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    Cormio: “Giocavo a tennis, la pallavolo mi ha stravolto la vita. Lube? Possiamo riconfermarci”

    Beppe Cormio, direttore generale della Cucine Lube Civitanova nonché uno dei massimi dirigenti (e più vincenti) della pallavolo italiana, ha colto l’occasione del World Volleyball Day per raccontare il suo amore per questo sport “che mi ha stravolto la vita”.

    “Da ragazzo per me fu un rifugio dagli sport individuali. Ho giocato a tennis con un certo impegno, fino ai 15 anni, ma avevo poca possibilità di esprimermi come volevo e interiorizzavo tutto, esternando male i sentimenti. Il passaggio al volley da palleggiatore, la fiducia del coach e la fascia di capitano mi diedero sicurezza. Oggi si tratta del mio lavoro dietro le quinte, una scelta forte, fatta di sacrifici e presa a 33 anni dopo un periodo in cui mi occupavo di pallavolo, ma lavoravo in una multinazionale. Poi decisi di seguire una passione, legata già ai risultati. Era già passata l’epoca di Velasco, organizzavo anche i campionati nazionali di beach volley ed ero arrivato alla Serie A. Puntai sulla pallavolo, il resto è storia”.

    70 anni compiuti lo scorso 12 aprile, nel suo personale palmares figurano 6 Scudetti, 9 Coppe Italia, 4 Supercoppe Italiane, 4 Mondiali per Club, 4 Champions League, 2 Coppe CEV, 2 Challenge Cup e 2 Supercoppe Europee… per un totale di 33 titoli, dieci dei quali conquistati alla Lube dal 2016 ad oggi.

    “Così come Trento e altre società storiche, la Cucine Lube Civitanova è ai vertici della pallavolo internazionale, tra i primi 5 o 6 Club al mondo. Lo sono state anche Treviso e Modena. La formazione emiliana va considerata anche oggi, per il suo lungo percorso, un punto di riferimento. Insomma, tra le realtà nazionali che hanno avuto continuità storica in Italia e fuori dai confini risaltano i nomi già citati di Civitanova, Modena e Trento”.

    Una squadra, quella di Civitanova, che nella passata stagione ha sorpreso tutti: doveva essere una stagione di transizione quella dei biancorossi, che ripartivano da un progetto tecnico nuovo e con tanti giovani, invece è arrivata subito una Coppa Italia contro pronostico e una cavalcata play-off che l’ha portata dritta dritta in Finale Scudetto, con il tricolore poi andato all’Itas Trentino in quattro gare.

    “La Lube ha le carte in regola per riconfermarsi! – conclude Cormio – La ritengo all’altezza, se non addirittura più attrezzata di quella dello scorso anno. Mi aspetto che il team sappia fare altrettanto bene. In genere, dopo stagioni sorprendenti, ci sono sempre delle flessioni, ma in questo caso ho massima fiducia nei giocatori e nello staff. Mi auguro che la squadra sappia ripetersi e abbia la stessa fame dello scorso anno, mantenendo l’amalgama e l’empatia che hanno fatto innamorare tantissimi tifosi. Queste sono le chiavi per un altro capitolo emozionante!”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Ritiro? Non ancora… Cecchetto firma a tempo con la Omag-MT (che aspetta Panetoni)

    Sarà Giada Cecchetto il libero temporaneo della Omag‑Mt, in attesa del rientro di Sara Panetoni, ancora in fase di recupero post-intervento. Classe 1991, milanese, Cecchetto aveva annunciato il ritiro lo scorso anno (QUI la nostra intervista) dopo una carriera coronata da grandi successi in A1 e A2 (tra cui Champions League e Supercoppa Italiana con Casalmaggiore). Ma di fronte all’emergenza in casa Consolini, ha risposto presente, con il consueto spirito di squadra.

    Il presidente Stefano Manconi: “Averla con noi, anche solo per qualche mese, è un’opportunità tecnica enorme. È una giocatrice solida, esperta, che darà stabilità alla seconda linea e sarà un esempio per tutto il gruppo.”

    Una scelta di cuore e di professionalità, per dare equilibrio, energia e professionalità ad un momento chiave, quello di inizio stagione. “Sono felice di poter dare il mio contributo alla squadra, -racconta Giada- mettendo a disposizione l’esperienza maturata in tanti anni di pallavolo. È una società che stimo molto e che ho affrontato spesso da avversaria. Ho sempre percepito grande calore e rispetto, anche da fuori, e questo ha reso naturale la scelta di condividere con loro questa mia ultima esperienza sportiva. I miei programmi iniziali sono stati modificati dalla proposta ricevuta e dal forte interesse dimostrato nei miei confronti, che mi hanno portata a riflettere. Ho quindi deciso di rimandare di qualche mese i miei impegni futuri per essere a disposizione della squadra in attesa del rientro di Panetoni. Per me sarà un’opportunità per dare una mano e, allo stesso tempo, godermi ancora un po’ il campo prima di iniziare una nuova fase della mia vita.”

    (fonte: Omag-MT) LEGGI TUTTO

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    Mondiale U19 femminile: Italia-Cina 3-1, poker di vittorie per le Azzurrine

    Quattro vittorie in altrettanti match disputati per la nazionale under 19 femminile impegnata nei Campionati del Mondo di categoria in corso di svolgimento tra Serbia e Croazia. Le ragazze di Roberta Maioli, dopo aver sconfitto nei giorni precedenti Cile, Belgio e Tunisia, questa sera alla Sports Hall di Trstenik (Serbia), battono infatti anche la Cina in rimonta con il punteggio di 3-1 (13-25, 28-26, 27-25, 25-17). Top scorer dell’incontro l’azzurrina Caterina Peroni con 19 punti a referto seguita dalla compagna Ludovica Tosini e dalla cinese Huang (entrambe con 16). La pool D per le azzurrine si chiuderà domani, lunedì 7 luglio alle ore 21.15, contro un avversario molto ostico come il Giappone, momentaneamente secondo nel girone a due lunghezza dall’Italia (10pt). 

    1° set – Prima frazione che vede una Cina dominante dal primo all’ultimo punto. Sul 2-7 e sul 4-14 Roberta Maioli è costretta a spendere i time-out, ma le azzurrine non trovano un buon ritmo di gioco e le cinesi le tengono lontane a -10 (7-17, 9-19, 12-22). Il primo set point è quello buono per le asiatiche che chiudono con il punteggio di 13-25.  

    2° set – Il secondo parziale è caratterizzato da un grande equilibrio con le due compagini che battagliano punto a punto, (5-5, 7-7, 9-9) prima e (13-13, 15-15) dopo. L’Italia prova a compiere l’allungo decisivo sul 18-16 e sul 20-18 ma viene, in entrambi i casi, raggiunta dalla Cina che annulla anche due set point sul 24-22. Ai vantaggi le cinesi ne annullano altrettanti alle azzurrine che riescono poi a chiudere la pratica, grazie ad un attacco di Ludovica Tosini, sul 28-26. 

    3° set – Il terzo set segue il copione del precedente, le due squadre esprimono un buon livello di gioco e combattono sempre punto a punto, (4-4, 6-6, 8-8) prima e (12-12, 18-18) dopo. Le ragazze di Roberta Maioli provano a compiere il passo decisivo portandosi sul 23-21, ma vengono raggiunte dalle cinesi sul 23-23. La Cina annulla un set point sul 24-23 e l’Italia uno sul 24-25; è infine un muro di Alessandra Talarico a regalare la frazione alle azzurrine (27-25).

    4° set – Nel quarto parziale l’Italia vola sulle ali dell’entusiasmo e dopo una breve parità iniziale (6-6, 8-8) prende un considerevole vantaggio sulla Cina (12-10, 16-11, 19-14). Le asiatiche non riescono a reagire, annullano il primo match point sul 24-16, ma non possono nulla sul diagonale di Veronica Quero che chiude i giochi (25-17).

    ITALIA – CINA 3-1(13-25, 28-26, 27-25, 25-17)ITALIA: Peroni 19, Quero 13, Spaziano 4, Tosini 16, Talarico 8, Caruso 11, Bonafede (L). Manda, Cornelli. N.e. Guerra, Susio, Gordon. All. Maioli.CINA: Shi 2, Huang 16, Guo 9, Li 5, Zhai 15, Chen 12, Song (L). Jin 3, Cao 9, Chen, Wang 1. N.e. Chen. All. Yuan. Arbitri: Zulfugarov Eldar (AZE), Mashasha Sibangani Selome (ZIM)Durata set: 19’, 30’, 29’, 21’Italia: a 2, bs 10, mv 14, et 21Cina: a 6, bs 11, mv 9, et 22

    La Fotogallery di Italia – Cina è disponibile QUI.

    I RISULTATI NELLA POOL D – 06/07Tunisia – Belgio 0-3 (20-25, 22-25, 20-25)Giappone – Cile 3-0 (25-16, 25-14, 25-10)Italia – Cina 3-1 (13-25, 28-26, 27-25, 25-17)

    LE CLASSIFICHE SONO DISPONIBILI QUI.

    IL CALENDARIO DELL’ITALIAItalia-Cile 02/07, ore 21.15 3-0 (25-9, 25-17, 25-11)Italia-Belgio 03/07, ore 21.15 3-1 (17-25, 25-12, 25-21, 25-14)Italia-Tunisia 04/07, ore 21.15 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)Italia-Cina 06/07, ore 21.15 3-1 (13-25, 28-26, 27-25, 25-17)Italia-Giappone 07/07, ore 21.15

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta: Portogallo battuto 3-1, Nazionale U22 femminile qualificati agli Europei di categoria

    L’Italia concede il bis e centra il suo obiettivo. Dopo la vittoria di ieri contro la Repubblica Ceca, questa sera al PalaCBL di Costa Volpino, la nazionale Under 21 femminile guidata da Gaetano Gagliardi si è infatti imposta con il risultato di 3-1 (25-23, 23-25, 25-16, 25-22) sul Portogallo: successo che ha permesso dunque alle azzurrine di staccare il pass diretto per i prossimi Campionati Europei Under 22, rassegna continentale di categoria in programma dal 7 al 12 luglio 2026 a L’Aia (Olanda).

    Cambia l’avversario ma non il risultato. Nuova buona prestazione per Manfredini e compagne che questa sera hanno confermato quanto di buono mostrato nel match d’esordio di ieri contro la formazione ceca. Match decisamente influenzato dal maltempo che ha colpito la località bergamasca e che ha provocato un black out generale. Sul risultato di 1-1, con l’Italia in vantaggio 17-13 al terzo set, la partita è stata infatti sospesa e il match è ripreso dopo un’ora e quarantacinque minuti. Al rientro in campo nessuna sbavatura per le azzurrine che hanno dunque portato a casa un’importantissima vittoria. Top scorer del match l’opposto azzurro Merit Adigwe con 21 punti, in doppia cifra anche Erika Esposito e Linda Manfredini, entrambe autrici di 14 punti, mentre Nicole Piomboni si è fermata invece a quota 12.

    Starting Players – In questa seconda uscita coach Gagliardi conferma il sestetto che ieri ha superato la Repubblica Ceca, composto dalla diagonale Sassolini-Adigwe, Manfredini e Marchesini centrali, Piomboni e Bosso schiacciatrici e Bardaro libero.

    1° set – Buon avvio per entrambe le formazioni a inizio primo set (5-5). Agli attacchi della schiacciatrice portoghese Coelho ben risponde Manfredini; buon turno al servizio del capitano azzurro che spinge l’Italia a +3 sul 10-7. Time out Portogallo. Le atlete di coach Carronha si riavvicinano (11-10) ma Bosso prima e Adigwe poi fissano il punteggio sul 14-11. Fase del match delicata: qualche sbavatura azzurra verso il finale (19-18) e il Portogallo ne approfitta trovando prima la parità sul 20-20 e il vantaggio sul 20-21 e 22-23. Time out Italia. Chiamata di coach Gagliardi che trova l’effetto sperato: al rientro in campo attacco di Piomboni e due muri consecutivi di Marchesini ribaltano il risultato e chiudono il set sul 25-23 Italia. Italia-Portogallo 1-0.

    2° set – Inizio seconda frazione di gioco favorevole al Portogallo. Ana Monteiro e compagne iniziano con determinazione il parziale: muro di Garcez, due attacchi out azzurri per il +5 lusitano sull’ 1-6. Scossa azzurra che non tarda ad arrivare. L’Italia mette nel mirino le rivali: attacco di Adigwe e una positiva Bosso fissano il risultato in parità a quota 8. Il match prosegue (10-10) ma è sempre il Portogallo con Garrido e Garcez a trovare la fuga passando dal 11-13 al 14-19. Time out azzurro. Al rientro in campo reazione delle azzurrine che tornano in parità: spunto di Manfredini e insidioso turno al servizio di Erika Esposito per il 19-19. Bagarre sotto rete. La battaglia prosegue punto a punto, a Garcez e Coelho rispondono Adigwe e Manfredini che ben servita da Sassolini mette a terra la palla del 20-20. Parità che prosegue fino sul 23-23, momento in cui il Portogallo trova lo spunto vincente: attacco della schiacciatrice Coelho per il 23-25. Italia-Portogallo 1-1.

    3° set – Nel terzo set sul 17-13 per l’Italia, un black out dovuto alle avverse condizioni meteo, causa l’interruzione del match per circa un’ora e quarantacinque minuti. Al rientro in campo è l’Italia a prendersi la scena: muro di Manfredini, ace di Adigwe, seguite dagli spunti di Esposito e Sassolini fissano il punteggio sul 24-15; ci pensa capitan Manfredini a chiudere il parziale sul 25-16. Italia-Portogallo 2-1.

    4° set – Spinta azzurra che prosegue anche a inizio quarta frazione di gioco. Dopo un momentaneo 4-4 l’Italia prende campo e trova l’allungo: Sassolini mura Coelho, Manfredini vince il duello a rete contro Garcez, ace di Adigwe per l’8-4 Italia. Vantaggio che le azzurrine non riescono concretizzare e il Portogallo ne approfitta e sotto i colpi dell’opposto Torres e della centrale Garcez fissa prima il risultato sul 12-12, per poi trovare il sorpasso sul 12-14. Vantaggio Portogallo prontamente annullato dall’Italia: ace di Atamah per il 14-14. L’Italia alza il ritmo e il Portogallo accusa il colpo: due volte Esposito e due volte Manfredini indirizzano il punteggio sul 20-17. Garrido e Coelho mettono paura e il Portogallo torna a -1 sul 21-20, ma Adigwe ed Esposito lanciano la volata finale (23-20): ci pensa l’opposto azzurro Merit Adigwe a mettere a terra la palla del 25-22. L’Italia stacca il pass per i Campionati Europei Under 22.

    Gaetano Gagliardi: “Siamo molto contenti del risultato. Era il primo step di questa stagione importante. Brave le ragazze per aver centrato la qualificazione…non è mai un risultato scontato come ha dimostrato infatti la partita di oggi. Siamo contenti e soddisfatti. Stasera ci godiamo la vittoria perché i successi vanno sempre festeggiati e da domani cominciamo invece a pensare al prossimo obiettivo che sono i Campionati del Mondo in Indonesia. La partita di questa sera? Mi è piaciuta la reazione nel terzo set dopo il black out dell’impianto. Siamo ripartiti alla grande e lo abbiamo poi portato a casa nel migliore dei modi. Siamo partiti bene anche nella quarta frazione di gioco. Le cose che mi son piaciute di meno sono state invece la poca costanza al servizio con troppi errori gratuiti e qualche disattenzione muro-difesa, fattore che se vogliamo essere sempre protagonisti dobbiamo necessariamente migliorare. Il bilancio di questo gruppo in questo momento è comunque positivo. Abbiamo iniziato un percorso a gennaio del 2024, raggiungendo una maturità di squadra importante. Oggi abbiamo anche dimostrato che chiunque scende in campo è protagonista. Questo è un aspetto importante. Ci servirà ancora un po’ di tempo per aggiustare qualcosina ma i percorsi che finiscono con i migliori risultati sono quelli che si ottengono registrando dei miglioramenti. Oggi sicuramente abbiamo fatto quello step in avanti. Continueremo a lavorare cercando di colmare le nostre lacune. I programmi? Abbiamo altri due ritiri, il prossimo a Milano e quello dopo ancora a Urbino dove disputeremo tre amichevoli contro la Polonia, squadra che lo scorso anno agli Europei ci creò qualche problema e che incontreremo anche nel girone ai Mondiali. Dobbiamo continuare a lavorare e a crescere. Ora ci godiamo questa vittoria. Faccio i complimenti alle ragazze”.

    ITALIA-PORTOGALLO 3-1(25-23, 23-25, 25-16, 25-22)ITALIA: Manfredini 14, Sassolini 3, Piomboni 12, Marchesini 5, Adigwe 21, Bosso 6, Bardaro (L). E. Esposito 14, Moroni 1, Atamah 1, Magnabosco. N.e. Regoni, L. Esposito, Martinelli. All. Gagliardi. PORTOGALLO: Coelho 11, Garrido 6, Torres 9, Monteiro 6, Garcez 13, Cerveira 1, Rodrigues (L). Marinho, Carvalho, Guedes. N.e. Marques, Silva. All. Carronha. Arbitri: Bardic (CRO), Grellier (SUI).Durata: 27’, 28’, 30’, 29’. Italia: a 9, bs 22, mv 9, et 40.Portogallo: a 4, bs 9, mv 4, et 21.

    La GALLERY QUI.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Europei U16 femminili, l’Italia vince ancora: Polonia battuta 3-1

    La nazionale under 16 femminile di Monica Cresta, impegnate a Tirana, in Albania, nei Campionati Europei di categoria, nella quarta uscita della manifestazione hanno affrontato e superato all’Olympic Park la nazionale polacca con il punteggio di 3-1 (25-18, 13-25, 26-24, 25-23). Top scorer della gara la polacca Wika con 29 punti messi a segno, seguita da Seyna Gaye (Italia) con 23 punti. Per l’Italia, da segnalare anche la doppia cifra di Borrello (15) e Martinengo (13). 

    Punteggio pieno per le azzurrine, che grazie ai quattro successi in altrettante gare giocate, sono in testa alla pool I con 12 punti staccando proprio la Polonia che fino ad oggi aveva lo stesso percorso dell’Italia. Domani, lunedì 7 luglio, l’Italia tornerà in campo alle ore 20 per affrontare la Bulgaria.  

    1° set – L’Italia parte con il piede giusto. Le ragazze di Cresta si portano subito a +5 (6-1) gestendo bene il vantaggio. La Polonia non resta a guardare e punto dopo punto ristabilisce la parità (13-13), fino a portarsi sul +2 (13-15). La reazione delle azzurrine non tarda ad arrivare; col piede sull’acceleratore, la nazionale italiana chiude con freddezza a proprio favore il set 25-18. 

    2° set – Dopo una prima parte di gara in salita, nel secondo parziale è la Polonia a prendere in mano le redini del gioco. Le avversarie alzano il livello della propria prestazione, costringendo l’Italia ad una continua rincorsa. Dal +2 (6-8) iniziale, le polacche mantengono sempre un ampio distacco portandosi, nel momento decisivo della gara, a +11 (9-20), per poi chiudere il set 13-25.

    3° set – Il terzo set si apre con una Polonia determinata, capace di imprimere fin da subito un ritmo sostenuto alla gara e di mantenere saldamente il comando del punteggio per buona parte del parziale (5-8, 12-14, 17-20). Le azzurrine, tuttavia, non si arrendono riuscendo a ricucire lo strappo, mostrando carattere e lucidità nei momenti decisivi. È proprio sul filo di lana che l’Italia prima pareggia e poi completa la rimonta, aggiudicandosi il set con il punteggio di 26-24 al termine di un’appassionante battaglia.

    4° set – Il quarto set si apre con una buona partenza dell’Italia, che conquista un primo vantaggio portandosi sul 4-1 e consolidandolo sul 6-2. Le ragazze di Monica Cresta mantengono il comando anche nei successivi scambi, incrementando il divario fino al 9-6 e 12-9, nonostante il tentativo di reazione avversario. La formazione italiana continua a gestire il set con autorità, allungando sul 15-11 e 17-13, ma la Polonia non si arrende e accorcia le distanze, riportandosi a ridosso sul 21-19. La fase finale è combattutissima, con le polacche che si avvicinano fino al 23-22, ma l’Italia mantiene il sangue freddo nei momenti cruciali e chiude il set e il match grazie ad un muro di Pettiti con un sofferto 25-23.

    ITALIA – POLONIA 3-1(25-18, 13-25, 26-24, 25-23)ITALIA: Jakic 3, Martinengo 13, Pettiti 9, Gaye 23, Borello 15, Sonego 3, Simeonov (L). Bianchin 3, Crotta, Citelli, Saltarel 1, Zannese1. N.e.: Uwadiae, Fioretti. All. Cresta.POLONIA: Jucha, Wika 29, Jakubowska 13, Lange 10, Derczyńska 3, Bòadocha 5, Bogucka (L). Czerwonka 7, Karsznia 1, Różańska, Szymczyk, Sierpowska. N.e.: Majchrowicz, Krzyżak. All. Maciej. Durata: 24’, 22’, 30’, 29’. Italia: a 10, bs 7, mv 9, et 22Polonia: a 7, bs 6, mv 14, et 18

    La classifica della pool I e i dettagli della manifestazione sono disponibili sul sito ufficiale QUI.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Slobodan Kovac ha firmato, è lui il nuovo ct della Turchia maschile

    Slobodan Kovac è diventato il nuovo allenatore della Turchia. Parliamo ovviamente della nazionale maschile di pallavolo. La firma sul contratto è stata posta presso l’ufficio federale di Istanbul alla presenza anche di Semih Oktay, vicepresidente della TVF e responsabile per le squadre nazionali.

    L’esperto allenatore serbo, 58 anni, che ha iniziato la sua carriera di allenatore nella stagione 2008-2009 e ha allenato numerose squadre di club, vincendo campionati europei a livello di squadra nazionale, 2 campionati turchi, 2 Coppe di Turchia, 2 campionati serbi e 1 Challenge Cup a livello di club, è stato allenatore dell’Iran nel 2014-2015, della Slovenia nel 2017-2018 e della nazionale serba nel 2019-2021.

    Come atleta, Slobodan Kovac ha vinto una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atlanta del 1996 e una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Sydney del 2000, mentre a livello di club gran parte della sua carriera si è svolta in Italia dove Kovac, tra il 1992 e il 2004, ha vestito le maglie di Gioia del Colle, Macerata, Taranto, Agnone e Molfetta.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Monica De Gennaro: “Ai Mondiali per me sarà l’ultima volta con la maglia azzurra”

    La verità l’ha svelata lei stessa in un’intervista a ‘7’, magazine settimanale del Corriere della Sera, rilasciata insieme a diverse compagne del ‘dream team’ di Conegliano e parlando del prossimo Mondiale: “Abbiamo al collo la medaglia olimpica, siamo le più attese. Non sarà facile riconfermarsi, ma dobbiamo provarci. Indossare la maglia azzurra è un modo per onorare il nostro Paese, per me sarà l’ultima volta… ho una certa età“, sono state le parole di Monica De Gennaro.

    Quindi, la prossima rassegna iridata che si giocherà dal 22 agosto al 7 settembre in Thailandia sarà l’ultima volta in maglia azzurra per ‘Moki’, un libero e una giocatrice straordinaria sui cui non serve più aggiungere altro come alla sua carriera, cui manca, appunto, soltanto la vittoria ai Mondiali dopo aver già conquistato un argento e un bronzo tra il 2018 e il 2022. 

    De Gennaro, che a gennaio ha festeggiato i suoi 38 anni, nell’intervista insieme a Wolosz, Fahr, Gabi, Zhu, Haak e Chirichella (che è possibile leggere QUI), per il sestetto +1 dei sogni delle Pantere, ha parlato anche di altri temi, non solo sportivi, come la… “Maternità? C’è stato un momento in cui il desiderio si è fatto sentire, ma ero all’apice della carriera e non credo che sarei riuscita a tornare a quei livelli dopo la gravidanza. Ora è il momento soprattutto di Daniele (Santarelli, Ndr), non vogliamo mettere al mondo dei bambini per lasciarli a una baby sitter. Vedremo. Quando smetterò non sarà facile, ci sarà una vita da riorganizzare: passiamo tutto la vita in palestra, fare altro sarà come ripartire da zero“.

    Quando Monica De Gennaro smetterà, e speriamo sarà ancora tra un bel po’, semplicemente, alla pallavolo mancherà, sul campo, un pezzo della sua storia. LEGGI TUTTO

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    Mondiali U19 femminili: l’Italia fa tre su tre battendo anche la Tunisia

    Terza vittoria in altrettante partite per la nazionale under 19 femminile impegnata ai Campionati del Mondo di categoria in corso di svolgimento tra Serbia e Croazia. Alla Sports Hall di Trstenik (Serbia), le azzurrine superano la Tunisia con il punteggio di 3-0 (25-23, 25-22, 25-18), dopo aver battuto, nei giorni scorsi, anche Cile e Belgio.

    Le top scorer dell’incontro sono l’azzurrina Caterina Peroni e la tunisina Ben Hamida, con 12 punti a referto. Solo vittorie dunque, fino ad ora nella pool D, per le ragazze di Roberta Maioli che avranno una giornata di riposo e riscenderanno in campo domenica 6 luglio alle ore 21.15 contro la Cina, per la penultima gara del girone. 

    CRONACAPrima frazione che vive due fasi. Nella prima, l’Italia comanda il gioco e mette in seria difficoltà la Tunisia (5-3, 11-6, 14-10), mentre nella seconda, le tunisine rimangono concentrate, riportano il match in parità sul 18-18 e spaventano le azzurrine. Quest’ultime riescono però a conquistare tre set point sul 24-21; i primi due vengono annullati, mentre il terzo, dopo il time-out chiamato da Maioli e grazie ad un attacco di Ludovica Tosini, è quello che regala il set all’Italia con il punteggio di 25-23.  

    La formazione nordafricana non accusa il colpo e nel secondo parziale scende sul parquet molto determinata premendo subito sull’acceleratore e staccando la compagine azzurra (0-4, 6-9, 10-14). La risposta delle azzurrine non tarda ad arrivare e la parità viene ristabilita sul 19-19. La Tunisia mette però ancora la testa avanti fino al 19-22; sul 20-22 la svolta decisiva, entra Manda al servizio, le ragazze di Maioli trovano l’assetto giusto e chiudono in rimonta con il punteggio finale di 25-22. 

    La prima parte di terza frazione è sicuramente caratterizzata da situazioni di equilibrio: (4-4, 9-9) prima e (11-11, 13-13) poi. La prima squadra a trovare l’allungo è l’Italia che conquista il +5 in più situazioni (19-14, 22-17); il match point arriva sul 24-18 e viene subito sfruttato dalle azzurrine che chiudono il parziale (25-18) regalandosi la terza vittoria in altrettante gare disputate nella pool D.

    ITALIA – TUNISIA 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)ITALIA: Peroni 12, Guerra 7, Spaziano 2, Tosini 11, Talarico 7, Caruso 8, Bonafede (L). Manda 2, Cornelli 1. N.e. Quero, Susio, Gordon. All. Maioli. TUNISIA:  Jeridi 6, Toumi 6, Khelifi 7, Ben Hamida 12, Attiallah 3, Ben Ammar 4, Mbarek (L). Bouassida, Karamosly. N.e. Chikhaoui, Walha, Ben Abdellatif. All. Ben SlimenArbitri: Mashasha Sibangani Selome (ZIM), Gamarra Rivarola Cristina Maria (PAR)Durata set: 28’, 25’, 24’Italia: a 4, bs 8, mv 14, et 21Tunisia: a 7, bs 9, mv 9, et 25

    La Fotogallery di Italia – Tunisia è disponibile QUI.

    IL GIRONE DELL’ITALIA | POOL D Italia, Giappone, Cina, Tunisia, Belgio, Cile.

    I RISULTATI NELLA POOL DELL’ITALIA 04/07Giappone – Cina 2-3 (25-13, 14-25, 17-25, 25-20, 10-15)Belgio – Cile 3-0 (25-22, 25-18, 25-16)Italia – Tunisia 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)

    LE CLASSIFICHE SONO DISPONIBILI QUI.

    IL CALENDARIO DELL’ITALIAItalia-Cile 02/07, ore 21.15 3-0 (25-9, 25-17, 25-11)Italia-Belgio 03/07, ore 21.15 3-1 (17-25, 25-12, 25-21, 25-14)Italia-Tunisia 04/07, ore 21.15 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)Italia-Cina 06/07, ore 21.15Italia-Giappone 07/07, ore 21.15

    LA FORMULA DEL TORNEOLe 24 squadre partecipanti saranno suddivise in quattro gironi da sei squadre ciascuno, che giocheranno la manifestazione con la formula del round-robin. Le prime quattro squadre classificate di ciascuna pool accederanno agli ottavi di finale per poi proseguire il loro percorso con quarti di finale, semifinali e finali.Le formazioni che usciranno sconfitte dagli ottavi di finale giocheranno i playoff per i piazzamenti dal nono al sedicesimo posto, mentre le ultime due classificate di ogni pool giocheranno per i piazzamenti dal diciassettesimo al ventiquattresimo posto.

    DIRETTA STREAMINGTutte le partite del torneo saranno trasmesse in diretta su Volleyballworld TV QUI e sul canale YouTube di Volleyball World QUI. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione QUI.

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO