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    F1, Gp Monaco 2023 (FP2): i tempi delle prime prove libere da Monte Carlo

    I tempi delle seconde prove libere (FP2) che si sono disputate oggi a Monte Carlo, in vista del Gran Premio di Monaco F1 2023 che si correrà domenica 28 maggio.MONTE-CARLO, MONACO – MAY 26: Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing prepares to drive in the garage during practice ahead of the F1 Grand Prix of Monaco at Circuit de Monaco on May 26, 2023 in Monte-Carlo, Monaco. (Photo by Dan Mullan/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool //La seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco (FP2) ha visto il miglior tempo di Max Verstappen. Il pilota olandese della Red Bull ha preceduto i due piloti Ferrari con Charles Leclerc che ha preceduto Carlos Sainz.
    Alle loro spalle Fernando Alonso, Lando Norris, Lewis Hamilton e Sergio Perez. Hanno chiuso la top ten, nell’ordine: Valtteri Bottas, Pierre Gasly ed Esteban Ocon.
    GP MONACO F1 2013 – PROVE LIBERE I (FP2)
    Pos. N. Pilota Team Gap Tempo Giri
    1 33 M. Verstappen Red Bull 1’12″462 23
    2 16 C. Leclerc Ferrari +0″065 1’12″527 27
    3 55 C. Sainz Ferrari +0″107 1’12″569 22
    4 14 F. Alonso Aston Martin +0″220 1’12″682 26
    5 4 L. Norris McLaren +0″444 1’12″906 18
    6 44 L. Hamilton Mercedes +0″498 1’12″960 23
    7 11 S. Perez Red Bull +0″529 1’12″991 24
    8 11 V. Bottas Alfa Romeo +0″588 1’13″050 27
    9 10 P. Gasly Alpine +0″627 1’13″089 22
    10 31 E. Ocon Alpine +0″700 1’13″162 24
    11 10 L. Stroll Aston Martin +0″723 1’13″185 25
    12 63 G. Russell Mercedes +0″729 1’13″191 26
    13 24 G. Zhou Alfa Romeo +0″892 1’13″354 26
    14 20 K. Magnussen Haas +0″995 1’13″457 22
    15 27 N. Hulkenberg Haas +1″058 1’13″520 27
    16 22 Y. Tsunoda AlphaTauri +1″179 1’13″641 22
    17 19 N. De Vries AlphaTauri +1″201 1’13″663 28
    18 81 O. Piastri McLaren +1″211 1’13″673 24
    19 2 L Sargeant Williams +1″776 1’14″238 27
    20 23 A. Albon Williams 4 LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Monaco 2023 (FP1): i tempi delle prime prove libere da Monte Carlo

    I tempi delle prime prove libere (FP1) che si sono disputate oggi a Monte Carlo, in vista del Gran Premio di Monaco F1 2023 che si correrà domenica 28 maggio.1 – GP MONACO F1/2023 – GIOVEDI’ 25/05/2023 – credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeLa prima sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco (FP1) ha visto il miglior tempo di Carlos Sainz. Il piloa spagnolo della Ferrari ha preceduto Fernando Alonso, Lewis Hamilton, Sergio Perez e il compagno di squadra Charles Leclerc.
    Solo un sesto tempo per Max Verstappen, con un distacco che ha sfiorato il secondo. Hanno chiuso la top ten, nell’ordine: Lando Norris, Esteban Ocon, Lance Stroll e Alex Albon.
    GP MONACO F1 2013 – PROVE LIBERE I (FP1)
    Pos. Nr Pilota Team Gap Tempo Giri
    1 55 C. Sainz Ferrari 1’13″372 25
    2 14 F. Alonso Aston Martin +0″338 1’13″710 25
    3 44 L. Hamilton Mercedes +0″663 1’14″035 22
    4 11 S. Perez Red Bull +0″666 1’14″038 23
    5 16 C. Leclerc Ferrari +0″721 1’14″093 21
    6 33 M. Verstappen Red Bull +0″908 1’14″280 23
    7 4 L. Norris McLaren +1″095 1’14″467 21
    8 31 E. Ocon Alpine +1″213 1’14″585 28
    9 10 L. Stroll Aston Martin +1″281 1’14″653 27
    10 23 A. Albon Williams +1″294 1’14″666 28
    11 11 V. Bottas Alfa Romeo +1″346 1’14″718 28
    12 20 K. Magnussen Haas +1″353 1’14″725 26
    13 22 Y. Tsunoda AlphaTauri +1″448 1’14″820 28
    14 10 P. Gasly Alpine +1″494 1’14″866 27
    15 63 G. Russell Mercedes +1″694 1’15″066 21
    16 19 N. De Vries AlphaTauri +1″711 1’15″083 32
    17 81 O. Piastri McLaren +1″820 1’15″192 29
    18 2 L Sargeant Williams +2″185 1’15″557 27
    19 24 G. Zhou Alfa Romeo +2″373 1’15″745 24
    20 27 N. Hulkenberg Haas +2″413 1’15″785 17 LEGGI TUTTO

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    F1, Gran Premio di Monaco: 5 curiosità della gara a Monte Carlo

    Gran Premio di Monaco F1 2023: 5 curiosità della gara sul tracciato di Monte Carlo.

    5. I piloti capaci di ottenere due pole position di fila a Monte Carlo: Alain Prost (1983-84); Mika Häkkinen (1998-99); Fernando Alonso (2006-07); Nico Rosberg (2013-14) e Charles Leclerc (2021-22). C’è però chi è stato capace di fare meglio riuscendo a conquistare quattro pole consecutive, come Ayrton Senna (1988-91), o tre, come Juan Manuel Fangio (1955-57), Stirling Moss (1959-61), Jim Clark (1962-64), Jackie Stewart (1969-71) e Niki Lauda (1974-76).
    15. Le categorie automobilistiche che hanno corso sul circuito di Monaco oltre alla Formula 1. Sul tracciato del Principato hanno vinto 149 diversi piloti e, a conferma della sulla difficoltà, ben un terzo di essi è arrivato a gareggiare anche nella massima categoria. Dodici i piloti capaci di vincere nelle altre categorie e anche in Formula 1 – il Gran Premio nelle sue 68 edizioni valide per il Mondiale è stato conquistato da 36 concorrenti diversi –, in ordine temporale Stirling Moss, Jackie Stewart, Jean-Pierre Beltoise, Ronnie Peterson, Niki Lauda (entrambe le volte su Ferrari), Patrick Depailler, Alain Prost, Mika Häkkinen, Lewis Hamilton, Mark Webber, Daniel Ricciardo e Sergio Perez.
    26. I Paesi dell’eurozona, che utilizzano l’euro come moneta, più sei che non fanno parte della Unione Europea tra cui il Principato di Monaco (gli altri sono Città del Vaticano, San Marino, Andorra, Montenegro e Kosovo). L’eurozona non va confusa con il numero dei Paesi membri dell’UE, che sono 27. Di questi la Danimarca gode di una esenzione e continuerà ad usare la Corona, mentre Svezia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Bulgaria e Romania dovranno adottare l’euro in futuro. La moneta è anche in corso di validità nelle basi britanniche di Akrotiti e Dhekelia, situate a Cipro, che rendono questi luoghi gli unici sotto la sovranità del Regno Unito nei quale si può utilizzare l’euro.

    100. La percentuale di alfabetizzazione degli abitanti del Principato di Monaco, un record eguagliato solo dall’altro micro stato della Città del Vaticano.
    139. Le nazionalità diverse tra le persone che risiedono nel Principato di Monaco. Si tratta di un record mondiale incontrastato dal momento che è l’unica nazione al mondo sopra quota cento. LEGGI TUTTO

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    Tre domande a Leclerc, alla vigilia del Gp di Monaco F1 2023

    Dopo la cancellazione del Gran Premio in programma a Imola lo scorso fine settimana, il Mondiale di Formula 1 torna in pista con la gara di casa di Charles Leclerc, sulle strette stradine di Monte Carlo, che diventa il sesto appuntamento della stagione.Charles Leclerc – credit: @Scuderia Ferrari Press Office1. Descrivi il circuito di Monte Carlo con una parolaCharles Leclerc: “Adrenalina: è l’elemento fondamentale che questa pista sa trasmettere. È stretta, il fondo spesso è sconnesso e per andare veloce devi fidarti anche delle tue sensazioni. Quando ci giri a bordo di una vettura di Formula 1 fondamentalmente non hai un attimo di respiro, e in qualifica, quando spingi al massimo, nell’abitacolo ti pervade una vera e propria scarica di adrenalina, appunto. Credo che nessun circuito trasmetta queste sensazioni e so che è così per tutti i piloti, e per me in particolare, visto che è la pista della città nella quale sono cresciuto”.
    2. Qual è il tuo luogo preferito nella città di Monte Carlo?CL: “Ce ne sono tanti. Io sono cresciuto a Fontvielle, ma tutta la città è veramente ricchissima di luoghi unici. Qualunque cosa tu voglia fare, Monte Carlo sa offrire i luoghi perfetti per farli: sport, moda, relax. Io personalmente amo la spiaggia di Larvotto, e posso forse dire che quello è il mio luogo speciale, quando sono a Monaco”.

    3. Ci racconti qualche momento speciale legato al GP di Monaco?CL: “L’ho detto tante volte: la passione per l’automobilismo la devo a mio padre e al fatto di essere nato e cresciuto a Monaco. Ero molto piccolo quando dal balcone di casa di un amico, che abitava a Ste. Devote, vedevo le macchine sfrecciare e io simulavo le stesse scene con dei modellini di Formula 1. Poi grazie a mio padre ho conosciuto il mito Ayrton Senna e ho potuto vedere di che cosa è stato capace a Monaco, così ho iniziato a sognare che un giorno avrei potuto essere anche io tra i protagonisti qui. Poter girare oggi sulla stessa pista che ha contribuito a renderlo una leggenda è qualcosa di molto speciale per me. Non vedo l’ora”. LEGGI TUTTO

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    F1, Nuova Mercedes W14: le prime immagini della versione B [ FOTO ]

    A Monaco debutterà la nuova Mercedes W14. Una vera e propria versione B della monoposto del team tedesco con importanti modifiche a pance, fondo e sospensioni.

    Qui sotto siamo in ingrado di mostrarvi le prime immagini (via @AlbertFabrega, @TeamLH44JAPAN) e le foto della nuova monoposto di Lewis Hamilton e George Russell fotografata oggi nel box Mercedes a Monte Carlo.
    Mercedes W14-B: le nuove pance

    Primera imagen de los muevos pontones de Mercedes.
    First image of the new Mercedes sidepods. #f1 #MonacoGP pic.twitter.com/su38hzjeDN
    — Albert Fabrega (@AlbertFabrega) May 24, 2023

    Mercedes W14-B: le nuove aperture delle pance

    サイドインパクト構造さえ動かせれば…それでも下側の部分は少しでもえぐろうとはした模様
    [📸:@AlbertFabrega] pic.twitter.com/n44Oo7iPBk
    — #TeamLH Japan (@TeamLH44JAPAN) May 24, 2023
    Mercedes W14-B: la nuova sospensione anteriore

    並べれば一目瞭然 pic.twitter.com/n5sx2DxOXp
    — #TeamLH Japan (@TeamLH44JAPAN) May 24, 2023 LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Monaco 2023: Pirelli porta a Monte Carlo le tre mescole più morbide

    Il tris di mescole più morbido della gamma Pirelli sarà protagonista sul tracciato di Monte Carlo. Verranno infatti portate C3 come P Zero White hard, C4 come P Zero Yellow medium e C5 come P Zero Red soft.Pirelli – Gp Monaco F1 2023 (Monte Carlo)

    Il circuito cittadino misura solo 3.337 km ed è una delle tappe storiche del campionato di Formula 1. Nel Principato di Monaco si sono disputate 68 gare e il pilota più vincente è stato Ayrton Senna, arrivato primo sotto la bandiera a scacchi dal 1987 al 1993, con la sola eccezione del 1988 quando si ritirò al 66° giro mentre era in testa alla corsa.
    La gara di Monte Carlo ha la velocità media più bassa di tutto il campionato (circa 150 km/h).
    Il livello di aderenza dei pneumatici è molto basso e l’usura contenuta. Le mescole più morbide consentono un buon grip adesivo in trazione – limitato, invece, quello meccanico – che tuttavia non impedisce lo scivolamento, determinante nella formazione del graining sulla superficie delle gomme.
    L’edizione 2022, caratterizzata da condizioni meteorologiche variabili, ha visto le squadre utilizzare tutte e tre le tipologie di pneumatici nel corso della gara: le Cinturato Blue Full Wet, Cinturato Green Intermediate e le gomme da asciutto. Su una pista asciutta la strategia ad una sosta è praticamente obbligatoria. Nel 2022, la maggior parte dei piloti fece tre pitstop.
    A Imola avrebbero dovuto debuttare i nuovi pneumatici da bagnato estremo che non hanno più bisogno di essere riscaldati con le termocoperte. I nuovi Cinturato Blue Full Wet potranno quindi essere utilizzati dal GP di Monaco e per tutte le gare successive della stagione.

    Gp Monaco F1 2023: Mescole, Camber e Pressioni
    Pirelli – Gp Monaco F1 2023 (Monte Carlo)
    Mario Isola, Direttore Pirelli Motorsport: “Una gara che fa storia a sé”

    “È una vigilia del Gran Premio di Monaco diversa da quella che ci aspettavamo. Doveva essere il secondo di tre appuntamenti consecutivi in Europa ma sarà invece il primo a causa della cancellazione della gara di Imola: abbiamo ancora negli occhi le immagini delle zone devastate dal maltempo e vogliamo esprimere ancora una volta la nostra solidarietà ai familiari delle vittime e a chi in questa tragedia ha subito perdite enormi. Monaco è un capitolo a sé stante nel romanzo del campionato di Formula 1. Le caratteristiche del tracciato, rimasto sostanzialmente immutato da più di settant’anni, lo rendono un unicum che, spesso, ha offerto sorprese sia perché mai come su questa pista il talento del pilota può compensare le carenze tecniche di una vettura sia perché basta un episodio per sparigliare le carte e sovvertire il pronostico. Se è vero che la gara può risultare poco spettacolare a causa dell’estrema difficoltà di sorpassare, nel bilancio delle emozioni del weekend il sabato assume un peso mai così rilevante: la posizione in griglia è quasi sempre determinante per la classifica finale. Come spesso accade per i circuiti cittadini, Pirelli mette a disposizione delle squadre il range di mescole più morbido della gamma. Una delle particolarità di Monaco è che il tracciato viene aperto al traffico privato ogni notte al termine delle sessioni agonistiche, il che impedisce sostanzialmente la formazione di una traiettoria più gommata, rendendolo ancor più scivoloso. Saltata la gara di Imola, Monaco vedrà il potenziale debutto – dipende dalle condizioni meteorologiche, un altro fattore di imprevedibilità di questo fine settimana – delle Cinturato Blue Full Wet senza termocoperte”. LEGGI TUTTO

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    F1, Una Ferrari SF-23 tutta nuova: come cambierà, nelle prossime tre gare

    La Ferrari SF-23 si è dimostrata una monoposto poco competitiva e i risultati delle prime cinque gare sono stati molto al di sotto delle aspettative. Individuate ad aprile le aree sulle quali intervenire per cambiare un progetto sbagliato. Vediamo insieme l’action plan di Maranello.

    Qualche settimana fa, vi avevamo anticipato in questo nostro articolo come, la lunga pausa di aprile, fosse servita alla Scuderia di Maranello per pianificare gli interventi sulla SF-23.
    Gli ingegneri Ferrari hanno finalizzato un action plan dettagliato di sviluppo della monoposto 2023, da maggio a ottobre. Gli sviluppi hanno riguardato e riguarderanno non solo la veste aerodinamica della vettura ma anche interventi su meccanica e Power Unit.
    AERODINAMICA
    La prima area sulla quale abbiamo già visto i primi interventi è quella legata alla veste aerodinamica della SF-23. A Miami abbiamo visto la prima versione del nuovo fondo vettura e del marciapiede, cui seguiranno poi anche interventi ai canali venturi, per avvicinare i livelli di carico e soprattutto di efficienza complessiva delle monoposto concorrenti. All’interno di questi pacchetti è stato ipotizzato anche di portare presto in pista un nuovo sistema DRS simile a quello della Red Bull che fa lavorare l’ala posteriore in sinergia con l’estrattore.
    Oltre a questo vedremo presto anche alcuni interventi alla pance: non però un radicale cambiamento come alcuni avevano ipotizzato in stile Red Bull ma una ragionata evoluzione dei concetti già visti sulla F1-75 prima e sulla SF-23 dopo. In particolare si lavorerà al profilo sotto l’imbocco delle pance e per accentuare l’effetto down-wash della parte superiore/posteriore delle pance stesse.
    Altri interventi programmati riguarderanno nuove ali, con profili a più alto o basso carico, con svergolature dei profili stessi più o meno accentuate, per adeguare il carico aerodinamico degli alettoni alle diverse pista.

    SOSPENSIONI
    A livello “meccanico” il lavoro più grosso che era stato intrapreso a Maranello riguardava la geometria delle sospensioni, per far lavorare al meglio gli pneumatici Pirelli. Gli ingegneri avevano ripreso alcuni progetti fatti in un recente passato per capire se, soluzioni scartate ma viste e adottate da altre monoposto, potessero essere la chiave per migliorare la SF-23. Da quanto abbiamo però appreso in questi giorni, questo filone di sviluppo, per limiti di budget e per l’introduzione delle nuove gomme Pirelli 2024 già nella gara di Silverstone, sarà messo in pista solo all’inizio della prossima stagione.
    POWER UNIT E CONSUMI
    Il lavoro sulla Power Unit e su tutte le sue componenti continua, senza sosta! Sia i problemi di affidabilità che quelli legati ad un consumo eccessivo di carburante sono sempre presenti e sono ancora motivo di forte preoccupazione per il prosieguo di una stagione che però è ormai solo transitoria!
    Sia per la Ferrari che per tutti gli altri team motorizzati con l’unità di Maranello, la pianificazione di inizio 2023 prevedeva l’utilizza di almeno 4 PU e relative componenti. Il brutto inizio di stagione aveva già imposto l’innalzamento ad almeno cinque e le prime penalizzazioni in griglia saranno spese già in qualche gara estiva.
    I TEMPI DELL’ACTION PLAN
    Imola (19-21 maggio) e Barcellona (2-4 giugno). Saranno questi i primi due appuntamenti dove vedremo una “nuova” SF-23, non una brutta copia della Red Bull ma una evoluzione degli originali concetti che caratterizzano la veste aerodinamica della monoposto di Maranello. LEGGI TUTTO

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    F1, caos Verstappen a Monaco 2022: FIA cambia le regole

    ROMA – Nello scorso campionato di F1, il GP di Monaco fu teatro di un’accesa polemica tra Ferrari e Red Bull: un’ambigua interpretazione del regolamento ha portato la FIA a dover fare ora una precisazione. In quell’occasione, a Sergio Perez e Max Verstappen venne contestato l’essere andati oltre la linea gialla all’uscita dai box, manovra solitamente sanzionata con una penalità. Richiamati a colloquio dalla direzione gara, venne accertato che il messicano non andò oltre la suddetta linea, mentre l’olandese sì, ma il nodo cruciale era una precisazione inserita nel regolamento proprio lo scorso anno, secondo cui la penalità veniva applicata solo nel momento in cui un pilota fosse andato completamente al di là della linea, cosa non accaduta con Verstappen. La gara venne poi vinta da Perez davanti a Carlos Sainz, con Verstappen a completare il podio; Charles Leclerc finì quarto dopo il clamoroso pasticcio con il muretto Ferrari nel momento del pit stop.  LEGGI TUTTO