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    Quello di Davide Grigoletto a Trento è un ritorno: sarà il nuovo preparatore atletico

    Marcelo Mendez non sarà l’unica novità all’interno dello staff dell’Itas maschile a Trento che da ottobre difenderà lo Scudetto vinto dal Club gialloblù lo scorso 7 maggio. Assieme all’allenatore argentino l’altro volto nuovo (ma non inedito per queste latitudini) sarà quello di Davide Grigoletto.

    Quarantotto anni da compiere fra meno di una settimana, originario di Treviso ma reduce da una pluriennale esperienza a Piacenza, per le prossime due stagioni ricoprirà il ruolo di preparatore atletico, occupandosi dello stato di forma di tutti i quattordici giocatori della rosa. Si tratta di un graditissimo ritorno; fra il 2007 ed il 2009, Davide aveva infatti già svolto questa mansione per conto di Trentino Volley, contribuendo alla vittoria dei primi trofei della storia societaria: Scudetto nel 2008, Champions League nel 2009. Proprio Trento aveva rappresentato per lui la rampa di lancio ideale per il massimo palcoscenico italiano dopo tanti anni di lavoro nel Settore Giovanile di Treviso, in cui aveva mosso i primi passi.

    In seguito, ha continuato a svolgere questa mansione di nuovo a Treviso, ma in Serie A1, Padova (A2 e SuperLega) e Piacenza, con cui spesso nelle ultime stagioni ha incrociato da avversario Trento. Nel suo curriculum, oltre ad una Laurea in Scienze Motorie e un Master all’Università di Bologna, ci sono anche esperienze con le Nazionali Giovanili dell’Italia e con quella seniores della Svizzera oltre ad una collaborazione, tuttora attiva, con l’Università di Padova (dipartimento di Scienze biomediche) come docente della cattedra di “Metodologia dell’Allenamento” e come ricercatore e autore di articoli scientifici sulle performance sportive.

    “Riabbracciare il progetto sportivo di Trentino Volley è una bellissima soddisfazione personale – ha spiegato il nuovo preparatore atletico Davide Grigoletto – . Da Trento di fatto è iniziata la mia carriera ai massimi livelli della pallavolo italiana e sono quindi molto contento dell’opportunità e della fiducia che la Società mi ha nuovamente accordato. Rispetto alla prima esperienza in gialloblù ritrovo un Club ancora più organizzato, consapevole e consolidato ad alti livelli, caratteristiche che mi permetteranno di lavorare sempre meglio anche grazie al bagaglio professionale che nel frattempo ho accumulato. Questa Itas Trentino è un gruppo di giocatori molto forti sotto tutti i punti di vista: fisico, tecnico ma anche mentale perché nei momenti importanti non molla mai. Lavorerò per offrire il mio contributo, per provare a centrare gli obiettivi che ci prefisseremo ad inizio stagione”.DAVIDE GRIGOLETTOnato a Treviso il 26 giugno 1977preparatore atletico1998/99 Sisley Treviso giov.1999/00 Sisley Treviso giov.2000/01 Sisley Treviso giov.2001/02 Sisley Treviso giov.2002/03 Sisley Treviso giov.2003/04 Sisley Treviso giov.2004/05 Sisley Treviso giov.2005/06 Sisley Treviso giov.2006/07 Jastrzebski Wiegel – Polonia2007/08 Itas Diatec Trentino A12008/09 Itas Diatec Trentino A12009/10 Sisley Treviso A12010/11 Sisley Treviso A12011/12 Sisley Treviso A12012/13 Tonazzo Padova A22013/14 Tonazzo Padova A22014/15 Tonazzo Padova SuperLega2015/16 Tonazzo Padova SuperLega2016/17 Kioene Padova SuperLega2017/18 Kioene Padova SuperLega2018/19 Kioene Padova SuperLega2019/20 Kioene Padova SuperLega2021/22 Gas Sales Bluenergy Piacenza SuperLega2022/23 Gas Sales Bluenergy Piacenza SuperLega2023/24 Gas Sales Bluenergy Piacenza SuperLega2024/25 Gas Sales Bluenergy Piacenza SuperLega2025/27 Itas Trentino SuperLega

    Palmares1 Champions League (2009)1 CEV Cup (2011)1 Campionato Italiano (2008)1 Coppa Italia (2023)

    In NazionalePreparatore Atletico Nazionale Italiana Pre-Juniores 2005Preparatore Atletico Nazionale Italiana Juniores 2006Preparatore Atletico Nazionale Italiana Pre-Juniores 2007Preparatore Atletico Nazionale Svizzera 2020, 2021, 2022, 2023, 2024, 2025Medaglia di bronzo Campione Europeo Juniores 2006 LEGGI TUTTO

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    Marco Gaggini affiancherà Colaci a Perugia: “La chiamata della Sir è stata una sorpresa!”

    Marco Gaggini è un nuovo giocatore del Sir Susa Vim Perugia. Il libero di Varese, classe 2002, sarà il compagno di reparto di Massimo Colaci. Cresciuto tra le fila delle giovanili del Vero Volley Monza, dopo cinque stagioni (dal 2016 al 2021) è stato pronto per il grande salto in Superlega, nella stagione 2021-2022, sempre con Monza. L’anno successivo ha militato nella Verona di Radostin Stoytchev, per poi tornare nella città brianzola per altre due stagioni consecutive.

    “La chiamata di Perugia, ad essere onesto, è stata una sorpresa! Mi ha fatto un po’ volare con i pensieri, con la testa. So che sarà una grossa opportunità per me per crescere sia personalmente che tecnicamente perché è piena di campioni sia come compagni di squadra sia come staff, e sono curioso di conoscerli. So che la società ha grandi ambizioni e in tutte le competizioni in cui partecipa vuole arrivare in fondo e questa è una motivazione in più per chiunque arrivi lì, quindi non vedo l’ora di iniziare e penso che con la squadra che si è formata quest’anno possiamo fare molto bene”.

    In quattro stagioni consecutive in Superlega, Marco ha collezionato 126 presenze ed è stato eletto una volta MVP.  Nel suo primo anno di Serie A1, con la Vero Volley Monza, ha vinto la Coppa CEV nel 2022 in Francia contro la formazione di casa del Tours.

    Nel suo percorso nelle giovanili invece, Gaggini ha messo nel suo bagaglio tre anni di Serie B alternati alle formazioni Under, c’è anche uno Scudetto Under 16 conquistato a Torino nella stagione 2017/2018, in cui è stato nominato MVP della competizione, con in panchina Massimo Eccheli. Tecnicamente si descrive come dotato di un’alta propensione naturale per la difesa:

    “Mi sento più forte nella fase di difesa un po’ da sempre perché mi è sempre piaciuto lanciarmi sotto la palla, provare a tenerla su in qualche modo, però in questi anni di Superlega mi sono messo sotto a curare sempre di più la fase di ricezione perché è fondamentale!”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Presentate le domande di iscrizione a Superlega, A2, A3: ammissioni entro il 3 luglio

    È scaduto in data lunedì 23 giugno 2025, il termine per la presentazione dei documenti di ammissione ai Campionati di SuperLega, Serie A2 e Serie A3 Credem Banca 2025/26. Sono 46 le società che hanno presentato la modulistica necessaria, in attesa di Stadium Pallavolo Mirandola (MO), neopromossa dalla Serie B che si è qualificata nell’ultima fase dei Play Off e che avrà quindi tempo fino a venerdì 27 giugno. La Commissione Ammissione Campionati della Lega Pallavolo Serie A è già al lavoro sui moduli consegnati dai Club.

    La Commissione chiuderà il verbale entro giovedì 3 luglio 2025 e consegnerà contestualmente alla FIPAV e al Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo l’elenco ufficiale delle formazioni partecipanti all’81° Campionato Serie A Credem Banca.

    In SuperLega e in Serie A2 Credem Banca, tutti i Club aventi diritto hanno presentato documentazione (12 SuperLega, 14 Serie A2).

    In Serie A3, 20 dei Club aventi diritto hanno presentato domanda di iscrizione, tra cui le due neopromosse ASD Green Volley Galatone (LE) e ASD Silvolley di Trebaseleghe (PD). Una la Società che ha perfezionato la domanda dopo l’acquisizione del titolo: Terni Volley Academy (da Impavida Pallavolo Ortona).  La società Team Volley Napoli ha invece presentato domanda di ripescaggio alla Serie A3.

    È momentaneamente esclusa dal conteggio l’altra neopromossa, Stadium Pallavolo Mirandola (MO) che, come previsto da regolamento, avrà tempo fino alle 12.00 di venerdì 27 giugno per presentare tutta la documentazione, in quanto vincitrice della terza ed ultima fase dei Play Off di Serie B.

    Ha invece depositato rinuncia di iscrizione alla Serie A3 la Società Pallavolo Franco Tigano Palmi (RC), oltre alle neopromosse dalla Serie B Volley Libertas Osimo (AN), Volley Club Grottaglie (TA) e Volley Lupi Santa Croce (PI).

    Ecco la lista completa (con i nominativi societari) delle squadre che hanno presentato domanda d’iscrizione. La denominazione utilizzata durante il campionato verrà comunicata ad ammissione confermata.

    Hanno presentato richiesta d’iscrizione al Campionato di SuperLega Credem Banca 2025/26:CISTERNA Volley (LT)Volley Lube CIVITANOVA (MC)CUNEO Sport 2018 (Neopromossa)M&G Scuola di Pallavolo GROTTAZZOLINA (FM)Powervolley MILANO 2.0MODENA Volley Punto ZeroVero Volley MONZAPallavolo PADOVASir Safety Umbria Volley PERUGIAYou Energy Volley PIACENZATRENTINO Volley (TN)VERONA Volley

    Hanno presentato richiesta d’iscrizione al Campionato di Serie A2 Credem Banca 2025/26:Saturnia ACICASTELLO (CT)Virtus AVERSA (CE)Atlantide Pallavolo BRESCIALibertas Brianza CANTÙ (CO)Virtus Volley FANO (PU)Rinascita LAGONEGRO (PZ) (Neopromossa)Pallavolo MACERATAVolley PINETO (TE)Delta Volley PORTO VIRO (RO)Centro Sportivo PRATA DI PORDENONE (PN)G.S. Porto Robur Costa 2030 RAVENNAEmma Villas Vitt SIENAFolgore MASSA LUBRENSE (NA) (SORRENTO) (Neopromossa)Prisma TARANTO Volley

    Hanno presentato richiesta d’iscrizione al Campionato di Serie A3 Credem Banca 2025/26:Pallavolo La Bollente ACQUI TERME (AL)Pallavolo BELLUNOCUS CAGLIARISpike Devils CAMPOBASSONew Mater CASTELLANA GROTTE (BA)ASD Green Volley GALATONE (LE) (Neopromossa)New Volley GIOIA DEL COLLE (BA)Pallavolo Azzurra ALESSANO (LE)Gabbiano Top Team Volley MANTOVAVolley MODICA (RG)Team Volley NAPOLI (ripescata)Volley Tricolore REGGIO EMILIAPlus Volleyball SABAUDIA (LT)Volley Team Club SAN DONÀ DI PIAVE (VE)Pallavolo SAN GIUSTINO (PG)SARROCH Polisportiva (CA)Volley SAVIGLIANO (CN)TERNI Volley Academy (richiesta acquisizione titolo da Impavida Pallavolo ORTONA)ASD Silvolley di TREBASELEGHE (PD) (Neopromossa)

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Boninfante tra l’esordio in azzurro e Civitanova: “Questa è un’annata soddisfacente, ricca di step”

    Dopo la soddisfazione della Coppa Italia conquistata da alzatore della Cucine Lube Civitanova e di un campionato terminato solo in Finale Scudetto, il palleggiatore Mattia Boninfante ha vissuto con trasporto la prima settimana della VNL esordendo con la maglia della Nazionale Italiana Seniores in una kermesse ufficiale. L’alzatore cuciniero stila ai microfoni del suo club un bilancio soddisfacente di un’esperienza chiusa con l’Italia al quarto posto dopo la tappa canadese.

    Nel giro di pochi mesi hai preso le misure della SuperLega in maglia Lube e hai debuttato in Nazionale. Un pieno di emozioni? Boninfante: “Per me questa è un’annata soddisfacente, ricca di step. Avere grande spazio nella massima serie mi ha gratificato molto, ma anche le emozioni viscerali che si provano quando si indossa la maglia azzurra e si rappresenta l’Italia sono davvero intense. Imparagonabili, speciali!”.

    Ti sei sentito accolto bene dal gruppo azzurro? “Mi sono sentito subito a mio agio. Va detto che conoscevo già la maggior parte già dei ragazzi, non solo i compagni della Lube. Addirittura con qualcuno di loro mi sento da tanti anni, quindi l’integrazione è stata facile e naturale. D’altronde nell’Italvolley ho incontrato solo persone gentili e simpatiche, con cui è bello lavorare e passare del tempo in palestra”.

    Dopo una stagione dura in biancorosso, che livello hai trovato in VNL? “In Canada il livello dei giocatori era alto e le gare equilibrate, il rodaggio delle squadre forse non era ancora completo trattandosi solo della prima tappa”.

    Hai ricevuto i complimenti di Beppe Cormio per il carattere in campo: “Mi fa piacere! Sono stato chiamato in causa e ho dato il massimo cercando di fornire un buon contributo al gruppo. Siamo stati bravi come squadra in Quebec ad affrontare uniti i momenti duri. Ce ne sono stati, ma in gran parte li abbiamo superati vincendo tre gare su quattro. Il collettivo ha alti margini di crescita. l’Italia al completo è una delle squadre più forti al mondo”. 

    Avete affrontato Noa Duflos-Rossi e Pablo Kukartsev, entrambi tuoi nuovi compagni alla Lube, sei riuscito a parlarci? “Mi hanno fatto un’ottima impressione anche caratterialmente. Ci siamo presentati perché non ci conoscevamo e devo dire che l’impatto è stato subito positivo con entrambi. Noa ha giocato un po’ il secondo e il terzo set per la Francia e ci ha subito fatto vedere le sue qualità, un talento raro per uno schiacciatore così giovane. Nella sfida con l’Argentina abbiamo sofferto gli attacchi di Pablo, bravo a farci sudare e a mettere in discussione l’inerzia del match confermandosi un grande giocatore di esperienza che può darci tanto”.

    Ti manca la quotidianità dell’Eurosuole Forum? “Dalla fine della SuperLega non è mancata la continuità degli allenamenti, seppur non a Civitanova. Ho avuto poche possibilità di riposare tra un collegiale e l’altro, ma è bello così. Se avrò tempo recupererò le energie a casa, mentre nell’arco dell’estate mi concederò anche qualche tuffo perché adoro il mare!”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Barotto completa il reparto opposti di Cisterna: “È la chiamata che ho sperato”

    Il Cisterna Volley accoglie ufficialmente Tommaso Barotto, opposto classe 2005, reduce dalla sua prima stagione significativa con l’Allianz Milano in Superlega Credem Banca, dove oltre ad aver accumulato esperienza nella massima serie, ha anche fatto il suo esordio in Cev Champions League, prendendo il titolo di MVP nel suo primo match contro il Knack Roeselare. Con i suoi 212 cm d’altezza e un’elevazione che lo porta ad attaccare a 341 cm, Barotto si inserisce nel roster guidato da coach Daniele Morato, completando il reparto degli opposti dove ritroverà anche l’altro giovane talento azzurro Tommaso Guzzo.

    “Approccio questa nuova avventura a Cisterna con grandissima voglia e determinazione – racconta Tommaso Barotto – Siamo una squadra giovane, con elementi d’esperienza ma soprattutto tanta energia e fame. Sarà importante affrontare ogni giornata con carattere e con l’obiettivo di crescere insieme. Questa nuova opportunità nella massima serie ha tanto valore per me, è una chiamata che ho sperato e voluto. Sono felice sia arrivata proprio da Cisterna, una società seria, che ha sempre dato prova di ambizione, come dimostra la scorsa stagione con i playoff e la bella prova vista contro Trento. Sono entusiasta di far parte di questo progetto”.

    Originario di Rovigo, Barotto ha iniziato il suo percorso nei Diavoli Rosa di Brugherio, sotto la guida di Danilo Durand, per poi esordire tra i “grandi” in Serie A3, e affermarsi successivamente in Serie A2 a Porto Viro proprio sotto la direzione tecnica di Daniele Morato. Nonostante la giovane età, ha già lasciato il segno con quasi 1000 punti realizzati tra A3, A2  e nelle selezioni giovanili, dove in bacheca vanta anche una vittoria alla Junior League nel 2022 con Brugherio. 

    “Sono davvero contento di poter lavorare nuovamente con coach Daniele Morato. Ci conosciamo da anni: è stato il mio primo allenatore nei miei primi passi verso le competizioni più importanti, l’ho ritrovato in A2 e ora il destino ci ha permesso di ritrovarci ancora una volta insieme ma in un contesto come la SuperLega. È un punto di riferimento per me, ci capiamo al volo e questo sarà fondamentale in una stagione impegnativa, dove dovremo dare il nostro massimo in ogni partita per raggiungere i nostri obiettivi”.

    Con la maglia azzurra Tommaso Barotto ha vissuto un proficuo percorso nelle varie selezioni giovanili. Oro europeo con l’under 18 e premiato anche come miglior giocatore nel 2022. La scorsa estate è stato premiato come miglior opposto ai Campionati Europei Under 22 di Apeldoorn, dove ha trascinato l’Italia fino alla medaglia d’argento. Quest’estate Barotto sta lavorando con il gruppo Under 21, che sarà impegnato al Torneo di Qualificazione ai Campionati Europei Under 22 e ai Campionati Mondiali in Cina, in programma dal 19 agosto al 1 settembre.

    “Ci aspetterà un’estate importante. Il livello della nazionale quest’anno sarà alto, la voglia di fare bene non manca. Per ogni ragazzo rappresenta un banco di prova importante, anche per riuscire ad arrivare nel migliore dei modi all’inizio della stagione di club”.

    “Come mi descriverei? Sono un giocatore che ha bisogno di divertirsi in campo, che gioca con il sorriso ma con grande serietà. Ogni domenica cerco sempre di fare la mia miglior partita, con obiettivi chiari e tanta voglia di migliorarmi. Lontano dal campo tra le mie passioni principali c’è sempre lo sport. Seguo molto il calcio e il basket”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    “Più di una squadra”: si alza il sipario sulla stagione della Sonepar Padova

    Sarà “più di una squadra” il filo conduttore della stagione 2025-26 di Sonepar Padova nel massimo campionato italiano. Non un semplice slogan, ma un’affermazione identitaria che racconta ciò che Pallavolo Padova rappresenta dentro e fuori dal campo. Un progetto che mette insieme la passione per lo sport, la crescita dei giovani atleti, l’impegno sul territorio e il sostegno di una città intera.

    Il claim “più di una squadra” accompagnerà ogni tappa della nuova annata sportiva, a partire dalla campagna abbonamenti 2025_26, che prenderà ufficialmente il via lunedì 23 giugno. Abbonarsi non significa soltanto sostenere la prima squadra dagli spalti della Kioene Arena, ma entrare a far parte di un ecosistema fatto di persone, valori e relazioni.

    Al centro c’è Sonepar Padova, la prima squadra che rappresenta i colori bianconeri nella massima serie nazionale. Ma la forza del club risiede anche nell’Accademia Kioene Pallavolo Padova, cuore pulsante del settore giovanile, dove centinaia di ragazzi e ragazze crescono ogni anno sotto la guida di tecnici qualificati. Un vivaio che forma atleti, ma soprattutto persone.

    Un ruolo fondamentale è svolto dalla rete di sponsor bianconeri, oltre 110 aziende, capitanate dal main partner Sonepar Italia, che credono nel progetto sportivo e sociale di Pallavolo Padova e lo sostengono attivamente. Si tratta di una forma di partnership solida e duratura, che consente alla società di investire nel futuro e di promuovere iniziative di valore sul territorio. 

    Un altro elemento essenziale è rappresentato dalla community dei tifosi. Dai supporter storici ai nuovi appassionati, ogni spettatore è un tassello fondamentale di un mosaico che rende unica l’esperienza Pallavolo Padova. La loro presenza, il loro calore e il loro entusiasmo costituiscono una componente essenziale del percorso della squadra.

    Lo sguardo verso il contesto sociale dove si trova inserito il club è un altro pilastro della filosofia patavina. La società è coinvolta in numerose attività che interessano scuole, associazioni e realtà locali. Invitando queste comunità a vivere l’esperienza delle partite dal vivo e affiancandole con attività per i giovani e incontri formativi, Pallavolo Padova intende usare lo sport come strumento di inclusione e coesione. 

    In questo quadro si inserisce anche la gestione diretta della Kioene Arena da parte del club bianconero, un presidio sportivo che rappresenta non solo la casa della prima squadra, ma anche un punto di riferimento per lo sport cittadino, regionale e nazionale. Un’arena che ha ospitato negli anni, oltre alle partite di SuperLega, manifestazioni sportive di livello interazione, così come concerti e concorsi pubblici di grande affluenza. 

    Altrettanto centrale è il rapporto con la Città di Padova, da sempre uno degli elementi cardine dell’identità del club. La storia di Pallavolo Padova è strettamente intrecciata con quella del suo territorio: ogni progetto, ogni iniziativa, ogni successo sportivo nasce e si sviluppa in un contesto fortemente legato alla città e ai suoi abitanti. Il dialogo costante con le istituzioni locali, le collaborazioni con le scuole e la presenza attiva nei principali eventi cittadini testimoniano un impegno autentico verso la costruzione di una comunità coesa.  

    Ogni partita disputata alla Kioene Arena rappresenta molto più di un appuntamento sportivo: è un’occasione per ritrovarsi e rafforzare il senso di appartenenza. È in questo spirito che il club vuole continuare a crescere insieme alla sua città. 

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Kukartsev: “La Superlega sarà una sfida molto attraente e allo stesso tempo dura”

    Accolto dalle belle parole del dg cuciniero Beppe Cormio all’indomani dell’annuncio, Pablo Kukartsev, opposto della Nazionale Argentina, ingaggiato dalla Cucine Lube Civitanova per la stagione agonistica 2025/26, affronta la prima intervista ufficiale ai microfoni della società da tesserato dei vicecampioni d’Italia ed esprime senza mezzi termini la grande soddisfazione per la “fumata biancorossa”.

    Pablo Kukartsev: “La Lube voleva me e io volevo la Lube, tutto liscio! Ho sempre avuto il sogno e l’interesse di giocare in Italia, seguo la SuperLega da anni. A volte il mio programma della domenica pomeriggio era di guardare una partita italiana con mia moglie e mio figlio. Quando il mio allenatore mi ha detto che avevo l’opportunità di giocare a Civitanova, non mi è venuta in mente nessuna ipotesi alternativa. Non vedevo l’ora che tutto si concretizzasse con la firma e l’approdo in questa grande squadra!”.

    La SuperLega è ancora uno dei tornei più difficili al mondo, il punto di incontro dei migliori giocatori: “In Italia si disputa uno dei tornei più complicati. Sarà una sfida molto attraente e allo stesso tempo dura per me, ma sono pronto a dare il massimo in un campionato molto competitivo. Questa è sempre una motivazione in più per i giocatori. Attendo con ansia l’inizio della nuova esperienza per mettermi alla prova e fare tesoro di ogni gara!”.

    Pablo avrà molti compagni di squadra talentuosi, già affiatati tra loro e lui sarà tra i più esperti: “Ci sono giovani incredibili in squadra, con un grande talento e uno spirito forte. Il mio obiettivo è cercare di essere parte integrante del team. Credo sia vitale avere un legame simbiotico perché questo rafforza notevolmente il collettivo e consente di superare insieme i momenti difficili. Sebbene io sia uno dei più ‘anziani’ dal punto di vista delle esperienze, la carta d’identità indica che sono ancora giovane e nel pieno della carriera sportiva. Quindi, darò il massimo, condividerò con tutti ciò che ho appreso e assorbirò quello che mi daranno i compagni. Insieme potremo fare una grande stagione!”.

    Luciano De Cecco ha giocato e vinto a Civitanova, cosa ti ha raccontato? “I successi di Luciano in Italia e a Civitanova sono ammirevoli. Si è congratulato con me per essere diventato un giocatore della Lube e mi ha detto che io e la mia famiglia ci saremmo sentiti a casa, che il Club si prende cura dei propri giocatori. Credo che sia fondamentale e importante per un atleta sentirsi a proprio agio nella vita di tutti i giorni. A livello sportivo potrei imparare molto, dato che approdo in una società impeccabile, con obiettivi ambiziosi e margini di crescita. Sono grato per questa chance!”.

    Che tipo di persona sei fuori dal campo? Quali sono i tuoi interessi principali quando non pensi alla pallavolo? “Adoro viaggiare e imparare il più possibile sulla cultura del paese in cui mi trovo. Insieme alla mia famiglia cerco di prendere la macchina ed esplorare nuovi posti appena ho tempo libero. Spero che potremo vedere tanti posti affascinanti in Italia e gustare la cucina straordinaria del vostro Paese!”.

    Cosa ti è rimasto impresso delle sfide di Champions League con la Lube ai tempi del Roeselare? “Conservo ricordi ben definiti ed emozioni nitide. Non capita spesso di giocare contro una delle migliori squadre d’Italia e del mondo. Ricordo il livello molto alto di quei match, ma anche le mie grandi motivazioni. Chi ama la pallavolo non può non amare il mix di coraggio, forza, potenza e l’incredibile resilienza nel DNA della Lube. Caratteristiche che quest’anno sono state determinanti per la vittoria della Coppa Italia e il percorso strepitoso nei Play Off Scudetto!”.

    Tornando alla passione per i viaggi e la buona tavola… sei mai stato in Italia come turista? Cosa ti piace della nostra cucina? “Non ho avuto l’occasione di visitare l’Italia, ma sono venuto più volte per giocare le coppe. Al primo posto ci sarà sempre la Lube, ma se avrò il tempo e l’opportunità vedrò gli incanti del vostro paese. Per ora ho un buon feeling con la cucina, adoro pasta e pizza per il sapore unico, un piacere per il palato!”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Cormio: “Proveremo l’assetto a tre schiacciatori con Nikolov o Loeppky in posto 2”

    Beppe Cormio, dg biancorosso, spoilera ufficialmente una possibile novità tattica della prossima stagione agonistica e svela l’importanza dell’arrivo di Pablo Kukartsev in biancorosso. In una Cucine Lube Civitanova che guarda costantemente avanti, con l’ingaggio di giovani stelle dal futuro roseo ma già competitive, l’innesto di un atleta navigato come l’opposto argentino “Kuka”, sempre protagonista e ancora in ascesa nelle innumerevoli avventure professionali sudamericane ed europee, costituirà un’alternativa ideale a un assetto innovativo e darà garanzia di equilibrio rivelandosi un ingrediente essenziale nelle mani di coach Giampaolo Medei per riproporre l’alchimia di un collettivo che finora ha incantato tutti. 

    Beppe Cormio (dg Cucine Lube Civitanova): “L’acquisto di Pablo Kukartsev risponde in pieno all’identikit da noi tracciato del giocatore ideale in un reparto che punterà su uno tra Alex Nikolov o Eric Loeppky come finalizzatore in posto 2 nell’assetto a tre schiacciatori. Una formula suggestiva che proveremo ad applicare, ma che non ci dà la certezza assoluta di sfruttare al meglio le nostre opportunità. Quindi l’arrivo di un opposto esperto è strategico. Pablo è sicuramente un giocatore molto interessante che ha accettato questo ruolo, consapevole di non avere la certezza di essere sempre in campo. Conoscendo il suo temperamento, la sua classe, la sua voglia di arrivare, saprà sicuramente distinguersi”.

    “Si tratta di un opposto completo, che in questi anni è stato inspiegabilmente sottovalutato rispetto ai suoi meriti e lo dimostrerà in maglia biancorossa. Tutte queste considerazioni ci hanno portato a scegliere lui. Tra l’altro, forse gli abbiamo portato un pizzico di fortuna perché vedo che spesso è titolare e protagonista nella Nazionale Argentina. Non fu solo un caso quando più volte, in Champions League, ai tempi della sua militanza in Belgio, Pablo mise in difficoltà una grande Lube come bocca da fuoco dello Knack Roeselare. Possiamo abbracciare un ragazzo che ha sempre avuto la mia stima e ammirazione. Parliamo di un combattente, serissimo in allenamento e maturo. Abbiamo veramente trovato e scelto il giocatore che cercavamo!”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO