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    Divieto endotermiche dal 2035: per l'UE è confermato

    La salvaguardia dell’ambiente è diventata una priorità. Molte sono le manovre che piano piano si stanno effettuando affinché si possa diminuire l’inquinamento nell’atmosfera e fra queste, una delle più importanti, è proprio limitare l’uso di auto a combustione interna. Seppur la scelta di porre un divieto abbia sollevato numerose polemiche, oltre che preoccupazioni, è arrivata l’ufficialità tanto “temuta”: il Parlamento europeo ha approvato definitivamente la messa a bando delle auto endotermiche. Con 340 voti a favore e 279 contrari, l’assemblea plenaria ha firmato il documento che “accompagna” il comparto motori verso una riduzione delle emissioni del 55% e del 50% per i furgoni entro il 2030 e del 100% entro il 2035. Ora il testo dovrà passare nelle mani del Consiglio Europeo e, in caso di approvazione, sarà pubblicato su Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea. LEGGI TUTTO

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    Consegnava la droga in auto: beccato lo spacciatore “autista”

    Un vero e proprio “autista”, il 32enne marocchino arrestato dagli agenti del Commissariato di Busto Arsizio che, dopo aver fissato l’appuntamento al telefono, si metteva al volante della propria Lancia Ypsilon e andava a consegnare la droga ai propri clienti.
    Cosa hanno trovato le forze dell’ordine
    I poliziotti avevano ricevuto segnalazioni di un pusher di origine nordafricana che, alla guida di una Ypsilon, consegnava cocaina nei rioni di Borsano e Sacconago, e nella frazione di Bienate. Intercettata la vettura, l’hanno inseguita e infine bloccata, con lo spacciatore che si è chiuso dentro tramite le sicure delle portiere. Per estrarlo dalla macchina, gli agenti tanto hanno dovuto infrangere il vetro di un finestrino.
    Un chilo di cocaina in auto, arrestato un consigliere comunale
    La perquisizione dell’auto ha fatto rinvenire una busta con 33 dosi di cocaina nascosta in un vano sotto il sedile, oltre a 800 euro in contanti. Il 32enne, incensurato e in possesso di regolare permesso di soggiorno, come accennato, è stato arrestato per detenzione di stupefacente destinato allo spaccio.
    In auto panetti di droga con logo CR7: arrestato un incensurato LEGGI TUTTO

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    Troppo sole e afa: sul web spunta la tenda che protegge la vostra auto

    È una scena che abbiamo vissuto tutti. Estate, temperature altissime, afa insopportabile, e la nostra auto parcheggiata per ore e ore sotto il sole, E una volta risaliti a bordo? Una vera sofferenza per chi guida e per i passeggeri. La soluzione però arriva da internet: sul portale web Kickstarter infatti è in vendita il Solar-Powered Electric Retractable Car Umbrella, una vera e propria tenda parasole per auto.
    Utilizzo e ricarica
    Si tratta di un dispositivo da montare sul tetto del veicolo, apribile semplicemente premendo il pulsante di un telecomando, che riesce così a bloccare la luce del sole per impedire che raggiunga la superficie del metallo. La tenda si ripiega in una custodia centrale e si apre e chiude in pochi secondi. Una ricarica di batteria permette di utilizzarla circa 40 volte. A proposito di ricarica, sono disponibili due opzioni: collegare la tenda al caricatore oppure, semplicemente, lasciare che venga ricaricata dai raggi solari, proprio mentre la tenda è in funzione.
    Il prezzo
    La resistenza al vento è di livello 7, mentre le staffe in lega di alluminio riescono a tenerla ferma in sicurezza. Il prezzo è di poco inferiore ai 400 euro.
    Lasciano le bambine in auto sotto al sole: salvate dalla Polizia LEGGI TUTTO

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    Belen parcheggia l'auto sui binari di un tram e se ne va con nonchalance

    Belen Rodriguez non è mai stata una donna semplice. La showgirl ha un carattere molto deciso ma, da quel che dice lei stessa, anche molto complicato e a volte sembra anche non stare troppo attenta alle cose che fa. Una distrazione può capitare a chiunque, certo, ma almeno ammetterlo sarebbe un passo avanti. L’argentina, come riporta il settimanale Nuovo, è stata beccata parcheggiare la sua auto sui binari di un tram, a Milano è scesa, ha svolto le sue commissioni e poi è tornata… in tutto questo bloccando il traffico! Il tram non ha così potuto transitare.
     A quanto pare sembra che Belen andasse molto di fretta, si sa gli impegni dei personaggi dello spettacolo sono tanti e fare la trottola è praticamente il minimo. Ma bisogna sempre stare attenti a non creare scompiglio!
    Nonostante l’infrazione, niente sanzione
    Nuovo ha scritto di lei “rispettare le regole non è il suo forte”, ma conosciamo Belen e sappiamo benissimo che il fuoco argentino arde dentro di lei talmente forte da farla essere un’autentica ribelle. Ad ogni modo, il problema è che pare non abbia ricevuto neanche una multa nonostante l’infrazione. Che sia Belen e per questo è stato chiuso un occhio? Non si sa, ovviamente. Ciò che invece sembra palese dalle immagini del settimanale è il suo stato di calma (forse apparente?), nonostante abbia ostacolato il passaggio a un mezzo di trasporto. Insomma, cara Belen, la prossima volta stai più attenta.
    Andrea Iannone, il suo nuovo gioiello è una Porsche a un prezzo da capogiro LEGGI TUTTO

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    Si intestava le auto per girarle ai malviventi: la multa è salatissima!

    I Carabinieri di Civitanova (Marche) hanno scoperto il giro illegale che aveva tessuto un 57enne di origine rumena: quest’ultimo infatti acquistava delle auto e le metteva a disposizione di bande di malviventi: la sanzione per lui si è rivelata salatissima.
    Quell’inseguimento alla Fiat Stilo sospetta…
    Le indagini delle forze dell’ordine sono partite a maggio 2022. Una sera i Carabinieri hanno intecettato una Fiat Stilo connessa ad alcuni furti in diverse abitazioni. Dopo un inseguimento, la macchina è finita giù per una scarpata. Gli occupanti si sono dati alla fuga, mentre i militari hanno rinvenuto diversi oggetti da scasso. La Stilo risultava intestata a un 57enne rumeno proprietario di un’azienda di vendita auto e di altre 258 vetture. Ma le indagini hanno evidenziato che il volume d’affari di quell’azienda era nullo, e che l’individuo, grazie alle Legge Dini, non aveva mai versato alcuna tassa al PRI. Non solo: tutte le auto che risultavano intestate a lui erano state utilizzate da varie bande criminali sparse per l’Italia. Quelle stesse auto sono riuscite a eludere ben 1.871 caselli autostradali, per un’evasione di tasse pari a 84.495 euro.
    Denunciato e multato pesantemente
    Dopo aver chiarito i fatti, tutte le auto intestate al 57enne sono state radiate, mentre il suo codice fiscale e la sua partita IVA non potranno più essere utilizzati per effettuare compravendite. L’uomo è stato accusato dei reati di errore determinato dall’altrui inganno, falsità ideologica e truffa. La multa che dovrà pagare è superiore ai 150mila euro.
    Vuole rubarle la borsa ma lei scappa: criminale si porta via la Fiat Qubo LEGGI TUTTO

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    Carabinieri salvano 40 persone bloccate in auto: la colpa è della neve

    Tra i numerosi disagi causati dal maltempo, spicca l’episodio avvenuto nella zona del Parco del Pollino, tra la Basilicata e la Calabria, dove non meno di 15 auto, e 40 persone in totale, sono rimaste bloccate a causa della neve. Tra di loro, anche tanti bambini. Tutti salvati dall’intervento dei Carabinieri e di uno spazzaneve. 
    Un’operazione durate tre ore
    L’ingorgo è stato causato dalla rottura delle catene anti-neve delle prime due auto in colonna. Per questo motivo, l’altra dozzina di vetture presenti in quel tratto di strada non ha potuto proseguire. Nel frattempo, la neve continuava a scendere fitta, e in breve tempo ha invaso la strada, provocando il blocco totale. Una situazione che, come accennato, ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. I Carabinieri hanno usufruito anche dell’ausilio di uno spazzaneve e, dopo un’operazione durata circa tre ore, ha liberato la strada permettendo alle auto e alle tante famiglie presenti di proseguire il proprio viaggio.
    Tesla sulla neve con la guida autonoma, quasi ci scappa l’incidente! LEGGI TUTTO