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    Una Tinet da urlo vince a Fano e vola in testa alla classifica

    E’ una Tinet da stropicciarsi gli occhi quella che batte Fano per 0-3, in un campo tradizionalmente complicato e vola in testa alla Serie A2 Credem Banca raggiungendo 15 punti in coabitazione con Ravenna e Brescia. La fase break fa la differenza con 7 ace e 7 muri punti, ma la sensazione di dominio è forte, pur giocando con una squadra che dalla sua parte ha giocatori navigati come Coscione, Mengozzi e Ricci, tutti con un ricco passato in Superlega e ha trovato dalla panchina un Sanchez in gran spolvero. Da lato Tinet bravo Alberini ad innescare tutti i suoi attaccanti con Ernastowicz top scorer con 17 punti. Equilibrio è la parola chiave dell’inizio di gara. Parte bene Ernastowicz in attacco, poi la battuta di Fano scava il primo solco. Il siluro di Tonkonoh fa chiamare il time out a Di Pietro sul 12-9. Al rientro dalla sospensione Gamba suona la carica ricevendo una bordata dell’ucraino e attaccando in maniera vincente. Ci sono un paio di imperfezioni in attacco e la parità è nuovamente raggiunta: 12-12.Prova l’allungo Prata e sul turno di servizio di Gamba si va sul +2, costringendo i padroni di casa a forzaree in attacco e ad aumentare il coefficiente di rischio. Roberti spara fuori e Mastrangelo blocca tutto quando il tabellone dice 15-13. Sono i giovani Roberti e Tonkonoh i terminali preferiti di Coscione e Fano rimette il naso avanti: 17-16. Pipe di Terpin e 20 pari. Errore in attacco di Roberti e nuovo vantaggio gialloblù: 21-20. Muro di Katalan dopo costruzione difficoltosa fanese grazie al servizio di Gamba. Ernatowicz mette a terra il 20-23. Invasione di Coscione e set point: 24-20. La veloce di Ricci annulla il primo, poi entra la servizio il polacco Fornal che però sbaglia e consegna il 20-25 ai Passerotti. Decisivo in questo frangente il consistente turno di servizio di Gamba.
    La Tinet vuole mantenere ritmo di gioco e supremazia e all’inizio del secondo parziale lo può fare grazie ad un mortifero turno di servizio di JJ Terpin che con due ace porta i suoi sullo 0-4. L’abbrivio dell’isontino non viene spento neanche dal time out di Mastrangelo: 0-6. Si iscrive al festival dell’ace anche Scopelliti: 1-8. Quando non ci riesce la battuta ci pensa il muro. In questo caso quello di Katalan che marca l’1-9. Vola la Tinet grazie ad una fase break stellare. Diagonale stretto di Terpin 3-12. La Tinet gioca in maniera meravigliosa e vola sul +12: 6-18. Fano prova a sparigliare le carte inserendo Sanchez Arguelles al posto di Tonkonoh e il neo entrato fa vedere buone cose, ma la Tinet reagisce da grande squadra e mantiene con autorità l’ampio vantaggio e la bordata lungolinea di Gamba chiude 13-25 una frazione letteralmente dominata dai ragazzi di Di Pietro.
    Si ricomincia giocando punto a punto, grazie soprattutto alla verve del confermato opposto di origine cubana Edwin Arguelles Sanchez. Provano l’allungo i Passerotti con l’ace di Terpin che decreta l’ 8-10. Altro ace, questa volta di Gamba e la Tinet raggiunge il +4: 12-16. La Tinet è solida dai 9 metri e solida a muro e in contrattacco: 13-19. L’ultimo ad arrendersi pare essere Sanchez. Scopelliti e Gamba alzano la muraglia su Roberti: 17-22. Mastrangelo si gioca la carta Tonkonoh in battuta, ma la mossa non riesce: 18-23. Ernastowicz manda la contesa a match point: 18-24. La chiude un Terpin oggi efficacissimo in battuta (e non solo) ace del 18-25. Un 3-0 meraviglioso che manda i gialloblù in testa alla classifica in coabitazione con Ravenna e Brescia
    ESSENCE HOTEL FANO – TINET PRATA 0-3
    FANO: Bisotto, Coscione, Iannelli (L), Merlo 7, Roberti 10, Sorcinelli, Galdenzi, Rizzi 1, Ricci 3, Martini (L), Tonkonoh 5, Fornal 1, Arguelles Sanchez 10, Mengozzi 3. All: Mastrangelo
    TINET: Katalan 7, Alberini, Sist, Benedicenti (L), Pillon, Scopelliti 5, Ernastowicz 17, Aiello (L), Meneghel, Terpin 12, Umek, Bruno, Gamba 14, Fusaro. All: Di Pietro
    Arbitri: Grossi di Roma e Manzoni di Lecco
    Parziali: 20-25 / 13-25 / 18-25 LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina-Piacenza: 0-3. I biancorossi travolgono la squadra di casa

    Basta un’ora di gioco a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per asfaltare Grottazzolina e conquistare la seconda vittoria consecutiva ancora senza lasciare set agli avversari.Una partita a senso unico quella andata in scena in terra marchigiana, troppo fallosa e timorosa la squadra di casa, troppo decisa, concentrata e forte Piacenza che nel solo primo set ha messo a segno sette muri e ha chiuso la partita con un 71% in attacco.In doppia cifra tre giocatori: Simon, eletto MVP della partita, e Bovolenta con 14 punti, Mandiraci con 13. Tre i block in messi a segno da Bovolenta, tre gli ace di Simon. A Grottazzolina, contestata a fine partita dai suoi tifosi, non sono bastati i 10 punti di Magalini.Starting players – In avvio di gara coach Boninfante manda in campo Porro e Bovolenta in diagonale, Galassi e Simon al centro, Mandiraci e Bergmann alla banda, Pace è il libero. Grottazzolina risponde con Falaschi e Golzadeh in diagonale, Stankovic e Petkov al centro, Magalini e Fedrizzi alla banda, Marchisio è il libero.Primo set – Parte subito forte Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: due muri ed un ace in pochi scambi ed è 2-6 con Grottazzolina a chiamare tempo. I marchigiani qualche punto lo recuperano (6-8) ma il muro biancorosso fa la voce grossa, il block in di Simon vale il più quattro (7-11), quello di Mandiraci il più sei (10-16) con coach Ortenzi a chiamare il secondo time out del parziale. Al rientro in campo ace di Porro, viaggia veloce Piacenza, Bergmann consegna ai suoi dieci set point, chiude subito Simon in primo tempo. Piacenza chiude con sette block in.Secondo set – Due ace consecutivi di Bergmann lanciano subito in orbita Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (1-4), due primi tempi a segno di Galassi nel giro di pochi scambi e il vantaggio diventa di cinque lunghezze (4-9) che aumenta a sei con il diagonale perfetto di Bergmann (4-10) che consiglia Ortenzi a chiamare tempo. Grottazzolina è all’angolo, fatica a trovare colpi e contromisure ai biancorossi, Simon per il più sette (6-13), ace di Mandiraci per il più otto (10-18) con i marchigiani a chiamare il secondo time out. Alla ripresa del gioco altro ace di Mandiraci e due scambi dopo punto di Bergmann (11-20) che poco dopo chiude una palla difficile sfruttando le mani del muro avversario (12-22). Il brasiliano tedesco (80% in attacco) porta ai suoi dieci set point, si va al cambio campo sulla battuta sbagliata dei padroni di casa.Terzo set – In casa marchigiana in regia c’è Marchiani al posto di Falaschi, il primo punto è di Simon come pure quello del più tre (2-5), Galassi per più quattro (5-9), l’ace del capitano biancorosso vale il più otto per i suoi (8-14), il primo tempo dell’ex Comparoni, appena entrato in campo per Galassi fa mantenere ai suoi il vantaggio di otto lunghezze (9-17). Grottazzolina qualche punto lo recupera (12-17), Piacenza non indietreggia di un millimetro, tocco vellutato di Bovolenta (14-21), diagonale di Bergmann (14-22), Simon e sono sette i match ball per i biancorossi (17-24), chiude Andringa da poco entrato alla seconda occasione.    Yuasa Battery Grottazzolina 0 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza 3(14-25, 15-25, 18-25)               Yuasa Battery Grottazzolina: Falaschi, Fedrizzi, Petkov 2, Golzadeh 9, Magalini 10, Stankovic 3, Marchisio (L), Koprivica, Tatarov 3, Pellacani 1, Petkovic (L), Marchiani. Ne: Cubito, Vecchi. All. Ortenzi.Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Galassi 9, Bovolenta 14, Bergmann 8, Simon 14, Porro 2, Mandiraci 13, Pace (L), Comparoni 2, Andringa 1. Ne: Leon, Travica,  Gutierrez, Loreti (L), Seddik. All. Boninfante.(Fonte: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Terni Volley Academy cede in casa 3-0 alla BCC Castellana Grotte

    La Terni Volley Academy non sfigura davanti alla prima della classe: Castellana Grotte conferma i pronostici della vigilia e si porta a casa la posta piena imponendosi 3-0, ma i Dragons non hanno sfigurato a livello tecnico. Soprattutto nei primi due parziali la squadra di coach Giombini ha retto bene l’impatto con l’onda d’urto ospite, costringendo Castellana Grotte a giocare punto a punto. La solidità, l’organizzazione di gioco e l’ottima tecnica di base in tutti i fondamentali hanno fatto la differenza. Qualche imprecisione e distrazione di troppo hanno tradito i rossoverdi che, nei momenti chiave del match, non hanno saputo mantenere i nervi saldi per mettere a terra le palle pesanti. Nel terzo set Castellana ha preso il largo, con i padroni di casa che non sono riusciti a trovare lo scossone che potesse  cambiare l’inerzia del match. Tuttavia è stata una prestazione incoraggiante per i prossimi impegni della Terni Volley Academy che dovrà dimostrare di esserci con roster più vicini alle proprie possibilità. LEGGI TUTTO

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    A Macerata arriva il terzo ko consecutivo

    Terza sconfitta consecutiva per l’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro, superata 3-0 dalla Banca Macerata Fisiomed nel sesto turno della Regular Season di Serie A2 Credem Banca. Passivo pesante per i nerofucsia, che nei primi due set hanno tenuto testa ai marchigiani, arrivando anche ad avere due occasioni per impattare sull’1-1, senza però riuscire a sfruttarle. Da lì la gara ha preso la strada dei padroni di casa, con la squadra di Matteo Bologna, che, colpita nel morale, ha mollato definitivamente la presa. Due i polesani in doppia cifra, Pinali (14 punti, 45% in attacco e 1 muro vincente) e Magliano (11 punti, 42% in attacco e 1 muro), mentre dall’altra parte della rete a farla da padrone è stato Karyagin, autore di 25 punti (55% in attacco, 2 ace e 1 muro). Domenica prossima, 30 novembre, l’Alva Inox 2 Emme Service tornerà tra le mura amiche per sfidare Aversa, con fischio d’inizio alle 18.LA PARTITA
    Dopo la buona prova di Sorrento, coach Matteo Bologna promuove tra i titolari Chiloiro, con Pedro che si accomoda in panchina. Confermati gli altri interpreti del 6+1 dell’Alva Inox 2 Emme Service: Zonta al palleggio con Pinali opposto, Erati e Eccher centrali, Magliano in banda, Morgese libero. Nella Banca Macerata Fisiomed di Romano Giannini ci sono Pedron e Garello sulla diagonale principale, Fall e Ambrose al centro, Zhelev e Karyagin in posto quattro, Gabbanelli e Dolcini ad alternarsi in seconda linea.
    Partenza lanciata dei padroni di casa (3-0 grazie a una tripletta di Zhelev), Porto Viro ci mette un po’ a carburare, con Zonta che riesce piano piano a mettere in ritmo i suoi attaccanti laterali, Pinali, Magliano e Chiloiro. Macerata intanto cerca la fuga: ace di Pedron per il +4, poco dopo un pasticcio in costruzione degli ospiti punito da Karyagin: 14-9. Entrano in partita i centrali dell’Alva Inox 2 Emme Service, Erati si fa sentire in attacco, Eccher a muro: 15-12. Fase convulsa, un errore offensivo di Macerata, due di Porto Viro, quindi l’ace di Karyagin per il 19-13 marchigiano. Magliano colpisce due volte in contrattacco e riapre la corsa (19-16), dopo il time per Bologna, c’è anche quello per Giannini. Non arrivano altri sussulti nerofucsia, Bologna prova allora a scuotere i suoi con il secondo time out. Raccoglie l’appello il solito Magliano, diagonale vincente e 23-21 sul tabellone, di nuovo tempo per Giannini. La difesa polesana prova l’ultima, disperata resistenza, ma la squadra di casa riesce comunque a conquistare tre palle set. Chiude, alla prima, Karyagin con un muro: 25-21, 1-0.
    Si invertono i ruoli al cambio campo, questa volta è Porto Viro a fare subito la lepre: 0-3 dopo la murata di Eccher. Il pari di Macerata, però, è quasi immediato, arrivano a stretto giro anche il sorpasso (ace di Garello) e il +2 marchigiano (di Karyagin). Pinali trova l’aggancio, ma l’indemoniato Karyagin ristabilisce le distanze in battuta e poi sigla il 10-7 in ricostruzione: time per Bologna. Dopo la pausa, gli ospiti incassano anche la murata di Fall, esce allora Chiloiro per Pedro, che con il suo servizio propizia il successivo contro-break polesano (12-11). Tutto da rifare, in un amen i padroni di casa tornano a +3 con Garello, l’Alva Inox 2 Emme Service si rimette all’inseguimento e piazza la zampata nel momento più caldo, con Zonta: muro del 20-19 e time per Giannini. Finale da batticuore, Macerata riesce a non scomporsi e ottiene due palle set, Pinali cancella la prima, Erati, con una murata clamorosa, la seconda. Inizia la roulette dei vantaggi, Porto Viro ha due chance per portarsi sull’1-1 ma non le concretizza e alla fine si inchina al muro di Ambrose: 29-27, 2-0.
    Terzo set e terzo 3-0 in avvio, ora per Macerata. Non si fa attendere la reazione di Porto Viro (che conferma Pedro in banda): Pinali e Magliano confezionano il 3-3. Si inceppa il cambio palla nerofucsia, la squadra di casa scappa sul 9-4 con Bologna che ha già usato un tempo. Anche l’attacco marchigiano comincia a sparare a salve, Pinali ne approfitta per stampare la murata del -2, ma Macerata riprende subito il controllo delle operazioni (12-8). Black-out totale, l’Alva Inox 2 Emme Service sembra uscire dalla partita (15-9), Erati la rianima per un attimo, poi, però, i nerofucsia sprofondano di nuovo: 19-12, time per Bologna. Affondo break di Pedro e puntale risposta marchigiana con un ace, la partita finisce di fatto qui. Macerata si mette in tasca i tre punti con l’ultimo attacco di Ambrose: 25-18, 3-0.
    L’analisi di coach Matteo Bologna: “È  una sconfitta che fa male. Come abbiamo detto anche la settimana scorsa, siamo arrivati lì lì per riaprire la partita, dopo un lungo inseguimento, e poi ci è mancata ancora quella palla in più per portare a casa il set. Sicuramente è un episodio che ha pesato sull’andamento della gara, in un momento comunque difficile a livello mentale per la squadra. Dobbiamo trovare il modo di uscirne, e penso che l’unica strada sia il lavoro. Le qualità ci sono, bisogna che sia noi dello staff che i giocatori iniziamo a farle vedere in modo continuativo, impegnandoci giorno dopo giorno in palestra. Siamo tutti sulla stessa barca e stiamo remando tutti nella stessa direzione, sono convinto che così ne verremo fuori presto”.
    TABELLINO
    Banca Macerata Fisioned-Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 3-0 (25-21, 29-27, 25-18)
    Durata parziali: 27′, 34′, 26′. Totale: 1 ora e 27 minuti di gioco.
    Battute punto/Errori: Macerata 5/10, Porto Viro 0/7; Ricezione: Macerata 56%, Porto Viro 52%; Attacco: Macerata 52%, Porto Viro 43%; Muri punto: Macerata 7, Porto Viro 5.
    Banca Macerata Fisiomed: Pedron 3, Garello 13. Fall 7, Diaferia, Ambrose 6, Zhelev 12, Gabbanelli (L), Karyagin 25, Dolcini (L), Talevi, Becchio; ne Noovello, Pesciaioli.  Allenatori: Romano Giannini e Dylan Leoni.
    Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro: Erati 6, Zonta 1, Magliano 11, Pedro 4, Brondolo, Mazzon, Morgese (L), Eccher 6, Chiloiro 4, Pinali 14; ne Maghenzani, Lamprecht, Sperandio (L), Milan. Allenatore: Matteo Bologna.
    Arbitri: Michele Marotta di Prato e Antonio Giovanni Marigliano di Torino. LEGGI TUTTO

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    Un’ora di gioco per superare Grottazzolina.

    Porto San Giorgio, 23 novembre 2025 – Basta un’ora di gioco a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per asfaltare Grottazzolina e conquistare la seconda vittoria consecutiva ancora senza lasciare set agli avversari. E festeggiare sotto la curva occupata da dieci Lupi Biancorossi.
    Una partita a senso unico quella andata in scena in terra marchigiana, troppo fallosa e timorosa la squadra di casa, troppo decisa, concentrata e forte Piacenza che nel solo primo set ha messo a segno sette muri e ha chiuso la partita con un 71% in attacco.
    In doppia cifra tre giocatori: Simon, eletto MVP della partita, e Bovolenta con 14 punti, Mandiraci con 13. Tre i block in messi a segno da Bovolenta, tre gli ace di Simon. A Grottazzolina, contestata a fine partita dai suoi tifosi, non sono bastati i 10 punti di Magalini.
    La partita – In avvio di gara coach Boninfante manda in campo Porro e Bovolenta in diagonale, Galassi e Simon al centro, Mandiraci e Bergmann alla banda, Pace è il libero. Grottazzolina risponde con Falaschi e Golzadeh in diagonale, Stankovic e Petkov al centro, Magalini e Fedrizzi alla banda, Marchisio è il libero.
    Parte subito forte Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: due muri ed un ace in pochi scambi ed è 2-6 con Grottazzolina a chiamare tempo. I marchigiani qualche punto lo recuperano (6-8) ma il muro biancorosso fa la voce grossa, il block in di Simon vale il più quattro (7-11), quello di Mandiraci il più sei (10-16) con coach Ortenzi a chiamare il secondo time out del parziale. Al rientro in campo ace di Porro, viaggia veloce Piacenza, Bergmann consegna ai suoi dieci set point, chiude subito Simon in primo tempo. Piacenza chiude con sette block in.
    Due ace consecutivi di Bergmann lanciano subito in orbita Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (1-4), due primi tempi a segno di Galassi nel giro di pochi scambi e il vantaggio diventa di cinque lunghezze (4-9) che aumenta a sei con il diagonale perfetto di Bergmann (4-10) che consiglia Ortenzi a chiamare tempo. Grottazzolina è all’angolo, fatica a trovare colpi e contromisure ai biancorossi, Simon per il più sette (6-13), ace di Mandiraci per il più otto (10-18) con i marchigiani a chiamare il secondo time out. Alla ripresa del gioco altro ace di Mandiraci e due scambi dopo punto di Bergmann (11-20) che poco dopo chiude una palla difficile sfruttando le mani del muro avversario (12-22). Il brasiliano tedesco (80% in attacco) porta ai suoi dieci set point, si va al cambio campo sulla battuta sbagliata dei padroni di casa.
    In casa marchigiana in regia c’è Marchiani al posto di Falaschi, il primo punto è di Simon come pure quello del più tre (2-5), Galassi per più quattro (5-9), l’ace del capitano biancorosso vale il più otto per i suoi (8-14), il primo tempo dell’ex Comparoni, appena entrato in campo per Galassi fa mantenere ai suoi il vantaggio di otto lunghezze (9-17). Grottazzolina qualche punto lo recupera (12-17), Piacenza non indietreggia di un millimetro, tocco vellutato di Bovolenta (14-21), diagonale di Bergmann (14-22), Simon e sono sette i match ball per i biancorossi (17-24), chiude Andringa da poco entrato alla seconda occasione.
    Dante Boninfante: “La difficoltà in questa partita era adeguarsi ad un ritmo di gioco ben diverso dalle ultime due gare, questo era quanto avevamo chiesto ai ragazzi e devo dire che sono stati davvero bravi. Un passettino in avanti nel nostro percorso di crescita, adesso ci aspetta un’altra partita delicata a Monza ma in questo campionato partite facili non ce ne sono. Sono contento di come abbiamo tenuto il campo e il buon lavoro fatto a muro”.
    Il tabellino
    Yuasa Battery Grottazzolina – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza 0-3
    (14-25, 15-25, 18-25)               
    Yuasa Battery Grottazzolina: Falaschi, Fedrizzi, Petkov 2, Golzadeh 9, Magalini 10, Stankovic 3, Marchisio (L), Koprivica, Tatarov 3, Pellacani 1, Petkovic (L), Marchiani. Ne: Cubito, Vecchi. All. Ortenzi.
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Galassi 9, Bovolenta 14, Bergmann 8, Simon 14, Porro 2, Mandiraci 13, Pace (L), Comparoni 2, Andringa 1. Ne: Leon, Travica,  Gutierrez, Loreti (L), Seddik. All. Boninfante.
    Arbitri: Brancati di Città di Castello, Luciani di Ancona.
    Note: durata set 21’, 20’ e 21’ per un totale di 62’. MVP: Robertlandy Simon. Yuasa Battery Grottazzolina: battute sbagliate 9, ace 0, muri punto 1, errori in attacco 2, ricezione 28% (8% perfetta), attacco 45%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 13, ace 10, muri punto 8, errori in attacco 6, ricezione 55% (20% perfetta), attacco 71%. LEGGI TUTTO

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    5ª Giornata And. (23/11/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2025 – TABELLINO POSTICIPO

    5ª Giornata And. (23/11/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione
    Terni Volley Academy – BCC Tecbus Castellana Grotte 0-3 (21-25, 22-25, 17-25) – Terni Volley Academy: Catinelli Guglielminetti 4, Caporossi 8, Picardo 5, Martinez 12, Hristov 11, Giacomini 7, Trappetti (L), Broccatelli (L). N.E. Troiani, Biasotto, Iovieno, Bontempo. All. Giombini. BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 2, Chiapello 9, Pasquali 3, Casaro 17, Iervolino 15, Orlando Boscardini 11, Santostasi (L), Guadagnini (L), Picchi 0. N.E. Reale, Pavani, Barretta, Brucini. All. Barbone. ARBITRI: Peccia, Galletti. NOTE – durata set: 25′, 28′, 31′; tot: 84′. LEGGI TUTTO

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    Sonepar Padova di carattere: superata la Lube al tie-break

    Davanti al pubblico di casa, la formazione bianconera trova una vittoria di spessore contro la Cucine Lube Civitanova, imponendosi al tie-break al termine di una gara combattuta e ben interpretata sotto il profilo tecnico e tattico. Dopo essere andata sotto 2-1 nel conto dei set, la squadra di coach Jacopo Cuttini ha saputo reagire, rimettendo in equilibrio la sfida e conquistando due punti importanti per classifica. Per la sfida con la compagine marchigiana, i bianconeri sono scesi in campo con Truocchio, Todorovic, Orioli, Polo, Masulovic, Gardini, Diez (L). Mattia Orioli, MVP del match, il miglior realizzatore per i padroni di casa, totalizzando 22 punti personali (55% attacco), mentre per Civitanova si è distinto Aleksandar Nikolov, che ha realizzato 30 punti (56% attacco).   
    Coach Jacopo Cuttini: “Sono davvero contento e faccio i complimenti ai ragazzi. Abbiamo interpretato la gara esattamente come volevamo. Sapevamo che non sarebbe stato semplice, conosciamo bene il valore della Lube e i loro numeri, soprattutto in attacco e in battuta. Nonostante questo abbiamo fatto un ottimo lavoro, soprattutto rimanendo fedeli alla nostra pallavolo. Stiamo cercando di trovare equilibrio in battuta, riducendo gli errori e lavorando molto sull’aspetto tattico. Secondo me siamo riusciti in maniera straordinaria a vincere più azioni di loro sia in situazioni di ricezione positiva che negativa. Questo significa che dal punto di vista tattico e dell’attenzione ci abbiamo messo davvero tanto”. 
    Mattia Orioli: “Siamo stati bravi a recuperare dopo essere finiti sotto 2-1. Anche nel quarto set, quando la loro battuta ci ha messo in difficoltà e siamo arrivati sul 24-23, siamo rimasti lucidi. Lo stesso nel tie-break ai vantaggi. Secondo me abbiamo giocato davvero bene e per questo siamo contentissimi. Ci eravamo detti, come era successo con Milano, di non guardare il punteggio. L’obiettivo era continuare a giocare la nostra pallavolo. Questo ci ha permesso di arrivare al tie-break e di portarci a casa due punti davvero importanti. Oggi abbiamo giocato tutti molto bene, anche i ragazzi entrati dalla panchina: nel tie-break hanno dato un contributo importante. Dobbiamo continuare su questa strada”. 
    Cronaca
    Primo set. Avvio convincente per la Sonepar Padova alla Kioene Arena, con i bianconeri subito efficaci e primi a prendere il comando del parziale. La squadra di Cuttini mantiene il pallino del gioco nei frangenti iniziali, contenendo il tentativo di risposta della Cucine Lube Civitanova: sul 5-3 arriva la pipe di Orioli, mentre il 9-7 porta la firma della veloce di capitan Polo. Sul 13-10, dopo l’attacco vincente di Masulovic, coach Medei interrompe il gioco. Padova però rientra in campo con la stessa solidità e allunga ulteriormente grazie a due murate consecutive del capitano che portano i bianconeri a +4 (17-13). Civitanova prova a ricucire, ma la formazione padovana resta avanti e continua a imporre il proprio ritmo. L’ace di Polo sul 21-17 conferma il buon momento dei padroni di casa, che mantengono il break di vantaggio fino alle battute conclusive. Sul 24-21 è Orioli a siglare il muro del set point; la chiusura arriva poco dopo sul 25-22, complice l’errore al servizio di Boninfante, e consegna alla Sonepar Padova il primo parziale del match.
    Secondo set. L’avvio del parziale è equilibrato, con le due formazioni che procedono punto a punto (3-3, firmato dal pallonetto di capitan Polo). La Lube trova però il primo strappo con un break che vale il 3-6, propiziato dal muro punto di Boninfante. Padova non si disunisce e prova subito a restare a contatto: sul 9-10 Gardini mette a terra un attacco che riavvicina i bianconeri. Nel prosieguo Civitanova mantiene un piccolo margine, ma la formazione padovana resta pienamente dentro al parziale. Masulovic accorcia in diagonale per l’11-14, poi Truocchio trova la veloce del 12-15 e Gardini sigla il muro del -2 (13-15). I bianconeri continuano a inseguire e sul 17-19 Orioli colpisce da posto due, riducendo nuovamente il gap. L’errore in attacco di Loeppky vale quindi il 18-19, con Padova a una sola lunghezza dalla Lube. Nel finale, però, Civitanova ritrova continuità, riuscendo a riallungare fino al 19-23. Il tentativo di rimonta patavino non basta e il set si chiude sul 20-25 in favore della formazione ospite, che riporta la sfida in parità.
    Terzo set. La Lube approccia meglio il parziale e prova subito ad allungare, ma la Sonepar resta in scia: sul 2-4 arriva la pipe di Gardini, seguita dalla diagonale di Masulovic che vale il 3-6. I bianconeri mantengono continuità e, con il muro vincente di Orioli sul 9-11, si riportano a due lunghezze dagli ospiti. Civitanova tenta una nuova fuga fino al 13-17, ma la formazione padovana non arretra e risponde. Stefani sigla il muro del 16-18, imitato poco dopo da Orioli per il 17-18, che riapre il parziale. Sul 20-22 è capitan Polo a firmare un prezioso tap-in, costringendo coach Medei al time-out. Le fasi conclusive del set sono intense e combattute. Polo trova la veloce del 22-24, poi Truocchio accorcia ulteriormente con un attacco che vale il 23-24. Nel finale, però, la Lube riesce a mantenere il vantaggio minimo e chiude il parziale sul 23-25, portandosi avanti nel computo dei set.
    Quarto set. Padova riparte con decisione nel quarto parziale e trova subito il primo break: sul 3-1 è Orioli a firmare la murata vincente. La formazione di Cuttini mantiene l’inerzia favorevole e costruisce il proprio vantaggio: Polo sigla il muro del 6-4, Gardini mette a segno l’ace del 7-4, Masulovic colpisce in diagonale per l’8-5 e lo stesso Gardini firma il muro del 9-5. La Sonepar continua a imporre ritmo e intensità, mantenendo Civitanova a distanza. Sul 16-11 Masulovic buca il muro marchigiano da posto quattro e ristabilisce il +5. I bianconeri non calano e respingono ogni tentativo di rientro degli ospiti: il mani-out di Masulovic del 19-13 consolida ulteriormente il margine, mentre l’ace dello stesso opposto sul 20-13 vale un significativo +7. Nel finale la Lube prova a riavvicinarsi, risalendo fino al 24-21, ma Padova resta lucida e chiude il parziale 25-23, rimandando il verdetto della gara al tie-break.
    Quinto set. La Sonepar Padova parte forte nel tie-break, spingendo subito sull’acceleratore con un break di 4-0 aperto dal muro di Orioli. La formazione bianconera mantiene il comando anche sul 6-2, grazie alla veloce di capitan Polo che consolida il vantaggio. Civitanova però non molla e, dopo una serie di scambi ad alta intensità, si riporta fino al 7-6. Padova reagisce immediatamente: Truocchio firma la diagonale dell’8-6, quindi trova il primo tempo del 9-7 in un momento in cui il gioco diventa sempre più combattuto. La Lube continua a inseguire e sul 11-11 riesce ad agganciare i bianconeri, aprendo una fase finale giocata interamente punto a punto. Ai vantaggi la Sonepar mostra lucidità, respinge gli ultimi tentativi ospiti e chiude il parziale 19-17, conquistando il tie-break e imponendosi sulla Cucine Lube Civitanova al termine di una battaglia. 
    Sonepar Padova – Cucine Lube Civitanova 3-2
    (25-22, 20-25, 23-25, 25-23, 19-17)
    Sonepar Padova: Truocchio 8, Todorovic, Orioli 22, Polo 11, Masulovic 21, Gardini 11, Diez (L); Zoppellari, Stefani 1, Bergamasco, Held, Toscani (L). Non entrati: Nachev, Mc Raven. Coach Jacopo Cuttini. 
    Cucine Lube Civitanova: Tenorio 8, Boninfante 6, Bottolo 12, Gargiulo 11, Loeppky 11, Nikolov 30, Balaso (L); Orduna, Hossein 5, Koukartsev 2. Non entrati: D’heer, Podrascanin, Duflos, Bisotto (L). Coach Giampaolo Medei.
    Durata: 27’, 26’, 26’, 27.’, 25’. 2h11’. 
    Note. Servizio: Padova errori 20, ace 3, Civitanova errori 27, ace 10. Muro: Padova 14, Civitanova 10. Errori punto: Padova 27, Civitanova 38. Ricezione: Padova 51% (21% prf), Civitanova 57% (24% prf). Attacco: Padova 48%, Civitanova 52%.
    Arbitri: Cavalieri Alessandro Pietro – Carcione Vincenzo
    MVP: Mattia Orioli (Sonepar Padova)
    Spettatori: 2.573
    Incasso: 31.958,30 €
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    5ª Giornata And. (23/11/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2025 – RISULTATI CLASSIFICA POSTICIPO

    5ª Giornata And. (23/11/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2025
    RISULTATI
    Avimecc Modica-Aurispa DFV Lecce 1-3 (23-25, 23-25, 25-21, 23-25) Ore 16:00; Viridex Sabaudia-Domotek Reggio Calabria 3-2 (25-21, 25-20, 21-25, 22-25, 15-8) 22/11/2025 ore 16:00; EnergyTime Campobasso-Gaia Energy Napoli 3-1 (26-24, 25-16, 10-25, 25-22) 22/11/2025 ore 18:00; Green Volley Galatone-JV Gioia Del Colle 3-0 (26-24, 25-23, 25-17) 22/11/2025 ore 20:30; Terni Volley Academy-BCC Tecbus Castellana Grotte 0-3 (21-25, 22-25, 17-25) Ore 19:00
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPBCC Tecbus Castellana Grotte 14 5 5 0 15 4EnergyTime Campobasso 11 5 4 1 12 8Domotek Reggio Calabria 11 5 3 2 13 6Viridex Sabaudia 9 5 4 1 13 9Aurispa DFV Lecce 9 5 3 2 10 8Green Volley Galatone 6 5 2 3 7 10Terni Volley Academy 4 5 1 4 7 12Avimecc Modica 4 5 1 4 7 13Gaia Energy Napoli 4 5 1 4 6 12JV Gioia Del Colle 3 5 1 4 6 14
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 30/11/2025 Ore: 18.00Domotek Reggio Calabria-Gaia Energy Napoli; JV Gioia Del Colle-Terni Volley Academy Ore 16:00; Aurispa DFV Lecce-EnergyTime Campobasso 29/11/2025 ore 19:30; Viridex Sabaudia-Avimecc Modica Ore 16:00; BCC Tecbus Castellana Grotte-Green Volley Galatone
    CLASSIFICA – SINTETICA5ª Giornata And. (23/11/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2025BCC Tecbus Castellana Grotte 14, EnergyTime Campobasso 11, Domotek Reggio Calabria 11, Viridex Sabaudia 9, Aurispa DFV Lecce 9, Green Volley Galatone 6, Terni Volley Academy 4, Avimecc Modica 4, Gaia Energy Napoli 4, JV Gioia Del Colle 3. LEGGI TUTTO