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    Trentino Itas sul velluto, sarà derby con la Lube per la finale

    Ci sarà una squadra italiana nella Super Final di Champions League maschile del 5 maggio: il verdetto arriva dalla ilT Quotidiano Arena, dove la Trentino Itas ottiene agevolmente la qualificazione contro il Berlin Recycling Volleys e raggiunge la Cucine Lube Civitanova in una semifinale tutta tricolore. Dominante all’andata in Germania, la squadra di Fabio Soli si ripete anche al ritorno e blinda subito il passaggio del turno con due set condotti dall’inizio alla fine, per poi chiudere il match sul 3-0: è un grande ritorno tra le prime 4 per Trento dopo le due finali disputate nel 2021 e nel 2022.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Trentino Itas-Berlin Recycling Volleys 3-0 (25-19, 25-20, 25-22)Trentino Itas: Nelli 6, D’Heer 1, Kozamernik 3, Michieletto 9, Sbertoli 1, Cavuto 4, Pace (L), Berger 1, Rychlicki 10, Magalini 4, Laurenzano (L), Lavia 4, Podrascanin 3, Acquarone 2. All. Soli.Berlin Recycling Volleys: Kowalski (L), Tsuiki (L), Taht 4, Tammemaa 3, Mote 1, Tille, Carle ne, Malescha 8, Kessel 4, Stalekar 3, Schott 3, Dervisaj 1, Sotola 9, Krick 7. All. Banks.Arbitri: Ferreira (Portogallo) e Rogic (Serbia).Note: Trento: battute vincenti 6, battute sbagliate 12, attacco 56%, ricezione 37%-20%, muri 8, errori 18. Berlin: battute vincenti 5, battute sbagliate 17, attacco 49%, ricezione 62%-16%, muri 3, errori 27.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano chiude la pratica Lodz e vola tra le grandi d’Europa

    L’Allianz Vero Volley Milano scrive un’altra pagina della sua storia europea: davanti al loro pubblico Egonu e compagne dominano la sfida di ritorno con l’LKS Commercecon Lodz e sbarcano in semifinale di Champions League per la prima volta nella loro storia. Partita a senso unico quella dell’Allianz Cloud, con le polacche di Chiappini – seguite a Milano da un numeroso e caldissimo gruppo di tifosi – che non riescono minimamente a impensierire le padrone di casa, travolgenti in battuta e a muro. Solo il terzo set, ormai inutile e con diversi cambi, regala qualche momento di equilibrio. L’Allianz Vero Volley si prepara ora ad affrontare in semifinale il Fenerbahce Opet Istanbul, che ieri ha eliminato lo Stuttgart ribaltando la sconfitta dell’andata.

    MVP dell’incontro Raphaela Folie, che chiude addirittura da top scorer con 13 punti, l’82% in attacco e 4 muri; in doppia cifra anche l’altra centrale Laura Heyrman, che pure gioca solo due set (3 muri e 2 ace), e poi Bajema ed Egonu, entrambe al 39% in attacco. Inconsistenti in attacco le polacche, a cominciare da Valentina Diouf, che chiude con ben 7 muri subiti. L’unico brivido a Milano lo regala un piccolo incidente a rete per Myriam Sylla, che esce dal campo per Cazaute: per fortuna niente di grave per lei.

    I SESTETTI – Gaspari riporta in campo la diagonale Orro-Egonu, con Heyrman e Folie al centro, Sylla e Bajema in posto 4 (Daalderop è sempre ai box) e Castillo libero. Chiappini schiera Roberta in palleggio, Diouf opposta, Gryka e Witkowska centrali, Amanda e Piasecka schiacciatrici e Maj-Erwardt come libero.

    1° SET – Avvio da incubo per le polacche e in particolare per Diouf, che incassa 3 muri da Folie ed Egonu per il 4-1. Chiappini ferma subito il gioco, ma al rientro arriva un altro muro di Folie per il 5-1, e poi Heyrman fa volare le sue sull’8-2 con l’ennesimo block. Milano rallenta un po’ e l’LKS si rifà sotto con l’errore di Bajema e il muro di Amanda (9-7), salvo poi farsi nuovamente staccare da Heyrman (11-7). La belga firma anche l’ace del 13-8 e Sylla tiene saldamente avanti le sue sul 15-10; ci prova Piasecka a ridurre il distacco (16-13), ma ancora una volta le ospiti vengono ricacciate indietro dal muro di Heyrman (18-13) e arriva un altro time out. Ace di Bajema per il 20-14, Gryka e Piasecka tengono viva Lodz (21-17) ma Sylla mette a segno l’ace del 24-18. I primi tre set point vengono annullati da Diouf e compagne e spingono Gaspari a fermare il gioco, poi ci pensa Egonu a chiudere (25-21).

    2° SET – Prova a reagire Lodz, che inaugura il set con un muro di Witkowska e si porta sull’1-3 grazie all’invasione di Orro. Dal 3-5 però Milano reagisce con un controbreak di 5-0, firmato da Bajema in attacco e a muro, e Chiappini è costretto a fermare il gioco. Sul 9-6 momenti di apprensione per Sylla, che in un contrasto con Gryka finisce sulla rete subendo un taglio sul fianco: nulla di grave, ma la schiacciatrice azzurra deve lasciare il posto a Cazaute. Sul servizio di Heyrman, comunque l’Allianz Vero Volley dilaga fino al 15-7, malgrado il secondo time out delle polacche. Match che scivola velocemente verso il verdetto: Folie firma il 17-9, Egonu mostra i muscoli per il 20-11. Entra anche Pusic per Castillo, il finale è in scioltezza con il tocco di prima intenzione di Orro e il mani out di Cazaute a chiudere i conti (25-14).

    3° SET – Gaspari conferma Cazaute e Pusic e manda in campo anche Rettke per Heyrman; confermate le altre titolari. Milano parte ancora fortissimo con Egonu (4-1) e l’ace di Bajema (8-4), poi Cazaute sigla due punti di fila per il 12-7; l’LKS però non molla e recupera quasi tutto lo svantaggio con Witkowska e Amanda (14-13), fino ad andare addirittura al sorpasso sul 15-16 con Gryka. Il coach dell’Allianz, che nel frattempo ha inserito anche Prandi e Malual, ferma il gioco, e al rientro la sua squadra ribalta il risultato sul servizio di Bajema (19-16). Cazaute mura ancora Diouf (20-17), Bajema sigla il 23-19 spingendo Chiappini al secondo time out; l’ace di Gorecka tiene in corsa le polacche (23-21), ma Malual si procura tre match point. Annullati i primi due, al terzo tentativo chiude Bajema (25-23).

    Allianz Vero Volley Milano-LKS Commercecon Lodz 3-0 (25-21, 25-14, 25-23) Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 9, Malual 1, Heyrman 10, Folie 13, Orro 2, Prandi, Pusic (L), Rettke 3, Bajema 10, Sylla 4, Egonu 10, Daalderop ne, Candi ne, Castillo (L). All. Gaspari.LKS Commercecon Lodz: Gryka 5, Dudek ne, Maj-Erwardt (L), Witkowska 5, Diouf 15, Gorecka 1, Hryshchuk 1, Roberta, Amanda 7, Alagierska, Drabek (L) ne, Stefanik, Piasecka 8, Zaborowska. All. Chiappini.Arbitri: Fernandez Fuentes (Spagna) e Schimpl (Slovacchia).Note: Spettatori 3899. Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco 49%, ricezione 56%-33%, muri 10, errori 16. Lodz: battute vincenti 2, battute sbagliate 5, attacco 35%, ricezione 58%-22%, muri 5, errori 13.

    di Eugenio Peralta LEGGI TUTTO

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    Conegliano rimonta sul VakifBank e torna in semifinale di Champions

    La A.Carraro Imoco Conegliano è in semifinale di Champions League femminile per la quinta volta nella sua storia: al Palaverde la squadra di Daniele Santarelli completa l’opera iniziata in Turchia ed elimina le campionesse uscenti del VakifBank Istanbul. Tremano solo in avvio le Pantere, con un primo set equilibrato fino al 16-15, ma poi deciso dallo strappo delle ospiti (18-21) che portano il break fino alla fine. Anche secondo e terzo parziale si giocano a lungo punto a punto, ma a portarseli a casa con un prepotente allungo finale è sempre l’Imoco, che festeggia così in anticipo la qualificazione prima di chiudere la gara sul 3-1. È un risultato storico: si tratta infatti per la prima volta dal lontano 2012 in cui il VakifBank resta fuori dalle prime 4 della massima competizione europea.

    Superiore alle avversarie in tutti i fondamentali la squadra gialloblu, trascinata da una strepitosa Sarah Fahr con 15 punti (71% in attacco, 4 muri e un ace); non sono da meno Kathryn Plummer (16), Kelsey Robinson (13) e Robin De Kruijf, che firma altri 4 block vincenti. Isabelle Haak, invece, chiude da top scorer a quota 19 ma con qualche errore di troppo. Per il Vakif da segnalare soltanto i 13 punti della solita Gabi – promessa sposa proprio dell’Imoco – e i 3 muri di Chiaka Ogbogu.

    La cronaca:Sestetti annunciati: per le Pantere gialloblù Wolosz-Haak, Fahr-De Kruijf, Robinson Cook-Plummer, libero Moki De Gennaro; per le turche scendono in campo Ozbay-Thompson, Ogbogu-Gunes, Gabi-Frantti, libero Aykac.

    Inizia forte la formazione turca con con Thompson ed Ogbogu, l’Antonio Carraro non si fa intimorire e davanti ad Palaverde sold out mette a segno 4 punti conditi da un muro di Robinson. Isabelle Haak vola alto per il 9-7. Ancora Thompson per la formazione di Guidetti, in questo primo set è lei a tenere a galla la formazione giallonera. Gabi con il primo ace del match riporta il più 1 per il Vakifbank (9-10). Botta e risposta da entrambe le parti, si scalda anche De Kruijf per il 13-12. Ogbogu e Gabi fanno la voce grossa e sul 16-18 coach Santarelli chiama il primo timeout del match. Vola a più 3 il VakifBank con l’attacco di Frantti, coach Santarelli ferma il parziale immediatamente; Haak con un attacco dei suoi prova a ricucire lo svantaggio (18-20). Altro attacco dell’ex del match Ogbogu, Fahr risponde ma il VakifBank vince il set 20 a 25.

    Il secondo set inizia nel segno di Thompson e Plummer, Gabi mette la freccia (6-7) in un match che si sta giocando prevalentemente in equilibrio. Plummer mette a segno un punto stellare dopo una difesa da 10 di Haak, un muro di Fahr scalda le mani dei tifosi, ma l’equilibrio non si sblocca. Frantti trova il mani fuori del muro gialloblu; De Kruijf e poi Plummer (7 punti nel set) impattano il punteggio sul 14-14. Tocca a coach Guidetti chiamare time out, e due muri di Plummer danno il momentaneo vantaggio all’Imoco; sale in cattedra Sarah Fahr (6 punti nel set) e Guidetti sul 20-18 ferma di nuvo il gioco. Altro muro ed ora l’inerzia del set è tutta per l’Antonio Carraro: Plummer condisce il momento con un ace ed è più 4 per le padrone di casa (22-18). Si chiude il set sul 25-18 Imoco.

    Haak e Cook guidano le prime battute del terzo set. Attacco e subito dopo ace di Robinson per il 5-3. Ogbogu accorcia le distanze, Plummer non si fa intimorire e dalla prima linea trafigge le mani del muro turco. Ozbay e Ogbogu piazzano un mini break; l’ace di Robinson e la murata dell’olandese De Kruijf controbattono. Coach Guidetti ferma subito il match sul 14-11 per non far scappare le Pantere. Plummer raccoglie un cioccolatino di capitan Wolosz e mette a segno il suo undicesimo punto del match. Break di 4 punti firmato VakifBank con Gabi, che è l’ultima a mollare nelle fila turche; Fahr però con due attacchi mantiene le Pantere sul più 3. Guidetti chiama la seconda sospensione del set sul 20-17 dell’Antonio Carraro. Ace di Plummer, il Palaverde impazzisce e alla fine del terzo set (25-19) è qualificazione matematica.

    “Garbage time” nel quarto set: coach Guidetti mette in campo le seconde linee, Santarelli vuole la vittoria per ringraziare il meraviglioso pubblico del Palaverde. Le Pantere veleggiano fino alla fine: 25-16 il finale con un altro grande rush finale di Fahr e Plummer, premiata come MVP.

    A.Carraro Imoco Conegliano-VakifBank Istanbul 3-1 (20-25, 25-18, 25-19, 25-16)A.Carraro Imoco Conegliano: Piani ne, Plummer 16, Robinson 13, Squarcini (L) ne, De Kruijf 6, Gennari, Lubian, De Gennaro (L), Haak 19, Bugg, Wolosz, Lanier ne, Fahr 15, Bardaro. All. Santarelli.VakifBank Istanbul: Frantti 7, Ozbay, Aykaç (L), Ogbogu 9, Gabi 13, Busa 4, Demirel ne, Carutasu 3, Acar (L), Cebecioglu 1, Gunes 2, Van Aalen, Akbay, Thompson 9. All. Guidetti.Arbitri: Gonçalves (Portogallo) e Bensimon (Israele).Note: Spettatori 5103. Conegliano: battute vincenti 6, battute sbagliate 21, attacco 48%, ricezione 55%-31%, muri 13, errori 30. VakifBank: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, attacco 37%, ricezione 56%-34%, muri 8, errori 26.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vargas guida il Fenerbahce alla rimonta vincente sullo Stuttgart

    Missione compiuta per il Fenerbahce Opet Istanbul, che davanti a 7000 spettatori ribalta la sconfitta subita all’andata con l’Allianz MTV Stuttgart e centra per il terzo anno consecutivo la qualificazione alle semifinali di Champions League femminile. Nel 3-1 che consente alla squadra di Stefano Lavarini di evitare anche le trappole del Golden Set spicca la prestazione di Melissa Vargas, tornata ad alti livelli dopo una stagione condizionata dagli infortuni: 24 punti per l’opposta (56% in attacco), a cui si aggiungono i 16 di Fedorovtseva. Le tedesche sono brave a reagire nel terzo set con i punti della solita Krystal Rivers (16), ma non pungono mai in battuta lasciando le avversarie al 55% in ricezione e permettendo a Bojana Drca di orchestrare il gioco senza problemi.

    Il Fenerbahce è dunque l’avversaria designata per la vincente della doppia sfida tra Allianz Vero Volley Milano e LKS Commercecon Lodz, con le lombarde largamente favorite in vista del ritorno di domani all’Allianz Cloud.

    Fenerbahce Opet Istanbul-Allianz MTV Stuttgart 3-1 (25-15, 25-15, 23-25, 25-19)Fenerbahce Opet Istanbul: Orge (L), Stysiak 4, Eroglu (L) ne, Germen, Kalaç 11, Ismailoglu 4, Fedorovtseva 16, Ana Cristina 1, Boz ne, Erdem 12, Fetisova ne, Drca 5, Unal, Vargas 24. All. Lavarini.Allianz MTV Stuttgart: Koskelo (L), Schwerdtner (L) ne, Segura 8, Vanjak 10, Glaab, Strubbe 5, Timmerman 2, Knollema, Bongaerts 1, Rivers 16, Mirosavljevic 1, Haneline 5, Hart 4. All. Bitter.Arbitri: Markelj e Halasz.Note: Spettatori 7000. Fenerbahce: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 54%, ricezione 55%-26%, muri 12, errori 22. Stuttgart: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 36%, ricezione 44%-11%, muri 6, errori 21.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Piacenza saluta la Champions: lo Jastrzebski mostra i muscoli e chiude 3-0

    Finisce nei quarti di finale l’avventura della Gas Sales Daiko Piacenza in Champions League: la squadra di Andrea Anastasi non ripete il successo al tie break dell’andata e cade per 3-0 in casa dello Jastrzebski Wegiel, che si guadagna così il passaggio alle semifinali senza passare per il Golden Set di spareggio. Non mancano i rimpianti in casa emiliana, soprattutto per un secondo set in cui Romanò e compagni restano lungo avanti (5-8, 9-13, 21-23) e nel punto a punto finale non riescono a sfruttare un’occasione per chiudere sul 23-24. Piacenza accusa il colpo e va largamente sotto nel terzo set, poi va vicina a un’incredibile rimonta (dal 18-10 al 21-20) ma si arrende definitivamente sul servizio di Fornal.

    Proprio Fornal, con 14 punti e il 73% in attacco, è tra i migliori in campo nonostante le difficoltà in ricezione; top scorer Jean Patry con 15 centri e il 59% di efficacia, e importante come sempre il contenuto di Norbert Huber con 9 punti (4 muri). Per i piacentini va in doppia cifra solo Yuri Romanò (13 punti con il 56% e 3 ace), mentre Yoandy Leal non incide e anche gli ingressi, pur positivi, di Recine e Alonso non bastano a cambiare la partita. Lo Jastrzebski ora affronterà in semifinale lo Ziraat Bank Ankara, qualificatosi grazie al Golden Set ai danni del Guaguas Las Palmas.

    La cronaca:In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Simon e Caneschi al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Dall’altra parte della rete coach Mendez risponde con Toniutti e Patry in diagonale, Gladyr e Huber al centro, Fornal e Szymura alla banda, mentre Popiwczak è il libero.

    È subito battaglia in una Hala Widowiskowo Sportowa sold out. In tribuna, oltre alla presidente Elisabetta Curti, una ventina di Lupi Biancorossi. Il primo allungo è dei padroni di casa (10-7), ma la Gas Sales Daiko accorcia subito con il primo tempo di Caneschi e subito dopo l’ace dello stesso centrale (10-9). Nuovo allungo polacco (12-9), due bombe di Simon ed è 13 pari; il braccio di ferro continua ancora per qualche scambio e sul 15 pari è ancora lo Jastrezbski ad allungare nuovamente (18-15). I biancorossi faticano a trovare la misura dalla linea dei nove metri, l’errore di Caneschi precede quello in attacco di Leal (21-17), l’ace di Romanò riporta i suoi a tre lunghezze dai polacchi (22-19). La battuta in rete di Leal consegna tre set point ai padroni di casa (24-21): il primo è annullato da Simon, chiude Gladyr.

    Sul 5-5 del secondo set è la Gas Sales Daiko ad allungare (5-8) con Mendez a chiamare time out: il primo tempo di Simon vale quattro lunghezze di vantaggio (9-13), tre errori biancorossi, uno in battuta, uno in attacco e un fallo in palleggio riportano ad un punto di distacco i polacchi (13-14). Il muro sull’attacco di Leal vale per i polacchi la parità a quota 16, l’ace di Romanò riporta avanti i suoi di due (17-19); è ancora parità a quota 21 con l’ace di Patry su Recine da poco entrato in campo per Leal, time out di Anastasi.

    Il diagonale di Lucarelli riporta avanti Piacenza di due lunghezze (21-23) con Mendez che chiama time out; al rientro in campo accorciano i padroni di casa (22-23) che dopo una gran difesa sull’attacco di Romanò trovano la parità. Il primo tempo di Caneschi vale il set point (23-24), battuta lunga di Lucarelli ed è 24 pari; il muro su Romanò ribalta la situazione, set point per i padroni di casa (25-24) che poi chiudono con un ace di Gladyr.

    Recine resta in campo per Leal, Alonso è al posto di Caneschi. Lo Jastrzebski subito avanti (7-3), time out di Anastasi ma Piacenza è all’angolo: ace di Szymura per il 10-4, dentro Leal per Recine. Arrivano dalla linea dei nove metri tre turni consecutivi sbagliati ma anche errori in attacco, quello di Alonso porta a più otto i polacchi (16-8). Un muro di Leal e un ace di Romanò danno fiato ai biancorossi (20-15), la reazione c’è: Piacenza si porta ad una lunghezza (21-20). L’errore in attacco di Lucarelli però vale il 23-20 e l’ace Fornal porta quattro match ball ai suoi: lo Jastrzebski chiude alla seconda occasione con Huber (25-21).

