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    Caro carburanti: i prezzi medi di benzina e diesel rimangono stabili

    Il taglio delle accise terminato il 31 dicembre non sarà prorogato, almeno quanto affermato finora dalla premier Giorgia Meloni. Intanto sulle strade e sulle autostrade italiane vengono esposti i nuovi prezzi di benzina e gasolio, che non variano poi molto rispetto a quelli osservati la scorsa settimana.
    Sciopero benzinai: i distributori chiudono il 25 e il 26 gennaio
    I prezzi medi
    Secondo i dati registrati ieri 16 gennaio dal Quotidiano Energia e comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit,  il prezzo medio nazionale della benzina in modalità self è intorno a 1,819 euro al litro (1,820 il dato precedente). Il prezzo medio praticato del diesel al self invece, si attesta su 1,869 euro al litro (contro 1,871).
    Al servito i prezzi sono ovviamente più alti: per la benzina il prezzo medio praticato è 1,962 euro al litro (1,961 è il valore precedente), mentre la media del diesel è 2,013 euro al litro (contro 2,011).
    Per quanto riguarda il Gpl, il valore oscilla tra 0,794 e 0,808 euro al litro (0,775 per gli impianti senza logo). Il prezzo medio del metano auto si colloca tra 2,093 e 2,336 (2,201 per le pompe bianche).
    Prezzi benzina e Diesel, Governo pronto alla legge contro le speculazioni LEGGI TUTTO

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    Fa 800 litri di benzina e paga con la carta carburante della Provincia di Reggio Emilia

    Grazie alle carte carburante fornite dalla Provincia di Reggio Emilia, aveva prelevato circa 800 litri di benzina, rifornendo la propria auto e riempiendo decine e decine di taniche. Il tutto, dagli inizi di novembre a oggi, per una serie di rifornimenti naturalmente illegali. E così, un 56enne impiegato dipendende dell’ente pubblico, è stato arrestato per il reato di peculato.
    Sorpreso in flagranza di reato
    Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Castelnovo Monti e della stazione di Ramiseto sono partite dalla segnalazione di movimenti anomali sulle carte elargite dalla Provincia e destinate esclusivamente al rifornimento delle auto dell’ente, non dei dipendenti. Il colpevole del reato è stato sorpreso in flagranza nel pomeriggio dello scorso 30 dicembre proprio mentre faceva benzina, e aveva con sé quattro taniche da 20 litri. Le forze dell’ordine hanno poi ritrovato un’altra decina di taniche piene di gasolio nel suo garage. Secondo le ricostruzioni, dagli inizi di novembre a oggi avrebbe prelevato, con questo metodo, circa 800 litri di benzina. Il 56enne è stato così accusato di peculato e arrestato. Ancora da quantificare il danno provocato alla Provincia di Reggio Emilia, che ai attesta in migliaia di euro.
    Carburanti: il 31 dicembre termina il taglio delle accise LEGGI TUTTO

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    Carburanti: il 31 dicembre termina il taglio delle accise

    Fra i tanti ostacoli che i cittadini hanno dovuto superare in questo 2022 c’è sicuramente quello del caro carburanti. Il costo elevato di benzina e diesel ha avuto una grande ripercussione a livello economico, seppur il taglio delle accise di Giorgia Meloni abbia aiutato parecchio. Ma i tempi degli sconti sono finiti e l’ultimo giorno in cui si potrà usufurire di essi è domani 31 dicembre 2022. La preoccupazione sull’andamento della benzina nell’anno nuovo è alta, considerato che i suoi prezzi erano contenuti proprio grazie al taglio delle accise. 
    Rialzo dei carburanti?
    Il Governo Draghi aveva all’inizio previsto uno sconto di 30 centesimi, arrivato poi a 18 centesimi con l’arrivo del Governo Meloni. Seppur la decisione sullo stop delle accise non sia stata presa di buon grado, è anche vero che i prezzi di benzina e diesel sono scesi considerevolmente. Secondo quanto ha riferito il ministero dell’Ambiente, fra il 19 e il 25 dicembre la verde è arrivata a 1, 625 euro/litro, mentre il diesel a 1,689 euro/litro.
    Prezzi carburanti ancora in calo: benzina ai livelli di giugno 2021 LEGGI TUTTO

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    Prezzi carburanti ancora in calo: benzina ai livelli di giugno 2021

    Sul finale dell’anno si continuano a registrare prezzi in calo sulla rete carburanti in Italia. Buone notizie, che fanno ben sperare gli automobilisti, nonostante sia difficile ipotizzare cosa accadrà nel 2023. Nel frattempo, gli ultimi rilevamenti sono positivi, sopratutto quelli della benzina, il cui prezzo è ai minimi da un anno e mezzo. Non era così basso da giugno 2021.
    Gli ultimi rilevamenti
    Secondo le rilevazioni settimanali del ministero dell’Ambiente, tra il 19 e il 25 dicembre il prezzo medio nazionale della verde è sceso a 1,625 euro al litro. Il diesel è invece arrivato a 1,689 euro, ovvero al livello più basso da poco meno di un anno, dal 31 gennaio 2022.
    Adesso c’è da considerare che fino al 31 dicembre è in vigore lo sconto sulle accise di 18 centesimi al litro stabilito dal Governo alla fine novembre: non resta che capire cosa succederà dal 2023, se il taglio verrà ulteriormente prorogato e se i prezzi continueranno a scendere ancora.
    Quali sono le auto più cercate dagli italiani? Ecco la top 10 del 2022 LEGGI TUTTO

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    Benzina e diesel, ancora in calo i prezzi dei carburanti: ecco di quanto

    Il cosiddetto “Miracolo di Natale” dei carburanti, con prezzi in discesa, continua anche sul finire dell’anno. I numeri, dopo molti mesi alle stelle, stanno subendo un arresto che fa ben sperare gli italiani, già alle prese con una situazione economica piuttosto delicata. Ma quali sono i prezzi attuali alla pompa? Capiamolo subito dando un’occhiata alle elaborazioni di Quotidiano energia sui dati dell’Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 del 26 dicembre- 
    Quanto costa fare benzina?
    Secondo i dati, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 1,630 euro al litro (lo scorso venerdì si era registrato 1,644), con i diversi marchi compresi tra 1,619 e 1,639 euro al litro (no logo 1,634). Passando al prezzo medio praticato del diesel self siamo su 1,695 euro al litro (contro 1,710), con le compagnie tra 1,684 e 1,703 euro al litro (no logo 1,7).
    Ecco invece i prezzi del servito: per la benzina il prezzo medio praticato si posiziona a 1,782 euro al litro (1,796 il dato precedente) con gli impianti colorati con prezzi tra 1,716 e 1,837 euro al litro (no logo 1,690). Sempre sul servito, il diesel è 1,847 euro al litro (contro 1,861), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,779 e 1,902 euro al litro (no logo 1,755). Infine, anche i dati su Gpl e metano auto: i prezzi del primo stanno tra 0,769 e 0,785 euro al litro (no logo 0,755); il secondo si colloca tra 2,264 e 2,490 euro al litro (no logo 2,339). 
    Il 55% dei danni alla carrozzeria deriva da tamponamenti e… buche LEGGI TUTTO

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    Benzina e diesel, “miracolo di Natale”: scendono i prezzi alla pompa

    La situazione dei prezzi dei carburanti ha messo a dura prova le tasche degli italiani, che hanno dovuto convivere con cifre davvero alte. La situazione, però, sembra essere leggermente migliorata, come dimostrano gli ultimi rilevamenti: i prezzi di benzina e diesel, da un po’ di tempo, sono in ribasso. Vediamo tutto nel dettaglio con l’elaborazione dei dati di Quotidiano energia. 
    I prezzi alla pompa
    Il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 1,649 euro/litro (prima era 1,652), con i diversi marchi compresi tra 1,630 e 1,659 euro/litro (no logo 1,653). Il prezzo medio praticato del diesel self, invece, è 1,714 euro/litro (contro il precedente 1,718), con le compagnie tra 1,697 e 1,724 euro/litro (no logo 1,718). Per quanto riguarda il servito, poi, per la benzina il prezzo medio praticato si ferma a 1,799 euro/litro (1,804 il dato precedente) con gli impianti colorati con prezzi tra 1,727 e 1,857 euro/litro (no logo 1,708). Passando al diesel, la media del servito è 1,865 euro/litro (contro 1,870), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,795 e 1,922 euro/litro (no logo 1,773). Infine Gpl e metano auto: il primo tra 0,773 e 0,787 euro/litro (no logo 0,759), l’altro tra 2,345 e 2,548 (no logo 2,463). 
    Diminuiscono i prezzi carburanti: benzina e Diesel sotto 1,80 euro/litro LEGGI TUTTO

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    Diminuiscono i prezzi carburanti: benzina e Diesel sotto 1,80 euro/litro

    Finalmente buone notizie per gli automobilisti italiani, alle prese con i problemi legati all’inflazione e ai costi del mantenimento della propria auto in un periodo molto particolare come quello natalizio. Sono infatti scesi i prezzi dei carburanti. Anche nella giornata di ieri le quotazioni internazionali su benzina e Diesel erano in salita, e sui prezzi raccomandati in Italia si sono registrati degli ulteriori tagli, soprattutto con Tamoil e Q8, -3 centesimi al litro su benzina e gasolio.
    Rc auto: Ivass, prezzo medio contratti -3,8% su base annua
    Quanto costano benzina e Diesel
    A fornire in dettaglio i prezzi è l’elaborazione di Quotidiano Energia in base ai dati comunicati all’Osservaprezzi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti aggiornati alle 8 di martedì 13 dicembre. Il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self cala a 1,685 euro/litro (1,699 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,666 e 1,702 euro/litro (no logo 1,689). Il prezzo medio praticato del Diesel self è invece 1,752 euro/litro (contro 1,767), con le compagnie tra 1,732 e 1,769 euro/litro (no logo 1,753).
    GPL e metano, i nuovi prezzi medi
    Per quanto riguarda il servito, per la benzina il prezzo medio praticato diminuisce a 1,835 euro/litro (1,850 il valore precedente) con gli impianti colorati con prezzi tra 1,764 e 1,885 euro/litro (no logo 1,744). La media del gasolio servito è 1,902 euro/litro (contro 1,919), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,829 e 1,956 euro/litro (no logo 1,808). I prezzi del GPL oscillano tra 0,777 a 0,791 euro/litro (no logo 0,762), quelli del metano tra 2,314 e 2,496 euro/litro (no logo 2,465).
    Benzinai in sciopero dal 13 al 15 dicembre 2022: orari, rischi e soluzioni LEGGI TUTTO

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    Benzinai in sciopero dal 13 al 15 dicembre 2022: orari, rischi e soluzioni

    Uno sciopero dei benzinai è all’orizzonte. Sembra che le organizzazioni di categoria dei gestori degli impianti autostradali Faib, Fegica e Anisa si stiano ribellando e vogliano protestare a causa di una bozza di decreto interministeriale che si aggiunge a una situazione critica delle aree di servizio delle autostrade “sia in termini di prezzi dei carburanti e della ristorazione, del tutto abnormi e fuori mercato, sia in termini di standard qualitativi.” Per questo motivo, hanno deciso di proclamare uno stop di 72 ore. Cosa bisogna aspettarsi?
    Orari e date
    Lo sciopero potrebbe concretizzarsi e questo provocherebbe grande disagio per tutti coloro che hanno necessità di spostarsi con un mezzo e che magari devono percorrere anche un bel po’ di chilometri. Le date in cui dovrebbe esserci lo stop sono martedì 13, mercoledì 14, giovedì 15 con il ritorno alla normalità venerdì 16. In quanto agli orari, lo sciopero dovrebbe iniziare questa sera alle 22 e concludersi venerdì alla stessa ora.
    Il motivo della protesta
    A sollevare polemiche, proteste e malcontento è la bozza poco prima menzionata. I sindacati dicono che questa “non prevede alcuna razionalizzazione della rete per una maggiore efficienza e ripropone un sistema di imposizione di royalty ad esclusivo vantaggio della rendita di posizione dei concessionari”. Le associazioni di categoria rincarano la dose, precisando che “non contiene una riforma regolatoria che possa consentire recupero di economicità finalizzato ad abbattere la differenza abnorme di prezzi tra viabilità ordinaria e autostradale, viola le norme di settore poste a tutela della continuità delle gestioni e dei livelli occupazionali”.
    Soluzioni per fare benzina
    Per chi è costretto a percorrere lunghe tratte che sia esigenze lavorative o personali, può ricorrere a due modalità per viaggiare senza troppe preoccupazioni: la prima, se si sceglie l’autostrada, è quella di uscire dagli svincoli non appena il veicolo lo richiede, per poi rientrare. La seconda, per chi può, è percorrere una strada alternativa a quella autostradale, in modo tale da poter essere più tranquilli nell’eventualità che la vettura vada in riserva.
    Carburanti, flessione su benzina e diesel nonostante taglio allo sconto accise LEGGI TUTTO