Il campionato del mondo di Formula 1 2018 ha definitivamente consacrato il binomio Hamilton-Mercedes. Dopo un primo scorcio di stagione estremamente combattuto, il cinque volte campione del mondo e il suo team hanno letteralmente cambiato passo, vanificando le aspirazioni avversarie e lanciandosi con decisione verso la conquista del trono iridato. Se il rendimento di Lewis Hamilton è stato decisamente degno di un vero fuoriclasse, il compagno di team Valtteri Bottas è stato autore di una stagione incolore e senza acuti.
Guardando alle statistiche del campionato appena concluso, Hamilton ha battuto Bottas in qualifica per 15 gare, mentre il finlandese ha avuto la meglio del blasonato compagno in 6 occasioni. Il recordman delle qualifiche in Formula 1 ha tagliato quota 83 pole position, cogliendo 11 partenze al palo in stagione. Bottas ha siglato la pole soltanto in Austria e in Russia, peggiorando il bilancio del 2017 quando era riuscito a prevalere in qualifica in 4 occasioni.
In gara, Hamilton ha preceduto Bottas sotto la bandiera a scacchi per ben 18 volte su 21 gare disputate. Il pilota di Nastola ha avuto la meglio in gara in Bahrain, Cina e Canada, appuntamenti in cui ha sempre ottenuto un secondo posto. La casella vittorie di Bottas in stagione recita uno zero, contro le tre colte all’esordio con Mercedes nel 2017. Ad oggi, il pilota finlandese è l’unico pilota Mercedes a non aver vinto almeno una gara in stagione nell’era turbo-ibrida.
Nel corso della stagione Bottas non è stato esente da particolari momenti sfortunati. Non possiamo esentarci dal citare la foratura arrivata negli ultimi chilometri a Baku, quando era lanciato verso una vittoria che l’avrebbe proiettato in testa alla classifica iridata. Australia a parte, dove finì a violentemente a muro in Q3 compromettendo il suo weekend, l’iniziale feeling con la W09 risultò migliore rispetto al difficoltoso approccio di Hamilton.
Il confronto tra i due compagni di team è diventato molto sbilanciato nella seconda parte di stagione, quando Hamilton ha iniziato a imporre un ritmo insostenibile per la concorrenza. Bottas non è più riuscito a battere Hamilton, con la sola eccezione della qualifica in Russia. Toto Wolff ha parlato di dover recuperare il pilota finlandese in vista del 2019, vero e proprio anno della verità. L’opzione di rinnovo per il 2020 rimane nelle mani del team, con Ocon in rampa di lancio pronto a subentrare per far coppia con Hamilton.
Bottas ha affermato di avere intenzione di trattare ogni gara futura come fosse l’ultima. L’accoppiata con Hamilton funziona e ha comunque garantito al team due titoli piloti e altrettanti mondiali costruttori in due stagioni. Non ci resta che aspettare e osservare gli sviluppi in casa Mercedes: saprà Bottas reagire alle difficoltà patite nel corso di questa stagione, Hamilton garantirà questo livello di performance anche nel 2019?
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