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    Finale Scudetto, Civitanova-Trento 3-0. Medei, Bottolo, Nikolov concordi: “Sapremo far bene pure fuori casa”

    Nel giorno della festa dei lavoratori, gli uomini di Giampaolo Medei portano a termine un gran bel lavoro. In un Eurosuole Forum strabordante in tutti i settori, con oltre 4000 tifosi festanti, la Cucine Lube Civitanova si aggiudica il secondo incontro con l’Itas Trentino per 3-0 (25-21, 25-21, 25-22) portando sull’1-1 la serie al meglio dei cinque match contro in dolomitici, in attesa di far visita alla ilT quotidiano Arena domenica 4 maggio, alle 15.20, per Gara 3. 

    A fare la differenza l’impatto del top scorer Mattia Bottolo, premiato MVP con 16 punti, di cui 6 in battuta e 1 a muro, e la tenuta mentale di tutta la squadra di casa. Anche Nikolov in doppia cifra con 12 sigilli. Sul fronte trentino chiudono in doppia cifra l’ex biancorosso Gabi Garcia (12), Michieletto (11) e Lavia. 

    Giampaolo Medei (allenatore): “Quella di stasera è stata una Lube molto determinata e brava dal punto di vista agonistico. Siamo stati sempre attaccati alla partita. Sono felicissimo di aver conquistato Gara 4, e quindi di tornare a Civitanova, davanti a questo pubblico meraviglioso che oggi ci ha sostenuto dal primo all’ultimo pallone. Ora testa a Trento, nei Play Off bisogna pensare a una partita alla volta e continuando a sfoderare questo spirito, l’atteggiamento che abbiamo messo in campo, sono convinto che sapremo far bene pure a Trento”.

    Mattia Bottolo: “Stasera eravamo molto concentrati e determinati, questo ha fatto la differenza perché ci ha consentito di giocare come sappiamo, soprattutto al servizio. Ogni partita di questo Play Off è una storia a sé, per fare bene serve tanta pazienza. La vittoria di oggi è importantissima, ma bisogna resettare subito e pensare già alla prossima”.

    Alex Nikolov: “Stasera abbiamo disputato una bellissima partita, si sentiva una grande energia in campo come sugli spalti. Una vittoria meritata. Adesso testa a Gara 3, dovremo per forza riuscire a giocare su questi livelli anche fuori casa per portare la serie dalla nostra parte”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto: arriva la reazione di Civitanova in Gara2; Trento schiantata in tre set

    La Finale Scudetto è più aperta che mai. In un Eurosuole Forum sold out, con oltre 4000 tifosi festanti, la Cucine Lube Civitanova si aggiudica Gara 2 contro l’Itas Trentino per 3-0 (25-21, 25-21, 25-22). I cucinieri portano così sull’1-1 la serie al meglio dei cinque match contro in dolomitici. Il terzo incontro della Serie è in programma domenica 4 maggio, alle 15.20, sul campo della ilT quotidiano Arena.

    Nel primo set la Lube si impone grazie alla prova monstre di Bottolo (9 punti, con 4 dei 5 ace di squadra), ma Trento è presente a muro (4 i vincenti) e il set viene deciso con un’accelerazione finale dei biancorossi da 18-20 a 25-21. Il secondo set, dopo una fase di punto a punto, vede la Lube prendere il sopravvento in tutti i fondamentali, grazie a un Boninfante sul pezzo. I cucinieri chiudono con lo stesso punteggio del parziale precedente (25-21). Anche nel terzo set la gestione dei fondamentali sorride al collettivo marchigiano, capace di imporsi 25-22 con i 7 punti di Nikolov.

    Sestetti – Gli starting six non riservano variazione rispetto a quanto visto in campo a Trento quattro giorni prima negli ultimi due set; l’Itas Trentino si ripresenta nelle Marche con Sbertoli in regia e Gabi Garcia (preferito a Rychlicki) opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Flavio al centro, Laurenzano nel ruolo di libero, mentre Civitanova riparte dai sette titolari che hanno conquistato solo giovedì sera la qualificazione alla Finale: Boninfante alzatore, Lagumdzija opposto, Nikolov e Bottolo laterali, Gargiulo e Chinenyeze al centro, Balaso libero.

    1° set – L’avvio è subito difficile per i gialloblù, con Bottolo che in battuta crea subito il gap (0-3), che però Trento è brava a colmare in fretta, già sul 5-5 grazie a due muri (Flavio e Gabi Garcia); in seguito, le due squadre si avvicendano al comando sino al 10-10, prima che Bottolo (muro e due ace) non realizzi un altro spunto importante (10-13), con consiglia Soli di interrompere il gioco.

    Alla ripresa è ancora lo schiacciatore veneto a marcare la differenza (14-17), ma poi l’Itas Trentino reagisce con Michieletto e Gabi Garcia (battuta punto), mettendo la freccia sul 19-18. Medei chiama il time out e alla ripresa trova la risposta desiderata con un servizio vincente di Boninfante e un contrattacco di Bottolo (20-21); nel finale i marchigiani mettono il turbo ancora con Bottolo, chiudendo la frazione sul 21-25 in proprio favore.

    2° set – Dopo il cambio di campo la formazione gialloblù prova a ripartire; sul 7-7 affonda il colpo con Michieletto e Lavia su ricostruita, trovando il +2 (9-7), che dura poco perché Civitanova pareggia i conti già a quota 11 e poi passa a condurre sul 15-16, approfittando di un errore a rete di Gabi Garcia. In seguito sono ancora i biancorossi a fare la voce grossa con Gargiulo e Bottolo (15-18 e 18-22); è l’accelerazione che vale anche il secondo set, chiuso sempre sul 21-25 con un errore in alzata di Sbertoli sul primo set ball.

    3° set – Nel terzo parziale l’equilibrio dura sino al 7-8, poi la Cucine Lube scappa via con Bottolo e Chinenyeze (8-11); Trento prova a rialzare la testa con Michieletto (13-14). Medei spende un time out e trova una nuova risposta dai suoi: Bottolo e Nikolov realizzano il 14-17. L’Itas Trentino prova a reagire con Gabi Garcia sino al 20-22, poi lascia spazio definitivamente ai cucinieri che chiudono sul 22-25 con Bottolo guadagnandosi un’altra sfida casalinga (gara 4).

    Cucine Lube Civitanova 3Itas Trentino 0 (25-21, 25-21, 25-22)Cucine Lube Civitanova: Bottolo 16, Chinenyeze 6, Lagumdzija 5, Nikolov 12, Gargiulo 7, Boninfante 4, Loeppky 1, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 0. N.E. Tenorio, Orduna, Podrascanin. All. Medei. Itas Trentino: Lavia 10, Kozamernik 4, Sbertoli 3, Michieletto 11, Resende Gualberto 2, Garcia Fernandez 12, Rychlicki 0, Laurenzano (L), Bartha 1, Acquarone 1. N.E. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli.Arbitri: Lot, Cerra. Note – durata set: 28′, 30′, 32′; tot: 90′.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Finale 3° posto, verso Gara2 Piacenza-Perugia. Colaci: “Occorre fare un altro passettino”

    Primo Maggio al lavoro in casa Sir Susa Vim Perugia: doppia seduta per i ragazzi, che prima hanno lavorato in sala pesi e a gruppi con la palla, poi sono stati impegnati nell’allenamento tecnico-tattico sul taraflex. Allenamento sul rettangolo di gioco anche nella mattina di venerdì mentre, nel primo pomeriggio, è in programma la partenza alla volta di Piacenza dove sabato sera alle 20:30 si accenderanno i riflettori del PalaBanca Sport per Gara 2 dei Play Off 3° posto, che valgono l’accesso alla Champions League per la prossima stagione. 

    Perugia ha in mano il match point di questa serie al meglio delle tre partite, ma il gruppo si appresta a giocare questa nuova gara con la consapevolezza che sarà un match difficile e ad alta intensità, come sottolineato dal libero bianconero, Massimo Colaci: 

    “Occorre fare un altro ‘passettino’. Sappiamo di affrontare una squadra con caratteristiche ben precise, una squadra dalle grandi potenzialità al servizio e abbiamo capito – anche se non c’era bisogno di questa gara – che se riusciamo a tenere un buon livello in ricezione, questo potrebbe poi essere un punto a nostro favore perché con i nostri attaccanti e il nostro palleggiatore non dico che diventi tutto più facile, ma comunque hai delle percentuali più alte anche perché loro fanno della fisicità una loro caratteristica molto importante: sono tutti ‘belli grossi’ fisicamente quindi a muro difficile da superare quando la palla è staccata da rete”. 

    In Gara 1, che si è giocata martedì sera al PalaBarton Energy, i Block Devils hanno infatti tenuto un buon livello in difesa e ricezione, fondamentali che si sono rivelati determinanti in alcune fasi del match. Ma oltre l’aspetto tecnico, c’è anche quello mentale da tenere in considerazione: “Dal punto di vista mentale siamo consapevoli che le partite sono sempre lunghe, anche se sei sopra di 3, 4 punti o sotto, i set finchè non cade l’ultima palla non sono mai finiti: questo vale per noi e vale per gli avversari”. 

    In questo secondo atto della serie al meglio delle tre gare Piacenza giocherà tra le mura amiche e non potrà più sbagliare. La squadra di coach Travica cercherà di allungare la serie e Perugia è ben consapevole delle insidie che questo match potrà riservare: 

    “Mi aspetto un’altra partita complicata, difficile, perché la Champions è un obiettivo per tutti. E’ un obiettivo importante. Noi avremo tra pochi giorni la possibilità di giocare una Final Four, però questo è frutto di tutto un percorso: la Champions te la devi guadagnare con i risultati dell’anno prima e la Final Four che arriverà ce la siamo guadagnata con i risultati dello scorso anno… Quindi mi aspetto una partita in cui dovremo essere bravi a restare lì nei vari set, non abbandonare mai i set e non avere cali di concentrazione perché sia nel caso in cui dovessimo essere avanti, sia nel caso in cui dovessimo essere sotto, resta una partita molto difficile, tesa, com’è giusto che sia”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Gara-2 Finale Scudetto: Civitanova ospita Trento. Podrascanin: “Vogliamo rimettere in equilibrio la serie”

    I Predators chiedono a gran voce ai giganti biancorossi di inserire la “modalità rimonta” in vista del secondo round della Finale Scudetto. Domani, giovedì 1° maggio (ore 18.15 con diretta Rai Sport, Dazn, VBTV e Radio Arancia) la Cucine Lube Civitanova di Giampaolo Medei ospiterà l’Itas Trentino di Fabio Soli in un Eurosuole Forum sold out e rosso fuoco sugli spalti con l’intenzione di riscattare lo stop in tre set accusato sulle Dolomiti all’esordio nella serie al meglio dei cinque incontri. 

    Quasi invulnerabile in casa, capace di vincere 19 incontri sui 21 disputati nella stagione in corso sul proprio campo tra SuperLega, Coppa Italia e Challenge Cup, la formazione marchigiana ha recuperato le energie e deve restare lucida contro una squadra ordinata e tenace che ha costruito il successo con un muro-difesa attento e grazie alla qualità balistiche di Alessandro Michieletto.

    Servirà tutta la potenza dell’opposto Adis Lagumdzija, che poco prima del fischio di inizio riceverà il premio come MVP Credem Banca delle Semifinali dalle mani di Benedetta Gentili, direttrice della filiale Credem Banca civitanovese.

    Marko Podrascanin (centrale Cucine Lube Civitanova): “Timbro la presenza numero 600 in Italia, niente male! Sono orgoglioso perché nella mia vita ho realizzato il sogno di affermarmi nel torneo più importante al mondo. Ora preferisco pensare alla Lube e all’approccio che avremo in Gara-2 con Trento, abbiamo intenzione di fare qualcosa in più rispetto a domenica. Abbiamo recuperato le energie dopo la lunga serie con Perugia e vogliamo rimettere in equilibrio la Finale con Trento davanti alla tifoseria, nostro uomo in più. Non mi è andata giù la sconfitta nel primo match perché non è scontato trovarsi in Finale Scudetto e non possiamo sprecare la chance. Dobbiamo sfruttare l’opportunità di giocarci il tricolore, l’approccio dev’essere grintoso, il livello superiore. Sarà essenziale battere bene come a Perugia. A Trento ci è mancata quella costanza. Siamo concentrati e carichi in attesa del match!”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Piacenza dimezzata, Bovolenta gioca addirittura centrale: “Prima lo avevo fatto solo in B”

    Una Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza incerottata esce dal Pala Barton Energy sconfitta in Gara 1 della Finale 3° posto ed ora, per portare la serie a Gara 3, dovrà vincere sabato 3 maggio al PalabancaSport il secondo atto di questa serie.

    Lotta per oltre due ore di gioco la formazione biancorossa costretta dal computo degli italiani in campo a schierare Bovolenta in posto 3 insieme a Simon. Di fatto nessun cambio per Travica con Kovacevic, Loreti, Galassi e Ricci fuori gioco per problemi vari. Il solo Ricci in campo per permettere l’ingresso di Gueye in alcuni giri, per il resto nessuna possibilità di cambi per il tecnico biancorosso.

    Alessandro Bovolenta: “Ci è mancato qualcosa, abbiamo commesso qualche errore di troppo e questo ci è costato caro. Centrale di fatto ci avevo giocato solo in serie B dove la palla viaggia a velocità diverse, ho fatto fatica ad adattarmi e soprattutto arrivare a muro ma ho cercato di dare il massimo in battuta e un punto in attacco l’ho anche fatto. Adesso tutto si deciderà in Gara 2, credo che ci siano tutte le possibilità per allungare la serie ma certo dovremo commettere meno errori e crederci sempre”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Finale 3° posto: primo set infinito, poi Perugia si prende Gara1 battendo Piacenza 3-1

    Il primo atto della finale per il 3° posto di Superlega, che vale la qualificazione alla Champions League del prossimo anno, va alla Sir Susa Vim Perugia che in casa supera 3-1 una Gas Sales Bluenergy Piacenza incerottata con Kovacevic, Loreti, Galassi e Ricci fuori gioco per problemi vari. Tanto per dire, Travica è stato costretto a schierare Bovolenta addirittura come centrale.Ciò nonostante il match era partito con i migliori auspici, sotto il profilo dello spettacolo, con un primo set vinto dagli umbri addirittura per 37-35. Poi però, fatta eccezione per il terzo parziale, appannaggio degli emiliani, la gara del PalaBarton è stata un monologo dei Block Devils, bravi a reagire dopo la cocente eliminazione in semifinale scudetto contro Civitanova. Top scorer Ben Tara con 18 punti, in doppia cifra per Perugia anche Plotnytskyi (14), questa volta preferito a Ishikawa, Semeniuk (13) e Solè (12 con 4 muri). Per Piacenza 16 a testa di Maar e Mandiraci, 13 di Romanò, 11 di Simon (con 5 muri).Gara 2 si giocherà ora al Palabanca Sport sabato 3 maggio alle ore 20.30. La serie è al meglio delle tre partite.

    Starting Players – In avvio di gara Perugia con Giannelli e Ben Tara in diagonale, Loser e Solé al centro, Semeniuk e Plotnytskyi alla banda, Colaci è il libero. Travica manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Simon e Bovolenta al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. 

    1° set – I primi due punti sono targati Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, i padroni di casa mettono avanti il naso sul 8-7, a quota dieci è parità e subito dopo l’ace di Brizard riporta nuovamente avanti i suoi (10-11). Due muri consecutivi degli umbri valgono il doppio vantaggio (15-13) con Travica a chiamare tempo, in campo c’è Gueye, con Ricci che prende il posto di Simon per lasciare subito il posto al libero Scanferla, Travica le sfrutta tutte. Sul più 4 per Perugia (18-14), nuovo time out del tecnico biancorosso, il turno in battuta di Giannelli crea problemi alla ricezione di Piacenza, il secondo ace del regista vale il 20-14, il fallo di Romanò vale il 21-14. Punto di Maar, muro di Gueye, punto di Mandiraci, ace di Maar e colpo di prima intenzione di Brizard (22-19). Altro punto di Mandiraci (22-20) con Lorenzetti a chiamare il secondo time out a disposizione, Romanò pareggia i conti a quota 23, il primo set point è umbro (24-23) annullato da Mandiraci, il secondo ancora umbro (25-24) annullato da Simon a muro che poi porta il primo set point ai suoi (25-26) annullato da Plotnytskyi. Nuovo set point per Piacenza con la pipe di Mandiraci (26-27) annullato dalla battuta in rete di Simon, set point per Perugia (28-27) annullato da Bovolenta, l’ace di Romanò consegna un nuovo set point ai suoi annullato dalla battuta sbagliata dello stesso opposto. Nuova occasione per Perugia (30-29) annullato, ora è Piacenza a poter chiudere (30-31), si va avanti. Quinto set point per i biancorossi (31-32) battuta out di Bovolenta, sesta occasione per Piacenza (32-33) annullata, ora può chiudere Perugia (34-33) ma non lo fa, l’ace di Mandiraci vale il settimo set point (34-35) si va avanti, una invasione a rete consegna un nuovo set point a Perugia (36-35) che chiude con l’ace di Semeniuk.

    2° set – Muro di Simon ma è poi Perugia a prendere il largo (10-5) capitalizzando anche un paio di errori in attacco dei biancorossi, l’ace di Mandiraci vale il meno tre (13-10), riparte forte la formazione umbra (19-11). Fatica Piacenza, gli umbri corrono veloci verso il traguardo del secondo parziale, sono sette i set point a disposizione (24-17), si va al cambio campo sulla battuta in rete di Mandiraci con Perugia che chiude con un 70% in attacco.

    3° set – Due muri subiti nel giro di tre scambi ma è sempre Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza a condurre di due lunghezze (7-9, 8-10, 9-11), il diagonale di Mandiraci vale il più tre (14-17), l’errore di Simon riporta ad una lunghezza Perugia (17-18) che subito si rifà con un muro su Plotnytskyi (17-19), l’errore in attacco di Perugia vale il più quattro per Piacenza (17-21). Il mani fuori di Maar consegna ai suoi cinque set point (19-24) che subito trovano il punto che chiude il parziale.

    4° set – Perugia allunga subito (7-3) ringraziando per due errori in attacco di Maar che costringono coach Travica a chiamare time out, alla ripresa del gioco nuovo attacco out biancorosso questa volta con Simon (8-3). Vantaggio che strada facendo i perugini incrementano (15-8), i biancorossi riducono lo svantaggio (17-13) con il diagonale di Romanò, sul 19-16 time out di Lorenzetti. Perugia si costruisce sei match ball (24-18) e chiude sull’errore in attacco di Romanò.

    Sir Susa Vim Perugia 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 1(37-35, 25-18, 19-25, 25-18)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 3, Plotnytskyi 14, Solé 12, Ben Tara 18, Semeniuk 13, Loser 6, Piccinelli (L), Zoppellari 0, Colaci (L), Ishikawa 0. N.E. Candellaro, Cianciotta, Herrera Jaime, Usowicz. All. Lorenzetti. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Mandiraci 16, Simon 11, Romanò 13, Maar 16, Bovolenta 1, Basso (L), Ricci 0, Scanferla (L), Andringa 0, Gueye 2. N.E. Salsi, Galassi, Loreti. All. Travica.Arbitri: Zavater, Carcione, Salvati.Note – durata set: 47′, 29′, 32′, 30′; tot: 138′.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Padova brinda ai successi della stagione. Bettio: “Siamo andati oltre le aspettative”

    Un’occasione speciale per ritrovarsi, fare il punto su una stagione lunga e intensa e guardare con fiducia alle prossime sfide. La Sonepar Padova ha chiuso questa annata sportiva con una serata conviviale per celebrare il percorso della prima squadra in questa stagione di SuperLega.

    L’appuntamento ha rappresentato un momento di riconoscimento e ringraziamento rivolto a partner e istituzioni, protagonisti fondamentali nel percorso del club. Il traguardo salvezza è stato centrato, e con esso anche il raggiungimento delle Semifinali del Play-Off 5° posto, un risultato che testimonia la solidità del progetto sportivo e sociale bianconero. L’evento si è tenuto all’Ex-Foro, nella suggestiva terrazza che si affaccia su Prato della Valle, nel cuore della Città di Padova.

    A prendere parte all’incontro, oltre ai giocatori della prima squadra e allo staff tecnico, sono stati numerosi partner bianconeri e rappresentanti del mondo istituzionale. Sono intervenuti il presidente di Pallavolo Padova Giancarlo Bettio e il past president Fabio Cremonese, il tecnico Jacopo Cuttini, il capitano Marco Falaschi e Sergio Novello, presidente e amministratore delegato di Sonepar Italia, main sponsor patavino. Presente anche l’assessore allo sport del Comune di Padova Diego Bonavina, insieme a Dino Ponchio, presidente del Comitato Regionale Coni Veneto, e Antonio Paoli, delegato allo sport dell’Università degli Studi di Padova.

    “Sicuramente parlerei di un obiettivo raggiunto: ci eravamo posti la salvezza come traguardo e l’abbiamo centrato – ha dichiarato Giancarlo Bettio – ma non solo: abbiamo fatto anche meglio rispetto alla scorsa stagione. Con questa semifinale per il quinto posto, a mio avviso, siamo andati oltre le aspettative. La nostra forza è la società stessa: il gruppo, lo staff, la cura per ogni dettaglio e, soprattutto, l’unione. Riusciamo a fare tanto con poco, perché poniamo grande attenzione a tutto. Ci prendiamo cura dell’atleta anche a livello personale. È questo, secondo me, il nostro vero punto di forza. Il pubblico bianconero ci ha sempre sostenuto, se dovessi descriverlo con un aggettivo direi affettuoso: è un pubblico affezionato, che non ci abbandona mai. Si diverte, soffre con noi, ci sostiene e ha capito chi siamo e qual è il lavoro che stiamo portando avanti”.  

    A rimarcare il legame con il pubblico, l’intervento del past president Fabio Cremonese: “La partita di domenica con Verona racconta molto, soprattutto del nostro pubblico. Era una giornata di ponte e il palazzetto invece lo abbiamo riempito di nuovo. Questo significa che abbiamo lavorato bene durante la stagione, che siamo riusciti a trasmettere emozioni vere. È stato bello anche vedere in campo tanti giovani della nostra squadra. Una grande vittoria, tanto entusiasmo per la città, per il nostro pubblico e per tutti coloro che ci sostengono, dagli sponsor alle autorità. Il nostro pubblico è speciale. Sono affezionati, ci seguono senza pretendere il primo posto e ci sostengono con un amore sincero. La squadra? Forte, umile e coinvolgente. Questi ragazzi, pur militando in uno dei campionati più competitivi del mondo, restano sempre umili. Vivono il contatto con la gente e questo rende la nostra realtà davvero speciale”.   

    Durante la serata è intervenuto anche Sergio Novello, presidente e amministratore delegato di Sonepar Italia: “Per me è un’emozione e un onore essere qui questa sera. Per noi di Sonepar Italia, vedere giocare il gruppo con questo spirito di squadra, con il nostro nome sulla maglia, è stata un’esperienza nuova. Ricordo bene quando ho iniziato a conoscere la realtà di Pallavolo Padova. Grazie a Umberto Schiavon di Elettroveneta, partimmo da un progetto che allora sembrava solo una bella idea. Poi siete arrivati nei nostri uffici e ci avete raccontato la vostra storia, una storia bellissima. È passato poco più di un anno e posso dire che la promessa è stata più che mantenuta. La partecipazione dei miei colleghi è stata totale, entusiasta, vera. È davvero un’esperienza splendida”.

    A portare il saluto dell’Amministrazione comunale è stato l’assessore allo sport Diego Bonavina, che ha sottolineato l’importanza della società nel contesto cittadino: “Lo sport a Padova funziona molto bene, e di questo va dato merito a tutte le associazioni e società che operano nel settore. Sonepar Padova rappresenta un punto fermo per la nostra città, un riferimento solido per la pallavolo. Il lavoro portato avanti negli ultimi anni ha dato i frutti che ci aspettavamo, non solo in termini di risultati sportivi, ma anche per la risposta del pubblico. Uno dei grandi meriti della società è quello di aver reso la Kioene Arena un impianto straordinario: accogliente, moderno, un luogo dove il pubblico si sente a casa e può godersi la grande pallavolo”.

    La serata si è conclusa in un clima conviviale, lasciando spazio a un momento di incontro tra squadra, istituzioni e partner.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, cittadinanza onoraria agli artefici della promozione in Superlega e premio salvezza per quest’anno

    A Modena si è chiusa ufficialmente la stagione sportiva della Yuasa Battery Grottazzolina alla prima stagione della sua storia in Superlega. Un decimo posto finale sudato e conquistato con merito che celebra un cammino esaltante. Proprio da quella gara parte coach Massimiliano Ortenzi nel ricostruire i momenti salienti e le emozioni della stagione. “Siamo rimasti attaccati nei primi due set anche se abbiamo osato poco al servizio. Far giocare De Cecco con palla in mano non è una buona idea e abbiamo faticato in quelle situazioni. Nel terzo, due o tre buoni turni di battuta di Modena hanno scavato il solco: avevano motivazioni più forti per portarla a casa; questo fa la differenza in certe situazioni e in certi momenti anche se ci abbiamo provato”.

    L’analisi poi passa all’intera stagione che è stata un crescendo incredibile di emozioni, sensazioni e anche risultati sopra le righe per una realtà come Grottazzolina che si affacciava in Superlega per la prima volta nella sua storia. “L’ho detto tanto tempo fa. Si rischia a volte di dimenticare e cancellare certi momenti. Ma questi ragazzi hanno fatto qualcosa di importante e straordinario. Sono rimasti squadra quando non era facile esserlo, tirandosi fuori da una situazione brutta e quando nessuno intorno ci credeva. Questo è il valore più grande e credo sia stato ancor più difficile di vincere il campionato lo scorso anno: fare questo vuol dire avere dei valori, essere pronti a trovare soluzioni alle situazioni negative. Questo ce lo dobbiamo portare dietro perché sennò corriamo sempre il rischio di correre dietro a situazioni che non ci appartengono. Rimaniamo lì con umiltà, con voglia di stupire e di regalare emozioni a chi ci segue ma con la voglia di non sottovalutare mai cosa stiamo facendo”.

    Chiaramente ora l’attenzione si sposta alla prossima stagione e alle prospettive per impostarla nel migliore dei modi. “Dobbiamo avere lo stesso spirito con cui abbiamo fatto questa stagione, quello di voler combattere e difendere la Superlega. Per restarci serve spingere sempre al massimo, lo abbiamo capito e dobbiamo metterlo in pratica. Consapevoli del bel percorso del girone di ritorno ma anche che questo deve essere condiviso da tutti, squadra, società, ambiente e tifosi. In Superlega arriva Cuneo con una squadra che punterà da subito ad essere protagonista e noi dovremo essere bravi con la nostra umiltà a guadagnarci gara dopo gara la possibilità di esserci nuovamente”.

    Intanto mercoledì 30 aprile si svolgerà in Piazza Marconi, a Grottazzolina, la Cerimonia di conferimento della Cittadinanza onoraria agli artefici della storica promozione in Superlega 2023-2024 ed inoltre la premiazione della Yuasa Battery Grottazzolina per la salvezza in Superlega conseguita quest’anno. Appuntamento alle ore 19 per la cerimonia ufficiale in presenza del Sindaco Alberto Antognozzi e del Consiglio comunale mentre alle ore 20 momento conviviale a base di prodotti tipici, con ingresso libero per tutti.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO