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    Talento e fame, Giacomo Brondolo nuovo rinforzo per l’attacco

    L’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro pesca ancora in Emilia per il ruolo di opposto: bolognese il bomber dei sogni Giulio Pinali, modenese (anche se è nato a Reggio) il suo nuovo compagno di reparto, Giacomo Brondolo. Classe 2005, alto 193 centimetri, il giovane attaccante approda in nerofucsia poche settimane dopo aver conquistato la promozione in A3 con lo Stadium Mirandola.
    Oltre a posizione in campo e terra d’origine, Brondolo condivide con Pinali anche la scuola pallavolistica: quella del Modena Volley. In gialloblù ha fatto tutta la trafila giovanile, conquistando un bronzo nazionale Under 19 (da capitano) e un sesto posto in Junior League, oltre a disputare tre campionati di Serie B, tra il 2021 e il 2024. Prima ancora, un’esperienza in Serie C al Villa d’Oro nel 2020/2021.
    Ora si spalancano per lui le porte della Serie A2 Credem Banca, una nuova avventura da affrontare con umiltà, entusiasmo e tanta fame: “Mi ci sono voluti più o meno trenta secondi per accettare la proposta del Delta: questo dà la misura di quanto questa chiamata mi abbia sorpreso e reso orgoglioso – racconta Brondolo –  Ero pronto ad affrontare la sfida dell’A3 con Mirandola, l’idea di mettermi alla prova nella categoria superiore, in una società così importante, mi dà ancora più stimoli e adrenalina. So che dovrò dimostrare tutto e non posso che ringraziare il club per questa opportunità. Una cosa è certa: non risparmierò un briciolo di energia né una goccia di sudore”.
    Il neoacquisto dell’Alva Inox 2 Emme Service si descrive così dal punto di vista tecnico e caratteriale: “Nasco come banda, è solo da tre anni che gioco come opposto. Mi piacciono le situazioni difficili e gestisco bene la pressione. Credo profondamente nell’etica del lavoro e amo mettermi a disposizione della squadra”.
    Se poi il tuo compagno di reparto è un campione del mondo come Pinali, ecco che la voglia di fare bene aumenta: “Lo incrociavo nei corridoi del PalaPanini, poter giocare con lui è un elemento di stimolo difficilmente descrivibile – prosegue Brondolo – Devo dire che il roster allestito dalla società è davvero di alto livello: arrivo a Porto Viro per imparare qualcosa da tutti e per cercare di crescere velocemente in modo da farmi trovare pronto sia a livello fisico che tecnico per le occasioni che si presenteranno. Mi aspetto di lavorare duro dal primo giorno fino all’ultimo”. LEGGI TUTTO

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    Plus Volleyball Sabaudia, inizia l’era del tecnico pontino Beltrame

    SABAUDIA – Stefano Beltrame è il nuovo capo allenatore del Plus Volleyball Sabaudia. Il tecnico pontino, 43 anni, nato a Formia, guiderà la squadra nella prossima stagione del campionato di pallavolo maschile di serie A3 e rappresenta il punto di partenza della nuova avventura del Club di Sabaudia. Insieme al direttore sportivo Paolo Torre, coach Beltrame, ha già tratteggiato la nuova squadra per la prossima stagione. «Sono molto felice di poter far parte di questo progetto, soprattutto per me che sono nato in provincia di Latina e ho sempre seguito con interesse questa società, le cose buone cominciano da qui – spiega Stefano Beltrame, che arriva da due stagioni in serie A2 nell’Aversa – Allenare una squadra vicino casa ha un valore speciale: sento forte il senso di responsabilità e sarà bellissimo poter lavorare davanti a un pubblico che conosco abbastanza bene, con tanti amici e appassionati che vivono per la pallavolo. Ringrazio il Plus Volleyball Sabaudia per avermi scelto e sono convinto che potremo fare ottime cose insieme. L’obiettivo è quello di ben figurare e, soprattutto, crescere sempre di più nel corso del campionato, valorizzando i giocatori che faranno parte del nostro roster. Cercheremo di costruire un’identità precisa, fatta di gioco, attenzione al dettaglio e una cultura del lavoro che parta dal quotidiano in palestra. È da lì che passa ogni ambizione».
    Oltre alle due stagioni ad Aversa, società in cui Beltrame ha svolto il ruolo di assistente allenatore e scoutman, il neo tecnico pontino vanta altri tre anni di esperienza, sempre in serie A2, a Civita Castellana con cui ha vinto anche la Coppa Italia di serie A2 sempre da assistente allenatore.
    «In queste settimane ho dialogato molto con il direttore sportivo Paolo Torre e abbiamo trovato un’ottima sintonia sia sulle modalità di gestione del campionato sia sui giocatori che faranno parte della nostra squadra, da questo continuo scambio ho imparato a conoscere il Direttore e sto pianificando già la preparazione fisica – aggiunge Beltrame, che negli anni ha sviluppato altissime capacità di match analysis, specialità nella quale ha lavorato continuamente a supporto di numerosi eventi internazionali – non ci resta che aspettare l’inizio della stagione e il passaggio per il Volley Mercato a Bologna, che sarà il primo vero atto formale con il completamento dell’organico e la definizione del calendario. Sono molto felice di poter dare il mio contributo e sono sicuro che sarà una stagione in cui anche io potrò far crescere il mio bagaglio sia tecnico sia umano: ogni stagione è anche un viaggio personale, sono certo che qui troverò le condizioni ideali per crescere, con una società seria e un ambiente che vuole costruire qualcosa di solido e duraturo. Il calore del pubblico e il sostegno degli sponsor faranno la differenza, soprattutto nei momenti più delicati della stagione». LEGGI TUTTO

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    GP Gran Bretagna F1 2025: Silverstone pronta ad accendere la passione!

    Silverstone, iconico tempio della velocità e culla della Formula 1, si prepara ancora una volta ad accogliere il circus iridato per il Gran Premio di Gran Bretagna 2025, in programma dal 4 al 6 luglio. Un appuntamento imperdibile per ogni appassionato, dove storia, adrenalina e innovazione si fondono in un weekend di pura emozione.

    Prima però facciamo un breve riassunto sul GP di Spielberg in Austria
    Il Red Bull Ring di Spielberg, gioiello incastonato tra le verdi montagne della Stiria, ha ancora una volta regalato uno spettacolo indimenticabile, scrivendo un nuovo capitolo nella leggendaria storia della Formula 1.
    Fin dalle prime battute, è apparso chiaro che il passo delle McLaren sarebbe stato difficile da eguagliare. Lando Norris e Oscar Piastri hanno letteralmente “fatto il vuoto” alle loro spalle, dimostrando una superiorità schiacciante sia in termini di velocità pura che di gestione delle gomme. La loro performance impeccabile ha sottolineato il lavoro eccezionale svolto dal team di Woking, consolidando la loro posizione come contendenti seri per il campionato.
    Dietro la scia delle frecce d’argento, le due Ferrari hanno ingaggiato una battaglia serrata con gli avversari. Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno dato il massimo, mostrando la grinta e la determinazione che li contraddistinguono. Il monegasco, con la sua consueta aggressività e precisione, ha saputo sfruttare ogni opportunità, mentre l’inglese, con la sua vasta esperienza, ha gestito la gara con maestria, cercando di massimizzare il risultato per il team di Maranello. Nonostante il divario con le McLaren, il passo gara delle rosse è stato incoraggiante, confermando i progressi della Scuderia.
    Il dramma dei ritiri: Antonelli e Verstappen costretti allo stop
    Il giovane talento Kimi Antonelli, che stava mostrando un potenziale straordinario e una maturità impressionante per la sua giovane età, è stato costretto al ritiro causando un incidente che ha coinvolto anche Max Verstappen. Il campione olandese, idolo di casa e in piena lotta per le posizioni di vertice, ha visto la sua gara terminare prematuramente. Un duro colpo per il “Toro” e per il suo team.
    Nonostante i ritiri e le performance dominanti di alcuni, il Gran Premio d’Austria 2025 a Spielberg ha ribadito il perché la Formula 1 sia uno sport così amato.

