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    Polonia: Kovacevic e Clevenot danno spettacolo nella prima giornata

    Foto PlusLiga Di Mancano le sorprese che abbiamo visto in Italia, ma anche la PlusLiga in Polonia inizia sotto il segno dello spettacolo. Nella prima giornata di campionato vanno a segno tutte le favorite, mentre non delude le attese il big match tra Aluron CMC Warta Zawiercie e PGE Skra Belchatow: i “Cavalieri Giurassici” la […] LEGGI TUTTO

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    Trevor Clevenot resta allo Jastrzebski Wegiel per un’altra stagione

    Di Redazione Alla vigilia di Gara 3 della finale scudetto contro lo Zaksa (in cui è sotto per 0-2), lo Jastrzebski Wegiel ha annunciato il rinnovo del contratto con un altro dei suoi giocatori di punta: Trevor Clevenot, arrivato in Polonia la scorsa estate da Piacenza. Lo schiacciatore francese ha firmato un nuovo contatto annuale: “Sono felice qui – ha spiegato – la società ha grandi ambizioni, stiamo lottando per il titolo, ed è per questo che voglio rimanere. Voglio dare ancora di più a questo club. Sono contento che siamo riusciti a vincere la Supercoppa in questa stagione, ma voglio anche il titolo polacco: è un fattore molto importante per me che il club punti sempre a vincere“. Clevenot è uno dei tre campioni olimpici nello Jastrzebski, insieme a Benjamin Toniutti e Stéphen Boyer. “Lo abbiamo ingaggiato in emergenza dopo il mancato arrivo di Tine Urnaut – ricorda il presidente Adam Gorol – e oggi possiamo dire che è stato uno straordinario successo. Non credo che avremmo potuto trovare un’opzione migliore. La PlusLiga è un campionato estremamente impegnativo e Trevor, nella stagione del suo debutto, è stato all’altezza delle attese e ha dimostrato di essere un giocatore di gran classe“. (fonte: Jastrzebski Wegiel) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: Clevenot trascina la Francia nella battaglia con la Germania

    Di Redazione Iniziano le battaglie all’ultimo punto nella VNL maschile con le gare della seconda giornata. Spettacolare il duello tra Germania e Francia: i transalpini la spuntano ai vantaggi del tie break (22-25, 25-22, 22-25, 25-16, 17-15), dopo essere stati sotto fino all’8-5, grazie a uno strepitoso Trevor Clevenot (21 punti) che mette a segno anche 5 ace. Nella squadra di Andrea Giani buona prova di Moritz Reichert (19 punti), mentre Hirsch sostituisce definitivamente dal terzo set un appannato Weber. Continua a sorprendere il Giappone, che rimonta due set di svantaggio contro l’Olanda e si impone per 3-2 (22-25, 23-25, 25-22, 25-17, 15-8) con 26 punti del giovanissimo schiacciatore Ran Takahashi; agli orange non bastano i 25 di Nimir Abdel-Aziz. Seconda vittoria per la Russia, che batte per 3-1 (25-17, 20-25, 25-20, 25-17) un Iran rimaneggiato dalle assenze, mettendo in mostra i centrali Vlasov e Volvich e lo schiacciatore Denis Bogdan. La Bulgaria si sblocca seppellendo l’Australia sotto una valanga di ace, ben 13: finisce 3-0 (25-21, 25-20, 25-20) per la squadra di Prandi, con 5 servizi vincenti del neo-monzese Aleks Grozdanov. La Polonia, dal canto suo, manda in campo per la prima volta i titolari e concede soltanto un set a una Serbia priva dell’infortunato Lisinac, chiudendo sul 3-1 (26-24, 25-19, 21-25, 25-15) con un Wilfredo Leon da record: 13 ace in quattro set! Stasera, oltre alla partita degli azzurri contro la Slovenia, si giocano Argentina–Canada alle 19.30 e il big match USA–Brasile alle 21. (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Trevor Clevenot: “Ho scelto la Turchia per cimentarmi in un campionato nuovo”

    Di Redazione Trevor Clevenot la prossima stagione non vestirà la maglia della Gas Sales Bluenergy ma giocherà in Turchia, allo Ziraat Bankasi Ankara, formazione che sarà allenata dall’italiano Roberto Santilli. A dare la notizia è stata direttamente la società turca attraverso i propri canali stampa e social. Nell’intervista rilasciata al quotidiano Libertà, l’ormai ex capitano biancorosso, spiega le ragioni che hanno spinto a lasciare Piacenza per approdare in Turchia. «Viste le tante circostanze che si sono create – sottolinea Trevor Clevenot ancora in Italia e da lunedì in Francia per rispondere alla convocazione della Nazionale – mi aspettavo di dover lasciare Piacenza. Ma spero di tornare tra un anno visto che vado in Turchia in prestito per una stagione». Si vociferava di un tuo ritorno a Milano, come mai la Turchia? «C’erano diverse opportunità, alla fine ho scelto la Turchia per cimentarmi in un campionato nuovo, per fare un’esperienza in un campionato diverso da quello italiano o francese». Come è il tuo stato d’animo? «Difficile da spiegare, sono contento per la nuova opportunità e nello stesso tempo dispiaciuto di dovere andare via da Piacenza. Ma prendo questa cosa come una grande opportunità per fare nuove esperienze». Cosa ti rimane della stagione conclusa da poco? «Una grande amarezza perché non siamo stati abbastanza bravi per raggiungere l’obiettivo della società. Non abbiamo saputo sfruttare ogni occasione che ci si è presentata e questo è per me un grande dispiacere sia come giocatore che come capitano della squadra». LEGGI TUTTO

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    Trevor Clevenot, anima da capitano: “Ho scelto Piacenza per il suo progetto ambizioso”

    Di Redazione
    Cresce, stagione dopo stagione. E forse la sua carriera è arrivata a una vetta che non aveva mai toccato prima d’ora. Le responsabilità a cui è stato chiamato in questa stagione Trevor Clevenot sono molteplici. La prima è sicuramente quella di essere il capitano della Gas Sales Bluenergy Piacenza:
    “Un ruolo di cui vado orgoglioso. È il mio primo anno da capitano. La vivo in maniera assolutamente serena, perché penso che il lavoro sia sempre lo stesso e se fatto con dovere e con responsabilità una fascia in più non ne cambia il profondo significato. La mia è una squadra di atleti con una storia, un vissuto professionale molto importante. È bello stare in campo con loro”.
    Piacenza dalle due anime. Alle volte disputa partite stellari, altre volte fatica e non poco.
    “Fa parte del gioco e dobbiamo lavorare per non subire dei cali. Stiamo cercando di porre rimedio ad un inizio di stagione non proprio in linea con le aspettative e abbiamo dimostrato di poter giocare delle gare di buon livello”.
    Perché ha scelto ancora Piacenza?
    “Per il progetto ambizioso che mi è stato proposto alla fine della scorsa stagione. La campagna acquisti è stata importante e il lavoro fatto dalla società ineccepibile. E poi a Piacenza sono legati dei begli anni della mia carriera. Qui mi ero trovato molto bene e ho deciso di ritornarci”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Un percorso sempre in crescita. Due stagioni a Piacenza e due a Milano. Che ricordi ha?
    “Al di là dello stop per il coronavirus che è stato durissimo per tutti, il ricordo che ho è di annate in cui ho cercato di dare il massimo. Ho passato gli ultimi mesi a Milano senza potermi allenare, e poi Piacenza mi ha dato la possibilità di trasferirmi qui un po’ prima dell’inizio della stagione. Vorrei andare avanti e pensare che questo momento saremo in grado di buttarcelo alle spalle il prima possibile”.
    Gli anni di Tolosa invece cosa le hanno insegnato?
    “A capire che questa era la vita che volevo. Mi mancano i miei amici, la famiglia, perché non ho avuto modo di stare con loro in estate. In quei momenti pensi che la vita che vuoi fare porta con sé questi sacrifici”.
    Questo virus ha tolto la possibilità di viaggiare. So che lei ama farlo.
    “Sì, mi piace molto. Farlo da giocatore è ben diverso che farlo da semplice turista. L’aria che ho respirato in California, ad esempio la ricordo con molta nostalgia. Quei parchi, il Grand Canyon, tutto meraviglioso”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Il viaggio a Tokyo per le Olimpiadi vorrebbe farlo?
    “Sì, eccome. Ci spero e vorrei prendere parte a tutto questo. So che avrò anche un’altra possibilità a Parigi nel 2024, e giocare nel mio Paese una competizione così importante mi riempirebbe di orgoglio. Lavoreremo nei prossimi mesi con il nuovo assetto per fare sì che tutto possa diventare realtà”.
    Mi racconta un po’ chi è Trevor fuori dal campo?
    “Un ragazzo normalissimo, a cui piace stare con gli amici o con la propria compagna”.
    So che non ama parlare della sua privata. Posso chiederle qualcosa di più della sua compagna?
    “(ride, n.d.r.) Si chiama Sara. Ci siamo conosciuti qui a Piacenza. E siamo felici”. LEGGI TUTTO

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    Sulla strada di Piacenza c’è la Lube. Clevenot: “Pensiamo prima a noi stessi”

    Di Redazione
    Secondo turno infrasettimanale per la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, che alla quinta giornata di Super Lega Credem Banca ospita mercoledì 14 ottobre alle ore 20.30 al PalaBanca di Piacenza la Cucine Lube Civitanova. 
    Prosegue, dunque, a ritmo serrato il campionato per i piacentini: dopo aver affrontato in casa due grandi corazzate come Perugia e Trento con in mezzo la trasferta in quel di Cisterna, Clevenot e compagni si troveranno al cospetto della formazione marchigiana, vincitrice della Coppa Italia 2020 e ancora campione del mondo in carica. Un avversario difficile ma che non intimorisce i ragazzi di coach Bernardi, consapevoli di essere alle prese con un percorso di crescita che deve fare i conti, inoltre, con una serie di gare ravvicinate. 
    Ad analizzare il momento che i biancorossi stanno attraversando e a presentare il match in programma domani sera è capitan Trevor Clevenot: “Stiamo facendo il nostro percorso, stiamo crescendo piano piano e lavoriamo in palestra ogni giorno per migliorare. Ci dobbiamo concentrare sui nostri prossimi impegni in campionato e ora l’obiettivo è la partita contro Civitanova. Mercoledì, infatti, ci aspetta un’altra partita difficile: prima di tutto, però, dovremo pensare a noi e a fare le cose che sappiamo fare bene, poi sicuramente dovremo prendere qualche rischio in più per cercare di mettere in difficoltà i nostri avversari. Civitanova ha in squadra grandi attaccanti e centrali: dovremo fare di tutto per limitare proprio il loro attacco”.
    Dall’altra parte delle rete i biancorossi si ritroveranno la Cucine Lube Civitanova: reduci da 4 successi in altrettante gare, i cucinieri stanno attraversando un grande momento di forma. Domenica contro Vero Volley Monza gli uomini di De Giorgi hanno messo in luce ancora una volta tutto il loro potenziale, trascinati da una grande prestazione di Simon con i suoi 14 punti, 5 ace e 3 muri. La Lube, inoltre, può contare su un reparto di schiacciatori di alto livello come capitan Juantorena, Leal e Rychlicki.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Clevenot: “Quando perdi fiducia diventa tutto più complicato”

    Di Redazione
    Un vittoria che è servita più per il morale che per la classifica. La Gas Sales Bluenergy Piacenza è riuscita a portarsi a casa tre punti dalla trasferta di Ravenna dopo un inizio “turbolento” in questa stagione. Il capitano e schiacciatore Trevor Clevenot, premiato come MVP a fine match si dice soddisfatto della prestazione della squadra come raccontato ai microfoni del quotidiano Libertà.
    «Finalmente è arrivata una vittoria, quella vittoria – sottolinea il capitano- che serviva per il morale e per la classifica, visto che portare a casa tre punti da Ravenna non è poi così scontato e credo che non sarà facile per nessuna formazione riuscirci. Una vittoria importante soprattutto per la testa, che ci libera da qualche tensione di troppo. Si, sono contento della mia prova, del resto non potevo essere il giocatore visto fino al giorno prima, ma sono ancora più contento per tutto il gruppo, per quello che siamo riusciti a fare».
    Ti aspettavi questa reazione dopo tre sconfitte in Coppa Italia? «La volevamo con tutte le nostre forze, siamo riusciti ad averla in un momento particolarmente difficile per tutti noi, perché quando perdi fiducia tutto diventa più complicato».
    Pochi allenamenti fatti con coach Bernardi, ma come à il nuovo allenatore? «Ogni allenatore ha il suo modo di lavorare, è un nuovo inizio, ma l’impressione è che la squadra si trovi già bene. La fiducia l’abbiamo ritrovata e questo è molta importante».
    Domenica al Palabanca arriva Perugia, la super potenza. «Giocheremo con la squadra più in forma del momento, se non altro perché ha vinto da pochi giorni la Supercoppa, il primo trofeo della stagione. È una squadra costruita per vincere tutto, sarà una gara molto difficile per noi, ma nello sport nulla è impossibile e le motivazioni per fare bene noi le abbiamo tutte». LEGGI TUTTO

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    Il ritorno a Piacenza e la fascia da capitano. Clevenot: “Mi ha convinto il progetto”

    Di Redazione
    Da Piacenza a Milano e da Milano a Piacenza. Trevor Clevenot torna sul taraflex del PalaBanca, questa volta in veste di capitano. L’intervista nell’edizione odierna de Libertà.
    Per te è la seconda volta a Piacenza: cosa ti ha convinto a tornare?
    «Il progetto della società, un progetto importante che quando mi è stato presentato mi ha subito colpito e coinvolto. C’è voglia dl crescere e fare bene in questa società e questo è stato l’input per dire si, per tornare dove già mi ero trovato molto bene».
    Che Clevenot ritroviamo dopo l’esperienza di Milano?
    «Con più esperienza. Quando sono stato qua la prima volta era anche la mia prima volta in Italia, ora è tutto diverso. E poi l’ultima stagione giocata a Milano mi ha insegnato tantissimo da un punto di vista professionale, ho ricoperto per diverso tempo anche un ruolo non mio, ma mi è servito per capire tante cose. E per crescere. Ora cerco di portare questa mia esperienza qui a Piacenza >.
    Tra una settimana inizierà il campionato: come te lo aspetti?
    «Molto difficile, quest’anno ancora di più, visto che ci saranno tante situazioni nuove legate al coronavirus. ll campionato italiano resta il più difficile, ogni week end sarà una battaglia, ma la Gas Sales Bluenergy è una squadra forte e potrà dire la sua su ogni campo».
    Obiettivi?
    «In Coppa Italia siamo partiti male, ma non siamo ancora tagliati fuori per passare il turno. E passare ai quarti di finale è un obiettivo. Poi raggiungere i playoff e lì può accadere di tutto. Si vivrà di partita in partita, sono convinto che ci divertiremo. E io farà di tutto per portare il mio massimo contributo ogni volta».
    Parlavi di Coppa Italia: la prima gara è tutta da dimenticare. cosa non ha funzionato?
    «Direi tutto, di fatto non abbiamo giocato. Purtroppo pub succedere e a noi è successo contra Cisterna, nonostante la tanta voglia di tornare in campo. Ma nulla è perduto, abbiamo ancora due gare per potere rimediare, in campo si vedrà una squadra ben diversa, una vera squadra».
    E la nazionale francese?
    «Vedremo quando si riprenderà, tutto viene di conseguenza, iniziamo a fare bene con la maglia del club». LEGGI TUTTO