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    Scappa la vittoria al tie break

    Niente da fare per il Montecchio che vede sfumare la vittoria proprio nel più bello. Una stagione difficile e con tante insidie e da un lato anche sfortune, il match di ieri è la fotocopia di questa stagione.
    Un match dai 2 volti, ottimi set con ottime azioni e buone statistiche alternati a momenti difficili per il Sol che fatica a rimanere lucido nella parte centrale del set. Un punto che sicuramente dimostra la grande voglia messa in campo dai ragazzi di coach Di Pietro che riescono a lottare contro l’ottima Savigliano, fantastica in rigiocata, ma che purtroppo non basta per sorpassare Mirandola, anche loro sconfitti al tie break.
    Ora sarà fondamentale trovare punti nella difficilissima trasferta contro Pineto, una missione davvero difficile, ma è imperativo provarci!
    Di seguito la cronaca del match:
    STARTING PLAYERS:
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO: Martinez in regia e opposto Mitkov, gli schiacciatori Di Franco e Mancin, i centrali Franchetti e Frizzarin e libero Fiscon
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: Al palleggio Filippi e opposto Spagnol, gli schiacciatori Galaverna e Nasari, i centrali Dutto e Mellano e i liberi Gallo e Rabbia
     1° SET:
    Partenza difficile per il Sol che dopo qualche errore di troppo in attacco e il servizio di Spagnol è subito costretta a inseguire trovandosi a -5, dopo un bellissimo scambio il punto è nuovamente per la formazione ospite, coach Di Pietro chiama time out sul 4-8.
    Al rientro è ancora la formazione ospite a trovare il punto sfruttando un’ottima organizzazione muro-difesa e allungando nuovamente sul 6-13, coach Di Pietro è costretto al secondo time out. Al rientro Frizzarin trova il mani out e Montecchio si rifà sotto, 10-13, questa volta è coach Simeon a chiamare time out.
    Il Sol rientra falloso, Savigliano ringrazia e torna a +5, coach Di Pietro inserisce Gonzato per Martinez e Neubert per Mitkov ma il Sol non ingrana e Savigliano chiude per 16-25.
    2° SET:
    Inizio equilibrato di set, dove Montecchio è meno sprecone e paziente, ottime azioni portano il parziale sull’8 pari.
    Mancin si scatena con un muro e un attacco che valgono il +3, Frizzarin al servizio crea il primo gran vantaggio del set portando il Sol a +6, coach Simeon chiama time out (18-13).
    Torna bene in campo la formazione ospite che torna a farsi sotto 19-16, qualche errore di troppo in attacco permette al Savigliano di accorciare nuovamente e coach Di Pietro chiama time out 21-19.
    Mancin al rientro timbra il 22-19 e il successivo 25-23.
    3° SET:
    Buona partenza del Sol che recupera il break della Monge e con Franchetti e Mitkov stacca sul +3 (9-6). Prosegue punto a punto con la formazione ospite che prova a riaprire il set, coach Di Pietro chiama time out (12-11).
    Subentra Gonzato per Mancin e la lotta diventa punto-punto, Sol scalda i motori e si porta sul 19-17, il set diventa incandescente, Savigliano chiama time out, ma al rientro è Di Franco a trovare il 22-20. Spagnol riporta la parità (22-22), Mitkov trova i punti chiave per conquistare il set 25-22.
    4° SET:
    Inizio nuovamente in equilibrio e si scivola sul 6 pari. Savigliano al servizio e in fase break torna a spingere sull’acceleratore e si porta sul 7-12, coach Di Pietro chiama il time out. Mitkov rientra in campo e con una bella parallela interrompe una situazione difficile, subentra Gonzato per Mancin, Savigliano torna a spingere e scappa sul 14-21. Mitkov tiene in partita i suoi ma non basta Savigliano conquista il set per 17-25.
    5° SET:
    Inizio del set che sembra sorridere al Sol, che stacca Savigliano sul 5-3 con il servizio di Franchetti, Spagnol non ci sta e prima impatta e poi sorpassa 7-8. Cambio campo e il Sol torna avanti con un check favorevole. Time out ospite, al rientro Mitkov trova il 12-9, Montecchio torna ad essere falloso e frettoloso e Savigliano torna sotto, impatta sul 13-13, l’errore al servizio e due errori chiudono il set e l’incontro a favore degli ospiti (13-15). LEGGI TUTTO

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    Il Sol cede al derby, Belluno vince 3-0 e la classifica si fa difficile

    Un Ko pesante che complica la lotta salvezza, un derby dove i ragazzi della Sol hanno subito la pressione nella gara, crescendo durante il match ma non quanto basta per trovare punti importanti per la classifica.
    Con la vittoria di Mirandola sul San Donà Montecchio scivola al tredicesimo posto, la stagione non è ancora finita!
    Ci attendono due match difficili ma da giocare al massimo per conquistare i playout e centrare la salvezza
    Allacciate le cinture di sicurezza che ora si deve correre!
    Di seguito la cronaca della partita: 
    1°SET:
    Alla battuta Mozzato di Belluno e 1-1 è con un muro di Frizzarin su Novello.
    La Sol fatica ad ingranare commettendo errori in attacco e faticando in ricezione, Mancin trova il 2-5.
    Il vantaggio di Belluno rimane, Frizzarin trova il cambio palla con una bella 7 (5-9) ma subito dopo Novello firma il 10-5. Time out di Frizzarin sull’11-5 per i padroni di casa in una Spes Arena calda e partecipe. Al rientro in campo Di Franco si fa sentire a muro su Graziani e accorcia la distanza.
    L’ace di Mitkov porta il Sol a -4 (13-9) e doppio cambio con Beghelli e Neubert.
    Belluno sbaglia in attacco e la distanza si accorcia ulteriormente 14-11. Time out sul nuovo allungo di Belluno, 17-11.
    Il primo set Point per Belluno arriva sul 24-14, annullato da Mitkov. Una Sol che fatica a mettere giù la palla in attacco perde il primo set 25-15.
    2°SET:
    Secondo set a formazioni invariate, inizia in equilibrio con le squadre che procedono in parità. La Sol chiude un bello scambio e sigla il 7-6.
    Time out di Sol sull’11-7 per I padroni di casa, si rientra in campo con il punto di Frizzarin, ma l’errore al servizio di Di Franco restituisce il servizio a Belluno.
    Frizzarin fa il primo ace e accorcia 12-10.
    Doppio cambio sul 16-13 e chiuso sul 18-14. UN buon turno al servizio di Frizzarin e un muro di Franchetti portano la Sol a -1 sul 20-19, si procede punto a punto con la Sol che sembra aver trovato il coraggio di resistere (23-22), l’errore al servizio di Franchetti porta Belluno al set point; Novello batte out ma l’allenatore chiama check per accertarsi dell’errore: decisione arbitrale confermata, 24-23 e servizio di Martinez. Graziani mette giù il 25-23 2-0.
    3°SET:
    Terzo set in equilibrio fino al 6-6, entra Fiscon al servizio. Belluno prova d allungare 8-6 e l’arbitro estrae un cartellino giallo per Frizzarin per proteste dopo un palleggio falloso di Martinez. La Sol si fa subito sotto con un muro di Franchetti 8-8, Mancin sigla il +1 9-10 e il palleggiatore di Belluno riporta la parità e allunga sul 13-10. Time out sul 13-10 e cambio palla sul rientro in campo. Fiscon fa cambio palla sul 14-12. Fiscon impatta con il pallonetto sul 15-15 e manda al servizio Martinez, ma Belluno concretizza il 16-15, Novello con l’errore al servizio ristabilisce la parità 16.16. Il muro su Mancin manda Belluno a +1 (17-16) ma poi è di nuovo l’errore al servizio di Saibene che ristabilisce la parità e Mitkov fa +1 (17-18). L’ace di Frizzarin porta la Sol a +2 17-19 e time out di Belluno. Graziani da una parte e Mancin dall’altra lasciano la distanza tra le due squadre invariata (18-20).
    Belluno impatta sul 21 e sorpassa 22-21: time out della Sol e al rientro Graziani sbaglia malamente il servizio 22-22.
    Un fallo in palleggio sancisce il 24-22 per Belluno e il muro su Frizzarin chiude set e partita 25-22 3-0. LEGGI TUTTO

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    La legge del derby premia ancora Belluno: Montecchio ko in tre set

    Di Redazione

    Si scrive derby, si legge Da Rold Logistics Belluno. Sul palcoscenico regionale di Serie A3 c’è l’impronta dei “Rinoceronti”, capaci di vincere la quinta sfida veneta sulle sei disputate. E nell’unico passaggio a vuoto, in casa contro San Donà, era ugualmente maturato un punto. Come all’andata, anche nel match di ritorno la Da Rold Logistics riesce a superare il Sol Lucernari Montecchio Maggiore nello spazio di tre set. Grazie a questo successo – il numero 13 in campionato – la formazione di coach Colussi sale momentaneamente al sesto posto: a più 1 su Garlasco e San Giustino, che scenderanno in campo domani. 

    La cronaca:I padroni di casa partono subito forte: Stufano inchioda il contrattacco del 5-1, mentre Graziani firma 3 dei primi 6 punti. E i vicentini sono più che doppiati: 11-5. Anche perché al centro i bellunesi passano con assoluta regolarità, grazie a un Mozzato da 5 punti col 75 per cento in attacco. Il primo atto va in archivio con 10 lunghezze di divario.

    Cambia la metà campo, non la trama del match. Nel senso che è sempre la DRL a menare le danze: tanto è vero che un colpo d’autore di Graziani vale l’11-7. E, a dispetto di un servizio falloso (8 errori), sale di colpi il muro dolomitico: è proprio un “monster block” di Maccabruni a dare uno strappo che sembra decisivo (18-13). Sembra, in realtà Montecchio fa sentire il fiato sul collo ai rinoceronti: 21-20. Ma è Graziani a chiudere i conti: 25-23. 

    Il Sol, però, non molla. Neppure nel terzo set: rimedia allo svantaggio di 13-10 e, con Frizzarin al servizio, mette la testa avanti (19-21). Solo che Stufano ha altre idee e impatta a quota 21, mentre Novello mette la freccia e sorpassa: 22-21. La Da Rold Logistics non si volta più indietro: il derby è suo. L’ennesimo. 

    “Dopo un 3-0 non si può non essere soddisfatti – argomenta coach Gian Luca Colussi –. A tratti abbiamo espresso una buona pallavolo, nonostante i troppi errori in battuta: un fondamentale con cui abbiamo un po’ litigato. E potevamo fare meglio pure in difesa. In ogni caso, va bene così. I playoff? Ci proveremo con tutte le nostre forze“.

    Da Rold Logistics Belluno-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-0 (25-15, 25-23, 25-22) Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 4, Novello 10, Saibene 6, Graziani 9, Mozzato 11, Stufano 8; G. Martinez (L), Guolla. N.e. Guastamacchia, Paganin, Ostuzzi, Galliani, Candeago (L). Allenatore: G. Colussi.Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Mitkov 11, Mancin 12, I. Martinez 1, Di Franco 5, Franchetti 5, Frizzarin 8; Carlotto (L), Beghelli 1, Gonzato, Neubert 1, Fiscon. N.e. Parise, Giusto (L). Allenatore: Di Pietro.Arbitri: Marco Pernpruner di Trento e Giovanni Giorgianni di Messina.Note: Spettatori: 350 circa. Durata set 21’, 25’, 27’; totale 1h13’. Belluno: battute sbagliate 13, vincenti 1, muri 6. Montecchio: b.s. 13, v. 3, m. 5. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Malaguti mette in guardia su Montecchio: “Devono fare punti, in più è un derby”

    Di Redazione

    Si è affacciato al girone di ritorno con due vittorie consecutive: contro Monselice e Mirandola. Poi, però, il Sol Lucernari Montecchio Maggiore si è inceppato. E sabato sera (18 marzo, ore 20.30), nell’anticipo della Spes Arena contro la Da Rold Logistics, intende riprendere il cammino. 

    Per questo, e per molto altro, l’ultimo derby stagionale non può essere considerato a pronostico chiuso. Anche se i bellunesi, in classifica, sono ben 18 lunghezze avanti rispetto ai vicentini: “Affronteremo una squadra che arriva da otto sconfitte consecutive, sette delle quali senza punti – argomenta il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti, diventato papà da pochi giorni -. Ma negli ultimi due incontri, contro Fano e Macerata, è riuscita a strappare un set per partita. E ad arrivare ai vantaggi per altri due parziali”. 

    Insomma, su con le antenne: “Parliamo di una compagine tenace, da affrontare con la massima concentrazione. Essendo terzultimo in graduatoria, il Sol Lucernari dovrà fare punti per allontanarsi dalle zone pericolose: sarà di sicuro agguerrito. In più è un derby”. 

    A livello di singoli, attenzione soprattutto a due attaccanti di palla alta: il bulgaro Aleksandar Mitkov e Nicolò Mancin. Il quale, dopo l’esperienza statunitense al college e un paio di annate in A2 con Bergamo, è tornato a casa, nella società in cui è sbocciato dal punto di vista pallavolistico. Con il chiaro intento di salvarla e di mantenere la Serie A3. In regia, invece, agisce Ignacio Martinez: il fratello di Gonzalo, libero della DRL. Per un derby a 360 gradi. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un Sol a due facce cede contro Macerata

    Il Sol non trova punti nella difficile sfida contro i terzi in classifica, una gara dai 2 volti per i ragazzi del Montecchio, che giocano alla pari per il secondo e quarto set e cedono visibilmente nel primo e terzo set.
    Una prova buona ma che purtroppo non porta punti fondamentali per la classifica che ora inizia ad essere davvero difficile.
    Sicuramente da apprezzare lo spirito e il gioco nei set lottati a punto, ora massima attenzione e massima carica per il derby contro il Belluno in programma domenica.
    Di seguito la cronaca del match:
    STARTING PLAYERS:
    Sol Lucernari Montecchio: al palleggio Martinez e opposto Mitkov, gli schiacciatori Mancin e Di Franco, i centrali Frizzarin e Franchetti, liberi Battocchio e Carlotto.
    Med Store Tunit Macerata: al palleggio Kingard e opposto Morelli, gli schiacciatori Lazzaretto e Hawrznczyk, centrali De Col e Luisetto e libero 
    1° SET:
    Partenza choc per il Sol che si ritrova subito sotto di 4 grazie al servizio e al muro di Hawrznczyk, Mitkov riesce a spezzare il turno in battuta avversario ma l’ace di Morelli vale il 3-11 che costringe la panchina del Montecchio al primo time out.
    AL ritorno in campo è sempre Macerata a condurre e trovare punti, il Sol prova a rientrare senza successo e il punteggio è severo 9-21.
    Mancin trova il punto che rompe l ultimo break, ma Macerata chiude per 15-25.
     
    2° SET:
    Inizio decisamente differente per il Sol, il muro di Franchetti vale il +2, Mitkov si scatena prima al servizio, confermato dal check e da seconda linea spinge il Montecchio sul 9-5.
    Macerata prova a ricucire lo strappo con Hawrznczyk che porta i marchigiani sino al 12-11, errore ospite e un super Mancin riporta il Sol a distanza di sicurezza costringendo Macerata al time out (16-12).
    Al rientro il Sol è bravo a rimanere lucido e Macerata commette qualche errore di troppo, il parziale è di +5, Mitkov mette a terra il 24-18 e Mancin chiude il set per 25-19.
    3° SET:
    Riparte bene il Sol che trova subito il break con Di Franco al servizio, contro break Macerata che allunga sul 3-5, Montecchio reagisce e impatta 5-5.
    De Col al servizio porta la formazione ospite sul 5-8 e costringe Montecchio al time out, al rientro Macerata spinge sull’acceleratore e con il muro allunga, subentra Gonzato per Mancin (12-6).
    Non cambia l’inerzia del match con Macerata che scappa sulla 8-16, al rientro i n gioco è uno scatenato Hawrznczyk a trovare il punto 11-21. Mancin rientra in campo ma il set scappa per 14-25.
    4° SET:
    Montecchio non accusa il colpo e riesce a trovare il break con Di Franco e allungare sul 6-2, costringendo Macerata al time out.
    Al rientro l’ace di Franchetti vale il 7-2, Frizzarin timbra l’8-3.
    Macerata si ricompone e recupera punti preziosi, Mancin riesce a spezzare il buon momento ospite, Di Franco mette a terra il 10-8.
    Arriva la parità dopo qualche errore di troppo del Sol, Montecchio chiama time out, Macerata si galvanizza e allunga sul 12-16.
    Secondo time out Sol, al rientro Beghelli per Mitkov che con una bella diagonale accorcia sul -4, Mancin timbra il -1.
    L’invasione riapre il match sul 23-24 ma l’errore al servizio vale la vittoria ospite. (23-25) LEGGI TUTTO

