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    Finale Champions, l’Impero colpisce ancora: di stellare a Istanbul c’è solo Conegliano

    Se il 4 maggio è lo Star Wars Day, all’Ülker Sports Arena di Istanbul è una Imoco Conegliano stellare quella che non si schioda dal tetto d’Europa dopo il titolo in Champions League conquistato lo scorso anno ad Antalya, sempre in Turchia. Un primo set di folgorante bellezza pallavolista quello giocato dalle Pantere, entrate in campo con un solo risultato possibile in testa: la vittoria. Perfetta la regia di Wolosz, dalle cui mani escono traiettorie da Playstation, sempre con i tempi giusti, che Haak, Gabi, Zhu e Fahr trasformano sistematicamente in giocate da highlights (72% in attacco di squadra nel secondo set e 63% finale). Solidissimo oggi anche il muro, con una Chirichella che potrebbe far venire anche idee strane a Julio Velasco (staremo a vedere). Eletta MVP Isabelle Haak, che stasera ne ha messi a terra 21 di rara bellezza.

    Se guerre stellari dovevano essere, Conegliano ha scelto anche l’abito giusto per l’occasione, vestita tutta di nero come i Sith e con Daniele Santarelli che si conferma il Darth Vader del volley femminile. Insomma, l’Impero ha colpito ancora. Quella dell’Imoco è una saga che aggiunge capitoli mentendo sempre lo stesso titolo, ma vietato parlare di monotonia, disco rotto, e chi più ne ha più ne metta.

    Dopo così tante vittorie, a livello nazionale e internazionale, bisogna dire le cose per quello che sono. Per quanto forti siano sempre i roster delle Pantere, vivere con la pressione dell’essere sempre chiamate a vincere, dell’essere sempre quelle favorite, di essere la squadra che tutti si chiedono quando perderà, deve essere un qualcosa di disumano da sostenere e queste giocatrici non sono disumane ma umane anche loro. Il merito di Santarelli e della società in primis, e poi delle giocatrici, è quello di saper gestire tutto questo senza esserne schiacciati, ma bensì trovando sempre la chiave per dominare questa tensione, questo macigno, senza esserne schiacciati. Tutte per una, una per tutte. Un gruppo che è sempre squadra, ogni anno, e che si muove e pensa all’unisono.

    Scandicci ci ha provato. Marco Gaspari ci ha provato. Semplicemente le altre continuano a giocare un altro sport. La finale, per la cronaca, è andata in archivio in tre set con i parziali di 25-16, 25-21, 25-19. Per Conegliano si tratta del 29° titolo della sua storia e della terza Champions League.

    Starting Players – Santarelli e Gaspari confermano le formazioni titolari viste in semifinale. Conegliano parte con Wolosz-Haak e Gabi-Zhu, al centro Fahr e Chirichella, De Gennaro libero. Scandicci parte con Ogjenovic-Antropova, Herbots-Bajema, Carol-Nwakalor e Castillo libero.

    1° set – Pronti via, l’Imoco prova subito a mettere distanza tra sé e le toscane (7-4), l’ace di Carol su De Gennaro riporta le squadre a contatto (7-6) poi si gioca ad elastico (9-6, 11-10). A questo punto Wolosz decide di alzare l’asticella del livello di gioco delle Pantere e sulla metà campo della Savino inizia a grandinare: 14-9, 18-12 e 25-16 finale con punto esclamativo sparato a terra da Gabi. Davvero uno spettacolo l’Imoco di questo primo set. 9 i punti di Haak da una parte , 7 quelli di Antropova dall’altra.

    2° set – Nel secondo set le venete, di alzare il piede dall’acceleratore, non ci pensano minimamente (8-4). Scandicci, comunque, non si fa travolgere, ma anzi resta sempre a distanza di sicurezza (15-13), pronta a sfruttare un’eventuale occasione concessa dall’andamento della partita e soprattutto dalle avversarie. Sin qui, però, di passaggi a vuoto di Conegliano non se ne registrano e anche il secondo parziale va alla squadra di Santarelli, seppur con un margine più ridotto (25-21). E viene da chiedersi come abbia fatto la Savino a reggere l’urto, perdendo quasi di misura, contro una squadra capace di attaccare con il 72% di squadra, costruito con una ricezione solidissima (64% di positiva), commettendo pure 8 errori (contro nessuno dell’Imoco) dalla linea dei nove metri.

    3° set – Nel terzo set Scandicci cerca di aumentare la pressione sulle avversarie difendendo tantissimo (10-12). Riprese le toscane ai 13, Conegliano sposta anche l’ago della bilancia a suo favore (17-15) con due giocate pazzesche di Haak (in pipe) e Gabi (mani-out). Scandicci accusa il colpo e perde ancora terreno (20-16), l’ace di Haak è una mazzata che vale il match-point. Il punto che vale la coppa lo mette giù Chirichella a muro.

    A. Carraro Imoco Conegliano 3Savino Del Bene Scandicci 0(25-16, 25-21, 25-19)A. Carraro Imoco Conegliano: Braga Guimaraes 11, Zhu 14, Haak 21, Wolosz, Chirichella 7, Fahr 6, De Gennaro (L), Seki. Non entrate: Eckl (L), Lubian, Adigwe, Lanier, Lukasik, Bardaro. All. Santarelli. Savino Del Bene Scandicci: Herbots 5, Ognjenovic, Bajema, Nwakalor 5, Da Silva 5, Antropova 14, Castillo (L), Kotikova, Graziani, Ruddins 9. Non entrate: Ribechi (L), Mancini, Mingardi, Ung Enriquez. All. Gaspari.Arbitri: Simonovska, Szabo-Alexi.Note – Durata set: 20′, 25′, 22′; Tot: 67′.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Finals Champions Femminile, Sikiric: “La Serie A italiana è la più forte al mondo”

    Ultime dichiarazioni d’intenti, poi le sfide entreranno finalmente nel vivo: al Marriott Hotel Asia di Istanbul si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della Final Four della CEV Champions League, l’evento europeo di pallavolo più atteso e più ambito.

    En-plein per l’Italia che, alla Ulker Sports Arena di Istanbul, occuperà tre dei quattro slot a disposizione: l’affascinante derby tra A. Carraro Prosecco DOC Conegliano e Numia Vero Volley Milano è in programma alle ore 15 italiane; a seguire, ci sarà la seconda semifinale tra Savino Del Bene Scandicci e VakifBank Istanbul, neocampione di Turchia e pronto a dare battaglia alla formazione toscana.

    Nella conferenza stampa odierna, alla presenza del Presidente della CEV, Roko Sikiric, e della Federazione Turca di Pallavolo, Mehmet Akif Ustundag, hanno preso parola gli allenatori e le capitane delle squadre coinvolte.

    Ai nostri microfoni, si è soffermato il Presidente della CEV, Roko Sikiric: “Le tre squadre italiane alla Final Four di Champions League testimoniano come la Serie A italiana di Pallavolo Femminile sia la più forte al mondo. Come tifosi, siamo felici di vedere queste giocatrici così forti riunite in un solo evento: come CEV, siamo orgogliosi di vedere l’impegno di questi Club a partecipare ai nostri Campionati“.

    Tutto è pronto, dunque: in meno di due giorni, conosceremo il nome della nuova Campionessa d’Europa. Nel frattempo, ricordiamo l’appuntamento con la giornata di Semifinali, a partire dalle ore 15 italiane di Sabato 3 Maggio: tutte le partite saranno trasmesse in diretta su DAZN e su Sky Sport, ma verrà data ampia copertura anche sui canali social di Lega Pallavolo Serie A Femminile con aggiornamenti e contenuti esclusivi.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Finals Champions Femminile, verso Milano-Conegliano. Santarelli: “Quanto abbiamo ottenuto finora non vale nulla ora”

    CEV Champions League, siamo arrivati all’atto finale che decreterà anche la fine della stagione 2024-25 delle Pantere. Per la prima volta nella storia della competizione, tre italiane partecipano alla Final Four, un’altra medaglia al petto di un movimento al top del volley internazionale che continua il suo periodo d’oro anche con i club dopo la vittoria olimpica di Parigi. A. Carraro Prosecco DOC Conegliano, Numia Vero Volley Milano, Savino del Bene Scandicci voleranno alla volta di Istanbul dove troveranno anche il Vakifbank Istanbul.

    Torna il formato delle Final Four torna per la prima volta dal 2018, dal 2019 in poi era stata adottata la formula delle Superfinals. Sabato 3 maggio, alle ore 15 Italia (16 locali), la A. Carraro Prosecco DOC Conegliano affronterà la Numia Vero Volley Milano. Successivamente, alle ore 18 italiane (19 locali), si sfideranno la Savino del Bene Scandicci contro il Vakifbank Istanbul, squadra campione di Turchia. La finalissima si giocherà domenica 4 maggio alle 18 italiane, mentre la finale per il terzo posto inizierà alle 15.

    Coach e capitano insieme, al Marriott Hotel Asia di Istanbul i rappresentati delle squadre partecipanti parlano alla vigilia della Final Four di CEV Champions League. Per la A. Carraro Prosecco DOC Conegliano arrivano i commenti di coach Daniele Santarelli e capitan Asia Wolosz.

    Il coach Daniele Santarelli: “Per me è sempre speciale venire qui a Istanbul, a maggior ragione se giochiamo una competizione così importante. Saremo nel miglior palazzetto per disputare un torneo ad alto livello, di fronte a noi ci sono i club italiani e una delle migliori squadre del mondo. Dal nostro punto di vista è un privilegio esserci, sappiamo di avere tanta pressione addosso, abbiamo giocato diverse volte e conosciamo il valore degli avversari. Milano è molto forte, dovremo esprimere il gioco migliore, quello che abbiamo ottenuto finora non vale nulla ora. Conterà quello che accadrà da domani, è normale che dopo questa annata riceviamo tutta questa attenzione adesso”.

    La capitana Asia Wolosz: “È fantastico essere qui alla Final Four e riabbracciare la vecchia formula per le finali di Champions League, voglio fare i complimenti a tutte le altre squadre che si sono qualificate. È stata una stagione lunghissima per noi, piena di successi, abbiamo uno staff che ci aiuta a rimanere con i piedi per terra: torniamo in palestra a lavorare sempre con grande concentrazione. Questo è l’ultimo week-end della stagione, desideriamo chiudere nella maniera migliore possibile, ma sappiamo che sarà complicato. Affrontiamo ancora Milano, ma solo in gara secca questa volta, abbiamo il focus puntato solo sulla nostra pallavolo per mostrare tutto ciò su cui abbiamo lavorato quest’anno”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Final-Four di Champions femminile (3-4 maggio) con Conegliano, Milano, Scandicci: info e dove vederle

    L’ultimo appuntamento della stagione 2024-25 è, ormai, alle porte. Dopo i trionfi di Roma in CEV Challenge Cup e Novara in CEV Cup e a dieci giorni dalla conclusione della Finale Scudetto, le attenzioni di tutti gli appassionati di pallavolo si sposteranno in Turchia, precisamente alla Ulker Sports Arena di Istanbul, dove il 3 e il 4 maggio andrà in scena la prestigiosa Final Four di CEV Champions League. Alle ore 15 e alle 18 italiane di entrambi i giorni di gara, in diretta su DAZN e Sky Sport, le sfidanti si scontreranno per il premio più ambìto. 

    Un’edizione già storica, perché tra le quattro partecipanti ci saranno ben tre rappresentanti della Serie A1 Tigotà. Detentrice del titolo e campionessa di tutte le competizioni giocate in questa stagione, l’A.Carraro Prosecco Doc Conegliano affronterà la sua settima semifinale negli ultimi nove anni (2019-20 interrotta per Covid, 2022-23 uscita ai quarti contro il Fenerbahce) contro la Numia Vero Volley Milano, già avversaria in Supercoppa, campionato, Mondiale per Club, Coppa Italia e Finale Scudetto. Le pantere cercheranno la terza Champions League dopo quelle vinte nel 2021 (finale contro il VakifBank) e nel 2024, trionfando proprio contro le avversarie meneghine al termine di cinque emozionanti set. In campo, saranno presenti tutte le MVP delle ultime sette edizioni della Champions League, esclusa la turca Kirdar che vinse nel 2018: Zhu (2017), Egonu (2019, 2021, 2023), Gabi (2022) e Haak (2024). L’opposta azzurra sarà inoltre alla sua sesta fase finale consecutiva, la seconda con la maglia di Milano. In questa edizione, Conegliano ha perso soltanto un set (nei gironi contro il Resovia), la squadra di coach Lavarini una sola partita (sempre nei gironi, contro il VakifBank). Oltre alla finale dello scorso anno, solamente un altro precedente in Europa tra le due compagini: i quarti di finale della stagione 2021-22, con doppio successo delle ragazze di coach Santarelli. La sfida comincerà alle ore 15.

    Alle ore 18, seguirà l’altro accoppiamento del tabellone, che vedrà la terza squadra italiana, la Savino Del Bene Scandicci, contro le padrone di casa del VakifBank Istanbul. Due squadre agli opposti per storia nella competizione: la formazione toscana è alla prima volta assoluta in una fase finale di CEV Champions League, mentre la corazzata turca è la più titolata tra le presenti, con 6 trofei e ben 9 finali giocate. Gli unici due precedenti risalgono ai gironi dell’edizione 2019-20, con una doppia vittoria esterna: 2-3 scandiccese in Turchia, 0-3 del Vakif in Toscana. Se però in questa stagione le ragazze agli ordini dell’italiano Giovanni Guidetti hanno subìto due sconfitte europee (contro Milano nel ritorno della Pool e all’andata dei quarti di finale contro il Fenerbahce) la squadra di Marco Gaspari è stata protagonista di un percorso immacolato: otto successi su otto e zero set concessi alle avversarie. Due ex dal lato di Scandicci, Ognjenovic (dal 2019 al 2021) e Bajema (nella stagione 2022-23, coronata con il successo di Torino), nessuna tra le file turche ma folta rappresentanza di giocatrici passate dall’Italia: da Frantti (Chieri e Casalmaggiore) a Markova (Novara), da Kipp (Firenze) a Van Ryk (Bergamo) fino alla campionessa olimpica di Parigi Caterina Bosetti. 

    Sarà la prima volta in cui saranno presenti tre italiane in una Final Four di CEV Champions League, ma non la prima con tre italiane su quattro in Semifinale: accadde anche nella stagione 2020-21, con Conegliano che, dopo aver eliminato Novara, trionfò nella Finalissima di Verona contro il VakifBank, che ebbe a sua volta la meglio su Busto Arsizio nel vecchio format che prevedeva andata e ritorno. L’Italia è attualmente in corsa per completare l’ottavo triplete di coppe europee della sua storia (2024, 2019, 2009, 2006, 2005, 2000 e 1997 i precedenti), il secondo consecutivo dopo quello della scorsa stagione, con una striscia aperta di cinque trofei continentali consecutivi (sette includendo anche le ultime due WEVZA Cup). In caso di successo di una delle tre formazioni, l’Italia conquisterebbe la sua 19^ Champions League, a -4 dal record di 23 titoli dell’Unione Sovietica-Russia. Oltre a Conegliano, vincitrici in passato Bergamo (7), Ravenna (2), Matera (2), Perugia (2), Modena (1), Casalmaggiore (1) e Novara (1). 

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Verso le Finali di Champions: chi ha più ‘orecchio’ tra Santarelli, Lavarini e Gaspari?

    Simpatica iniziativa della Lega Pallavolo Serie A Femminile che ha messo alla prova Daniele Santarelli, Stefano Lavarini e Marco Gaspari, coach rispettivamente di Conegliano, Milano e Scandicci, le tre squadre italiane che nel weekend andranno a caccia della Champions League a Istanbul.

    Il gioco consisteva nel riconoscere le proprie giocatrici dalla voce senza guardarle, inutile dire che il risultato, in tutti e tre i casi, è stato tutto da ridere. LEGGI TUTTO

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    Scandicci, svelate le nuove maglie per la Final Four di Champions League

    Manca sempre meno alla Final Four della CEV Champions League ed è anche cominciato il countdown per l’appuntamento con la storia della Savino del Bene Scandicci. Il primo impegno del team toscano in terra turca sarà la sfida di Semifinale contro il Vakifbank di Guidetti e Bosetti sabato 3 maggio.

    Per le gare in programma alla Ülker Sports Arena di Istanbul, Antropova e compagne indosseranno una maglia dedicata alla storica occasione, targata sempre Errea Sport. A presentare il nuovo Official Kit Final Four è stata la stessa società fiorentina tramite social scrivendo: “🏆🇪🇺 𝑨 𝒏𝒆𝒘 𝒔𝒌𝒊𝒏, 𝒇𝒐𝒓 𝑪𝑬𝑽 𝑪𝒉𝒂𝒎𝒑𝒊𝒐𝒏𝒔 𝑳𝒆𝒂𝒈𝒖𝒆 𝑭𝒊𝒏𝒂𝒍 𝑭𝒐𝒖𝒓”

    (fonte: Savino del Bene Scandicci) LEGGI TUTTO

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    Champions, nel derby italiano il biglietto per la Final-Four di Lodz lo stacca Perugia

    Sarà la Sir Sicoma Monini Perugia a rappresentare l’Italia alla Final Four di Champions League maschile che si giocherà a metà maggio (16, 17 e 18) in Polonia a Lodz. Nel derby tutto italiano contro la Mint Vero Volley Monza, remake della finale scudetto della passata stagione, gli umbri hanno chiuso il discorso qualificazione tra le mura di casa del PalaBarton dopo il successo della scorsa settimana per 1-3 in Brianza. In questa sfida di ritorno, dopo aver perso il primo set a 18 e vinto il secondo 23-25, la Mint nulla ha potuto nel terzo parziale (25-14). Il qualification point porta la firma dell’ex Plotnytskyi, neanche a dirlo con un ace.

    In semifinale di Champions gli umbri affronteranno i turchi dell’HalkBank Ankara, mentre dall’altra parte del tabellone sarà derby polacco tra Jastrebski Wegiel e Aluron CMC Warta Zawiercie.

    Nel quarto set sia Lorenzetti che Eccheli attingono a piene mani dalle rispettive panchine. Nel campo di Monza, in particolare, hanno l’occasione di mettersi in mostra, per di più in Champions, giovani interessanti. Uno su tutti il centrale 18enne Taiwo. Dall’altra è Cianciotta a sfruttare alla perfezione l’occasione. Le due squadre si danno battaglia a lungo e alla fine hanno ancora la meglio i Block Devils con il punteggio di 31-29.

    Continua dunque la caccia di Perugia a quella Champions League che nella passata stagione non aveva giocato ed era stata l’unica competizione che le era mancata per completare un en-plein clamoroso dopo Mondiale per Club, Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto. Finisce invece qui la stagione di Monza. Una stagione travagliatissima in campionato, ma di fatto esaltante nel cammino europeo che l’ha portata a chiudere il girone da capolista e salutare la competizione ai quarti, sfortunatamente contro un’altra squadra italiana.

    Thomas Beretta, centrale e capitano MINT Vero Volley Monza: “Per me non è stato semplice seguire queste gare da fuori, senza poter dare il mio contributo. Dopo esserci salvati all’ultima giornata in campionato, abbiamo fatto delle buone settimane di allenamento, giocando poi un’ottima partita con Perugia in casa nostra. Anche oggi in realtà si è visto qualcosa di buono; ribaltare il risultato sarebbe stato un grande miracolo sportivo, ma purtroppo siamo riusciti a difenderci solo fino al secondo set. Questa è stata la nostra ultima partita della stagione, che per noi non è stata troppo lunga ma faticosa e con tanti imprevisti; aver trovato la salvezza era l’obiettivo principale. La Champions è sempre la Champions, e noi abbiamo fatto il massimo perché riuscire ad arrivare in Final Four battendo Perugia non era una cosa semplice. Sono orgoglioso di tutti i ragazzi perchè non hanno mai mollato”.

    Sir Sicoma Monini Perugia 3Mint Vero Volley Monza 1(25-18, 23-25, 25-14, 31-29)Sir Sicoma Monini Perugia: Piccinelli (L), Candellaro 1, Zoppellari, Cianciotta 2, Giannelli 3, Herrera Jaime 6, Loser 5, Ben Tara 11, Solé 5, Usowicz, Colaci (L), Ishikawa 19, Plotnytskyi 13. Non entrati Semeniuk. All. Lorenzetti Angelo.Mint Vero Volley Monza: Lee 3, Frascio 8, Taiwo 1, Rohrs 11, Marttila 9, Mancini, Kreling 1, Picchio(L), Di Martino 4, Averill 9, Gaggini (L), Szwarc 7. Non entrati Beretta, Caporossi. All. Eccheli Massimo.Arbitri: Maroszek, Cesare.Note – durata set: 26′, 30′, 24′, 35′; tot: 115′. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 26, Vincenti 9. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 26, Vincenti 4.

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Monza a caccia dell’impresa contro Perugia, Kreling: “Dobbiamo mostrare tutto ciò che sappiamo fare”

    Notte europea per la MINT Vero Volley Monza. Dopo l’1-3 tra le mura di casa dell’Opiquad Arena, Beretta e compagni sono pronti per una nuova sfida continentale contro la Sir Sicoma Monini Perugia, questa volta da dentro o fuori; giovedì 20 marzo alle ore 20:30 (diretta Sky Sport e DAZN) la formazione di coach Eccheli sarà sul campo del PalaBarton per la gara di ritorno dei Quarti di Finale di CEV Champions League. La posta in palio è alta: il pass per la Final Four di Champions in programma dal 16 al 18 maggio a Łódź in Polonia.

    Parola d’ordine per Monza è vittoria: i brianzoli infatti per poter accedere alla fase finale della competizione continentale devono necessariamente ribaltare il risultato dell’andata, imporsi sugli umbri in massimo quattro set e mandare poi la sfida al Golden set decisivo. Più semplice invece sulla carta la pratica per Perugia a cui basterà conquistare solo due parziali; i Block Devils però in questo periodo sono impegnati anche in campionato con i Playoff Scudetto e sono reduci dalla trasferta a Modena.

    Per Perugia si tratta della nona partecipazione in CEV Champions League. La formazione umbra, Campione d’Italia in carica, si è qualificata alla fase finale della competizione continentale nella stagione 2016-2017, perdendo nell’ultimo atto – disputatosi a Roma – contro i russi di Kazan. Perugia non è quindi mai riuscita ad alzare il trofeo europeo, ma a livello internazionale si è aggiudicata per due volte il Mondiale per Club (nel 2022 e 2023).

    Massimo Eccheli, allenatore MINT Vero Volley Monza: “Siamo consapevoli che, dopo Gara 1, le nostre possibilità di raggiungere la Final Four si sono ridotte, ma sono convinto che a Perugia avremo l’opportunità di giocare una grande partita e di mettere alla prova i nostri avversari, cercando di complicare loro la vita”.

    Fernando Kreling, palleggiatore MINT Vero Volley Monza: “Nella gara d’andata avevamo l’opportunità di portare il match al tie-break; abbiamo lottato fino all’ultimo, ma purtroppo non siamo riusciti a centrare l’obiettivo. A Perugia ci aspetta sicuramente una partita difficile, anche perché giocheremo al PalaBarton, un palazzetto sempre molto insidioso. Daremo il massimo da subito, con l’obiettivo di conquistare i tre set necessari per arrivare al Golden Set. Dobbiamo scendere in campo e mostrare tutto ciò che sappiamo fare”.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO