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    Cuneo espugna Porto Viro 1-3 e riapre la serie

    La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo rimonta il primo set e si porta a casa l’intera posta in palio mandando la serie con la Delta Group Porto Viro alla bella in programma lunedì 8 aprile alle ore 20 al Palasport di Cuneo.

    La cronaca

    Confermato in blocco lo schieramento della Delta Group Porto Viro di Daniele Morato: Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo di Matteo Battocchio inizia con Sottile-Jensen sulla diagonale palleggiatore-opposto, Volpato-Codarin al centro, Botto-Gottardo in posto quattro, Staforini libero.

    Porto Viro subito velenosa con la battuta float, ace di Tiozzo e di Barone, 5-2 e time per Battocchio. Bella difesa di Morgese finalizzata da Sette (7-3), muri di Barotto e Barone su Botto, che lascia il posto a Dukic (12-6): Delta Group straripante, Cuneo in evidente difficoltà. Barone crea ancora scompiglio con il suo servizio (e l’aiuto del nastro), Zamagni ringrazia schiaffando a terra il 15-9: seconda interruzione richiesta da Battocchio. Nella metacampo ospite si vede solo Jensen (80% in attacco), Volpato attacca out, Dukic impatta male sulla battuta di Sette, lo stesso fa Botto, appena rientrato in campo: 20-12, tra gli ospiti fuori anche Gottardo per Andreopoulos. Finalmente due squilli piemontesi, di Volpato (block) e Jensen (21-16), dall’altra parte Garnica fa spettacolo a filo rete, Botto però piazza l’ace del 23-18 e convince Morato ad un prudente time. Parziale agli archivi con l’errore in battuta di Codarin: 25-19, 1-0.

    Al cambio campo Cuneo conferma Andreopoulos in sestetto. Complici anche i tanti errori in battuta, grande equilibrio in avvio, Jensen è un’ira di Dio, Barotto prova a rispondergli colpo su colpo. Ospiti avanti di due con il block di Volpato, arriva l’errore di Andreopoulos a ristabilire la parità (11-11). Lo schiacciatore greco si riscatta con due battute capolavoro: 12-15, time per Morato. Reagisce a tutto muro la Delta Group, Botto trova semaforo rosso prima con Barone poi con Sette, quindi arriva la zampata del sorpasso di Barotto: 18-17. Cuneo non ci sta e sul servizio di Jensen riprende il comando: 20-22 dopo la murata di Volpato, Morato chiama tempo. Entra per la battuta Pedro ma non riesce a lasciare il segno, Andreopolus invece tira fuori un altro coniglio dal cilindro: ace del 21-24. Porto Viro riesce ad annullare solo una palla set prima di capitolare: 22-25, 1-1.

    Terzo set, squadre di nuovo fallose in battuta e di nuovo a braccetto. Tra i padroni di casa su di giri Barone e Tiozzo, che difatti mettono lo zampino (muro e ace) nel primo tentativo di allungo nerofucsia: 10-8. Cuneo ricuce sul turno in battuta di Botto, Porto Viro ruggisce ancora in fase break con il block di Zamagni su Codarin ma non riesce a prendere margine. Gli ospiti pareggiano, sorpassano e aspettano il loro momento, che arriva sul servizio tagliente di Volpato: Botto appoggia a terra il 16-18, time per Morato. Pronta risposta polesana, doppietta attacco-muro di Barotto, Jensen perde per un attimo le misure e spara fuori il pallone del 19-18. Rimette il naso davanti Cuneo con la murata di Codarin (19-20), si aggiunge il block, pesantissimo, dell’altro centrale piemontese, Volpato: 21-23, Morato interrompe il gioco ma il dado ormai è tratto. Dopo la pausa, ace di Codarin e scambio mozzafiato chiuso da Andreopoulos: 21-25, 1-2.

    La Delta Group riparte a testa bassa, nel segno della difesa (ottimi Morgese e Barotto) e del duo Sette-Tiozzo in attacco. Cuneo è sempre lì, paziente e pronta a colpire alla prima occasione: ace di Andreopulos per il 7-8, scontro a rete vinto da Jensen per il 9-11. Porto Viro si aggrappa a Barotto per non perdere terreno, poi l’impatto: l’aggancio arriva grazie ad un errore offensivo di Jensen, il sorpasso con un ace di Garnica battezzato dal check, 14-13. Rimette la freccia Cuneo, Jensen chiude uno scambio infinito con una delle sue fucilate, Sottile a muro sigla il 16-17. Massima tensione ora al Palasport di via XXV Aprile, Barotto schianta giù il 21-21 su alzata “sospetta” di Garnica, giallo per un giocatore ospite. La squadra di casa ci prova con il cuore e con i cambi (Pedro in battuta, Charalampidis a muro) ma non riesce mai a mettere scalfire le sicurezze di Cuneo, che al primo match point passa con il muro di Jensen: 23-25, 1-3.

    Al termine della partita Coach Battocchio: “Credo che oggi, al contrario di quello che è successo in Gara1, siamo stati molto bravi a soffrire e ad approfittare di qualche loro sbavatura. Questo ci ha permesso di rimanere in gara e i ragazzi sono stati veramente  molto, molto bravi a rimontare dopo un primo set così, ad avere la pazienza e la forza mentale di rimanere in gara“.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Non scopriamo certo adesso il valore di Cuneo, in gara uno eravamo riusciti ad arginare bene Jensen, stasera meno, ma la differenza tra le squadre è stata sempre di pochi break. Abbiamo fatto una buona partita nel complesso, c’è solo un pizzico di rammarico per un paio di situazioni che avrebbero potuto portarci al quinto set. Loro erano i favoriti e lo sono ancora, noi non abbiamo niente da perdere, siamo contenti di come ci stiamo comportando in questa serie, lunedì andremo a Cuneo per divertirci e fare il massimo che possiamo”.

    Delta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 1-3 (25-19, 22-25, 21-25, 23-25)

    Delta Group Porto Viro: Zamagni 5, Tiozzo 10, Sette 15, Barone 9, Barotto 19, Garnica 3, Bellei, Charalampidis, Morgese (L); ne Zorzi, Lamprecht (L), Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Marcello Mattioli.Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Codarin 5, Gottardo 1, Sottile 1, Botto 3, Jensen 26, Andreopoulos 12, Staforini (L), Dukic 1, Cioffi, Volpato 13; ne Colangelo, Giordano (L), Bristot, Giacomini. Allenatori: Matteo Battocchio e Lorenzo Gallesio.Arbitri: Luca Grassia di Roma e Marta Mesiano di Bologna.Durata parziali: 25’, 27’, 26’, 30’. Totale: 1 ora e 48 minuti.Battute punto/errori: Porto Viro 6/22, Cuneo 6/22; Ricezione: Porto Viro 52%, Cuneo 56%; Attacco: Porto Viro 51%, Cuneo 53%; Muri punto: Porto Viro 9, Cuneo 9.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati di Gara 2 dei quarti Play Off

    Nel lunedì di Pasquetta tutti in campo per gara 2 dei play off promozione. La Emma Villas Siena stacca il pass per le semifinali, la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo e la Tinet Prata di Pordenone riaprono le serie battendo Porto Viro e Ravenna.

    Ecco la situazione aggiornata in tempo reale:

    QUARTI DI FINALE

    Gara 2Consoli Sferc Brescia-Emma Villas Siena 2-3 (23-25, 16-25, 25-21, 25-15, 14-16)Delta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo (25-21, 22-25, 21-25, 23-25)Tinet Prata di Pordenone-Consar Ravenna (13-25, 22-25, 25-22, 25-15, 17-15)

    Ev. Gara 3Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro lun 8/4 ore 20.00Consar Ravenna-Tinet Prata di Pordenone dom 7/4 ore 18.00 LEGGI TUTTO

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    Siena resiste a Brescia (che rimonta due set) e vola in semifinale

    La Emma Villas Siena conquista una partita storica, vinta di carattere e di forza. La squadra di coach Gianluca Graziosi vince gara2 dei quarti di finale playoff al centro sportivo San Filippo di Brescia e accede alle semifinali.

    I senesi si portano avanti di due set, subiscono la rimonta dei bresciani che riescono a portare la sfida al tiebreak. I lombardi conquistano anche un vantaggio nel quinto set ma le cose cambiano in un fondamentale turno in battuta dell’opposto brasiliano Matheus Krauchuk. È in quel momento che la Emma Villas rimette la testa avanti fino ad andare a vincere l’incontro. Bravissimi tutti i giocatori del team senese, anche Sebastiano Milan che ha fornito un fondamentale apporto quando è stato chiamato in causa da coach Gianluca Graziosi.

    La cronaca

    Senesi in campo con Nevot-Krauchuk, Pierotti-Tallone, Trillini-Copelli, Bonami. Brescia inizia forte, portandosi sul 7-4. Buoni attacchi dei padroni di casa, che difendono bene e si comportano con profitto a muro. Krauchuk va a segno, ma dall’altra parte gli risponde Gavilan. Il pareggio arriva sul 10-10 con il punto di Krauchuk. Nevot guarda al centro e trova bene Trillini. Bel punto anche per Alessio Tallone.

    Break bresciano e il muro messo a segno da Klapwijk sull’attacco senese dà il +3 ai padroni di casa: 16-13. Coach Graziosi cambia e inserisce in campo Sebastiano Milan. I senesi hanno qualche possibilità per rientrare ma non la sfruttano, così i bresciani difendono e mantengono il vantaggio. Ma in un attimo è l’attacco bresciano a bloccarsi, Siena ne approfitta e con Krauchuk trova la nuova parità: 18-18.

    Punteggio a elastico: ancora un punto break bresciano con la murata vincente di Klapwijk (21-19). Erati fa fare un altro passettino ai padroni di casa. Però Siena ribalta tutto: la murata di Copelli dà il set point agli ospiti (23-24). Milan batte bene, Brescia butta il pallone di là, Pierotti chiude il primo set sul 23-25.

    Sono 8 i punti messi a segno da Matheus Krauchuk nel corso del primo set.

    Siena riparte forte: 4-7. La Emma Villas attacca con profitto mentre Brescia sbaglia qualcosa di troppo, gli ospiti volano sul +5: 7-12. Copelli è protagonista, in attacco così come a muro: 10-15. Altra murata vincente di Marco Pierotti: 10-16. Siena gioca alla grande, serve benissimo e mette in difficoltà la ricezione della Consoli Sferc. Arriva un altro punto break degli ospiti, questa volta firmato da Stefano Trillini: 11-18. Molto bene anche Matheus Krauchuk, che mette giù il pallone del 14-21.

    La Emma Villas difende ancora e Krauchuk colpisce: 14-22. Milan di classe realizza il 15-23. È di Sebastiano Milan il punto che chiude il secondo set sul 16-25. La Emma Villas Siena ha attaccato con il 73% di produttività: 6 punti per Krauchuk e 5 per Sebastiano Milan.

    Questa volta è Brescia a partire forte e ad approfittare di alcuni errori commessi dai senesi: 13-9 per i locali. Candeli realizza anche un ace: 15-10. Siena però reagisce e trova punti break con la murata vincente di Riccardo Copelli e con l’ace di Alessio Tallone: 15-13. Coach Zambonardi chiama time out e al rientro in campo arriva un altro servizio vincente di Alessio Tallone: 15-14.

    Ed è di nuovo pareggio, siglato da Matheus Krauchuk: 17-17. Bastano pochi secondi e qualche attacco non perfetto da parte di Siena e Brescia allunga, con un Gavilan ispirato: 21-18. Ci sono anche un attacco vincente di Klapwijk e un muro di Candeli. Il set si chiude sul 25-21.

    Tre ace dei bresciani in avvio di quarto set: 8-3. Con una murata vincente Brescia vola sul +7: 11-4. La Consoli Sferc è scatenata: mura, attacca bene, difende, realizza ace. Dai nove metri Gavilan realizza l’ace del 16-7. In questo set Brescia fa tutto assai bene e mantiene il vantaggio arrivando fino al 21-12. Ben quattro ace per i padroni di casa in questo set, uno anche per Alex Erati. Brescia vince il quarto set 25-15.

    Il tiebreak si apre con un parziale di 4-0 favore dei padroni di casa. Siena risponde con Copelli dal centro, ma Candeli colpisce ancora dal centro. Candeli è anche autore dell’ace che porta al cambio di campo sull’8-2. Siena si riavvicina con un ace di Marco Pierotti e una murata vincente. I senesi tornano a -2 ma Klapwijk non trema e va a segno. Si arriva al 10-8. Out il servizio senese, dentro invece l’attacco successivo di Tallone: 11-9.

    Cambio palla bresciano con Gavilan: 12-9. Krauchuk a segno per Siena. Il brasiliano matte bene, arriva la murata vincente di Stefano Trillini: 13-12. Il pareggio arriva con Krauchuk: 13-13. Siena arriva al match point, annullato dai bresciani. Ma al match point successivo l’attacco dei bresciani termina out. Finisce 14-16, Siena vince a Brescia e conquista le semifinali.

    Cominetti “C’è molta amarezza perché avevamo fatto una grande rimonta e credo meritassimo di andare a gara 3. Abbiamo buttato via il primo set e abbiamo accusato nel secondo. Siamo stati bravi a rialzarci grazie al nostro pubblico, ma penso anche che, sopra 8-2 al quinto, bisogna saper gestire il vantaggio. Credo sia la conseguenza di quel che è capitato in stagione: molte volte abbiamo bruciato vantaggi importanti e ci abbiamo fatto poco caso. Oggi è pesato tanto. Dispiace perché il gruppo ha una bella alchimia ed è molto triste davvero non giocare le semifinali. Abbiamo ancora la Coppa Italia e cercheremo di portare a casa quel trofeo”.

    Tiberti: “Un grande rimpianto: non si può perdere una partita così a questi livelli, con l’inerzia dalla nostra parte e il vantaggio con cui avevamo girato al tie-break. Loro son stati bravi a rosicchiare e il match l’ha deciso il loro opposto che non siamo riusciti a fermare nel finale. Abbiamo giocato male solo il secondo parziale, in realtà, ma vado a casa molto amareggiato per l’esito e per le palle che ho sbagliato nel primo set.  

    Consoli Sferc Brescia – Emma Villas Siena 2-3 (23-25, 16-25, 25-21, 25-15, 14-16)

    Consoli Sferc Brescia: Tiberti 3, Gavilan 25, Candeli 12, Klapwijk 22, Cominetti 10, Erati 8, Braghini (L), Ferri 0, Franzoni 0, Mijatovic 0, Pesaresi (L). N.E. Sarzi Sartori, Bettinzoli, Ghirardi. All. Zambonardi. Emma Villas Siena: Nevot 2, Tallone 13, Copelli 10, Krauchuk Esquivel 25, Pierotti 14, Trillini 10, Coser (L), Bonami (L), Milan 5. N.E. Gonzi, Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. ARBITRI: Chiriatti, Venturi. NOTE – durata set: 31′, 25′, 36′, 23′, 22′; tot: 137′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro vuole chiudere la serie con Cuneo: “Nessuna pressione, daremo battaglia”

    Sarà una Pasquetta di passione per la Delta Group Porto Viro e i suoi tifosi: lunedì 1 aprile alle ore 19 al Palasport di via XXV Aprile si gioca gara due contro la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo. Dopo la leggendaria impresa di mercoledì in Piemonte, i nerofucsia hanno la possibilità, vincendo, di chiudere subito la serie e conquistare, per la prima volta nella storia, l’accesso alle semifinali playoff di Serie A2 Credem Banca.Vista la caratura dell’avversario e l’andamento della regular season, sembrava un sogno proibito quello di entrare tra le “magnifiche quattro”, ma gara uno ha detto che Porto Viro può lottare alla pari anche con una corazzata come Cuneo, così come con tutte le grandi del campionato: “Abbiamo sempre saputo che in questo campionato si può vincere e perdere contro chiunque. In gara uno ci siamo giocati bene le nostre possibilità perché siamo stati costanti e aggressivi ­– interviene nella conferenza stampa pre-match il capitano della Delta Group Fefè Garnica – Sicuramente essere riusciti a tenere i loro attaccanti di palla alta sotto il 50% di efficienza ci ha avvantaggiato, ma se guardiamo solo i numeri, la differenza tra noi e loro è stata minima, muro a parte. Penso che sia stata la coralità del nostro gioco a permetterci di avere la meglio nei momenti decisivi della partita, e poi il fatto di non avere pressione. Lo stesso dovrà succedere lunedì, non dobbiamo sentire alcuna pressione, possiamo sognare quello che potrebbe avverarsi, ma senza dimenticarci che Cuneo ci renderà la vita difficile. È una squadra fortissima, allestita per arrivare in SuperLega e verrà qui arrabbiata, agguerrita. Dall’altra parte, però, troverà una Porto Viro altrettanto battagliera”.A fianco di Garnica e compagni ci saranno i tifosi nerofucsia: “Loro ci sono sempre stati, anche nei momenti di difficoltà, per cui sono sicuro che, anche se è Pasquetta, lunedì il palazzetto sarà pieno e farà caldo, tanto caldo … – commenta il palleggiatore argentino – In questi giorni stiamo ricevendo moltissimi messaggi di ringraziamento della gente di Porto Viro, ma siamo noi che dobbiamo ringraziare i tifosi. Tutto quello che stiamo facendo, i risultati che vogliamo raggiungere sono per loro, per ripagare l’affetto che ci fanno sentire ogni giorno”.

    Gli arbitri di gara due saranno Luca Grassia di Roma e Marta Mesiano di Bologna. Biglietti in vendita anche lunedì alla biglietteria del Palasport di Porto Viro a partire dalle ore 17.30 e in qualsiasi momento online sulla piattaforma Live Ticket. Diretta streaming gratuita su Volleyball World TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Andrea Canella e il sogno di Grottazzolina: “Non ci penso, ma ci credo…”

    A prima vista resti colpito dalla serenità con cui attraversa tutta la fase del pre-partita. Sorridente, se vogliamo anche sornione, e soprattutto circondato da un’aura di bontà che lo contraddistingue nel ruolo. Quando l’arbitro fischia e lo ritrovi dall’altra parte della rete fa vedere quella scuola di inarrendevolezza che è stata Padova, la sua casa pallavolistica per tanti anni; e allora il sorriso scompare, ed entra in campo l’Andrea Canella più combattivo e più audace.

    Con quella stessa audacia, Andrea è arrivato alla Yuasa Battery Grottazzolina, ed ha cominciato una stagione che lo ha visto, assieme ad una squadra che oggettivamente sta esprimendo davvero una bella pallavolo, ottenere il primo posto in classifica e la qualificazione diretta alle semifinali dei Play Off Promozione:

    “È un anno molto positivo e siamo tutti molto felici di ciò che abbiamo raggiunto sinora. Il clima che si respira è quello di chi è soddisfatto del lavoro fatto. In campo riusciamo ad esprimere il meglio e la forza è tutta in un gruppo di persone molto affiatato che insieme riesce a dare il massimo“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Tutti a Grottazzolina con obiettivi e ambizioni, se vogliamo, diverse. La sua?

    “Ho deciso di spostarmi da Padova, squadra nella quale ad eccezione di un anno fatto a Piacenza ho giocato sin da quando ho cominciato le giovanili, con la speranza di giocare e di fare bene. Andando nello specifico, volevo certamente mettere a frutto l’esperienza fatta e anche migliorare le cose sulle quali ancora devo lavorare un po’ nel mio gioco“.

    Cosa le ha lasciato Padova?

    “Anni in cui ho giocato con persone come Travica, o Randazzo, o Volpato. Ragazzi che mi hanno trasmesso sicuramente un metodo, e che ho potuto osservare nel loro approccio alla pallavolo. Ed è stato un bell’insegnamento da portarmi dietro“.

    La cultura del gruppo?

    “Anche. Qui a Grotta è certamente parte integrante dell’esperienza. È bello perché, anche al di fuori del contesto gara, ho trovato persone con le quali riesci a darti supporto dentro e fuori dal campo. Avere dei compagni di squadra con i quali affrontare i momenti difficili e poter contare sul loro apporto è certamente importante, quando magari resetti e in alcuni momenti dell’anno riparti da zero su alcune cose“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Altra nota positiva, abbiamo scoperto un giocatore nuovo.

    “Cerco di sfruttare le occasioni per mettere in luce ciò che so fare e colgo le opportunità che mi fanno mettere in mostra. Non esagero se dico che sono così soddisfatto dell’anno qui che credo di raggiungere gli stessi obiettivi che mi ero prefissato a Piacenza, uno degli anni più importanti della mia carriera“.

    È presto per parlarne. Però qualcuno parla di voi come i favoriti. Mi dica almeno se ci pensa un pochino alla fine.

    “Ad una fine positiva io non ci penso tanto, ma ci credo tanto. Diciamo questo! (ride, n.d.r.)”.

    Giochiamo al fantavolley. La squadra che le fa più paura? Un nome secco.

    “Direi Ravenna. Essendo giovani, e non avendo davvero nulla da perdere, possono essere insidiosissimi. Sono una squadra davvero tosta“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    L’avversario contro cui vorrebbe giocarsi la finalissima?

    “Marco Volpato. Compagno di tanti anni, e collega di ruolo. Mi piacerebbe molto giocarmi la finale contro di lui“.

    La Superlega cosa è per Canella?

    “Le dico che è un obiettivo. E se arrivasse con Grottazzolina, mi piacerebbe poterla affrontare qui“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Siena, al via i Play Off Promozione: “Serie dura contro Brescia, massima concentrazione”

    È tempo di playoff. Mercoledì sera a partire dalle ore 20,30 inizierà la fase più calda e più importante della stagione sportiva. La Emma Villas Siena sarà impegnata nella gara1 dei quarti di finale dei playoff contro la Consoli Sferc Brescia. La partita verrà disputata al PalaEstra. Siena ha chiuso al terzo posto (con 54 punti) la regular season, Brescia ha chiuso al sesto posto (con 43 punti).

    Si sfidano due formazioni che nella regular season hanno vissuto due sfide assolutamente equilibrate. Il bilancio stagionale parla di una vittoria a testa, ed entrambe le gare si sono concluse al tiebreak. Il 12 novembre la Emma Villas si impose al centro San Filippo di Brescia; i senesi beneficiarono di una grande prestazione di Alessio Tallone e Riccardo Copelli, autori di 18 punti a testa, e di un Matheus Krauchuk che mise giù 17 palloni e che risultò decisivo nel tiebreak.

    Al PalaEstra invece (il 4 febbraio) si è imposta Brescia, che è stata capace di recuperare da una situazione di svantaggio per 2-1: l’opposto olandese Niels Klapwijk mise a segno 22 punti e fu assoluto protagonista dell’incontro. Sarà ancora lui il giocatore da attenzionare maggiormente per Siena, insieme agli schiacciatori Gavilan e Cominetti, “azionati” da un palleggiatore esperto come Tiberti. Klapwijk ha chiuso la regular season al quinto posto per numero di punti realizzati: 507 in 25 gare giocate. Un solo scalino più sotto si è classificato Matheus Krauchuk, in sesta posizione insieme a Manuele Lucconi, con 488 punti realizzati in 26 incontri disputati.

    Così alla vigilia del match di domani sera si è espresso Marco Monaci, assistente allenatore della Emma Villas Siena: “Quella contro Brescia sarà certamente una serie equilibrata. Lo dimostrano le due partite che abbiamo giocato contro di loro nella regular season, con una vittoria a testa. Noi abbiamo vinto a Brescia, loro hanno vinto a Siena. Sono stati due match che sono entrambi terminati al tiebreak, tutti e due veramente tanto equilibrati. Sarà una serie veramente dura, loro sono una squadra esperta e che può fare assai bene nelle partite dei playoff. Da parte nostra serviranno la massima concentrazione e attenzione”.

    Durante l’incontro si esibiranno alcuni atleti dell’associazione Se mi aiuti ballo anch’io. Si tratta di un’associazione che lavora con la disabilità e che pratica la danza sportiva, attività che permette un’inclusione sociale per tutti i componenti dell’associazione che vivono anche manifestazioni a livello agonistico.

    Martedì mattina una delegazione della Emma Villas Siena ha fatto visita all’istituto scolastico Caselli, dove si è tenuto un incontro incentrato sulle tematiche dei valori dello sport e su come i giovani pallavolisti senesi riescano a coniugare la loro vita sportiva con quella da studenti universitari. Sport e formazione insieme, quindi, per una formazione completa.

    La delegazione dell’Emma Villas Siena è stata composta dai pallavolisti Federico Pellegrini, Alessandro Acuti e Martin Coser, dal vicepresidente della società senese Fabio Mechini e dall’assistente allenatore della squadra biancoblu Marco Monaci, che ha moderato l’incontro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Promozione al via: Cuneo e Siena partono in casa

    È calato il sipario domenica su una regular season di Serie A2 Credem Banca avvincente e combattuta. La Yuasa Battery Grottazzolina ha già staccato il pass per le semifinali dei Play Off Promozione grazie al primato in classifica, mentre le squadre che hanno chiuso la prima fase tra il secondo e il settimo posto si affronteranno nei quarti di finale al meglio delle tre gare. La prima giornata degli scontri diretti è in programma mercoledì 27 marzo, con Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro alle 20 ed Emma Villas Siena-Consoli Sferc Brescia alle 20.30. Il posticipo di giovedì 28 alle 20, invece, vede in lizza Consar Ravenna e Tinet Prata di Pordenone.

    A tenere a battesimo i Play Off Promozione sono Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo e Delta Group Porto Viro, impegnate in Gara 1 mercoledì alle 20. I precedenti sono in favore di Cuneo (5-4). Reduce dal 3-0 su Cantù che ha permesso l’aggancio a Siena (54 punti) con sorpasso per una vittoria in più, il collettivo piemontese beneficia del fattore campo e affronta la settima forza del torneo, che ha chiuso la stagione regolare con la sconfitta interna al tie break contro Prata. Dopo un anno di purgatorio, la Puliservice torna ai Play Off per la quarta volta nella storia (un’eliminazione agli ottavi, una in semifinale e una in finale), mentre la Delta Group, uscita nei quarti lo scorso anno per mano di Bergamo, si affaccia agli spareggi di A2 per la seconda volta. Un ex per parte: Nicolo Tiozzo giocava in Piemonte nel 2020/21, Matteo Battocchio lo scorso anno allenava a Porto Viro. Record in vista per Iacopo Botto (gara numero 500 in carriera) da una parte e Gabriel Garnica dall’altra (gara numero 400 in Italia). Felice Sette è a 15 punti dai 1500 in carriera. Cuneo per questi Play Off ha deciso di affidarsi allo schiacciatore franco-belga Marin Dukic, che aiuterà la formazione piemontese anche in Coppa Italia.

    Mercoledì, alle 20.30, si ritrovano sotto rete al PalaEstra l’Emma Villas Siena e la Consoli Sferc Brescia, Club che si sono misurati già 17 volte tra loro con lieve predominio per i Tucani grazie a 9 successi contro gli 8 dei toscani. Sconfitta al tie break nel derby regionale andato in scena al PalaParenti di Santa Croce, la formazione senese ha perso la seconda posizione in classifica terminando la regular season sul gradino più basso del podio e quindi si ritrova di fronte la sesta forza del torneo che, nonostante la sconfitta in quattro set a Reggio Emilia, ha mantenuto la propria posizione. L’Emma Villas è alla quinta partecipazione ai Play Off di A2, vinti in finale contro Spoleto nel 2017-18. Quinta partecipazione anche per i bresciani, che nel 2020-21 hanno ceduto solo in finale contro Taranto. Da una parte Matheus Krauchuk Esquivel è a 12 punti dai 500 stagionali, dall’altra Stefano Ferri è a caccia del suo attacco vincente numero 1000 in carriera. Gli ospiti ritrovano Sebastiano Milan da rivale.

    Giovedì, alle 20, al PalaCosta va in scena il posticipo di Gara 1 dei quarti tra Consar Ravenna e Tinet Prata di Pordenone, squadre che hanno tagliato il traguardo della stagione regolare con appena due lunghezze di distanza, come quarta e quinta forza della prima fase. In equilibrio il bilancio dei precedenti scontri diretti, con due vittorie a testa. Domenica scorsa i padroni di casa hanno difeso la propria posizione in classifica con un blitz da 3 punti a Pineto, mentre i friulani hanno espugnato al fotofinish Porto Viro. Ravenna, che ha partecipato a tre edizioni dei Play Off A1/A2 vincendo la finale nel 1990-91, è uscita nei Quarti in entrambe le edizioni affrontate dei Play Off A2, l’ultima lo scorso anno contro Vibo Valentia. La Tinet si cimenta nei Play Off A2 per la terza volta dopo l’uscita di scena della passata stagione nei quarti contro Santa Croce, preceduta nel 2018-19 dalla sconfitta negli ottavi contro Livorno. L’unico ex del match è Raniero Truocchio, che nel 2022-23 vestiva la maglia Robur. Manuel Lucconi intravede i 500 punti stagionali, distanti 12 sigilli. L’indisponibilità per tutti i Play Off, a causa di un infortunio alla mano sinistra, di Falardeau ha inoltre indotto Ravenna ad avvalersi del 24enne schiacciatore greco Alexandros Raptis, reduce da una buona annata allo Stade Poitevin in Francia.

    PLAY OFF PROMOZIONEQuarti di finale – Gara 1

    Mercoledì 27 marzo 2024, ore 20.00Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Delta Group Porto ViroDiretta VBTV

    Mercoledì 27 marzo 2024, ore 20.30Emma Villas Siena – Consoli Sferc BresciaDiretta VBTV

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    Grottazzolina, Ortenzi: “Prata o Ravenna poco cambia, avremo di fronte una grande squadra”

    Il ritorno da Aversa è un po’ un “ritorno al futuro” per la Yuasa Battery Grottazzolina, che al triplice fischio finale (ma forse anche prima) aveva già chiaro in testa il prossimo obiettivo importante di una stagione sin qui esaltante, ovvero la semifinale playoff.

    Approfittando del primato matematico già a due turni dal termine della regular season, nel confronto in terra campana coach Ortenzi ha infatti dato spazio alla cosiddetta “squadra B”, ovvero a coloro che sinora avevano avuto meno minutaggio e meno occasioni di mettersi in mostra.

    “Nello spogliatoio ai ragazzi ho detto che ero molto sereno – rivela coach Ortenzi – perché convinto che la nostra squadra B poteva giocarsela con onore anche qualora Aversa avesse schierato la formazione tipo. A patto, però, di giocare con lo spirito che da sempre caratterizza la nostra squadra B in allenamento, ovvero giocare con grande grinta ed altrettanta pazienza. Ho però anche avvertito i ragazzi che se avessero provato a fare la squadra A, allora avremmo trovato difficoltà. E la ragione è tecnica, sono due squadre con caratteristiche peculiari differenti. Le difficoltà che abbiamo avuto sono prevalentemente figlie di troppi errori, soprattutto al servizio”.

    Foto di Yuasa Battery Grottazzolina Massimiliano Ortenzi

    Ed in effetti i 20 errori in battuta, senza peraltro racimolare ace, sono davvero una quantità enorme, quantità che in una partita finita 3-1 con il quarto set perso ai vantaggi inevitabilmente finisci per pagare a caro prezzo. “Abbiamo regalato troppi errori gratuiti, sarebbe bastato un pizzico di lucidità in più per portare la gara al tie-break e poi giocarsela” continua l’allenatore marchigiano. Percorsi che però servono comunque tanto, per mettere “in tiro” anche chi sinora ha avuto meno spazio, e far capire ancora meglio all’intero organico che tutti possono essere assolutamente utili alla causa, ma anche che il campionato di A2 di quest’anno non ti perdona.“

    Alla resa dei conti buone in termini numerici le prove di Vecchi e Mitkov (top scorer con 21 punti a testa), e di Cubito (12 segnature con cinque muri vincenti); da segnalare anche la prova di Ferraguti, salito in doppia cifra al suo primo vero incontro da protagonista in A2 in carriera: dodici anche per lui le segnature, al pari di quelle degli aversani Canuto (brasiliano, titolare per tutta la stagione) e Chiapello, giovane ex Cuneo, entrato durante il primo set al posto di uno spento Lyutskanov.

    Con Nielsen e Marchisio a riposo per l’intero incontro, e Fedrizzi, Cattaneo e Marchiani entrati solo per qualche turno al servizio, gli unici titolari schierati dalla Yuasa Battery Grottazzolina sono stati Canella e Mattei, alternatisi per un paio di set a testa al fianco del già citato Cubito.

    Ora però si inizia davvero a fare sul serio, ed ogni pronostico è totalmente annullato. I playoff possono infatti definirsi un campionato a sé, non tanto e solo per la tensione di giocare partite ad eliminazione quasi diretta, quanto per la curiosa regola che consente di poter intervenire sul mercato sino alla vigilia del primo match di post season.

    foto Fabio Verducci

    La possibilità di acquisire infatti dal mercato giocatori che sinora non abbiano già giocato nel nostro paese nella stagione in corso rende il tutto fortemente imprevedibile: non è infatti così complicato reperire all’estero giocatori, anche molto validi, che abbiano concluso anzitempo la propria stagione.

    L’eventuale acquisizione di nuovi elementi proprio alla vigilia delle partite che contano portano così grande imprevedibilità al finale di stagione, e sono diverse le compagini che vogliono davvero provare a strappare la Superlega alla Yuasa Battery Grottazzolina, deluse da una stagione in cui hanno raccolto meno di quanto previsto, e forse anche sorprese dalla continuità di rendimento dei marchigiani.

    E’ il caso di Cuneo, ad esempio, che chiusa la Regular Season al secondo posto ha acquisito dal Belgio lo schiacciatore Marin Dukic; ma circolano voci circa eventuali campagne di rafforzamento anche in altre piazze. Ancora poche ore, dunque, e si saprà definitivamente chi saranno gli atleti in campo ai playoff. Quello che invece si sa già con certezza è che la sfidante di Grottazzolina in semifinale (in programma per il 7 o 11 aprile a seconda della disputa o meno di gara 3) uscirà dal confronto fra Ravenna e Prata di Pordenone, rispettivamente quarta e quinta al termine della stagione regolare.

    “Sappiamo con certezza che ci troveremo di fronte una grande squadra, che sia Prata o che sia Ravenna poco cambia” – continua coach Ortenzi. “In merito alla regola che consente di acquisire nuovi elementi alla vigilia dei playoff ritengo che sia sensata solo in caso di infortunio conclamato e certificato: prendiamo il caso di Trento con Sbertoli, ad esempio, è giusto che una squadra che ha investito tanto e primeggiato in regular season possa correre in qualche modo ai ripari per evitare di buttare un’intera stagione al vento. Comunque la regola ormai c’è e, volenti o nolenti, dobbiamo farci i conti preparandoci anche ad affrontare avversari nuovi.”

    Rientrare in gioco saltando i quarti di finale è davvero un vantaggio o si rischia di perdere ritmo? “Ora dobbiamo alzare ulteriormente il livello di allenamento per arrivare pronti alla semifinale, dove troveremo comunque una grande squadra. D’ora in poi si affronteranno tutte formazioni di livello molto simile, contro cui vincere e perdere è questione di dettagli e di attimi. Il fatto di aver vinto in stagione sia contro Prata che contro Ravenna da questo punto di vista non deve farci dormire sonni tranquilli, perché sappiamo benissimo come sono arrivate quelle vittorie e sappiamo altrettanto bene che senza dare il 100% queste partite non si vincono. Ora sta a noi mantenere altissima la tensione sennò arriveremo con meno ritmo rispetto agli altri. Ora si deve alzare ancora di più il livello del lavoro in palestra.”

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