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    Luna Cicola lascia la pallavolo a 21 anni: “La passione si è completamente cancellata”

    È con un lungo post sui social che il libero, ex Roma e Bergamo, Luna Cicola, annuncia il suo ritiro dalla pallavolo giocata. La giocatrice classe 2004 ha deciso di appendere le ginocchiere al chiodo dopo solo quattro stagioni nella massima Serie (tre nella città orobica e una nella Capitale) e una Challenge Cup conquistata.

    Questo è l’inizio del saluto che Cicola ha affidato al profilo Instagram: “La me di qualche anno fa non si sarebbe mai sognata di fare un post del genere, ma sento di essere arrivata al momento dei saluti. È stata una passione nata con il tempo, quasi forzata, ma con nessun rimpianto di aver cominciato. Nasce a 11 anni, dopo numerosi sport, avevo capito che quella volevo fosse la mia strada. Ho cominciato come palleggiatrice e dopo, nonostante numerosi tentativi di persuasione a fare il libero, iniziai a fare la banda”.

    “Ero determinata a sconfiggere quei pregiudizi che mi etichettavano: ‘sei troppo bassa, non andrai da nessuna parte’ oppure ‘sei solamente una raccomandata’. Comunque, mi sono tolta molte soddisfazioni: due trofei delle regioni e andare alle finali nazionali 2 volte con due squadre mai arrivate prima. Sono grata di aver sentito determinate cose perché quest’ultime hanno soltanto alimentato la mia “fame” di raggiungere l’OBIETTIVO: la serie A. Dopo anni di sforzi, sudore e tenacia, arriva la chiamata: Bergamo.Primo anno bellissimo: arriva l’esordio, comincio a vedere un futuro davanti a me. Ma poi…”

    Il libero ha poi spiegato, senza entrare nei dettagli, il motivo di questa scelta: la passione è diminuita negli anni, fino ad annullarsi completamente nell’ultima stagione in cui ha difeso i colori giallorossi. “Non raconterò quello che ho passato ma spero soltanto che non capiti a nessuno. Negli anni a seguire la passione si è affievolita, sempre di più fino a quando quest’anno, a Roma, si è completamente cancellata. Va bene così… io credo molto nel destino, e vorrà dire che nel mio futuro c’è altro che ancora non vedo e che devo ancora scrivere. Non rinnego niente anzi, la persona che sono ora si è creata grazie a tutte le esperienze e le difficoltà. – Luna ha così concluso – Addio mi sembra abbastanza melodrammatico, quindi dirò: Ciao Pallavolo❤️‍🩹”. LEGGI TUTTO

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    Sarà Reindorf Nortey il terzo allenatore della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia completa il suo staff tecnico, tra novità e conferme. Al fianco dal capoallenatore Andrea Pistola e del suo vice Giacomo Passeri, entra nello staff come terzo allenatore Reindorf Nortey, prima a Mondolfo come giocatore dalle giovanili alla prima squadra (serie C), poi dal 2009 allenatore sempre a Mondolfo, alcune stagioni come selezionatore provinciale e due stagioni in B1, prima a Montecchio (stagione 2019-20) e poi con la Clementina Volley (stagione 2021-22). Confermato lo scoutman Matteo Spadoni, al terzo anno di A1 alla Megabox.

    Queste sono state le prime parole di Reindorf Nortey in tuta biancoverde: “Quando il mio nome è apparso sul taccuino della Megabox Volley, non potevo crederci perché è il sogno di qualsiasi allenatore fare questo salto e vivere questa esperienza. In questo momento sto assaporando un bel cocktail di ansia, entusiasmo, voglia di lavorare e curiosità che berrò giorno per giorno. Per la stagione a venire sono certo che, con la collaborazione dei colleghi, riuscirò a dare man forte alla squadra, alla società e alla città perché I am a Tiger”.

    (fonte: Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Monica De Gennaro: 500 presenze e… Conegliano con Moki vince!

    In occasione della terza gara della Finale scudetto 2025, Monica De Gennaro ha tagliato un altro traguardo che si può definire “da leggenda” mettendo a segno la presenza numero 500 con la maglia della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano.

    Arrivata a Conegliano nella stagione 2013-2014, “Moki” è l’unica giocatrice ad aver partecipato a tutte le vittorie messe in bacheca dalle Pantere: prima del fischio d’inizio della gara contro la Numia Vero Volley Milano che ha eletto Conegliano ancora una volta come campione d’Italia per l’ottava volta nella sua storia, la settima consecutiva, De Gennaro è stata premiata ricevendo anche una meritata standing ovation del Palaverde.

    Prima di vestire la casacca di Conegliano, e dopo gli inizi nelle giovanili della Libertas Sorrento, Monica De Gennaro ha difeso i colori di Vicenza (dal 2002 al 2009, inizialmente alternandosi tra la prima e la seconda squadra, in serie B, prima di diventare il libero titolare in serie A nella stagione 2004-2005 ). Dopo Vicenza, nella stagione 2009-2010, a causa anche della mancata iscrizione al campionato del Sassuolo dove avrebbe dovuto giocare, passa ad Aprilia (con cui conquista la promozione in serie A1 e la Coppa Italia di A2), quindi, è a Pesaro dal 2010 al 2013 (dove vince una SuperCoppa Italiana). Poi, c’è solo Conegliano…

    La sua prima convocazione in Nazionale è del 2006 e con le Azzurre, insieme a tanti altri, prestigiosi trofei, ha conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024, venendo eletta come miglior libero della manifestazione a cinque cerchi. E’ Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal 2021.

    (di Redazione) LEGGI TUTTO

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    28 titoli per l’Imoco Conegliano: l’ultima finale persa in Italia risale al 2019

    Quando in Italia c’è una finale, il titolo è già fatto: “Conegliano campione”. Due parole che sono una costante, seguite poi da altre come Scudetto, Coppa Italia o Supercoppa. Un monologo che si ripete ormai dal febbraio 2019, data dell’ultimo titolo perso dall’Imoco. Si trattava di una Coppa Italia, conquistata da una Novara in cui una giovanissima Paola Egonu dominava già la scena.

    Da lì in avanti le Pantere hanno sbranato tutto e tutti, come sa bene anche la Vero Volley, grande avversaria delle ultime stagioni, unica squadra a detta di molti che potrebbe avere forza e il potenziale per interrompere questa lunga striscia di successi di Conegliano, ma ancora l’impresa non è riuscita. L’unica giocatrice presente a tutte le vittorie è la veterana Monica De Gennaro.

    Di seguito il dettaglio delle vittorie del club veneto che concluderà la stagione in corso a Istanbul alle Final Four di Champions League.

    STAGIONE 2015-16: Campione d’Italia

    STAGIONE 2016-17: Coppa ItaliaSupercoppa italiana

    STAGIONE 2017-18: Campione d’Italia

    STAGIONE 2018-19:Campione d’ItaliaSupercoppa italiana

    STAGIONE 2019-20: Mondiale per ClubCoppa ItaliaSupercoppa italiana*Campionato sospeso causa COVID

    STAGIONE 2020-21:Campione d’ItaliaCoppa ItaliaSupercoppa italianaCEV Champions League

    STAGIONE 2021-22:Campione d’ItaliaCoppa ItaliaSupercoppa italiana.

    STAGIONE 2022-23:Campione d’ItaliaCoppa ItaliaSupercoppa italianaMondiale per Club

    STAGIONE 2023-24:Campione d’ItaliaCoppa ItaliaSupercoppa italianaCEV Champions League

    STAGIONE 2024-25:Campione d’ItaliaCoppa ItaliaSupercoppa italianaMondiale per Club

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    Imoco Conegliano Campione d’Italia 2024-2025, Wolosz: “Abbiamo giocato benissimo queste Finali, merito di… Novara”

    Ancora loro, per l’ottava volta, la settima consecutiva: la Prosecco Doc Imoco Conegliano è Campione d’Italia! Al termine di una Gara 3 sempre in pugno e dopo i successi ottenuti sulla Numia Vero Volley Milano nelle precedenti due sfide, la squadra di coach Santarelli conferma lo Scudetto della Serie A1 Tigotà sul proprio petto, conquistando il ventottesimo trofeo della storia gialloblu.

    Joanna Wolosz (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Abbiamo combinato qualcosa di incredibile, sono orgogliosa di tutta la squadra. Abbiamo giocato benissimo queste finali, ci ha fatto bene la sconfitta in Gara 2 contro Novara. Moki per me è un esempio e una persona importante, non ci poteva essere occasione migliore per celebrare le 500 partite”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, Lavarini: “Siamo stati troppo timorosi. In questo dobbiamo crescere”

    Non riesce la Numia Vero Volley Milano ad espugnare la tana della Prosecco Doc Imoco Conegliano; nella terza sfida per lo Scudetto, le meneghine hanno ceduto 3-0 (25-22, 25-20; 25-21) alle Pantere, consegnando così alle padrone di casa per l’ottava volta il titolo di Campionesse d’Italia. 

    Stefano Lavarini, allenatore Numia Vero Volley Milano: “Avremmo voluto combattere ancora di più di quello che si è visto, ma non mi lamento dello spirito con cui siamo entrati in campo oggi. Nel corso della Serie siamo stati più timorosi di quello che avremmo dovuto e su questo aspetto dobbiamo crescere in vista delle prossime settimane; ci attende ancora la Champions League, una competizione tutta da vivere. Avremo modo di fare tutte le analisi tecniche e tattiche del caso, ma l’avversario si è dimostrato superiore e ha meritato ampiamente la vittoria; non si può che fare i complimenti, imparare e migliorare. Tra pochissimo ci ripresenteremo a Istanbul per cercare di invertire il pronostico, in una gara secca che è simile ad oggi ma con un altro significato”.

    (fonte: Numia Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    8 volte Pantere: l’Imoco Conegliano è ancora Campione d’Italia di Serie A1

    L’epopea dell’Imoco Conegliano non trova ancora fine: le Pantere sono ancora Campionesse d’Italia. Per il club veneto si tratta dell’ottavo scudetto, il settimo di fila (e peccato che in Pandemia non sia stato assegnato quello della stagione 2019/2020), nonché del 23° titolo italiano dal 2016 ad oggi.

    La serie Scudetto 2024/2025 si è conclusa in tre match, tutti sold-out, contro una Numia Vero Volley Milano che pure era arrivata a quest’ultimo atto in gran forma, salvo poi alzare bandiera bianca contro quella che per molti è probabilmente la squadra di club più forte di tutti i tempi. Per la cronaca, Gara 3 al Palaverde finisce col massimo scarto con i parziali di 25-22, 25-20, 25-21.

    Prima del match il toccante minuto di silenzio per la scomparsa di Papa Francesco e anche un momento, l’ennesimo, di celebrazione per una leggenda come Moki De Gennaro che proprio nel giorno di questo scudetto festeggiava anche la presenza numero 500 con questa maglia. Gabi eletta MVP di queste Finali.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Numia Vero Volley Milano 0(25-22, 25-20, 25-21)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Wolosz 1, Braga Guimaraes 16, Fahr 5, Haak 22, Zhu 6, Chirichella 3, De Gennaro (L), Bardaro, Lukasik. Non entrate: Lubian, Eckl, Lanier (L), Seki, Adigwe. All. Santarelli.Numia Vero Volley Milano: Kurtagic 2, Orro 6, Daalderop 8, Danesi 5, Egonu 18, Cazaute 10, Fukudome (L), Sylla 2, Konstantinidou. Non entrate: Heyrman, Guidi, Smrek, Gelin (L), Pietrini. All. Lavarini.Arbitri: Goitre, Vagni.Note – Spettatori: 5344, Durata set: 28′, 30′, 29′; Tot: 87′.MVP: Braga Guimaraes. LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto A1, martedì Gara 3 Conegliano-Milano: orario e dove vederla

    Sarà un martedì da tutto o niente al Palaverde di Villorba, davanti agli oltre 5mila spettatori che andranno ad aggiungersi ai già 17mila presenti dei primi due match. Dopo i successi in Gara 1 e Gara 2, le campionesse in carica della Prosecco Doc Imoco Conegliano accoglieranno martedì 22 aprile, alle ore 20.30, in diretta Rai Sport, DAZN e VBTV, le avversarie della Numia Vero Volley Milano per una decisiva Gara 3 di Finale Playoff. Nessun altro passo falso sarà concesso alle meneghine: una vittoria prolungherebbe la Serie a Gara 4, una sconfitta consegnerebbe l’ottavo Scudetto, il settimo consecutivo, alle pantere. 

    Le prime due partite hanno disegnato un quadro piuttosto chiaro: per provare ad impensierire la squadra di coach Santarelli, Milano dovrà mantenere la lucidità per tutto l’arco dell’incontro, evitando cali e soprattutto errori come visto negli ultimi set di entrambi i match. A fianco di Egonu, 52 punti finora nel confronto, dovrà salire il livello delle schiacciatrici e del muro, ma anche la concentrazione in difesa. 

    LEGGI QUI le parole di Lavarini.

    Per Conegliano sarà invece fondamentale tenere alta l’attenzione: Haak, Gabi e Zhu hanno fin qui disputato delle ottime sfide, ben gestite dalla solita Wolosz, ma la squadra di coach Lavarini non vorrà cedere facilmente l’incontro e la Serie. Tutto lascia pensare ad una partenza grintosa delle ospiti per provare a spegnere subito un Palaverde che, da sempre, ha dimostrato di accendersi nelle gare importanti, trascinando le proprie beniamine. Lo spettacolo per il tricolore è assicurato. 

    LEGGI QUI le parole di Santarelli.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO