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    Porsche Taycan 2022: più tecnologia, autonomia e livree colorate

    Novità in casa Porsche. Protagonista il nuovo modello 2022 di Taycan e Taycan Cross Turismo, la cui produzione – ha annunciato la Casa tedesca – dovrebbe partire a settembre. Di quali cambiamenti stiamo parlando? Alcuni li spiega Kevin Giek, Vice Presidente Model Line Taycan dallo scorso aprile: “L’ultima generazione di Taycan colpisce per la connettività smartphone senza interruzioni, che ora include Android Auto. La nostra gamma Taycan completamente elettrica sta crescendo e prosperando. La nuova Cross Turismo, che è stata aggiunto alla line-up in primavera, sta riscuotendo un enorme successo tra i nostri clienti, come è stato dimostrato dall’alto numero di ordini”. In sostanza, si tratta di upgrade tecnologici, maggiore autonomia e nuovi colori per la livrea. Eccoli più nel dettaglio. Guarda la galleryPorsche Taycan 2022: ecco come cambia
    Calabria, il terzino del Milan si regala una Porsche Taycan
    Arriva il parcheggio da remoto
    Per quanto riguarda la tecnologia, oltre all’integrazione dell’Android Auto nel sistema Porsche Communication Management (PCM, che ha raggiunto la sesta generazione), per la prima volta sulla gamma Taycan avremo disponibile il Remote Park Assist. Si tratta di un sistema di assistenza opzionale che permette di controllare la manovra di parcheggio direttamente dallo smartphone: il sistema rileva automaticamente gli spazi di parcheggio e li misura utilizzando i sensori a ultrasuoni e i sistemi di telecamere del veicolo. Tra le novità c’è anche l’assistente vocale Voice Pilot, migliorato per comprendere al meglio le istruzioni. Anche il sistema di navigazione satellitare si è evoluto: adesso è più veloce e presenta una nuova veste grafica.
    Ricarica più rapida e maggiore autonomia
    Novità anche per l’autonomia. L’aggiornamento al powertrain dei due modelli elettrici ha portato miglioramenti sia al sistema di raffreddamento delle batterie che alle funzioni di ricarica. Questi interventi hanno permesso al pacco batterie di supportare temperature più alte e quindi ora è possibile una ricarica più rapida. Non solo. Tra le conseguenze c’è anche una maggiore autonomia (nonostante Porsche non abbia ancora rivelato i dati): quando viene impostata la modalità di guida Normal o Range, assistiamo a un disaccoppiamento quasi completo del motore elettrico anteriore sulle varianti a trazione integrale; a ciò va aggiunto che quando si procede per inerzia o da fermo, l’auto disattiva il motore elettrico posteriore, riavviandolo in pochi millisecondi nel momento c’è bisogno di una maggiore quantità di energia.
    Livrea personalizzabile
    Se internamente non è stato toccato praticamente nulla, all’esterno c’è da sbizzarrirsi. Oltre ai 17 colori standard di livrea disponibili, con le nuove opzioni Paint to Sample (65 colori in più) e Paint to Sample Plus (il cliente ha totale libertà nella scelta del colore), ora è possibile realizzare scelte cromatiche davvero insolite. Un ritorno agli anni ’90, insomma, quando Porsche introdusse nella sua gamma tonalità decisamente accese come il Rubystone Red, a cui si aggiungono, tra le altre, Moonlight Blue Metallic, Acid Green, Riviera Blue e Viola Metallic.
    Porsche, batterie con anodo in silicio nel futuro della casa LEGGI TUTTO

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    BMW iX3: arriva in autunno il restyling del SAV bavarese

    Calandra più grande e decisa
    In gran parte rinnovata, nuova BMW iX3 si presenta con un avantreno più marcato grazie alla calandra a doppio rene più grande e ai fari anteriori di circa dieci millimetri più sottili rispetto al modello precedente. Medesimo discorso al posteriore, dove nuova iX3 si presenta con un aspetto più accattivante, con luci posteriori a LED tridimensionali e nuovi accenti che ottimizzano al massimo l’aura sportiva dell’auto.
    Aura sportiva che si nota anche dal pacchetto M Sport di serie, che comprende cerchi aerodinamici M in formato da 20” disponibili opzionalmente in alternativa ai cerchi aerodinamici standard da 19”. Di serie, poi, inclusi anche i fari adattivi a LED, mentre per l’opzione BMW Laserlight sarà necessario attingere dal catalogo degli optional.
    Con Live Cockpit Professional
    Lato interni, invece, nuova BMW iX3 si presenta con un quadro strumenti digitale da 12,3” e un pannello di controllo centrale con display sul quale sarà possibile controllare il BMW Live Cockpit Professional con sistema di navigazione basato su cloud BMW Maps, integrare lo smartphone con Apple CarPlay o Android Auto e usufruire di altri servizi digitali di BMW Connected. I sedili sono sportivi, con rivestimento traforato Sensatec, e le modanature interne si mostrano nella nuova finitura Aluminium Rhombicle dark.
    Motore da 286 cv e batteria da 80 kWh
    Il motore elettrico e la batteria della nuova iX3 rimangono invariati rispetto al modello precedente al restyling. Il sistema comprende infatti il medesimo motore elettrico a trazione posteriore – con consumi nel ciclo WLTP di 18,9-18,5kWh/100km ed emissioni di CO2 di 0 g/km – in grado di generare una potenza massima di 210 kW (286 cv), una coppia massima di 400 Nm e capace di far scattare la vettura da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi. Anche la batteria resta quella da 80 kWh, con ricarica rapida in corrente continua a una velocità fino a 150 kW.
    Ampia anche la gamma di sistemi di sicurezza alla guida, tra cui spiccano di serie il Driving Assistant Professional con Steering and Lane Control Assistant, l’Active Cruise Control con funzione Stop&Go e lo Speed Limit Assist automatico con monitoraggio del percorso.
    Due gli equipaggiamenti 
    Concludono il restyling di nuova BMW iX3 le due linee di equipaggiamento: “Inspiring” e “Impressive”. La prima include vernice metallizzata, sospensioni adattive, azionamento automatico del portellone, tetto panoramico in vetro, sedili regolabili elettricamente, volante sportivo in pelle e climatizzatore automatico a tre zone con pre funzione di riscaldamento e precondizionamento. La seconda linea, invece, aggiunge cerchi in lega da 20”,finiture in pelle Vernasca, BMW Head-Up Display, Harman Kardon Surround Sound System e BMW IconicSounds Electric.
    Disponibile sul mercato europeo a partire dal prossimo autunno 2021, con un prezzo base in Germania di 67.300 euro, gli ordini possono essere già effettuati a partire da ora attraverso i canali ufficiali BMW.
    Sul prossimo numero di Auto in edicola: la prova della BMW iX3, quarto potere LEGGI TUTTO

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    Solo auto elettriche in Europa dal 2035: ecco la proposta dell'UE

    La proposta si è incentrata sul taglio delle emissioni di Co2 dai veicoli per trasporto persone e sull’abbassamento di emissioni di Co2 delle nuove auto vendute a partire dal 2035.
    Per far sì che tutto ciò accada si dovrà prima trovare l’accordo tra Stati Membri e poi essere votata dal Parlamento Europeo. Un percorso non immediato, ma che se diventerà concreto segnerà il divieto di vendita di nuove auto con un motore termico dal 2035. 
    Si viaggia verso l’elettrico
    Le strategie di elettrificazione delle diverse case sono tutte orientate a una sempre maggiore quota di produzione di auto elettriche, dove non la totalità dei volumi. Obiettivi che devono prendere in esame la realtà, a oggi non ancora completamente matura per una transizione elettrica assoluta della mobilità.
    Tanti i temi irrisolti, dall’infrastruttura di ricarica al costo dei veicoli. Fino al costo sociale della conversione all’elettrico. Di lavoro da svolgere ve n’è parecchio.
    All’interno del Green Deal europeo la Commissione, tra le proposte relative all’industria dei trasporti, prevede un taglio delle emissioni del 50% per i veicoli commerciali al 2030, dove per le auto il -55% prospettato va a inasprire (e di parecchio) il -37,5% inizialmente   concordato sul medesimo arco temporale.
    Tassazioni anche per aerei e navi
    Non restano esclusi nemmeno i settori del trasporto aereo e marittimo. Detto come dal 2026 si propone una tassazione sulla base delle emissioni carboniose, per promuovere l’utilizzo di carburanti più puliti, nel settore aereo verrà applicato il medesimo schema di tassazione e si contempla anche altro. L’obbligo per gli aerei in partenza da scali europei di rifornimento con una miscela di carburanti sostenibili. Sul fronte delle attività marittime, medesima applicazione di uno schema di tassazione legato alle emissioni.
    Architetture, motori, batterie, così Stellantis affronta l’elettrificazione
    Una proposta che rappresenta un drastico giro di vite, sull’industria dell’automobile per i tempi soprattutto dettati. Sarà interessante registrare il sentimento dei costruttori, impegnati sull’elettrificazione e ibridizzazione ma di fronte a un obiettivo che, per alcuni, vorrebbe dire tagliare le vendite in Europa di veicoli con un motore termico a bordo (anche su sistemi ibridi, ovviamente) su un orizzonte temporale immaginato ancora con alcune soluzioni di propulsione termica. LEGGI TUTTO

