Conegliano-Zagabria 3-0, Santarelli: “È stata una prova corale buona, con molto ordine”
L’A.Carraro Imoco Conegliano inaugura la Pool A da detentrice della massima coppa europea con un secco 3-0 contro le croate del Mladost Zagabria. Coach Santarelli dà un turno di riposo a molte delle sue “big” schierando un “sei+uno” inedito con al palleggio la giapponese Seki, opposta Merit Adigwe, schiacciatrici Lukaisk e Lanier, libero Anna Bardaro.
Il set più combattuto è il primo. All’inizio l’entusiasmo delle giovani croate crea qualche grattacapo alla squadra di casa, che poi è brava a ricompattarsi e a trovare concretezza e solidità. Arriva l’allungo deciso di Conegliano per il 16-9 ma il Mladost non perde le speranze e con una buona attenzione a muro e una battuta velenosa riesce a rientrare piazzando un break incredibile di 7-0 agganciando le padrone di casa.
Coach Santarelli striglia le sue ragazze per il finale di set, ma le croate si scatenano e continuano a marciare spedite (21-23). Adigwe “on fire” (10 punti nel set!) riduce il gap e arriva infine lo strappo sul 26-24. Scampato il pericolo, la partita è a senso unico: 25-10 e 25-13. Super prestazione della giovane opposta, autrice di 24 punti e MVP.
Daniele Santarelli (coach A.Carraro Imoco Conegliano): “Parto prima dalla nota negativa. Mi dispiace per quel parziale che abbiamo preso il primo set, perché ha rovinato un po’ la prestazione. Altrimenti sarebbe stata secondo me una prestazione eccelsa. Siamo andati in difficoltà sulla loro battuta spin e abbiamo fatto un po’ di fatica in attacco, così abbiamo preso un break enorme.
Per il resto è stata una prova corale, secondo me buona, con molto ordine contro una squadra indubbiamente molto giovane con delle caratteristiche per noi ovviamente non così difficili, perché siamo abituati al campionato italiano che è ben di di altro livello. Noi l’abbiamo provata ad affrontare nel migliore dei modi e credo che per certi aspetti abbiamo fatto vedere certe cose molto molto buone. Abbiamo giocato anche noi con tre giovani. Ho cambiato sette giocatrici rispetto a Scandicci.
Avevo chiesto alle ragazze di provare a trovare la motivazione ogni volta, a prescindere dall’avversario e rispettare sempre l’avversario. Credo che oggi sia vista una buon Imoco, quindi son contento. Era quello che volevo: cercare di vincere da 3-0. partire nel migliore dei modi e pensare poi alle prossime gare. Dato che abbiamo due gare in tre giorni, quindi era importante risparmiare energie”.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO