La carota ed il bastone per i tifosi della Ferrari. Charles Leclerc, intervistato da Roberto Chinchero per Motorsport.com, riflette sul suo futuro a breve e lungo termine. A partire dalla prossima annata, in cui il monegasco vuole prendersi ciò che la Red Bull, le direttive tecniche e lo sviluppo della sua vettura gli hanno tolto, ovvero il titolo iridato. Queste le sue parole in merito:
“Farò di tutto per vincere il mondiale nel 2023. So che il presidente (John Elkann, ndr) ha posto come scadenza il 2026 per il ritorno al successo, ma io sono impaziente. Non voglio pensare a quella data, ma voglio vincere prima”.
Chiaro, conciso e diretto. Come un pilota che punta al titolo dovrebbe essere nelle sue dichiarazioni. Ma non solo. Il presente resta fondamentale per capire gli errori e migliorare. Per questo, a Charles viene chiesto un bilancio della sua stagione e il suo grado di soddisfazione:
“A inizio anno avrei firmato solo per vincere il mondiale e non per quello che ho ottenuto. Comunque, dobbiamo ricordare dove eravamo nel 2021 e nel 2020: abbiamo fatto un grande passo in avanti anche se non è ancora abbastanza. I miglioramenti ci sono e stiamo lavorando per migliorare ancora”.
La crisi della Ferrari è partita dalla fine dell’estate. Leclerc ha trovato esattamente il gran premio che ha segnato la svolta negativa della sua annata e di quella di Maranello:
“Molti pensano che quel momento sia il Gran Premio di Francia: si sbagliano. Durante la pausa estiva ci credevo ancora. Solo a Spa ho capito che non avremmo mai potuto competere per il titolo: si è trattato del primo weekend in cui la Red Bull ci è stata totalmente superiore”.
Chinchero insiste sui punti deboli della F1-75, con la gestione delle gomme in primo piano. Questa la visione di Charles:
“Ad inizio stagione la nostra macchina era migliore della Red Bull, poi loro hanno cominciato a portare aggiornamenti gara dopo gara. I punti specifici in cui dobbiamo migliorare sono la comunicazione, la strategia, l’affidabilità e la gestione gomme. Per quanto riguarda i primi due punti sto già vedendo passi in avanti della squadra. Il team, invece, sa bene quanto la gestione degli pneumatici sia fondamentale, anche se a volte siamo rimasti sorpresi dai distacchi subiti dalla Red Bull”.
Insomma, c’è tanto da lavorare e ancor di più da capire in casa Ferrari; se veramente la Rossa vuole riprendersi il titolo dopo più di 15 anni deve bagnarsi di umiltà ed imparare dai propri errori. Leclerc è pronto a combattere e lo ha dimostrato più volte. Ora tocca alla squadra.
Fonte: https://www.circusf1.com/2022/11/leclerc-legge-il-suo-futuro-il-prossimo-anno-punto-al-mondiale-non-aspetto-il-2026.php