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    F1, Monza e Imola fino al 2030? Cosa manca per l’accordo

    credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeLa volontà di far permanere il doppio appuntamento italiano all’interno del calendario del Circus Iridato è un qualcosa nell’aria da diverso tempo. Entrambe le parti coinvolte, Formula 1 e ACI, sono ben disposte a viaggiare in questa direzione. Prima di siglare l’accordo che estenderebbe dal 2026 al 2030 la permanenza nel calendario dei due GP italiani, Stefano Domenicali è però in attesa di alcune sicurezze da parte di Angelo Sticchi Damiani, a sua volta in stand by sul fronte delle garanzie necessarie da parte del governo.
    “Stiamo trattando il rinnovo del contratto con Monza e Imola, ma abbiamo bisogno di elementi per portare avanti questa trattativa.” Ha spiegato il CEO di F1, che ha poi aggiunto: “Le burocrazie interne non possono fermare certi progetti…” Un riferimento che riconduce allo slittamento dell’inizio dei lavori a Monza, il cui inizio era previsto per i giorni immediatamente successivi il GP dello scorso settembre. I primi colpi di badile inizieranno con tutta probabilità il prossimo gennaio, dal momento che gli appalti per la realizzazione delle opere sono in via di definizione.
    “Dobbiamo mantenere il passo coi tempi, nel 2020 Imola ha avuto un’opportunità straordinaria, ovvero quello di essere stata pronta a una chiamata inaspettata. La tragedia dell’alluvione non ci ha permesso di correre, non vediamo l’ora di tornare di nuovo lì, ma tutto sta nel capire se c’è la volontà di investire nella F1 come piattaforma di spettacolo e business che non può più essere a livello privato, è il nostro paese che deve fare una scelta precisa.”
    Domenicali ha infatti esplicitato la necessità di adeguarsi agli standard imposti dall’attuale livello degli eventi del Circus: “C’è una grande attenzione da parte del mondo dell’intrattenimento, abbiamo bisogno che la gente si possa divertire prima e dopo gli eventi in pista. Oggi la gente si dimentica che la F1 è la piattaforma di business più importante che c’è nel mondo, dove ci sono le più grandi aziende del pianeta. E poi facciamo progresso: il nostro approccio sulla sostenibilità è fattivo, serio, ponderato, abbiamo un programma che coinvolge tutti i promotori perché gli eventi abbiano una attenzione su questi temi.”

    Come spiegato sul Giorno di Monza e Brianza, sul tavolo del presidente ACI Sticchi Damiani c’è la proposta di un pacchetto unico da 300 milioni di euro per i GP di Monza e Imola, per un’estensione di 5 anni, dal 2026 al 2030. Prima di chiudere, Sticchi Damiani attende però certezze da parte di Governo, Regione e Comune. Come ha affermato Alfredo Scala, direttore del circuito brianzolo, in autodromo è già stato avviato il ripristino delle aree boschive, dopo le problematiche emerse in occasione del Rally di Monza di inizio dicembre. La prospettiva è ora quella dell’avvio dei lavori auspicati ormai da tempo, per ridare all’impianto che nel 2022 ha festeggiato i 100 anni di storia, il prestigio che merita.
    Monza e Imola in F1 fino al 2030: proposta di Liberty Media LEGGI TUTTO

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    F1, Domenicali rivela: “Perché Verstappen mi ricorda Schumacher”

    ROMA – Max Verstappen è entrato in un ristretto di club di plurivincitori del Mondiale di Formula 1 e sembra non avere affatto intenzione di fermarsi. L’età è sicuramente dalla sua parte e anche le qualità che, unite ad una Red Bull dominante, possono far sì che il pilota olandese possa vincere ancora molto nelle prossime stagioni. Difficile dire adesso se potrà raggiungere Lewis Hamilton e Michael Schumacher a quota sette titoli, ma c’è già qualcuno che ritiene che Verstappen abbia qualcosa di simile al tedesco.
    Domenicali: “Verstappen non lascia nulla a nessuno”
    Il CEO della Formula 1, Stefano Domenicali, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Rai Radio 1, ha esaltato le qualità di Max Verstappen, scomodando il paragone con una leggenda dell’automobilismo come Michael Schumacher: “Questo sport, come anche altri, è sempre stato contraddistinto da cicli vincenti. Per vincere ci deve essere una combinazione perfetta tra una macchina molto forte ed un pilota di altissimo livello. Nel caso di Verstappen abbiamo visto un pilota più maturo nella gestione della gara, non vuole lasciare nulla a nessuno e per questo mi ricorda Michael Schumacher”. LEGGI TUTTO

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    F1, Domenicali annuncia: “Si tratta per il rinnovo di Imola e Monza”

    ROMA – La Formula 1 ha da poco concluso una stagione molto intensa e ora si prepara al nuovo anno, il cui calendario è già stato annunciato con largo anticipo. Gli organizzatori del Mondiale automobilistico più importante del mondo, però, sono già al lavoro in vista delle prossime stagioni e, tra i temi all’ordine del giorno, ci sono anche i rinnovi relativi alle gare di Monza ed Imola. Le trattative sono in corso, ma una definizione di queste ultime sembra essere ancora lontana poiché ci sarà bisogno di discutere di diversi dettagli.
    Domenicali: “Capire volontà di investire”
    Il CEO della Formula 1, Stefano Domenicali, nel corso di un’intervista rilasciata a ‘La Politica nel Pallone’ in onda su Rai GR Parlamento, ha fatto il punto della situazione in merito al rinnovo dei Gran Premi di Imola e Monza: “Stiamo trattando, ma c’è bisogno di alcuni elementi. C’è bisogno di mantenere il passo coi tempi. Nel 2020 Imola ha avuto un opportunità straordinaria ovvero quello di essere stata pronta a una chiamata inaspettata. Bisogna capire la volontà di investire nella F1 come piattaforma di spettacolo e di business che non può più essere a livello privato“. LEGGI TUTTO

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    Imola e Monza, Domenicali: “Ecco cosa serve per il rinnovo”

    ROMA – In Italia la Formula 1, nonostante il momento non molto positivo della Ferrari, ha sempre un grande appeal e i tifosi della Rossa e non solo rispondono presente ad ogni appuntamento che va in scena nel nostro Paese. Dal 2020, oltre al Gran Premio di Monza, è tornato in calendario anche quello sulla pista di Imola, che quest’anno non è stato disputato a causa dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. C’è dunque grande attesa per tornare a gareggiare ad Imola, ma anche e soprattutto per il rinnovo di contratto di entrambe le gare italiane.
    Domenicali: “Burocrazie non possono fermare progetti”
    “Per quanto riguarda la situazione relativa al rinnovo di Imola e Monza stiamo trattando, ma abbiamo bisogno di elementi per potare avanti questa trattativa. Parlo spesso con Sticchi Damiani, ma siamo a dicembre e i lavori a Monza dovevano iniziare subito dopo il Gran Premio. Adesso dovrebbero iniziare a breve. La mia è una spinta costruttiva, le burocrazie interne non possono fermare certi progetti“. Queste le dichiarazioni del CEO della Formula 1, Stefano Domenicali, che nel corso di un’intervista concessa a ‘La Politica nel Pallone’ in onda su Rai GR Parlamento, ha parlato del possibile rinnovo delle gare di Monza e Imola. LEGGI TUTTO

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    Ducati, Domenicali sull’arrivo di Marquez: “Possiamo diventare più forti”

    ROMA – L’attesa per la nuova stagione di MotoGP è quasi tutta concentrata sul matrimonio tra Marc Marquez e la Ducati del Team Gresini, che gli permetterà di essere il compagno di squadra di suo fratello Alex. Lo spagnolo, come noto, ha scelto di lasciare la Honda per provare a rilanciarsi in ottica lotta per il titolo e farà di tutto per esprimersi al meglio sin dalla prima gara del 2024. I primi segnali nei test di Valencia sono stati incoraggianti e questo potrebbe essere un bene per la Ducati. LEGGI TUTTO

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    Domenicali guarda al 2024: “Bagnaia e Marquez si stanno già studiando”

    ROMA – Il due volte campione del mondo di MotoGP, Francesco Bagnaia, si sta godendo un po’ di meritato riposo dopo la conquista del suo secondo alloro, ma all’orizzonte c’è già la prossima stagione che, probabilmente, sarà ancora più impegnativa di quella appena conclusa. Tra i nuovi avversari del piemontese dovrebbe esserci anche l’otto volte campione iridato Marc Marquez che, dopo il suo clamoroso trasferimento alla Ducati del Team Gresini, è pronto a tornare a lottare per la conquista del titolo.
    Domenicali: “C’è condivisione di dati”
    Queste le dichiarazioni dell’amministratore delegato della Ducati, Claudio Domenicali, in merito alla battaglia che si prospetta per il 2024 tra Francesco Bagnaia e Marc Marquez: “La nostra squadra si basa sul metodo di condivisione dei dati perché aiuta a crescere anche i piloti. Bagnaia, per esempio, ha già iniziato a studiare lo stile di guida di Marquez, così come lo spagnolo sta studiando come guida Pecco. Soltanto in questo modo possiamo essere sicuri di migliorare ulteriormente sotto diversi aspetti”. LEGGI TUTTO

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    F1 Academy, nel 2024 scenderanno in pista tutti i team di F1

    La serie propedeutica tutta al femminile, dal 2024 si appresta a compiere un ulteriore step di avvicinamento al Circus Iridato. Nella prossima stagione infatti, 10 ragazze della serie scenderanno in pista con i colori delle scuderie di Formula 1. Un’operazione che rafforza ulteriormente il legame fra la neonata categoria e la massima serie del motorsport, dal momento che ciascuna delle ragazze scelte rappresenterà una squadra di F1 all’interno della F1 Academy.
    Resteranno i cinque attuali team della serie, con tre vetture ciascuno (ART Grand Prix, Campos Racing, MP Motorsport, PREMA Racing e Rodin Carlin). 10 delle 15 macchine in pista avranno però le livree delle monoposto di Formula 1. Come quanto specificato all’interno del comunicato ufficiale, le 5 ragazze che non verranno scelte dalle scuderie di F1, verranno comunque supportate da partner che saranno ufficializzati prossimamente.
    Susie Wolff, l’amministratore delegato della F1 Academy, si è detta orgogliosa del fatto che le scuderie di Formula 1 abbiano accolto la visione della serie. “Questo non solo dimostra il profondo supporto della F1 Academy da parte della community della F1, ma ispirerà un’intera generazione di giovani ragazze a concretizzare le loro opportunità nel mondo del motorsport, dentro e fuori la pista. Dal momento che ci uniremo al calendario della F1, sono fiduciosa che ciò avrà un impatto positivo a lungo termine.”

    Un effetto positivo confermato anche dal CEO della F1, Stefano Domenicali: “Oggi è un giorno davvero importante, che dimostra l’impatto che questo progetto sta avendo e il supporto che sta ricevendo dalla community della F1. Susie, le squadre e tutte le persone coinvolte, stanno lavorando fianco a fianco instancabilmente per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati insieme. Nel 2024 la F1 Academy entrerà nel nostro calendario aumentandone il prestigio, avere le livree di F1 in pista è qualcosa di davvero speciale”. LEGGI TUTTO

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    Moto GP, niente Ducati per Marquez. Domenicali chiude allo spagnolo

    ROMA – Clauio Domenicali chiude definitivamente la porta ad ogni eventuale passaggio di Marc Marquez in Ducati. L’amministratore delegato del gruppo di Borgo Panigale spegne sul nascere le voci di mercato annunciate nei giorni scorsi da Jorge Lorenzo, e che hanno velocemente animato l’intero Circus. “Marquez non deve dimostrare niente a nessuno – ha detto Domenicali – ma non sarebbe la scelta giusta per noi”. LEGGI TUTTO