Foto Ufficio Stampa Snav Folgore Massa
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Regale. Sontuosa. Tremendamente efficace. È la sintesi perfetta della gara che ha visto la Snav Folgore Massa toccare il picco più alto della stagione, asfaltando Casarano nel big match tra le squadre appaiate al secondo posto a quota 10 punti in 4 gare. Il sodalizio pugliese non permetteva di dormire sonni tranquilli. Roster importante attrezzato per i play-off, ed un cammino immacolato senza conoscere alcuna sconfitta come la capolista Ottaviano distante soltanto una lunghezza. Il coach Nicola Esposito in settimana aveva preparato minuziosamente la gara in ogni dettaglio, ed i ragazzi in campo hanno risposto alla perfezione risultando precisi e devastanti in ogni fondamentale. Approccio giusto, ma soprattutto grande carattere nel gestire i momenti di difficoltà per poi riprendere a macinare gioco senza soluzione di continuità. Il servizio funziona benissimo, offrendo variazioni sul tema che Casarano fatica ad arginare: 7 ace complessivi , ma tante ricezioni difettose con la sensazione di poter far male in qualsiasi momento. Il muro-difesa va in crescendo, la finalizzazione è autorevole con tutto il roster protagonista: Casaro top-scorer con 17 punti (10 in un secondo set sontuoso), ma tutto il sestetto già a segno a fine primo set. Nel momento clou la Folgore chiude ogni spazio anche a muro, 5 blocks vincenti nel terzo set di cui ben 3 a sentenziare gli ultimi 6 punti.
Il primo parziale ha storia fino al 6-6, poi i costieri allungano fino al massimo vantaggio di +7 e poi chiudono i conti con una magia sotto rete di capitan Aprea.
Nel secondo set la Folgore scava subito un bel solco, ma si fa riprendere e superare da una chiamata dubbia dell’arbitro sul 20-21. Si va ai vantaggi, ed un doppio Casaro fa volare i biancoverdi sul 2-0.
Terzo parziale dall’andamento piuttosto simile. Casarano sembra sull’orlo del baratro, si affida alle punte di diamante Gribov e Zanette per rientrare, ma un break di 7-0 Folgore mette definitivamente in ghiaccio il match chiuso da Michele Deserio con una stampatona di rara potenza.
Coach Esposito si affida a capitan Gianpio Aprea in cabina di regia con Casaro opposto, Fantauzzo e Ferenciac in banda, Della Mura e Deserio centrali con Denza libero.
Si parte sul filo dell’equilibrio con i punti che seguono il cambio palla, Casarano prova a mettere la freccia (3-5) ma Deserio con un primo tempo seguito da un ace ristabilisce la parità (5-5). La Folgore c’è e piazza un primo break importante (3-0) con Della Maura, Aprea al servizio e Ferenciac a trovare il mani out del muro ospite. Coach Monaco chiama time-out ma la musica non cambia: Fantauzzo non fa sconti, mentre Deserio è un gigante sotto rete e con personalità mette a terra il 14-8. Casarano sbaglia tanto, mentre i costieri fanno male al servizio mettendo in costante difficoltà la ricezione pugliese che fatica a prendere le opportune contromisure. Tre errori consecutivi in battuta del roster ospite diventano pesanti, Ferenciac premia un recupero prodigioso di Fantauzzo sfornando un attacco diagonale all’incrocio delle righe, mentre l’attacco out di Gribov spedisce la Folgore avanti 20-13. Nuova sospensione, Fantauzzo piazza con giustezza (22-15), Casaro trova il terzo ace del set (24-16) ed alla seconda opportunità la Folgore conquista il parziale con un tocco dolce di capitan Aprea, che di seconda accarezza la sfera con i soavi polpastrelli cogliendo di sorpresa la difesa ospite per il 25-17.
La squadra di coach Esposito non paga lo sforzo fisico e mentale di una prima frazione da urlo. Doppio tocco di Laterza, bombarda Casaro e poi Deserio alza la saracinesca a muro per il 7-3 Folgore. Monster block di Della Mura (9-4), che si ripete in primo tempo per stampare il 10-6. Casaro è incontenibile: sassata contro il muro a tre ospite abbattuto senza pietà (11-7).
Denza calamita tanti palloni nelle retrovie, quindi un nuovo break (3-0) costruito da un’invasione di Casarano seguita da Casaro in trance agonistica che al servizio è devastante e trova l’ace per il 17-11. Entrano Cormio e Miccio. Fantauzzo trova una traiettoria stretta per il 18-12. Sembra fatta. I Crustiffs, accorsi compatti con bandiere e tamburi per far sentire il proprio calore alla squadra, pregustano già un finale in discesa ma Casarano risorge e riapre la contesa. Gribov e Zanette si caricano la squadra sulle spalle, e l’attacco dell’italo-brasiliano non trova opposizione e vale il 20-20. Polemiche quando il secondo attacco consecutivo in pipe di Fantauzzo cade sulla riga di fondo. Non per l’arbitro che vede la sfera out e regala il punto agli ospiti che passano addirittura a condurre sul 20-21. Coach Esposito legge perfettamente il momento e chiama time-out per infondere calma e tranquillità. Al ritorno in campo i costieri mostrano grande lucidità, il nervosismo è ormai in archivio e la concentrazione altissima per la parte cruciale di un set ancora in bilico. Finale non adatto ai deboli di cuore: Ferenciac martella, quindi l’attacco out di Casarano dopo uno scambio lunghissimo e due difese formidabili targate Denza e Fantauzzo portano la Folgore di nuovo a condurre (22-21). Stavolta è coach Monaco a chiedere la sospensione, ma non riesce a frenare l’onda anomala biancoverde che con Casaro ed un ace di Ferenciac si guadagna ben 3 set-points (24-21). I pugliesi non mollano, la parallela esterna di Fantauzzo esce di un nulla ed è di nuovo parità (24-24). La tensione sale e Casaro decide che è tempo di chiudere i conti. Mani fuori per il 25-24, e dopo il primo attacco ben contrato, al secondo tentativo sradica tutto e la Folgore porta a casa anche il secondo parziale ai vantaggi.
Il palazzetto è caldo, c’è il pubblico delle grandi occasioni che si stringe intorno alla squadra ed aumenta i decibel per infondere ulteriore carica ad un roster deciso a chiudere la pratica nel più breve tempo possibile. Ferenciac è subito carico, Fantauzzo punisce in diagonale mentre l’autentica bordata di Casaro vale il 4-2. Il set procede ad elastico con la Folgore che prova ad allungare subendo poi il puntuale rientro di Casarano che da grande squadra non molla mai su nessun punto. Decisione controversa sull’attacco incrociato ospite sceso a terra a un passo dalla panchina di coach Esposito: per l’arbitro è out tra l’incredulità costiera. Fioccano le proteste, e dopo il danno la beffa del cartellino rosso che porta Casarano avanti (4-5). La posta in palio è troppo alta per perdersi in sterili diatribe, Deserio e Ferenciac convertono la rabbia in furore agonistico per guidare il sorpasso sul 7-5. Set che procede ad elastico, sull’11-11 il roster costiero prova l’allungo definitivo: Ferenciac è incontenibile, Della Mura schiaccia con perfetta scelta di tempo sulla ricezione difettosa pugliese, quindi Ferenciac (ace), block di Casaro ed attacco devastante di Fantauzzo per il 17-11. Entrano Pontecorvo ed Esposito, Casarano compie un ultimo disperato tentativo di rientrare in partita, ma il muro biancoverde diventa un grattacielo insuperabile per le traiettorie ospiti. Fantuzzo prima, Casaro e Deserio poi alzano la diga (24-16), ed al terzo match-point Deserio buca il parquet per un successo netto che dà ulteriore fiducia per il prossimo impegno in trasferta sul campo del Rione Terra Pozzuoli.
L’analisi del coach Nicola Esposito. “
Le parole dello schiacciatore Leonardo Fantauzzo, devastante in attacco e preziosissimo in fase difensiva
Soddisfatto l’opposto Nicolò Casaro, top-scorer del match con ben 17 punti in cascina:
SNAV FOLGORE MASSA – LEO SHOES CASARANO 3-0 (25-17, 26-24, 25-18)
SNAV FOLGORE MASSA: Aprea 3, Casaro, 17, Fantauzzo 12, Ferenciac 10, Della Mura 5, Deserio 7, Denza (L). Cambi: Miccio, Cormio, Pontecorvo, Esposito. N.e.: Cuccaro.
All: Esposito
