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    Verso Milano-Trento all’Unipol Forum. Di Martino: “Sarà una giornata speciale per la pallavolo”

    “Ai tifosi posso dire: veniteci a vedere, sarà una battaglia, uno spettacolo, una giornata speciale per la pallavolo” sono parole del centrale di Allianz Milano, Gabriele Di Martino quando mancano solo tre giorni a domenica 30 novembre alle 18, quando al Forum di Assago la squadra del presidente Lucio Fusaro sfiderà i campioni d’Italia dell’Itas Trentino in un match che promette spettacolo. L’incontro sarà trasmesso in diretta su DAZN e VBTV, ma mai come in questo caso assistere al match dal vivo promette emozioni e già si respira l’atmosfera dell’evento a Milano in uno degli impianti più iconici dello sport italiano, l’Unipol Forum appunto in un curioso intreccio tra tre brand di compagnie d’assicurazioni.Milano e Trento, due squadre in salute, Allianz quinta a 13 punti e Trento terza a 15, entrambe reduci da prestazioni convincenti: i trentini hanno battuto in casa la Sir Safety Conad Perugia, mentre i meneghini hanno avuto ragione in trasferta del Cisterna Volley per il quarto successo consecutivo. Certo, entrambe le squadre devono fare ancora a meno di due pedine fondamentali per infortuni l’azzurro Daniele Lavia per Trento e lo schiacciatore belga Seppe Rotty per Milano. In panchina due guru del volley a livello internazionale: Roberto Piazza per Milano e Marcelo Mendez per Trento, bronzo olimpico a Tokyo 2020 con l’Argentina.Gabriele Di Martino (Allianz Milano): “La partita contro Trento sarà sicuramente una battaglia per noi: veniamo da un trend super positivo e da una settimana molto intensa. Abbiamo avuto il tempo di recuperare, di concentrarci e di lavorare sui nostri fondamentali. Personalmente non ho mai giocato al Forum di Assago: sono sempre entrato in quel palazzetto da spettatore e sarà sicuramente emozionante giocarci. So che la vendita dei biglietti sta andando alla grande. Ai tifosi posso dire: veniteci a vedere, sarà una battaglia, uno spettacolo, una giornata speciale con un palazzetto attento e pieno. Tecnicamente incontreremo una squadra molto forte, con una diagonale molto tecnica e il solito Micheletto, che è uno dei giocatori più forti al mondo. Noi come ho detto arriviamo da un trend positivo, abbiamo molta fiducia e non vediamo l’ora di giocare questo match”(Fonte: Allianz Milano) More

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    Verso Padova-Verona. Soli: “Attualmente offriamo picchi molto alti, ma ci manca costanza”

    Il girone di andata della Regular Season si avvia verso la conclusione e domenica 30 novembre la Rana Verona sarà di scena sul campo della Sonepar Padova alle 17.00 per il derby veneto. In avvicinamento alla sfida, Coach Soli è intervenuto in conferenza stampa. Fabio Soli (Rana Verona): “Nel campionato italiano partite semplici non ce ne sono. Quella con Padova la possiamo riassumere guardando quella che è la storia recente del club che andiamo ad affrontare quando gioca in casa. Ci sarà da battagliare con una squadra abituata a soffrire, a raccogliere punti contro chiunque, a non mollare mai, ben condotta da un allenatore capace, che sta dimostrando di riuscire a inventare situazioni differenti per portare a casa il risultato. C’è un altissimo livello di attenzione già da inizio settimana per preparare la partita, per accrescere il livello del nostro gioco: servirà consistenza, saper battere bene in un ambiente molto complicato, ma dobbiamo essere pronti a far affidamento sul gioco, cercando di far funzionare al meglio la battutaIn questo momento non c’è una leadership ben definita nel nostro campionato. Noi abbiamo bisogno di vivere ogni partita al massimo per poter avere zero rimpianti dopo ogni singola gara. Poi il risultato finale dipende anche dall’avversario. Padova sicuramente è una squadra da rispettare in maniera assoluta. Noi abbiamo bisogno di partire bene, di continuare tenendo il piede sull’acceleratore per portare a casa un risultato che è l’obiettivo che abbiamo. Nel sapere che non sarà semplice. Non c’è una leadership evidente, per noi rappresenta sia un’occasione di poter stare con le grandi, sia andare alla ricerca di una pallavolo sempre migliore. E tutto passa da ogni singolo allenamento. Noi siamo ancora alla ricerca di stabilità. Attualmente offriamo picchi molto alti, oltre che efficaci anche divertenti, ma ci manca costanza. Credo che piano piano nei ragazzi si stia sviluppando la consapevolezza di ciò di cui abbiamo bisogno: muro-difesa, posizioni chiare in campo e continuità nelle cose semplici. Non sono caratteristiche che si creano in tempi brevi. Il rischio di accomodarci non credo ci sia. Sto prendendo consapevolezza che questo è un gruppo che ha fame, che si diverte a giocare una certa pallavolo e ogni tanto si perde un po’ perché non ha ancora quella solida capacità di mantenere un focus costante. Spendiamo energie un po’ qua e là e non sempre le focalizziamo sull’espressione del nostro gioco. Ed è questo che non ci permette ancora di avere una continuità che è quella sulla quale cerchiamo di lavorare quotidianamente con le nostre imperfezioni. Dal punto di vista dell’approccio credo che i ragazzi abbiano ben chiaro che Padova sia un grande rischio, dobbiamo essere consapevoli che per portare a casa un risultato ci voglia il meglio di noi stessi. Mi piace ricordare ai ragazzi che chi guarda troppo lontano poi perde il passo del quotidiano, quindi io penso a Padova, penso a toccare le cose giuste in allenamento per poter consolidare alcuni aspetti e migliorarne altri. Questo credo che sia il nostro percorso”.(Fonte: Rana Verona) More

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    Verso Modena-Grottazzolina. L’ex Stankovic: “Il nostro momento negativo è più mentale che tecnico”

    Non sarà una sfida come le altre domenica 30 novembre alle ore 18 al PalaPanini di Modena per Dragan Stankovic, da quest’anno in forza alla Yuasa Battery Grottazzolina ma nelle ultime cinque stagioni protagonista proprio a Modena. Per la prima volta nel “tempio del volley” ma da ex di turno, una sensazione particolare anche per un atleta con un curriculum di tutto rispetto come il suo.Dragan Stankovic (Yuasa Battery Grottazzolina): “Beh posso dire che buona parte della mia carriera è stata vissuta lì anche se cinque anni sono passato in modo molto veloce. Sono arrivato a Modena in tempo di Covid e si giocava senza pubblico. Fu una sensazione assolutamente particolare: non potevamo vedere nessuno tranne quelli che erano con noi quotidianamente al Palas. Poi fortunatamente si è tornati alla normalità e siamo passati ad un Palazzetto dello Sport costantemente pieno. Sono stati cinque anni molto belli anche se nell’ultima fase ci sono stati tanti alti e bassi.Il nostro momento negativo è più mentale che tecnico. Gli attributi li abbiamo e la squadra, con i giocatori che ci sono, può dare di più. E’ necessario trovare il modo per sbloccarsi perché le prestazioni ultimamente non sono all’altezza. Obiettivo è farlo prima possibile: in allenamento proviamo delle cose ed è importante impegnarsi e spingere al massimo in settimana. Ma poi c’è la partita e il momento di trovare le soluzioni giuste è proprio li: a metà set e nel finale, salvare una palla, costruirsi un’occasione di contrattacco può cambiare un set e il risultato finale. Bisogna fare questo in partita per prendere ritmo e fiducia, consapevoli che è tutto nelle nostre corde.Abbiamo Modena in trasferta, poi Perugia e Trento in casa ovvero le pretendenti al titolo non sarà facile affrontarle. Ma questa è la pallavolo e si gioca sempre sei contro sei: bisogna dare tutto anche in queste due gare dove non abbiamo nulla da perdere. Sfruttiamole per dare qualcosina in più che ci è mancato fino ad ora. In teoria anche con Piacenza poteva valere lo stesso discorso. Ora serve una reazione. Ognuno deve dare qualcosa in più partendo da se stesso per poi metterlo nell’economia del gruppo per tirarci su in classifica”.(Fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) More

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    Perugia torna a sorridere, Monza al Palabarton strappa solo un set

    Nell’anticipo della prima giornata di ritorno di Superlega, reso necessario per l’impegno a dicembre della Sir al Mondiale per Club, Perugia ritrova il sorriso dopo due stop consecutivi superando in casa la Vero Volley Monza per 3-1 (25-14, 25-27, 25-22, 25-20).

    Angelo Lorenzetti rimescola leggermente le carte in campo: come libero c’è Marco Gaggini (fino alla scorsa stagione in forza a Monza); Wassim Ben Tara – uscito anzitempo nella sfida contro Trento – è regolarmente in campo sin dall’inizio della sfida. Massimo Eccheli, invece, si affida agli ex Jan Zimmermann e Thomas Beretta.

    Dopo avere vinto il primo set 25-14, Sir Susa Scai Perugia ha dovuto subire il rientro della Vero Volley Monza, che si è aggiudicata il secondo parziale ai vantaggi, sfruttando il positivo ingresso di Luka Marttila (saranno 11 i punti dello schiacciatore a fine match). È tornata avanti Perugia nel conto dei set alla fine del terzo parziale, aggiudicandosi i tre punti grazie all’attacco decisivo di Ben Tara (MVP del match) al termine del quarto set.

    Per i Block Devils in doppia cifra proprio Ben Tara, che ha chiuso con 22 punti totali, Oleh Plotnytskyi (16) e Sebastian Solé (11). Tra gli uomini di Eccheli, invece, a superare lo scoglio dei 10 punti sono stati per l’appunto Luka Marttila, oltre a Erik Rohrs (16) e Thomas Beretta (10).

    Perugia, ora a 20 punti in classifica con due incontri in più rispetto alle inseguitrici, tornerà in campo domenica 30 novembre alle 18.00, in casa contro Cisterna Volley. Monza, che rimane a quota 4 in graduatoria, è attesa dalla sfida casalinga contro Gas Sales Bluenergy Piacenza, in programma sabato 29 novembre alle 20.00, in diretta su DAZN.

    Sir Susa Scai Perugia 3Vero Volley Monza 1(25-14, 25-27, 25-22, 25-20)Sir Susa Scai Perugia: Giannelli 6, Semeniuk 7, Loser 9, Ben Tara 22, Plotnytskyi 16, Solé 11, Colaci (L), Dzavoronok 0, Ishikawa 0, Gaggini (L), Crosato 0. N.E. Argilagos, Cvanciger, Russo. All. Lorenzetti.Vero Volley Monza: Zimmermann 4, Atanasov 2, Mosca 5, Padar 3, Rohrs 16, Beretta 10, Pisoni (L), Velichkov 5, Frascio 1, Marttila 11, Scanferla (L), Larizza 5. N.E. Ciampi, Knipe. All. Eccheli.ARBITRI: Serafin, Caretti.NOTE – durata set: 23′, 34′, 28′, 27′; tot: 112′.

    (fonte: Lega Volley) More

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    Monza verso l’anticipo a Perugia. Atanasov: “Sarà una partita difficile”

    Dopo Trento e Verona, la Vero Volley Monza si prepara alla terza trasferta consecutiva. Mercoledì i brianzoli saranno in campo al Pala Barton Energy per la sfida con la Sir Susa Scai Perugia. La gara, valida per la prima giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca, avrà inizio alle ore 20:30 con diretta su VBTV, la piattaforma di streaming online ufficiale di Volleyball World. L’incontro avrebbe dovuto disputarsi nel weekend del 20-21 dicembre, ma è stato anticipato a causa degli impegni che la formazione umbra avrà in quei giorni al Mondiale per Club. Un match complicato per la Vero Volley, che dovrà ripartire dal buon primo set giocato con Verona limitando quegli errori che sono costati cari per le sorti della frazione di gioco. L’approccio alla gara era stato ottimale anche in occasione della sfida di andata con i perugini, all’esordio in campionato lo scorso 21 ottobre, quando all’Opiquad Arena di Monza i brianzoli avevano vinto il primo set salvo poi essere sconfitti 3-1. È stato quello l’ultimo dei 42 confronti tra le due squadre, che raccontano di 8 successi della Vero Volley e 34 di Perugia. Arbitri dell’incontro di domani saranno Denis Serafin e Stefano Caretti.

    INTERVISTA PRE GARAMartin Atanasov, schiacciatore Vero Volley Monza: “Contro Perugia sarà una partita difficile: affronteremo un lungo viaggio e ci scontreremo con uno dei migliori team in Italia. Dobbiamo dare il meglio di noi, provando a conquistare punti. Dopo le recenti sconfitte stiamo continuando a lavorare duramente. Cerchiamo di migliorare in ogni allenamento, rimanendo fiduciosi nelle nostre potenzialità”.

    GLI AVVERSARIPerugia arriva da due sconfitte consecutive, in casa con Verona e domenica scorsa sul campo dell’Itas Trentino. Otto le gare giocate dalla Sir Susa Scai, una in più rispetto a Rana Verona con cui condivide il primato in classifica. In campionato ha conquistato finora 17 punti, frutto di sei vittorie e due sconfitte. Gli schiacciatori Donovan Dzavoronok, Oleh Plotnytskyi e il libero Marco Gaggini sono i giocatori del roster perugino che hanno militato anche tra le fila della Vero Volley Monza.

    (Fonte: Vero Volley Monza) More

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    Superlega: tutti i risultati della settima giornata

    Dopo la vittoria di Milano sul campo di Cisterna nell’anticipo di sabato, il settimo turno della Regular Season di SuperLega Credem Banca è stato spettacolare. La Rana Verona si impone con il massimo scarto sul proprio campo contro la Vero Volley Monza e si riporta in cima alla classifica, agganciando a 17 punti la Sir Susa Scai Perugia. Gli umbri, nella tana dell’Itas Trentino, incassano 29 punti da uno scatenato Faure e vincono soltanto un set, perdendo al fotofinish il quarto parziale, ritrovandosi così appaiati agli scaligeri nonostante l’incontro in più giocato. L’aria veneta non cura il mal di trasferta della Cucine Lube Civitanova , che trova alla Kioene Arena una Sonepar Padova stoica e resiliente, capace di annullare quattro palle set al tie break e di battere un Nikolov da 30 punti. Le Marche del volley devono fare i conti anche con la resa interna della Yuasa Battery Grottazzolina, sconfitta con il massimo scarto da una Gas Sales Bluenergy Piacenza solidissima e rifiorita dopo il successo interno della settimana scorsa. In Piemonte la Valsa Group Modena rivive l’incubo della rimonta di Cisterna nell’infinito quarto set, ma neutralizza la MA Acqua S.Bernardo Cuneo con una reazione di carattere al tie-break.RisultatiTrento – Perugia 3-1 (25-21, 25-16, 27-29, 25-23)Verona – Monza 3-0 (25-22, 25-19, 25-18)Cisterna – Milano 0-3 (21-25, 18-25, 24-26)Padova – Civitanova 3-2 (25-22, 20-25, 23-25, 25-23, 19-17)Grottazzolina – Piacenza 0-3 (14-25, 15-25, 18-25)Cuneo – Modena 2-3 (23-25, 25-22, 18-25, 36-34, 10-15)ClassificaVerona 17 Perugia 17Trento 15Civitanova 14Milano 13 Modena 13Piacenza 12 Cuneo 9 Padova 8Cisterna 6Monza 4 Grottazzolina 1 Prossimo Turno8ª giornata di andata – Regular Season SuperLega Credem BancaSabato 29 novembre 2025, ore 20.00Monza – PiacenzaDomenica 30 novembre 2025, ore 17.00Civitanova – CuneoPadova – VeronaDomenica 30 novembre 2025, ore 18.00Milano – TrentoModena – Grottazzolina(Fonte: Lega Pallavolo Serie A) More

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    Cuneo-Modena 2-3: la spunta la Valsa Group. Il quarto set è una ‘maratona’ (36-34)

    Starting players – Modena comincia il match con Tizi-Oualou in regia, Buchegger opposto, Davyskiba-Porro in posto 4, Mati-Sanguinetti al centro e Perry libero. Cuneo schiera Baranowicz-Feral in diagonale principale, Zaytsev-Sedlacek bande, Codarin-Stefanovic centrali e Cavaccini libero. Primo set – I gialloblù approcciano bene la gara, 2-6 con Sanguinetti protagonista. Cuneo si riavvicina, Giuliani manda in campo Massari per Davyskiba e il martello italiano fa 10-12. I padroni di casa riacciuffano la parità nella fase centrale del set, poi il muro di Sanguinetti regala ai suoi il break del 16-18. Nel finale di parziale la Valsa Group riesce a tenere il vantaggio, con la battuta out di Baranowicz che vale il 23-25 conclusivo. Secondo set – Cuneo prova a mettere la testa avanti in avvio di secondo set, ma Modena è attenta e con un parziale di 1-6 si porta sopra 4-7 costringendo coach Battocchio al time-out. La formazione piemontese cambia marcia, si va 10-9 con il pallonetto di Zaytsev. Nella fase centrale Cuneo guadagna un break di vantaggio, pareggiato poi sul 17-17 dall’ace di Mati. L’allungo decisivo è dei padroni di casa, che chiudono 25-22 con il primo tempo sparato out da Mati: è 1-1. Terzo set – Avvio serrato nel terzo set, 4-4 con la diagonale vincente di Feral. Modena è la prima a staccarsi, 10-13 dopo il primo tempo fuori di Stefanovic che anticipa il time-out di Cuneo. La Valsa Group si tiene a distanza di sicurezza, il servizio vincente di Porro vale il 14-19. Nessuna inversione di tendenza nel finale: Modena chiude 18-25 con l’errore in bagher di Baranowicz e va sopra 1-2. Quarto set – La MA Acqua S. Bernardo, spalle al muro, rientra in campo con l’approccio giusto e si porta 6-4 con il vincente di Sedlacek. Modena riesce a pareggiare i conti, poi Cuneo si riprende il break di vantaggio ancora col suo martello croato che va a segno per l’11-13. La Valsa Group effettua il sorpasso con l’ace di Davyskiba che vale il 16-17, poi gli avversari tornano avanti ed è 20-19 con il mani out di Feral. Anche nel finale continua a regnare l’equilibrio e si va ai vantaggi, dopo un tesissimo punto a punto è Cuneo a conquistare il parziale 36-34 col muro di Stefanovic ai danni di Davyskiba: si va al tie-break. Quinto set – Nel parziale decisivo i gialloblù entrano in campo determinati a portare a casa la vittoria, l’ottima serie al servizio di Buchegger manda Modena sopra 0-6. Cuneo muove il proprio punteggio, ma i gialloblù conservano il distacco, la diagonale dell’opposto austriaco fissa il punteggio sul 7-12. Il servizio troppo lungo di Cattaneo regala il 10-15 alla Valsa Group, che espugna Cuneo e porta a casa un successo importante per la classifica e il morale. MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2Valsa Group Modena 323-25 25-22 18-25 36-34 10-15) MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Codarin 5, Cavaccini (L), Bonomi 0, Sedlacek 15, Oberto 0, Zaytsev 11, Sala 0, Stefanovic 9, Baranowicz 4, Feral 15, Cattaneo 1. Non entrati: Copelli, Giraudo, Colasanti (L)VALSA GROUP MODENA: Massari 1, Perry (L), Mati 7, Sanguinetti 15, Tizi-Oualou 2, Davyskiba 20, Porro 15, Anzani 0, Buchegger 18, Bento 0, Ikhbayri 0, Giraudo 0. Non entrati: Federici (L), Tauletta(FONTE: VALSA GROUP MODENA) More

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    Trento-Perugia: 3-1. L’Itas sale al terzo posto in classifica

    Il fattore BTS Arena resiste anche all’assalto dell’avversario che aveva legittimamente più possibilità di interromperlo. Di fronte a 4.000 spettatori (primo “sold out” stagionale) questa sera l’Itas Trentino maschile ha infatti salvaguardato la propria imbattibilità casalinga, cogliendo la ventiduesima vittoria consecutiva fra le mura amiche proprio contro quella Perugia che era stata l’ultima, 392 giorni fa (27 ottobre 2024), ad imporre uno stop interno a Trentino Volley.Il big match del settimo turno di regular season SuperLega Credem Banca, che metteva oggi di fronte Campioni d’Italia contro Campioni d’Europa, ha quindi visto prevalere la formazione gialloblù, in grado di rifilare alla capolista Sir Susa Scai il 3-1 al termine di una partita combattuta e particolarmente spettacolare, ma in cui i padroni di casa hanno sempre avuto in mano il pallino, approcciando meglio ad ogni set e perdendo lucidità solo nel finale del terzo. Sotto 2-0 e 24-21, Perugia ha infatti rialzato la testa vincendo ai vantaggi quel parziale; si è però trattato solo di una parentesi, perché poi l’Itas Trentino non si è affatto disunita ed è tornata a dominare la scena nel quarto periodo grazie ad un cambiopalla più efficace perché aiutato da una ricezione decisamente positiva e ad una fase di break point in cui Faure si è esaltato, guidando la squadra ai tre punti preziosissimi per la classifica. I gialloblù salgono al terzo posto scavalcando Civitanova e si tengono stretti gli 11 break point personali dell’opposto francese (mvp e best scorer con 29 palloni vincenti, di cui tre a muro ed altrettanti in battuta e il 57% in attacco) e la bella prestazione su tutto il fronte d’attacco: sia gli schiacciatori (Michieletto 16, Ramon 14) sia i centrali (Bartha 11, Flavio 10) sono andati alla fine in doppia cifra nel tabellino.Starting players – Lo starting six dell’Itas Trentino per l’appuntamento è quello che sette giorni prima, sempre di fronte al proprio pubblico, ha superato in tre set Monza: Sbertoli in regia, Faure opposto, Michieletto e Ramon schiacciatori, Bartha e Flavio al centro, Laurenzano libero. La Sir Susa Scai proposta da Lorenzetti in avvio: Giannelli al palleggio, Ben Tara opposto, Semeniuk e Plotnytskyi in posto 4, Russo e Loser centrali, Colaci libero. Primo set – Il primo spunto lo regala Faure con un ace ed il contrattacco che valgono il 4-2, poi Michieletto mura Ben Tara, costringendo gli ospiti a spendere il primo time out, che però non frutta gli effetti desiderati perché Trento continua a spingere e vola sul +5 (8-3, altra interruzione di gioco umbra). Al rientro in campo i gialloblù allentano un po’ la loro morsa, commettendo qualche errore diretto; Perugia si riavvicina (9-7), ma poi subisce un nuovo break (11-7). La sfida rimane comunque apertissima (13-10 e 16-14), ma l’Itas Trentino è brava a tenersi stretta il vantaggio grazie ad una buona fase di cambiopalla (18-15) e poi ad allungare di nuovo (20-15) con due contrattacchi di Faure. Il set regala ancora emozioni, perché i padroni di casa perdono smalto nel finale, favorendo il tentativo di recupero della Sir Susa Scai (21-20). Ci pensano allora Michieletto e Bartha (muro uno contro uno su Loser) a scacciare i fantasmi (25-21).Secondo set – Nel secondo parziale l’Itas Trentino scatta meglio dai blocchi (5-3, 7-5 e 10-7), sfruttando al massimo la vena realizzativa di Faure e Michieletto ed il granitico muro di Bartha. Perugia, che ha tenuto in campo Cvanciger al posto di Ben Tara come accaduto nel finale del precedente periodo, si rifugia in un time out, ma alla ripresa sono ancora l’opposto francese e il centrale rumeno a fare la differenza (15-9). Michieletto sigla un ace fortunoso per il +7 (17-10), poi Ramon ferma l’opposto croato ospite (20-13). Il 2-0 arriva in fretta (23-14 e 25-16), anche perché Trento sopra la rete continua a fare ombra.Terzo set – La morsa in cui l’Itas Trentino pone gli umbri non cede nemmeno nel terzo set, frazione in cui i gialloblù partono ancora una volta meglio degli avversari (6-4). Perugia tiene botta (8-8 e 11-11) anche grazie all’apporto garantito dall’ingresso di Ishikawa e dallo spostamento di Plotnytskyi nel ruolo di opposto. Nella parte centrale i padroni di casa accelerano con Michieletto (13-11) e il muro di Flavio su Solé (18-15), ma vengono ripresi a quota 18 da Semeniuk. Mendez chiama time out e alla ripresa del gioco è Faure a garantire un nuovo spunto (21-19), esaltato dalla classe di Michieletto (24-21). Gli umbri hanno ancora la forza di annullare tre palle match (24-24), approfittando delle sbavature dei padroni di casa. Trento non sfrutta altre due occasioni, subisce il sorpasso (26-27, muro di Loser su Flavio) e poi cede sul 27-29 per mano di un altro muro del centrale argentino, stavolta su Michieletto.Quarto set – I padroni di casa non subiscono il contraccolpo psicologico e nel quarto parziale continuano a giocare la loro pallavolo (3-3 e 7-7); è Ramon a siglare l’allungo gialloblù in pipe (10-8), ma la Sir Susa Scai impatta in fretta (13-13). È di nuovo il martello spagnolo ad allargare la forbice con una buona rotazione al servizio, condita anche da un ace (17-13) e supportata dal contrattacco di Michieletto su palla difficilissima. Trento scappa via in maniera prorompente con Faure (ace per il 22-16); Perugia replica sino al 22-21. Il 3-1 che scatena il tripudio finale arriva sul 25-23 con un attacco dell’opposto francese, giustamente mvp.Itas Trentino 3 Sir Susa Scai Perugia 1(25-21, 25-16, 27-29, 25-23)ITAS TRENTINO: Ramon 14, Flavio 10, Faure 29, Michieletto 16, Bartha 11, Sbertoli, Laurenzano (L); Bristot, Acquarone, Gabi Garcia, Pesaresi. N.e. Giani, Sandu, Torwie. All. Marcelo Mendez.SIR SUSA SCAI: Semeniuk 11, Russo 3, Ben Tara 2, Plotnytskyi 10, Loser 13, Giannelli 2, Colaci (L); Džavoronok, Cvanciger 6, Ishikawa 6, Solé 3. N.e. Argilagos, Gaggini e Crosato. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Simbari di Milano e Puecher di Rubano (Padova).DURATA SET: 28’, 23’, 34’, 35’; tot. 2h.Mvp Faure.(Fonte: Itas Trentino) More