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    Bergamo-Cuneo: 3-2. Le ospiti non riescono a completare la rimonta

    E’ stata ancora una volta vera battaglia in quel di Treviglio, con una Bergamo dai due volti ma con un finale vincente. Il tie break sorride infatti oggi alle rossoblù, che strappano due punti a Cuneo, abile a recuperare lo svantaggio di due set a zero.Kipp e Mosser si fanno trovare pronte e sono un punto di riferimento in avvio per Eze. Il primo, lungo set finisce ai vantaggi dopo che Bergamo aveva condotto a lunghi tratti e con le ospiti brave a riprendere il filo del parziale ma con le rossoblù ancor più determinate nel finale (26-24).Cuneo prova a tenersi avanti e a riportarsi in parità, ma dopo oltre mezz’ora di gioco è ancora Bergamo a prendersi il set, sfruttando una Kipp letale nei momenti decisivi.Non è finita: di nuovo le piemontesi si fanno sotto e ne nasce un testa a testa che porta nuovamente ai vantaggi. Questa volta ad avere la meglio sono le ospiti: 25-27.Bergamo rivede i fantasmi dell’ultimo turno casalingo e d’improvviso si blocca mentre Cuneo rialza la testa e va a portarsi in parità (19-25). Questa volta, però, l’atto finale vale due punti e la vittoria, con Kendall Kipp e Ailama Cese Montalvo trascinatrici.BERGAMO 3HONDA CUNEO GRANDA VOLLEY 2 (26-24, 25-22, 25-27, 19-25, 15-11) BERGAMO: Mlejnkova 4, Manfredini 10, Eze 4, Mosser 14, Meli 7, Kipp 28, Armini (L), Cese Montalvo 6, Bolzonetti 2, Weske 1, Ferrario (L), Micheletti, Carraro, Strubbe. All. Parisi. HONDA CUNEO GRANDA VOLLEY: Signorile, Pucelj 22, Cecconello 2, Diop 19, Pritchard 1, Keene 10, Bardaro (L), Marring 15, Allaoui 6, Koulisiani 4, Rivero 1, Vitale (L), Atamah, Magnani. All. Salvagni. ARBITRI: Armandola, Pozzato. NOTE – Spettatori: 1185, Durata set: 29′, 31′, 33′, 27′, 18′; Tot: 138′. MVP: Kipp.(Fonte: Volley Bergamo 1991) LEGGI TUTTO

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    Uyba-Perugia: 3-1. Terza vittoria nelle ultime quattro partite per le Farfalle

    Domenica amara per la Bartoccini MC Restauri Perugia che cade sul campo della Eurotek Laica Busto Arsizio per 3 a 1. 25-21, 25-15, 18-25 e 25-9 i parziali dei set. Le Black Angels, dopo due set in cui Busto si è dimostrata superiore, sono riuscite a rialzare la testa riaprendo la contesa nel terzo. Nel quarto c’è però un monologo delle padrone di casa. CRONACAPrimo set – Gardini parte bene, poi Mazzaro si fa subito sentire a muro (3-4). Ace Busto che va sul 10 a 8. Perugia perde un po’ lo sprint iniziale e le padrone di casa vanno sul 15 a 11. Time out Perugia. Entrano Turlà e Markovic, ma l’inerzia non cambia (19-14). Punto dal servizio per Gardini, poi break con Perinelli (22-20). Le Black Angels si riavvicinano e coach Barbolini ferma il gioco. Al ritorno in campo Busto prosegue lineare nel cammino e arriva al set point sul 24-21. Chiude un muro di Van Avermaet su Williams (25-21).Secondo set – L’inizio del secondo parziale è sempre una lotta punto a punto (5-4). Busto accelera (9-6) e torna in campo Markovic. Perinelli chiude un’azione molto bella e Perugia torna a meno uno (10-9). Botta e risposta tra Obossa e Markovic che attaccano entrambe sui tre metri (11-10). Le lombarde sembrano però sempre avere qualcosa in più in attacco e allungano subito (14-10). Time-out chiamato da Giovi. Si torna in campo e la musica non cambia con Busto Arsizio che non lascia nulla (17-12). Il tecnico delle Black Angels ferma di nuovo il gioco. Il secondo set scorre via velocemente con Busto Arsizio che va sul 24-15 con un ace di Parra. A chiudere e portare la sfida sul 2 a 0 è un errore di Williams (25-15).Terzo Set – Nel terzo set le farfalle di coach Barbolini partono sempre alla grande (11-6), ma le Black Angels, break dopo break, trovano subito la parità (11-11). Perugia trova nuova fiducia e con tre muri mette il muso avanti (14-17). Coach Barbolini chiama il time out. Si torna in campo e Busto sbaglia tutto lo sbagliabile. Le perugine ringraziano e vanno sul 14-21 con agilità. Williams si mette in proprio e chiude il set con due punti consecutivi (18-25). Match riaperto.Quarto set – A inizio di quarto set la Bartoccini MC Restauri è troppo fallosa e Busto va (5-0). Le ragazze di Barbolini spingono tanto e le Black Angels non riescono a porre argini (9-2). Il parziale sembra prendere una direzione precisa (6-16). È un monologo delle padrone di casa che prevalgono con un importante 25-9. 3 a 1 per Busto.EUROTEK LAICA UYBA 3BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA 1 (25-21 25-15 18-25 25-9) EUROTEK LAICA UYBA: Seki 3, Parra 16, Torcolacci 9, Obossa 12, Battista 15, Van Avermaet 15, Pelloni (L), Schmit, Mittino (L), Diouf, Eckl, Metwally, Parlangeli, Gennari. All. Barbolini. BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Perinelli 12, Bartolini 2, Ricci, Gardini 19, Mazzaro 3, Williams 13, Sirressi (L), Markovic 5, Lemmens, Fiesoli, Turla’, Recchia (L), Kump. All. Giovi. ARBITRI: Cesare, Russo. NOTE – Spettatori: 1310, Durata set: 25′, 24′, 29′, 20′; Tot: 98′. MVP: Van Avermaet.(Fonte: BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA) LEGGI TUTTO

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    Scandicci travolge 3-0 una Vallefoglia in difficoltà. MVP Nwakalor

    Vittoria netta al Pala BigMat di Firenze per una Savino Del Bene Scandicci in versione extra lusso, capace di non fare entrare mai in partita la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. A differenza delle ultime gagliarde esibizioni su campi altrettanto difficili quali Conegliano e Novara, la squadra di Pistola è stata sorpresa dall’aggressività delle avversarie, soffrendo molto in tutti i fondamentali, a cominciare dalla ricezione. Pallide le prestazioni di tutte le atlete, nel tabellino spiccano i 10 punti di Omoruyi e i 9 di Bici. Troppi i 20 errori complessivi contro i soli 6 delle avversarie.

    1° set – Nel primo set la Savino Del Bene domina sin dall’inizio: parte 5-1 (3 punti di Nwakalor, alla fine MVP), la Megabox difende il -4 sino al 7-11, poi Skinner strappa ancora sul suo turno di servizio (14-7). La Megabox fatica moltissimo in ricezione, Pistola toglie Giovannini per Carletti, che si prende il muro dell’8-16. La Savino scappa via definitivamente con un 6-0 finale firmato Antropova e Skinner (25-12).

    2° set – Nel secondo set le tigri si trovano nuovamente ad inseguire: 5-1 dopo il muro di Weitzel su Candi. È sempre la tedesca ex Megabox a firmare il break sul suo turno di servizio (6-0, con tre ace), lasciando le biancoverdi sul 4-14. Dopo l’errore al servizio della tedesca, la Savino Del Bene riparte con un 5-0 (19-5, per un complessivo 11-1) che manda il punteggio sul 19-5. Il resto è accademia pura, con Pistola che ruota invano le sue atlete. Chiude un errore di Stoyanova (25-10).

    3° set – Nel terzo set entrano Thokbuom e Carletti per Candi e Giovannini. Parte subito forte la Savino Del Bene (4-1 su muro di Nwakalor), ma stavolta la Megabox impatta a 5 con Omoruyi. La parità dura poco: le toscane approfittano di due errori in attacco delle tigri (Thokbuom e Bici), Omoruyi ricuce a -1 (8-9), ma un muro di Skinner su Bici e un attacco di Bosetti restituiscono un buon vantaggio alle padrone di casa (14-10). L’ultimo guizzo delle biancoverdi arriva sul 13-15 (errore di Antropova), poi è lo stesso opposto azzurro a suonare la carica con due ace in fila (18-13). Un ace di Butigan accorcia, ma Nwakalor chiude la porta con tre punti consecutivi. L’ultimo è il quarto ace di Weitzel (25-16).

    SCANDICCI 3VALLEFOGLIA 0(25-12, 25-10, 25-16)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ognjenovic 2, Skinner 11, Nwakalor 11, Antropova 17, Bosetti 6, Weitzel 8; Castillo (L). N.e. Traballi, Bechis, Ruddins, Franklin (L), Ribechi, Mancini, Graziani. All. Gaspari.MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Omoruyi 10, Candi 1, Bici 9, Giovannini 2, Butigan 2, Lázaro; De Bortoli (L), Carletti 2, Bartolucci, Stoyanova 2, Ungureanu 2, Tokbuom 2. N.e. MItkova. All. Pistola.ARBITRI: Rossi e Serafin. Spettatori: 2213. Durata set: 20’, 20’, 25’. Tot. 71’.

    (Fonte: Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    San Giovanni-Milano 0-3: le padrone di casa ci provano, ma sorridono le ospiti

    Milano vince 3-0 sul campo di San Giovanni in Marignano, un risultato che si poteva prevedere “sulla carta”, ma la squadra di Bellano prova, comunque, a creare difficoltà alle lombarde in tutti i set. Nel primo parziale le romagnole conducono fino al 13-10, nel secondo scappano sul 6-2 prima di cedere il passo e nel terzo costringono la formazione di Lavarini ai vantaggi. Nonostante la sconfitta, quindi, è stata una prova convincente anche per San Giovanni.

    Per Milano, invece, tutto secondo copione, con un successo da tre punti con cui la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley continua la sua corsa nell’inseguimento al vertice della graduatoria di Serie A1.

    Sul piano delle prestazioni individuali, spicca una Lanier in grande giornata: eletta MVP della partita, chiude con 19 punti e il 54% di ricezione positiva. Egonu contribuisce con 18 punti. In casa San Giovanni da segnalare l’ottima prova di Piovesan, che termina con 14 punti, il 61% di ricezione positiva e il 19% di perfetta.STARTING SIX – Milano parte con Bosio in regia ed Egonu nel ruolo di opposta; al centro ci sono Danesi e Kurtagic, mentre le schiacciatrici di banda sono Piva e Lanier. Il libero è Fersino.Per San Giovanni la diagonale palleggiatrice-opposta è composta da Straube e Brancher; al centro agiscono Parini e Caruso, le schiacciatrici sono Bracchi e Piovesan, con Tellone nel ruolo di libero.PRIMO SET – Il primo break del set è per San Giovanni: un errore al servizio di Egonu e un primo tempo di Kurtagic murato da Parini portano il punteggio sul 6-4. Milano rientra subito e aggancia il 6-6 grazie a un primo tempo proprio di Kurtagic e a un contrattacco di Egonu.San Giovanni torna avanti 11-9 con una diagonale di Brancher e un contrattacco in fast di Caruso. Le romagnole allungano fino al 13-10 dopo una ricezione sbagliata da Piva. Milano reagisce e trova la parità sul 14-14. Con un muro di Lanier su Brancher, le lombarde si portano avanti 14-15. San Giovanni ritrova subito la parità grazie a un tocco del muro di Bosio sull’attacco di Bracchi.Milano riprende il comando sul 15-17 grazie a due attacchi consecutivi di Lanier, poi allunga fino al 16-19. Continua la serie al servizio di Bosio, che trascina Milano fino al 16-23 con una sequenza di contrattacchi ben finalizzati, soprattutto da Egonu e Lanier. Egonu, con una diagonale, regala il set point, e Lanier chiude il set nuovamente in contrattacco diagonale, con Bosio ancora al servizio.SECONDO SET – Si riparte con Bosio al servizio. Il primo break è di San Giovanni, che vola sul 6-2 grazie a due attacchi di Piovesan, uno in parallela e uno in pipe, e a due errori di Milano, con Egonu e Piva.Milano ritrova la parità sul 6-6 grazie a un ace e a una serie di battute incisive di Egonu, che mettono in difficoltà la ricezione romagnola. Con Bosio nuovamente al servizio, Milano allunga fino al 9-14: decisivi due attacchi di Lanier, un primo tempo di Danesi, un muro della stessa Danesi su una pipe di Bracchi e un ace di Bosio.Bellano chiama il secondo time-out sul 14-20, dopo un muro di Lanier su Ortolani (entrata nel secondo set per Brancher). Milano continua ad allungare fino al 15-23, massimo vantaggio del parziale, grazie a due punti di Akimova, subentrata per il doppio cambio, sul 14-21 e 15-22, e a un attacco di Lanier per il 15-23.San Giovanni accorcia fino al 18-23, ma un attacco di Akimova sulle mani di Piovesan regala a Milano il set point (18-24), poi, chiuso da un contrattacco diagonale di Lanier.TERZO SET – Milano parte forte e si porta subito sullo 0-2 con un attacco di Lanier e un errore in fast di Caruso. San Giovanni reagisce e sorpassa sul 5-4 grazie a un attacco di Bracchi sulle mani del muro, un contrattacco di Piovesan e un errore di Kurtagic. Con un attacco di Egonu deviato dal muro si torna in parità (5-5).Milano ristabilisce il doppio vantaggio sul 6-8 con un punto di Egonu e un ace di Piva, poi allunga 6-9 con un contrattacco di Lanier. il 7-11 arriva dopo un errore di Piovesan, che non concretizza una splendida difesa del libero Cecchetto (entrata per Tellone) su Egonu. San Giovanni però accorcia fino al 12-13, complici anche due diagonali molto strette di Egonu che finiscono out. L’errore in battuta di Straube rimette Milano a +2 (12-14).Milano ritrova il +3 sul 15-18 grazie alla solita Lanier. San Giovanni non molla e torna a -1 (17-18) con un attacco di Piovesan e un errore di Egonu. Un pallonetto di Egonu vale il 17-19, poi Lanier firma il 17-20. Il massimo vantaggio arriva sul 18-22 grazie a un attacco di Piva sulle mani del muro romagnolo.Un pallonetto chirurgico di Piva porta Milano sul 21-24, regalando tre set point. Egonu sbaglia il primo con un errore al servizio. Brancher mura Piva e San Giovanni risale 23-24. Egonu non chiude l’azione successiva e, sul contrattacco, Piovesan impatta 24-24.Egonu segna il 24-25, ma Piovesan risponde per il 25-25. Ancora Egonu (25-26), ma San Giovanni pareggia di nuovo: Piovesan attacca sul muro, la palla rientra nel campo romagnolo e Caruso chiude l’azione per il 26-26. Un ace di Piovesan regala il set point a San Giovanni, ma una palla precisa di Egonu ristabilisce la parità (27-27).La squadra romagnola ha più occasioni di contrattacco ma non riesce a concretizzare, e il muro di Milano ha la meglio su Bracchi per il 27-28. La chiusura arriva sul 27-29: Piovesan “pesta” la seconda linea su una pipe e Milano porta a casa set, incontro e tre punti.OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO 0NUMIA VERO VOLLEY MILANO 3 (16-25, 18-25, 27-29)

    OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Bracchi 8, Parini 4, Brancher 9, Piovesan 14, Caruso 3, Straube, Tellone (L), Ortolani 2, Meliffi, Cecchetto (L), Nardo, Nicolini, Kochurina. All. Bellano. NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Kurtagic 7, Bosio 2, Lanier 19, Danesi 8, Egonu 18, Piva 8, Fersino (L), Akimova 3, Sartori, Miner, Pietrini, Modesti (L), Cagnin, Gelin. All. Lavarini.ARBITRI: Saltalippi, Ciaccio.NOTE – Spettatori: 1739Durata set: 22′, 24′, 35′; Tot: 81′MVP: Lanier.di Lorenzo Ropa LEGGI TUTTO

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    Novara-Macerata 3-0. Bernardi: “Rientri di Tolok e Squarcini? Finalmente squadra al completo”

    Vittoria in tre set per la Igor Volley Novara, che conquista i tre punti nel match con Macerata e ritrova nel sestetto titolare Federica Squarcini (premiata anche MVP dell’incontro) e Tatiana Tolok, reduce da più di un mese di stop.

    Federica Squarcini (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Sono felicissima di come sia andata, sia a livello personale perché mi era mancato tanto il campo, sia per la squadra, perché è un’altra bella vittoria che da continuità ai risultati ottenuti con Vallefoglia e con Milano. Soprattutto, siamo riuscite a tenere sempre alta l’attenzione, chiudendo in tre set che era quello che volevamo. Ora guardiamo avanti, ci aspetta un periodo con tante partite importanti e credo sia davvero positivo arrivarci con il gruppo al completo e tutte pronte a dare il proprio contributo”.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Per noi è una vittoria importante, sia per il risultato sia per il gioco espresso. Non solo, è molto positivo anche aver avuto finalmente a disposizione l’intera squadra, con la possibilità di fare qualche rotazione e di far ritrovare il campo ad atlete come Tolok e Squarcini che mancavano da tanto e che hanno bisogno di giocare per ritrovare il giusto ritmo partita. Ci aspettano 15 partite in 50 giorni, c’è bisogno di tutte e sono sicuro che la squadra come sempre risponderà al meglio in questo tipo di situazione”.

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Conegliano-Firenze 3-0. Ewert: “Titolare? Non vedevo l’ora di farlo al Palaverde”. Morello: “Abbiamo combattuto”

    Come da pronostico, Il Bisonte Firenze va ko al PalaVerde contro la capolista Prosecco DOC A.Carraro Imoco Conegliano, ma riesce comunque a non farsi travolgere, soprattutto nel secondo e nel terzo set, giocati per lunghi tratti alla pari con le pantere. La differenza di valori si è vista in particolare nei momenti decisivi, quando le fuoriclasse a disposizione di coach Santarelli – con Adigwe MVP – sono state implacabili, ma le bisontine, trascinate dalla solita Knollema – top scorer del match con 20 punti – non hanno sfigurato,

    JENNA EWERT (Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano): “Sono contento della mia prima gara da titolare in casa, non vedevo l’ora di iniziare una partita dal primo scambio al Palaverde. L’energia qui è pazzesca e abbiamo sentito il supporto del pubblico per portare a casa questa vittoria. Mi piace molto attaccare e sono contenta dei punti che ho segnato per la squadra, ora metto nel mirino la Champions League: non l’ho mai giocata, non vedo l’ora”.

    RACHELE MORELLO (Il Bisonte Firenze): “Abbiamo combattuto per quanto possibile, ovviamente quando sei al PalaVerde contro l’Imoco provi a giocartela a viso aperto e tirando a tutto braccio: ci sono stati momenti del match molto positivi, ma sono anche emerse situazioni su cui dobbiamo lavorare, e lo faremo in palestra. Siamo molto felici del percorso fatto finora, perché siamo state molto consistenti, a parte forse il match con Busto: noi continuiamo a pensare alla nostra crescita, il campionato è bello perché ogni partita è una battaglia, e sono felice che la mia squadra stia tenendo bene”.

    (fonti: comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano-Firenze finisce 3-0 davanti ai 5mila del Palaverde. Adigwe Mvp, Knollema top scorer

    Al Palaverde, davanti a 5mila spettatori, la capolista Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano non permette mai a Il Bisonte Firenze di entrare in partita: finisce 3-0 con parziali 25-16, 25-22 e 25-20. Ancora variazioni nel 6+1 per coach Santarelli, che parte senza Haak (premiata nel prepartita come MVP of the Month di ottobre), Wolosz, Chirichella e Sillah, sostituite dall’MVP Adigwe, 15 punti a referto, dall’ottima Ewert, Lubian e Daalderop. Non basta a coach Chiavegatti la solita, super Knollema, 20 punti a referto anche in una serata povera di soddisfazioni in termini di classifica ma non di spunti importanti da cui ripartire, come il bel secondo set combattuto fino alla fine. A sostengo dell’opposta trevigiana, solida prestazione di Gabi, 13 punti ma anche il 68% in ricezione.

    STARTING PLAYERSSantarelli, ancora privo di Zhu rientrata solo stamattina dalla Cina, parte con Ewert in regia, Adigwe opposto, Gabi e Daalderop in posto quattro, Fahr e Lubian al centro e De Gennaro libero. Coach Chiavegatti schiera Morello in palleggio, Bukilić opposto, Villani e Knollema in banda, Acciarri e Malešević al centro e Valoppi nel ruolo di libero.

    PRIMO SETSubito una super partenza per Conegliano, che sale 4-1 con Daalderop e Fahr, poi Lubian trova la fast dell’8-4, e quando Adigwe mette l’ace del 14-9 Chiavegatti deve chiamare time out: la sua squadra prova a reagire con Villani (17-13), l’Imoco ristabilisce le distanze dopo l’errore in attacco di Acciarri (19-13), poi gestisce il vantaggio senza grossi affanni e alla fine chiude 25-16 con Ewert.

    SECONDO SETDecisamente più equilibrato l’inizio del secondo set, con Il Bisonte che risponde colpo su colpo e Morello che mura Gabi per il 6-7: l’Imoco accelera e in un amen sale sul 10-8 con la stessa Gabi, Malesevic mura Fahr per il 10-10, ma dopo una bella fase punto a punto ancora Gabi ricrea il break (15-13), e poi sul 16-14 Chiavegatti decide di chiamare time out, inserendo Kacmaz per Acciarri. Al rientro un paio di imprecisioni in costruzione costano il 18-15, poi l’errore di Daalderop riavvicina Firenze (19-18), e sul 21-20 Santarelli prova il doppio cambio con Haak e Wolosz per Ewert e Adigwe: le bisontine non mollano in cambio palla (23-22), poi Gabi procura due set point e dopo la chiusura del doppio cambio è Fahr a chiudere subito col pallonetto del 25-22.

    TERZO SETNel terzo rimane in campo Kacmaz, ma l’Imoco prova subito a scappare, e l’errore in attacco di Bukilic costa il 7-4 e il conseguente time out di Chiavegatti: sul 7-5 entra Zuccarelli per Bukilic, Knollema accorcia con la pipe (7-6), poi Morello mura Gabi per l’8-8, ma la brasiliana punta nell’orgoglio ricrea il + 2 col pallonetto spinto del 10-8, anche se subito dopo Kacmaz impatta di nuovo con l’ace del 10-10. Il muro di Lubian vale il nuovo + 2 (13-11), Daalderop allunga ancora (14-11), ma Knollema non ci sta e con pallonetto e ace riporta Il Bisonte sul 14-13, con Zuccarelli che trova il pareggio sul 15-15. Ancora Conegliano sul + 2 col tocco di seconda di Ewert (17-15), poi Adigwe mette giù la diagonale stretta del 20-17 e Chiavegatti ferma il gioco: l’Imoco accelera ancora e Ewert trova l’ace del 22-17, Firenze ha un altro sussulto con il muro di Malesevic e l’attacco di Knollema (22-20), ma Gabi interrompe l’emorragia (23-20) e alla fine è Daalderop a chiudere con l’attacco del 25-20.

    PROSECCO DOC A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO 3IL BISONTE FIRENZE 0(25-16, 25-22, 25-20)PROSECCO DOC A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO: Ewert 6, Braga Guimaraes 13, Fahr 8, Adigwe 15, Daalderop 9, Lubian 7, De Gennaro (L), Sillah, Haak, Chirichella, Scognamillo (L), Wolosz, Munarini. All. Santarelli.IL BISONTE FIRENZE: Villani 4, Acciarri, Morello 2, Knollema 20, Malesevic 8, Bukilic 7, Valoppi (L), Zuccarelli 2, Kacmaz 1, Agrifoglio, Colzi (L), Lapini, Bertolino, Tanase. All. Chiavegatti.ARBITRI: Nava, Goitre.NOTE – Spettatori: 4980, Durata set: 23′, 27′, 26′; Tot: 76′.MVP: Adigwe.

    (fonte: Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO

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    Monviso prepara il derby con Chieri. Moro: “Voglia di riscatto”

    Alla Wash4Green Monviso Volley sicuramente non manca la voglia di riscattarsi e quale occasione migliore del derby con la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. L’incontro di domenica, valido per l’undicesima giornata di andata, è di quelli da non sbagliare. Un derby sentito, caldo e sempre emozionante. Al Pala Fenera l’atmosfera è coinvolgente, lo sanno bene Bussoli e compagne pronte a scendere in campo alle ore 17. Le gialloblù sono reduci sì, da una sconfitta ma la prestazione al pala Bigmat è stata convincente e solo di misura non sono riuscite a strappare un tie-break alla potente Scandicci. Nell’ultimo turno Chieri è stata, invece, protagonista di un altro derby, quello con Cuneo portato a casa con un secco 3-0.

    Ilenia Moro: “Veniamo da due partite dove non abbiamo portato a casa il risultato. Con Bergamo non è stata neanche una partita bella da vedere invece a Firenze, tranne il primo set, potevamo portare a casa almeno un punto. La voglia è quella di riscatto, ci servono punti in classifica e abbiamo voglia di dimostrare quello che valiamo e quello che siamo. Al di là che è un derby questo è sicuramente molto sentito soprattutto in casa loro. Dobbiamo giocare a viso aperto, molto sfacciate mettendoci qualcosa in più che forse è mancato nelle altre partite. Se entriamo in campo senza paura, cosa che nelle ultime gare ha un po’ marcato l’andamento dei risultati, possiamo ottenere qualcosa. È importante fare una bella prestazione per noi e poi i punti vengono da sè, giocando bene e preparandoci nel migliore dei modi”.

    (Fonte: Wash4Green Monviso Volley) LEGGI TUTTO