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A tu per tu con Yuki Tsunoda: i segreti dietro alla performance di un pilota F1

Abbiamo partecipato a Driving for Performance 2022, un evento organizzato da AlphaTauri in collaborazione con Randstad Italia. Un’occasione in cui personalità di assoluta rilevanza all’interno del team faentino hanno raccontato esperienze legate alla loro crescita personale e di conseguenza, della squadra.

Una delle tematiche ricorrenti è stata quella dell’inclusione, un fattore che ha contribuito non poco alla crescita della scuderia. Un team che è passato dai 180 dipendenti che contava nel 2010, agli attuali 600. Una grande famiglia diventata tale anche grazie a progetti come Formula Future, un’idea nata con l’obiettivo di inserire giovani leve all’interno della squadra. Un progetto che apre numerose opportunità, dal campo tecnico e ingegneristico a quello della comunicazione e del digital. Ce lo ha confermato Fabiana Valenti, responsabile della comunicazione della Scuderia AlphaTauri.

Un prototipo dei valori su cui si è fondato l’evento è racchiuso nella figura di Carine Cridelich, l’ingegnere responsabile delle strategie. “Quando una donna vuole diventare ingegnere fa un po’ strano, ma nulla è impossibile. Se veramente credi in quello che vuoi, ce la puoi fare”, ha raccontato. Una grande spinta motivazionale per tutte le ragazze che sognano un giorno di varcare i cancelli del paddock, ma che devono lottare contro gli ancora troppi pregiudizi.

Ma che abilità sono necessarie per ricoprire un ruolo così importante? “Bisogna saper prendere decisioni, raccogliere e capire i dati… Non possiamo mai sapere se una scelta sia quella giusta, ma bisogna prendere i dati a disposizione e trasformarli in una decisione.”

Spostando poi la lente d’ingrandimento sul fine settimana di Monza, ha sottolineato come l’approccio al weekend vada costruito mixando i dati della passata stagione, con quelli che si raccolgono in pista sessione dopo sessione. La routine prevede che nelle prove libere venga effettuato un lavoro di raccolta di informazioni in chiave gara. Ha spiegato quindi come dopo un’attenta analisi, la scelta della strategia da mettere in atto la domenica venga presa anche considerando la posizione ottenuta in qualifica dal pilota.

Spostando poi lo sguardo verso chi scende in pista, Yuki Tsunoda ha offerto uno spaccato delle sensazioni legate ad un fine settimana così importante e al tempo stesso iconico come quello di Monza: “È uno dei tracciati più tradizionali del mondiale, una pista incredibile. Adoro la frenata di curva 1, uno dei punti di forza della mia guida è la frenata e quindi la adoro.”

Tsunoda ha poi parlato del suo rapporto con le varie figure all’interno della scuderia. Un legame divenuto solido sin dai primi momenti in AlphaTauri. Ha raccontato come lavorando in un mondo così grande come la F1, si sia sempre esposti a qualsiasi tipo di critica. Proprio in questo orizzonte ha spiegato come sia fondamentale dare il giusto peso a quanto si può apprendere da piattaforme come i social. Su questo fronte subentra anche l’importanza delle figure del team comunicazione.

Con maturità e spontaneità il pilota giapponese ha poi espresso le differenze principali con il compagno di squadra Pierre Gasly. Ha affermato come uno dei pregi del francese sia quello di fornire tante informazioni al muretto durante la gara, a discapito di lui che invece non ama particolarmente parlare in radio: “Devo imparare da lui, così da poter dare informazioni agli ingegneri come Carine (ndr).”

Abbiamo infine avuto l’opportunità di scambiare qualche battuta con Yuki. Gli abbiamo voluto chiedere quali siano state le sfide più complicate che ha dovuto affrontare nel suo percorso verso la Formula 1. Tsunoda ha subito precisato che provenendo da uno scenario come quello del Giappone, la lingua sia stata un ostacolo su cui ha dovuto lavorare una volta sbarcato in Europa nel 2019. Dal punto di vista sportivo ci ha raccontato invece come sia stato il campionato di Formula 3 di quell’anno ad averlo messo più a dura prova, nel percorso all’interno delle categorie propedeutiche.

Fonte: https://www.circusf1.com/2022/09/a-tu-per-tu-con-yuki-tsunoda-i-segreti-dietro-alla-performance-di-un-pilota-f1.php


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