    Yuri Romanò: “Fa male uscire così dalla competizione. Certamente aver perso il secondo set ha pesato tantissimo sull’esito finale della gara: è un vero peccato perché quel set avremmo meritato di vincerlo. Tenevamo parecchio a questa manifestazione, purtroppo abbiamo iniziato male il terzo set e il recupero non si è concretizzato per un soffio. Sì, c’è molto dispiacere per essere usciti in questo modo“.

    Jastrzebski Wegiel-Gas Sales Daiko Piacenza 3-0 (25-22, 26-24, 25-21)Jastrzebski Wegiel: Jurczyk (L) ne, Skruders, Popiwczak (L), Markiewicz ne, Toniutti 1, Sedlacek ne, Patry 15, Sclater 1, Gladyr 3, Fornal 14, Mbaye ne, Szymura 7, Jozwik ne, Huber 9. All. Mendez.Gas Sales Daiko Piacenza: Hoffer (L) ne, Recine 3, Gironi, Alonso 2, Brizard 5, Lucarelli 8, Leal 7, Scanferla (L), Ricci ne, Simon 6, Andringa, Romanò 13, Caneschi 3, Dias ne. All. Anastasi.Arbitri: Boulanger (Belgio) e Mokry (Slovacchia).Note: Jastrzebski: battute vincenti 7, battute sbagliate 13, attacco 59%, ricezione 33%-16%, muri 5, errori 20. Piacenza: battute vincenti 6, battute sbagliate 18, attacco 57%, ricezione 43%-21%, muri 2, errori 26.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Ziraat si salva al Golden Set contro un Guaguas da applausi

    Sfiorata la clamorosa sorpresa nel primo quarto di finale della Champions League maschile: il favoritissimo Ziraat Bank Ankara si salva soltanto al Golden Set dopo che un incredibile Guaguas Las Palmas era riuscito a imporsi nella capitale turca per 0-3, ribaltando la sconfitta subita all’andata in casa. Trascinata da un superlativo Paolo Zonca (15 punti con il 65% in attacco e 3 ace), la formazione delle Canarie riesce a sovvertire il pronostico approfittando della pesante assenza di Matt Anderson e delle difficoltà dei padroni di casa in ricezione (38% di positiva); nel parziale decisivo, però, salgono in cattedra Oreol Camejo (14 punti con il 63%) e un Wouter Ter Maat fin lì piuttosto spento, mantenendo avanti i turchi dal primo all’ultimo punto.

    Lo Ziraat attende ora la vincente della sfida di ritorno tra Jastrzebski Wegiel e Gas Sales Daiko Piacenza (che si sta ancora giocando): sarà la prima semifinale nella storia della squadra di Ankara, che è anche candidata a ospitare le Super Finals del 5 maggio.

    Foto CEV

    Ziraat Bank Ankara-Guaguas Las Palmas 0-3 (17-25, 21-25, 18-25) Golden Set 15-7Ziraat Bank Ankara: Anderson ne, Ter Maat 17, Yalcin (L) ne, Bulbul 10, Sahin ne, Eksi 3, Tuinstra 8, Tosun ne, Gunes 6, Camejo 14, Vicentin ne, Bayraktar (L), Kursay ne, Yatgin. All. Kavaz.Guaguas Las Palmas: Bruno 12, Vigrass 6, De Carvalho ne, Walla 15, De Amo 1, Larranaga (L), Almansa ne, Moreno ne, Diedhiou, Zonca 15, Finoli ne, Ramos 8, Lopez (L) ne. All. Camarero.Arbitri: Adler (Ungheria) e Simic (Serbia).Note: Spettatori 4572. Ziraat: battute vincenti 1, battute sbagliate 17, attacco 57%, ricezione 38%-24%, muri 10, errori 25. Guaguas: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, attacco 55%, ricezione 40%-25%, muri 4, errori 13.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Piacenza vola in Polonia: sfida decisiva per l’accesso in semifinale contro lo Jastrzebski Wegiel

    Gara di ritorno dei Quarti di Finale della Cev Volley Champions League 2024: domani, mercoledì 28 febbraio alle 18.00 (gara trasmessa su Dazn e in diretta da Radio Sound e Sportpiacenza.it) Gas Sales Daiko Piacenza in terra polacca affronta lo Jastrzebski Wegiel.

    In palio la Semifinale della Cev Volley Champions League 2024: Gas Sales Daiko Piacenza nella gara d’andata ha vinto al tie break (19-25, 30-28, 25-16, 22-25, 15-11), per passare il turno dovrà vincere con qualsiasi risultato mentre si andrà al Golden Set se la partita finirà con la vittoria al tie break dello Jastrzebski Wegiel. In caso di vittoria per 3-0 o 3-1 dei polacchi saranno loro ad accedere alla semifinale.

    Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Daiko Piacenza): “Questa è la partita con la P maiuscola. Abbiamo vinto la gara di andata ma poco importa, dobbiamo fare risultato anche qui in Polonia. Mi aspetto una gara completamente diversa rispetto a sette giorni fa, dovremo essere bravi a mantenere la giusta concentrazione e calma anche nei momenti difficili che potranno esserci. La vittoria con la Lube ha dato carica e morale, ci aspetta una vera e propria battaglia ma siamo pronti a scrivere un pezzetto di storia di questa società”.

    Lo Jastrzebski Wegiel dopo 23 giornate di campionato guida la PlusLiga con 60 punti frutto di 20 vittorie e tre sconfitta. Nell’ultimo turno di campionato, giocato domenica 25 febbraio, ha superato fuori casa il Cuprum per 3-1 (21-25, 25-11, 25-16, 25-20). Da pochi giorni la formazione polacca ha staccato il biglietto pet partecipare alla Final Four di Coppa di Polonia che si giocherà nel prossimo week end. La scorsa stagione lo Jastrzebski ha vinto il campionato ed ha giocato la finale di Champions League. Nel roster della formazione polacca spiccano i nomi di giocatori che hanno militato nel campionato italiano come l’opposto Patry e lo schiacciatore Sedlacek un passato anche a Piacenza e la scorsa stagione a Cisterna. Nel palmares conta tre scudetti, una Coppa di Polonia e tre Supercoppa di Polonia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Ziraat passa in rimonta sul campo di un ottimo Guaguas

    La rivelazione Guaguas Las Palmas dà filo da torcere anche allo Ziraat Bank Ankara, ma alla fine deve arrendersi per 1-3. Questo il verdetto della sfida che ha chiuso il programma dell’andata dei quarti di finale di Champions League maschile, mettendo i turchi in posizione favorevole per il passaggio del turno insieme alle tre squadre italiane, Civitanova, Trento e Piacenza. Nella sfida di ritorno, in programma mercoledì 28 febbraio ad Ankara, alla squadra di Mustafa Kavaz basterà infatti vincere due set per qualificarsi alle semifinali.

    Il Guaguas parte a razzo e domina addirittura il primo set grazie a un ottimo Nicolas Bruno (chiuderà con 21 punti e il 55% in attacco), ma dal secondo la partita cambia: lo Ziraat alza il ritmo in attacco con Anderson e Ter Maat, ma soprattutto con Oreol Camejo, protagonista di una gara strepitosa (17 punti, 73% in attacco, 60% in ricezione). Decisivi anche i 12 muri della squadra turca – 4 di Faik Gunes – che chiude in volata secondo e quarto set, aggiudicandosi più nettamente il terzo. Per la squadra delle Canarie anche 12 punti di Graham Vigrass (3 muri), mentre stavolta è sottotono Paolo Zonca, che si ferma a quota 8.

    QUARTI DI FINALEBerlin Recycling Volleys (Germania)-Trentino Itas 0-3 (18-25, 17-25, 17-25) ritorno gio 29/2 ore 20.30Halkbank Ankara (Turchia)-Cucine Lube Civitanova 1-3 (21-25, 21-25, 27-25, 22-25) ritorno mer 28/2 ore 20.30Gas Sales Daiko Piacenza-Jastrzebski Wegiel (Polonia) 3-2 (19-25, 30-28, 25-16, 22-25, 15-11) ritorno mer 28/2 ore 18.00Guaguas Las Palmas (Spagna)-Ziraat Bank Ankara (Turchia) 1-3 (25-17, 23-25, 21-25, 23-25) ritorno mer 28/2 ore 17.00

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO