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    Trento brilla solo per un set, Il Bisonte si prende i tre punti

    Di Redazione Altri tre punti preziosi per Il Bisonte Firenze, che nel debutto casalingo (anche se provvisoriamente in “trasferta” al PalaRialdoli) fa ancora bottino pieno contro la Delta Despar Trentino. Partita che procede a strappi: le ospiti si accendono solo quando riescono a trovare continuità in battuta e si appoggiano ai lampi di un’ispirata Yamila Nizetich (19 punti), ma con l’eccezione del secondo set sono le toscane a dominare il gioco, assicurandosi sempre vantaggi importanti. La squadra di Massimo Bellano porta 5 giocatrici in doppia cifra, con Sylvia Nwakalor sempre nel ruolo di finalizzatrice (19) e una prova di sostanza per le centrali Amandha Sylves e Yvon Belien, entrambe a quota 10. La cronaca:Massimo Bellano parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Sorokaite in banda, Sylves e Beliën al centro e Panetoni libero, mentre Bertini risponde con Raskie in regia e Piani in diagonale, Rucli e Furlan al centro, in banda Rivero e Nizetich e Moro libero. La partenza sprint delle gialloblu costringe Bellano a chiamare subito il time out (1-3). A seguire arriva la pronta risposta di Sorokaite e compagne (+4) e dopo un bel primo tempo di Belien (11-8), il Bisonte allunga nel punteggio che costringe coach Bertini a fermare il gioco. La reazione di Trentino non arriva e dopo un gran bell’attacco di Nwakalor (20-13), chiude Sylves il parziale in primo tempo sul punteggio di 25-13. Nel secondo set si annota un’altra buona partenza delle ragazze di Trento che spingono in fase break (0-4); Sorokaite accorcia, ma la Delta Despar  rimane avanti nel punteggio con un ottimo servizio di Piani e gli attacchi di Nizetich (5-12). I troppi errori commessi dalle bisontine costringono Bellano ai cambi: Bellano inserisce Enweonwu per Nwakalor , Bonciani per Cambi e infine sul 12-21, Knollema per Van Gestel. Sorokaite e Knollema cercano di recuperare ma Trentino chiude il parziale 17-25 con Nizetich. Il terzo set è tutt’altra storia con il Bisonte avanti grazie a Sorokaite e Belien; Nwakalor e Sylves allungano e poi arriva il murone di capitan Sorokaite sul 7-4. La Delta Despar Trentino insegue nel punteggio e coach Bertini è costretto al time out sul 16-13 per Firenze. Un’aggressiva Van Gestel e la solita Nwakalor portano le bisontine sul 22-14. Nel finale la regista Raskie annulla un set point al Bisonte, ma l’mvp Belien chiude il parziale, 25-16, con un bellissimo primo tempo. Nel quarto e decisivo set le bisontine volano sulle ali dell’entusiasmo con un monster block di Nwakalor sul 4-3. Bertini chiama time out sull’8-4 ma Firenze è ormai protagonista: prima arriva il muro punto  di Cambi (12-7) poi Sorokaite allunga e infine Belien mette a segno l’ennesimo punto sul 21-14. Le gialloblu non mollano e accorciao le distanze fino al 22-18. Sorokaite riprende le redini e Van Gestel regala il match point e i tre punti sul 25-19. “La partita è andata un po’ come ce la aspettavamo – commenta a fine gara Massimo Bellano – ho trovato una squadra con due fondamentali molto forti, la battuta e la difesa. Sia in battuta, soprattutto nel secondo set, sia in difesa per tutto il match ci hanno fatto penare molto, ma noi abbiamo fatto la miglior prestazione di questo inizio di stagione proprio nel muro-difesa, e nei momenti in cui siamo riusciti anche a contrattaccare in maniera incisiva abbiamo creato quel divario che ci ha portato a vincere“. Il Bisonte Firenze-Delta Despar Trentino 3-1 (25-13, 17-25, 25-16, 25-19)Il Bisonte Firenze: Van Gestel 12, Belien 10, Cambi 3, Sorokaite 14, Sylves 10, Nwakalor 19, Panetoni (L), Enweonwu 3, Knollema 1, Bonciani. Non entrate: Diagne, Lapini, Golfieri (L), Graziani. All. Bellano. Delta Despar Trentino: Furlan 5, Piani 13, Nizetich 19, Rucli 2, Raskie 3, Rivero 8, Moro (L), Piva 1, Mason, Stocco. Non entrate: Berti, Botarelli. All. Bertini. Arbitri: Caretti, Verrascina. Note: Spettatori: 125, Durata set: 27′, 24′, 25′, 26′; Tot: 102′. Muri punto: Il Bisonte 11, Trentino 3 ; Ace: Il Bisonte 0, Trentino 4, % ricezione positiva: Il Bisonte 67% , Trentino 65%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piani fa il vuoto a suon di ace, la Delta Despar sbanca Bergamo

    Di Redazione Bergamo si conferma campo amico per la Delta Despar Trentino che ottiene la terza vittoria in altrettante sfide disputate nella città orobica iniziando la stagione 2021-22 con una importantissima vittoria. Il successo contro il Volley Bergamo 1991, diretta concorrente per la salvezza, arriva in rimonta dopo il primo set perso e porta la firma di Vittoria Piani, MVP e top scorer dell’incontro con 17 punti ma soprattutto autrice di ben 7 ace. Alle padrone di casa non basta la prova di Khalia Lanier, partita bene ma andata in calando. La cronaca:Organico al completo per entrambi gli allenatori, che partono con i previsti “sei più uno”. Delta Despar Trentino con Raskie in regia, Piani opposto, Nizetich e Rivero-Màrin in banda, Berti e Furlan al centro e Moro libero. Giangrossi risponde con Di Iulio al palleggio, Ana Paula Borgo opposto, Lanier e Loda schiacciatrici, Ogoms e Scholzel al centro e Faraone libero. Subito i muri di Nizetich portano la Delta Despar Trentino davanti nel punteggio (1-3) ma ben presto è lesta Bergamo a riportarsi sotto con l’attacco sul nastro della stessa argentina (4-4). Si va avanti punto a punto sino a metà frazione quando il turno in battuta di Ogoms scava il solco tra le due formazioni (19-14). Bertini inserisce forze fresche come Piva, Stocco e Mason e il cambio porta i suoi frutti riuscendo Trento ad annullare cinque palle match con due ace di Piani (24-19), prima del 25-23 firmato da Lanier. Inizio secondo set a tinte gialloblù con Rivero che firma il più 4 (5-9). Di Iulio ferma Nizetich e successivamente Piani attacca out riportando nel set il Volley Bergamo 1991 (13-13). Si arriva punto a punto sino alle battute conclusive quando ci pensa Piani a mettere a terra l’attacco del set (23-25). Terzo parziale tutto in favore della Delta Despar Trentino che riesce sin dalle prime battute a mettere tra sé e il Volley Bergamo 1991 punti importanti (4-7). Rivero al servizio firma il break decisivo con anche due punti personali (9-15). Finale a senso unico con la parola fine al set che lo mette il pallonetto spinto della capitana gialloblù Nizetich (18-25). Nel quarto set la stessa Nizetich si conferma vera mattatrice assieme agli ace di Piani, fattore in più di questa sfida (2-7). Non demordono sino alla fase centrale del match le padrone di casa arrivando fino al meno 1 (11-12) per poi commettere qualche errore diretto di troppo e vedere la Delta Despar Trentino fuggire nuovamente sul più 4 (12-16). Chiude l’incontro l’mvp di giornata Vittoria Piani (18-25). Vittoria Piani: “Siamo partite molto contratte e tese pagando probabilmente il fatto di non essere più abituate a giocare con il pubblico. Ci ha fatto però molto piacere poter ritrovare. I tifosi ed essere riuscite ad esprimerci, nei successivi tre set, sui livelli che ci competono. Strada facendo ci siamo rilassate e siamo diventate noi stesse, riuscendo ad esprimere una pallavolo piacevole e concreta“. Lino Giangrossi: “Siamo partiti