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    Macerata passa 3-1 a Montecchio Maggiore a allunga al terzo posto

    Di Redazione

    Al PalaCollodi una partita combattuta che ha visto Macerata spuntarla giocando due ottimi set e lottando nel finale contro un Montecchio Maggiore che ha dato tutto per strappare almeno il tie-break.

    Primo set in totale controllo per i biancorossi che sono partiti forte e hanno gestito con grande continuità di gioco; è cambiato tutto però alla ripresa della partita con un Montecchio Maggiore che è sceso in campo con un nuovo piglio e ha pareggiato nei parziali. Ha subito ristabilito il vantaggio la Med Store Tunit, tornando ad alzare i ritmi e mettendo pressione agli avversari in battuta e a muro. Ultimo set combattuto: la Med Store Tunit ha ribaltato l’iniziale vantaggio di Montecchio Maggiore ma nel finale ha sofferto il ritorno degli avversari, riuscendo comunque a prendersi l’incontro.

    La vittoria permette ai biancorossi di allungare al terzo posto su Savigliano e da la giusta carica alla squadra in vista del weekend di Final Four Del Monte Coppa Italia di Serie A3 dell’11 e del 12 marzo che si disputerà al Banca Macerata Forum.

    Confermato il sestetto per la Med Store Tunit, con Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, al centro Luisetto e De Col, Kindgard in regia, il Capitano Gabbanelli è il libero. Il secondo allenatore Macente, che oggi sostituisce l’assente Di Pietro, sceglie Mitkov, Mancin e Di Franco, i centrali Franchetti e Frizzarin, Martinez è il palleggiatore, Battocchio il libero.

    Ottima partenza biancorossa che alza il muro con De Col, bravo a fermare gli attacchi avversari e conquistare tre punti, arrotondati poi sull’1-5 dall’ace di Wawrzynczyk, Montecchio Maggiore chiama il primo time-out; la pausa non ferma il buon momento di Macerata che continua a tenere alta la pressione in battuta e a muro, i biancorossi allungano e con il muro di Luisetto su Mitkov arriva il 3-11. Buona serie in battuta di Di Franco che permette a Montecchio Maggiore di accorciare fino al 9-15, firmato dal muro out di Mancin, ferma il break dei padroni di casa il punto di De Col. Bella combinazione dei biancorossi che mandano a segno Lazzaretto per il 9-20 dopo un lungo attacco da parte della Med Store Tunit, che si avvia ad un finale in totale controllo: chiude il set il bello scambio al centro che premia Luisetto, 15-25.

    Si scuotono i padroni di casa e vanno avanti in apertura di secondo set, 4-2, difendono bene e allungano al servizio con due ace importanti, 8-4, Macerata cerca la reazione. Lottano i biancorossi che si riavvicinano fino al -1 ma Montecchio Maggiore gioca con maggiore convinzione, tiene il vantaggio e riesce ad allungare ancora mettendo in difficoltà la difesa ospite: sul 16-12 arriva il time-out richiesto da coach Gulinelli. Ci prova Morelli a scuotere i suoi, risponde Mitkov, cresciuto molto in questo secondo set, mentre Macerata fatica in attacco e Montecchio Maggiore allunga 20-15; ancora una bella combinazione al centro tra Martinez e Franchetti, con il centrale che buca la difesa biancorossa per il 22-17. Mancin a muro chiude il set e pareggia nei parziali.

    Gara equilibrata quando ripartono i giochi con Montecchio Maggiore avanti ma subito ribaltata da Macerata grazie alla positiva serie in battuta di Wawrzynczyk, impreziosita con un ace, 3-5. Prova a scappare la Med Store Tunit, ora i padroni di casa tornano a fare fatica in attacco quando Frizzarin manda fuori per il 5-9, coach Macente chiama il time-out. Break dei veneti con Frizzarin che si riscatta a muro e accorcia per i suoi, risponde sempre al centro Luisetto, ben servito da Kindgard, 8-15 e Macerata ora tiene il ritmo alto decisa a tornare subito avanti nei set. Diagonale di Morelli che fulmina la difesa di casa per il 9-18, Montecchio Maggiore prova a scuotersi ma sbatte contro il numero di Pizzichini, al rientro dopo le ultime assenze, 11-21 e finale in controllo per i biancorossi: un errore in battuta da parte dei padroni di casa regala il set alla Med Store Tunit.

    Si ripete il copione del secondo set, Montecchio Maggiore torna in campo motivata a riaprire la partita e scappa 2-6, time-out per Macerata, obbligata ad inseguire. Accorciano i biancorossi, arrivano al -2 poi il bel diagonale di Mancin vale il 10-7 ma coach Gulinelli invita i suoi alla calma e infatti poco dopo arriva il pareggio: 11-11 con due muri, prima di Luisetto poi di Wawrzynczyk, time-out stavolta per coach Macente; ancora lo schiacciatore polacco che con un pallonetto aggira la difesa di casa e arriva il vantaggio per la Med Store Tunit. Momento decisivo, Macerata allunga 12-17 nonostante il nuovo time-out per Montecchio Maggiore e prova a chiudere la partita: spettacolare scambio tra Kindgard e Luisetto con il centrale che ha bucato la difesa avversaria da posizione centrale, 15-20. Break dei padroni di casa favorito dalla battuta di Frizzarin, arrivano sul -2 poi il tocco in anticipo di Kindgard sotto rete ricaccia indietro Montecchio Maggiore. Nuova reazione dei padroni di casa, buona la difesa e poi diagonale perfetto di Mancin, 21-22, stavolta il time-out è per Macerata: giocano punto a punto le squadre, Pizzichini mette a terra il 22-24 poi l’errore in battuta di Mitkov chiude l’incontro.

    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE-MED STORE TUNIT MACERATA 1-3 (15-25, 25-19, 14-25, 23-25)SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mitkov 14, Mancin 14, Beghelli, Martinez 1, Gonzato, Battocchio, Di Franco 5, Carlotto, Franchetti 10, Frizzarin 3. NE: Parise, Giusto, Fiscon, Gallina. Allenatore: Macente.MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 16, Luisetto 8, De Col 5, Lazzaretto 9, Margutti, Kindgard 4, Wawrzynczyk 21, Gonzi, Pizzichini 3, Gabbanelli. NE: Ravellino, Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli.ARBITRI: Licchelli e Traversa.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Sol lotta e vede l’impresa, Fano si risveglia e al servizio conquista la vittoria

    Il Sol lotta e assapora l’impresa ma Fano si ritrova e conquista la vittoria.
    Una grande prestazione per i ragazzi di coach Di Pietro, che sfoderano una grande prestazione e mettono all’angolo la capolista. Montecchio gioca con il giusto piglio una trasferta tutt’altro che facile in un palazzetto dove aveva sempre sofferto, trovando nella fase muro difesa punti importanti che permettono la grande rimonta del primo set, sotto 20-15 e conquistato 23-25, nel secondo set una lotta punto a punto sfuggita solo nei punti finali. Fano trova la chiave del match al servizio con uno scatenato Gozzo che permette di trovare dei break fondamentali per chiudere più tranquillamente i successivi set.
    Un Sol davvero ritrovato, ottima la grinta e determinazione dimostrata nell’arco del match, da sottolineare la grande rimonta nel primo set e comunque la voglia di non mollare mai. Partita che fa ben sperare per il prossimo difficile match contro la Pallavolo Macerata, domenica 5 Marzo alle 18 al Pala Collodi.
    Di seguito la cronaca del match:
    Starting player:
    Virtus Fano: al palleggio Zonta e opposto Marks, gli schiacciatori Ferri e Gozzo, i centrali Maletto e Ferraro, libero Raffa.
    Sol Lucernari Montecchio: al palleggio Martinez e opposto Mitkov, gli schiacciatori Di Franco e Mancin, i centrali Franchetti e Frizzarin e i liberi Battocchio e Carlotto.
    1°SET:
    Inizio di match equilibrato dove la formazione di casa prova a scappare e il Sol prova a rimanere in contatto (14-11). La formazione di casa sembra avere il set in pugno e allunga sul 20-16, il Sol proprio non ci sta, sul servizio di Martinez Montecchio rinasce, la fase muro/difesa è perfetta e la rimonta è servita (20-20). Al rientro dal time out Montecchio spinge sorpassa e addirittura allunga sul 20-23, Fano prova a rientrare ma il set point è un bel primo tempo di Franchetti che vale il 23-25.
    2°SET:
    Fano prova a reagire e staccare subito il Sol, ma i ragazzi di coach Di Pietro non mollano e a muro trovano i punti che valgono la parità (12-12).
    Di Franco con la pipe e il servizio di Mitkov portano il Sol in vantaggio (15-16), Fano impatta e contro sorpassa (19-18) coach Di Pietro chiama time out.
    Al rientro è Fano a trovare il punto e allungare sul +3 (22-19), Mitkov con il muro trova il -1 (22-21) e replica in attacco 23-22, Frizzarin stoppa Gozzo e da la parità (23-23), time out Vigilar.
    Marks in attacco e muro regala il set ai padroni di casa e Vigilar impatta (25-23).
    3°SET:
    Fano parte forte, Montecchio prova a rimanere attaccato alla forte formazione di casa ma il muro fa la differenza (13-8).
    Gozzo si scatena al servizio e da seconda linea fa scappare i padroni di casa (15-8) e coach Di Pietro chiama il secondo time out.
    Il Sol ha il grande merito di non voler mollare, subentra Fiscon per Mancin e il punteggio recita 21-17.
    Gozzo al servizio scava il solco e permette alla formazione di casa di conquistare il set (25-17).
    4°SET:
    Inizio equilibrato con il Sol che cerca il break, Fano al servizio spinge e approfitta di un passaggio a vuoto e sorpassa 9-7, coach Di Pietro chiama time out.
    Il Sol impatta 12-12, ma Maletto al servizio manda in confusione il Sol che fatica in cambio palla e permette alla formazione di casa di scappare sul 18-12.
    Montecchio non abbassa la testa e recupera con un bel break 22-17, Fano non sbaglia più e conquista il match per 25-18. LEGGI TUTTO

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    Fano chiamata all’immediato riscatto contro Montecchio Maggiore

    Di Redazione

    Dopo lo stop di San Donà di Piave, la Vigilar Fano è chiamata all’immediato riscatto ospitando (domenica ore 18) i veneti del Sol Lucernari Montecchio Maggiore, al momento invischiati nelle zone basse della classifica e reduci da sei sconfitte consecutive.

    I virtussini non possono fallire questo appuntamento se vogliono mantenere a distanza la minacciosa Pineto, ora a -3 con ancora cinque giornate da giocare. Nonostante i veneti non vincano dall’8 gennaio scorso, coach Castellano mette in guardia i suoi ragazzi: “Loro hanno ottime individualità – afferma il coach campano – un po’ sfortunati visto i numerosi infortuni occorsi. Due centrali temibili ed un assetto di gioco che ha funzionato bene fino a metà campionato per poi andare in crisi a causa delle assenze”.

    La squadra allenata da coach Di Pietro si affiderà all’opposto bulgaro Mitkov mentre al centro vita dura avranno Ferraro e Maletto vista la presenza dei bravi e collaudati Franchetti e Frizzarin.

    Il Sol è alla disperata ricerca di punti salvezza e, dopo aver navigato per diverso tempo in zona play off, si trova ora con l’acqua alla gola e costretta a giocarsi il tutto per tutto anche nella trasferta di Fano.

    La Vigilar vorrebbe mettersi alle spalle anche questa giornata senza andare troppo a complicarsi la vita. Tecnicamente, individualmente e come gioco di squadra Fano è superiore a Montecchio ma, vista l’esperienza vissuta a San Donà, nulla è dato per scontato. Coach Castellano avrà a disposizione l’intera rosa, compreso il recuperato Stefano Gozzo che pertanto dovrebbe partire titolare assieme a Ferri, la coppia Zonta-Marks comporranno la diagonale palleggiatore-opposto, Ferraro e Maletto al centro, capitan Raffa pronto a non far cadere palloni in difesa.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO