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    Play-Off A2 Femminile: domenica squadre in campo per gara-1 delle Semifinali

    Conclusa la Pool Salvezza che ha sancito il passaggio in Serie A1 dell’Omag-Mt San Giovanni in Marignano, la Serie A2 Tigotà prosegue con i Play-Off che assegneranno il secondo pass per l’A1.

    L’ultima fase della stagione prenderà il via il 6 aprile con gara-1 delle semifinali. Nella prima giornata dei Play-Off, Futura Giovani Busto Arsizio affronterà Akademia Sant’Anna Messina, mentre nell’altra semifinale si sfideranno Cbf Balducci Hr Macerata e Itas Trentino.

    Le semifinali, al meglio delle tre gare con la prima e l’eventuale terza in casa della miglior classificata, scatteranno domenica 6 aprile, gara-2 si giocherà mercoledì 9 aprile, l’eventuale gara-3 domenica 13 aprile. Le formazioni vincitrici della due semifinali si sfideranno nella finalissima, con il primo round in programma tra 19 e il 21 aprile, gara-2 mercoledì 23 aprile e, infine, l’eventuale match decisivo sabato 26 aprile.

    Gara-1 di semifinali Playoff Serie A2 TigotàDomenica 6 aprile, ore 17.00Macerata – Itas TrentinoDomenica 6 aprile, ore 18.00Futura – Messina

    gara 2 di semifinali Playoff Serie A2 TigotàMercoledì 9 aprile, ore 20.30Itas Trentino – MacerataMessina – Futura

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Manfredini, esordiente a 13 anni: vi spieghiamo la scelta di Casalmaggiore (ingiustamente criticata)

    Come era facile aspettarsi, l’esordio record di Arianna Manfredini in Serie A a 13 anni e 4 mesi ha fatto molto ‘rumore’, e il termine non è usato a caso. “Lo avete fatto solo per fare il record”, “È solo una bambina”, “Poteva farsi male con una pallonata”, “Di sicuro è raccomandata, sarà la figlia del presidente” sono solo alcuni dei commenti che Casalmaggiore si è vista recapitare nelle ultime ore. Ennesimo esempio di quanto i social vengano usati da persone adulte, in questo caso molte donne, per vomitare giudizi feroci senza conoscere cosa ci sia dietro una notizia come questa.

    Ebbene, dietro la notizia in realtà c’è molto da sapere e da raccontare, ed è assolutamente una bella storia che non merita critiche ma semmai un plauso. Andiamo con ordine.

    Quando sabato è terminata la sfida di Pool Salvezza di Serie A2 tra Casalmaggiore e Concorezzo, finita 3-0, e si è appreso che sul 24-16 del terzo set come libero è stata schierata la giovane Manfredini, abbiamo subito scritto alla società che ci ha messo in contatto direttamente con il presidente Giovanni Ghini.

    Incredibile ma vero, ecco la prima notizia: Arianna non è sua figlia. Il diverso cognome, però, forniva già un primo indizio. Seconda notizia: dietro la scelta di schierarla non c’era assolutamente la volontà di stabilire un nuovo record in Serie A, è stata una scelta dell’allenatore argentino Claudio César Cuello presa sul momento. Nulla era stato “programmato” a tavolino.

    Chiariti questi aspetti, che per qualcuno evidentemente erano fondamentali, passiamo a parlare seriamente del perché una tredicenne come Manfredini fosse in panchina in un match di Serie A2.

    Foto Volleyball Casalmaggiore/Sturaro/L3 Photo

    “La nostra politica – ci spiega il presidente Ghini – è quella di avvicinare concretamente le nostre giovanili alla prima squadra. Ogni settimana, di solito il giovedì al Pala Radi, portiamo due ragazze delle squadre Under 16 o Under 18, allenate da Matteo D’Auria, in palestra con la prima squadra. Ovviamente non svolgono una sessione di allenamento completa, ma comunque partecipano attivamente a molti esercizi. In più cerchiamo sempre di portarne una, se non due, in panchina in occasione di partite ufficiali. La stessa Arianna Manfredini non era la prima volta che andava in panchina in Serie A, ma oltre a lei questa possibilità l’hanno avuta nel corso della stagione tante altre ragazze”.

    “Perché lo facciamo? Perché in questo modo speriamo di alimentare l’interesse dei giovani verso lo sport, nel nostro caso la pallavolo, dando loro anche opportunità ed emozioni concrete da vivere. Il nostro è un territorio dove i settori giovanili stanno riscontrando tante difficoltà. La riforma del lavoro sportivo ha costretto varie realtà a chiudere, ma noi non ci arrendiamo. Preferiamo che i ragazzi e le ragazze giochino a pallavolo piuttosto che passare il loro tempo libero attaccati a telefonini e social”.

    Parole che fanno onore a Ghini e a Casalmaggiore. Per di più, cosa che a tanti è sfuggita, oltre ad Arianna Manfredini, che nonostante la giovane età ci raccontano essere davvero un libero promettente, già con una maturità pallavolista rilevante per la sua età, in panchina contro Concorezzo c’era anche Arianna Zaniboni. Libero anche lei ma schierata schiacciatrice come regalo perché quello era il giorno del suo quindicesimo compleanno.

    Arianna Zaniboni (foto Volleyball Casalmaggiore)

    Contro prova del fatto che non si tratta di dichiarazioni di facciata, ma di un modus operandi che la società persegue da tempo, ecco l’elenco delle ragazze delle giovanili che quest’anno sono andate in panchina in partite ufficiali di Serie A2: Arianna Manfredini (classe 2011), Ginevra Manfredini (2010, sorella di Arianna), Arianna Zaniboni (2010), Stefania Coccoli (2010), Caterina Bianchi (2008), Sofia Bertazzoli (2010), Lucia Lottici (2010), Anna Viccardi (2010), Emma Perini (2010), Viola Cabrini (2010), Alice Ferrigno (2009). Questa, per noi, era la notizia che meritava davvero di essere raccontata.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza A2 Femminile: Castelfranco fa lo sgambetto a Olbia. Cadono Albese e Altino

    Solo quattro partite nella domenica della Serie A2 Tigotà, interamente dedicata alla Pool Salvezza dopo la conclusione in bellezza della Pool Promozione.

    Passo importante verso la salvezza per la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa, che al PalaParenti regola 3-1 la capolista Resinglass Olbia. Dopo l’1-1 iniziale, sono le toscane a piazzare l’allungo decisivo, vincendo 25-21 il terzo set e poi dominando la quarta frazione 25-12. Protagonista con 24 punti l’MVP Salinas, bene anche le centrali Fucka e Fava, 24 punti con 6 muri in coppia. Per le sarde, comunque già salve, 11 punti a testa di Korhonen e Partenio.

    Vincono anche altre due formazioni invischiate nella lotta per non retrocedere: la Clai Imola Volley festeggia nello scontro diretto con la Tecnoteam Albese Volley Como, l’Orocash Picco Lecco supera la Tenaglia Abruzzo Volley per 3-1. Due risultati che permettono alle squadre guidate da coach Speek e coach Milano di effettuare il controsorpasso ai danni di Casalmaggiore, nuovamente al settimo posto. Al PalaRuggi, il 3-0 matura in un’ora e mezza di gioco, con Melandri assoluta protagonista con 13 punti di cui 6 muri vincenti. Al Pala Al Bione, la solita Amoruso piazza 27 punti e, insieme a Moroni (16 con 4 muri) e Mangani (14 con 3 ace), neutralizza i tentativi delle abruzzesi di strappare punti.

    Nell’ultima sfida, ritrova la prima posizione in classifica la Trasporti Bressan Offanengo, che espugna 0-3 il campo della già retrocessa Bam Mondovì. A mettersi in mostra la giovane classe ’05 Compagnin, scelta in regia da coach Bolzoni: prova da MVP per la palleggiatrice, che manda in doppia cifra Martinelli (13 punti) e Salvatori (11).

    Risultati 3ª Giornata Ritorno – Pool Salvezza A2 TigotàImola – Como 3-0 (25-19, 25-23, 25-21)Castelfranco – Olbia 3-1 (25-23, 19-25, 25-21, 25-12)Casalmaggiore- Concorezzo 3-0 (25-15, 25-20, 25-18)Lecco – Tenaglia 3-1 (25-20, 24-26, 25-21, 25-22)Mondovì – Offanengo 0-3 (20-25, 16-25, 22-25)

    Classifica Pool Salvezza: Trasporti Bressan Offanengo 41 (13 – 13); Resinglass Olbia 38 (13 – 13); Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 34 (12 – 14); Tecnoteam Albese Volley Como 34 (11 – 15); Clai Imola Volley 33 (11 – 15); Orocash Picco Lecco 33 (11 – 15); Volleyball Casalmaggiore 31 (10 – 16); Bam Mondovì 19 (6 – 20); Imd Concorezzo 16 (4 – 22); Tenaglia Abruzzo Volley 15 (6 – 20).

    Pool Salvezza – Prossimo TurnoDomenica 6 aprile, ore 17.00Tenaglia – ImolaComo – CastelfrancoOffanengo – CasalmaggioreConcorezzo – LeccoOlbia – Mondovì

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    Chiusa la Pool Promozione di A2, le semifinali Play-Off saranno Macerata-Trento e Futura-Messina

    L’ultima giornata di Pool Promozione ha decretato definitivamente le quattro squadre che si giocheranno il secondo slot promozione nei Playoff della Serie A2 Tigotà: da un lato del tabellone la Cbf Balducci Hr Macerata (miglior classificata) se la vedrà contro l’Itas Trentino, dall’altra la Futura Giovani Busto Arsizio sfiderà l’Akademia Sant’Anna Messina. Le Semifinali, al meglio delle tre gare con la prima e l’eventuale terza in casa della miglior classifica, cominceranno nel weekend del 5-6 aprile, proseguendo con Gara 2 mercoledì 9 aprile e con l’eventuale Gara 3 nel fine settimana del 12-13 aprile. La Finale comincerà tra il 19 e il 21 aprile, prima partita premiante mercoledì 23 aprile e, infine, eventuale match decisivo sabato 26 aprile.

    A definire la griglia i risultati dell’ultima giornata di Pool Promozione. La Futura Giovani Busto Arsizio è riuscita a mantenere il terzo posto grazie al successo per 3-1 sulla Cbf Balducci Hr Macerata, che le ha permesso di restare davanti all’Akademia Sant’Anna Messina, vincente per 3-0 contro l’Itas Trentino, grazie al maggior numero di vittorie (21 a 20). Nulla da fare per la Valsabbina Millenium Brescia, che ha salutato il sogno Playoff perdendo 3-2 in casa della Nuvolì Altafratte Padova. Infine, nelle due partite senza posizioni di classifica in palio, la Narconon Volley Melendugno ha avuto la meglio sulla Cbl Costa Volpino mentre l’Omag-MT San Giovanni in M.no ha mantenuto la sua imbattibilità nella seconda fase piegando l’Us Esperia Cremona.

    Risultati Pool Promozione Serie A2:Cremona – San Giovanni In M.No 1-3(30-32, 25-23, 17-25, 22-25)Altafratte Padova – Brescia 3-2(25-20, 21-25, 25-20, 22-25, 15-11)Melendugno – Costa Volpino 3-1(22-25, 25-21, 25-17, 25-23)Messina – Trento 3-0(25-16, 25-14, 25-21)Futura Busto Arsizio – Macerata 3-1(28-26, 13-25, 25-18, 25-23) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione A2: l’Omag chiude in bellezza passando i-3 a Cremona

    L’Esperia Cremona se la gioca contro la protagonista assoluta della stagione di A2, la Omag-MT San Giovanni in Marignano, ma sono le romagnole a prendersi in quattro set la venticinquesima vittoria stagione su ventotto partite. La stagione delle tigri termina dunque con 35 punti, frutto di undici vittorie e diciassette sconfitte. L’MVP di serata è Alexandra Ravarini, classe 2005, che si alterna nel ruolo di banda e opposto mettendo a referto 20 punti col 37% in attacco. L’ex Crema Anita Bagnoli manda in doppia cifra anche Victoria Sassolini (20, 42%), Parini (12 di cui 5 muri) e Ortolani, autrice di 12 punti. Per Cremona, coach Mazzola da spazio a tutte le effettive nel corso dell’incontro. Sara Bellia è la top scorer di squadra con 18 punti (34% in attacco e 3 aces), a cui fanno eco i 12 punti di Matilde Munarini (3 muri), gli 11 di Vera Bondarenko e i 9 di Arciprete. Marchesini mette a segno 8 punti di cui 5 muri. Gran equilibrio a muro (11-10) e in attacco (31%-36%), Cremona paga una maggior differenza in battuta rispetto alle avversarie.

    Francesca Parlangeli (U.S. Esperia Cremona): “Gran merito a Marignano che ha disputato una stagione davvero perfetta. Stimo il loro gruppo e la loro energia. È un peccato per noi perché avremmo voluto chiudere il nostro percorso con una vittoria in casa per i nostri tifosi. Dispiace soprattutto per loro perché ci hanno seguito nei momenti difficili e nonostante i pochi risultati positivi della nostra pool. Grazie a tutti, ai tifosi, alla società, per questa stagione”.Anna Piovesan (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Era l’ultima partita quindi c’era molta emozione. È vero che non ci fosse niente in palio stasera, ma siamo venute qui per vincere. Non abbiamo lasciato un punto in pool promozione, credo voglia dire tanto. Oggi hanno giocato le ragazze che hanno giocato meno finora, ma che ci hanno allenato tutte le settimane in una maniera strabiliante. Io sono contenta per loro, hanno disputato un’ottima partita, il risultato parla da solo. Non ho ancora realizzato che abbiamo vinto il campionato, sono felicissima”.

    U.S. Esperia Cremona 1Omag-MT San Giovanni in M.No 3(30-32, 25-23, 17-25, 22-25)U.S. Esperia Cremona: Bellia 18, Marchesini 8, Bondarenko 11, Arciprete 9, Munarini 12, Turla’ 1, Parlangeli (L), Zuliani 3, Modesti 2, Zorzetto, Maiezza. All. Mazzola.Omag-MT San Giovanni in M.No: Nardo 4, Parini 12, Ravarini 20, Sassolini 20, Consoli 9, Bagnoli 3, Valoppi (L), Ortolani 12, Clemente 2, Nicolini, Monti. Non entrate: Meliffi (L), Piovesan. All. Bellano.Arbitri: De Nard, Resta.Note – Durata set: 37′, 30′, 23′, 27′; Tot: 117′.MVP: Ravarini.

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    Pool Promozione A2: niente Play-Off per Brescia, battuta 3-2 da Altafratte

    Nulla da fare per la Valsabbina Millenium Brescia, che ha salutato il sogno Playoff perdendo 3-2 in casa della Nuvolì Altafratte Padova. Incontro molto divertente a Trebaseleghe, con le padovane avanti sia nel primo che nel terzo set e le bresciane brave a rispondere colpo su colpo portando la contesa al tie-break. Dove la squadra di coach Sinibaldi si è dimostrata più lucida, con un’eloquente differenza in attacco: 41% di efficienza contro l’8% delle avversarie. MVP il libero Maggipinto, grande contributo difensivo e 66% di efficienza in ricezione, la tedesca Grosse Scharmann e l’ex Fiorio hanno messo a terra rispettivamente 16 punti e 15 punti mentre la migliore delle giallonere è stata Siftar con 23.

    Coach Solforati commenta la gara: “Purtroppo non siamo riusciti nell’impresa di ribaltare la classifica. Sapevamo di affrontare una squadra molto in salute e che sta giocando veramente bene. Noi, ancora con qualche acciacco e con una situazione non facile per alcune che hanno giocato, abbiamo cercato di fare il possibile, ma non è bastato. Si chiude oggi la stagione senza la coda dei Play-Off. Non penso sia questa la partita dove dobbiamo recriminarci più di tanto. E’ logico che siano stati persi dei punti e delle occasioni per strada. Purtroppo, sapevamo fin dall’inizio della Pool Promozione che non sarebbe stato facile perchè partivamo con un bel gap da colmare. Anche la fortuna non ci ha dato una grande mano in questo campionato e per fare delle stagioni vincenti anche il pizzico di fortuna è indispensabile. Finiamo con un po’ di amaro in bocca: siamo consapevoli che sarebbe bastato poco per poter raggiungere un risultato molto importante”.

    Il pensiero va poi alla stagione: “Penso che la squadra abbia fatto un discreto percorso. Se avessimo fatto il massimo, saremmo entrate ai Play-off. Certo, non era facile visto il girone e gli infortuni. Quello che ci è mancato è che non siamo mai riuscite a perdere facendo dei punti, quindi andando al tie-break. Inoltre ci è mancata un po’ di continuità e di forza mentale. Abbiamo fatto tutto ciò che potevamo, le ragazze hanno dato fondo a tutte le energie residue e non mi sento di criticare o di essere dispiaciuto. Ringrazio per quello che abbiamo fatto. Ovvio che, adesso, a caldo, c’è il rammarico di un obiettivo grande, sfumato per poco”.

    Nuvolì Altafratte Padova 3Valsabbina Millenium Brescia 2(25-20 21-25 25-20 22-25 15-11)Nuvolì Altafratte Padova: Esposito 10, Bovo 11, Grosse Scharmann 16, Fiorio 15, Hart 4, Ghibaudo 4, Maggipinto (L), Esposito 9, Talerico 3, Stocco 2, Pridatko. Non entrate: Occhinegro (L), Bianchi, Fanelli. All. Sinibaldi.Valsabbina Millenium Brescia: Pistolesi 14, Tonello 6, Scacchetti, Siftar 23, Meli 5, Davidovic 10, Riccardi (L), Berger 7, Franceschini 2, Romanin 1, Trevisan (L). Non entrate: Scognamillo. All. Solforati.Arbitri: Bosica, Pazzaglini.Note – Durata set: 25′, 27′, 27′, 27′, 16′; Tot: 122′.MVP: Maggipinto.

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    Pool Promozione A2: la Futura batte Macerata 3-1 e chiude al terzo posto

    Emozioni fino all’ultimo pallone nel decimo turno della Pool Promozione che conferma la Futura Volley al terzo posto in classifica che vale il fattore-campo nella serie di semifinale dei Playoff contro Messina. Un risultato quanto mai meritato per Busto Arsizio che mette il punto esclamativo ad una stagione fin qui ottima infliggendo lo stop ad una Macerata in serie positiva da quattordici turni consecutivi. Impresa non certo semplice per le biancorosse, grintose e determinate nel raggiungere l’obiettivo.

    MVP del match è una Sofia Rebora straripante, che chiude la gara con 15 punti, il 52% in attacco, 3 ace e 3 muri. In doppia cifra anche Zanette (22 punti col 39%) e Enneking con 13. Per la Balducci, la top scorer è Decortes con 22 punti ed un super 52% offensivo.

    1° set – Avvio di gara equilibrato, con le padrone di casa che allungano con Rebora (suo l’ace del 12-8) ma nel finale si vedono raggiungere dalle ospiti (21 pari). Si gioca sul filo dell’equilibrio, Macerata fallisce tre set-point (23-24, 24-25, 25-26), a Busto Arsizio ne basta uno per chiudere 28-26 con Monza.

    2° set – Nella seconda frazione le marchigiane scappano via presto (3-7, 6-11), Busto Arsizio ha un sussulto (break di 4-0 per il 10-11) ma la Balducci è brava a non perdere l’inerzia, riallungando subito con una Decortes ispirata (12-19) e scappando lontana (12-23). Ben altro piglio quello che mostrano le bustocche al rientro in campo (10-6). La Futura strappa con decisione grazie ancora ad una Rebora letteralmente spiritata che stampa anche il 16-9 con un ace. Nessun brivido nel finale di parziale con due attacchi di Enneking a fissare il 25-18.

    3° set – È un appassionante punto a punto quello che caratterizza la quarta frazione (9-9, 12-11); l’allungo importante lo trova la Futura che scappa sul 20-15 con l’ace di Zanette. Busto Arsizio rischia di sprecare tutto facendosi rimontare dal 23-18 al 23 pari ma un’invasione a rete della Balducci e l’attacco da posto 4 di Enneking scatenano la festa della Soevis Arena.Sofia Monza (Futura Giovani Busto Arsizio): “La Pool Promozione è stata tosta, ci sono stati alti e bassi ma questa vittoria ci ha dato una grande carica in vista dei Playoff perchè conosciamo la forza di Macerata. Vuol dire che noi ci siamo. Il fattore-campo è importante perchè in casa il pubblico ci dà sempre una grande spinta e spero che sabato prossimo venga più gente possibile a fare il tifo per noi. Quello che ci ha contraddistinto oggi è stato il divertimento in quel che facciamo. Dopo un secondo set in cui loro ci hanno messo in difficoltà, siamo state brave a resettare e a portare a casa la vittoria”.Sara Caruso (Cbf Balducci Hr Macerata): “E’ stata una partita veramente difficile, loro sono un’ottima squadra, hanno giocato un’ottima partita sotto tutti i punti di vista, sia a muro che in attacco. Hanno trovato una buonissima intesa quest’oggi, a differenza della partita d’andata in cui il risultato era capovolto nei nostri confronti. Ovviamente faccio l’in bocca al lupo alla Futura per la prestazione di oggi. Adesso si ritorna in palestra a lavorare e si preparano i Playoff al meglio, dove in Semifinale ci aspetterà la sfida con Trento”.

    Futura Giovani Busto Arsizio 3CBF Balducci HR Macerata 1(28-26 13-25 25-18 25-23)Futura Giovani Busto Arsizio: Orlandi 8, Rebora 15, Monza 4, Enneking 13, Kone 6, Zanette 22, Cecchetto (L), Landucci 1, Del Freo, Brandi, Zakoscielna. Non entrate: Baratella, Spiriti, Osana (L). All. Beltrami.CBF Balducci HR Macerata: Mazzon 11, Bonelli 2, Battista 7, Caruso 9, Decortes 22, Bulaich Simian 4, Bresciani (L), Fiesoli 10, Morandini, Allaoui, Mennecozzi (L). Non entrate: Orlandi, Sanguigni, Busolini. All. Lionetti.Arbitri: Giorgianni, Ancona.Note – Durata set: 32′, 25′, 23′, 31′; Tot: 111′.MVP: Rebora.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione A2: Trento in emergenza travolta da Messina (ma va ai Play-Off)

    Una sconfitta indolore chiude il cammino nella Pool Promozione dell’Itas Trentino. Priva delle laterali titolari Kosareva e Giuliani, la formazione gialloblù si inchina in Sicilia al cospetto dell’Akademia Sant’Anna Messina, ma in virtù del risultato maturato nel match tra Altafratte e Brescia difende la quinta posizione dal possibile assalto della formazione lombarda, conquistando l’ultimo pass a disposizione per i Playoff, dove Trento affronterà la Cbf Balducci Macerata, seconda classificata nella Pool Promozione. Al PalaRescifina la differenza l’ha fatta principalmente l’attacco di casa, capace di chiudere la gara con il 50% di positività, ben 17 punti in più rispetto a Trento.

    Premio di mvp assegnato ad un’ottima Diop (22 punti con il 55% a rete), ben assistita dall’ex Olivotto (12 punti con il 90% a rete), mentre nella metà campo trentina si è messa in luce Aneta Zojzi, la più continua su palla alta come testimoniano gli 11 palloni a terra con il 64% di positività.Starting Players – Parusso, come nella gara precedente, si affida a Prandi al palleggio, Weske opposto, Ristori Tomberli e Zojzi a comporre la diagonale di posto 4, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Fabio Bonafede, tecnico dell’Akademia Sant’Anna, risponde con Carraro in regia, Diop opposto, Vernon e Rossetto in posto 4, Olivotto e Modestino al centro e Caforio libero.1° set – Dopo una partenza nel segno dell’equilibrio, con Marconato a regalare il primo vantaggio a Trento (3-4), Messina prende il largo nella centrale del set, sfruttando al meglio l’ottimo turno al servizio di Vernon e la concretezza in contrattacco di Diop e Rossetto (15-10). Parusso esaurisce i time out discrezionali a disposizione e si gioca la carta Bassi in posto 4 (per Zojzi): l’Itas fatica però a trovare soluzioni vincenti in attacco, a differenza dell’Akademia, sempre pungente con Diop e Rossetto (18-11). Finale in discesa per le siciliane, che strappano un rapido 25-16 con Vernon (attacco e muro) e Olivotto in evidenza nel finale di marca messinese.2° set – Parusso conferma Bassi in diagonale a Ristori Tomberli, ma nel secondo set la musica è la stessa del primo parziale, con l’Akademia padrona del campo fin dai primi scambi (7-4). Il muro messinese scava il solco tra le due formazioni: Olivotto trova il 9-4, sul turno al servizio di Diop ad esaltarsi è la collega Modestino con due stampi che contribuiscono al perentorio allungo delle padrone di casa (14-6). Una volenterosa Bassi prova a suonare la carica (16-10), entrano Batte e Zojzi (doppio cambio sulla diagonale principale) ma è decisamente tardi per pensare di poter riaprire i giochi (nonostante un paio di spunti di Zojzi), con Modestino e Diop che spingono Messina al 25-14.3° set – Il leit motiv della sfida del PalaRescifina non muta nemmeno nel terzo set con un’Akademia determinata a conquistare l’intera posta in palio che non allenta la tensione: Diop e Modestino spingono Messina a doppiare nel punteggio Trento e sul 12-6 coach Parusso ha già esaurito i time out discrezionali del set. Entrano Bassi e Pizzolato, l’Itas Trentino ha un ultimo sussulto d’orgoglio con l’ace di Zojzi e il muro di Weske (14-11) ma l’illusione di poter riaprire la gara dura pochissimo perché Diop e Vernon riportano Messina a distanza di sicurezza (18-11). Weske è l’ultima ad arrendersi (24-21) ma il mani out di Diop regala i tre punti alla squadra di casa.“Speravo in una partita diversa – spiega a fine gara Michele Parusso, allenatore dell’Itas Trentino – , sappiamo che Messina è una squadra molto forte ma siamo stati alla pari con le nostre avversarie solamente nella seconda parte dell’ultimo set. Ora però inizia una nuova fase della stagione, nonostante una situazione non brillantissima siamo riusciti ad agguantare i Playoff: affronteremo una squadra di grande qualità come Macerata, ma fortunatamente avremo una settimana di tempo per poterci preparare al meglio e farci trovare pronti”.

    Akademia Sant’Anna Messina 3Itas Trentino 0(25-16, 25-14, 25-21)Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 2, Diop 22, Vernon 9, Rossetto 9, Olivotto 12, Modestino 11, Caforio (L). N.e. Bozdeva, Norgini (L), Mason, Trevisiol, Babatunde, Guzin. All. Fabio Bonafede.Itas Trentino: Prandi 1, Weske 9, Ristori Tomberli 3, Zojzi 11, Molinaro 3, Marconato 7, Fiori (L); Bassi 5, Pizzolato 0, Batte 0. N.e. Zeni, Iob. All. Michele Parusso.Arbitri: Marco Colucci e Giorgia Spinnicchia.Durata set: 21’, 22’, 25’ (totale: 1h13’).Note: Messina: 8 muri, 7 ace, 5 errori in battuta, 7 errori in azione, 50% in attacco, 63% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 6 muri, 2 ace, 6 errori in battuta, 4 errori in azione, 33% in attacco, 44% (16%) in ricezione. Mvp: Diop.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO