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    La ricezione tradisce Cuneo e Ravenna torna al successo vincendo 3-1

    La Consar Ravenna sfata il tabù Cuneo, finora vincitore in tutte e quattro le sfide dirette precedenti, vince 3-1 e torna al successo dopo due sconfitte, mantenendosi da solo al terzo posto. Bella partita, quella andata in scena al Pala De Andrè, e prestazione di grande sostanza e carattere, quella di Goi e compagni, dominanti al centro, incisivi al servizio (9 ace, con Copelli a segno 5 volte) e concreti in ricezione (64% di positività).

    Cuneo, reduce dalla sconfitta contro Prata, soffre nel suo piatto forte, la ricezione, si appoggia molto all’ex di turno Pinali, che timbra 22 punti, e al muro ma, dopo avere pareggiato il match, accusa le due partenze sprint di Ravenna nel terzo e quarto set e non trova le armi per rimontare.

    SESTETTI – Una novità nello schieramento di partenza della Consar. In attacco, in coppia con Tallone, c’è Feri. La diagonale Russo-Guzzo, i centrali Canella e Copelli e il libero Goi completano la formazione ravennate. Battocchio, coach di Cuneo, conferma Sottile in regia, Pinali opposto, Codarin e Volpato al centro, Sette e Allik in attacco. Cavaccini è il libero.

    1° SET – L’equilibrio all’inizio del primo set viene spezzato sul 6-6 dal break della Consar, avviato da Tallone (altro ex di giornata) e alimentato da Canella, Copelli e Guzzo per il 10-6 ch e manda Battocchio al time out. Guzzo dai 9 metri mette a segno il punto del 12-7 e un’azione a muro vale il +6 (13-7) e il nuovo time out piemontese. Pinali e Codarin spezzano la serie ravennate ma un’altra battuta vincente di Tallone fa chiarire le intenzioni della Consar. Battocchio comincia a cambiare: entra Oberto, poi Mastrangelo e Brignach. Continua a fare male a Cuneo la battuta della Consar: Feri estrae due servizi vincenti di fila (20-13), su cui la MA Acqua San Bernardo alza bandiera bianca.

    2° SET – Inizio equilibrato anche nel secondo set poi due errori di fila in attacco della Consar spingono Cuneo, nel cui sestetto c’è Malavasi al posto di Allik, al +2 (4-6). La reazione di Goi e compagni è immediata ed arriva subito il pareggio. Cuneo sfrutta ancora un paio di errori di Ravenna e un muro di Volpato per riportarsi davanti (9-12). Volpato a muro e Malavasi mettono a terra i palloni del +4 (12-16). Entra Bertoncello nella Consar che però sbaglia molto e fatica a ritrovare il suo gioco (15-20). In campo anche Ekstrand ma Ravenna non riesce a cambiare passo (16-22) e la MA Acqua San Bernardo pareggia i conti.

    3° SET – Ravenna parte a razzo nel terzo set (4-0), ma poi subisce la rimonta degli ospiti che agganciano il pari a quota 5. Copelli, con un attacco vincente e due ace, e Guzzo riportano in quota la Consar (14-9). Canella allunga il break romagnolo (15-9). Si scuote la formazione piemontese dopo il secondo time out di Battocchio: arriva un parziale di tre punti, interrotto da Guzzo. Cuneo prova ad annullare il distacco, Ravenna tiene a fatica e con grande carattere porta a casa il set.

    4° SET – Ancora Copelli dai 9 metri – quinto ace per lui – scardina la difesa ospite all’alba del quarto set ed è un’altra grande partenza della Consar (3-0). La MA Acqua San Bernardo prova a risalire, sfruttando qualche errore avversario, ma la formazione di casa riesce a tenere a distanza gli ospiti. Copelli mette a terra il pallone del 14-11 che ridà fiato a Ravenna. Cuneo non molla, rosicchia due punti ma poi scivola a -4 (18-14) e trova però la forza per tornare a -1 (20-19). Feri è protagonista nel finale con una gran difesa e poi con un attacco che buca il muro ospite (23-21). Copelli sigla il 24-22, ma al secondo match ball è Tallone a chiudere la contesa.

    Antonio Valentini (coach Consar Ravenna): “Eravamo reduci da un periodo di difficoltà ma in settimana abbiamo lavorato molto su alcune situazioni specifiche di gioco che stavano diventando una debolezza. I ragazzi lo hanno capito e hanno fatto il passo avanti che serviva. Sono contento di questo così come sono contento per questa vittoria, ottenuta contro una squadra di altissimo valore come Cuneo. Siamo stati bravi fin dall’inizio a limitare il loro gioco e a gestire bene quelle fasi in cui abbiamo commesso qualche errore”.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Secondo me è stata una bella partita, molto tirata. E’ successa una cosa un po’ insolita per noi, ovvero primo e terzo set persi in ricezione. Una partita in cui abbiamo giocato molto bene, nel quarto set un po’ sfortunati, peccato aver perso di misura. Ravenna ha fatto un’ottima partita, soprattutto in battuta e ha meritato alla fine di vincere”.

    Consar Ravenna 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1(25-17, 18-25, 25-22, 25-23)

    Consar Ravenna: Russo 4, Feri 7, Copelli 16, Guzzo 16, Tallone 19, Canella 10, Asoli (L), Ekstrand 0, Goi (L), Bertoncello 0. N.E. Selleri, Zlatanov, Grottoli. All. Valentini. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Allik 1, Codarin 5, Pinali 22, Sette 14, Volpato 7, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 6, Oberto 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos. All. Battocchio.

    ARBITRI: Nava, Sessolo. NOTE – durata set: 24′, 24′, 31′, 34′; tot: 113′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi sorprende Porto Viro e centra la prima vittoria da tre punti

    Scivolone inatteso della Delta Group Porto Viro, che nella decima giornata di Serie A2 Credem Banca cade 3-1 sul campo del fanalino di coda OmiFer Palmi. Irriconoscibile la squadra di Daniele Morato, messa sotto da un avversario che finora aveva vinto solo una gara in campionato e che, alla vigilia, aveva ben 15 punti in meno in classifica.

    Una distanza che, però, al PalaSurace non si è affatto vista, Palmi ha mostrato di avere più fame, più testa, più carattere, e soprattutto una fase muro-difesa granitica, capace di asfissiare l’attacco nerofucsia, tenuto appena al 35% di efficacia con 18 block subiti, un’enormità. Nel prossimo turno, in programma domenica 8 dicembre, la Delta Group riceverà Reggio Emilia ancora in anticipo alle ore 16

    SESTETTI – Coach Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio con Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese – alla sua 300esima presenza in carriera – libero. La OmiFer Palmi di Jorge Cannestracci risponde con Paris-Sala sulla diagonale principale, Gitto-Maccarone al centro, Corrado-Benavidez in banda, Donati libero.

    1° SET – Sembra iniziare bene la gara di Porto Viro, subito avanti 1-3 con il muro di Santambrogio, ma arriva una violenta folata calabrese sul turno in battuta di Benavidez a scombinare i piani nerofucsia: tre ace e tre block incassati, un errore in attacco e un contrattacco vincente di Palmi, 11-4 sul tabellone, Morato ha già speso un time e sostituito Eccher con Innocenzi. Continua il momento no degli ospiti, Arguelles viene murato e lascia il posto a Bellia, sull’azione successiva Corrado colpisce in ricostruzione: 14-6, se ne va il secondo time deltino.

    Capitan Sperandio prova a rianimare i suoi a muro, nel conto entra anche un errore offensivo di Corrado: 14-9. Immediato riscatto per Corrado, che castiga una ricezione slash per il 16-9. È già tempo di issare bandiera bianca per Porto Viro, Moratosvuota la panchina (dentro Chiloiro, Magliano e Ballan) mentre Palmi prosegue indisturbata la sua passeggiata di salute: 23-11. Fin troppo eloquente il punteggio finale: 25-13, 1-0.

    2° SET – Cambio campo, la Delta Group parte ancora con decisione (0-2), anche questa volta la squadra di casa non si scompone e mette la freccia con Sala (4-3). Meglio le difese degli attacchi, da una parte e dall’altra, a forza di “pressing” Palmi guadagna un’altra lunghezza di vantaggio, ma Eccher a muro riesce a ricucire il divario (7-7). Porto Viro sprecona in contrattacco, non in battuta: ace di Arguelles e sorpasso sul 10-11. Dura nulla il vantaggio nerofucsia, block di Benavidez, per il 12-11, errore offensivo di Andreopoulos per il 15-13.

    Regna sovrano il caos nella metacampo ospite, altri due palloni gettati alle ortiche: dopo aver sostituito Arguelles con Bellia, Morato chiama tempo sul 18-14. Non ci sono sussulti da parte dei suoi, il tecnico ospite interrompe di nuovo le operazioni sul 21-17. Niente, ancora nessuna reazione, anzi, Sala infila due ace facili facili e fa 24-18. Parziale agli archivi dopo una battuta out di Sperandio: 25-19, 2-0.

    3° SET – Porto Viro rivoluzionata per il terzo set, dentro Magliano in banda, Innocenzi e Ballan al centro, Bellia come opposto. Lo start è convincente, 0-3 sul turno in battuta di Andreopoulos, ma arriva l’ennesima ondata calabrese a travolgere i ragazzi di Morato: 5-4. Questa volta la Delta Group reagisce subito, Bellia schianta giù il 5-6. Gli ospiti riescono a tenere il passo in cambio palla per un pezzettino, poi subiscono due murate consecutive, di Benavidez e Gitto, che sembrano spalancare nuovamente le porte dell’inferno (12-10). Ancora un passaggio a vuoto in attacco, pallone messo out da Magliano, Morato chiama tempo (14-11). 

    Magliano si riscatta, Bellia azzecca la battuta, gap ridotto a una lunghezza (14-13). Porto Viro aggrappata con le unghie alla gara, Andreopoulos trova la parità in pipe, 18-18: time per Cannestracci. Squadre appaiate sul rettilineo finale, Porto Viro avanza 21-22 con Bellia ma sciupa il colpo del ko e deve lasciare nuovamente strada a Palmi (block di Maccarone per il 23-22). Andreopoulos annulla la prima palla match dei calabresi, si va ai vantaggi, Corrado cicca un attacco ed è 24-25, time per Cannestracci. Dopo la pausa, lungo scambio chiuso da Andreopoulos, che riapre la partita: 24-26, 2-1.

    4° SET – Palmi inizia davanti la quarta frazione (4-2). Porto Viro ancora arrugginita in attacco, block di Paris per il 6-3, primo tempo fuori misura di Ballan per il 10-6. Si fa perdonare Ballan, ace del 10-8, poi redenzione anche per Bellia, che, dopo aver subito la murata di Benavidez, ristabilisce il meno due con un servizio al bacio (12-10). L’attacco nerofucsia continua a singhiozzare, errore di Innocenzi e time per Morato sul 15-11.

    Prosegue il break della squadra di casa, Benavidez e Paris (muro) allungano sul 17-11, Morato ha già sostituito Bellia con Arguelles e ora spende anche il secondo discrezionale. Block di Andreopoulos per il 18-14, gli ospiti potrebbero rosicchiare un’altra lunghezza ma non riescono a mettere giù palla e vengono puniti da Gitto. Si accende per un attimo la scintilla di Arguelles, attacco e ace, 21-18: Cannestracci interrompe il gioco. Gran difesa di Porto Viro, Magliano mette giù anche il 21-19. È il canto del cigno polesano, Sala riporta Palmi a più quattro (23-19) e poi firma l’ace della vittoria: 25-20, 3-1.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Abbiamo avuto poca personalità nei momenti in cui avremmo dovuto averne e ci siamo sciolti in situazioni e giocate che sappiamo fare, il rammarico è per quello e per non essere riusciti a trovare la soluzione per uscirne. Non ci sono demeriti di qualcuno in particolare, la responsabilità è di tutti, della squadra e dello staff, non abbiamo trovato la quadra per ribaltare la gara.

    Nel terzo set abbiamo fatto qualcosa di più, ma in generale sono mancati i contenuti e le idee in attacco, come già ci era successo a Siena. Questa gara rappresentava una bella opportunità per la nostra classifica, peccato ma cerchiamo di farne comunque tesoro, per una squadra giovane come la nostra deve essere una lezione importante da imparare in vista delle prossime partite”.

    OmiFer Palmi 3Delta Group Porto Viro 1(25-13, 25-19, 24-26, 25-20)

    OmiFer Palmi: Paris 4, Corrado 11, Maccarone 4, Sala 19, Benavidez 23, Gitto 11, Mariani 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Cannestracci.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Andreopoulos 18, Eccher 1, Arguelles Sanchez 5, Ferreira Silva 3, Sperandio 1, Carlesso (L), Ballan 2, Magliano 8, Innocenzi 5, Bellia 11, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato.

    ARBITRI: Colucci, Ciaccio. NOTE – durata set: 21′, 25′, 35′, 31′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Serie A2 maschile, 10^ giornata: risultati, classifica, prossimo turno

    Decima giornata di campionato in Serie A2 maschile. Prata espugna al tie break Acicastello, Brescia fa altrettanto a Macerata. Vittorie importanti in casa per Cantù, Palmi, Pineto e Ravenna. Lunedì in campo Aversa e Fano.

    Risultati Serie A2 maschile – 10^ giornataAcicastello – Prata di Pordenone 2-3(22-25, 25-22, 16-25, 25-21, 10-15)Palmi – Porto Viro 3-1(25-13, 25-19, 24-26, 25-20)Macerata – Brescia 2-3(20-25, 22-25, 25-21, 27-25, 16-18)Cantù – Siena 3-0(25-18, 28-26, 26-24)Ravenna – Cuneo 3-1(25-17, 18-25, 25-22, 25-23)Pineto – Reggio Emilia 3-1(23-25, 25-15, 25-20, 25-23)

    Lunedì 2 dicembre 2024, ore 20.30Aversa – Fano

    Classifica Serie A2Tinet Prata di Pordenone 22, Gruppo Consoli Sferc Brescia 21, Consar Ravenna 20, Cosedil Acicastello 18, Evolution Green Aversa 17, Delta Group Porto Viro 17, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17, Abba Pineto 14, Emma Villas Siena 13, Campi Reali Cantù 12, Smartsystem Essence Hotels Fano 11, Conad Reggio Emilia 10, Banca Macerata Fisiomed MC 10, OmiFer Palmi 5.1 incontro in meno: Evolution Green Aversa, Smartsystem Essence Hotels Fano.

    Prossimo turno Serie A2

    Sabato 7 dicembre, ore 20.30Prata di Pordenone – Aversa

    Domenica 8 dicembreore 16.00Siena – PalmiPorto Viro – Reggio Emiliaore 17.30Brescia – Pinetoore 18.00Fano – AcicastelloCuneo – MacerataRavenna – Cantù

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo promette battaglia a Ravenna, Pinali: “Partita importante per entrambi per distaccarsi in classifica”

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo si prepara alla trasferta ravennate, che sarà nuovamente scontro diretto contro un avversario a pari punti. I cuneesi inizieranno il mese di dicembre da ospiti della Consar Ravenna domenica 1° dicembre alle ore 18.00.

    Sulla battaglia si è espresso l’opposto biancoblù, Giulio Pinali: “Loro sono una buona squadra, a pari punti nostri, sarà una partita importante per entrambi per distaccarsi un po’ in classifica. Si prospetta una battaglia su tutti i fondamentali, anche perché sia noi che loro arriviamo da una sconfitta e cerchiamo il riscatto. Dovremo essere attenti soprattutto al nostro gioco, cercando di migliorare dove abbiamo faticato maggiormente nell’ultima giornata e mettere in atto al meglio quello che sappiamo fare bene”. 

    La gara tra piemontesi e romagnoli, valevole per la 10ª giornata di andata della regular season 24-25, inizierà alle 18.00 in contemporanea con il PalaVolley S.Maria che vedrà in campo i padroni di casa di Pineto contro Reggio Emilia e saranno gli ultimi incontri della giornata, a parte Aversa vs Fano che si disputerà lunedì sera (2/12 ore 20.30). L’anticipo al sabato vedrà in campo Catania e Prata di Pordenone (ore 19.00), mentre la domenica inizierà alle 16.00 con Macerata vs Brescia e Palmi vs Porto Viro. In solitaria Cantù vs Siena alle ore 17.00 al Palafrancescucci.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Capolavoro dell’ABBA Pineto, Ravenna sbaglia troppo e cede in tre set

    Capolavoro dell’ABBA Pineto. Nella 9^ giornata di Serie A2 Credem Banca i biancoazzurri battono 3-0 (25-22, 25-21, 25-23) la Consar Ravenna, arrivata al Pala Santa Maria da seconda forza della classifica. Pronostici ribaltati di fronte al pubblico pinetese, con l’ABBA che offre una risposta dirompente, di enorme carattere, dopo la sconfitta incassata a Cantù. Di Silvestre e compagni trovano tre punti fondamentali nella corsa-salvezza e arrivano col vento in poppa, dopo una prova perfetta, alla seconda sfida casalinga consecutiva: domenica prossima (ore 18:00) al Palavolley arriverà Reggio Emilia per uno scontro diretto d’importanza capitale.

    1° SET. Coach Simone Di Tommaso conferma il 6+1 di Cantù. In campo il palleggiatore Mattia Catone e l’opposto Samuli Kaislasalo a formare la diagonale, capitan Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso in banda, la coppia di centrali formata da Luca Presta e Matteo Zamagni. Il libero è Flavio Morazzini.Ruggito dell’ABBA nella prima porzione di gara. I biancoazzurri partono forte, attaccano bene (55%) e fanno male in particolare con la coppia formata da Baesso (5) e Kaislasalo (6). Il punto decisivo è del finlandese: mani-out del 25-22, dopo avere condotto sull’8-5 in avvio e poi con un rassicurante 18-13 nella parte centrale del set. Ravenna sa fare male con due ace e con il contributo di Canella e Copelli (4 punti ciascuno), ma Pineto è brava a tenere. Ultimo assalto romagnolo sul 24-22. Kaislasalo chiude i conti col set point.

    2° SET. Ancora Kaislasalo, ancora mani-fuori per vincere il secondo set e fare 2-0. L’ABBA vince 25-21 e dopo le prime due parti di gara incamera il primo punto. L’ABBA attacca leggermente peggio (48%) ma trova il primo ace della gara con capitan Paolo Di Silvestre, il migliore sotto il profilo realizzativo del set con cinque punti e al pari di Kaislasalo. L’ABBA parte ancora una volta bene, fa 4-1 e ancora 8-5. Allungo sull’11-7, tenendo bene di fronte al ritorno ospite (12-10) con l’opposto Tommaso Guzzo che sale in cattedra (8). Massimo vantaggio sul 20-14, crocevia per condurre in porto il secondo set fino al 25-21 di Kaislasalo.

    3° SET. L’ABBA rivede il bivio della sfida contro Siena: vincere o incassare il rientro avversario. Stavolta non si passa. Il set del 3-0 finisce 25-23 con la pipe di Vitor Baesso, tra i protagonisti assoluti di un match dominato dagli abruzzesi. L’asse tra lo schiacciatore brasiliano e Catone funziona a meraviglia anche nei punti precedenti: è carioca il 21-21 che cementa le ambizioni pinetesi di fronte al momentaneo vantaggio di Ravenna (21-20). Muro biancoazzurro per il 22-21. L’elastico rimane a vantaggio dell’ABBA: mani-out di Kaislasalo (23-22), muro Di Silvestre per il 24-22 della quasi certezza. Baesso la chiude: sono tre punti d’oro.

    Loris Palermo, 2° allenatore dell’ABBA Pineto: “Sicuramente è stata una settimana non bella, che però ci ha dato modo di compattarci, di analizzare i nostri errori e di giocare questa gara tecnicamente perfetta. Abbiamo giocato una partita intensa: è quello di cui avevamo parlato coi ragazzi nei giorni scorsi, perché era l’unica squadra per affrontare una squadra quadrata come Ravenna. Questo dimostra che Pineto è una squadra che, quando c’è ed è in partita con tutti i suoi interpreti, può dire la sua. Cosa vuol dire questa vittoria? Dev’essere un punto di partenza. Sono tre punti in più in classifica che ci permettono di lavorare con maggiore tranquillità e che certametne ci fanno comodo. Ora lavorare, lavorare, lavorare come abbiamo fatto in questa settimana, per provare a fare il massimo nella prossima gara“.

    Le dichiarazioni di Valentini , coach di Ravenna: “La vera differenza in questa partita sta nei troppi errori che abbiamo fatto, quasi un set, che per un match finito 3-0 è tantissimo e poi abbiamo avuto poca qualità a muro, anche per merito degli attaccanti di Pineto che hanno svolto un buon lavoro ma che non siamo riusciti a contenere. In alcuni frangenti abbiamo fatto bene con la difesa ma a muro abbiamo subito troppo. Ci dispiace perché in settimana avevamo lavorato bene e non c’erano state avvisaglie di una prestazione così inferiore alle attese e alle nostre possibilità”.

    Abba Pineto 3Consar Ravenna 0(25-22, 25-21, 25-23)Abba Pineto: Catone 1, Baesso 17, Presta 2, Kaislasalo 15, Di Silvestre 8, Zamagni 9, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Molinari 0. N.E. Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso.Consar Ravenna: Russo 0, Tallone 7, Canella 7, Guzzo 15, Ekstrand 8, Copelli 8, Asoli (L), Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 0, Bertoncello 3, Feri 1. N.E. Grottoli. All. Valentini.Arbitri: Di Bari, Cruccolini.Note – durata set: 28′, 30′, 31′; tot: 89′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa da impazzire: sotto 2-0, rimonta e batte la capolista Brescia al San Filippo

    Sbancato il Centro Sportivo ‘San Filippo’ di Brescia. La Evolution Green Aversa vince contro la capolista Consoli Sferc, conquista due punti al tie-break dopo una rimonta pazzesca e sale sul treno delle terze classificate, tutte a 17 punti. Un capolavoro tecnico realizzato da un gruppo che supera ogni tipo di difficoltà.

    1° SET. Brescia parte subito forte, Aversa resta in scia ma coach Tomasello è costretto a chiamare time-out quando il tabellone dice 12-8. La Consoli Sferc vola fino al 15-10, ma Motzo con un servizio vincente cerca di dare slancio alla rincorsa normanna. Ace anche di Garnica, il successivo vincente di Motzo ed è -3 (20-17). Stop richiesto da Zambonardi. L’attacco out di Canuto regala 5 set point agli avversari (24-19). Brescia vince il primo 25-20.

    2° SET. I padroni di casa provano subito a mettere spazio tra le due contendenti ma Canuto con un monster block da urlo stampa il pari a 5. La Evolution Green inizia a difendere l’impossibile e i risultati danno ragione a coach Tomasello che si ritrova avanti di 3 punti (10-13). La formazione di Zambonardi pareggia e poi ritorna avanti con Tiberti (16-15, time-out di Tomasello). Cominetti stampa l’ace per il +4 (20-16). Sempre lui a portare i suoi ad avere tre scambi per il 2-0 (24-21). Si cambia campo con Brescia avanti di due set (25-22).

    3° SET. Punto a punto, gara anche di nervi. Il primo +2 è dei normanni con capitan Rossini e compagni che si portano sul 7-9 e coach Zambonardi richiama in panchina i suoi. Al rientro in campo muro clamoroso di Lyutskanov ed è 7-10. Quando però Tondo vince un contrasto a rete ecco che si ritorna nuovamente in equilibrio (11-11). Aversa però ha l’atteggiamento giusto, muro di Canuto e nuovo allungo (14-17). Finita? Neanche per sogno, la Consoli Sferc impatta di nuovo a 20. Ma Motzo vuole allungare il match: ace e 22-24. Sul servizio out di Brescia finisce 23-25.

    4° SET. Partenza a razzo di Brescia (5-1). Sull’ace di Cominetti la Consoli Sferc consolida il vantaggio (11-6). Coach Tomasello chiama time-out quando il tabellone dice 13-7. Quando Frumuselu sfrutta una free ball e poi sempre il centrale trova un monster block ecco che la gara torna in equilibrio (15-15). Con Frankowski al servizio Aversa riesce anche a trovare il vantaggio con un break clamoroso (15-16). Ace di Minelli ed è 16-18. Secondo time-out di Brescia sul 19-21. Si va al tie-break con l’ace di Garnica (22-25).

    5° SET. Evolution Green sulle ali dell’entusiasmo (3-5). Sull’attacco out del centrale Tondo il tabellone dice 4-7, Canuto fa girare campo 4-8. Ace immenso di Motzo, 5-11 e time-out di Brescia. Frankowski stampa in diagonale il +5 (8-13), Aversa vince 3-2 (12-15).

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 2Evolution Green Aversa 3(25-20, 25-22, 23-25, 22-25, 12-15)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 18, Tondo 11, Bisset Astengo 21, Cavuto 21, Erati 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 1. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. Evolution Green Aversa: Garnica 5, Lyutskanov 15, Frumuselu 8, Motzo 26, Canuto 14, Arasomwan 3, Mentasti (L), Frankowski 3, Rossini (L), Ambrose 0, Minelli 1, Agouzoul 0. N.E. Barbon. All. Tomasello. Arbitri: Clemente, Cecconato.Note – durata set: 27′, 32′, 34′, 33′, 22′; tot: 148′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 maschile, 9ª giornata: Prata al primo posto; cadono in trasferta Acicastello e Ravenna

    Nella 9ª giornata si Serie A2 si è assistito al blitz da tre di Prata di Pordenone che balza in vetta. Successo pieno in casa per Fano, Porto Viro, Reggio Emilia, Pineto e Siena. Aversa passa 3-2 a Brescia.

    Risultati 9ª giornata Serie A2Reggio Emilia – Cantù 3-0(25-23, 25-22, 26-24)Cuneo – Prata di Pordenone 1-3(25-14, 31-33, 27-29, 23-25)Fano – Palmi 3-0 (25-21, 25-23, 25-21)Siena – Acicastello 3-0 (25-21, 25-21, 25-20)Pineto – Ravenna 3-0 (25-22, 25-21, 25-23)Porto Viro – Macerata 3-1 (25-19, 21-25, 25-22, 25-22)Brescia – Aversa 2-3 (25-20, 25-22, 23-25, 22-25, 12-15)

    Classifica Serie A2 Credem BancaTinet Prata di Pordenone 20, Gruppo Consoli Sferc Brescia 19, Delta Group Porto Viro 17, Consar Ravenna 17, Evolution Green Aversa 17, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17, Cosedil Acicastello 17, Emma Villas Siena 13, Smartsystem Essence Hotels Fano 11, Abba Pineto 11, Conad Reggio Emilia 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Campi Reali Cantù 9, OmiFer Palmi 2.

    Prossimo turno10ª Giornata di AndataSabato 30 novembre 2024, ore 19.00Acicastello – Prata di PordenoneDomenica 1 dicembre 2024, ore 16.00Palmi – Porto ViroMacerata – BresciaDomenica 1 dicembre 2024, ore 17.00Cantù – SienaDomenica 1 dicembre 2024, ore 18.00Ravenna – CuneoPineto – Reggio EmiliaLunedì 2 dicembre 2024, ore 20.30Aversa – Fano

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    Prata vince la battaglia di Cuneo e balza in testa alla classifica

    Grande Tinet che dopo un primo set disastroso resuscita letteralmente dalle proprie ceneri e conquista tre parziali tiratissimi ai vantaggi, portando a casa tre punti di platino che la issano in testa alla classifica della Serie A2 Credem Banca almeno per una notte. Cuneo ha nello starting six tanti giocatori con grande esperienza di Superlega e un campione del mondo come Giulio Pinali, che parte titolare anche se non al meglio. Ma a fare la differenza è poi la prestazione di squadra con Gamba che sfiora il trentello e Terpin decisivo nei palloni infuocati di fine set. Bellissima anchje la macchia gialloblù degli irriducibili e calorosi tifosi che hanno raggiunto Cuneo e festeggiato con i ragazzi.

    1° set – Partenza diesel in casa Tinet che subisce subito un break di 3-0. Poi i gialloblù giocano alla pari e capitan Katalan blocca a muro lo spauracchio Pinali a muro. Però i piemontesi non mollano e anzi allungano sull’11-5 grazie ad un paio di imperiosi muri di Volpato e Codarin. Ernastowicz ha le polveri bagnate in attacco e quindi Di Pietro si affida a Truocchio. Il muro di Cuneo appare invalicabile e Cuneo scatta sul 15-8. La Tinet letteralmente si blocca e lo staff rimanda in campo il polacco. La chiude mestamente per Prata un primo tempo del friulano Codarin 25-14

    2° set – Rientrano con un altro atteggiamento in campo i Passerotti, troppo brutti per essere veri nel set precedente e si vede così il primo vantaggio sul 5-7. Poi c’è un break dei cuneesi di 4-0 sul servizio di Volpato. Questa volta però la Tinet non demorde e volando sulle ali di un immenso Kristian Gamba che mette a terra contrattacchi di grande difficoltà pareggia a quota 18. Si procede di pari passo con le squadre che fanno regolarmente cambio palla. Ace di Alberini e la Tinet ha un set point sul 23-24. Allik lo annulla con un pallonetto e si va ai vantaggi. Fine set infinito con numerosi ribaltamenti di fronte. Di Pietro si gioca anche il jolly Meneghel in battuta e proprio sul suo servizio Terpin mette a terra il punto del 31-33 finale con un grande diagonale.3° set – Cuneo subisce il contraccolpo e Prata appare decisa ad approfittarne scappando sul 2-5. Cuneo rientra soprattutto grazie al muro e a qualche imprecisione Tinet. Nuovo allungo gialloblù e l’8-11 convince Battocchio a spendere un time out. In questo gioco a tiramolla ritorna al pareggio Cuneo.Katalan mura Volpato e da il via ad un break che frutta tre punti 15-18. La Tinet vola sul 20-23, ma Cuneo si fa sotto e Di Pietro chiama tempo quando il punteggio segna 22-23. Muro di Volpato e nuova parità. Invasione di Ernastowicz e la situazione si ribalta mandando Cuneo a set point. Gamba manda tutto ai vantaggi. Di Pietro alza il muro con Agrusti e il centrale pugliese lo ripaga con un murone che manda i gialloblù a set point. Ma il set non si chiude.  Girandola di cambi palla, ma a risolvere la contesa è un murone di Kristian Gamba su Allik: 27-29.4° set – Il quarto set parte in equilibrio, ma poi i padroni di casa sgasano sull’8-5, grazie ad alcune belle giocate di Volpato che dimostra una volta in più che è ancora un signor centrale da Superlega. La Tinet resta indietro di tre, quattro lunghezze per tutto il set poi come una formichina recupera punto su punto fino ad impattare sul 20-20 con un muro di Alberini su Sette. Grande azione difensiva e c’è il sorpasso con Terpin. Le squadre se le scambiano di santa ragione e torna avanti Cuneo 22-21. Turno di servizio importante di Alberini e grazie all’errore in attacco di Allik garantisce alla Tinet due palle match. La prima la annulla Volpato, ma poi Cuneo non può nulla sulla diagonale decisiva di Terpin: 25-23, tre punti e almeno per una notte la Tinet è in testa alla classifica e la sensazione è bellissima.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1Tinet Prata di Pordenone 3(25-14, 31-33, 27-29, 23-25)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 4, Allik 20, Codarin 11, Pinali 11, Sette 11, Volpato 16, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Oberto. All. Battocchio. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 16, Scopelliti 2, Gamba 28, Ernastowicz 14, Katalan 7, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 1, Truocchio 0. N.E. Sist, Guerriero, Bomben. All. Di Pietro. Arbitri: Boris, Marconi.Note – durata set: 22′, 40′, 34′, 31′; tot: 127′.

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