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    Monge Gerbaudo sotto il peso dei dettagli

    SERIE A3
    VOLLEY 2001 GARLASCO                   3MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO        025-22, 27-25, 27-25
    Garlasco: Resegotti, Taramello, Porcello 1, Miglietta, Coali 5, Crusca 14, Moro, Testagrossa, Giampietri 4, Di Noia 2, Magalini 17, Mellano L., Puliti 14, Petrone. All.: BertiniSavigliano: Gonella 2, Mellano D.1, Ghibaudo 11, Garelli, Gallo, Bosio, Ghio 6, Galaverna 16, Rabbia, Bergesio, Vittone 2, Testa, Dutto 11, Manca. All.: Bonifetto
    GARLASCO – O tutto o niente. Un Savigliano che pur con i suoi difetti non ha affatto sfigurato, che ha lottato, deve sottostare all’implacabile legge della pallavolo, piegarsi sotto il peso crudele e beffardo dei dettagli come si evince dai parziali. Per una manciata di punti e un set point non sfruttato (nel terzo) la fiammella già flebile della salvezza diretta può considerarsi spenta. E adesso bisognerà ricavare il massimo dai restanti tre turni di regular season per afferrare la ciambella dei play-out e, con quella, attraversare l’ultimo, agitato braccio di mare.Garlasco invece può gioire e pregustare il traguardo: pochissimo gli manca per mettere piede sulla battigia di un’altra stagione in A3. Rispetto all’andata, oltre a quel marpione di Di Noia e al braccio armato Magalini, per lunghi tratti non arginabile, coach Bertini si è avvalso della serata frizzante di Crusca (al Pala San Giorgio fu una comparsa, 2 punti appena), sulle sue schiacciate in extra rotazione, e sull’ottimo Puliti (sua la pipe che ha fatto calare il sipario). C’è un dato eloquente della prestazione di Garlasco e riguarda la distribuzione dei punti: sul 19-14 del primo parziale, tutti i giocatori del sestetto titolare erano andati a segno.
    Rispetto alla gara contro la Vigilar Fano, tra le file del Monge Gerbaudo l’unica novità dello starting six era Gonella titolare, va da sé al centro. Avvio quasi punto a punto fino al 13-11, con i biancoblù bravi a tenersi in scia. A recidere il filo dell’equilibrio sarebbero risultati i 4 punti a muro e gli altrettanti in battuta dei padroni di casa, una battuta che ha messo a nudo i problemi di Savigliano in ricezione nelle zone di confine. A conti fatti, Garlasco avrebbe poi messo a verbale una ricezione positiva del 52% vs 43% (e 36 vs 29 di perfetta).Malgrado questo vulnus, i saviglianesi sono riusciti a riaprire un set che sul 17-11 e sul 20-15 sembrava compromesso, complici i 4 errori su 6 turni al servizio degli avversari (13 in totale); i padroni di casa avrebbero poi colpito dalla linea dei 9 metri solo più altre due volte, entrambe nel secondo set, tra cui l’ace flottante di Crusca per il doppio vantaggio definitivo. Tre in tutto invece gli ace saviglianesi a fronte di 9 errori, un valore assolutamente fisiologico se non sotto soglia. Ma è il quando, non solo il quanto, a incidere, vedasi (nessuna accusa, sia chiaro) l’esecuzione in rete di Ghio sul 22 pari nel primo set.
    L’andamento del secondo set non si è discostato di molto dal primo, anzi, le differenze si sono assottigliate. Gallo ha rilevato un Rabbia rimasto un po’ frastornato dai 2 ace ricevuti nel primo set, mentre il giovane Mellano è temporaneamente subentrato a Gonella, presentandosi con un muro punto su Magalini (15-16), uno dei 4 totali di Savigliano (contro 7). Il solito Magalini si è procurato il primo set point, annullato dal pallonetto di Dutto, al quale ha fatto però seguito la pipe devastante di Puliti prima della firma di Crusca.
    Savigliano non si è perso d’animo e nel terzo set è ripartito sgommando (1-5), salvo poi farsi riprendere e dover ingaggiare un prolungato braccio di ferro. Ci sono voluti alcuni interminabili minuti, tra check e contro check, per stabilire se la palla di Ghibaudo fosse dentro o fuori, cioè se 18-16 o 17 pari. Il pendolo si è fermato sul pari, gli ospiti hanno poi messo la testa avanti, non senza le vibranti (e invero giustificate) proteste dei pavesi per “un doppio” (forse due) durante lo scambio (20-22). Galaverna, il giocatore che ha attaccato più di chiunque (39 tentativi), si è procurato il primo set point, ma un muro di Magalini ha imposto di nuovo i vantaggi. Dopo un primo match point vanificato da un diagonale in campo di Ghibaudo, invertendo l’ordine finale del secondo set Crusca (mani out) e Puliti hanno chiuso la contesa dopo un’ora e mezza esatta di gioco. LEGGI TUTTO

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    Belluno, Poletto non si nasconde: “La sfida con Garlasco può essere decisiva”

    Di Redazione “Sì, la sfida con Garlasco può essere decisiva”. Coach Diego Poletto non si nasconde: un risultato positivo contro la formazione lombarda consentirebbe alla Da Rold Logistics Belluno di mettere qualcosa in più di una semplice ipoteca sull’obiettivo salvezza. Ebbene sì: domani (domenica 13 marzo, ore 18), alla Spes Arena, non ci sono in palio solo tre punti, ma anche una buona fetta di stagione.  Perché Garlasco occupa il quartultimo posto in graduatoria ed è staccato di 7 lunghezze dai dolomitici. Allargare il divario, quando mancheranno poi quattro turni alla bandiera a scacchi, è la priorità assoluta: “L’importanza della partita è chiara a tutti – riprende Poletto -. In ogni caso, l’impegno andrà affrontato con una serenità che deriva dal lavoro svolto durante l’annata. Un lavoro che di certo non scompare di fronte ai recenti risultati poco felici”.  I bellunesi sono reduci da due sconfitte in sequenza e hanno perso tre degli ultimi quattro confronti. Ma sono pronti a ripartire dopo una pausa che, forse, si è incastrata al momento opportuno: “Questo non lo so – frena Poletto -. So solo che in settimana ci siamo allenati con un’attenzione particolare. Tuttavia, una cosa è come ti alleni, un’altra è ciò che riesci poi a portare in partita”.  Dall’altra parte della rete, Graziani e compagni troveranno un sestetto che, nel girone di ritorno, ha vinto unicamente in trasferta. E avrà il coltello fra i denti: “Affronteremo una compagine alla ricerca famelica di punti salvezza. In tal senso, è indicativo il fatto che raggiungeranno Belluno con un giorno d’anticipo e imposteranno una trasferta su due giorni. In altri termini, ci proveranno in tutti i modi”.  I rinoceronti, però, hanno un alleato in più: “Il pubblico. Sì, la spinta dei nostri tifosi conterà tantissimo – conclude Poletto -. La squadra ha bisogno dell’uomo in più: siamo sicuri che l’appoggio della Spes Arena ci sarà di grande aiuto”. A proposito di Spes Arena, chi entrerà nell’impianto di Lambioi non sosterrà solo i rinoceronti, ma anche e soprattutto il popolo ucraino. Perché l’intero ricavato della sfida verrà affidato alla Croce Rossa Italiana, in prima fila nella gestione umanitaria dopo lo scoppio della guerra nell’Est Europa.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco vince lo scontro salvezza sul campo di Bologna

    Di Redazione È del Volley 2001 Garlasco lo scontro salvezza al PalaDozza: nel recupero la squadra di Bertini si impone per 3-0 sul campo di una Geetit Bologna che paga, ancora una volta, i troppi errori diretti e la mancanza di lucidità nei momenti chiave del match. Dopo un primo set in cui Bologna soffre il servizio di Magalini e commette diversi errori, nel secondo i felsinei, coinvolgendo nel gioco i centrali, crescono in attacco e a muro e si lasciano sfuggire il set solo in chiusura. Nella terza frazione di gioco le due compagini regalano grande spettacolo; nonostante il buon livello di gioco di Spagnol e compagni, Puliti, sugli scudi, regala ai suoi tre punti fondamentali per la classifica.  La cronaca:Il match parte con qualche sbavatura da entrambi i lati del campo e nessuna delle due formazioni riesce a trovare un break point decisivo, 3-3. Continuano gli errori da entrambi i lati del campo ma Garlasco, con il turno al servizio di Magalini, galvanizzato dagli errori diretti dei rossoblu, trova il massimo vantaggio (5-9) e coach Andrea Asta chiama i suoi alla panchina. Di Noia coinvolge bene i centrali e Garlasco mantiene il vantaggio: 7-12. Quando al gioco lombardo si aggiunge Puliti il divario è ampio, 8-15. Coach Andrea Asta è costretto al suo secondo discrezionale, questa volta con esito positivo: Bologna accorcia le distanze fino al 12-15 e sarà Bertini a chiamare il suo primo time out. Calato il sistema muro-difesa lombardo e migliorata la distribuzione del gioco di Cogliati i padroni di casa centrano il -2 sul 15-17. Il momento di svolta del set porta il nome di Alberto Magalini che con il turno al servizio ritrova il +4, risponde una Bologna fallosa nel fondamentale dei 9 metri con 3 turni di errori. Il solito Puliti con due attacchi vincenti regala ai suoi il set point del primo set sul 19-24. Chiude un errore al servizio di Faiulli chiamato a sostituire Soglia.  L’avvio della seconda frazione di gioco vede i pinguini portarsi subito avanti 3-0. Asta prova il consueto cambio di regia con Faiulli in diagonale con Spagnol ma il muro di Garlasco ha le meglio sul gioco felsineo, 2-8. Con Dalmonte e Soglia i rossoblu raggiungono l’ 8-10. Le due formazioni giocano alla pari con Bologna che si trascina il più 2 lombardo fino al 17-19. I padroni di casa soffrono ancora una volta il gioco dei pavesi che si impongono 17-21 ma Bologna non molla e il monster block di capitan Marcoionni metta la firma sul 21-22. Coach Bertini risponde con il time out, al rientro il primo tempo di Porcello e il muro su Dalmonte valgono il 2-0 di Garlasco sul 22-25. Il terzo set cambia volto, Bologna si impone fin dalle prime battute (4-2) e mantiene largo vantaggio fino all’ 8-5. Il tentativo di accorciare le distanze porta ancora il nome di Leonardo Puliti che ci riesce fino al 12-11. Bologna si compatta in difesa e a muro, quello di Marcoionni in particolare, segna il 15-11 con il conseguente time out lombardo. Il turno il servizio di Magalini, che aveva fatto soffrire la ricezione emiliana, da ancora i suoi frutti e con il solito Puliti, gli ospiti tornano a meno 1. Si ripete lo scenario antecedente: Bologna continua a lottare ma Puliti, sugli scudi, continua ad avvicinare Garlasco: 18-17.Spagnol, trova prima un mani out su Puliti e mura lo stesso per il 20-17. Lo schiacciatore umbro, top scorer del match (insieme a Spagnol) completa l’opera di rimonta sul 20-20 aggressivo anche dai 9 metri. A rispondere l’opposto rosso-blu che, se nei set precedenti aveva faticato molto, infila due diagonali nel 9×9 della squadra di Pavia (22-20). Ancora il classico Magalini al servizio porta tutto sul 23-23. Completa l’opera Puliti, che tanto aveva lottato per il vantaggio, coniugato dal muro di Crusca. Chiude cosi Garlasco 23-25, 3-0 volando a più 6 dai rossoblu.  Leonardo Puliti: “Quello di oggi era uno scontro difficile con una posta in palio molto alta. E’ stata una bella partita soprattutto nella fase finale dove le squadre hanno giocato a viso aperto portando in campo la grande fame di punti. Bologna si è riconfermata una squadra ostica che è cresciuta nel corso del campionato ma ha pagato la discontinuità. Faccio i complimenti agli avversari e festeggio con il mio team questa splendida vittoria“. Saverio Faiulli: “È stata una partita molto combattuta soprattutto nel secondo e terzo set. Ancora una volta paghiamo la mancanza di lucidità nella chiusura di set anche quando abbiamo qualche punto di scarto. Era una partita alla nostra portata come dimostrano i parziali ma non abbiamo saputo canalizzare l’adrenalina a nostro favore. La sconfitta è ancora più difficile da digerire considerando il suo valore per noi, detto questo, lottiamo fino alla fine senza farci condizionare dalla classifica“. Geetit Bologna-Volley 2001 Garlasco 0-3 (19-25, 22-25, 23-25)Geetit Bologna: Cogliati 0, Dalmonte 8, Soglia 6, Spagnol 15, Maretti 10, Marcoionni 4, Faiulli 3, Ghezzi (L), Zappalà 0, Bonatesta 1. N.E. Venturi. All. Asta. Volley 2001 Garlasco: Di Noia 1, Puliti 15, Coali 6, Magalini 13, Crusca 6, Porcello 11, Resegotti (L), Taramelli (L), Mellano 0, Testagrossa 0, Petrone 0. N.E. Miglietta, Giampietri, Moro. All. Bertini. Arbitri: Fontini, Bassan. Note: Durata set: 25′, 31′, 28′; tot: 84′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco si gioca il tutto per tutto: “A Bologna sarà una gara decisiva”

    Di Redazione Dopo la sconfitta di domenica scorsa per 1-3 al Palaravizza contro il Volley Team San Donà, il Volley 2001 Garlasco è pronto a scendere in campo per il recupero della quarta giornata di ritorno (rinviata il 30 gennaio per casi di positività da Covid-19) contro la Geetit Bologna: si gioca venerdì 4 marzo alle 20.30 al PalaDozza (diretta su legavolley.tv). Sarà una partita molto importante per entrambe le squadre: i felsinei arrivano da una sconfitta per 0-3 contro la Med Store Tunit Macerata e occupano la tredicesima posizione in classifica con 15 punti. Garlasco è invece dodicesima a 18 punti, solo 3 in più rispetto ai bolognesi.Le due squadre lotteranno per portarsi a casa 3 punti importantissimi per cercare di allontanarsi il più possibile dalla zona retrocessione e dai play out. A poche ore dal match ecco le parole di coach Vittorio Bertini: “Ci aspetta una gara decisiva contro Bologna, compagine in fondo alla classifica ma con valori e qualità. Siamo usciti un po’ ammaccati dalla partita con San Donà, soprattutto per quel quarto set davvero povero di contenuti. Siamo coscienti che contro gli emiliani dovremo avere ben altro piglio per contrastare principalmente i loro attaccanti di posto 4 e posto 2, Maretti, Delmonte e Spagnuol. Per farlo, dovremo ‘azzannare’ la gara, che giocheremo in un’atipico venerdì sera“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Bertini: “Non abbiamo bisogno di negatività o allusioni da chi ci circonda”

    Di Redazione Dopo la sconfitta a di domenica scorsa contro Abba Pineto, il Volley 2001 Garlasco è pronto a scendere in campo per l’8° giornata di ritorno del campionato maschile di Serie A3 CredemBanca contro Volley Team San Donà di Piave domenica 27 febbraio alle ore 18.00 al PalaRavizza di Pavia (in diretta sul canale YouTube legavolley.it con il commento di Paolo Ambrosioni e Luca Mont). Gli avversari che arrivano da una sconfitta di 3-1 contro Monge-Gerbaudo Savigliano e che occupano la sesta posizione in classifica con 44 punti, daranno filo da torcere al Volley 2001 Garlasco che dopo la sconfitta contro Abba Pineto si trova in zona play out e domani è alla ricerca di punti fondamentali per la salvezza In vista del match ecco le parole di coach Bertini: “Abbiamo disputato sei gare di cui quattro contro le prime della classe che a livello qualitativo hanno dimostrato di avere le caratteristiche che servono per la promozione – dice Bertini – ho fatto una richiesta precisa ai ragazzi: abbandonare suscettibilità, personalismi e posizioni ipercritiche per lavorare esclusivamente “pro”, a favore del Volley 2001 Garlasco. Questa è la stessa modalità che vorrei avessero tutti coloro che operano, a diverso titolo, attorno alla società; in questo momento non abbiamo bisogno di negatività o allusioni da chi è attorno a noi.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Conad Alsenese spenta, Garlasco ne approfitta

    Di Redazione Secondo, pesante ko casalingo consecutivo per la Conad Alsenese in una sfida importante per la salvezza. È amaro il recupero di mercoledì per la squadra piacentina, che cede in tre set al Volley 2001 Garlasco. Dopo il ko di sabato scorso contro Cesena, la squadra di Enrico Mazzola si è arresa anche alla formazione pavese, non riuscendo a esprimere il proprio gioco e subendo la superiorità delle lombarde, che hanno dominato la scena chiudendo i conti in tre set. Per le gialloblù piacentine (sempre orfane del capitano Valeria Diomede per infortunio) una prova opaca, come testimoniano anche i parziali netti dei primi due set (persi 15-25 e 17-25), mentre tardivi segnali di risveglio si sono visti nella terza frazione (giocata con Sesenna in sestetto al posto di Gobbi da opposta), più combattuta e decisa da un paio di episodi nel finale, ma in cui comunque Alseno non è riuscita a invertire il trend negativo precedente. A premiare Garlasco, in particolare, è stata la fase break, con un gap già in battuta: la squadra di Angelescu ha trovato un buon rendimento al servizio (8 ace a fronte di 6 errori), mentre le piacentine hanno commesso 10 errori trovando una sola battuta vincente. Inoltre, sensibile la differenza a muro, con i 13 block vincenti di Garlasco contro i 5 locali (di cui 3 solo nel terzo set). Il passo falso nello scontro diretto fa scivolare la Conad in zona rossa al quartultimo posto con 15 punti, a meno 1 dalla stessa Garlasco. Sabato alle 17.30 trasferta romagnola a Forlì al cospetto della Bleuline terza forza del girone D. Conad Alsenese-Volley 2001 Garlasco 0-3 (15-25, 17-25, 22-25)Conad Alsenese: Cornelli 10, Fava E. 2, Gobbi 6, Tosi 6, Guccione 3, Romanin 1, Toffanin (L), Sesenna 7, Zagni, Poggi. N.e.: Lago, Diomede. All.: Mazzola.Volley 2001 Garlasco: Vecerina 11, Armondi 7, Favaretto 15, Cortelazzo 8, Sala 10, Baruffi 5, Ferrari (L), De Martino (L), Sellaro. N.e.: Amato, Cazzato. All.: Angelescu.Arbitri: Mamprin e Coppola. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bertini: “Purtroppo siamo stati competitivi solo a tratti, ancora una volta”

    Di Redazione Niente da fare per il Volley 2001 Garlasco. Dopo un secondo set avvincente in cui i ragazzi di coach Bertini hanno dato filo da torcere agli avversari senza però riuscire a concretizzare: è Pineto che vince 3-0 incamerando l’intera posta in palio fondamentale per mantenere il contatto con il primo posto in classifica. Ecco le parole di coach Bertini alla fine del match: “Purtroppo ancora una volta siamo stati competitivi solo a tratti. L’andamento del secondo set, il finale, l’occasione persa per chiudere il parziale sono purtroppo elementi già visti. Se sommassimo tutti i set persi sul filo di lana, avremmo 3 forse 4 punti in più. Ma con i se e con i ma non si fa la pallavolo; si fa soprattutto con l’impegno settimanale e la preparazione; elementi che non ci mancano, e per questo motivo siamo molto fiduciosi. Ci aspettano adesso sette settimane decisive: sarà molto bello correre in questa nuova stagione!”. Commenta anche Mattia Taramelli: “Siamo partiti abbastanza male, facendo molti errori soprattutto al servizio. Abbiamo avuto un’occasione nel secondo set, ma purtroppo non l‘abbiamo portato a termine ed è un peccato perché bastava davvero poco. Al terzo set Pineto è partito a mille e noi non siamo riusciti a fare meglio di loro. C’è da dire che un po’ ce lo aspettavamo perché loro sono davvero una bella squadra. Noi dobbiamo puntare a fare bene nelle prossime partite che per noi sono davvero importanti per poi centrare il nostro obiettivo”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet si rimette subito in moto e travolge Garlasco in tre set

    Di Redazione Prova di carattere della Tinet Prata di Pordenone nell’anticipo: la squadra di Boninfante reagisce subito alla defaillance infrasettimanale contro Macerata con una partita convincente sia a livello tecnico che caratteriale, non lasciando scampo al Volley 2001 Garlasco e mettendo in cascina un meritato 3-0. La cronaca:I gialloblù sono intenzionati a non lasciare spazio agli ospiti e iniziano di gran carriera, 5-1 con muro di Boninfante. I lombardi si rifanno sotto fino all’11-10. Ma Katalan erige una muraglia impenetrabile e cattura due muri punto: 16-11. Poi va in battuta e sul suo turno di servizio la Tinet prende il largo: 21-12. Prata controlla il set ed è capitan Bortolozzo a portare i suoi a set point con un gran primo tempo: 24-16. Puliti annulla il primo, ma poi i gialloblù chiudono il parziale sempre attaccando il centro della rete, questa volta con Katalan che schianta a terra il definitivo 25-17. Il secondo parziale inizia in maniera decisamente equilibrata. Ad alzare la voce ci pensa il muro pratese che da il primo strappo, prima con Baldazzi e poi con Bortolozzo: 9-6. Il vantaggio si mantiene bene o male costante con la Tinet che mantiene in mano il pallino del gioco. Ma Garlasco gioca bene e rientra con un ace del regista Di Noia seguito da un muro di Coali: 18-18. A togliere le castagne dal fuoco ai padroni di casa una bordata in pipe di Porro. Ace di Katalan e attacco di Baldazzi e Prata si costruisce un piccolo, ma prezioso break: 22-20. L’azione che porta al set point è un piccolo capolavoro di intensità difensiva con Rondoni e Porro sugli scudi in seconda linea e Baldazzi a fare il finalizzatore in prima: 24-21. Miglietta annulla il primo set point, ma poi i lombardi non possono nulla sulla pipe di Porro che sigla il 25-22 finale. Il terzo set è giocato benissimo dai ragazzi di Boninfante, che partono subito a razzo sul turno di servizio di Baldazzi e volano sul 4-0. Garlasco è squadra tosta e si riporta sotto fino all’11-10. Poi va in battuta Manuel Bruno e il vantaggio si dilata fino al 20-12. Il resto è una cavalcata trionfale. Boninfante continua a sfruttare il centro della rete questa volta con capitan Bortolozzo. Sul 23-14 va in battuta Porro e fa esplodere il Palaprata con un ace: 24-14. Lo schiacciatore forza ancora il servizio e condiziona la costruzione di gioco ospite e la costringe a sbagliare: 3-0. Tinet Prata di Pordenone-Volley 2001 Garlasco 3-0 (25-17, 25-22, 25-14)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 2, Porro 12, Bortolozzo 8, Baldazzi 14, Bruno 9, Katalan 9, Pinarello (L), Rondoni (L), Novello 0, De Giovanni 0. N.E. Yordanov, Gaiatto, Gambella. All. Boninfante. Volley 2001 Garlasco: Di Noia 2, Puliti 8, Coali 6, Magalini 10, Crusca 2, Giampietri 5, Testagrossa 2, Resegotti (L), Taramelli (L), Petrone 0, Miglietta 1, Mellano 0, Porcello 0. N.E. Moro. All. Bertini. Arbitri: Cecconato, Lorenzin. Note: Durata set: 22′, 24′, 24′; tot: 70′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO