in

F1, Binotto: “A Imola non ci saranno grandi aggiornamenti”

Dopo la vittoria dominante di Charles Leclerc a Melbourne, Mattia Binotto ha certamente di che essere soddisfatto. I primi tre GP della stagione, infatti, hanno mostrato una Ferrari che non vedevamo ormai da quasi vent’anni, capace di dominare gli avversari. Frutto del lavoro svolto dal gruppo guidato dall’ingegnere reggiano, che però non cede a facili trionfalismi e si dice addirittura sorpreso dal dominio mostrato. Inoltre, mette subito le mani avanti, negando l’arrivo di novità importanti durante il weekend del GP di Imola.

Soddisfazione ma anche un po’ di sorpresa

“Beh, certamente posso dire di essere un po’ sorpreso”, ha dichiarato Binotto nell’intervista rilasciata al Sito Ufficiale F1 dopo la gara australiana. “Credo, comunque, che abbiamo lavorato tanto in ottica 2022 negli anni passati. Ho sempre saputo che questa è una grande squadra, e speravamo tutti di avere una macchina competitiva per questo inizio di stagione”. Insomma, gli ultimi anni sono stati un vero e proprio periodo di passaggio verso questa rivoluzione tecnica che ha riportato il Cavallino Rampante davanti a tutti, almeno in questo primissimo scampolo di stagione.

“Dopo i team ci siamo accorti che la macchina era molto veloce, ma non credevamo così tanto. Comunque, credo ancora che tra noi e i nostri avversari la differenza sia veramente minima, e i particolari faranno la differenza”. Certamente, già da Barcellona l’ottimismo regnava sovrano tra i tifosi della Ferrari, ma Binotto fa bene a sottolineare come la differenza, da qui a fine stagione, si assottiglierà sempre di più, e le battaglie in pista, già dalle prossime gare saranno molto intense.

Nessun importante aggiornamento ad Imola

Ovvio, dalle parti di Maranello i recenti successi non hanno certo spento la voglia di continuare a sviluppare la vettura. Saranno tante le novità che arriveranno in pista nelle prossime settimane, e che dovranno tenere alti i livelli di efficienza ed affidabilità. Ma ad Imola non sarà portato nessuno di questi.

“Sarà un weekend in cui è difficile portare grossi aggiornamenti, perché nelle FP1 del venerdì bisognerà già concentrare tutta l’attenzione sulle qualifiche del pomeriggio”. Le parole di Binotto ci ricordano come a Imola tornerà il format della Sprint Race, modificato rispetto alla scorsa stagione, ma comunque foriero di cambiamenti non piccoli per il weekend di gara. “Non ci saranno grandi aggiornamenti, sicuramente non sarebbe né il posto né il momento giusto. Fino ad ora, abbiamo cercato di mitigare i problemi che abbiamo attualmente con il porpoising, quindi lavoreremo soprattutto su questi aspetti specifici. Importante resta comunque l’affidabilità: per finire primo, devi comunque finire la gara!”.

Il lavoro sembra dare i suoi frutti

Si è detto e scritto tanto, in questi ultimi tre anni, sulla Ferrari e su Mattia Binotto, diventato Team Principal dopo l’addio di Maurizio Arrivabene alla fine del 2018. Fiumi di parole in internet e sui giornali, raramente lusinghiere nei confronti dell’ingegnere e dei suoi uomini. Tra vittorie di Pirro (seppur emozionanti come a Monza), e annate avare di risultati, sembrava veramente che la squadra di Maranello avesse perso la giusta direzione, e Binotto era stato additato come maggior responsabile di questo disastro.

Ora, però, la musica è cambiata, anche in maniera importante. La vettura è performante come mai negli ultimi anni, il team è perfetto, e il dominio delle ultime gare è stato sotto gli occhi di tutti. Binotto, almeno in questa prima parte di stagione, si sta prendendo delle rivincite importantissime, soprattutto perché sono il sintomo della competitività ritrovata.

Avanti così, dunque; ora l’importante è continuare a lavorare, senza farsi prendere da facili entusiasmi, ma con la consapevolezza di avere tra le mani una combinazione di fattori che può portare a grandi soddisfazioni.

Fonte: https://www.circusf1.com/2022/04/f1-binotto-a-imola-non-ci-saranno-grandi-aggiornamenti.php


Tagcloud:

Al Città di Firenze Under 18 siamo ai quarti di finale

Billie Jean King Cup: Le dichiarazioni della squadra italiana e francese dopo la prima giornata