fabio Balaso: “Sapevamo che questa partita era molto importante per noi, sia per il morale che per la classifica. Eravamo a pari punti e ci serviva per prenderci il secondo posto. Stasera abbiamo fatto fatica sul cambio palla, loro hanno battuto bene, ma potevamo fare qualcosa in più in ricezione e sul primo attacco. Ci ritorneremo in settimana, ma l’importante è vincere. Pensiamo alla partita di sabato contro Vibo Valentia, non sarà semplice, poi ci aspetta la trasferta in Russia, per una sfida molto importante in Champions League”. “Trento ha una bellissima squadra, non per niente ha vinto la Supercoppa quest’anno – spiega infine Ricardo Lucarelli-. Ha un sistema di gioco bellissimo, con loro sarà sempre complicato. Era molto importante vincere perché ora siamo un punto avanti con una partita in meno. Dobbiamo riposare bene perché sabato abbiamo un’altra battaglia sportiva contro Vibo Valentia. Guardando la partita sembra che siamo al 100% delle nostre potenzialità, però abbiamo noie con alcuni giocatori che giocano con qualche dolore. Per questo sono molto contento, perché siamo resistendo a queste criticità, pensando solo a giocare per vincere e a stare bene”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Esordio europeo per Gaetano Penna: “Un’emozione incredibile!”

    Di Redazione La gara di Champions League contro il Merkur Maribor, chiusa con un nettissimo 3-0 dalla Cucine Lube Civitanova, sarà ricordata soprattutto per il debutto sul palcoscenico europeo del giovane Gaetano Penna, che si è tolto anche la soddisfazione di siglare un punto. “Oggi ho provato un’emozione incredibile – confessa lo schiacciatore classe 2004 – ci tengo a ringraziare il coach per avermi dato quest’opportunità di esordire in una competizione importante come la Champions e spero che sia solo la prima di altre presenze“. “Un ringraziamento va a De Cecco – sorride Penna – per avermi offerto la palla del punto, ho cercato di affrontarla nella maniera più tranquilla possibile. Del resto allenarmi quotidianamente con tutti questi campioni, alla mia età, è come vivere in un sogno. Cerco di apprendere e ascoltarli il più possibile, seguendo tutti i consigli importanti dei compagni e del tecnico Blengini“. E proprio Gianlorenzo Blengini commenta così il successo dei suoi: “Era molto importante affrontare la gara in maniera seria, senza sottovalutare l’avversario, nonostante il divario di forza, e proprio per questo era importante non sbagliare l’approccio. Siamo in un girone difficile dove un set può fare la differenza, quindi i ragazzi sono stati bravi a portare a casa il risultato onorando anche il compito della vigilia con attenzione“. Blengini analizza poi lo schieramento della sua squadra: “Le scelte in questo momento sono un po’ limitate e tra gli atleti disponibili qualcuno non è al top. Diamantini ha giocato con una caviglia malandata, per esempio. Bisogna fare delle scelte in base alla condizione più che alla formazione, e anche questo stasera si può dire abbia funzionato“. Critico il tecnico della Lube sullo spostamento al 12 febbraio della gara tra Zaksa Kedzierzyn-Kozle e Lokomotiv Novosibirsk, che subirà anche l’inversione di campo e si giocherà in Russia: “Non ce l’aspettavamo, in quanto il regolamento ci sembrava chiaro. Questa situazione non ci destabilizzerà, prendiamo tutto come viene, anche se queste cose mi lasciano un po’ perplesso perché stravolgere il calendario e giocare due volte nello stesso palazzetto possono contaminare in termini di sportività. Ma ripeto, l’importante è andare avanti e cercare di fare più partite possibili senza fermare il torneo“. MVP della gara con il Maribor il cubano Marlon Yant: “Ci siamo preparati bene per questa partita, l’obiettivo era vincere 3-0 contro un avversario che sa giocare un buon volley. Missione compiuta. In questo momento noi dobbiamo concentrarci per dare il meglio anche nelle prossime gare, a partire dalla trasferta in Siberia, seguendo l’atteggiamento avuto oggi, in un match in cui siamo partiti benissimo. Era importante un buon approccio in maniera da indirizzare il confronto, anche perché il Maribor ha dimostrato la sua forza nel terzo set dove si è espresso molto bene dando prova di poterci dare fastidio. In particolare il loro opposto, che conosco bene!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Sfida davvero tosta, vinta con un gran carattere”

    Di Redazione Rialza la testa la Cucine Lube Civitanova a poche ore dalla batosta di Coppa Italia, imponendosi per 3-0 nel recupero sul campo di Piacenza. L’importanza del successo la sottolinea nel dopogara Gianlorenzo Blengini: “Era molto difficile metabolizzare l’urto della sconfitta di domenica scorsa, come anche riuscire a impattare bene la partita, sapendo di incontrare un avversario di qualità, che sta tra l’altro attraversando un buonissimo periodo. Questa sfida con Piacenza era davvero tosta“. “Siamo riusciti a vincerla – spiega Blengini – grazie al grande carattere della squadra, che ha saputo reagire scendendo in campo determinata nel voler voltare pagina, con una prestazione generata col massimo sforzo, mettendo tutte le risorse a disposizione. Della situazione di emergenza non ne voglio più parlare, perché noi dobbiamo sempre fare il massimo con quello che abbiamo. La situazione è molto chiara, ma noi dobbiamo pensare esclusivamente a costruire, con sacrificio, il gioco, il carattere, e quella che è la nostra identità“. “Una bella partita – conferma Enrico Diamantini – e anche una bella risposta dopo la pesante sconfitta di domenica in Coppa Italia. Siamo partiti col piglio giusto già nel primo set, in cui siamo riusciti a mettere sotto l’avversario, soprattutto con la battuta. Poi nel secondo si è registrato il ritorno di Piacenza, ma la Lube dal canto suo è stata brava a rimanerle sempre incollata, piazzando la zampata vincente quando se ne è presentata l’occasione. Nel terzo abbiamo continuato sulla strada imboccata in precedenza. Stiamo attraversando un periodo sfortunato per i noti motivi, ma la rosa mette a disposizione dell’allenatore ottimi cambi e questo ci consente di giocare ogni partita per vincere“. Poche parole, ma eloquenti per Luciano De Cecco: “Stasera abbiamo fatto delle cose molto buone, vero che dobbiamo migliorare in tante cose, ma vista la situazione di emergenza possiamo dire che vittorie come questa ci aiutano sicuramente tanto. Andiamo avanti con la fiducia incondizionata di sempre, sperando che i nostri compagni attualmente costretti a restare fermi ai box riescano a recuperare il più presto possibile“. Per Piacenza commenta Edoardo Caneschi: “Abbiamo fatto tanti errori ed è mancata tanta lucidità, soprattutto in alcuni momenti della partita. Non so se è colpa della stanchezza di questo periodo, però c’è mancata la lucidità per concludere nel momento giusto. Magari qualche errore in meno e qualche muro in più avrebbero fatto la differenza“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Troppi errori al servizio”. Simon: “Hanno fatto una gran bella partita”

    Di Redazione La difesa del titolo iridato in Brasile sfuma sul più bello. Per la terza volta su quattro partecipazioni al Mondiale per Club il percorso della Cucine Lube Civitanova si arresta a pochi metri dal traguardo, nella Finalissima. Fatale sul campo del Ginasio Divino Braga di Betim lo scivolone in tre set (17-25, 22-25, 23-25) contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro, che vincono il loro quarto Mondiale e riscattano le tre sconfitte del passato con i cucinieri: quella del 2019 in Finale e le due subite nei gironi, sempre nell’edizione 2019 e nel 2017. GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “L’aspetto determinante della partita è stata sicuramente la battuta. Ne abbiamo iniziato a parlare dalla metà del primo set, perché la differenza tra noi e il Sada in questo fondamentale è stata enorme, al di là dell’aspetto legato alla qualità, e anche alla quantità degli errori commessi. Ho chiesto ad alcuni giocatori di provare a dare continuità al servizio, non ci siamo riusciti. Chiaramente ho detto a quelli che normalmente sono i nostri battitori più incisivi, tipo Simon e Lucarelli, di continuare a rischiare, mentre con gli altri l’idea era di sbagliare un po’ meno. La differenza nella partita va ricercata lì, nei troppi errori al servizio, considerando il fatto che nel tentativo di sbagliare meno battute abbiamo messo dall’altra parte della rete delle palle troppo semplici, senza quindi riuscire a girare la situazione. Loro invece sono stati bravissimi, hanno iniziato molto forte, e nonostante la nostra ricezione abbia tenuto bene non c’è stato nulla da fare, i troppi errori dai nove metri ci hanno sicuramente condizionato”. ROBERTLANDY SIMON: “Purtroppo è andata male, loro hanno fatto una gran bella partita, mentre noi abbiamo commesso tanti, toppi errori, soprattutto in battuta. Abbiamo forzato perché con la palla in mano era molto difficile fermare il Sada, che ha giocato una bella partita e dalla sua ha avuto anche un po’ di fortuna. Nel terzo set siamo arrivati vicinissimi alla rimonta, peccato non esserci riusciti. L’imperativo adesso è guardare avanti con fiducia, cercando anche di imparare dagli errori che abbiamo commesso oggi. Abbiamo davanti due impegni molto importanti in Champions League e campionato, in cui daremo nuovamente il 100%”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO