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    Blengini analizza la sconfitta: “Potevamo gestire meglio la ricezione. Eravamo pronti”

    Di Redazione

    Dopo la sconfitta nella gara di andata dei quarti di finale di Champions League contro i padroni di casa dell’Halkbank Ankara per 3-1, in casa Cucine Lube Civitanova si fa il punto della situazione nel post partita, analizzando cosa è andato e cosa no.

    Ora i cucinieri saranno chiamati alla grande impresa da compiere all’Eurosuole Forum di Civitanova nella gara di ritorno (in programma mercoledì 15 marzo, alle ore 20.30): bisognerà forzatamente vincere da 3 punti (3-0 o 3-1) e vincere il Golden Set per poter ambire alle semifinali.

    Queste le dichiarazioni di coach Blengini, Bottolo ed Anzani al termine dell’incontro:

    Gianlorenzo Blengini (allenatore): “Ci aspettavamo una battaglia, e così è stata. Abbiamo affrontato una squadra che in casa dall’inizio della stagione non ha mai perso, con una bella bolgia. Squadra di qualità che nell’ultimo periodo ha aggiunto anche Jaeschke e quindi eravamo pronti a questo tipo di partita, lo abbiamo dimostrato. Loro hanno iniziato forte in battuta, noi abbiamo sofferto dall’inizio, siamo riusciti ad arrangiarci cercando di crescere in difesa. C’è stato poi l’episodio di Marlon che ci ha penalizzato in ricezione in una fase cruciale. Peccato perché la squadra ha giocato a viso aperto. Sicuramente potevamo gestire meglio la ricezione, ma a fare la differenza l’hanno fatta gli avversari attaccando palla alta. Noi non siamo stati altrettanto bravi col muro a cercare di creare difficoltà. Loro hanno fatto meglio e hanno vinto“.

    Mattia Bottolo: “Nel secondo set abbiamo avuto quella sequenza dove purtroppo Marlon è caduto da muro su difesa nostra, quindi su contrattacco, e ovviamente è dovuto uscire per un po’ di punti. Da lì abbiamo faticato in ricezione, abbiamo perso quel gap di vantaggio che avevamo guadagnato ed è stato un peccato. Noi eravamo in partita, ma non abbiamo tenuto il livello alto per 4 set. Questa gara deve insegnarci che la squadra turca è alla nostra portata, però dobbiamo dimostrarlo e lo faremo sicuramente al ritorno a Civitanova. Qui il pubblico ha dato alla squadra una spinta enorme. Sono sicuro che anche i nostri tifosi lo faranno vista l’importanza della sfida“.

    Simone Anzani: “Sicuramente abbiamo approcciato nel migliore dei modi la partita per poi lasciare qualcosa dal secondo al quarto set. Siamo lí e lo dimostra il fatto che la gara è stata abbastanza combattuta fino a quando loro non c’hanno messo in difficoltà dai nove metri. Tra l’altro gli avversari hanno difeso il triplo di noi, quindi è stato anche quello un fattore fondamentale per la loro vittoria. Noi dobbiamo essere più esigenti su determinate situazioni che sono oggettivamente semplici“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Milano rimaneggiata? Queste gare non sono mai facili da interpretare”

    Di Redazione

    Una cinica Lube spazza via quello che resta di una rimaneggiata (causa Covid) Milano e vale a 38 punti in classifica. Una quota che le dà la matematica certezza, a una giornata dal termine della regular season, di godere del vantaggio del fattore campo nei playoff. Di seguito i commenti post gara dei cucinieri.

    Gianlorenzo Blengini (allenatore): “Non è mai facile interpretare partite come quella di stasera, non a caso nel primo set abbiamo fatto fatica. Il rischio in certi casi è di fare pasticci, di innervosirsi, ma noi siamo stati bravi a non farlo. Soprattutto siamo stati bravi a capire che per sfruttare le oggettive difficoltà degli avversari dovevamo giocare bene. Dal secondo set in poi lo abbiamo fatto, esprimendoci con più naturalezza e serenità, riuscendo a portare a casa i tre punti. Gli ingressi dalla panchina hanno dato un po’ più di qualità, ribadisco per l’ennesima volta che la nostra è una squadra in cui si fa fatica a trovare dei titolari e delle riserve, ha un organico intercambiabile e si tratta di una virtù non da poco”.

    Barthelemy Chinenyeze: “Per noi è stata una partita strana, visti i problemi di formazione degli avversari. Mentalmente è molto difficile giocare una gara del genere, e penso che nel primo set si sia visto. Dal secondo in poi abbiamo giocato al massimo, quindi alla fine è andata bene. Siamo contenti del quarto posto al termine della Regular Season. Ora pensiamo all’Halkbank, quindi alla sfida di Champions League. Sfideremo una delle squadre più forti del campionato turco, servirà la migliore Lube”.

    Mattia Bottolo: “Oggi era importante prendere questi tre punti. Loro erano a ranghi molto ridotti però liberi di testa, e questo nel primo set ha creato una condizione strana, che li ha tenuti a galla. Siamo riusciti a portarlo a casa e poi da lì abbiamo iniziato a giocare come sappiamo fare. Abbiamo spinto su ogni pallone, riuscendo a fare tutto quello che l’allenatore ci aveva chiesto. E adesso pensiamo alla partita di Champions League che ci attende in Turchia, una trasferta molto difficile, ma siamo in un trend positivo e vogliamo prolungarlo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube recupera alla grande con Siena. Blengini: “Vittoria cercata e molto importante”

    Di Redazione

    Dopo la bella e convincente vittoria esterna contro l’Emma Villas Aubay Siena nel recupero dell’8° giornata di ritorno di SuperLega, valevole anche come terza vittoria consecutiva, alla fine della partita sono intervenuti per la Cucine Lube Civitanova tre dei protagonisti della gara: coach Blengini, Balaso ed Anzani.

    Queste le loro dichiarazioni:

    Gianlorenzo Blengini: “Era una partita importante e la squadra l’ha affrontata con maturità. Siamo riusciti a iniziarla bene, nel secondo set abbiamo preso il largo e quando vai in fuga gli avversari provano il tutto per tutto, quindi Siena ha iniziano a forzare il servizio trovando buoni riscontri. In quel frangente siamo stati bravi a non perdere l’orientamento e la lucidità, riuscendo a vincere il set. Stessa cosa nel terzo parziale. Portiamo a casa una vittoria cercata e molto importante“.

    Fabio Balaso: “Era una partita chiave per entrambe le contendenti. Entrambe l’hanno interpretata bene perché anche Siena ha giocato col braccio sciolto, sia in battuta sia in attacco, riuscendo a metterci in difficoltà soprattutto nel terzo set. Per noi questa vittoria è chiaramente fondamentale in chiave quarto posto. Siamo già in modalità Play Off: abbiamo altre due partite di Regular Season molto importanti e difficili, dovremo esser bravi a saperle affrontare al massimo, con la testa giusta“.

    Simone Anzani: “Stasera era importante vincere. L’abbiamo approcciata bene questa partita, forse nel terzo set abbiamo peccato un po’ di presunzione, ma poi siamo stati bravi a recuperare. Il quarto posto? Ci sono altre due partite da giocare e dobbiamo affrontarle al massimo della possibilità, senza fare calcoli, senza ragionare sulla classifica. Noi dobbiamo pensare esclusivamente a proseguire al meglio nel nostro percorso, coscienti del fatto che nei Play Off ogni avversario sarà molto difficile da affrontare“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova senza gare nel weekend. Blengini: “Perugia favorita, noi abbiamo fatto scelte diverse”

    Di Redazione

    Reduce da un fine settimana senza impegni agonistici per il rinvio a data da destinarsi della trasferta a Siena, la Cucine Lube Civitanova tornerà in palestra domani, martedì 14 febbraio, con l’intenzione di preparare al meglio la sfida casalinga della 9ª giornata di ritorno della Regular Season in programma domenica 19 febbraio (ore 18) contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, rivale ricca di ex illustri. Nell’insidioso collettivo guidato da Massimo Botti, infatti, militano quattro atleti di valore assoluto che hanno vinto titoli importanti con la maglia cuciniera: Enrico Cester, Yoandy Leal, Ricardo Lucarelli e Robertlandy Simon.

    Nell’8° turno di ritorno gli emiliani hanno sconfitto l’Allianz Milano in quattro set agganciando i campioni d’Italia a quota 30 punti in classifica, ma con i biancorossi ancora quarti, avanti di una posizione rispetto ai piacentini per il miglior quoziente set e con un match da recuperare. Nel weekend di gare orfano della Lube, svettano il primo punto stagionale lasciato per strada dalla Sir Safety Susa Perugia, vittoriosa al tie-break contro l’Itas Trentino alla BLM Group Arena, ed il secondo posto solitario della Valsa Group Modena, che ha battuto la Gioiella Prisma Taranto per 3-1. La WithU Verona, corsara al fotofinish nel derby Veneto sul campo della Pallavolo Padova, si è portata a -1 dalla Lube, mentre la Vero Volley Monza ha espugnato Cisterna di Latina in quattro set e ora dista tre lunghezze dal team marchigiano.

    Oggi coach Gianlorenzo Blengini ha commentato il suo fine settimana atipico ai microfoni di Radio Arancia: “Non mi ricordo da quanto tempo non riuscivo a passare la domenica in famiglia – ha detto il tecnico – visto che i miei cari non vivono dietro l’angolo. Ovviamente ho seguito il turno di campionato. Perugia ha perso il suo primo punto, ma non cambia nulla, dato che anche ad inizio stagione è andata per due volte al tie-break in Supercoppa, con Trento in Semifinale e con noi in Finale. La Sir è una squadra che muove molto il sestetto unendo qualità a quantità e costanza. Quest’anno è ancor più favorita che in passato.

    “Noi abbiamo fatto delle scelte diverse e stiamo portando avanti un progetto interessante – continua l’allenatore –. Poi ci sono altre squadre, come Piacenza, con cui giocheremo domenica, costruite per lottare al vertice. Noi adesso non figuriamo tra le favorite, ma cercheremo di essere la miglior Lube possibile. Non sarà fondamentale il fattore mentale, ma tutti i nostri progressi passeranno per la qualità del gioco. Per me il nostro focus deve essere sempre un volley concreto e propositivo. Le settimane piene di allenamento possono darci una mano a quadrare il cerchio e trovare i migliori meccanismi“.

    “Stiamo limando i difetti e miriamo a potenziare le nostre caratteristiche – chiosa il coach dei cucinieri -. La ricezione spesso è sotto i riflettori, ma in realtà noi abbiamo sofferto molto in determinate gare, mentre in tante altre abbiamo avuto numeri differenti. L’organizzazione della linea di ricezione è in crescita, non possiamo trasformare la natura di alcuni giocatori, ma possiamo migliorarci con il lavoro“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alex Nikolov: “Per noi questa partita contava come una finale”

    Di Redazione

    “Per noi questa partita era importante come una finale“. Dice tutto Aleksandar Nikolov nel dopopartita della sfida tra la sua Cucine Lube Civitanova e la Top Volley Cisterna: i tre punti portati a casa dai campioni d’Italia pesano come macigni, perché interrompono un periodo (molto complicato), perché consentono di scacciare i fantasmi e perché blindano probabilmente il posizionamento nei Play Off. “Questi tre punti servivano” ribadisce il giovane bulgaro, che poi analizza il successo: “Se battiamo bene possiamo superare qualsiasi squadra, perché il nostro servizio è una carta vincente. Ci alleniamo sodo e abbiamo talento. La prossima partita sarà dura come tutte, ma andiamo a Siena per vincere“.

    Arma vincente di Gianlorenzo Blengini è stata ancora una volta la battuta: “Dopo un avvio complicato – spiega il tecnico di Civitanova – nel secondo set abbiamo fatto delle modifiche all’assetto per risolvere le difficoltà. Quello che conta è esserci portati a casa una vittoria che volevamo fortemente. È stata una sofferenza, ma i ragazzi si sono attaccati alla partita e hanno lottato, sono stati bravissimi. A noi serviva vincere, sapevamo che per farlo avremmo dovuto stringere i denti e che comunque non sarebbe stato facile. Un successo importante contro una concorrente diretta nella zona Play Off. Credo che questo sia un piccolo premio meritato per dei ragazzi che non si sono mai risparmiati in allenamento. Deve comunque essere solo un punto di partenza“.

    “È stata una partita difficile – ammette anche Marlon Yant – siamo partiti male, nel secondo set abbiamo raggiunto il giusto ritmo e portato a casa tre punti. Ci impegniamo in ogni allenamento e adesso si vedono i frutti. La cosa importante è stata la vittoria di squadra, molto utile per prepararci in vista della trasferta a Siena“.

    Per la Top Volley è Michele Baranowicz a parlare: “Ci è mancato poco per fare risultato, un po’ più di cattiveria nel secondo e terzo set. È stata per noi una settimana non facile, nella quale non siamo riusciti a lavorare come avremo voluto per preparare al meglio una partita difficile come questa. Una partita nella quale serviva cuore, grinta e cattiveria; siamo riusciti metterli in difficoltà nel primo set, meno in quelli successivi. Bravi loro a cambiare ritmo e a metterci in difficoltà. Quando giochi in casa della Lube se non fa tutto perfetto diventa davvero difficile vincere“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube non esce dal tunnel, Blengini: “Dobbiamo crescere e giocare meglio”

    Di Redazione

    La Lube rimonta due set alla WithU, ma al tie-break incassa un’altra sconfitta, la quarta di fila in campionato. Ora in classifica è quarta a quota 27 punti. Di seguito le dichiarazioni rilasciate a fine partita dal coach Blengini, Zaytsev e Balaso.

    Gianlorenzo Blengini (allenatore): “Ultimamente abbiamo parlato tanto della ricezione, fondamentale in cui sia mercoledì scorso in Champions League che stasera siamo riusciti ad avere una buona continuità. Cosa che invece non è avvenuta nelle situazioni di attacco contro il muro schierato. La squadra non ha mollato, stasera a partita in corso è riuscita a migliorare anche quell’aspetto lì e meritatamente è rientrata in partita portando Verona al tie break. Nel quinto set abbiamo pagato a caro prezzo lo 0-4 iniziale. Noi stiamo cercando di lavorare anche mentalmente per poter resistere ai momenti di difficoltà, cerchiamo di perfezionare le nostre debolezze. Riusciamo a rimanere attaccati alla partita, a volte con la rotazione dei giocatori, in altre con la pazienza, ma dobbiamo crescere, giocare meglio, avere più continuità soprattutto nella fase di cambio palla, sia dando più solidità alla ricezione, sia con percentuali di attacco migliori quando l’avversario ci crea problemi con la sua battuta”.

    Ivan Zaytsev: “Partita a due facce, che siamo riusciti a riportare momentaneamente in equilibrio dopo una bruttissima partenza, visto lo 0-2 iniziale nel computo dei set. Peccato non essere riusciti a sfruttare fino in fondo l’inerzia positiva che ci ha contraddistinto nel terzo e nel quarzo parziale. Mancano cinque turni al termine della Regular Season e dobbiamo focalizzarci prima di tutto sulla crescita di squadra facendoci trovare pronti per i Play Off”.

    Fabio Balaso: “Nei primi due set non siamo riusciti a prendere le misure sul loro opposto Keita, mentre in quelli successivi abbiamo fatto un buon lavoro nel muro-difesa, riuscendo pure a staccarli da rete con la ricezione grazie all’efficacia del nostro servizio. Alla fine, però, ci è sicuramente mancato qualcosa, abbiamo preso dei muri diretti che abbiamo pagato a caro prezzo. Il punto in classifica guadagnato stasera non ci soddisfa, dobbiamo continuare a lavorare duro e migliorare in alcune cose”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Sarà un confronto molto duro con l’Halkbank, prematuro pensare già ai turni successivi”

    Di Redazione

    Con l’atto finale della Pool C di Champions League i biancorossi hanno completato un altro step stagionale importante e lo hanno fatto centrando 6 vittorie su 6 nel girone, l’ultima in casa contro un combattivo Knack Roeselare. Il successo con la compagine belga è stato quindi la ciliegina sulla torta della fase a gironi e ha dato la carica in vista della trasferta di campionato in programma domenica a Verona.

    La griglia degli scontri diretti Il percorso della Cucine Lube nella fase degli scontri diretti si presenta complicato, ma offre prospettive interessanti. Soprattutto perché in caso di exploit nei Quarti si eviterebbero derby italiani nell’eventuale Semifinale. Il tecnico Chicco Blengini mette al bando voli pindarici, invita a ragionare step by step e sottolinea la difficoltà dell’abbinamento con i prossimi rivali, rinforzati dal mercato.

    Nella kermesse europea la Lube tornerà in campo tra il 7 e il 9 marzo in Turchia e tra il 14 e il 16 marzo all’Eurosuole Forum (date e orari da definire) per la doppia sfida dei Quarti con l’Halkbank Ankara di Nimir Abdel-Aziz e del nuovo acquisto Thomas Jaeschke. Si tratta dell’unico quarto già definito. I marchigiani hanno vinto la Pool C, mentre i rivali hanno chiuso la Pool B in testa.

    I precedenti con l’Halkbank Ankara sono 4: andando a ritroso, nel 2016 la formazione cuciniera ha eliminato il team turco nei Playoffs 6 di Champions League al termine di un doppio confronto palpitante iniziato con la vittoria interna al tie break e chiuso dal successivo riscatto dei rivali nel loro quartier generale al quinto set, con exploit biancorosso nel punto a punto del Golden Set. Più datati ma altrettanto dolci, i ricordi nei Quarti di CEV Cup 2004/05, quando la Lube eliminò l’Halkbank espugnando in quattro set il palazzetto turco e ripetendosi con il massimo scarto in casa. Il cammino biancorosso si concluse con le braccia al cielo dopo la rocambolesca vittoria in Finale con il Maiorca. 

    Nella stessa parte del tabellone figurano i giganti dello Jastrzebski Wegiel, vincitori della Pool A e giustizieri di Civitanova nella passata stagione. Il team polacco è già ai Quarti e attende la vincente del doppio confronto dei Play Off tra i francesi del Tours VB e i tedeschi del VfB Friedrichshafen.

    Dalla parte opposta del tabellone sono già ai Quarti i campioni del mondo della Sir Safety Susa Perugia, vincitori della Pool E ora in attesa della vincente tra il Club teutonico del Berlin Recycling Volleys e la formazione turca dello Ziraat Bank Ankara, ma anche i vice campioni del mondo dell’Itas Trentino, vincitori della Pool D ora in attesa dell’esito del derby polacco tra l’Aluron CMC Warta Zawiercie e il Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle.

    foto Cev

    Il parere di Gianlorenzo Blengini: “Il tabellone ci riserva un doppio confronto molto duro nei Quarti di finale contro un altro team che ha vinto la sua pool ed è tra i collettivi migliori del proprio campionato. L’Halkbank può contare su uno tra i più pericolosi opposti in circolazione, che oltretutto conosciamo bene, l’olandese Nimir Abdel-Aziz. Inoltre, il Club turco ha appena ingaggiato uno schiacciatore del calibro di Thomas Jaeschke, atleta che aumenterà la qualità della squadra. Ho ragione di pensare che lo statunitense a marzo si sarà ambientato. Di fronte a una rivale così insidiosa sarebbe del tutto inopportuno e fuori luogo pensare ai turni successivi perché dobbiamo concentrarci su questa sfida. Se devo esprimere un pensiero sulla griglia di tipo tennistico, sono consapevole che potremmo incontrare un team italiano solo in un’ipotetica finalissima. Mi limito a ricordare come in Champions League sia più affascinante il confronto con le squadre straniere. Detto questo, si ragiona una partita alla volta. Per noi la chiave sarà trovare una maggiore continuità di gioco, Ankara punterà sul miglior inserimento possibile del nuovo schiacciatore”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Cecco: “Se i risultati non si vedono la colpa è di noi giocatori”

    Di Redazione

    Il momento nero della Cucine Lube Civitanova continua: nell’anticipo contro l’Itas Trentino non si è vista la squadra arrendevole dell’ultima uscita, ma è arrivata comunque una sconfitta, la terza nelle ultime 4 partite (quarta se si conta anche la Coppa Italia). “Il risultato è chiaro – taglia corto Gianlorenzo Blengini – nello sport raramente chi non merita vince. Non siamo nel nostro miglior momento, ma abbiamo lottato, abbiamo reagito e cercato di arrangiarci nelle fasi di difficoltà. Purtroppo con squadre come Trento non è sufficiente“.

    “Il problema – analizza il coach della Lube – è sempre la ricezione, che condiziona la continuità del cambio palla. Stasera nella fase break, muro-difesa soprattutto, abbiamo fatto buone cose, però abbiamo faticato a chiudere i punti. Loro hanno attaccato meglio le palle col muro schierato e noi, pur non avendo sbagliato tanto, non abbiamo portato a casa quei punti indispensabili per i break. I ragazzi stanno cercando di percorrere una strada di ‘buchi e sassi’ con grandissimo impegno, allenamento su allenamento. Sapevamo che avremmo incontrato problemi con la ricezione, all’inizio dell’anno forse si è visto meno, ora di più. Dobbiamo essere capaci di progredire per esprimerci meglio in alcuni aspetti”.

    Ne fa una questione tecnica anche Luciano De Cecco: “Dobbiamo giocare bene a pallavolo al di là del carattere, ancora pecchiamo di inesperienza e di alcuni gap tecnici. Oggi, però, c’è stata battaglia. Aggiustando un po’ di cose l’avremmo potuta portare al tie break, ma con una squadra di questo livello se non giochiamo bene non c’è niente da fare. Loro sono migliori oggi, noi dobbiamo continuare a lavorare“.

    “Se non crediamo in noi stessi – continua il palleggiatore – le giocate difficili non ci vengono. Noi ci stiamo allenando bene ed è un peccato non riuscire a trasportarlo in partita. I risultati del lavoro della settimana non si vedono nel weekend, ma questo non dipende dall’allenatore, dalla dirigenza o dalla proprietà. È colpa di noi giocatori che non siamo riusciti a metterlo in campo finora. Mercoledì proveremo a rifarci in Champions League“.

    “Oggi abbiamo combattuto un po’ di più – conferma Enrico Diamantini – purtroppo siamo andati sotto in ricezione nei vari set e abbiamo poi faticato a esprimere il nostro gioco, ricorrendo a palle più scontate. Loro ci hanno messo in difficoltà, sono stati più bravi a risolvere tutte le varie situazioni. Trento veniva da tre sconfitte in cinque partite, quindi non era nel migliore dei momenti. Ce la siamo giocata, ma non siamo riusciti ad allungare la partita. Soprattutto nel quarto set, quando li avevamo raggiunti, sul 10-10 è andata via la partita. Pensiamo alla Champions adesso: anche se siamo già qualificati può portare morale“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO