Foto: CEV
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Con Lube e Itas Trentino che inizieranno in ritardo in considerazione del titolo mondiale per club che vede impegnati i marchigiani, si è concluso il primo turno di Champions League maschile e la grande sorpresa è stata la sconfitta interna del Fenerbahce contro i campioni cechi del Jihostroj Ceske Budejovice.
La squadra turca era in vantaggio 2-1 ma non ha resistito al ritorno degli avversari che hanno conquistato il quarto set e poi anche il tie-break in un’attonita reazione da parte del pubblico di casa. Filip Krestan e Petr Michalek hanno siglato 19 punti a testa, ben cinque muri per quest’ultimo in un fondamentale decisivo per la squadra boema. La solita regolarità di Wouter Ter Maat con 22 punti e il supporto di Hidalgo con altri 18 non è bastato al Fenerbahce.
Si tratta di un risultato clamoroso e significativo anche per la classifica di un girone che coinvolge proprio le due italiane, Civitanova e Trentino e che a questo punto mette in seria difficoltà il Fenerbahce.
Sono passati quasi cinque anni da quando il Ceske Budejovice fu l’ultima squadra ceca a vincere un match di Champions League: era il gennaio 2015 e i campioni boemi batterono l’Hypo Tirol Volleyballteam che ancora giocava a Innsbruck.
Tra le gare di mercoledì spicca la vittoria dei campioni russi del Kuzbass che battono i connazionali del Fakel Novy Urengoy allenati da Carmelo Placì; brutta notizia per il Kuzbass è l’infortunio di Poletaev, uscito dal campo con una caviglia bloccata da una distorsione, tempi di recupero incerti.
Importante la vittoria esterna del Greenyard Maaseik che vince in trasferta al quinto set ad Ankara confermando il momento non molto brillante dell’Halkbank. Anastasi chiude il primo turno con il Verva Varsavia rifilando tre set al Tours nello stesso girone di Perugia. Brutto tonfo anche del Friedrichshafen che perde con il massimo scarto in casa dal Knack Roeselare.
Questi tutti i risultati:
POOL A
Fenerbahçe HDI Sigorta Istanbul (TUR) – Jihostroj České Budějovice (CZE) 2-3 (20-25, 25-21, 25-17, 21-25, 12-15)
Cucine Lube Civitanova (ITA) – Itas Trentino (ITA) (26 gennaio)
POOL B
Berlin Recycling Volleys (GER) – ACH Volley Ljubljana (SLO) 3-0 (25-21, 25-14, 26-24)
Kuzbass Kemerevo (RUS) – Fakel Novy Urengoy (RUS) 3-0 (26-24, 25-21, 25-18)
POOL C
Halkbank Ankara (TUR) – VC Greenyard Maaseik (BEL) 2-3 (25-20, 25-23, 27-29, 20-25, 10-15)
Zenit Kazan (RUS) – Jastrzębski Węgiel (POL) (18 gennaio)
POOL D
Verva Warszawa Orlen Paliwa (POL) – Tours VB (FRA) 3-0 (25-15, 25-22, 25-23)
Sir Sicoma Monini Perugia (ITA) – Benfica Lisboa (POR) 3-1 (25-18, 24-26, 25-15, 25-19)
POOL E
Zaksa Kędzierzyn-Koźle (POL) – Vojvodina NS Seme Novi Sad (SRB) 3-0 (25-20, 25-21, 25-21)
VFB Friedrichshafen (GER) – Knack Roeselare (BEL) 0-3 (23-25, 21-25, 15-25).