    Il prossimo appuntamento promette già nuove scintille, ma il ricordo di Spielberg 2025 resterà vivo nella memoria degli amanti della velocità e della competizione ai massimi livelli. La Formula 1 continua a emozionare, e l’Austria ne è stata ancora una volta la splendida cornice.
    Un viaggio nella storia: il fascino intramontabile di Silverstone
    Il Circuito di Silverstone non è un tracciato qualsiasi, è un pezzo di storia scolpito nell’anima della Formula 1. Qui, nel 1950, si disputò la primissima gara del Campionato del Mondo di Formula 1, segnando l’inizio di un’era leggendaria. Da allora, Silverstone ha ospitato innumerevoli edizioni del Gran Premio di Gran Bretagna, diventando un appuntamento fisso nel calendario e un banco di prova cruciale per team e piloti.
    Le sue curve veloci e tecniche, come la celebre Maggotts-Becketts-Chapel, mettono alla prova il coraggio e l’abilità dei piloti, offrendo sorpassi mozzafiato e duelli all’ultima staccata. L’energia della folla, sempre numerosa e appassionata, crea un’atmosfera unica, un boato che accompagna ogni giro e che rende il Gran Premio di Gran Bretagna un’esperienza indimenticabile sia in pista che sugli spalti.
    Il programma del weekend
    Venerdì 4 LuglioProve Libere 1: Ore 13:30 – I primi giri in pista per prendere confidenza con il tracciato e iniziare a settare le vetture.Prove Libere 2: Ore 17:00 – Sessione cruciale per i long run e la raccolta dati in vista della gara.
    Sabato 5 LuglioProve Libere 3: Ore 12:30 – L’ultima opportunità per gli aggiustamenti finali prima della battaglia per la pole position.
    QualificheQ1: Ore 16:00 – Inizia la caccia alla pole position, con i primi brividi del sabato.Q2: Ore 16:25 – I piloti si giocano l’accesso alla fase finale delle qualifiche.Q3: Ore 16:48 – La Q3: solo i migliori si contendono la partenza al palo!
    Domenica 6 Luglio
    Gara: Ore 16:00 – Il momento che tutti aspettano! Semafoto verde e via alla battaglia per la vittoria del Gran Premio di Gran Bretagna!
    GP Silverstone 2024: Hamilton trionfa in Gran Bretagna in una gara epica!
    Il Gran Premio di Silverstone 2024 ha regalato emozioni indescrivibili, culminando con il trionfo di Lewis Hamilton davanti al suo pubblico. Dopo un digiuno di due anni e mezzo, il sette volte campione del mondo è tornato sul gradino più alto del podio in Formula 1, regalando ai suoi tifosi una vittoria attesa e meritata.
    In una gara pazza e ricca di colpi di scena, l’inglese della Mercedes ha saputo imporsi con maestria, superando avversari agguerriti. Max Verstappen e Lando Norris hanno completato il podio, dimostrando ancora una volta il loro talento. Ottima prestazione anche per Oscar Piastri, quarto, e Carlos Sainz, quinto. Sorprendente sesto posto per Nico Hülkenberg.
    Delusione invece per Charles Leclerc, solo 14° e doppiato, in una giornata difficile per la Ferrari. Ritiro amaro per il poleman George Russell e per Pierre Gasly. LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto Volley e Gioiella: interruzione della partnership

    Prisma Taranto Volley e Gioiella: una collaborazione che ha lasciato il segno. Dopo quattro stagioni, un saluto nel segno della riconoscenza, dei valori condivisi e di un forte legame umano.
    Quattro stagioni vissute fianco a fianco, unite da una visione comune, dalla passione per lo sport e da un profondo senso di appartenenza al territorio. Questo è stato – e resterà – il senso della collaborazione tra Prisma Taranto Volley e Gioiella, title sponsor della società rossoblù per ben quattro campionati consecutivi.
    Oggi, le due realtà annunciano congiuntamente la conclusione di questo importante capitolo. Una scelta maturata con rispetto e serenità da entrambe le parti, nel pieno riconoscimento di quanto di grande e autentico è stato costruito insieme.
    Non si tratta di un semplice cambio di rotta commerciale, ma della chiusura di un ciclo significativo, accompagnato da parole sincere che testimoniano il valore del percorso condiviso.
    A prendere per prima la parola è la Prisma Taranto Volley, attraverso le voci dei Presidenti Tonio Bongiovanni ed Elisabetta Zelatore, che hanno voluto affidare al comunicato una lettera carica di affetto e riconoscenza:
    “È con profonda gratitudine che desideriamo rivolgerci a voi, non solo come prezioso sponsor, ma come compagni di viaggio nella nostra straordinaria avventura sportiva…” – si legge all’inizio del messaggio.
    Il club sottolinea come il sostegno ricevuto sia andato ben oltre il lato economico, diventando una spinta silenziosa ma determinante nella crescita del progetto sportivo. Il rapporto con Gioiella viene descritto come un legame umano, costruito sulla fiducia, sull’impegno condiviso e su una visione comune di sport come strumento di identità territoriale e coesione sociale:
    “La vostra presenza costante è la più importante forma di imprenditoria vicina alle persone e alle passioni vere.”
    Dall’altra parte, altrettanto toccante è il messaggio firmato da Andrea Brandonisio e dalla Famiglia Capurso, che rappresentano Gioiella e che hanno espresso tutta la loro gratitudine verso la società sportiva e la comunità che la circonda:
    “Grazie Prisma Taranto Volley per averci resi parte di un percorso straordinario.”
    Il loro intervento ripercorre con orgoglio gli anni trascorsi al fianco della squadra, evidenziando quanto sia stato importante poter sostenere un progetto che incarnasse valori condivisi: “Passione, impegno, identità territoriale e spirito di squadra.”
    Un impegno, il loro, che non si è limitato a un logo su una maglia, ma che è stato vissuto come partecipazione attiva alla vita del club, come adesione profonda a una famiglia sportiva.
    Ciò che emerge da entrambe le dichiarazioni è il senso vero della parola “partnership”: una relazione basata non solo su accordi, ma su sintonia, rispetto reciproco, e una visione comune.
    Non ci sono rimpianti, ma solo gratitudine. Nessuna distanza, solo riconoscenza per il passato e stima per il futuro.
    Due strade che si separano, sì, ma che porteranno sempre con sé la consapevolezza di aver condiviso un tratto di strada importante, segnato da sudore, traguardi raggiunti, emozioni vissute insieme e sogni accarezzati.
    E, come hanno scritto entrambi nelle rispettive lettere, rimane aperta – e viva – la speranza che un giorno le strade possano tornare a incrociarsi.
    Nel frattempo, resta forte il legame tra chi ama lo sport, il proprio territorio e le persone che lo rendono grande ogni giorno.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma Taranto Volley LEGGI TUTTO

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    Wimbledon, Sinner: match inedito d’esordio contro Nardi

    Nel testa a testa tra due fenomeni mondiali come Sinner e Alcaraz, una mano al n.1 del mondo è arrivata da un fantastico Fabio Fognini. A 38 anni ha emozionato tutto il pubblico del campo centrale mostrando la faccia più umana e meno mostruosa del due volte vincitore di Wimbledon. Ipnotizzato dai cambi di ritmo di Fognini che lo ha costretto ad allungare la partita fino al 6-1 al quinto set. Messo in seria difficoltà lo spagnolo dal talento di Fabio e, pur avendo 16 anni in meno, dalle condizioni climatiche quasi proibitive. Altro che pioggia inglese. 

    Le prove generali di Sinner
    Giornata torrida e 35 gradi percepiti in campo anche quando Sinner si è allenato con Kecmanovic, aggrappandosi al ghiaccio ai cambi di campo. Prove generali caldissime verso il match d’esordio contro Luca Nardi. Match inedito visto che il n.1 al mondo non ha mai affrontato il 21enne di Pesaro che finora è salito al n.67 come best ranking ma potenzialmente in grado di salire ancora più in alto. Classe 2003 Nardi, uno che a 14 anni giocava alla pari contro i coetanei Rune e Alcaraz. Il più giovane tennista italiano di sempre a conquistare a soli 14 anni e 10 mesi il primo punto nella classifica mondiale Atp. Capace inoltre lo scorso anno di battere Novak Djokovic a Indian Wells, quando il serbo era ancora n.1 al mondo. Sinner-Nardi in campo alle 14.00 in esclusiva su SkySport. Tra sfide intriganti, adrenalina, emozioni e 7 italiani in campo in un martedì che si preannuncia caldissimo.  LEGGI TUTTO

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    Paolini al 2° turno di Wimbledon: Sevastova battuta 2-6, 6-3, 6-2

    Inizia con una vittoria il torneo di Wimbledon di Jasmine Paolini. L’azzurra ha battuto Anastasija Sevastova con il punteggio di 2-6, 6-3, 6-2 in un’ora e 51 minuti. Una sfida non facile per Paolini, che ha chiuso con 44 errori non forzati in tutta la partita. Al prossimo turno, l’azzurra sfiderà la russa Kamilla Rakhimova (numero 62 del ranking Wta).

    La cronaca del match
    Primo set molto complicato per Paolini, che ha perso la battuta sia nel terzo game (andando sotto 2-1) che nel sesto, permettendo a Sevastova di chiudere il primo parziale avanti 6-2. Anche l’inizio di secondo set non è stato semplicissimo per la toscana, che ha subito immediatamente il break dell’1-0 dalla lettone. Sotto di un set e di un break, la numero 5 Wta è comunque riuscita a completare la rimonta (considerando anche i problemi fisici accusati da Sevastova che ha chiesto un medical timeout), vincendo 6-3 e portando la sfida al terzo e decisivo set, in cui Paolini con due servizi strappati all’avversaria ha poi chiuso il match.  LEGGI TUTTO

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    Lupi Siena, confermato il centrale Victorio Ceban: “Questa società è molto ambiziosa”

    Victorio Ceban sarà anche nella prossima stagione un giocatore della Emma Villas Codyeco Lupi Siena. Il centrale, classe 2001, nato a Ferrara, è stato autore di una buona annata nella scorsa stagione e rimarrà ancora nel team toscano. È l’ennesima operazione di mercato effettuata dal club dopo le conferme di Randazzo e Nelli e l’ingaggio di Bragatto. La squadra che sarà allenata da coach Francesco Petrella sta quindi prendendo pian piano forma.

    Victorio Ceban disputerà così la sua quinta stagione in serie A2. Dopo avere effettuato il settore giovanile nella società 4 Torri Ferrara, con cui poi ha fatto l’esordio in serie B, Ceban è passato a Mondovì, successivamente a Ravenna, a Castellana Grotte e lo scorso anno all’Emma Villas Siena.

    Nella scorsa stagione Ceban ha trovato continuità soprattutto nella seconda parte dell’annata, chiudendo il torneo con 61 punti realizzati.

    “Sono molto contento di rimanere in questa società – dichiara Victorio Ceban ai microfoni della società. – E rimarranno anche altri giocatori che vestivano questa maglia nello scorso torneo, come Luigi Randazzo e Gabriele Nelli. Ovviamente si tratta di ottimi giocatori, che già lo scorso anno sono stati autori di grandissime cose. Credo che potrà essere una buonissima stagione, io mi pongo l’obiettivo massimo che è quello di vincere il torneo e di conquistare la promozione in Superlega. Ogni anno si alza il livello del campionato di serie A2, quindi sarà tutto molto complicato”.

    Prosegue Ceban: “Ho incontrato coach Francesco Petrella e ho avuto buone sensazioni – afferma il centrale. – Mi ha fatto molto piacere che l’allenatore sia venuto a parlarmi di persona. È una persona che ha voglia di lavorare bene. Questa società è molto ambiziosa e questo è uno dei motivi per i quali sono rimasto. Ai nastri di partenza ci sono molte squadre di alto livello, penso a Taranto, ad Aversa, a Ravenna e Pineto. Squadre allestite molto bene e che hanno indubbie qualità”.

    Un pensiero è rivolto alla scorsa stagione, culminata con la semifinale playoff, e nel corso della quale Ceban ha trovato continuità di gioco: “Credo di essere migliorato sia fisicamente che da un punto di vista mentale, seguendo le indicazioni dello staff tecnico e l’esempio di tanti professionisti che ho avuto come compagni di squadra. Mi sono allenato tanto. Non voglio fermarmi qui, voglio migliorare ancora soprattutto nei fondamentali di attacco e della battuta. Andiamo tutti avanti con ambizione”.

    (fonte: Emma Villas Codyeco Lupi Siena) LEGGI TUTTO

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    Giacomo Scaglioni e Mirandola ancora insieme: “Non vedo l’ora di ritrovare il PalaSimoncelli carico”

    Il classe 2002 e nato e cresciuto pallavolisticamente nel settore giovanile gialloblù, Giacomo Scaglioni rimane al PalaSimoncelli anche per la stagione 2025/2026. Un prodotto del settore giovanile per la Stadium 2025/2026: il centrale resta a Mirandola e suona la carica per la prossima stagione in Serie A3.
    Queste le prime parole di Giacomo Scaglioni da giocatore gialloblù: “La stagione appena conclusa è stata molto lunga e con le sue difficoltà, ma ha avuto l’epilogo che speravamo. Siamo ancora carichi per la promozione, e siamo pronti a tutte le battaglie che la Serie A3 ci riserverà. Non vedo l’ora di ritrovare il PalaSimoncelli carico come lo è stato per tutta la stagione e specialmente per i playoff. Mirandola è ormai una seconda casa per me: sono molto felice di essere stato riconfermato e non vedo l’ora di incontrare i miei compagni, vecchi e nuovi”. LEGGI TUTTO