In queste settimane, uno degli argomenti più caldi del Circus della Formula 1 è il Budget Cap o meglio la richiesta dei tre top team di aumentare il limite di spesa nel 2022 per via dell’inflazione.
Ferrari, Red Bull e Mercedes stanno facendo fronte comune verso la FIA per poter trovare un accordo su un extra Budget e poter così sforare i 140 milioni di dollari, imposti dal regolamento nel 2022.
La maggior parte dei team però è contraria all’approvazione di un innalzamento del Budget Cap. In particolare il Team Principal della Haas, Gunther Steiner, ha chiaramente spiegato i vantaggi che il Budget Cap ha portato alla competizione e l’inutilità di alzarlo a stagione in corso: “I tre top-team – ha dichiarato il Team Principal della Haas a Motorsport – stanno spingendo per ottenere un extra budget e, ipotizzando che questa proposta venga in qualche modo accettata, a cosa porterebbe? Mercedes, Red Bull e Ferrari porterebbero in pista uno o due aggiornamenti in più, che alla fine si annullerebbero a vicenda, e l’unico risultato sarebbe l’ampliamento del divario rispetto al resto delle squadre”.
Il pensiero di Steiner e della Haas è condiviso anche da team come Alfa Romeo, Alpine e Williams che non si esprimeranno mai per una modifica regolamentare che richiederebbe il voto di almeno otto scuderie per essere approvata.
Come facilmente possiamo immaginare, le modalità per sforare i limiti di spesa ci sono e i tre top team hanno già messo in atto tutto ciò che serve per attuarle e aggirare i limitati controlli della FIA.
Chi si sta inutilmente spendendo per un aumento del Budget è la Ferrari. A nostro avviso infatti, proprio la Scuderia di Maranello dovrebbe avere tutto l’interesse a mantenere il livello di spesa nei limiti imposti. Il perché è presto detto: in Ferrari non sono mai stati “i primi della classe” nel portare sviluppi nel corso della stagione; limitare questi sviluppi, da qui a fine anno, avendo un’ottima monoposto come la F1-75, potrebbe voler dire riuscire a mantenere l’attuale livello di competitività evitando il rischio di vedere un allungo di Red Bull e un recupero di Mercedes!
Mattia Binotto e i suoi uomini dovrebbero quindi riflettere molto bene, prima di cadere nella rete gettata dai furbetti inglesi che rispondono al nome di Toto Wolff e Chris Horner.
La Ferrari F1-75, qualora non ci fosse margine per sviluppi significativi da qui a fine anno, certamente potrebbe mantenere un livello di competitività vicino a quello attuale e quindi giocarsi la vittoria finale con Red Bull nel mondiale costruttori. Se invece fosse approvato un extra budget per gli sviluppi, questi ultimi potrebbero essere un boomerang per Charles Leclerc e Carlos Sainz che potrebbero trovarsi con una monoposto non più all’altezza dei migliori!
Fonte: https://www.circusf1.com/2022/06/f1-perche-il-budget-cap-e-il-vero-alleato-per-la-vittoria-mondiale-della-ferrari.php