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    Finale Promozione A2 femminile, Macerata parte col piede giusto: in gara-1 Messina cede 3-0

    La Finale Promozione della Serie A2 Tigotà comincia bene per la Cbf Balducci Hr Macerata: davanti alla cornice di pubblico straordinaria regalata dai 1630 tifosi accorsi al Fontescodella nella domenica pasquale, la squadra di coach Lionetti si impone 3-0 nella Gara-1 contro l’Akademia Sant’Anna Messina. Il successo consentirà alle arancionere di giocare per la promozione nella Gara 2 in programma mercoledì 23 aprile alle ore 19 (diretta VBTV) al PalaRescifina di Messina. In caso di pareggio, Gara 3 prevista nel weekend del 26-27 aprile nuovamente a Macerata.

    Alta intensità sin dagli scambi iniziali del primo set, le due squadre cercano subito di spostare l’inerzia verso il proprio lato del campo. La più in palla per le arancionere è senza dubbio Decortes, che realizza 10 punti con il 71% dal campo, fondamentali per indirizzare il parziale: Messina resta attaccata per tutto il corso della frazione grazie all’ottima ricezione (77% di efficienza) e alle fiammate di Vernon (6 punti), ma l’opposta classe ’96 chiude i conti sul 25-22.

    Nei successivi due set, l’equilibrio però si rompe: le padrone di casa, spinte dal caldissimo pubblico del Fontescodella, accelerano e grazie alla precisa ricezione (63% di efficienza totale) diventano imprendibili in attacco, anche per merito di una Bonelli stellare, autrice di alcune giocate di altissimo livello e meritatamente MVP. La squadra di coach Bonafede non riesce più a rendersi pericolosa, malgrado il 2-5 di inizio terzo set: le ragazze di coach Lionetti chiudono 25-12 e 25-16. Top scorer Decortes, 22 punti, dietro di lei Battista chiude ad 11 mentre Bulaich e Caruso (4 muri) a 9. Per le ospiti, 10 punti di Diop (ma con l’8%), bassa l’efficienza in attacco generale (15%, spicca lo 0% dell’ultimo set).

    Gara-1 di finale – Playoff Serie A2 TigotàMacerata – Messina 3-0 (25-22, 25-12, 25-16)

    Gara-2 di finale – Playoff Serie A2 TigotàMercoledì 23 aprile, ore 19.00Messina – Macerata

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    Finale Play-Off A2 femminile, Macerata domina gara-1. Bonelli: “Bellissima prova corale”

    La CBF Balducci HR Macerata domina Gara-1 di Finale Play-Off Serie A2 Tigotà con un netto 3-0 sull’Akademia Sant’Anna Messina, in un Fontescodella vicino al sold out (oltre 1600 spettatori), spinta da un tifo caldissimo per tutto l’arco del match.

    Con questa vittoria le arancionere sono in vantaggio 1-0 nella serie, servirà un’altra vittoria per spalancare le porte della Serie A1: prima occasione in Sicilia mercoledì 23 (ore 19) al PalaRescifina in Gara-2. Con la MVP Bonelli a guidare la squadra in regia con un gioco equilibrato ed efficace (50% in attacco per le arancionere) e con i 22 punti della top scorer Decortes, le maceratesi completano il lavoro con 8 muri vincenti e un grandissimo lavoro in difesa per tenere a bada le attaccanti dell’Akademia Sant’Anna che si ferma al 29% in attacco.

    1° set – Nel primo set la CBF Balducci HR tiene in mano il gioco per tutto l’arco del set, anche se Messina con cabarbietà resta attaccata al set fino al 16-15, primi di subire il break del 21-17 da parte delle arancionere con una super Decortes (10 punti con il 62%). L’Akademia ci prova con Vernon (6) fino al 22-21 ma le maceratesi tengono i nervi saldi per il 25-22 con il 50% in attacco di squadra.

    2° set – Le padrone di casa scendono in campo ancora più determinate, Bonelli distribuisce bene il gioco su tutte le attaccanti (top scorer sempre Decortes con 7 punti) e con un gran lavoro a muro (3) e in difesa contengono l’attacco di Messina che resta fermo al 21% contro il 45% delle maceratesi: il set è subito segnato sull’8-2 e si conclude 25-12 in un Fontescodella infuocato.

    3° set – Nel terzo set la CBF Balducci HR alza ancora più in alto l’asticella: 55% in attacco, 3 muri e grandi difesa a strappare applausi ai tifosi arancioneri: altro set dominato e 25-16 finale.

    Asia Bonelli (Cbf Balducci Hr Macerata): “Sono davvero contentissima della nostra prestazione di oggi, penso che volevamo arrivare cariche e portarci a casa subito Gara-1 a casa nostra, oltretutto davanti a questo pubblico meraviglioso oggi, che ci ha spinto dal primo all’ultimo punto. Devo dire che la partita ha superato anche le mie aspettative, nel senso che siamo entrate in campo veramente aggressive dal primo punto e abbiamo sfoderato una pallavolo di altissimo livello oggi. E’ stata proprio una prova corale, di squadra, e ha funzionato tutto, poi l’aggressività nella difesa ha fatto soprattutto la differenza secondo me”.

    Giulia Carraro (Akademia Sant’Anna Messina): “Loro sono partite subito forte, noi non siamo riusciti a trovare il nostro ritmo, abbiamo sempre un po’ arrancato, hanno giocato molto bene, merito loro. Non è finita, è la prima gara, adesso si gioca in casa nostra e sarà tutto da rifare. Dobbiamo di sicuro battere meglio, perché loro hanno giocato tanto con palla in mano. Dobbiamo difendere un pochino meglio, dobbiamo fare in realtà un po’ tutto meglio, non abbiamo giocato come sappiamo giocare noi”.

    Cbf Balducci Hr Macerata 3Akademia Sant’Anna Messina 0 (25-22 25-12 25-16)

    Cbf Balducci Hr Macerata: Bulaich Simian 9, Mazzon 6, Bonelli 2, Battista 11, Caruso 9, Decortes 22, Bresciani (L), Morandini, Fiesoli. Non entrate: Allaoui, Busolini, Fabbroni (L), Orlandi, Sanguigni. All. Lionetti. Akademia Sant’Anna Messina: Diop 10, Rossetto 2, Modestino 7, Carraro 2, Vernon 8, Olivotto 6, Caforio (L), Babatunde 2, Mason, Bozdeva. Non entrate: Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede. Arbitri: Cecconato, Lentini. Note – Spettatori: 1630, Durata set: 28′, 20′, 22′; Tot: 70′. MVP: Bonelli.

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    Serie A2 femminile: Macerata vola in Finale Play-Off. Clamorosa retrocessione di Albese in B1

    La Finale Promozione della Serie A2 Tigotà sarà Cbf Balducci Hr Macerata contro Akademia Sant’Anna Messina. Grazie al successo per 3-1 nella Gara-3 di Semifinale Play-Off contro l’Itas Trentino, la formazione di coach Lionetti trionfa per 2-1 nella Serie e si catapulta all’atto decisivo, dove avrà il fattore campo contro le siciliane. Gara-1 in programma domenica 20 aprile al Banca Macerata Forum, Gara 2 il 23 aprile al PalaRescifina ed eventuale Gara-3 nuovamente nelle Marche il 26 aprile. 

    Davanti agli oltre mille presenti nel palazzetto marchigiano, il match comincia in salita per le padrone di casa, che dopo un lungo punto a punto si vedono superare dalle trentine proprio nel finale del primo set, che si conclude 23-25. Ma la frazione persa non fa tremare le arancionere, che anzi ritrovano energia mentale, lucidità e cattiveria, sospinte da una Decortes straordinaria che firma altri 30 punti a referto, la media, spaventosa, di fatto tenuta dall’opposta nelle prime due partite (altrettanti in Gara-1, 29 in Gara-2). I successivi tre set vengono infatti gestiti dall’inizio alla fine, con i parziali di 25-14, 25-17 e 25-15 che decretano la fine della contesa. Torna importante accanto alla numero 17 il contributo delle laterali Bulaich Simian, 19 punti, e Battista, 15, mentre le trentine terminano la loro stagione con i 16 punti di Weske e i 12 di Zojzi. 

    In Pool Salvezza, un clamoroso colpo di scena finale ribalta la classifica al fotofinish: la Tecnoteam Albese Volley Como, terza all’inizio della Pool e avanti 2-0 contro la Bam Mondovì dopo i primi due set di questa giornata, si fa rimontare dalle pumine e cade al tie-break, retrocedendo in B1 al posto della Volleyball Casalmaggiore, salva quando tutte le speranze sembravano svanite grazie allo 0-3 con cui le casalasche si sbarazzano della Tenaglia Abruzzo Volley, con 20 punti di Montano e 13 di Dalla Rosa. Al PalaFrancescucci è amarissimo il finale di stagione delle comasche, beffate dalla voglia di chiudere con onore e dignità l’esperienza in Serie A della squadra di coach Basso. Dopo il 25-18 del primo set e il 25-16 del secondo, la luce si spegne tra le file della squadra di coach Chiappafreddo, che cede poi 25-27 e 22-25 terzo e quarto set e infine si arrende 14-16 al tie-break. Ottima la prestazione dei due liberi delle ospiti, Giubilato e Fini, che si alternano negli ultimi tre set prendendo di tutto in difesa, ma eccellente anche il contributo della regista Manig, MVP, Viscioni (14) e Langegger (14), mentre inutili ai fini del risultato i 22 punti di Longobardi e i 15 a testa di Bernasconi e Grigolo. 

    Negli altri incontri, triplo 3-0 a favore della Fgl-Zuma Castelfranco Pisa, della Clai Imola Volley e dell’Orocash Lecco. Le toscane hanno vita facile nelle prime due frazioni contro la Trasporti Bressan Offanengo, poi devono soffrire per avere la meglio 26-24 nel terzo gioco. MVP per Fava, 11 punti come Salinas, mentre chiudono a 10 Zuccarelli e Fucka. Al PalaRuggi, le imolesi si impongono in poco più di un’ora sull’Imd Concorezzo, Ravazzolo top scorer con 13 punti mentre MVP al libero Mastrilli. Infine, 25-19, 25-23 e 25-18 il risultato con cui le lecchesi superano la Resinglass Olbia, che chiude comunque al primo posto la pool: sempre sugli scudi Amoruso, 23 punti ed MVP, si fermano a 13 Mangani e Korhonen. 

    Risultati Play-Off Serie A2 TigotàMacerata-Itas Trentino 3-1 (23-25, 25-14, 25-17, 25-15)

    Risultati Pool SalvezzaImola-Concorezzo 3-0 (25-22, 25-12, 25-10)Castelfranco-Offanengo 3-0 (25-14, 25-15, 26-24)Altino-Casalmaggiore 0-3(12-25, 11-25, 18-25)Lecco-Olbia 3-0 (25-19, 25-23, 25-18)Albese-Mondovì 2-3 (25-18, 25-16, 25-27, 22-25, 14-16)

    Classifica Pool Salvezza: Resinglass Olbia 41 (14 – 14); Trasporti Bressan Offanengo 41 (13 – 15); Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 39 (14 – 14); Clai Imola Volley 39 (13 – 15); Orocash Picco Lecco 39 (13 – 15); Volleyball Casalmaggiore 37 (12 – 16); Tecnoteam Albese Volley Como 36 (11 – 17); Bam Mondovì 21 (7 – 21); Imd Concorezzo 16 (4 – 24); Tenaglia Abruzzo Volley 15 (6 – 22).

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    Pool Salvezza, Casalmaggiore conquista un vittoria che salva l’intera stagione: resta in A2

    La Volleyball Casalmaggiore grazie alla vittoria contro Tenaglia Abruzzo Volley e al risultato favorevole a Como è salva. Il sodalizio di strada Baslenga rimane in Serie A2 anche per la prossima stagione.

    1° set – Partenza punto a punto delle due squadre un monster block di Nwokoye blocca Petrovic (4-2 Casalmaggiore) e le rosa allungano 5-2. Mani out potente di Montano che fa 6-3.Casalmaggiore prosegue con un buon ritmo: 9-5, 10-6, 14-7. Altro monster block, stavolta di Pincerato, su Petrovic, 15-7, time out per Altino. Si torna in campo e l’errore in costruzione delle padrone di casa regala il 16-7. Ace di capitan Pincerato, il pallone cade tra la difesa impietrita, 19-8. Dalla Rosa trova la palla del set, 24-12, Marku chiude in primo tempo 25-12.

    2° set – Pincerato di seconda apre il secondo parziale, l’ace di Dalla Rosa allunga, 2-0. Altino accorcia ma Montano ristabilisce le distanze, 3-1 e Casalmaggiore allunga ancora (6-3, 9-4, 11-5). La musica non cambia Nwokoye firma il 19-9, l’attacco out di Petrovic regala il 20-9 a Casalmaggiore. Mani out vincente di Montano, 21-9. Martinelli ci prova ma Nwokoye è insormontabile, 22-9. Dalla Rosa trova la palla del set, 24-11, Marku con un muro chiude 25-11.

    3° set – Montano apre la frazione, Pincerato allunga, 2-0. Costagli piazza il suo colpo e porta le sue sul 3-0, Grazia trova il primo punto per le sue, 1-3. Nwokoye ristabilisce le distanze (4-1) e Casalmaggiore riprende a macinare gioco e punti (10-4, 13-6). Vighetto porta le sue sul 9-13, coach Beccari chiama il suo primo time out di gara. Si torna in campo e il mani out di Costagli fa 14-9, Vighetto poi manda out, 15-9. Arriva un altro punto di Casalmaggiore, 16-10. Primo tempo inarrestabile di Nwokoye, 17-11. Razzo di Montano che non perdona, 18-12. Vighetto ci prova ma il muro di Dalla Rosa è di marmo, 19-12, time out per coach Ingratta. Costagli mura e fa 22-14, poi con il suo attacco allunga, 23-14. Le padrone di casa si fanno sotto, 18-23 time out per coach Beccari. Si torna in campo e Costagli trova la palla del match, 24-18, e sigla il 25-18.

    Giovanni Ghini (presidente Volleyball Casalmaggiore): “Siamo venuti a Vasto per vincere e così è stato con una grande prestazione. Abbiamo vinto la settima partita della Pool Salvezza e la quarta consecutiva per 3-0. Ma soprattutto quello che è importante è il risultato che è arrivato da Como che ci ha permesso di salvarci. Ce lo meritavamo, è stato bellissimo!!!!”.

    Tenaglia Abruzzo Volley 0Volleyball Casalmaggiore 3 (12-25 11-25 18-25)

    Tenaglia Abruzzo Volley: Ndoye 4, Martinelli 2, Maricevic 2, Petrovic 8, Grazia 3, Mennecozzi 1, Pisano (L), Vighetto 9, Tega 1, Foresi, Galuppi (L), Bisegna, Pili. All. Ingratta. Volleyball Casalmaggiore: Dalla Rosa 13, Marku 3, Pincerato 5, Costagli 10, Nwokoye 8, Montano Lucumi 20, Faraone (L), Ribechi. Non entrate: Bovolo, Manfredini, Manfredini (L), Perletti, Nosella, Cantoni. All. Cuello. Arbitri: Traversa, Resta. Note – Durata set: 20′, 19′, 25′; Tot: 64′. MVP: Dalla Rosa.

    (fonte: Volleyball Casalmaggiore) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, tie-break fatale per Albese che perde e retrocede in B1

    Finisce nel modo più incredibile. Con la retrocessione in B1 della Tecnoteam Albese Volley Como dopo una gara pazzesca a Casnate, Avanti di 2-0, le ragazze di coach Mauro si sono fatte rimontare e superare da Mondovì 2-3 al tie-break. Un quindo set drammatico per Albese che si è vista sfuggire di mano la A2 dopo quattro anni.

    E dire che la Tecnoteam era partita bene nell’ultimo parziale prima di subire la rimonta ospite. Testa a testa – compreso un contestatissimo ceck sul 14-13 per Albese e punto rigiocato – fino al 14-16 conclusivo che porta in B1 – oltre a Mondovì – anche Albese. Si salva dopo il successo ad Altino la formazione di Casalmaggiore.

    Quattro anni in A2 persi in un pomeriggio da incubo per Albese. Partita forte e vittoriosa nei primi due set, poi rimontata da Langegger, Viscioni e Marengo, senza dimenticare anche Lancini, propositiva al suo ingresso in campo. Mvp Miriana Manig. Non bastano ad Abese i 22 punti di Longobardi, top-scorer della serata. Finisce con l’esultanza delle ragazze di Basso che hanno chiuso al meglio una stagione no e le lacrime delle ragazze Tecnoteam, rimasta a testa bassa in cerchio a fine gara in mezzo al campo.

    Incredule, con la salvezza arrivata ad un punto sul 14-13 e poi non colta. Le lacrime del capitano Veneriano che ha abbandonato il terreno di gioco con il presidente Crimella: incredibile e inatteso epilogo, con la Tecnoteam che ha perso tutte le gare del ritorno in Pool Salvezza. Cinque stop che fanno male e che costringono la formazione comasca a ripartire dalla B1.

    Martina Veneriano (Tecnoteam Albese Volley Como): “E’ un dolore per noi, non doveva andare così… ma ormai è fatta. Lo sport è anche questo, spietato e crudele. Ringrazio tutta la società per il supporto che ci ha sempre dato, il coach, le mie compagne che mi hanno sempre seguita. Siamo finite in un vortice negativo, purtroppo ormai è tardi. Non c’è altro da aggiungere, mi spiace tantissimo. Un grazie ai volontari che ci hanno dato una mano sempre e al nostro pubblico. Ci sono stati sempre vicini, grazie”.

    Claudio Basso (coach Bam Mondovì): “Siamo contenti di avere chiuso così l’anno per aver lasciato un segno positivo. Spiace he il nostro successo è costata la salvezza ad Albese che come noi fa grandi sacrifici per restare in A2. E’ stato giusto onorare il campionato, era importante chiudere bene visto che si ricordano solo le cose negative. Abbiamo fatto tanti sacrifici, fa parte dello sport questa retrocessione”.

    Tecnoteam Albese Volley Como 2Bam Mondovì 3(25-18 25-16 25-27 22-25 14-16)

    Tecnoteam Albese Volley Como: Longobardi 22, Veneriano 12, Rimoldi 2, Grigolo 15, Bernasconi 15, Mazzon 11, Pericati (L), Baldi 5, Colombino 1, Mancastroppa. Non entrate: Radice (L), Vigano, Taje’. All. Chiappafreddo. Bam Mondovì: Schmit, Bosso 9, Catania 4, Viscioni 14, Langegger 14, Tresoldi 8, Giubilato (L), Lancini 13, Marengo 12, Deambrogio 4, Manig 2, Fini (L). All. Basso. Arbitri: Lanza, Galteri. Note – Durata set: 27′, 26′, 32′, 32′, 24′; Tot: 141′. MVP: Manig.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, la 14ª vittoria stagionale vale la permanenza in A2 di Castelfranco

    Meritata, conquistata e festeggiata. La Fgl-Zuma Castelfranco Pisa batte 3-0 (25/14-25/15-26/24) la Trasporti Bressan Offanengo e strappa la permanenza in Serie A2. Un risultato straordinario per una squadra giovane e al primo anno in questa categoria, capace però di mostrare una crescita esponenziale sia sotto l’aspetto tecnico che mentale.

    Una salvezza arrivata all’ultima giornata di campionato, al termine di una Pool in cui le toscane hanno legittimato le proprie aspirazioni iniziali. In un PalaParenti colorato e caloroso grazie alla numerosa presenza di tifosi che – come sempre – non hanno fatto mancare il proprio sostegno alla squadra, la Fgl-Zuma non ha avuto particolari problemi a imporsi sulle avversarie.

    Una vittoria, la quattordicesima stagionale, che chiude un anno di grandi soddisfazioni. Sul fronte della partita odierna, la Fgl-Zuma ha iniziato con il piede schiacciato sull’acceleratore. Subito un primo set dominato, poi il brivido nel secondo quando è andata in svantaggio 5-0. La squadra, però, non si è fatta prendere dall’ansia e ha saputo reagire a stretto giro per poi conquistare il parziale che ha emesso il verdetto sperato.

    La conquista della terza frazione è stata, infine, la ciliegina sulla torta di una festa esplosa definitivamente appena dopo l’ultimo pallone caduto a terra. Per quel che riguarda i singoli c’è da sottolineare la prova della centrale Fava, mvp dell’incontro e top scorer con 11 punti, gli stessi realizzati dalla schiacciatrice Salinas.

    Agata Zuccarelli (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Siamo contentissime, è un sogno che si realizza. Abbiamo affrontato la gara con la giusta determinazione e ognuno ha dato il suo contributo come sempre. È stata una stagione lunga, difficile e ci meritiamo questa salvezza. Sono emozionata, conquistare un simile risultato dopo la promozione dello scorso anno è un traguardo davvero importante”.

    Martina Martinelli (Trasporti Bressan Offanengo): “Dispiace per la sconfitta, abbiamo provato in tutti i modi dopo due set negativi a cercare di cambiare l’andamento del match, infatti nel terzo parziale si è visto qualcosa in più. Peccato perché avevamo sempre iniziato bene, poi abbiamo avuto difficoltà in ricezione, siamo andate sotto e non siamo riuscite a recuperare. Il bilancio stagionale è sicuramente positivo, perché l’obiettivo dell’annata – il mantenimento della categoria – è stato raggiunto da tempo, in più c’è stata la bella esperienza della Coppa Italia. Sono molto contenta di aver realizzato questi obiettivi e di essere stata il capitano di questa squadra e aver rappresentato le mie compagne. E’ stato un bel viaggio e di questo sono felice e fiera”.

    Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 3Trasporti Bressan Offanengo 0 (25-14 25-15 26-24)

    Fgl-Zuma Castelfranco Pisa: Vecerina 9, Fucka 10, Ferraro 6, Salinas 11, Fava 11, Zuccarelli 10, Bisconti (L), Lotti 2, Braida 1, Tesi (L), Tosi. Non entrate: Colzi. All. Bracci. Trasporti Bressan Offanengo: Bole 5, Salvatori 2, Favaretto 10, Pinetti 2, Campagnolo 2, Compagnin 2, Tellone (L), Caneva 6, Martinelli 5, Rodic 5, Nardelli 2, Bridi, Tommasini (L). All. Bolzoni. Arbitri: Mannarino, Villano. Note – Durata set: 21′, 26′, 27′; Tot: 74′. MVP: Fava.

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    Pool Salvezza, Lecco centra l’obiettivo nell’ultimo match della stagione e si conferma in A2

    Orocash Picco Lecco è salva. La vittoria casalinga contro Resinglass Olbia, nell’ultima giornata della Pool Salvezza, sancisce a pieno titolo la permanenza di Picco in Serie A2. Una vittoria a netta con un 3-0 che non lascia dubbi. Ottima prova delle ragazze lecchesi che ottengono il risultato dopo un campionato lungo e colmo di insidie.

    Domenica sul campo del Bione le due formazioni si sono affrontate punto a punto, regalando al pubblico uno spettacolo incredibile. Da una parte Olbia già salva, dall’altra una Picco che rischiava la retrocessione.

    1° set – Si parte punto a punto (7-7) con entrambe le formazioni molto agguerrite. Picco prova ad accelerare e si porta in vantaggio (12-9). Le sarde non ci stanno e riportano il set in equilibrio. E’ Picco a sfondare il muro dei 20 punti con un bell’ace di Gaia Moroni. Le biacorosse conquistano il primo parziale 25-19 contro un’Olbia davvero agguerrita.

    2° set – Picco parte subito forte (3-0) ma Olbia si riaccende e accorcia le distanze. A metà parziale è Picco che conduce (13-9). Olbia si riaggancia (15-14) complice un black out delle padrone di casa. Break interessante per le sarde (18-19) che raggiungono e superano le biancorosse. Si continua punto a punto (22-22) ma è Picco a strappare la vittoria e la salvezza matematica per la categoria (25-23).

    3° set – Il terzo parziale è all’insegna dell’equilibrio (8-8). Picco cerca l’allungo (15-10) e le riesce gestendo il set. Sul ventesimo punto Alessia Conti regala un ace al pubblico di casa (21-16). Si chiude sul 25-18 la stagione di Picco Lecco.

    Federica Piacentini (Orocash Picco Lecco): “E’ stata una salvezza voluta al termine di una stagione difficile. Siamo rimasti attaccati con le unghie al nostro obiettivo”.

    Orocash Picco Lecco 3Resinglass Olbia 0 (25-19 25-23 25-18)

    Orocash Picco Lecco: Mangani 13, Piacentini 6, Moroni 8, Amoruso 23, Atamah 5, Sassolini 2, Napodano (L), Conti 3, Monti 1, Casari, Severin, Mainetti. Non entrate: Ricci, Scarpini (L). All. Milano. Resinglass Olbia: Civetta 1, Partenio 4, Barbazeni 3, Korhonen 13, Kogler 5, Negri 3, Blasi (L), Trampus 2, Fontemaggi 2, Ngolongolo 1, Pasquino. Non entrate: Piredda. All. Guadalupi. Arbitri: Pristerà, Peccia. Note – Durata set: 25′, 28′, 25′; Tot: 78′. MVP: Amoruso.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Castelfranco a caccia dell’ultimo punto nella sfida con Offanengo

    E’ giunto al capolinea l’intenso viaggio stagionale della Trasporti Bressan Offanengo che, domenica, concluderà il terzo anno in A2 femminile (culminato con la salvezza anticipata) andando a far visita alle 17 al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno alla Fgl-Zuma Castelfranco Pisa nell’ultima giornata della Pool Salvezza.

    Un match di cruciale importanza per le toscane, una delle cinque formazioni in lotta per evitare il quart’ultimo posto che porterebbe in B1 in compagnia delle già retrocesse Mondovì, Concorezzo e Abruzzo Volley. Per Offanengo, invece, lo stimolo potrebbe essere la conquista della classifica finale di questa seconda fase, con la vetta attualmente condivisa a pari punti con Olbia. All’andata, al PalaCoim è stato un match dai due volti, con Castelfranco in cattedra per due set prima della rimonta neroverde che ha portato al successo al tie break.

    Marco Bracci (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Ovviamente per noi sarà una partita molto importante ci giochiamo la salvezza al termine del campionato insieme ad altre quattro squadre. Cercheremo di affrontare questo match come una finale, mentre per Offanengo riveste un’importanza minore. Nel nostro primo anno in A2 sarebbe bello poter rimanere in questa categoria e coronare il desiderio espresso fin dall’inizio della stagione. Sarà una partita molto delicata”.

    Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “Come sempre si scende in campo per vincere e questo prescinde dall’avversario, sarà così anche domenica a Santa Croce sull’Arno. Abbiamo preparato questa partita come tutte le altre, vediamo se saremo in grado di chiudere la stagione con un successo”.

    (fonte: Trasporti Bressan Offanengo) LEGGI TUTTO