bene, come volevamo, concentrati e facendo bene tante cose, ma da metà del secondo set siamo diventati meno aggressivi in battuta e loro hanno giocato spesso con palla in mano. Così abbiamo iniziato a subire. Bravi loro, noi continuiamo a lavorare“. Volley Bergamo 1991-Delta Despar Trentino 1-3 (25-23, 23-25, 18-25, 18-25)Volley Bergamo 1991: Di Iulio 3, Ana Paula Borgo 5, Loda 5, Lanier 15, Ogoms 7, Schoelzel 8, Faraone (L); Enright 2, Cicola 0, Turlà 0, Cagnin 1, Colleoni ne. All. GiangrossiDelta Despar Trentino: Raskie 1, Piani 17, Nizetich 10, Rivero 15, Furlan 8, Berti 5, Moro (L); Mason 2, Piva 0, Stocco 0, Botarelli ne, Rucli ne. All. BertiniArbitri: Maurizio Canessa e Gianfranco PiperataNote: Durata: 31’, 31’, 27’, 25’ (totale 2h05’). Volley Bergamo 1991 (attacco 37, muro 6, battuta 3, errori attacco 8, errori battuta 13), Delta Despar Trentino (attacco 42, muro 4, battuta 12, errori attacco 11, errori battuta 18). Mvp: Piani (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Delta Despar, la new entry Berti: “Confermarsi è difficile, ma ci consolideremo in A1”

    Di Redazione La Delta Despar Trentino, al secondo anno in massima serie, può contare per la stagione 2021-2022 sulle doti e i centimetri della centrale Beatrice Berti. Nata a Padova il 12 gennaio 1996, Berti fa il suo esordio in serie A2 nell’anno 14-15, con la maglia del Club Italia, e la stagione successiva approda nella serie A1 femminile. Dopo tre stagioni all’Unet E-Work, nel 2020 arriva alla Millenium Brescia. Ora, la nuova avventura con la Delta Despar Trentino di coach Bertini raccontata in un’intervista al Corriere del Trentino. Qual è l’atmosfera a poche ore dall’esordio? “In palestra avverto un buon clima, si riesce a lavorare bene, la sensazione è positiva. Non vorrei parlare troppo presto ma penso che riusciremo a dimostrarlo anche in campo. Magari non subito perché abbiamo ancora tanti dettagli da sistemare”. Come è cambiata la Delta in estate? “Abbiamo più fisicità ed esperienza, L’anno scorso è andata in campo una squadra creata per la A2, adesso è stato fatto un percorso diverso. Abbiamo disputato poche amichevoli e la condizione fisica non è ancora al top ma saremo una squadra che potrà dare fastidio a tutti”. Cosa la ha spinta a trasferirsi a Trento? “È una buona società e un bell’ambiente. In passato mi hanno parlato benissimo di coach Bertini e in effetti il suo modo di lavorare mi piace molto”. Il tecnico è stato impegnato fino ad un mese fa con la Nazionale che ha vinto l’Europeo. Si è sentita la sua mancanza? “In realtà è stata una presenza costante. Era in contatto con lo staff, aveva lasciato un programma ben definito e comunicava con noi appena possibile. Il suo ritorno da campione d’Europa ha trasmesso ulteriore positività: abbiamo capito subito che vorrebbe provare a replicare insieme a noi le emozioni che ha vissuto in azzurro”. L’anno scorso, da avversaria, come ha valutato il percorso della Delta? “Hanno giocato sulle ali dell’entusiasmo, forti degli automatismi consolidati ormai dall’anno precedente. In seguito però l’effetto sorpresa iniziale è stato confermato ed erano anche una squadra piacevole da vedere”. Adesso cosa cambia? “Confermarsi è difficile, noi ragazze nuove sentiamo la responsabilità di aiutare questo club a consolidarsi in A1”. LEGGI TUTTO

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    “Certi Amor1 ritornano”, ecco gli abbonamenti alla Delta Despar Trentino

    Di Redazione Dopo la prima stagione nella massima serie, in cui le gialloblù hanno centrato una tranquilla salvezza togliendosi la soddisfazione di approdare alla Coppa Italia e ai playoff, la rinnovata Delta Despar Trentino è pronta a tuffarsi in una nuova avventura in Serie A1 femminile. La società, vista la possibilità di riaprire le porte del palazzetto ai propri tifosi e con la grande novità dell’impianto di gioco, che da quest’anno sarà la BLM Group Arena, ha scelto di riproporre la campagna abbonamenti, accompagnata dal claim “Certi Amor1 ritornano“. La tessera permetterà di assistere a 15 gare casalinghe (13 di regular season, più altre due gare da scegliere nel corso della stagione) e viene proposta in tre settori: Gold (tribuna centrale zona Vip), Silver (tribuna centrale lato opposto) e Bronze (tribuna centrale superiore). Così come negli anni scorsi l’ingresso sarà gratuito per i ragazzi e le ragazze sotto i 12 anni e per i portatori di handicap (accompagnatore compreso). Per tutti gli altri, i prezzi saranno di 250 euro per il settore Gold, 180 euro per il settore Silver e 150 euro per il Bronze, mentre i tagliandi per le singole partite saranno in vendita rispettivamente a 20, 15 e 12 euro. La BLM Group Arena adotterà, almeno inizialmente, la disposizione a scacchiera dei posti disponibili, per mantenere il distanziamento di almeno un metro e mezzo fra uno spettatore e l’altro, come richiesto dai protocolli attualmente in vigore. Potranno accedere alla struttura solamente i possessori di Green Pass, dotati di mascherina (che dovrà essere sempre indossata all’interno dell’impianto). Gli abbonamenti possono essere acquistati online tramite il portale VivaTicket o negli uffici di Promoevent Service, a Trento in via del Suffragio, 10. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Yamila Nizetich è la nuova capitana della Delta Despar Trentino

    Di Redazione È arrivato ieri uno dei rarissimi annunci di questa prima parte di stagione per la Delta Despar Trentino: la nuova capitana della squadra di Bertini sarà Yamila Nizetich, detta “Yas”, la schiacciatrice argentina tornata quest’anno in Italia dopo le esperienze a Pesaro, Novara e Cuneo tra il 2017 e il 2020. Una novità assoluta per una squadra che ha voltato pagina rispetto al passato, confermando di fatto solo tre elementi (Piani, Furlan e Moro) rispetto alla scorsa stagione. C’è grande curiosità per il debutto in campionato delle trentine, che avverrà domenica 10 ottobre alle 17 sul campo del Volley Bergamo 1991: la Delta Despar ha approcciato la nuova annata a dir poco in sordina, disputando soltanto pochissimi allenamenti congiunti e concentrandosi sulla preparazione in palestra. (fonte: Facebook Trentino Rosa) LEGGI TUTTO

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    Viaggio nella Serie A1: Novara, Chieri, Trento, Firenze e Cuneo

    Di Alessandro Garotta Continua il nostro viaggio alla scoperta della Serie A1 femminile 2021-2022, con l’analisi di arrivi e partenze, punti di forza e punti deboli di tutte e 14 le squadre protagoniste del prossimo campionato. Questa settimana parliamo di Novara, Chieri, Trento, Firenze e Cuneo. TUTTI I ROSTER DELLA SERIE A1 Foto Igor Gorgonzola Novara IGOR GORGONZOLA NOVARA. Ci è arrivata davvero vicina la Igor quattro mesi fa. Contro ogni previsione, contro ogni pronostico. Sarebbe stata una grande impresa, ma evidentemente non era ancora tempo. E allora cambi minimali per riprovarci, stavolta senza l’effetto sorpresa: duellare per lo Scudetto e fare strada in Europa sono gli obiettivi minimi e assolutamente alla portata per le azzurre. Con giocatrici marginali nelle rotazioni come Francesca Napodano, Alessia Populini, Elisa Zanette e Sara Tajè a scegliere di emigrare in cerca di maggiore spazio, di fatto la sola “vera” uscita è quella dell’opposta Malwina Smarzek. La dirigenza novarese ha scelto un profilo molto diverso per coprirne la falla, puntando sull’esplosività e sulla grinta della turca Ebrar Karakurt, una potenziale top player chiamata a confermare le qualità espresse in patria con VakifBank e THY. Inoltre, l’aver rafforzato in maniera significativa ed eterogenea il roster con gli innesti di Rosamaria Montibeller, Sofia D’Odorico ed Eleonora Fersino permetterà a Stefano Lavarini di gestire le titolari nell’arco della stagione, in modo che possano arrivare al gran finale nella migliore forma. Una cosa non da poco. Foto Instagram Héléna Cazaute REALE MUTUA FENERA CHIERI. L’annata 2020-2021 ha certificato l’appartenenza della formazione piemontese all’elite del nostro campionato: dopo aver centrato la Final Four di Coppa Italia e sfiorato la top-4 in regular season, le biancoblù si sono arrese ai quarti dei playoff contro la ben più attrezzata Monza, ma ha venduto cara la pelle fino all’ultimo. Nel ripartire quindi con rinnovate ambizioni, non poteva esserci scelta diversa del rinnovo di contratto per Giulio Bregoli. Insieme al coach, confermata anche gran parte della rosa: saranno di nuovo in scena al PalaFenera le centrali Alessia Mazzaro e Rhamat Alhassan, il libero Chiara De Bortoli, la palleggiatrice Francesca Bosio, le bocche da fuoco Francesca Villani, Alexandra Frantti e Kaja Grobelna (in attesa del ritorno sui campi del capitano Elena Perinelli). A loro il compito di agevolare l’inserimento delle nuove arrivate: se Asia Bonelli ha già lasciato intravedere qualità interessanti nelle precedenti esperienze alla Omag S.G. Marignano e alla Unet E-Work Busto Arsizio, le altre sono giocatrici tutte da scoprire e nel corso della stagione potrebbero rivelarsi liete sorprese. Camilla Weitzel ed Héléna Cazaute hanno fatto sfracelli rispettivamente in Germania e Francia e ora potranno testarsi ad un livello più alto, mentre Yağmur Karaoğlu arriva ad occupare la casella di secondo opposto. A fare la differenza, per aspirare ancora una volta a qualcosa in più di una semplice qualificazione alla post-season, potrebbe esserci proprio l’apporto dalla panchina. August Raskie – Foto Beziers Angels DELTA DESPAR TRENTINO. Secondo anno in A1 e obiettivo che non cambia per la Delta Despar: salvarsi e farlo il prima possibile. Perciò, la priorità in sede di mercato è stata la conferma degli elementi che tanto bene avevano fatto nella scorsa stagione; missione compiuta solo parzialmente, con le partenze di Sofia D’Odorico, Giulia Melli, Maria Luisa Cumino e Silvia Fondriest bilanciate dai rinnovi di Vittoria Piani, Eleonora Furlan e Ilenia Moro. Per fronteggiare gli addii, l’idea della società trentina è stata quella di concentrare le proprie risorse sul consolidamento e sul rafforzamento del roster, aumentando il numero di elementi da poter coinvolgere nelle rotazioni. Per la cabina di regia è stata scelta la statunitense August Raskie, chiamata a replicare le ottime performance messe in campo a Béziers. Dallo stesso club d’Oltralpe arriva anche l’argentina Yamila Nizetich, che porterà tutta la sua esperienza e sarà un valore aggiunto in posto 4. Completano il quadro giocatrici alla ricerca del definitivo salto di qualità, come Beatrice Berti e Jessica Rivero, e giovani di belle speranze, come Rebecca Piva e Martina Stocco. Il compito di trovare la quadra in questo nuovo mix spetterà a coach Matteo Bertini, che rappresenta l’elemento di continuità per tentare di far bella figura anche questa volta.  Foto Instagram Indre Sorokaite IL BISONTE FIRENZE. Ai nastri di partenza della scorsa stagione Firenze era una di quelle compagini di media classifica su cui gravavano le maggiori aspettative, soprattutto per un interessante progetto tecnico con uno sguardo al futuro. A conti fatti, però, le bisontine non sono riuscite poi a rispettare le attese. Almeno non del tutto, piazzandosi al nono posto in regular season. Comunque, la scelta della società è stata di proseguire sulla strada tracciata, da una parte scommettendo di nuovo su una squadra molto giovane (dieci tredicesimi del roster sono sotto i 26 anni) e dall’altra inserendo due giocatrici esperte che conoscono già l’ambiente come Francesca Bonciani, a rivestire il ruolo di vice Carlotta Cambi, e soprattutto Indre Sorokaite, che nel precedente periodo di militanza in Toscana aveva fatto tanto bene da guadagnarsi un posto nella nazionale di Mazzanti. Proprio in ottica azzurra, quella che verrà si spera sia la stagione della definitiva esplosione di Sylvia Nwakalor: al suo terzo anno da bisontina, la 22enne deve dimostrare di essere pronta ad entrare in pianta stabile tra le big del nostro campionato. A toglierle pressione, soprattutto dal punto di vista realizzativo, oltre a Sorokaite, dovranno pensarci la schiacciatrice Celine Van Gestel, e le centrali Amandha Sylves (in arrivo dalla Francia) e Yvon Beliën, con le centennials Jolien Knollema, Emma Graziani e Terry Enweonwu che potranno dare un contributo dalla panchina quando necessario. Insomma, tante frecce all’arco di coach Massimo Bellano: e se c’è uno in grado tendenzialmente di tirare fuori il meglio da prospetti di talento quello è sicuramente lui. (foto © Muliere x Rm Sport) BOSCA S.BERNARDO CUNEO. Gioventù (tanta) ed esperienza (quel che basta): un mix antinomico da cui potrebbe nascere qualcosa di sorprendente in una realtà come quella di Cuneo, ormai abituata a tenersi lontana dalle sabbie mobili della zona retrocessione e a lottare per l’accesso ai playoff. In panchina c’è ancora Andrea Pistola, riconfermato per il quarto anno consecutivo, ma che dovrà lavorare con un roster in gran parte nuovo. Infatti, rispetto alla scorsa stagione sono rimaste solo il capitano Noemi Signorile, Gaia Giovannini, Alice Degradi – al rientro da un lungo stop per infortunio – e Alice Gay. Tra le novità, da tenere d’occhio soprattutto Marrit Jasper, schiacciatrice olandese che a Brescia ha dimostrato di essere una vera macchina da guerra, e Lucille Gicquel, opposto francese alla prima stagione da titolare in A1 dopo la parentesi di Conegliano. Al centro la scommessa si chiama Federica Squarcini, che insieme alla pari ruolo Federica Stufi dovrà cercare l’alchimia dinamitarda con Signorile per non far rimpiangere la coppia Candi-Zakchaiou. Chiude il sestetto titolare il libero Ilaria Spirito, che torna sui palcoscenici a lei più congeniali dopo l’esperienza a Roma in A2, mentre Elisa Zanette, Beatrice Agrifoglio, Sofya Kuznetsova e Sara Caruso subentreranno dalla panchina. Così sicuri che, con un roster che pare presentare maggiori alternative, la Bosca S.Bernardo non sia in grado di migliorare i risultati del recente passato? 1° PARTE – Conegliano, Scandicci, Perugia, Bergamo e Roma (2° parte – continua) LEGGI TUTTO

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    Il calendario della Delta Despar, coach Bertini: “La sequenza delle partite conta poco”

    Di Redazione Prenderà il via domenica 10 ottobre con la trasferta sul parquet del Volley Bergamo la seconda avventura consecutiva nel campionato di serie A1 femminile della Delta Despar Trentino. Le ragazze di coach Bertini saranno dunque chiamate ad aprire la propria stagione con una sfida particolarmente importante, contro una squadra che lo scorso anno ha battagliato per mantenere la categoria e che nelle previsioni iniziali avrà lo stesso obiettivo delle gialloblù, quello di ottenere la salvezza. Per l’esordio interno si dovrà attendere il 17 ottobre, giorno in cui andrà in scena la seconda giornata d’andata: avversaria della Delta Despar Trentino alla Blm Group Arena, nuova “casa” della formazione di patron Postal, sarà la Bosca San Bernardo Cuneo. La terza e la quarta giornata vedranno Piani e compagne sfidare in trasferta le due formazioni toscane, prima Il Bisonte Firenze nel turno infra-settimanale e successivamente la Savino Del Bene Scandicci. «Come ho sempre detto il calendario e la sequenza delle partite contano relativamente poco, ciò che importa realmente è l’approccio alla stagione e il fatto di riuscire a partire nel miglior modo possibile – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar Trentino – Anche quest’anno, come accaduto nella stagione scorsa, l’obiettivo che ci siamo prefissati sarà proprio quello di avere una partenza positiva e intraprendente, consapevoli che il livello generale del campionato si è ulteriormente alzato. Credo che il calendario rispecchi a grandi linee il percorso incontrato lo scorso anno: nelle prime giornate non affronteremo squadre di primissima fascia e per un gruppo come il nostro che punta alla salvezza sarà molto importante cercare di incamerare più punti possibili, sia per la classifica, sia soprattutto per acquisire fiducia e autostima. Quest’anno, rispetto a dodici mesi fa, abbiamo operato diversi cambi nella struttura della squadra, per questo sarà fondamentale sfruttare al meglio il periodo di preparazione pre-campionato per trovare i giusti automatismi e le corrette dinamiche di squadra. Il percorso di avvicinamento al 10 ottobre sarà dunque particolarmente importante». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Delta Despar, la giovane alzatrice Martina Stocco sarà la vice di Raskie

    Di Redazione Classe 2000, veneta, cresciuta nel vivaio del Bruel Bassano prima di intraprendere il proprio percorso in prima squadra, in serie A2, vivendo quattro stagioni importanti tra Montecchio Maggiore, Talmassons e Olbia. Sarà Martina Stocco, nata a Cittadella ventun anni fa, a completare il parco alzatrici della Delta Despar Trentino, fungendo da preziosissima alternativa alla regista americana August Raskie. Dotata di un ottimo palleggio e di una struttura fisica anomala per un’alzatrice, grazie ai suoi 190 centimetri di altezza, la Stocco, che nel recente passato è stata anche convocata per alcuni raduni della Nazionale pre-Juniores, sarà alla sua prima esperienza nella massima serie. «Sono veramente contenta di entrare a far parte di questa società – spiega Martina Stocco – perché, oltre ai grandi risultati che ha ottenuto alla sua prima stagione in A1, ho sempre reputato il Trentino un ambiente molto sereno dove poter crescere sia come giocatrice che come persona. Sono carica per questa nuova avventura, dove sono determinata a mettermi in gioco al cento per cento e dove penso potremmo creare un gruppo molto coeso e competitivo. Non vedo l’ora di cominciare e di entrare in questo nuovo mondo dell’A1, spero che la squadra riesca ad ottenere tante soddisfazioni e grandi risultati e spero inoltre di crescere molto a livello personale». La scheda di Martina StoccoLuogo di nascita: Cittadella (Padova)Data di nascita: 27 gennaio 2000Ruolo: palleggiatriceAltezza: 190 cm Carriera 2021/2022 Delta Despar Trentino A12020/2021 Olbia A22019/2020 Talmassons A22017/2019 Montecchio Maggiore A2 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO