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    Grottazzolina, Ortenzi: “Prata o Ravenna poco cambia, avremo di fronte una grande squadra”

    Il ritorno da Aversa è un po’ un “ritorno al futuro” per la Yuasa Battery Grottazzolina, che al triplice fischio finale (ma forse anche prima) aveva già chiaro in testa il prossimo obiettivo importante di una stagione sin qui esaltante, ovvero la semifinale playoff.

    Approfittando del primato matematico già a due turni dal termine della regular season, nel confronto in terra campana coach Ortenzi ha infatti dato spazio alla cosiddetta “squadra B”, ovvero a coloro che sinora avevano avuto meno minutaggio e meno occasioni di mettersi in mostra.

    “Nello spogliatoio ai ragazzi ho detto che ero molto sereno – rivela coach Ortenzi – perché convinto che la nostra squadra B poteva giocarsela con onore anche qualora Aversa avesse schierato la formazione tipo. A patto, però, di giocare con lo spirito che da sempre caratterizza la nostra squadra B in allenamento, ovvero giocare con grande grinta ed altrettanta pazienza. Ho però anche avvertito i ragazzi che se avessero provato a fare la squadra A, allora avremmo trovato difficoltà. E la ragione è tecnica, sono due squadre con caratteristiche peculiari differenti. Le difficoltà che abbiamo avuto sono prevalentemente figlie di troppi errori, soprattutto al servizio”.

    Foto di Yuasa Battery Grottazzolina Massimiliano Ortenzi

    Ed in effetti i 20 errori in battuta, senza peraltro racimolare ace, sono davvero una quantità enorme, quantità che in una partita finita 3-1 con il quarto set perso ai vantaggi inevitabilmente finisci per pagare a caro prezzo. “Abbiamo regalato troppi errori gratuiti, sarebbe bastato un pizzico di lucidità in più per portare la gara al tie-break e poi giocarsela” continua l’allenatore marchigiano. Percorsi che però servono comunque tanto, per mettere “in tiro” anche chi sinora ha avuto meno spazio, e far capire ancora meglio all’intero organico che tutti possono essere assolutamente utili alla causa, ma anche che il campionato di A2 di quest’anno non ti perdona.“

    Alla resa dei conti buone in termini numerici le prove di Vecchi e Mitkov (top scorer con 21 punti a testa), e di Cubito (12 segnature con cinque muri vincenti); da segnalare anche la prova di Ferraguti, salito in doppia cifra al suo primo vero incontro da protagonista in A2 in carriera: dodici anche per lui le segnature, al pari di quelle degli aversani Canuto (brasiliano, titolare per tutta la stagione) e Chiapello, giovane ex Cuneo, entrato durante il primo set al posto di uno spento Lyutskanov.

    Con Nielsen e Marchisio a riposo per l’intero incontro, e Fedrizzi, Cattaneo e Marchiani entrati solo per qualche turno al servizio, gli unici titolari schierati dalla Yuasa Battery Grottazzolina sono stati Canella e Mattei, alternatisi per un paio di set a testa al fianco del già citato Cubito.

    Ora però si inizia davvero a fare sul serio, ed ogni pronostico è totalmente annullato. I playoff possono infatti definirsi un campionato a sé, non tanto e solo per la tensione di giocare partite ad eliminazione quasi diretta, quanto per la curiosa regola che consente di poter intervenire sul mercato sino alla vigilia del primo match di post season.

    foto Fabio Verducci

    La possibilità di acquisire infatti dal mercato giocatori che sinora non abbiano già giocato nel nostro paese nella stagione in corso rende il tutto fortemente imprevedibile: non è infatti così complicato reperire all’estero giocatori, anche molto validi, che abbiano concluso anzitempo la propria stagione.

    L’eventuale acquisizione di nuovi elementi proprio alla vigilia delle partite che contano portano così grande imprevedibilità al finale di stagione, e sono diverse le compagini che vogliono davvero provare a strappare la Superlega alla Yuasa Battery Grottazzolina, deluse da una stagione in cui hanno raccolto meno di quanto previsto, e forse anche sorprese dalla continuità di rendimento dei marchigiani.

    E’ il caso di Cuneo, ad esempio, che chiusa la Regular Season al secondo posto ha acquisito dal Belgio lo schiacciatore Marin Dukic; ma circolano voci circa eventuali campagne di rafforzamento anche in altre piazze. Ancora poche ore, dunque, e si saprà definitivamente chi saranno gli atleti in campo ai playoff. Quello che invece si sa già con certezza è che la sfidante di Grottazzolina in semifinale (in programma per il 7 o 11 aprile a seconda della disputa o meno di gara 3) uscirà dal confronto fra Ravenna e Prata di Pordenone, rispettivamente quarta e quinta al termine della stagione regolare.

    “Sappiamo con certezza che ci troveremo di fronte una grande squadra, che sia Prata o che sia Ravenna poco cambia” – continua coach Ortenzi. “In merito alla regola che consente di acquisire nuovi elementi alla vigilia dei playoff ritengo che sia sensata solo in caso di infortunio conclamato e certificato: prendiamo il caso di Trento con Sbertoli, ad esempio, è giusto che una squadra che ha investito tanto e primeggiato in regular season possa correre in qualche modo ai ripari per evitare di buttare un’intera stagione al vento. Comunque la regola ormai c’è e, volenti o nolenti, dobbiamo farci i conti preparandoci anche ad affrontare avversari nuovi.”

    Rientrare in gioco saltando i quarti di finale è davvero un vantaggio o si rischia di perdere ritmo? “Ora dobbiamo alzare ulteriormente il livello di allenamento per arrivare pronti alla semifinale, dove troveremo comunque una grande squadra. D’ora in poi si affronteranno tutte formazioni di livello molto simile, contro cui vincere e perdere è questione di dettagli e di attimi. Il fatto di aver vinto in stagione sia contro Prata che contro Ravenna da questo punto di vista non deve farci dormire sonni tranquilli, perché sappiamo benissimo come sono arrivate quelle vittorie e sappiamo altrettanto bene che senza dare il 100% queste partite non si vincono. Ora sta a noi mantenere altissima la tensione sennò arriveremo con meno ritmo rispetto agli altri. Ora si deve alzare ancora di più il livello del lavoro in palestra.”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, il derby con Santa Croce chiude la stagione regolare: “Per noi gara importante”

    “Santa Croce è una squadra forte, un mix di giocatori di esperienza come Parodi e Coscione e giovani molto interessanti come Pardo e Loreti”. Così si esprime alla vigilia del match contro la Kemas Lamipel l’assistente allenatore della Emma Villas Siena, Marco Monaci.

    Domani pomeriggio a partire dalle ore 18 la squadra senese sarà impegnata in trasferta nel derby toscano, ultima giornata della regular season del campionato di serie A2 di volley maschile.

    Ancora coach Monaci: “All’inizio del campionato Santa Croce ha avuto un po’ di problemi di infortuni ed è rimasta più indietro in classifica. Per noi sarà una gara importante perché vogliamo difendere la nostra seconda posizione in graduatoria, quindi vogliamo arrivare assolutamente concentrati per il match al PalaParenti. Abbiamo due punti di vantaggio su Cuneo che è terza in classifica, noi penseremo solo a noi stessi per andare in campo per provare a vincere e difendere la nostra posizione”.

    Questo il commento dello schiacciatore della Emma Villas Siena, Alessio Tallone: “Santa Croce è una squadra di grande qualità, sono stati penalizzati da una partenza non ottimale: sono una compagine forte, con un grande palleggiatore come Coscione, ottimi attaccanti e giovani di assoluto livello. Il roster è comunque composto da giocatori di buonissimo livello, sarà una gara da affrontare con il giusto piglio. Dobbiamo pensare alla nostra parte di campo e ad esprimere al meglio il nostro gioco. I playoff sono vicini, dobbiamo giocare bene per poter avere sempre maggiori sicurezze”.

    La squadra di coach Gianluca Graziosi è in questo momento seconda in classifica con 53 punti, che sono frutto di un cammino che è composto fin qui da 18 vittorie e 7 sconfitte nelle venticinque gare già giocate. Grottazzolina, con i suoi 59 punti, è già certa del primo posto finale in regular season. I senesi dovranno invece cercare di difendersi dall’assalto di Cuneo, che le ha ceduto la seconda piazza in classifica proprio nella scorsa giornata dopo avere perso contro Prata di Pordenone. I piemontesi sono terzi con 51 punti, in quarta posizione c’è Ravenna a quota 49 e dietro c’è Prata di Pordenone con 48 punti. Sesta è Brescia con 43 punti mentre Porto Viro è settima, ma comunque già certa della partecipazione ai playoff, con 41 punti.

    Santa Croce ha 34 punti, è ottava ed è già esclusa matematicamente dai playoff. La salvezza per i biancorossi è acquisita da tempo, l’ultima gara sarà utile per la Kemas Lamipel per salutare al meglio il proprio pubblico in vista comunque dei prossimi impegni per la Coppa Italia di serie A2.

    Nell’ultimo turno di campionato la Emma Villas Siena ha avuto la meglio di Porto Viro: i senesi si sono aggiudicati l’incontro per 3-1 con 17 punti di Krauchuk (che ha terminato il match con il 61% in attacco), i 15 di Pierotti, i 14 di Tallone e gli 11 di Copelli. La squadra di coach Gianluca Graziosi ha mostrato un buon volley, ha attaccato con profitto, ha ricevuto bene sui servizi degli ospiti (con il picco del 94% di positività in ricezione nel secondo set) e si è comportata veramente bene a muro, totalizzando la bellezza di 14 murate vincenti (già 5 nel primo set) contro le 4 fatte registrare dagli avversari. Quelli ottenuti contro Porto Viro sono stati tre punti in classifica decisamente importanti per i senesi in vista dell’ultima giornata della regular season.

    Santa Croce ha disputato una buonissima gara e ha lottato in casa di Grottazzolina. La Kemas Lamipel ha vinto i primi due set dell’incontro, il primo ai vantaggi per 29-31 e il secondo dominandolo e chiudendolo addirittura sul 12-25. Poi però i biancorossi hanno subìto il veemente recupero della capolista che ha ribaltato la situazione andando a vincere la gara per 3-2. Alla fine per la squadra ospite ci sono stati 20 punti di Allik, 12 di Gatto e Colli, 10 di Pardo.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro ospita Prata nell’atto finale della stagione: “Ora ogni partita scotta”

    Atto finale della regular season di Serie A2 Credem Banca, domenica 24 marzo alle ore 18 la Delta Group Porto Viro ospiterà al Palasport di via XXV Aprile la Tinet Prata di Pordenone. Entrambe le formazioni sono già certe di partecipare ai playoff, che prenderanno il via a metà della prossima settimana (mercoledì 27 e giovedì 28 marzo le date di gara uno dei quarti), restano da stabilire la casella di partenza e l’avversario del primo turno. Unica certezza nel dedalo delle possibili combinazioni è che nerofucsia e gialloblu, comunque vada domenica, non si incontreranno nuovamente in post season, perlomeno non subito.

    Pur nella sua imprevedibilità, il quadro della situazione in casa Delta Group è abbastanza chiaro. La squadra di Daniele Morato è settima in classifica e può ambire al massimo al sesto posto di Brescia, che ha due punti in più. La rosa delle papabili contender nel primo turno playoff è di tre nomi: Siena, attualmente seconda, e Cuneo, terza, sono le più probabili, Ravenna, quarta a meno due dai piemontesi, rappresenta invece l’ipotesi più remota. In ogni caso, Porto Viro non avrà dalla sua il vantaggio del fattore campo: giocherà in trasferta sia gara uno che l’eventuale gara tre.I conti per Prata sono più semplici. I Passerotti sono quinti a più cinque su Brescia e a meno uno da Ravenna: non possono perdere la posizione ma nemmeno salire più in su del quarto posto, i possibili incroci nei quarti sono due, con Ravenna e con Cuneo. L’ultima gara della regular season avrà comunque una certa rilevanza per i ragazzi di Dante Boninfante: se dovessero riuscire a superare Ravenna, infatti, avrebbero due partite su tre in casa nel confronto diretto con gli stessi romagnoli.Tutti i pensieri ormai sono rivolti ai playoff, ma la Delta Group vuole onorare al massimo l’ultimo impegno casalingo della regular season, parola di Enrico Zorzi: “È una partita importante nell’ottica del percorso che abbiamo fatto fin qui, ma al di là di questo ci teniamo molto a fare bene perché con Prata è un ‘derby’ storico, una sfida che continua fin dai tempi della Serie B. In questi giorni stiamo studiando l’avversario e preparandoci per giocare la nostra miglior pallavolo”, afferma l’alzatore nerofucsia.

    Porto Viro chiuderà il campionato al sesto o al settimo posto, e senza rimpianti, sottolinea Zorzi: “L’obiettivo era entrare nei playoff, dobbiamo essere soddisfatti di averlo centrato con qualche turno d’anticipo, non era affatto scontato in un campionato così difficile e con una squadra che è stata quasi completamente cambiata rispetto all’anno scorso. Siamo un gruppo che ha voglia di lavorare, abbiamo affrontato momenti molto complicati, penso, per esempio, al periodo in cui non riuscivamo a vincere in casa: è stata tosta. Per fortuna siamo riusciti a invertire la tendenza, i nuovi innesti hanno dato un contributo eccezionale, soprattutto i nostri giovani. Ora il focus è sui playoff e la Coppa Italia, ogni partita scotta da qui in avanti. Se peserà il fatto di giocare gara uno e gara tre dei quarti in trasferta? Beh, come dicevo, quest’anno in casa è stata dura, adesso andremo a vincere fuori così almeno abbiamo sofferto tutto l’anno per qualcosa… Scherzi a parte, sicuramente giocare in trasferta ha un impatto ma quelle che ci aspettano sono partite a sé, diverse rispetto al campionato. Proveremo a fare quello che stiamo allenando e preparando da inizio anno, se siamo sicuri del lavoro che abbiamo fatto, saremo in grado di affrontare qualsiasi difficoltà”.In conferenza stampa anche Davide Ferrari, Presidente del CDA e Amministratore di SiderFerrari, match day sponsor di domenica: “È stato un campionato interessante, magari siamo partiti in sordina, abbiamo fatto fatica in casa all’inizio contrariamente alla nostra tradizione, ma siamo migliorati strada facendo e abbiamo conquistato l’accesso ai playoff in anticipo. La gara più bella della regular season è stata quella con Grottazzolina, una vittoria insperata contro la squadra più forte del campionato. Che messaggio mi sento di lanciare ai ragazzi in vista della seconda parte della stagione? Noi italiani siamo abituati a dare il meglio sotto pressione, tiriamo fuori l’asso dalla manica, la genialità nei momenti clou, ma io credo che sia la preparazione quella che ti permette di esprimerti al meglio quando ti giochi il tutto per tutto. Questo vale sia nello sport che in azienda”.

    Lato Prata interviene Ranieri Truocchio: “La vittoria contro Cuneo ha sicuramente inciso sul morale di tutti – afferma lo schiacciatore gialloblù – ci ha dato una grande carica per affrontare questa settimana. Di sicuro siamo consci che la partita non sarà facile e abbiamo ancora in mente la battaglia dell’andata. Quella volta loro hanno fatto una gran partita e noi sbagliammo qualcosa di troppo. Su questi dettagli ci stiamo lavorando. Di sicuro andremo a Porto Viro con gran convinzione e pronti a giocare la nostra miglior pallavolo. In allenamento ci sono grande grinta e fame. E’ l’ultima partita di regular season. Vogliamo dare il 100% e stiamo lavorando soprattutto sulla varietà dei colpi d’attacco cercando di sfruttare al meglio le nostre caratteristiche. Anche se son qui solo da una stagione ho capito che questa partita è quasi un derby e per questo ci terrei, qualora chiamato in causa, a dare al meglio il mio contributo”.

    Dirigeranno il match Veronica Mioara Papadopol di Pegognaga e Beatrice Cruccolini di Perugia.. Biglietti in vendita anche domenica alla biglietteria del Palasport di Porto Viro a partire dalle ore 16.30 e in qualsiasi momento online sulla piattaforma Live Ticket. Diretta streaming gratuita su Volleyball World TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’ultimo impegno per Siena prima dei Play Off si chiama Santa Croce

    La Emma Villas Siena prosegue i suoi allenamenti in vista della prossima partita di campionato, che sarà l’ultimo match della regular season. I senesi torneranno a giocare al PalaParenti contro la Kemas Lamipel Santa Croce sull’Arno per l’ultimo impegno prima dei playoff. La gara prenderà il via domenica a partire dalle ore 18.

    La squadra di coach Gianluca Graziosi è in questo momento seconda in classifica con 53 punti, che sono frutto di un cammino che è composto fin qui da 18 vittorie e 7 sconfitte nelle venticinque gare già giocate. Grottazzolina, con i suoi 59 punti, è già certa del primo posto finale in regular season. I senesi dovranno invece cercare di difendersi dall’assalto di Cuneo, che le ha ceduto la seconda piazza in classifica proprio nella scorsa giornata dopo avere perso contro Prata di Pordenone. I piemontesi sono terzi con 51 punti, in quarta posizione c’è Ravenna a quota 49 e dietro c’è Prata di Pordenone con 48 punti. Sesta è Brescia con 43 punti mentre Porto Viro è settima, ma comunque già certa della partecipazione ai playoff, con 41 punti.

    Santa Croce ha 34 punti, è ottava ed è già esclusa matematicamente dai playoff. La salvezza per i biancorossi è acquisita da tempo, l’ultima gara sarà utile per la Kemas Lamipel per salutare al meglio il proprio pubblico in vista comunque dei prossimi impegni per la Coppa Italia di serie A2.

    “Santa Croce è una squadra tosta e con tanti giovani molto interessanti e ottimi prospetti per il futuro che in ogni occasione vogliono assolutamente dimostrare il proprio valore – commenta il libero della Emma Villas Siena, Martin Coser. – A campionato in corso si sono mossi sul mercato e gli innesti effettuati hanno fatto crescere il valore del roster. Sarà una gara complicata, ma sappiamo che dipenderà da noi la possibilità di difendere la nostra attuale seconda posizione in classifica. Il nostro obiettivo è quello di terminare la regular season nella migliore maniera possibile, per poter poi iniziare a pensare ai playoff. Contro Porto Viro, nell’ultima partita che abbiamo giocato, siamo stati bravi a tenere un ritmo alto. Nel terzo set forse ci siamo un po’ rilassati, ma siamo poi stati bravi a chiudere il match nel quarto set”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù chiude la regular season a Cuneo e punta all’ottavo posto

    L’ultima partita di Regular Season porta il Pool Libertas Cantù in uno dei palazzetti storici della pallavolo italiana: i ragazzi di Francesco Denora Caporusso scenderanno in campo domenica 24 marzo alle 18 sul taraflex della Puliservice Acqua S. Bernardo Cuneo. I cuneesi si trovano al momento al terzo posto in classifica e tenteranno l’assalto al secondo, distante due punti e occupato dalla Emma Villas Siena.

    I canturini sono invece sicuri del nono posto, che garantisce la qualificazione agli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia, nei quali affronteranno la Kemas Lamipel Santa Croce con serie al meglio delle tre gare. Possono però ancora puntare all’ottavo posto, occupato dai toscani: in caso di vittoria per 3-0 o 3-1 a Cuneo, e con i santacrocesi sconfitti con il medesimo punteggio nel derby casalingo contro la Emma Villas Siena, ci sarà il sorpasso in classifica.

    Francesco Denora presenta così la sfida: “Vogliamo chiudere la regular season nel migliore dei modi: abbiamo ancora una possibilità di migliorare la nostra classifica e, anche se non dipende solo da noi, comunque ci proveremo. Cuneo lotta per il secondo posto e in casa fa vedere un’ottima pallavolo. Se riusciremo ad essere incisivi con il nostro servizio e limitare gli errori potremo giocarcela. Sarà anche bello godersi l’atmosfera di un palazzetto storico e spingere sull’entusiasmo come nell’ultima gara disputata domenica scorsa“.

    Quattro gli ex tra campo e panchina: Matteo Pedron ha giocato a Cuneo nelle ultime due stagioni, dal 2021 al 2023, mentre Andrea Galliani lo ha fatto nel 2012-2013 in uscita proprio dai canturini, anche se si trattava di un’altra società. Kristian Gamba è invece cresciuto nelle giovanili della compagine cuneese. Matteo Battocchio, infine, ha guidato in panchina il Pool Libertas Cantù in due campionati, dal 2020 al 2022.

    Gli arbitri della gara saranno Michele Brunelli di Ancona e Giuseppina Stellato di Caserta. La gara potrà essere seguita in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa festeggia la permanenza in A2: tie break vincente contro Brescia

    La Wow Green House Aversa resta in Serie A2. Impresa stoica e storica dei normanni in trasferta a Brescia: capitan Rossini e compagni conquistano 2 punti vincendo al tie-break e già stasera possono festeggiare la salvezza grazie ad un quoziente set che premia i ragazzi guidati da coach Tomasello. Un premio eccezionale per il presidente Sergio Di Meo e per tutti gli atleti che da mesi stanno lavorando senza sosta per il raggiungimento di questo obiettivo.

    Brescia scende in campo con Tiberti e Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro e Pesaresi libero. Aversa schiera Pinelli e Argenta, Lyutskanov e Canuto in posto quattro. Al centro ci sono Presta e Marra, il libero è Rossini.

    Punto vincente di Argenta e muro di Presta: Aversa mette la freccia (3-4) dopo un primo svantaggio. Sul 4-7 è già time-out di Brescia. L’Atlantide conquista però il vantaggio quando il tabellone dice 10-9, ‘tempo’ richiesto da Tomasello. Aversa torna avanti (13-15) ma poi subisce un break terrificante fino al 21-15. La Wow Green House prova la rimonta e addirittura si ritrova -2 (23-21). Dentro Biasotto per il servizio ma lo sbaglia (25-22).

    Cominetti sfrutta le mani del muro normanno per il 9-5 e subito time-out di coach Tomasello. La Wow Green House è viva, muro di Lyutskanov e 11-9. Break lombardo e 16-11. Si va avanti a strappi, ci prova nuovamente Aversa e sfrutta al massimo gli errori di Brescia per ritrovare la parità e poi il sorpasso (18-19). Time out Zambonardi. Ace di Lyutskanov e +2 (20-22). Muro da urlo di Presta e 3 set point per i normanni (21-24). Chiude Gordan 22-25.

    Punto a punto fino al micidiale ace di Lyutskanov (15-17) che costringe coach Zambonardi a fermare il gioco per 30 secondi per provare ad invertire il trend. Al rientro in campo nuovo servizio vincente dello schiacciatore bulgaro che stampa il +3 (15-18). Capitan Rossini fa il fenomeno, prende tempo e rende praticamente impossibile all’Atlantide fare punto. In un attimo è 15-21. La Wow Green House si prende 7 set point (ace di Pinelli). E va avanti 1-2 (17-25).

    Inizio sprint di Brescia (6-3) e coach Tomasello si gioca il primo time-out. I padroni di casa provano l’allungo (12-8) ma la Wow Green House piazza un break da applausi (12-11). Zambonardi chiama time-out, appena si ritorna in campo Lyutskanov trova l’ace del pareggio. Sempre il bulgaro chiude il +1 (0-5 il break, 12-13). Ma nessuna delle due squadre riesce ad allungare, Erati ci prova nel momento decisivo del parziale (23-21, muro). Si va al tie-break (25-22).

    Ace di Candeli (3-2), Lyutskanov ribalta subito con un perfetto diagonale (3-4). Si cambia campo con Canuto che stampa il 7-8. Monster block di Marra e Zambonardi chiama time-out (9-11). Si ritorna in campo e Lyutskanov si regala un altro monster block: 9-12. Terzo muro di fila dei normanni e 9-13. Vince Aversa 12-15.

    Niels Klapwijk: “Dopo essere stati in controllo per un set e mezzo, loro hanno messo più pressione in battuta e hanno difeso molto. A loro vanno le mie congratulazioni, hanno meritato di batterci ma, anche se non serve piangersi addosso, avevamo la partita in mano e gliela abbiamo regalata. Siamo già con la testa ai Play-off probabilmente, dove possiamo giocare alla pari con qualsiasi avversario”.

    Simone Tiberti: “Sono quelle partite in cui quasi non ti accorgi di quel che succede: nel secondo set stavamo conducendo senza problemi poi ci siamo trovati a lottare punto a punto… Eravamo come un po’ sopiti: questo match non era determinante per noi, ma avrei voluto che lo giocassimo con un atteggiamento diverso: loro hanno fatto grandi difese e ottime battute, ma dobbiamo riflettere perché avremmo dovuto fare molto meglio. MI piacerebbe arrivare con tutt’altro spirito ai Play-off”.

    CONSOLI SFERC CENTRALE BRESCIA – WOW GREEN HOUSE AVERSA 2-3 (25-22; 22-25; 17-25; 25-22; 12-15)BRESCIA: Erati 13, Sarzi Sartori , Tiberti 3, Bettinzoli ne, Ferri 2, Cominetti 8, Franzoni,  Candeli 13, Klapwijk 23, Mijatovic ne, Pesaresi (L), Abrahan 17. All. Zambonardi e Iervolino.AVERSA: Pinelli 3, Spignese (L), Argenta 22, Canuto 16, Lyutskanov 26, Presta 8, Rossini (L), Biasotto, Spagnuolo, Chiapello, Schioppa, Gatto, Marra 7, Agrusti. Coach: Passaro e Beltrame.Note: Muri: Brescia 11 Aversa 11. Ace/batt sbagliate: Brescia 7/12; Aversa 9/16. Attacco: Brescia 47%, Aversa 49%. Ricezione: Brescia 58% (26%), Aversa 52% (20%)  Arbitri: Giuliano Venturi, Angelo SantoroDurata: 29’ 29’ 28’ 32’ 18’. Totale: 2h 16.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata schianta la corazzata Cuneo in tre set con un super Lucconi

    Straordinaria Tinet! Vince 3-0 contro la corazzata Cuneo dimostrando grande cuore e rimontando parziali importanti, reagendo all’infortunio di Alberini e facendo vedere di essere pronta alle sfide cariche di tensione dei play off. Eccellenti prestazioni individuali dell’MVP Lucconi (26 punti e 79% in attacco) e di Petras fondamentale nella rimonta del terzo parziale.

    1° set – Nello starting six si rivede Alberini reduce dalla gagliarda prova di Castellana Grotte. Scambio di dispiaceri reciproci tra opposti con Jensen e Lucconi sugli scudi. Allunga Cuneo con l’ottimo turno di servizio del friulano Codarin che semina scompiglio, unita agli attacchi veloci impostati da Sottile che non per niente è stato anche palleggiatore della nazionale azzurra: 5-7. Alberini cannoneggia al servizio e la Tinet impatta a quota 9. Lucconi è un killer in questo frangente. A metà set il fanese ha già incamerato 8 punti e attacca col 100%.Deve uscire Alberini, vittima di una distorsione di caviglia dopo uno scontro sottorete con Gottardo. L’ace fortunato di Lucconi rimanda avanti i Passerotti: 20-19. La situazione si capovolge dopo l’errore in attacco di Terpin: 21-22. Muro di Volpato che stoppa per la prima volta a muro Lucconi. Si rifà la Tinet prima con la pipe di Petras e poi con un granitico muro a 3 sul neo entrato greco Andreopoulos. Si va ai vantaggi. Petras guadagna il set point e poi Prata beneficia dell’errore in attacco del gigantesco opposto danese Jensen che spara fuori il pallone che certifica il 27-25 finale.

    2° set – Il primo break è di Cuneo e porta il nome di Gottardo che infila tre punti consecutivi. Il pallavolista è originario di Cittadella, lo stesso paese di Paola Egonu: evidentemente lì i pallavolisti crescono bene: 3-7. Si dilata il vantaggio dei piemontesi che mettono sotto pressione la ricezione di casa con una serie di battute ficcanti: 4-10. La Tinet non demorde e si rifà sotto: 7-10. Cuneo mantiene il vantaggio e si arriva a fine set con i piemontesi avanti 16-21 e Prata che deve fare una vera impresa per rientrare. Petras è on fire e tre suoi contrattacchi consecutivi valgono il 19-21. Terpin ottiene con un pallonetto spinto la parità: 22-22. Lucconi porta i Passerotti con un diagonale potente sul 23-22. Doppio ace  di un Petras indemoniato e il PalaCrisafulli esplode per il 25-22 in rimonta dopo un incredibile parziale di 9-1 con lo slovacco sugli scudi.

    3° set – Il terzo set vede sempre Cuneo avanti, ma la Tinet è attaccata alla partita coi denti, nonostante un Volpato sontuoso con l’attacco in primo tempo. Lucconi mulina il braccio in attacco e i gialloblù sono attenti in difesa e copertura e rientrano sul 10-10 favoriti anche dagli errori in battuta dei piemontesi. E’ sempre Petras a dare la carica. Il suo ace vale il sorpasso: 13-12. Break Tinet con Bellanova che sente Lucconi caldo: 19-17. Parità grazie alla battuta in zona di conflitto di Jensen: 21-21. Lucconi manda i suoi a match point con un mani fuori chirurgico: 24-23. Annulla Botto e si va ai vantaggi. La chiude alla quarta possibilità utile Lucconi: 29-27. Prata per una notte è al quarto posto, l’ultimo che garantisce il vantaggio campo e attende di vedere cosa farà domani Ravenna.

    Tinet Prata di Pordenone – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (27-25, 25-22, 29-27)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Terpin 9, Scopelliti 4, Lucconi 26, Petras 16, Katalan 3, Aiello (L), De Angelis (L), Bellanova 0, Iannaccone 0, Truocchio 0. N.E. Baldazzi, Nikol, Pegoraro. All. Boninfante.Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Botto 8, Codarin 7, Jensen 14, Gottardo 9, Volpato 12, Giordano (L), Bristot 0, Andreopoulos 2, Staforini (L), Cioffi 0. N.E. Colangelo, Giacomini, Coppa. All. Battocchio.Arbitri: Marotta, Sessolo.Note – durata set: 32′, 30′, 33′; tot: 95′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Antipasto di Play Off al PalaEstra tra Siena e Porto Viro

    Domani alle ore 19 la Emma Villas Siena torna a giocare al PalaEstra una partita di campionato. L’avversaria di giornata sarà la Delta Group Porto Viro, il match sarà valevole per la dodicesima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A2 di volley. È la penultima giornata di regular season, un momento cruciale della stagione: le due formazioni sono già certe di andare a disputare i playoff ma le ultime gare serviranno per determinare la griglia.

    Sarà l’ennesimo antipasto di playoff, in quanto entrambe le formazioni sono già certe di andare a disputare i playoff. La Emma Villas Siena in questo momento è in terza posizione di classifica con 50 punti, Porto Viro è settima con 41 punti ed è certa della partecipazione ai playoff. Da capire, tuttavia, quali saranno le posizioni che verranno occupate dalle due formazioni proprio nella griglia dei playoff.

    Quella di domenica sarà una gara valevole per la dodicesima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A2, la penultima della regular season. Nella scorsa giornata sia Siena che Porto Viro hanno ottenuto il successo: i senesi si sono imposti in casa per 3-2 contro Aversa, mentre la Delta Group ha conquistato la vittoria per 3-1 contro Cantù.

    “Sarà un’altra gara importante per noi, potremo nuovamente testarci in vista dei playoff e la stessa cosa sarà per loro – sono le parole dell’assistente allenatore della Emma Villas Siena, Marco Monaci. – Barotto è un giovane veramente molto interessante, Porto Viro ha tanta esperienza in giocatori come Garnica, Zamagni, Barone. Ci attende dunque una gara molto complicata”.

    “Porto Viro è una squadra che fa del cambio palla la propria forza – è il commento del centrale della Emma Villas Siena, Riccardo Copelli. – Hanno un palleggiatore molto esperto, un opposto giovane e di qualità come Barotto, un bravo allenatore che conosco molto bene come Morato. E poi schiacciatori tecnici, centrali di assoluto livello e un libero come Morgese che ha già vinto il campionato di A2. È una squadra completa. Sarà una gara difficile, che deve darci ritmo e aiutarci a entrare nel clima dei playoff”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO