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    Malaguti mette in guardia su Montecchio: “Devono fare punti, in più è un derby”

    Di Redazione

    Si è affacciato al girone di ritorno con due vittorie consecutive: contro Monselice e Mirandola. Poi, però, il Sol Lucernari Montecchio Maggiore si è inceppato. E sabato sera (18 marzo, ore 20.30), nell’anticipo della Spes Arena contro la Da Rold Logistics, intende riprendere il cammino. 

    Per questo, e per molto altro, l’ultimo derby stagionale non può essere considerato a pronostico chiuso. Anche se i bellunesi, in classifica, sono ben 18 lunghezze avanti rispetto ai vicentini: “Affronteremo una squadra che arriva da otto sconfitte consecutive, sette delle quali senza punti – argomenta il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti, diventato papà da pochi giorni -. Ma negli ultimi due incontri, contro Fano e Macerata, è riuscita a strappare un set per partita. E ad arrivare ai vantaggi per altri due parziali”. 

    Insomma, su con le antenne: “Parliamo di una compagine tenace, da affrontare con la massima concentrazione. Essendo terzultimo in graduatoria, il Sol Lucernari dovrà fare punti per allontanarsi dalle zone pericolose: sarà di sicuro agguerrito. In più è un derby”. 

    A livello di singoli, attenzione soprattutto a due attaccanti di palla alta: il bulgaro Aleksandar Mitkov e Nicolò Mancin. Il quale, dopo l’esperienza statunitense al college e un paio di annate in A2 con Bergamo, è tornato a casa, nella società in cui è sbocciato dal punto di vista pallavolistico. Con il chiaro intento di salvarla e di mantenere la Serie A3. In regia, invece, agisce Ignacio Martinez: il fratello di Gonzalo, libero della DRL. Per un derby a 360 gradi. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Napoli fa un’altra magia: piegata Casarano, ora è penultima

    Di Redazione

    La strepitosa rimonta della QuantWare Napoli continua anche nel recupero della quarta giornata di ritorno: i partenopei battono la Leo Shoes Casarano per 3-1 e guadagnano una posizione nella classifica del Girone Blu di Serie A3, lasciando sola Marcianise all’ultimo posto e portandosi a soli due punti da Sabaudia. Mattatore del match per i padroni di casa Cefariello con 23 punti, anche se il top scorer è Cianciotta a quota 26; magra consolazione per la Leo Shoes, che resta settima e vede allontanarsi le prime posizioni.

    QuantWare Napoli-Leo Shoes Casarano 3-1 (26-24, 25-23, 16-25, 25-18)QuantWare Napoli: Leone 1, Frankowski 12, Saccone 9, Cefariello 23, Canzanella 6, Martino 9, Anatrella 0, Quarantelli 1, Ardito (L), Botti 0, Montò 0. N.E. Monda, Matano, Malanga. All. Calabrese. Leo Shoes Casarano: Rampazzo 5, Cianciotta 26, Moschese 7, Marzolla 5, Ciupa 4, Matani 5, Ulisse 0, Guadagnini 5, Prosperi Turri (L), Floris 4. N.E. Urso, De Micheli, Peluso. All. Licchelli. Arbitri: Giulietti, Toni. Note: Durata set: 31′, 34′, 24′, 29′; tot: 118′.

    CLASSIFICA GIRONE BLUFarmitalia Catania 57, Sieco Service Ortona 52, OmiFer Palmi 44, Maury’s Com Cavi Tuscania 41, Aurispa Libellula Lecce 40, Gruppo Stamplast M2G Green Bari 39, Leo Shoes Casarano 35, Wow Green House Aversa 33, SMI Roma 27, Avimecc Modica 27, Shedirpharma Sorrento 26, SSD Sabaudia 23, QuantWare Napoli 21, Volley Marcianise 18. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati della decima giornata di ritorno

    Di Redazione

    Si è giocata tutta in contemporanea di domenica la decima giornata di ritorno della Serie A2 maschile, la quartultima della regular season. Ecco tutti i risultati di oggi, la classifica aggiornata e il programma del prossimo turno:

    RISULTATICave del Sole Lagonegro-Agnelli Tipiesse Bergamo 1-3 (33-35, 19-25, 25-19, 20-25)HRK Motta di Livenza-Kemas Lamipel Santa Croce 3-1 (26-24, 23-25, 25-16, 25-20)BCC Castellana Grotte-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-18, 25-19, 25-19)Consar RCM Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-19, 25-20, 25-20)Pool Libertas Cantù-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-18, 25-16, 25-21)Videx Yuasa Grottazzolina-Delta Group Porto Viro 0-3 (20-25, 17-25, 19-25)Consoli McDonald’s Brescia-Tinet Prata di Pordenone 0-3 (17-25, 15-25, 26-28)

    CLASSIFICATonno Callipo Calabria Vibo Valentia 52, Pool Libertas Cantù 43, BCC Castellana Grotte 42, Delta Group Porto Viro 40, Kemas Lamipel Santa Croce 39, Agnelli Tipiesse Bergamo 39, Tinet Prata di Pordenone 37, Consar RCM Ravenna 34, Videx Yuasa Grottazzolina 31, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 31, Consoli McDonald’s Brescia 28, Cave del Sole Lagonegro 24, Conad Reggio Emilia 23, HRK Motta di Livenza 20.

    PROSSIMO TURNODomenica 19/3 ore 18.00Conad Reggio Emilia-Consar RCM Ravenna ore 19.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-BCC Castellana GrotteTinet Prata di Pordenone-HRK Motta di Livenza sab 18/3 ore 20.30Agnelli Tipiesse Bergamo-Consoli McDonald’s BresciaKemas Lamipel Santa Croce-Cave del Sole LagonegroDelta Group Porto Viro-Pool Libertas Cantù ore 16.00BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Videx Yuasa Grottazzolina LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit Macerata strapazza Tuscania e vola in finale

    Di Redazione

    Sabato ricco di emozioni al Banca Macerata Forum con i biancorossi che hanno avuto la meglio sulla Maury’s Com Cavi Tuscania nella seconda semifinale di giornata grazie ad una prestazione convincente che ha entusiasmato il palazzetto pieno di tifosi. Ottimo primo set per la Med Store Tunit Macerata che, dopo un inizio combattuto, è riuscita a scappare e controllare il gioco.

    Secondo set decisivo e tirato, fino all’ultimo punto: le squadre si sono inseguite a lungo, poi nel finale Macerata è riuscita ad andare avanti ma gli avversari hanno subito risposto e sono serviti i vantaggi per confermare i biancorossi avanti di due set. Terzo set in controllo invece per la Med Store Tunit che, tenendo alta la pressione, è scappata e ha gestito il risultato.

    La cronaca  Med Store Tunit al completo per coach Gulinelli, che sceglie Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, i centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard in cabina di regia, il libero e Capitano è Gabbanelli. Tuscania risponde con Sacripanti, Corrado e Onwuelo, i centrali Festi e Apirle, Parisi è il palleggiatore, Sorgente il libero.

    Subito buoni ritmi al Banca Macerata Forum, le squadre giocano punto a punto: Morelli trova il diagonale vincente con il tocco del muro avversario, Sacripanti pareggia subito, 5-5. Grande equilibrio in campo, Macerata e Tuscania rispondono colpo su colpo, ci pensa Luisetto a muro a regalare ai suoi il primo tentativo di fuga, 10-12; tengono il vantaggio i biancorossi e sul 13-15 arriva il primo time-out della partita, chiamato da coach Passaro. Grande salvataggio di Gabbanelli che propizia il punto di Lazzaretto che carica Macerata e porta il risultato sul 14-17, con i biancorossi che tiene il +3, ancora decisivo Morelli, di forza mette a terra il 17-20: spettacolo Wawrzynczyk protagonista con due ace consecutivi che accendono il Banca Macerata Forum e spianano la strada della conquista del primo set, 19-25.

