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    Eurolega, Monaco-Virtus Bologna: dove vederla in tv e streaming

    MONACO (FRANCIA) – La Virtus Bologna si prepara a scendere in campo per la seconda giornata dell’Eurolega. La squadra allenata da coach Banchi sfiderà il Monaco, una delle compagini più attrezzate e candidate ad arrivare fino in fondo alla competizione. Per la Virtus questa sarà una sfida importantissima visto il ko all’esordio rimediato alla Segafredo Arena contro lo Zalgiris.
    Monaco-Virtus Bologna, orario e dove vederla in tv
    La sfida tra Monaco e Virtus Bologna prenderà il via alle 19.00 e la gara sarà visibile in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e anche in steaming su Sky Go, NOW e Dazn. 
    Monaco-Virtus Bologna, come arrivano al match
    Entrambe le squadre hanno voglia di rivalsa dopo essere uscite sconfitte all’esordio. La Virtus Bologna è andata ko in casa per mano dei lituani dello Zalgiris Kaunas, mentre il Monaco è stato sconfitto in casa del Valencia. LEGGI TUTTO

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    F1 2023, Speed Championship: Monaco incorona la Ferrari di Sainz

    “Speed Championship” è l’esclusivo Mondiale delle velocità massime di CircusF1, con tanto di Classifiche Piloti e Costruttori. A spingerci verso questa iniziativa è il desiderio di valorizzare il ruolo della velocità pura, che rappresenta l’essenza primordiale del motorsport.2 – GP MONACO F1/2023 – VENERDì 26/05/2023 – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Tempi bui per la Ferrari in questa sua fase storica eppure la scuderia di Maranello è riuscita a svettare in una gara. Al termine delle qualifiche di Montecarlo la migliore velocità alla speed trap è di Carlos Sainz, che è il più rapido in assoluto con 286 km/h. Un primato isolato questo dello spagnolo perché lo stesso slancio non è stato registrato da Charles Leclerc, accreditato soltanto del 12° riscontro velocistico. Con il guizzo della sua SF23, il pilota della Rossa sale al terzo posto della classifica generale e il Cavallino supera la Williams, comunque molto veloce anche qui con Sargeant.
    Alle spalle della Ferrari di Sainz un’altra sorpresa: la Mclaren di Lando Norris, team che finora nella nostra speciale competizione delle velocità massime non ha mai brillato. Anche Piastri si è distinto positivamente con un ottimo quinto posto, a dimostrazione che in terra monegasca la MCL60 ha messo le ali. Come accennato, si conferma sempre una saetta la Williams, quarta con Sargeant a 1,5 km/h di gap dalla Ferrari e ormai abituata a stazionare nei piani alti. Piuttosto deludenti, questa volta, i valori espressi dalla Red Bull, ovvero la scuderia che sta “uccidendo” il Mondiale di F1 2023. Al sesto posto di Verstappen ha fatto seguito il 16° di Perez, il quale ovviamente ha girato poco per l’errore che lo ha subito estromesso dalla lotta per la pole.

    Le Classifiche Piloti e Costruttori riportate qui sotto, sono calcolate sulla base dei primi 10 piloti più rapidi nelle qualifiche del sabato. Il punteggio, attribuito per ogni Gp in calendario, riflette il sistema attualmente utilizzato per l’ordine di arrivo: 25-18-15-12-10-8-6-4-2-1
    F1 2023, Speed Championship – Piloti
    Perez 94
    Verstappen 81
    Sainz 69
    Sargeant 67
    Leclerc 33
    Hulkenberg 32
    Albon 29
    Hamilton 28
    Gasly 27
    Stroll 25
    Norris 24
    Zhou 17
    Magnussen 17
    Ocon 15
    Alonso 14
    Piastri 10
    Russell 8
    De Vries 6
    Bottas 1
    Tsunoda 1
    F1 2023, Speed Championship – Costruttori
    Red Bull 175
    Ferrari 102
    Williams 96
    Haas 49
    Alpine 42
    Aston Martin 39
    Mercedes 36
    McLaren 34
    Alfa Romeo 18
    Alpha Tauri 7 LEGGI TUTTO

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    GP Monaco, Verstappen senza rivali: lontane le Ferrari

    MONTECARLO – Max Verstappen si aggiudica il Gran Premio di Monaco, settimo appuntamento del mondiale di F1. Il pilota della Red Bull parte dalla pole e non ha troppi problemi a gestire l’unico pilota in grado di insidiarlo, Fernando Alonso, il quale chiude secondo. Sale sul podio Esteban Ocon, mentre per trovare la prima Ferrari bisogna scendere il sesta posizione, dove si è posizionato Charles Leclerc, mentre Carlos Sainz è finito addirittura ottavo. Gara anonima per i piloti della Rossa, con Sainz che paga anche un errore commesso nel momento in cui ha cominciato a piovere in maniera importante. Appena giù dal podio, le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell. LEGGI TUTTO

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    Gp Monaco F1 2023, le pagelle: Verstappen alla Senna, Ocon magico, Ferrari indegna!

    MONTE-CARLO, MONACO – MAY 28: Race winner Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing (C), Second placed Fernando Alonso of Spain and Aston Martin F1 Team (L), Third placed Esteban Ocon of France and Alpine F1 (R) and Pierre Wache, Chief Engineer of Performance Engineering at Red Bull Racing (R) celebrate on the podium during the F1 Grand Prix of Monaco at Circuit de Monaco on May 28, 2023 in Monte-Carlo, Monaco. (Photo by Ryan Pierse/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202305280395 // Usage for editorial use only //Va in archivio un caotico Gran Premio di Monaco, caratterizzato dalla pioggia negli ultimi 20 giri. Una corsa che, seppur animata rispetto alle aspettative, non ha intaccato la superiorità incredibile di Max Verstappen, dominatore assoluto del week-end nel Principato. Da applausi il vecchio leone Fernando Alonso e un magico Esteban Ocon, che protegge il suo podio conquistato con una qualifica meravigliosa. Imbarazzante la Ferrari, che come lo scorso anno con la pioggia non ci capisce letteralmente nulla. Questo e tanto altro nelle pagelle del Gp.
    VOTO 10 A VERSTAPPEN, UN WEEK-END ALLA SENNA
    Quando nella mattinata del venerdì, nelle FP1, il campione del mondo si è aperto via radio etichettando la Red Bull come inguidabile, il presagio per il suo week-end non poteva essere dei migliori. Da quel momento, la sua è stata una cavalcata imperiale: giro leggendario in qualifica per prendersi la pole position, con un ultimo settore strepitoso; e poi la gara, una sinfonia di 78 giri tra asciutto e bagnato, dominante in tutto e per tutto. Nel giorno in cui diventa il pilota più vincente della storia della Red Bull, Super Max lo fa con lo stile del re del Principato per eccellenza: Ayrton Senna. Imbattibile.
    VOTO 9 AD OCON, MERAVIGLIOSO GUASTAFESTE
    Il coniglio dal cilindro lo tira fuori Esteban Ocon con la sua Alpine. Il suo è il più classico dei podi impronosticabili a Monaco, in un contesto a sé stante in tutto il calendario. Sfrutta al massimo la qualifica con un giro da sogno, favorito dalla penalità per Charles Leclerc. Al resto ci pensa la gara, fatta di intelligenza nella gestione gomme e lucidità nel momento topico dell’arrivo della pioggia. Risultato: un clamoroso terzo posto, davanti alle Mercedes e alle Ferrari. Chapeau.
    VOTO 8 AD ALONSO, LEONE DI RABBIA
    Dopo due settimane di proclami e countdown, la pista riporta sulla terra Fernando Alonso e l’Aston Martin. Per carità, una terra pur sempre dolcissima, come testimonia lo stupendo secondo posto al traguardo. La sensazione, però, è che l’asturiano lascerà il Principato con più rimpianti che gioia: la pole sfumata per una manciata di millesimi, la strategia sbagliata dal team, che gli costa una sosta in più degli altri nel momento dell’arrivo della pioggia. Un leone come lui, tutto questo lo digerisce a fatica.

    VOTO 7 ALLA MCLAREN, BELLA SUL BAGNATO
    A giudicare dall’andamento della corsa, sembra proprio che in McLaren avessero previsto esattamente questo tipo di gara. Già, perché sul bagnato sia Norris che Piastri volavano letteralmente, rifilando in media 2 secondi al giro al resto del gruppo. Una scelta di assetto, evidentemente, improntata proprio sul bagnato, che ha dato i suo frutti: doppio piazzamento a punti. Un piccolo passo in avanti, verso risultati più consoni al blasone della scuderia.
    VOTO 6 ALLA MERCEDES, REDIVIVA CON LA PIOGGIA
    La macchina, ad oggi, non è minimamente competitiva per la vetta. Anche se per giudicare la versione B della W14 servirà attendere almeno il Gp di Spagna. Tuttavia, in un contesto di mediocrità (Hamilton 5°, Russell 8° sull’asciutto), alla fine il team di Brackley riesce a leggere bene gli attimi concitati dell’arrivo della pioggia, portando a casa un quarto e quinto posto. Un po’ di amaro in bocca per l’ex Williams, che con la strategia adottata poteva salire sul podio, ma un lungo nel bel mezzo del diluvio ha compromesso il capolavoro.
    VOTO 5 ALL’ASTON MARTIN, ANCORA NON A LIVELLO DI ALONSO
    Probabilmente un inizio di stagione da cinque podi in sei gare non se lo aspettava nessuno, pertanto gestire le aspettative non è semplice per l’Aston Martin. Tuttavia, nella lettura della gara odierna il muretto ha commesso un errore madornale con Fernando Alonso, sprecando un jolly per tentare di superare Max Verstappen nel momento dell’arrivo della pioggia. Una chance ritortasi contro, che ha costretto lo spagnolo a un secondo giro ai box. Uno stimolo per crescere, perché l’occasione della vita si può presentare ancora. E servirà tutta la freddezza per coglierla.
    VOTO 4 A PEREZ E STROLL, DESAPARECIDOS A MONACO
    L’andamento del week-end, in particolare dal sabato, è pressoché identico. L’aggravante è, ovviamente, sulle spalle di Sergio Perez, che con una Red Bull sotto al sedere riesce prima a sbattere nel Q1, e poi a combinarne di tutti i colori in gara, che si traduce in un’agonia di 4 soste e l’addio a ogni (impossibile) sogno iridato. Non fa tanto meglio il canadese: bastonato sin dalle prove libere da Fernando Alonso, fuori dai primi 10 in qualifica (senza errori), è autore di una corsa all’autoscontro, più che di una lucida rimonta. Finisce la gara dopo aver toccato muri e macchine a destra e a manca. Semplicemente inferiore al 41enne compagno di squadra.
    VOTO 3 ALLA FERRARI, INDEGNA IN OGNI SUA COMPONENTE
    Dai vertici dirigenziali ai piloti, passando per il muretto e gli ingegneri. L’aggettivo per descrivere la Ferrari di Montecarlo (e non solo) è uno: indegna. I proclami trionfalistici del giovedì lasciano spazio, col passare dei giorni, all’ennesima figura riprovevole di un team (quello di oggi) offensivo della sua stessa storia. Inaccettabile tenere al proprio posto un ingegnere di pista che, con la sua mediocre comunicazione, alla fine sabota il week-end del suo stesso pilota, costretto a una penalità su un circuito dove superare è impossibile. Tragicomica, poi, la gestione strategica in gara: incoerente dopo le scelte alla partenza, drammaticamente in ritardo nel momento clou della pioggia. E alla stregua dei fatti, anche l’Alpine è stata superiore. L’incubo non finisce più. LEGGI TUTTO

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    F1, Fondi e canali venturi a confronto: Ferrari, Red Bull e Mercedes

    I tre incidenti di Sergio Perez, Lewis Hamilton e Carlos Sainz hanno permesso di mostrare gli inediti fondi delle loro monoposto: Red Bull, Mercedes e Ferrari.

    E’ avvenuto tutto tra venerdì e sabato. Nelle prove libere II, l’incidente del pilota spagnolo della Ferrari ha permesso di scattare alcune foto del fondo della SF-23. I fondi di Mercedes e Red Bull sono stati invece fotografati nella giornata di sabato, rispettivamente durante le prove libere III e le qualifiche.
    Le immagini di questa importantissima parte delle monoposto è qualcosa di veramente atipico e che ha permesso di mettere in evidenza alcune importanti differenze progettuali tra i tre team.
    Il design sviluppato da Adrian Newey è quello che sembra più ricercato ed estremo, con dei profili longitudinali che servono per incanalare al meglio i flussi verso l’estrattore posteriore e sigillare al meglio la vettura al suolo. Qualche concetto analogo anche sul fondo della Mercedes mentre quello Ferrari appare il più “semplice” e pulito.
    Qui sotto il tweet di Formula Data Analysis che mette a confronto i tre fondi

    Ferrari vs Mercedes va RedBull floors
    The plank wear pattern will be studied intensely by the other teams, as it tells you how the car changes its trim through the lap!
    RB’s floor is the most intricate and tri-dimensional (as @dr_obbs mentioned)#F1 #MonacoGP pic.twitter.com/NY72u9HuuW
    — 📈Formula Data Analysis (@FDataAnalysis) May 28, 2023

    Il tweet di Antonio Lobato con il fondo della Mercedes

    La foto que ningún equipo quiere que le hagan 🤦🏻‍♂️ pic.twitter.com/47fxQhdcFd
    — Antonio Lobato (@alobatof1) May 27, 2023 LEGGI TUTTO

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    F1 GP Monaco, diretta gara: dove vederla in tv e orario partenza

    MONTECARLO – La gara del Gran Premio di Monaco chiude il settimo appuntamento della stagione di Formula 1. A partire dalla pole position sarà Max Verstappen, autore di una prestazione da urlo nelle qualifiche. La prima Ferrari in griglia sarà quella di Carlos Sainz, quarto, dopo che Charles Leclerc è stato penalizzato di tre posizioni per impeding su Lando Norris: il monegasco partirà sesto. Il via alla gara è in programma domenica 28 maggio alle ore 15:00 e verrà trasmessa in diretta da Sky (canale 207), mentre in chiaro sarà visibile in differita su TV8 dalle 17:45. La visione in streaming è invece disponibile su Sky Go e NOW. LEGGI TUTTO

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    F1 GP Monaco 2023, diretta qualifiche: dove vederle in tv

    MONTECARLO – Scattano le qualifiche del Gran Premio di Monaco, settimo appuntamento stagionale del mondiale Formula 1. Si torna sul leggendario circuito del Principato, terzo tracciato cittadino di fila dopo l’Azerbaijan e gli Stati Uniti, a Miami, con in mezzo la tappa di Imola annullata. Tra le curve di Montecarlo, le Ferrari sono apparse competitive almeno nel venerdì che ha visto in scena le prime due libere, nonostante l’incidente di Carlos Sainz nella seconda sessione. La terza sessione di prove libere del Gran Premio è in programma sabato 27 maggio alle ore 12:30, mentre le qualifiche prenderanno il via alle ore 16:00. Entrambe le sessioni saranno trasmesse in diretta su Sky Sport F1 (canale 207), mentre su TV8 sarà possibile vedere in differita le qualifiche dalle ore 18:30. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Qualifica fondamentale. C’é ancora da lavorare”

    Il venerdì del Gran Premio di Monaco della Scuderia Ferrari ha visto Charles Leclerc e Carlos Sainz lavorare a fondo provando tutte le mescole a disposizione soprattutto pensando alla qualifica di domani, fase più che mai cruciale nella corsa del Principato, data la difficoltà nell’effettuare sorpassi.
    Lo spagnolo ha ottenuto il miglior tempo nella prima sessione, mentre nel turno pomeridiano le due SF-23 si sono piazzate al secondo e terzo posto – in una classifica serratissima – con il monegasco davanti al compago di squadra di una manciata di millesimi lasciando presagire quello che sarà la qualifica di domani.
    On-board con Leclerc: un giro di pista nella sua Monaco

    Leclerc, al termine delle due sessioni di prove libere di oggi, ha dichiarato: “È stata una giornata complicata perché la vettura non si comporta ancora esattamente come vorremmo. Abbiamo bisogno di guardare bene i dati e lavorare ancora sull’assetto della macchina per fare in modo di avere il giusto feeling per domani. Non abbiamo provato ancora niente per la gara perché qui la qualifica è fondamentale e va preparata nel miglior modo possibile”. LEGGI TUTTO