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    Tesla Model S Plaid+ non si farà: il tweet di Elon Musk

    Tesla Model S Plaid è la versione introdotta dalla Casa di Elon Musk in occasione del restyling, insieme a Model X Plaid. Accolta con entusiasmo (presenta le prestazioni più elevate all’interno della gamma della berlina), è pronta per le consegne, che partiranno tra qualche giorno. Ma non è questa la novità che il fondatore della Casa statunitense: con un tweet in cui anticipa l’arrivo della Plaid nel corso dei questa settimana, Musk comunica che una Tesla Model S Plaid+ non ci sarà.
    Approfondendo le ragioni della cancellazione di un progetto pure introdotto alle cronache, che avrebbe dovuto migliorare il dato in accelerazione – già estremo, con 1″99 sullo 0-96 km/h – e spingersi a un’autonomia di marcia di 830 km, Musk ha spiegato come non abbia molta importanza andare oltre i 624 km di autonomia della Model S Plaid.

    Model S goes to Plaid speed this week
    — Elon Musk (@elonmusk) June 6, 2021

    Plaid: 1.020 CV e 320 km/h
    “Vediamo come, una volta presente un’autonomia superiore alle 400 miglia (640 km; ndr), aggiungere altra autonomia non è ciò che davvero importa. Non c’è fondamentalmente nessun viaggio oltre le 400 miglia che non veda il guidatore fermarsi per riposare, mangiare, prendere un caffè”, spiega a Electrek Musk.
    Una giustificazione che porta a interrogarsi sullo stesso filone di sviluppo delle auto elettriche. Non tanto autonomie di marcia in continua ascesa, piuttosto la direttrice sarà il potenziamento della rete di ricarica, per capillarità e potenza di ricarica.
    Della Tesla Model S Plaid, Musk ha twittato: “E’ stata cancellata. Non ce n’è bisogno essendo la Plaid così valida”.
    E la Plaid è introdotta come l’auto in produzione più rapida in accelerazione (1″99 da 0 a  96 km/h, anche se il primato non è del tutto veritiero, visti i riscontri di hypercar come Ferrari SF90 Stradale). Lo schema a tre motori elettrici della Tesla Model S più potente e veloce sviluppa 1.020 cavalli e spinge fino ai 320 km/h di velocità massima. Non male per una super-berlina nata partendo da una sfida ai primati con i quali Porsche ha introdotto la Taycan.
    Guarda la galleryTesla Model S 2021 e Tesla Model X restyling LEGGI TUTTO

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    Skoda Enyaq Sportline iV, il SUV elettrico debutta al MiMo

    A poche settimane dalla sua commercializzazione, Skoda Enyaq Sportline iV fa il suo debutto italiano durante il Milano Monza Motor Show, dal 10 al 13 giugno. Cornice della presentazione la suggestiva Piazza Duomo del capoluogo lombardo. Il SUV elettrico verrà presentato nel suo allestimento più sportivo.Guarda la gallerySkoda Enyaq Sportline e Executive
    I prezzi del SUV elettrico
    Il suv elettrico è declinato in due varianti di pacco batteria, 60 e 80, rispettivamente da 58 e 77 kWh effettivamente ricaricabili. Nelle prossime settimane, sempre alimentato dalla batteria di maggior potenza, verrà introdotta Enyaq Sportline iv 80x, ovvero, la soluzione con due motori elettrici, trazione quattro ruote motrici e 265 cavalli per 425 Nm di coppia.
    Le soluzioni già a listino, con un prezzo che parte da 44.450 euro al quale applicare i vantaggi degli incentivi previsti dall’ecobonus, sfoggiano la proposta da 179 cavalli e oltre 400 km di autonomia di marcia nel caso di Enyaq Sportline 60, 204 cavalli e 520 km di autonomia su Enyaq 80.
    L’allestimento Sportline: il design
    Cosa caratterizza l’allestimento Sportline? Detto che in piazza a Milano andrà un esemplare con tanto di calandra Crystal Face, composta da una serie di profili verticali e orizzontale retroilluminati a led, 131 diodi con motivi grafici dinamici, numerosi sono i contenuti di serie.
    Sguardo all’interno
    Tutti sottolineano un’ambizione da suv elettrico sportivo. A partire dall’assetto ribassato di 15 mm all’avantreno e 10 mm al retrotreno, accompagnato da tarature di ammortizzatori e molle più rigide. Gli interni si caratterizzano per il tema cromatico nero, con la Design Selection composta da sedili rivestiti in ArtVelours, sportivi con il poggiatesta integrato allo schienale.
    Ancora, la plancia rivestita in pelle sintetica, l’abbinamento di cuciture grigie a contrasto, gli inserti in carbon-look, il volante tre razze multifunzione e comandi lavorati con superficie zigrinata. Volante il cui feedback prevede un sistema di demoltiplicazione variabile in funzione della velocità: maggiore precisione e controllo diretto alle alte andature, con la necessità di impartire minori angoli volante per impostare la traiettoria. LEGGI TUTTO

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    Fiat: gamma solamente elettrica entro il 2030

    Una chiacchierata che si è trasformata in rivelazione, quella intrapresa da Olivier François, CEO di Fiat e CMO di Stellantis, e l’architetto e urbanista Stefano Boeri. Tanti i temi trattati inerenti alle città del prossimo futuro, con riforestazioni e riqualificazioni, ma ancor più improvvisa e spiazzante la dichiarazione su Fiat: rendere al 100% elettrificata la sua produzione entro il prossimo 2030.
    Fiat 500 elettrica, arriva a Roma il noleggio con LeasysGO!
    Verso un profondo cambiamento
    L’industria dell’auto sta lavorando duramente da anni verso una sempre maggiore sostenibilità, e Fiat non fa eccezione, come dimostra il recente lancio della Nuova 500 elettrica. Ma come integrare il ruolo dell’automobile e delle Case che le producono in un ambito cittadino? A questa domanda ha cercato di rispondere l’architetto e urbanista Stefano Boeri, padre del Bosco Verticale di Milano, nel corso di un incontro con il manager di Stellantis Olivier François proprio nel capoluogo lombardo, alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021, prevista per il 5 giugno.
    “Se consideriamo che le città sono responsabili non solo dell’emissione di oltre il 70% di CO2, fenomeno all’origine del riscaldamento globale, ma anche dell’emissione di inquinanti che sono la principale causa di malattie e mortalità da problemi respiratori, appare evidente come proprio le città siano i primi luoghi su cui intervenire con un profondo cambiamento – ha spiegato senza cercare scorciatoie Stefano Boeri – La pandemia di Covid ci ha mostrato quanto possano essere fragili le nostre vite e i nostri corpi e ha evidenziato l’importanza di migliorare l’ambiente e soprattutto l’aria delle città in cui viviamo. Gli alberi oltre che assorbire CO2, ridurre i consumi energetici e il calore urbano, aumentare la biodiversità delle specie viventi e rendere le città più attraenti, riducono drasticamente l’inquinamento da polveri sottili”.
    “Non dimentichiamolo: piante e alberi sono l’unico modo che abbiamo per assorbire gli inquinanti già emessi – ha proseguito l’architetto e urbanista – Abbiamo già a disposizione diverse soluzioni che possono aiutarci: proteggere e aumentare le superfici permeabili e verdi creando nuovi parchi e giardini, dentro e intorno alle nostre città; trasformare i tetti cittadini in prati e orti; promuovere gli orti comunitari e l’agricoltura urbana; utilizzare le radici degli alberi per decontaminare i suoli inquinati; creare una rete di corridoi verdi per collegare parchi, foreste ed edifici verdi”. Queste le proposte di Boeri per una migliorare la qualità dell’aria in ambito urbano.
    I vertici Stellantis da Papa Francesco con la 500 elettrica
    Rivoluzione elettrica in casa Fiat
    “Nel periodo del lock down – ha aggiunto poi François – abbiamo assistito a situazioni inimmaginabili fino ad allora, come ad esempio rivedere animali selvatici nelle città, a dimostrazione che la natura stava riprendendo il suo posto. Questo ci ha ricordato l’urgenza di dover intervenire, di fare qualcosa per il nostro pianeta. Abbiamo una icona, la 500, e una icona ha sempre una causa e 500 l’ha sempre avuta: negli anni 50 ha reso la mobilità accessibile a tutti. Ora, in questo nuovo scenario, ha una nuova missione – è la nostra missione – creare la mobilità sostenibile per tutti”.
    Il manager di Stellantis ha poi aggiunto: “Il nostro dovere è di offrire al mercato, al più presto possibile, auto elettriche che non costino più di quelle a combustione. Stiamo esplorando il territorio della mobilità sostenibile per tutti, questo è il nostro progetto. Tra il 2025 e il 2030, gradualmente, la nostra gamma di prodotto diventerà solo elettrica. E questo sarà un cambiamento radicale per Fiat”.
    La riconversione del Lingotto
    Il futuro delle città per riuscire ad essere sempre più sostenibili sembra essere dunque quello di diventare costantemente più verdi. Un percorso lungo che richiederà tempo e risorse, ma che vedrà un importante primo passo tra poco. A breve infatti, ha annunciato Olivier François, avranno inizio i lavori di riconversione dell’ex fabbrica torinese della Fiat del Lingotto. In particolare, la pista sul tetto, in cui una volta venivano testate le vetture appena uscite dalla linea di produzione, si trasformerà in un enorme giardino sospeso – il più grande d’Europa – con oltre 28mila piante. LEGGI TUTTO

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    David Beckham investe sulle auto elettriche: compra il 10% di Lunaz

    Quando nella sede di Lunaz, azienda inglese che si occupa di riconvertire in elettrico auto d’epoca, hanno saputo dell’interesse di Beckham nell’acquistare una parte delle quote societarie di sicuro non ci avranno creduto. Eppure, con un tiro ben piazzato, un po’ come quelli che ci ha abituato a vedere in mezzo al campo, l’ex campione di Man United, Real Madrid e Milan ha veramente acquistato il 10% delle azioni della società con sede a Silverstone. 
    Il colpo green di Beckham
    Un colpo, quello messo a segno da Beckham, che garantirà alla giovane società made in UK – Lunaz è nata un paio di anni fa con l’obiettivo di promuovere in una veste green la bellezza delle auto del passato – di proiettarsi al futuro con l’entrata nel campo dell’elettrificazione dei veicoli industriali e commerciali.
    Se fino ad oggi, infatti, Lunaz aveva profuso i suoi sforzi verso l’elettrificazione di auto come Bentley, Jaguar, Rolls Royce e Range Rover classiche, con questa iniezione di capitale portata dall’ex centrocampista inglese – ora presidente insieme ad alcuni soci dell’Inter Miami – potrà iniziare il processo di conversione anche per quanto riguarda mezzi pesanti come quelli utili alla raccolta dei rifiuti.
    Lunaz e il meglio dello stile UK
    La passione per le belle auto quindi – Beckham è anche Global Ambassador di Maserati – ha spinto l’ex stella a compiere un passo verso una nuova avventura nel settore automotive:
    “Sono davvero orgoglioso di far parte della crescita di questa incredibile azienda – ha scritto Beckham su una storia apparsa sul suo profilo Instagram -, che rappresenta il meglio della tecnologia e del design britannico”.
    N’Golo Kanté, il campione che non ama le auto di lusso LEGGI TUTTO

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    smart, in attesa del 2023 una prima occhiata al SUV elettrico

    Primi elementi 
    L’architettura SEA sarà alla base di un modello che dovrebbe posizionarsi nel segmento dei suv urbani ed è strutturata per operare con un sistema elettrico a 800 volt.
    AutomotiveLab 2021, scopri il futuro con Auto
    Altre specifiche tecniche si scopriranno a settembre, quel che conta al momento è leggere l’interpretazione del design, sebbene enfatizzata da tratti ultra-caratterizzati, come sempre nel caso delle show car.
    Come appare: lo stile
    Gli sbalzi corti sono l’indizio di un’auto nativa elettrica, che offrirà tanto spazio a bordo in rapporto agli ingombri esterni. Esterno che propone quasi un richiamo alle bombature che furono della smart roadster, con gli archi passaruota, mentre la fascia dei gruppi ottici anteriori è unica. 
    Altro tratto distintivo dello stile è l’andamento del tetto, con l’effetto “sospeso” ottenuto anche sui montanti anteriori, sul concept mascherati da una vetratura all’apparenza unica, tra parabrezza e finestrini. Ricercatezze da show car, che dovrebbe creare visivamente un collegamento ideale tra montanti e barre al tetto. LEGGI TUTTO