    Tuscania torna in campo con maggiore decisione e va avanti +2, i biancorossi inseguono e con un bello scambio in posizione centrale Luisetto trova il 5-5. Lotta Macerata e alla fine riesce a ribaltare con Morelli, ancora di forza a bucare la difesa di Tuscania, quindi con il muro di Wawrzynczyk su Onwuelo, 8-9; fase combattuta, le squadre si inseguono: una rapida combinazione al centro premia Festi, Macerata soffre questo tipo di giocata ma Morelli risponde, 15-15. Nuovo sorpasso biancorosso nel finale, prima Morelli poi ace di Margutti, 19-20 e time-out richiesto da coach Passaro: positivo l’ingresso di Margutti che aiuta anche in difesa e Macerata prova a tenere il vantaggio, ma Tuscania trova il 24-24 murando Wawrzynczyk. Ai vantaggi c’è solo la Med Store Tunit, prima Lazzaretto fulmina la difesa ospite, poi Morelli, al terzo tentativo, trova il muro-out che vale il 24-26.

    Riparte avanti Macerata e allunga 4-7 ancora con Morelli, risposta Tuscania che arriva fino al -1, poi i biancorossi difendono bene, scacciano il pareggio e allungano di nuovo con Wawrzynczyk. Nuovo break degli avversari che accorciano con Sacripanti e Corrado da posizione centrale, 9-10, non si scompone però Macerata che riprende subito a macinare punti e allunga 12-16, Morelli trova il buco nel muro. In controllo ora la Med Store Tunit, gli attacchi di Tuscania sbattono contro i i biancorossi e il muro di Luisetto su Onwuelo vale il 15-21: finale senza affanni per Macerata, Morelli accende il palazzetto e Pizzichini chiude 17-25.

    Maury’s Com Cavi Tuscania-Med Store Tunit Macerata 0-3 (19-25, 24-26, 17-25)Maury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna, Festi 11, Ruffo, Sorgente, Sacripanti 7, Corrado 11, Aprile 5, Onwuelo 10, Licitra, Parisi 1. N.E. Menchetti, Cipolloni, Quadraroli. All. PassaroMed Store Tunit Macerata: Morelli 19, Luisetto 8, Lazzaretto 6, Margutti 1, Kindgard 3, Wawrzynczyk 10, Gonzi, Pizzichini 2, Gabbanelli. N.E. De Col, Martusciello, Paolucci, Ravellino, Bacco. All. GulinelliArbitri: Serafin e CecconatoNote: Durata set: 23′, 33′, 25′. Tot. 1h 21′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Abba Pineto è la prima finalista. Catania surclassata 0-3

    Di Redazione

    Nella prima semifinale della Del Monte Final Four di Coppa Italia di Serie A3, l’Abba Pineto non ha grandi difficoltà nel superare la Farmitalia Catania con un netto 0-3 che poco ha da dire.

    Netta, quindi, l’affermazione della squadra di Tomasello, capace di guadagnare la finale di domani anche grazie ad un superlativo Milan, autore di ben 19 punti finali. A nulla, invece, sono bastati i 20 punti di Casaro, top scorer della partita.

    Per la sfida odierna, coach Kantor si affida in regia alle sapienti mani di Fabroni, opposto a Casaro, in banda ci sono Zappoli e Disabato, al centro Jeroncic e Frumuselu, il libero è Zito. Nella metà campo abruzzese, Tomasello risponde con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Paris e Link, gli schiacciatori sono Milan e Baldari, i centrali Bragatto e Basso, il libero Giuliani.

    Parte meglio l’Abba Pineto nel primo set, staccandosi subito sul 7-11, mentre la Farmitalia fatica a carburare ed è costretta a spendere il suo primo time out. Il turno al servizio di Jeroncic si rivela positivo per i siciliani, che mettono in difficoltà la ricezione avversaria e tornano a contatto sul 12-13, ma la risposta di Pineto è immediata (12-15). Da qui in poi l’Abba aziona il turbo e vola sul 15-21, portando a casa il set con il punteggio di 15-25.

    Il secondo parziale si gioca sulla falsariga del precedente, con Pineto che cerca di scappare già dai primi scambi (3-6) e mantiene il vantaggio giocando in scioltezza. L’allungo della squadra di Kantor arriva sull’11-17 con due muri consecutivi, firmati da Paris e Basso. Pineto non sbaglia quasi nulla e può chiudere senza problemi 20-25, con un diagonale vincente di Link.

    La Farmitalia cerca di scuotersi nel terzo set, inserendo Smiriglia e Nicotra per Frumuselu e Disabato. L’avvio è buono (4-1), ma i pinetesi si rifanno sotto 7-6, con la chiara intenzione di chiudere subito la pratica. Catania respinge l’assalto e recupera i suoi tre punti di vantaggio (9-6), si procede quindi punto a punto per buona parte del parziale, fino al break di 0-3 Pineto, che riporta il punteggio in parità a quota 20. Il sorpasso arriva sul 21-22, ma è Catania a conquistare il primo set point grazie ad un ace di Nicotra (24-23). Si va ai vantaggi, dove a spuntarla è Pineto, con un muro vincente di Link, che capitalizza il secondo match ball (28-26) e regala ai suoi una prestigiosa qualificazione in finale, dove affronterà la vincente della semifinale tra Maury’s Com Cavi Tuscania e Med Store Macerata, in programma alle ore 20.00.

    Matteo Paris (Abba Pineto): “Per noi oggi si è trattato di una finale, perché Catania è una squadra formidabile, prima nel suo girone dall’inizio del campionato. Noi abbiamo giocato una grandissima partita nei primi due set, mentre nel terzo, quando sembrava finita, abbiamo avuto una reazione di orgoglio, che ci ha permesso di chiuderla 3-0. Ci meritiamo di essere in finale perché la nostra è una squadra giovane ma forte e stiamo facendo un percorso eccezionale, perciò qualsiasi sarà la nostra avversaria ce la giocheremo e daremo il massimo. Oggi il clima al palazzetto era veramente bellissimo, il nostro pubblico ci ha aiutato a realizzare la rimonta nel terzo set“.Marco Fabroni (Farmitalia Catania): “Abbiamo affrontato una squadra in forma e molto forte, mentre noi abbiamo peccato d’inesperienza, siamo scesi in campo troppo contratti e forse l’evento ha giocato qualche brutto scherzo a qualcuno. Devo comunque fare i complimenti ai ragazzi subentrati dalla panchina, Nicotra e Smiriglia, che hanno giocato un ottimo terzo set. Domani cercheremo di conquistare il terzo posto, poi la nostra attenzione tornerà subito sul finale del campionato e speriamo di riuscire a centrare la promozione“.

    Farmitalia Catania-Abba Pineto 0-3 (16-25, 20-25, 26-28)Farmitalia Catania: Fabroni 1, Zappoli Guarienti 13, Jeroncic 7, Casaro 20, Disabato 5, Frumuselu, Nicotra 2, Maccarrone (L), Zito (L), Tasholli, Smiriglia 1. N.E. Battaglia, Fichera. All. KantorAbba Pineto: Paris 3, Milan 19, Bragatto 4, Link 12, Baldari 9, Basso 8, Giuliani (L), Calonico 2, Mignano, Merlo 2. N.E. Pesare, Fioretti, Bongiorno, Omaggi. All. TomaselloArbitri: Cruccolini, CavicchiNote: Durata set: 26′, 27′, 33′. Tot. 1h 26′

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michele Luisetto: “A Macerata sono rinato. E ora voglio la A2”

    Di Roberto Zucca

    Il sorriso di Michele Luisetto è un misuratore del suo essere. La sua personalità, così spumeggiante, è capace di trascinarti su una sorta di tappeto volante per spiegarti ciò che di bello il centralone originario di Padova, che oggi risplende nell’ambiziosa Med Store Tunit Macerata, sta conquistando:

    “Sono felice, è vero. È stato un anno in divenire, molto particolare per una serie di cose. Ho avuto un infortunio alla schiena ad inizio stagione a Brescia, ed è stato un momento davvero tosto. Ho cercato di guarire e ho riflettuto parecchio durante le settimane in cui non potevo giocare, capendo una serie di cose che nel percorso di quest’anno mi hanno aiutato tanto“.

    Me ne dica una.

    “Intanto Brescia non era il posto per me. Così è arrivata l’opportunità di scendere in A3 e arrivare a Macerata. Qui sono rinato, non solo fisicamente, ma anche mentalmente. Sono grato alla società per avermi scelto e per aver creduto in me. Ho trovato un bel gruppo, e ho anche ritrovato un coinquilino come Lazzaretto, con cui avevo condiviso l’avventura a Porto Viro. Ho capito che devo essere soddisfatto di ciò che ho conquistato e di quello che ho. Stare bene fisicamente e potersi giocare i play off a Macerata è un gran bel punto di ripartenza del mio presente“.

    Foto Pallavolo Macerata

    Macerata è delle quattro teste di serie del campionato.

    “Sì, certamente. Bisogna continuare a spingere per chiudere la regular season con il miglior piazzamento possibile. Ai play off si riscrive il campionato. Certo, chi arriva in prima posizione avrà vita più semplice, le altre allungheranno un pochino la striscia con le varie fasi. Credo però che possa succedere qualsiasi cosa, nel senso che chiunque può spuntarla indipendentemente da come si è conclusa la prima fase“.

    Lei e Lazzaretto avete dato una spinta decisiva?

    “Il roster era già buono, con degli elementi ottimi e dalla lunga esperienza anche in serie più alte. Io e ‘Lazza’ volevamo contribuire e dare una mano certamente, perché la società lo merita. Poi ovviamente le amicizie contribuiscono a creare un ambiente in cui vincere risulta più semplice, perché si rema tutti dalla stessa parte. Con Enrico abbiamo scoperto di abitare a Padova a poca distanza, e ci siamo ricordati degli anni in cui giocavamo contro nelle giovanili (ride, n.d.r.). Comunque il gruppo fa tanto, lo ammetto“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Lei è uno che fa gruppo anche nel Beach Volley.

    “Quella è la mia seconda vita. Non voglio pensarci troppo, perché altrimenti mi viene voglia di scendere in campo. Detto questo, sono stato molto fortunato anche lì, perché ho trovato un compagno come Spadoni, con cui ho iniziato a togliermi una serie di soddisfazioni, e un allenatore come Gabriele Mazzotti, con il quale ci siamo presi da subito“.

    Lo scorso anno avete dato del filo da torcere a molte coppie…

    “Abbiamo concluso il Campionato Italiano Assoluto con un piazzamento che ci ha soddisfatto. Nelle singole tappe siamo arrivati sempre in fondo e abbiamo vinto anche qualche B1. Abbiamo poi ottenuto una wild card dopo Albisola per prendere parte ad una tappa del World Tour a Cirò Marina, e siamo andati bene anche lì“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Il pensiero di fare il salto nel Beach Volley a tempo pieno lo ha fatto?

    “Mi mancherebbe troppo la pallavolo. Con Spadoni ne abbiamo parlato, ma quando arriva l’estate, mi piace certamente andare a Marina Di Ravenna, allenarmi con Giacomo e allenare il mio gruppo di corsisti perché sono maestro di Beach Volley. Poi però sento di dover tornare all’inverno fatto di pallavolo e di quello che ho costruito in questi anni“.

    Di cosa vuole riempire la sua valigia nei prossimi anni?

    “Vorrei vincere una Coppa Italia, e vorrei tornare in A2. Sento che a questo sport ho ancora molto da dare. Proverò anche a ricevere tutto ciò che questa professione vorrà ancora darmi“. LEGGI TUTTO

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    Geetit Bologna-Gamma Chimica Brugherio: cambia la sede di gioco

    Di Redazione

    La Lega Pallavolo Serie A, tramite una nota ufficiale, informa che la gara tra Geetit Bologna e Gamma Chimica Brugherio, valida per la 13a giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca, in programma domenica 2 aprile 2023 alle ore 18.00, sarà disputata a Portomaggiore (FE) presso il Palazzetto dello Sport (Piazzale degli Studenti, 4) e non più al Palasavena, sede di gioco abituale degli emiliani.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Pierobon tra palestra e lavoro: “Non è facile, ma mi fa crescere”

    Di Redazione

    Libero sì, ma solo sul parquet, visto che nella quotidianità è indaffaratissimo: Tommaso Pierobon è alla seconda stagione in A3 con la Da Rold Logistics Belluno e, pur avendo uno spazio relativo in gara, è un elemento fondamentale. Perché è sempre pronto quando chiamato in causa, e per tenere alta la qualità degli allenamenti. “Fino a dicembre – racconta il diretto interessato – ho deciso di dedicare tutto me stesso alla pallavolo e i miglioramenti sono stati notevoli, in un tempo relativamente breve. Poi, da gennaio, è subentrato il lavoro. Ed è innegabile che, avendo meno energie, la prestazione sportiva ne abbia risentito“. 

    Pierobon si fa in due tra l’attività sportiva e quella lavorativa: “Non è semplice, visto che ogni giorno parto al mattino presto e torno a casa la sera. Ma è una mia scelta, quindi non mi lamento. Anche perché il volley mi fa crescere come persona. A tale proposito, ringrazio i compagni di squadra: mi hanno sempre supportato. Con loro mi trovo a meraviglia“. Il pari ruolo, in rosa, è Martinez: “Con Gonzalo ho un bel rapporto, ci diamo sempre una mano e ci scambiamo i nostri punti di vista“.

    Il libero continua così ad arricchire il suo bagaglio personale: “Queste due stagioni in A3 mi stanno insegnando cosa significhi doversi allenare per raggiungere i massimi livelli. Ho capito, inoltre, che il duro lavoro ripaga sempre. E che, per raggiungere determinati risultati, ci vogliono costanza e dedizione. Tutto ciò mi servirà in ogni campo della vita“. 

    Allargando l’orizzonte, i “Rinoceronti” sono reduci dallo scivolone al PalaRaschi di Parma: “Partendo dal presupposto che la WiMore è una bella squadra – prosegue il libero – ed era difficile prevalere, ritengo che la sconfitta sia dovuta a un insieme di fattori: dal pubblico di oltre mille spettatori a un opposto, come Dimitrov, capace di passare regolarmente sopra al nostro muro. Troppi, inoltre, gli errori in battuta: nel fondamentale del servizio siamo stati meno incisivi rispetto al solito. E nell’ultimo set ho visto facce un po’ demotivate“. 

    Ora, però, il campionato si ferma per un weekend: “La pausa arriva al momento giusto. Le tre vittorie consecutive ci hanno permesso di raggiungere il quinto posto, ma è bastata una sconfitta per ritrovarci ottavi in un istante. E non è affatto piacevole. Avremo quindi il tempo di riposare e di prepararci al meglio per la prossima partita: speriamo di tornare nelle parti alte della classifica“. Arrivare fra le prime sette è l’obiettivo dichiarato: “Non so se riusciremo a qualificarci per la post season – conclude Pierobon – ma quello che posso dire con certezza è che ci meritiamo i Play Off“.

    (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO