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    Brescia gioca ancora in casa: la bresciana Camilla Riccardi è una nuova Leonessa

    Da Brescia per Brescia. Camilla Riccardi ruggirà per la Valsabbina nella stagione 2024/2025: la 24enne bresciana e proveniente da Torbole Casaglia affiancherà Serena Scognamillo nel prossimo campionato.

    Cresciuta nei settori giovanili di Adro Monticelli e Promoball Montichiari, dopo l’esperienza biennale al Volley Offanengo in Serie B1, nel 2018 passa alla Vinilgomma Ospitaletto (Serie B1) dove trova Alberto Leali, oggi allenatore dell’Under 18 di Volley Millenium. Tornata in terra cremonese l’anno successivo, dove rimane nelle stagioni 2019/2020 e 2020/2021, nel campionato successivo veste la maglia di Ostiano (Serie B1). Nella stagione appena trascorsa, ha difeso i colori della formazione bresciana dell’Idras Torbole Casaglia in Serie B2.

    Camilla Riccardi sarà presentata giovedì 13 giugno, alle 17.30, sui canali social (Facebook, YouTube e Instagram) di Volley Millenium.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ilaria Maiezza completa il roster di Cremona: “Grande opportunità per migliorare e fare esperienza”

    Il roster gialloblù si conclude con l’ingresso dell’abruzzese classe 2006. Il tassello mancante della formazione di coach Zanelli è Ilaria Maiezza, nuovo libero che andrà a far coppia con Francesca Parlangeli per gestire la seconda linea gialloblù. Pescarese, diciotto anni compiuti il 18 febbraio, Ilaria cresce agonisticamente nella Pallavolo Teatina, dove viene aggregata al gruppo della B2 a 13 anni e di seguito, alla compagine della B1. “A 15 anni mi sono allontanata da casa per inseguire il mio sogno pallavolistico e ho vissuto un anno a Trecate, uno a Pavia e la scorsa stagione a Venezia, città in cui fra qualche settimana affronterò la maturità di del liceo scientifico”.

    Foto di CremonaUfficio Esperia Cremona

    “I momenti più felici della mia carriera sono stati sicuramente il quarto posto alle finali nazionali under 18 con l’Igor Volley Novara e la convocazione per un collegiale per la Nazionale al centro Pavesi – racconta -. Nelle stagioni precedenti ho cambiato diverse società e ognuna di loro allo stesso modo mi ha lasciato un ricordo positivo e tanti insegnamenti”.

    Ilaria non ha esitato nello scegliere l’Esperia. “Nel momento in cui il mio procuratore mi ha comunicato la proposta di Cremona, ero molto entusiasta e non ci ho pensato due volte ad accettare. Per una ragazza giovane come me, è una grande opportunità per migliorare e fare esperienza, oltre a dare il mio contributo alla squadra per raggiungere tutti gli obbiettivi che ci prefisseremo, in un campionato impegnativo e combattuto come l’A2”.

    Il nuovo libero gialloblù vestirà la maglia numero 7 .”È il numero che mi collega a due persone importanti nella mia vita: mia sorella Cecilia, alla quale voglio un bene immenso e il mio primo allenatore Simone Gualtieri, che mi ha fatto innamorare di questo sport e mi ha formata come persona e atleta. Non vedo l’ora di iniziare e di conoscervi tutti! Un saluto a tutti i tifosi, ci vediamo presto!”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lara Berger completa la diagonale di posto 2 di Mondovì

    Dopo Dana Schmit, un’altra straniera vestirà la maglia della Lpm Bam Mondovì: in diagonale con la regista austriaca, ecco arrivare l’opposto Lara Berger.

    Nata a Tübingen, nella Germania sud occidentale, a 35 km da Stoccarda, Lara Berger inizia la carriera con il VCO Berlino, per poi giocare nel SG Rotation Prenzlauer Berg, nell’Allianz MTV Stuttgart e infine nel Dresdner SC 1898. Nel 2022 vince il campionato e la Coppa di Germania, oltre che una medaglia d’argento in Coppa CEV.

    Alla sua prima esperienza in un club non tedesco, Lara Berger è pronta per la sua prima stagione in Italia: “Mi aspetto un campionato con una pallavolo di alto livello, dove molte squadre combatteranno per la vetta della classifica. Non vedo l’ora di incontrare le mie compagne di squadra, lo staff ed i tifosi, ma anche di imparare l’italiano e di migliorare come giocatrice, sia dentro che fuori dal campo.”

    Con i suoi 196 cm di altezza ed una notevole altezza di colpo di 301 cm, Lara Berger porta con sé una grande esperienza internazionale: “Credo che negli ultimi sei anni in Bundesliga io abbia potuto imparare molto da diversi allenatori e da giocatrici più esperte, e tutto questo mi ha aiutato a migliorare le mie abilità che non vedo l’ora di mettere a disposizione della squadra.”

    Gli impegni sportivi della nuova pumina si protrarranno dei prossimi mesi, per poi raggiungere il gruppo rossoblù per l’inizio della preparazione: “In estate sarò impegnata con la nazionale tedesca Under 23, ma avrò anche un periodo di riposo per presentarmi fresca ad agosto.”

    Seppur lontana, Lara Berger si è documentata sulla nostra città, che sicuramente le riserverà un caloroso benvenuto.

    “Mi è stato detto che Mondovì è una città piccola e pittoresca, quindi questa sarà una nuova esperienza se comparata alle grandi città in cui ho vissuto finora. Ho letto che Mondovì è famosa per la ceramica e sono ovviamente molto curiosa di provare il cibo locale.” – conclude il nuovo opposto monregalese – “Ho sentito molto parlare dei tifosi di Mondovì e non vedo l’ora di incontrarli in palestra! Non vedo l’ora di giocare di fronte al mio nuovo pubblico!”

    Il Palmares di Lara Berger

    Campionessa di Germania 2022Vincitrice della Coppa di Germania 2022Finalista Coppa CEV 2022

    La carriera di Lara Berger 

    2017/18 – 2018/19: VCO Berlin (GER)2018/19: SG Rotation Prenzlauer Berg (GER)2019/20: Allianz MTV Stuttgart II (GER)2019/20 – 2021/22: Allianz MTV Stuttgart (GER)2022/23 – 2023/24: Dresdner SC 1898 (GER)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giorgia Caforio è il decimo colpo di Messina: “Potremo toglierci grandi soddisfazioni”

    E’ un roster di grande qualità quello che i vertici di Akademia stanno definendo in vista della prossima annata agonistica. L’ultimo colpo si chiama Giorgia Caforio, di professione libero, ultime due stagioni con la casacca della Consolini Volley di San Giovanni in Marignano in A2.

    A evidenziare l’elevato spessore del profilo ingaggiato, i numeri che la Caforio ha fatto registrare in ricezione nel torneo scorso; nelle 23 presenze e 82 set giocati, per lei migliore media ponderata in ricezione di tutta la categoria con un punteggio di 6.07, 220 colpi perfetti per una percentuale del 48,41 %.

    Classe 1994, 168 cm, nata a Brindisi ma cresciuta a Latiano, Giorgia entra in contatto con la pallavolo giocata attraverso la squadra della sua città, la Volley Latiano. Nel 2010/2011, oltre ai campionati giovanili, fa il suo esordio in serie C ad Ostuni; ha appena sedici anni. Le prime emozioni provate con una prima squadra ma le soddisfazioni sportive di Giorgia sono solo all’inizio. L’anno dopo si ritrova in serie D a Brindisi, piccola parentesi utile alla sua ulteriore crescita e per far emergere il proprio talento. A diciassette anni (2012/2013) la Volley San Vito la chiama in A2, vestendo la maglia della formazione pugliese in 28 occasioni con 90 set giocati.

    Nel 2013/14 si trasferisce in B2 a Mesagne, per poi spostarsi – l’anno successivo – alla Volley Taranto, sempre nella stessa categoria. Nell’estate del 2015, a trascinarla per la prima volta lontano da casa è la Volley Soverato, società di A2 nella quale si ferma per due stagioni piene (37 presenze, 88 set giocati) più la prima parte del 2017/18 in cui completa l’annata con la Cuneo Granda Volley, sempre in seconda serie (37 presenze e 142 set). Con la maglia delle piemontesi, Giorgia conclude la Regular Season al secondo posto; a sbarrare la strada verso la promozione in A1, ci pensa la Chieri ’76 Volleyball in Semifinale Play-Off.

    Foto di LVF

    Il “derby regionale” lascia il segno, ma per l’atleta pugliese è il momento di fare un ulteriore passo in avanti. Sarà proprio Chieri a riconoscerle i giusti meriti e a darle l’occasione tanto attesa. Finalmente, il momento dell’esordio in massima serie: è il 28 Ottobre 2018 e al “Mandela Forum” di Firenze, Giorgia corona il proprio sogno nella prima gara del torneo contro Il Bisonte. Al termine della stagione, 12 le sue presenze, 31 i set giocati.

    Nel 2019/20 l’approdo in Sardegna alla Pallavolo Hermaea Olbia. La società, dopo la retrocessione, è stata ripescata in A2, ripartendo anche da Giorgia (21 presenze e 79 set). Stavolta, la classifica finale è favorevole alla società della grande isola che conclude con un decimo posto in Pool Promozione. L’annata positiva vale anche la conferma per il forte libero che si ferma a Olbia ancora altri due anni (46 presenze, 150 set), prima di cercare nuovi stimoli altrove.

    L’occasione arriva dalla Romagna; a ingaggiarla è la Consolini Volley. Due le stagioni con il club di San Giovanni in Marignano; nella prima, una Semifinale Play-Off persa contro Brescia, nell’ultima troppi gli infortuni che affliggono la squadra per sperare di poter andare oltre un comunque ottimo piazzamento in Pool Promozione (53 presenze, 192 set).

    Simpaticamente chiamata “Caffy”, Giorgia Caforio ha appreso dal sito ufficiale della Lega Volley Femminile di essere risultata il miglior libero di tutta la scorsa serie A2; è lei stessa a spiegarci il significato di media ponderata da cui è venuto fuori il miglior valore, in fase di ricezione, rispetto a tutte le altre sue colleghe di ruolo: “Si tratta della media risultante tra i colpi positivi e quelli meno, nel fondamentale della ricezione. Viene usato un coefficiente che conduce ad una percentuale in base alla quale sono risultata il primo libero del campionato. Tiene conto di tutto, non soltanto della positività”.

    Guardando al suo passato sportivo, non è stato facile per Giorgia affermarsi nel mondo della pallavolo, ma finalmente può gridare : “Sono una perfezionista e ci sono ancora obiettivi che voglio raggiungere; spero di poterlo fare insieme a Messina. La passione per la pallavolo mi ha portato a superare tante difficoltà; mi ha spinto sempre a lavorare, andare oltre i miei limiti, divertendomi al tempo stesso. Guardandomi indietro, posso dire, in parte, di essere orgogliosa di quanto sono riuscita a fare”.

    “Caffy” è una di quelle atlete che crede ancora nei vecchi metodi e non smette di palleggiare contro il muro, come faceva a soli cinque anni, neppure adesso da giocatrice professionista: “Mia mamma non ha più pazienza perché continuo a sporcare le pareti con la palla. E’ un esercizio che mi ha sempre divertito. Poi, per il ruolo, mi hanno insegnato che la parete sarà sempre compagna di vita. Forse, il muro ha perso la pazienza ma io no; sono testarda. Ho sperimentato tanto negli anni, conosciuto tanti allenatori e modi di allenare. Credo che – se si è da soli o non si ha l’opportunità di lavorare – sia un buon esercizio per migliorare il contatto con la palla, la spinta delle gambe e la posizione della braccia. Per me, è un esercizio ancora valido; poi dipende sempre da come fai ogni singola cosa”.

    L’esperienza di Soverato è coincisa con la sua prima volta lontano da casa, mentre nella scelta di Cuneo forse anche il desiderio di alzare l’asticella e la necessità di iniziare a gestire un certo affiorante entusiasmo: “Due esperienze diverse. Soverato ha rappresentato una bellissima porta di accesso al mondo del professionismo. Cuneo più una rivincita; meravigliosi ricordi di una stagione impegnativa, breve ma che porto nel cuore. Esperienze entrambe dentro di me”.

    Foto di LVF

    “Dopo due stagioni e parte della terza – prosegue Giorgia Caforio –  ho avuto l’opportunità di lasciare la Calabria per il Piemonte. A Soverato le cose non andavano come dovevano e ho deciso di intraprendere un’altra strada. A Cuneo mi sono ritrovata in una realtà, in quel momento, molto ambiziosa, del tutto diversa ma professionale al cento per cento e con una grande squadra. All’inizio c’era il timore di allontanarsi un pò all’improvviso, ma l’ambizione e la passione mi hanno fatto fare questa scelta. A Cuneo ho lavorato benissimo e sono stata accolta altrettanto bene. Spero di aver lasciato un buon ricordo”.

    Da Cuneo a Chieri, la formazione capace di soffiare il cammino verso la massima serie a Giorgia e le sue compagne: “Cuneo è stato il tramite per arrivare a Chieri l’anno dopo. Mi ha voluto fortemente Luca Secchi, l’allenatore che mi aveva scelto a Soverato il primo anno. Ero super-felice di questa realtà nuova nel mio anno di esordio in A1. Anche lì, ho vissuto il calore della tifoseria e di tutto l’ambiente”.

    Nel corso di un’intervista rilasciata proprio nell’anno di Chieri, Giorgia ha dichiarato che : “Non mi accontento mai. Però, riconosco che, alcune volte, bisogna fermarsi. Ed io l’ho fatto; mi sono fermata, guardata indietro, mi sono data una pacca sulla spalla, non tanto per dire che ce l’avevo fatta, quanto per prendere coscienza di essere arrivata ad un buon punto con il duro lavoro e le mie gambe, forze e la mia famiglia. Alle volte, l’ho riconosciuto e questo aiuta anche ad andare avanti. Sentirsi soddisfatti, in parte, serve in carriera. Ma – precisa subito Giorgia – questo non significa che sono completamente soddisfatta”.

    Come per Maria Chiara Norgini, anche nelle statistiche di Giorgia figurano dei punti: “Mi piace mettere in difficoltà l’avversario quando, ad esempio, bisogna spedire dall’altro lato un terzo tocco. Uno dei punti più belli l’ho fatto proprio l’anno di Cuneo contro Chieri in Semifinale, partita bella quanto difficile. Un secondo tocco del palleggiatore avversario mi stava scavalcando; non potendo fare nient’altro ho provato ad attaccare la palla in caduta e l’ho messa nell’angolino. Diciamo che a Chieri me l’hanno ricordato per un pò di tempo”.

    Poi, Giorgia sbarca in Sardegna, ad Olbia, dove rimane per tre stagioni: “Volevo rimettermi in gioco da protagonista. I tre anni in Sardegna sono stati completamente diversi tra loro e ricchi di soddisfazioni. Ho trovato persone con cui lavorare molto bene e un ambiente che mi ha fatto sentire importante. Abbiamo concluso il primo anno con l’accesso alla Pool Promozione ma poi è arrivato il Covid. In ogni caso, sono stati anni utili per fermarmi e sentirmi a posto con me stessa”.

    Ultime due stagioni a San Giovanni in Marignano con la casacca della Consolini Volley; con lei, il primo anno, anche una sua nuova compagna, la centrale Maria Adelaide Babatunde: “Il primo anno è stata una bella stagione; difficile, da alcuni punti di vista, perché squadra nuova con ambizioni in una società altrettanto ambiziosa. Abbiamo raggiunto le Semifinali Play-Off e per poco non siamo arrivate in Finale. Bella stagione davvero, con il dispiacere dell’infortunio del nostro capitano, Giulia Saguatti, che ho dovuto sostituire nella responsabilità; spero di averlo fatto bene. Il secondo anno un pò più difficile perché abbiamo iniziato subito il campionato con due grossi infortuni che hanno condizionato la stagione. Se ne sono aggiunti successivamente anche altri, tra cui il mio, e ci siamo trovati sempre a rincorrere. Nonostante questo, la squadra ha sempre risposto bene, si è unita, facendo il massimo possibile. Ad un certo punto, i nodi sono venuti al pettine e sono andate avanti le squadre più meritevoli”.

    Il suo compagno di vita gioca a calcio e quest’anno ha conquistato la serie B con la maglia del Cesena; parliamo dell’attaccante Roberto Ogunseye: “Condividiamo la passione per lo sport. Come dico sempre, i suoi successi in parte sono anche i miei; quando le cose vanno bene, sono contenta per lui e viceversa. Le nostre scelte sportive sono state sempre abbastanza libere dalla relazione. Ognuno di noi deve fare la propria carriera e, secondo me, questa è la nostra forza”.

    Adesso, nelle sua di carriera, la scelta di scendere nuovamente al Sud, in Sicilia: “Una terra che conosco in parte, più da avversaria durante le trasferte. Immagino un ambiente molto caloroso con persone accoglienti. Il Sud lo conosco molto bene e sono felice di poter scoprire tutto il resto. Credo che, nella mia scelta, abbiano pesato l’ambizione e la voglia di tornare al Sud. C’è ambizione da parte mia e dell’ambiente; poi, mettiamoci il sole e stare vicino casa; direi un bel pacchetto”.

    Mercato stellare, quello di Akademia, cui si aggiunge , Giorgia Caforio: “Sarà una stagione impegnativa, campionato difficile, però, con il duro lavoro e il sostegno della città e del tifo,  potremo toglierci grandi soddisfazioni”.

    Ritroveremo una serie A2 più vicina alla A1 rispetto agli altri anni. Diverse le squadre che potranno starci in prima fila: “Oltre Messina, Macerata e Trento. Non bisogna sottovalutare San Giovanni e anche Busto”.

    “Spero in una stagione positiva – conclude il libero pugliese. Sarà certamente entusiasmante e, per questo motivo, il palazzetto dovrà riempirsi il più possibile. In una stagione come quella che ci attende, abbiamo assolutamente bisogno dei tifosi e della città. Conosco molto bene come si vive lo sport al Sud e insieme si possono raggiungere grandi obiettivi”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Camilla Sanguigni è una nuova schiacciatrice della CBF Balducci HR Macerata

    La schiacciatrice Camilla Sanguigni è una nuova giocatrice della CBF Balducci HR. Il Club maceratese annuncia di aver raggiunto l’accordo per la stagione 2024/25 con l’atleta di Terracina, classe 2001 per 177 centimetri di altezza: si tratta del settimo nuovo volto della formazione arancionera. Arriva a Macerata per esordire in Serie A2, dopo aver giocato nell’ultima stagione in Serie B1 ad Arzano, rivelandosi tra le migliori giocatrici del campionato. Un innesto che garantirà grande qualità tecnica e tanta grinta e che va a completare il reparto schiacciatrici, già composto dalla confermata Alessia Fiesoli e dalle neo arrivate Valeria Battista e Daniela Bulaich. L’ingaggio di Sangugni, inoltre, completa il roster arancionero per la prossima stagione: si chiude quindi la fase di volley-mercato per la CBF Balducci HR 2024/25 che sarà composta da 13 giocatrici (7 nuovi arrivi e 6 conferme).

    Camilla Sanguigni, oltre alla stagione appena conclusa in B1 ad Arzano, può vantare le esperienze sempre in Serie B1 con la P2P Baronissi (2022/23) e l’Olimpia San Salvatore Telesino (2021/22), squadra quest’ultima con cui ha anche conquistato la promozione dalla B2 alla B1 nel 2020/21. La nuova schiacciatrice arancionera, dopo aver mosso i primi passi nel mondo del volley con la Futura Terracina ’92, ha continuato il suo percorso di crescita con il prestigioso settore giovanile dell’Anderlini Modena con cui ha disputato le finali nazionali Under 16 e 18 e giocato anche in Serie B2 nella stagione 2018/19.

    Non solo pallavolo per Camilla Sanguigni: la neo giocatrice della CBF Balducci HR è anche una specialista del beach volley, sport che pratica ai massimi livelli nazionali dal 2021. In questa stagione estiva prenderà parte al Campionato Italiano per Società Gold (in corso proprio ora a Bibione) e alle varie tappe del Campionato Italiano Assoluto che vivrà poi l’atto conclusivo nelle Finali dal 6 all’8 settembre a Bellaria-Igea Marina.

    “Ho scelto la CBF Balducci HR Macerata perché mi ha dato subito un’ottima impressione – dice Camilla Sanguigni dopo la firma dell’accordo in arancionero – La prima persona con cui ho parlato è stata coach Valerio Lionetti, che mi ha illustrato il progetto e mi ha trasmesso, da subito, molta fiducia. Inoltre la società è conosciutissima nel mondo della pallavolo e molto nota soprattutto per professionalità e serietà, perciò la scelta è stata quasi spontanea. È la mia prima stagione in Serie A2 e per me sarà tutto nuovo, sono molto emozionata e allo stesso tempo curiosa di potermi confrontare con giocatrici e allenatori che militano da anni in questa categoria. Il progetto è ambizioso e il mio obiettivo personale è quello di crescere, imparare il più possibile, e di essere pronta in ogni momento a dare il mio contributo alla squadra. Dal beach volley, che è uno sport molto faticoso a livello fisico e mentale, porto questo bagaglio: ti insegna a portare pazienza, a mantenere la concentrazione e soprattutto a gestire lo stress. Queste sono caratteristiche che sicuramente aiutano molto nell’indoor, sia in allenamento che in partita”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì, ecco Livia Tresoldi: “Ci sono obiettivi personali e di squadra che voglio raggiungere”

    Una determinata e ambiziosa Livia Tresoldi vestirà la maglia della Lpm Bam Mondovì.

    Nata a Treviglio (BG), Tresoldi vive in provincia di Milano, dove inizia a giocare a pallavolo con la New Volley Adda, ha poi militato in serie B2 con la Polisportiva Olginate e in B1 con il Bedizzole Volley, la Don Felice Colleoni, Offanengo e Volano Volley per due anni consecutivi. Nella stagione 2022-2023 debutta in Serie A2 con la formazione di Picco Lecco, per poi restare nella serie cadetta durante lo scorso campionato, tra le fila della VTB Bologna.

    Classe 1998, Livia Tresoldi è davvero entusiasta di entrare a fare parte del team monregalese: “Sono davvero felice di venire a Mondovì. La città è piccolina e sarò più lontana da casa, ma tutti mi hanno detto che il calore che si respira è tanto e questo mi è piaciuto molto. Mi sono già informata su cosa vedere nei giorni liberi. Anche la mia famiglia, che mi sostiene sempre, è contenta e curiosa di visitare una zona d’Italia in cui non sono mai stata.”

    Nella rosa della Lpm Bam, Livia Tresoldi ritroverà Arianna Lancini, già sua compagna di squadra a Picco Lecco, mentre l’ex pumina Irene Bovolo è stata sua coinquilina a Bologna. 

    “Tutte le mie amiche che hanno giocato a Mondovì mi hanno parlato benissimo della società, dicendomi che è una realtà strutturata e ben organizzata.” – spiega la nuova centrale rossoblu – “Claudio Basso mi ha spiegato che ha voluto allestire una squadra con giocatrici che hanno voglia di lavorare. Io ho proprio voglia di questo: lavorare tanto, stare bene con il gruppo ed in campo. Ci sono obiettivi personali e di squadra che voglio raggiungere!”

    Fuori dal campo, Tresoldi si definisce “un po’ nerd”: “Sono appassionata dei podcast di Alessandro Barbero, che ascolto praticamente ogni giorno, inoltre mi piacciono molto le lingue straniere: parlo francese, inglese, spagnolo e tedesco. In autunno discuterò la tesi per concludere la Laurea magistrale in Relazioni Internazionali, all’Università Statale a Milano.”

    Non solo studio però. L’estate di Livia Tresoldi si prospetta infatti ricca di viaggi: “Ho in programma di andare negli Stati Uniti, dove visiterò New York e Miami, poi andrò probabilmente a Londra. Passerò poi l’estate a Firenze, con il mio ragazzo. Ad inizio agosto festeggerò il mio compleanno, per poi trasferirmi a Mondovì per l’inizio della preparazione.”

    Nonostante sia passato molto tempo, Tresoldi non dimentica il giorno in cui, con la formazione di Lecco, è scesa in campo al PalaManera: “Era inizio gennaio 2023, ricordo che c’era un bel tifo, con tanti cori per sostenere la squadra di casa. Sentire  un pubblico così ti carica, avere persone che ti danno la grinta è bellissimo e danno un grande stimolo per tirare fuori il meglio.”

    La carriera di Livia Tresoldi 

    Livia 2022/23: Orocash Lecco (A2)2023/24: VTB Fcredil Bologna (A2)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alexandra Ravarini sarà la vice Ortolani all’Omag: “Un sogno che si avvera”

    Sarà Alexandra Ravarini, 19 anni, giovane e promettente opposto del volley milanese, ad assumere il ruolo di vice di Serena Ortolani nella prossima stagione. Alexandra, proviene dal “Volley Garlasco 2001”, nel campionato di Serie B1, raggiungendo con la sua squadra la finale dei Playoff. 

    Ravarini ha iniziato a giocare pallavolo all’età 8 anni nel Basiglio Volley. Nel 2019, ha partecipato alle Kinderiadi con la selezione di Milano-Monza-Lecco, vincendo il torneo e dimostrando tanta grinta e talento. Nella stagione 2019-2020 Alexandra è passata al Visette dove ha giocato tre campionati: eccellenza under 16 e under 18, serie C e B1.  Nel campionato 22-23, nella collaborazione Visette-Busnago, ha disputato la serie B1 e l’under 18, continuando a crescere e a perfezionarsi come opposto. Dunque, un’ulteriore iniezione di grinta ed energia per la OMAG-MT.

    “Sono molto contenta- esordisce Alexandra- e ringrazio la società per questa bellissima opportunità, è un sogno che si avvera quello di essere riuscita ad arrivare a giocare a un livello così alto e non vedo l’ora di iniziare questo nuovo percorso e di imparare sempre di più da tutte le mie nuove compagne. Il livello della squadra è alto, con giocatrici di grande esperienza e di alto livello tecnico. Da atleta giovane, spero di riuscire a dare il mio contributo e sono pronta a mettermi a disposizione dello staff per poter crescere insieme.”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia completa il reparto delle palleggiatrici con Silvia Romanin

    Volley Millenium Brescia rende noto di aver trovato un accordo con la palleggiatrice Silvia Romanin, in arrivo da Soverato.

    Classe 2003 e originaria di Godega di Sant’Urbano (provincia di Treviso), la sua carriera inizia all’Energym Bremas. Nel 2017, approda all’Union Volley Jesolo, salvo poi passare a Sassuolo, conquistando l’argento nazionale con le Under 16. Nel 2020, è ingaggiata dal Volley Academy Piacenza (Under 18). Nella stagione 2021/2022, difende i colori della Conad Alsenese (Serie B1), a cui segue il passaggio alla Rimont Progetti Genova pur rimanendo nella stessa categoria. Nel campionato appena trascorso, Silvia Romanin ha vissuto il suo esordio in A2 con Volley Soverato.

    La presentazione ufficiale è in programma su YouTube e Facebook di Volley Millenium giovedì 6 giugno alle 17.30

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO