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    Scherzetto alla capolista: Ravenna piegata 2-3

    Nella notte di Halloween la Delta Group Porto Viro fa lo scherzetto alla capolista Consar Ravenna, infliggendole la prima sconfitta in campionato, per di più in casa. Finisce 2-3 il big match della quinta giornata di Serie A2 Credem Banca: Ravenna conquista comunque un punto e mantiene la vetta della classifica, ora, però, è tallonata a meno uno proprio da Porto Viro, seconda in solitaria. Numeri che contano, ma che non raccontano la bellezza della partita – due ore e mezza di battaglia sportiva – e soprattutto la prova straordinaria della squadra di Daniele Morato, che forse può addirittura rammaricarsi per non aver fatto bottino pieno. Andreopoulos si conferma top scorer nerofucsia con 19 punti, ma il vero eroe della serata è Magliano, entrato dalla panchina e autore di 15 punti, di cui 3 a muro e 1 in battuta: meritatissimo il premio di MVP. Conclusa la festa al Pala De André, per la Delta Group è già tempo di pensare al prossimo turno di regular season, che la vedrà impegnata in casa domenica 3 novembre contro Aversa.
    LA PARTITA
    La Delta Group di Daniele Morato inizia con Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese libero. Così la Consar Ravenna di Antonio Valentini: Russo-Guzzo sulla diagonale principale, Copelli-Canella al centro, Tallone-Ekstrand in posto quattro, Goi libero.
    Atmosfera elettrica al Pala De André, si fanno sentire i tifosi al seguito di Porto Viro, che piazza subito due battute punto con Santambrogio e Andreopoulos. Ravenna prova a rispondere colpo su colpo, trascinata da Guzzo, ma deve incassare un altro ace, di Pedro (7-9). Gli ospiti pungono ancora dai nove metri, Andreopoulos ne approfitta per mettere giù l’8-11: time per Valentini. Ottima la linea di ricezione, ottima la distribuzione di Santambrogio, Delta Group saldamente al comando, anche perché nel frattempo arrivano il quarto e il quinto servizio vincente del set, firmati da Eccher e Arguelles: 13-17, Valentini interrompe di nuovo il gioco. Tra i padroni di casa esce Ekstrand per Feri, ma l’ondata nerofucsia non si placa, anzi: contrattacco a segno di Andreopoulos (a conclusione di una splendida azione difensiva), secondo ace di Pedro, monster block di Sperandio, 14-21 sul tabellone, con la Consar che ha sostituito anche Tallone per Zlatanov. È presto per esultare, Ravenna reagisce di nervi, ace di Copelli e Russo, in mezzo un attacco out degli ospiti: 19-22, time per Morato. Arriva anche il muro di Zlatanov del 20-22, Andreopulos interrompe finalmente il break romagnolo, l’attacco successivo di Guzzo è out. Manna dal cielo, quattro palle set per Porto Viro che capitalizza la prima con l’onnipresente Andreopoulos: 20-25, 0-1.
    Partenza rabbiosa di Ravenna nel secondo parziale: 5-1 con due battute vincenti di Tallone, Morato chiama tempo. Guzzo (7-2) e Copelli (ace dell’11-5) rimpinguano il bottino dei padroni di casa, Porto Viro può contare su uno sfavillante Pedro in attacco ma per ora non riesce a controbattere in fase break. La Consar guadagna un’altra lunghezza con l’immarcabile Guzzo (13-6), Morato prova a rimescolare le carte inserendo Magliano. Proprio da un recupero del neoentrato scaturisce il muro di Andreopoulos del 13-9, quindi Santambrogio colpisce direttamente dal servizio per il 14-11. Doppietta di Arguelles e siamo 16-14, la Delta Group sta producendo il massimo sforzo per rientrare, Tallone le dà una mano spedendo out il pallone del 18-17. Ci sarebbe anche l’occasione del pari ma Andreopoulos la mette fuori di un’unghia. È comunque solo questione di tempo, Santambrogio infila un’altra battuta, quella dell’aggancio: 20-20. Ora inizia la vera bagarre, Morato vara coraggiosamente il doppio cambio sul 23-23. Risultato: servizio velenoso di Ghirardi, muro di Sperandio, sorpasso nerofucsia al fotofinish, 23-24. Copelli porta la contesa ai vantaggi, Porto Viro non concretizza, Ravenna torna davanti e chiude con lo stesso Copelli: 29-27, 1-1.
    Terzo set, confermato Magliano nel sestetto ospite. Questa volta le squadre iniziano a braccetto, complice anche qualche battuta sbagliata di troppo. Errore in costruzione di Porto Viro e primo mini-break di vantaggio per Ravenna, ma Arguelles ricuce subito con l’ace dell’11-11. Sbaglia un attacco Guzzo (ed è una notizia), la Delta Group passa al comando (12-13), poco dopo Copelli al servizio ribalta di nuovo il punteggio, si aggiunge al conto una sbavatura nerofucsia in fase offensiva: 16-14. Continua l’elastico, Magliano annulla le distanze con un pezzo di bravura (17-17), Russo a muro rimette il turbo alla Consar: 21-19, time per Morato. La Delta Group non trova contromisure efficaci per fermare Guzzo, Morato ci prova allora con la carta Pedro in battuta: in qualche modo la mossa paga, Copelli spara fuori per il 22-22. Gli ospiti sciupano due volte l’occasione del sorpasso, Ravenna ha la palla set in mano (24-23), Andreopoulos la cancella dopo uno scambio da cuore in gola. Alla seconda occasione, però, la squadra di casa passa con il solito, devastante Guzzo: 26-24, 2-1.
    Il quarto parziale si apre sul 5-2 per la Consar. Dopo un avvio balbettante, Porto Viro si riassesta e accorcia 6-5 con Magliano. Sempre Magliano firma l’ace del pareggio, poi murone di Sperandio e attacco out di Tallone: 7-9. Ospiti addirittura scintillanti adesso, super azione difensiva e contrattacco vincente di Andreopoulos: 8-11, time per Valentini. Meraviglioso Magliano, schianta all’angolino il 10-14, stoppa Guzzo per il 10-15. Ravenna, che ha esaurito i tempi a disposizione, trova nuove energie con l’ingresso di Zlatanov (per Feri) e si rifà sotto 13-15. Tocca di nuovo a Magliano indossare i panni del supereroe nerofucsia, block fragoroso per il 14-18. Attacco in nastro di Tallone, la Delta Group torna a più cinque (15-20). Tira aria di tie-break, Valentini toglie dal campo uno stremato Guzzo, dentro Ekstrand. Seppur con un po’ di sofferenza finale (leggasi ace di Ekstrand del 22-24), Porto Viro riesce a completare la missione pareggio con capitan Sperandio: 22-25, 2-2.
    Tensione alle stelle, il tie-break comincia con un giallo per proteste ad entrambe le squadre. Porto Viro prende il comando con un ace di Santambrogio, di Magliano il fendente del più due (2-4). Arguellles lascia andare il braccio per il 3-6, Magliano si erge a muro per il 3-7: dopo aver sostituito Feri con Zlatanov, Valentini richiama i suoi in panchina. Prima del cambio campo c’è anche l’errore offensivo del neoentrato Zlatanov: 3-8. Ravenna torna in pista, contrattacco vincente di Tallone, due errori consecutivi in attacco degli ospiti: 7-9, time per Morato. Entra Pedro in battuta e propizia il 9-12 di Andreopoulos, ma la Consar è ancora viva e vegeta, Tallone fa 11-12 e spinge Morato alla seconda interruzione. La Delta Group torna a respirare, gran difesa di Morgese, chirurgico Andreopoulos per l’11-13. Un colpo al cuore (e alla testa) per Ravenna che va completamente in tilt e consegna tre palle match a Porto Viro. La prima non va, la seconda la spedisce fuori Tallone in battuta: 12-15, 2-3.
    Il commento di coach Daniele Morato: “Nessuno si aspettava questo risultato, ma noi ci credevamo perché stiamo giocando bene. È stata una partita generosa dei ragazzi, chiunque ha giocato, chiunque è entrato, ha dato tutto. Siamo stati squadra nel vero senso della parola, dove non riusciva un compagno, c’era un altro pronto a sopperire. Dal punto di vista tecnico, abbiamo fatto una prestazione quadrata, solida, i numeri lo confermano, anche se abbiamo concesso qualcosa in cambio palla nel finale. La battuta è andata molto bene, segno che dobbiamo forzare, avere il braccio libero, essere sereni e magari fare anche qualche sorriso in più, io per primo. Con questo spirito ci stiamo divertendo e dobbiamo continuare così”.
    TABELLINO
    Consar Ravenna-Delta Group Porto Viro 2-3 (20-25, 29-27, 26-24, 22-25, 12-15)
    Durata parziali: 29’, 36’, 32’ 31’, 22’. Totale: 2 ore e 30 minuti.
    Battute punto/errori: Ravenna 7/28, Porto Viro 10/12; Ricezione: Ravenna 50%, Porto Viro 55%; Attacco: Ravenna 50%, Porto Viro 45%; Muri punto: Ravenna 3, Porto Viro 8.
    Consar Ravenna: Copelli 10, Guzzo 30, Tallone 15, Canella 8, Ekstrand 3, Goi (L), Russo 3, Zlatanov 5, Feri 7, Grottoli; ne Selleri, Mirabella, Bertoncello, Roselli (L). Allenatori: Antonio Valentini e Saverio Di Lascio.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 12, Magliano 15, Pedro 7, Ghirardi, Sperandio 9, Bellia, Andreopoulos 19, Morgese (L), Eccher 4, Santambrogio 5; ne Ballan, Lamprecht (L), Innocenzi, Chiloiro. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Mariano Gasparro di Agropoli (Salerno) e Enrico Autuori di Salerno. LEGGI TUTTO

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    Ravenna, questa volta il tie-break è amaro. Esulta Porto Viro

    I veneti si confermano bestia nera di Goi e compagni: quarto successo in 5 partite totali. Guzzo marca 29 punti ma a decidere la sfida è soprattutto il servizio, dove la Delta Group sbaglia pochissimo
    Contro Porto Viro, che si conferma sua bestia nera con la terza vittoria in tre gare a Ravenna, la quarta in cinque gare tra le due squadre, la Consar conosce la sua prima sconfitta stagionale ma il punto ottenuto al termine di un’altra partita da due ore e mezza, dopo quella di Prata, le consente di mantenere la testa della classifica a quota 12. Guzzo chiude con 29 punti, con cui supera quota cento in regular season, largamente top scorer, ma a indirizzare il match a favore dei veneti sono soprattutto le 28 battute sbagliate da Ravenna (e 41 errori complessivi) e l’ingresso in campo di Magliano che dà più forza e incisività al gioco d’attacco della Delta Group, già sostenuto da un ispirato Andreopoulos (19 punti) e timbra 16 punti, meritandosi il premio di Mvp.
    I sestetti In campo i sestetti tipo da una parte e dall’altra. Ravenna con Russo-Guzzo, Canella e Copelli al centro, Ekstrand e Tallone in attacco, Goi libero. Porto Viro risponde con Santambrogio-Arguelles, i centrali Sperandio ed Eccher, schiacciatori Andreopoulos e Ferreira Silva, Morgese è il libero.
    La cronaca della partita Subito forte la pressione delle due squadre, con la Consar efficace a muro e la Delta Group insidiosa al servizio (tre ace). Ne viene fuori un inizio nel segno del cambio palla fino all’8 pari. Qui la formazione di Morato piazza un break di tre punti, interrotto dall’attacco vincente al centro di Canella. La Delta Group continua a far male dai 9 metri prima con Eccher e poi con Arguelles (13-17). Andreopoulos, dopo due ottime difese della sua squadra, finalizza una lunga azione col punto del +5 e un altro servizio vincente proietta la Delta Group al massimo vantaggio (14-20). Prova a scuotersi la Consar, con due ace di Copelli e Russo (19-22) e un gran muro di Zlatanov su Arguelles accende il de Andrè per il -2 (20-22). Porto Viro si riprende e incamera il set (20-25).Il turno in battuta di Tallone all’inizio del secondo set, condito da due ace, proietta la Consar, partita con Feri al posto di Ekstrand, ad un buon vantaggio (5-1). Insiste la squadra di Valentini, che intercetta il vento buono per allungare ancora con un ace di Copelli (11-5). Guzzo cannoneggia sulla difesa ospite (13-6). Qui coach Morato toglie Ferreira Pinto e manda in campo Magliano. Si scuote Porto Viro, che sale di intensità e precisione e comincia a rosicchiare punti su punti: due attacchi di Arguelles riportano sotto la Delta Group (16-14). Un errore in attacco scrive il -1 (18-17) e Santambrogio, con un ace, fissa la parità a quota 20. Un muro di Sperandio vale il sorpasso (23-24). La Consar mantiene sangue freddo e lucidità: annulla tre set ball e poi, dipo due errori avversari, pareggia i conti con Copelli.Il terzo set si sviluppa nel segno di un equilibrio costante, che la Consar prova tre volte a spezzare prendendo un piccolo vantaggio (per l’11-9, il 16-14 e il 21-19) e per tre volte la compagine veneta è reattiva nell’azzerare il distacco. Canella segna il 24-23, Andreopoulos chiude una lunghissima fase di gioco siglando il 24-24. Guzzo mette a terra i due palloni che valgono il 2-1.Spingono sull’acceleratore Goi e compagni nel quarto set (5-2), i nerofucsia hanno il merito di non farli andare via (6-5) e con Magliano e Sperandio a muro mettono la freccia (7-9). Andreopuolos segna il +3 (8-11). Il solito Guzzo ci mette una pezza, ma la Delta allunga ancora (10-15) su una Consar ora in difficoltà nel costruire il suo gioco. Valentini si riaffida a Zlatanov che ripaga subito segnando due punti consecutivi, poi ancora Guzzo carica il destro ed è -2 (13-15). Ma Porto Viro riparte (14-18), sfruttando anche qualche errore ravennate (15-20) e si prende il set portando la gara al tie-break.I veneti cercano di allungare subito (2-4) e con Arguelles e un muro ben piazzato di Magliano vanno a +4 (3-7). Ravenna ci mette un errore di troppo e si va al cambio campo sul 3-8. Si scuote la Consar: un filotto di 4 punti la riporta sotto (8-9). Andreopoulos fa il 9-12: è l’allungo decisivo. La squadra di casa non ne ha più, quella di Morato tiene e sbanca il Pala de Andrè.E domenica di nuovo in campo, con Goi e compagni di scena in Calabria sul campo dell’OmiFer Palmi.
    Il tabellinoRavenna–Porto Viro 2-3 (20-25, 29-27, 26-24, 22-25, 12-15)
    CONSAR RAVENNA: Russo 3, Guzzo 29, Copelli 12, Canella 8, Tallone 16, Ekstrand 3, Goi (lib.), Zlatanov 5, Feri 7, Grottoli. Ne: Selleri, Mirabella, Bertoncello, Roselli (lib.). All.: Valentini.DELTA GROUP PORTO VIRO: Santambrogio 6, Arguelles Sanchez 13, Sperandio 10, Eccher 4, Andreopoulos 19, Ferreira Silva 7, Morgese (lib.), Magliano 16, Ghirardi, Bellia. Ne: Ballan, Lamprecht (lib.), Innocenzi. All.: Morato.ARBITRI: Gasparro di Agropoli e Autuori di Salerno.NOTE: Durata set: 29’, 36’, 32’, 31’, 22’, tot. 150’. Ravenna (7 bv, 28 bs, 5 muri, 13 errori, 51% attacco, 50% ricezione), Porto Viro (10 bv, 12 bs, 8 muri, 14 errori, 49% attacco, 48% ricezione). Spettatori: 737. Mvp: Magliano. LEGGI TUTTO

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    Brivido Consoli per una vittoria di qualità

    Bella prova dei tucani che, nonostante un avvio complicato dal livello di gioco avversario, trovano la reazione e mettono in mostra qualità e carattere conquistando una vittoria importante. Capitan Tiberti: “Equilibrio assoluto in campionato, ma noi siamo in crescita”
    CONSOLI SFERC BRESCIA – TINET PRATA 3-2
    (21-25; 25-19; 26-24; 22-25; 15-13)
    Brescia, 31 ottobre 2024 – Quarto tie-break su cinque gare giocate e due punti importanti in carniere nella serata di Halloween! La Consoli entra in partita bene dal secondo set grazie ad una battuta molto aggressiva e si porta in vantaggio. Poi, complici i tanti errori in quello stesso fondamentale, nel quarto parziale consente all’ottima Tinet di riagganciare. Il servizio resta determinante e al quinto Brescia spinge con grande efficienza e determinazione, riducendo al minimo le imperfezioni e conquistando la meritata terza vittoria dell’anno. Cominetti è l’MVP MySpritz con 18 punti e quintali di carica agonistica. Erati svetta con 7 muri. Domenica trasferta a Fano.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Raffaelli in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Di Mario schiera Alberini e Gamba, Terpin ed Ernastowicz in posto quattro, Scopelliti e Katalan al centro con Benedicenti libero.
    Cronaca
    In fase break Tinet è varia ed efficace e spinge prima 2-5, poi 3-8 con l’ace di Ernastowicz e il muro di Terpin su Bisset. Cominetti accorcia con una doppia diagonale (7-9) e dà il via alla rincorsa che termina col block di Cavuto.  Ace millimetrico di Tiberti per il 18 pari, ma, sul turno di Alberini, Prata centra il break del 18-21 con Gamba e le basta tenere il cambio-palla per chiudere, con l’aiuto di un errore in attacco di Brescia (21-25).
    Zambonardi conferma Franzoni in seconda linea; Brescia alza il tiro al servizio e stacca grazie al turno di Bisset e Cavuto, costringendo Di Pietro al doppio time-out e alla sostituzione di Terpin, dolorante al piede sinistro, con Truocchio. Prata subisce il contraccolpo e sbaglia qualcosa in attacco (12-5). Cominetti è indiavolato e l’intesa con Tiberti paga, ma il muro ospite non si va valicare facilmente (15-10). Altro giro letale dai nove metri e i tucani scavano il solco, amministrando il vantaggio con tutta calma (25-19).
    Rientra Terpin, ma dai nove metri Brescia continua a dettar legge, ancora con Cavuto. Cominetti attacca tutto e conquista il primo break (8-4), poi arriva anche l’ace di Tondo per il 13-7. Tinet è in difficoltà e perde concretezza in attacco, ma Gamba non ci sta e picchia da fondocampo (15-10). Prata si avvicina con caparbietà fino a meno 3, complice qualche errore di casa, e ritrova coraggio con Ernastowicz (20-19). Terpin picchia e Katalan impatta a 23 con un ace, Cominetti passa per il set ball ed è la palla sull’asta di Gamba a dare il primo punto alla Consoli (26-24).
    Squadre in parità fino allo strappo ospite che arriva sul turno di Agrusti al servizio (9-12). Time-out per Zambonardi, poi il doppio block di Erati (11-13 e 12-15) non basta, perché Brescia cala un filo nell’efficienza dei suoi attaccanti e il gap è di 4 punti. Riduce Bisset con attacco ed ace fortunato (19-20) ma poi non trova le mani del muro avversario e lo stacco di tre punti consente ai passerotti di arrivare al quinto (22-25).
    Erati show in avvio di tie-break: vola da una parte all’altra della rete per stoppare Gamba e Ernastowicz (5-3). Ace di Cavuto e tutta la determinazione di Cominetti per il +3 di casa che arriva anche a +5, prima di consentire agli ospiti di accorciare, ma i tucani sono bravissimi a restare con la testa in campo e Cavuto segna il 13-10. Gamba trova ace e attacco vincente per un brivido finale, prima di sparare out l’ultima battuta e di far gioire il San Filippo (15-13).
    Dichiarazioni
    Simone Tiberti: “Per me queste partite sono ancora le amichevoli pre-campionato, dal momento che quelle non le ho giocate… Posso dire che vedo una squadra in crescita e sono soddisfatto di questa serata. Visti i risultati di oggi, ribadisco l’assoluto equilibrio di questo campionato e la sensazione che ogni match sarà una battaglia”.
    Coach Zambonardi: “Vittoria importante contro una sicura protagonista della stagione. Sono molto contento della risposta dei miei dopo un primo set in cui Prata aveva fatto tutto davvero bene. Siamo ripartiti con grinta e qualità in tutti i fondamentali e abbiamo offerto un bellissimo spettacolo al nostro pubblico. Credo sia stata una partita coinvolgente: l’importante era vincere stasera, anche in virtù dei risultati degli altri campi”.
    Tabellino
    CONSOLI SFERC: Erati 15, Hoffer (L), Cavuto 16, Bonomi ne, Tiberti 1, Tondo 12, Cominetti 18, Cargioli, Franzoni (L), Bisset 17, Manessi, Raffaelli. All. Zambonardi e Redaelli.
    Ricezione positiva: 48%; Attacco: 56%; Muri 8; Ace/errori 9/17
    TINET: Katalan 11, Alberini 3, Benedicenti (L), Scopelliti 4, Ernastowicz 14, Aiello (L), Meneghel, Terpin 16, Guerriero, Agrusti 2, Truocchio 1, Bomben 1, Gamba 26. All: Di Pietro
    Ricezione positiva: 39%; Attacco: 50%; Muri 6; Ace/errori 10/20.
    Arbitri: Michele Marotta e Marta Mesiano Durata:  30’, 27’, 32’ 28’ 22’ Tot: 2h 19. LEGGI TUTTO

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    Reggio vince a Cuneo per 2-3

    Dopo un match combattutissimo e decisamente sudato, durato ben due ore e trenta Reggio Emilia si aggiudica la vittoria per 2-3 e scala al tredicesimo posto in classifica.
    Decretati dalla stampa e premiati come Miglior realizzatore ed MVP sono i due reggiani Gasparini con 24 punti e Simone Porro.
    Decisamente sentito il match di questa sera: Cuneo arrivava da una sconfitta e Reggio dalla prima vittoria; nonostante la grande squadra quale Cuneo i reggiani aprono il primo set con grande carattere tenendosi aggrappati alla partita da subito combattendo punto a punto. Decisivo l’attacco di Allik sul 18 pari, mette Cuneo nella giusta posizione per poter allungare di ben quattro misure e trovare la vittoria del primo set per 25-20.
    Il secondo set inizia con scambi punto a punto, poi Barone trova l’ace fondamentale per Reggio sul 6-8, perché guadagna il giusto vantaggio per rendere il set più in discesa per i suoi. Decisivo per le sorti del set l’errore di Cuneo dopo la battuta di Gottardo sul 14-17, i reggiani riescono ad infilare una serie di punti che le garantiscono il vantaggio sul finale; nonostante i piemontesi non abbiano intenzione di mollare Reggio è brava a chiudere il parziale in suo favore 21-25.
    Il terzo set è quello più combattuto della partita, entrambe le squadre vogliono fare risultato e si alternano al comando del set per tutta la prima metà. Dopo aver trovato il vantaggio sul 6 pari i reggiani se lo tengono ben stretto, la MA Acqua San Bernardo riesce a recuperare qualche misura ma la tenacia granata fa si che sul finale il set point finisca nelle proprie mani e così chiude il set per 22-25.
    Reggio Emilia è davvero determinata a chiudere, infatti da subito nel quarto set si impone allungando il vantaggio già dai primi punti. Sul 11-13 Cuneo è brava a recuperare e poi a mettere in difficoltà gli ospiti a tal punto da trovare il doppio vantaggio. Mentre sembra essere spacciata per i granata Fanuli fa qualche cambio e i reggiani recuperano 22 pari, per poi giocarsi la partita ai vantaggi. Dopo lunghi scambi la partita si ribalta e Cuneo porta i granata al tie-break (32-30).
    Il quinto set è davvero intenso, dopo due ore e trenta di partita le squadre devono tirare le somme e Reggio si porta da subito in vantaggio. Alla fine il vantaggio ha giocato a favore dei granata che vincono per 2-3.
    “Abbiamo dato seguito all’entusiasmo che si era creato domenica scorsa con la vittoria in casa. – commenta l’head coach Fabio Fanuli – Questa vittoria è importante, come avevo detto ragazzi, da un punto di vista umorale, abbiamo bisogno di questo entusiasmo, di questa energia per poter comunque competere con le squadre di questo campionato che come diciamo sempre è di altissimo livello. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico ho visto dei miglioramenti nella squadra, sono contento che siamo riusciti a trovare risorse ed energie anche dai cambi questa sera, era importante anche nel turno infrasettimanale fare bene in vista della partita di domenica. Insomma, il lavoro che stiamo facendo sta pagando. Continuiamo così, teniamo alta la guardia, come diciamo sempre, con umiltà, con la testa bassa, perché la stagione è lunga e il campionato difficile”.
    CRONACA
    Scendono in campo le formazioni e parte Reggio Emilia con Porro-Gasparini in diagonale principale, Suraci-Gottardo di banda, Barone-Sighinolfi al centro con De Angelis libero. I ricevitori martello di Cuneo sono Allik e Sette, in diagonale ci sono Sottile e Brignach, i muratori dell’incontro sono Volpato e Codarin, che lasciano la seconda linea a Cavaccini.
    Inizia con un punto a punto il match del giorno di Halloween (2-2). Palla contesa a muro tra Gasparini e Sottile, il quale ha la meglio e trova il primo break di vantaggio (7-5). Muro di Barone, Reggio ritrova la parità (7-7). Prima il muro di Sottile e poi l’attacco di Brignach portano i padroni di casa sul +3 (10-7). Dopo l’errore di Cuneo Sighinolfi infila un ace e trova il 13-13. Muro punto di Gottardo, Reggio scavalca (14-15). Muro di Sighinolfi, i reggiani si tengono stretti il loro punto di vantaggio (17-18). I biancoblu pareggiano e con l’attacco di Allik scavalcano trovando il 19-18. Pallonetto “no look” per Sette: i piemontesi scappano a +3 (19-22). Scarica a tutto braccio Allik dalla seconda linea e trova il primo set point (24-20). Si infila tra il muro Sette e la MA Acqua San Bernardo Cuneo vince il primo set (25-20).
    Inizia il secondo set con il solito punto a punto (4-4). Ace di Barone che trova il doppio vantaggio (6-8). Dopo un lungo scambio Suraci mette a terra la palla e guadagna il +4 (7-11). Sighinolfi mette a terra il primo tempo vincente (11-14). Muro punto di Gottardo (14-16). Gasparini attacca dalla seconda linea e trova il punto (15-19). Ancora Gasparini, questa volta dalla prima linea (17-21). Sale Guerrini per Suraci (20-23). Attacca Gasparini e vince il secondo set per 21-25.
    Muro di Barone che apre il terzo set con un vantaggio (3-4). Errore di Gasparini che scavalca (6-5). Muro nei tre metri di Barone che porta di nuovo i suoi davanti (6-7). Ace di Barone, + 2 per Reggio (7-9). Mani out di Gasparini (11-13). Errore nelle fila reggiane: Cuneo accorcia (15-16). Trova il pareggio Sette (16-16) e la MA Acqua San bernardo riporta il gioco sul punto a punto fino al muro di Gottardo che conquista il 18-20. Gasparini trova spazio in diagonale e infila il set point (20-24), poi un lungo scambio lo annulla (21-24). Gasparini trova il mani out e chiude il set (22-25).
    Quarto set che si apre con il punto di Gasparini (0-2). Accorcia Cuneo (3-3). Ace di Suraci (3-6). Muro punto di Gottardo che trova quattro lunghezze di vantaggio (6-10). Gasparini commette due errori consecutivi e i piemontesi provano ad avvicinarsi (11-13). Entra Guerrini per Suraci e non riesce a passare in attacco (13-13). Entra Stabrawa per Gasparini e Gottardo manda la palla out (17-15). Entra Bonola per Barone (19-16). Entra Signorini per Gottardo (20-16). Cuneo mantiene il +4 (22-18). Errore biancoblu: Reggio accorcia (22-20). Doppio muro di Stabrawa, Reggio pareggia (22-22). Muro di Sighinolfi (23-23). Rientra Gottardo, poi Guerrini trova il mani out ed il match pont (23-24), annullato dalla palla out di Stabrawa dai nove metri (24-24). Il set si protrae (26-26). Mani out di Stabrawa che tiene Reggio aggrappata alla partita (28-28). Errore in attacco di Stabrawa, Cuneo vince il quarto set e porta il match al tie-break (32-30).
    Quinto e ultimo set con in campo Stabrawa e Bonola al posto di Gasparini e Barone (0-2). Accorcia Cuneo, poi c’è il muro di Stabrawa (2-3). Cambio campo con la Conad in testa (5-8). Primo tempo vincente di Bonola (6-9). Allik trova spazio per accorciare dalla seconda linea (9-11). Suraci trova un buon mani out (10-13). Ace di Suraci, match point (10-14). Mani out di Stabrawa, Reggio vince (10-15).
    TABELLINO
    Il prossimo incontro si giocherà domenica 3/11 alle ore 18:00 al PalaBigi di Reggio Emilia; a sfidare la Conad sarà la banca Macerata Fisiomed MC.
    MA Acqua San Bernardo Cuneo – Conad Reggio Emilia: 2-3
    25-20(26′), 21-25(31′), 22-25(33’), 32-30(43′), 10-15(17′).
    MA ACQUA SAN BERNARDO CUNEO:
    Codarin 13, Cavaccini (L), Agapitos 5, Sottile 2, Malavasi 4, Sette 11, Oberto 0, Mastrangelo 0, Brignach 5, Compagnoni 0, Giraudo (L), Chiaramello n.e., Allik 24, Volpato 14.
    Coach: Matteo Battocchio, Matteo Morando.
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini 0, Gottardo 15, Porro 1, Guerrini 1, Stabrawa 12, De Angelis (L), Barone 6, Bonola 3, Ades n.e.,Gasparini 24, Alberghini n.e., Suraci 10, Sighinolfi 12.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    Note Cuneo: ace 3, service error 16, ricezione 71%, attacco 43%, muri 10.
    Note Reggio Emilia: ace 5, service error 17, ricezione  55%, attacco 43%, muri 19. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca, i risultati del 5° turno

    Giovedì 31 ottobre 2024 Serie A2 Credem Banca: i risultati del turno infrasettimanale
    Serie A2 Credem Banca5a giornata: Aversa piega Acicastello al tie break con i 35 sigilli di Motzo, Brescia batte Prata 3-2, Reggio prende due punti a Cuneo, Porto Viro passa a Ravenna al fotofinish. Posta piena per Cantù, Macerata e Pineto.
    Risultati 5a giornata di andata Serie A2 Credem Banca: Campi Reali Cantù-OmiFer Palmi 3-1 (23-25, 25-19, 25-17, 25-15)
    Consar Ravenna – Delta Group Porto Viro 2-3 (20-25, 29-27, 26-24, 22-25, 12-15)
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Tinet Prata di Pordenone 3-2 (21-25, 25-19, 26-24, 22-25, 15-13)
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Conad Reggio Emilia 2-3 (25-20, 21-25, 22-25, 32-30, 10-15)
    Banca Macerata Fisiomed MC – Emma Villas Siena 3-0 (25-21, 29-27, 29-27)
    Giocate ieri Evolution Green Aversa-Cosedil Acicastello 3-2 (20-25, 25-20, 25-20, 21-25, 19-17)
    Abba Pineto-Smartsystem Essence Hotels Fano 3-0 (38-36, 25-22, 25-19)
    Durata da record per la sfida vinta al tie break dall’Evolution Green Aversa contro la Cosedil Acicastello grazie ai 35 punti di Matheus Motzo. Con 2 ore e 39 minuti, la sfida tra il sodalizio campano e quello siciliano entra di diritto ai piedi del podio nella classifica dei match più lunghi di sempre in Serie A2 Credem Banca, insieme a Emma Villas Siena – Caloni Agnelli Bergamo (2-3), gara del 2° turno della Pool A nel 2017, e a Banca Macerata Fisiomed MC – Cosedil Acicastello (3-2), partita giocata nella 3a giornata del torneo in corso.
    Ecco il link al record: https://www.legavolley.it/pillole/?Sezione=Gare&Pos=10&Tipo=TOPTIME_MATCH&Anno=-1&Serie=2
    Il primo set (38-36) nel match vinto 3-0 dall’Abba Pineto contro la Smartsystem Essence Hotels Fano, con 51 minuti di durata, entra al settimo posto dei parziali più lunghi di sempre in Serie A2 Credem Banca a pari merito con il 31-29 del 3° set di Pool Libertas Cantù – Kemas Lamipel Santa Croce (1-3), partita giocata nella 2a giornata di ritorno del torneo 2022/23. L’Abba Pineto era già nella top eight di questa particolare graduatoria con i 50 minuti di durata del terzo set perso 35-33 sul campo della Banca Macerata Fisiomed MC durante la 1a giornata del torneo in corso. Il collettivo abruzzese aveva poi vinto l’incontro in questione nelle Marche con il punteggio di 3 a 1.
    Ecco il link al record https://www.legavolley.it/pillole/?Sezione=Gare&Pos=20&Tipo=TOPTIME_SET&Anno=-1&Serie=2
    Campi Reali Cantù – OmiFer Palmi 3-1 (23-25, 25-19, 25-17, 25-15) – Campi Reali Cantù: Cottarelli 4, Tiozzo 15, Candeli 8, Novello 34, Galliani 8, Bragatto 4, Butti (L), Martinelli 0, Caletti 0, Corti (L). N.E. Cormio, Quagliozzi, Marzorati, Bacco. All. Mattiroli. OmiFer Palmi: Mariani 0, Corrado 18, Maccarone 3, Sala 19, Benavidez 12, Gitto 4, Donati (L), Sperotto 1, Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Radici. ARBITRI: Marigliano, Mazzarà. NOTE – durata set: 30′, 28′, 30′, 23′; tot: 111′.
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Conad Reggio Emilia 2-3 (25-20, 21-25, 22-25, 32-30, 10-15) – MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 25, Codarin 14, Brignach 5, Sette 11, Volpato 13, Giraudo (L), Cavaccini (L), Agapitos 5, Malavasi 4, Oberto 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 0. N.E. Chiaramello. All. Battocchio. Conad Reggio Emilia: Porro 1, Gottardo 14, Barone 9, Gasparini 23, Suraci 9, Sighinolfi 11, Zecca (L), Signorini 0, Guerrini 1, Stabrawa 13, De Angelis (L), Bonola 3. N.E. Ades, Alberghini. All. Fanuli. ARBITRI: Clemente, Bassan. NOTE – durata set: 26′, 31′, 33′, 42′, 17′; tot: 149′.
    Consar Ravenna – Delta Group Porto Viro 2-3 (20-25, 29-27, 26-24, 22-25, 12-15) – Consar Ravenna: Russo 3, Tallone 16, Canella 8, Guzzo 29, Ekstrand 3, Copelli 12, Roselli (L), Goi (L), Zlatanov 5, Feri 7, Grottoli 0. N.E. Selleri, Mirabella, Bertoncello. All. Valentini. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 6, Andreopoulos 19, Eccher 4, Arguelles Sanchez 13, Ferreira Silva 7, Sperandio 10, Lamprecht (L), Magliano 16, Ghirardi 0, Bellia 0, Morgese (L). N.E. Ballan, Innocenzi. All. Morato. ARBITRI: Gasparro, Autuori. NOTE – durata set: 29′, 36′, 32′, 31′, 22′; tot: 150′.
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Tinet Prata di Pordenone 3-2 (21-25, 25-19, 26-24, 22-25, 15-13) – Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 18, Tondo 12, Bisset Astengo 17, Cavuto 16, Erati 15, Hoffer (L), Cargioli 0, Franzoni (L), Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Zambonardi. All. Zambonardi. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 16, Scopelliti 4, Gamba 26, Ernastowicz 14, Katalan 11, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 2, Truocchio 1, Bomben 1. N.E. Sist, Meneghel. All. Di Pietro. ARBITRI: Marotta, Mesiano. NOTE – durata set: 30′, 27′, 32′, 28′, 22′; tot: 139′.
    Banca Macerata Fisiomed MC – Emma Villas Siena 3-0 (25-21, 29-27, 29-27) – Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 4, Berger 12, Klapwijk 18, Valchinov 17, Fall 10, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 2, Gabbanelli (L). N.E. Cavasin, Sanfilippo. All. Castellano. Emma Villas Siena: Nevot 1, Cattaneo 11, Trillini 7, Araujo 15, Randazzo 16, Rossi 3, Coser (L), Bonami (L), Ceban 0. N.E. Melato, Alpini, Nelli, Pellegrini. All. Graziosi. ARBITRI: Colucci, Angelucci. NOTE – durata set: 30′, 38′, 39′; tot: 107′.
    Giocate ieri Abba Pineto – Smartsystem Essence Hotels Fano 3-0 (38-36, 25-22, 25-19) – Abba Pineto: Catone 0, Baesso 18, Presta 3, Kaislasalo 16, Di Silvestre 15, Zamagni 7, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Molinari, Favaro, Calonico. All. Di Tommaso. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 0, Roberti 15, Acuti 3, Marks 14, Klobucar 7, Mengozzi 5, Rizzi (L), Merlo 2, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 1, Tonkonoh 2. N.E. Magnanelli, Sorcinelli. All. Mastrangelo. ARBITRI: Merli, Chiriatti. NOTE – durata set: 51′, 35′, 38′; tot: 124′.
    Evolution Green Aversa – Cosedil Acicastello 3-2 (20-25, 25-20, 25-20, 21-25, 19-17) – Evolution Green Aversa: Garnica 0, Lyutskanov 14, Frumuselu 10, Motzo 35, Canuto 6, Arasomwan 4, Mentasti (L), Frankowski 1, Rossini (L), Ambrose 7, Barbon 2, Minelli 1, Agouzoul 0. N.E. All. Tomasello. Cosedil Acicastello: Saitta 5, Manavinezhad 17, Bossi 9, Argenta 19, Basic 14, Bartolucci 12, Rottman 0, Volpe 1, Sabbi 1, Orto 0, Pierri (L), Lombardo (L), Bernardis 0. N.E. All. Placì. ARBITRI: Jacobacci, De Simeis. NOTE – durata set: 33′, 30′, 35′, 31′, 30′; tot: 159′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaConsar Ravenna 12, Delta Group Porto Viro 11, Cosedil Acicastello 10, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 10, Gruppo Consoli Sferc Brescia 9, Evolution Green Aversa 8, Tinet Prata di Pordenone 8, Abba Pineto 8, Banca Macerata Fisiomed MC 6, Campi Reali Cantù 6, Emma Villas Siena 6, Smartsystem Essence Hotels Fano 5, Conad Reggio Emilia 4, OmiFer Palmi 2.
    Prossimo turno6ª Giornata di Andata – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Domenica 3 novembre 2024, ore 16.00 OmiFer Palmi – Consar Ravenna
    Domenica 3 novembre 2024, ore 17.30 Tinet Prata di Pordenone – Campi Reali Cantù
    Emma Villas Siena – MA Acqua S.Bernardo Cuneo
    Domenica 3 novembre 2024, ore 18.00 Smartsystem Essence Hotels Fano – Gruppo Consoli Sferc Brescia
    Delta Group Porto Viro – Evolution Green Aversa
    Conad Reggio Emilia – Banca Macerata Fisiomed MC
    Domenica 3 novembre 2024, ore 19.00 Cosedil Acicastello – Abba Pineto LEGGI TUTTO

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    Serata oscura per Cuneo in casa con Reggio Emilia

    Serata oscura per Cuneo in casa con Reggio Emilia
    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo dopo un ottimo primo set, fatica in attacco, recupera ai vantaggi il quarto set ed infine è Reggio a chiudere con 5 lunghezze di vantaggio. Domenica si va a Siena.
     
    Una partita non facile per i padroni di casa della MA Acqua S.Bernardo Cuneo, che partono subito bene, poi Reggio Emilia prende le misure del palazzetto e del gioco chiudendo ogni strada all’attacco cuneese. Un recupero ai super vantaggi nel quarto set ha riaperto la speranza del pubblico presente che ha sostenuto la squadra fino al 32-30. Tuttavia il tie-break non vede lo stesso epilogo; i reggiani si aggiudicano il set e il match. Onore agli avversari e molti gli spunti di riflessione per i biancoblù che mettono da parte un punto importante e subito con la testa alla trasferta a Siena tra tre giorni. Mvp di serata, il palleggiatore reggiano Simone Porro.
    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Brignach opposto, Codarin e Volpato centro, Sette e Allik schiacciatori; Cavaccini (L).Coach Fanuli schiera: Porro palleggio, Gasparini opposto, Barone e Sighinolfi al centro, Gottardo e Suraci schiacciatori; De Angelis (L).
    Mvp di serata il palleggiatore reggiano Simone Porro, premiato da Daniele Bertolotti di Energia Pulita, sponsor del match day.
    A fine match queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio « Il nostro campionato non è semplice, dobbiamo metterci in testa che dobbiamo giocare da “piccoli”, in attacco abbiamo fatto troppi punti a favore dell’avversario. Secondo me facciamo ancora molta fatica a calarci nella realtà in cui siamo. Dobbiamo fare punti in ogni partita e oggi un punto “miracoloso” ce lo teniamo molto stretto».
    Prossimo appuntamento, domenica 3 novembre alle ore 17.30 in trasferta a Siena, si torna a giocare a Cuneo venerdì 8 novembre alle ore 20.00 nel match contro Catania, che sarà dedicato al weekend della Stracôni con ingresso omaggio per coloro che si presenteranno in cassa con il pettorale. Inoltre l’invito, in collaborazione con l’ufficio Parità e anti discriminazioni di Cuneo per la campagna “8 marzo tutto l’anno”, a partecipare al match al palazzetto indossando un indumento o un accessorio di colore rosso.
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Conad Reggio Emilia2-3   (25-20/21-25/22-25/32-30/10-15)
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile (K) 2, Brignach 5, Volpato 13, Codarin 14, Sette 11, Allik 25; Cavaccini (L1); Compagnoni, Malavasi 4, Agapitòs 5, Oberto, Mastrangelo. N.e. Chiaramello, Giraudo (L).All.: Matteo BattocchioII All.: Matteo MorandoRicezione positiva: 68%; Attacco: 42%; Muri 12; Ace 3.
    Conad Reggio Emilia: Porro 1, Gasparini 23, Barone (K) 9, Sighinolfi 11, Suraci 9, Gottardo 14; De Angelis (L1); Guerrini 1, Signorini, Strabrawa 13, Bonola 3. N.e. Ades, Alberghini, Zecca (L2).All.: Fabio Fanuli.II All.: Tommaso Zagni.Ricezione positiva: 52%; Attacco: 42%; Muri 20; Ace 5.
    Durata set: 26’, 31’,33’, 42’, 17’.Durata totale: 149’.
    Arbitri: Andrea Clemente, Fabio Bassan. LEGGI TUTTO

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    Il Banca Macerata Forum è un fortino: 3-0 da brividi contro Siena

    Il quinto turno di andata del campionato di Serie A2 Credem Banca sorride alla Banca Macerata Fisiomed che, finalmente, centra la prima vittoria piena della sua stagione battendo per 3-0 la Emma Villas Siena. Doveva essere sfida da brividi e le attese non sono state tradite: due set ai vantaggi al cardiopalma, tutti e due finiti dal lato maceratese che si è fatto apprezzare per grande tenacia e continuità. MVP della sfida il bulgaro Samuil Valchinov, autore di 17 punti.
    La cronaca:Macerata inizia il match con il 6+1 canonico: Marsili-Klapwijk è la diagonale palleggiatore-opposto, Valchinov fa coppia con Ottaviani in posto 4, Fall-Berger al centro con Gabbanelli ministro della difesa.
    Graziosi, ancora orfano di Nelli, risponde con la diagonale internazionale Nevot-Araujo, Randazzo-Cattaneo sono gli schiacciatori ricevitori, Trillini-Rossi i centrali, Bonami libero.
    Primo set. Fase di studio a inizio match, due monster blocks di Macerata permettono ai padroni di casa di guidare il set. La Banca Macerata Fisiomed stoppa Alan dopo la stupenda copertura di Bonami, ancora Fall a muro su Cattaneo: Graziosi ferma il gioco sul 12-9 casalingo. Funziona il meccanismo muro-difesa marchigiano, difesa da manuale di Ottaviani e Siena ancora che tocca fallosamente il net: 17-11. Siena può contare però sul Randazzo dei tempi migliori, ma Ferri (appena entrato) è una garanzia: 19-15. Entra Ceban per la battuta, Castellano chiama subito time-out da vero giocatore di scacchi. Macerata amministra il vantaggio con qualche brivido, chiude al primo set point 25-21.
    Secondo set. I cambi-palla delle squadre funzionano, grande equilibrio in avvio. Alan spinge una float insidiosa, Klapwijk è in versione “aggiustatutto”: 10-9. Macerata, molto ordinata a muro, dà la sensazione di poter allungare, ma qualche imprecisione tiene ancora vicino Siena: 15-14. Due muri consecutivi di Trillini consegnano il primo doppio vantaggio della partita ai toscani (16-18). La Banca Macerata Fisiomed si innervosisce dopo un pesante errore arbitrale, 17-20 e time-out Castellano. Finale di set da paura degno della serata di Halloween: Macerata annulla set point a Siena, Valchinov è un killer nei vantaggi, Gabbanelli si veste da supereroe con una difesa da brividi e chiude subito Marsili, 29-27.
    Terzo set. L’inerzia sembrava essere dalla parte maceratese, ma Randazzo si dimostra essere un maestro dell’attacco di palla alta: 4-7 a inizio parziale. Ferri stasera è davvero ingiocabile, Fall non è da meno: sorpasso Macerata e 10-9. Ichino dentro per Ottaviani, lo stesso ragazzo risponde bene come tutta la panchina. Valchinov intanto continua a macinare punti: 15-16 e partita equilibrata. Alan inizia a salire di livello in attacco e porta Siena a quota 20. La murata di Berger è di importanza capitale, ma Klapwijk non trova il campo (23-23). Di vincere a 25 stasera non se ne parla, la griddy di Bara Fall (come contro Acicastello) chiude i conti 29-27.
    Banca Macerata Fisiomed – Emma Villas Siena 3-0 (25-21, 29-27, 29-27)
    Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili 3, Ichino, Ferri 2, Valchinov 17, Ottaviani 4, Fall 10, Klapwijk 18, Berger 12, Gabbanelli (L1). NE: Cavasin, Sanfilippo, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico.
    Emma Villas Siena: Trillini 7, Nevot 1, Araujo 15, Rossi 3, Randazzo 16, Ceban, Cattaneo 11, Bonami (L1). NE: Melato, Alpini, Nelli. All. Gianluca Graziosi, Ass. Marco Monaci.
    Arbitri: Colucci Marco di Matera e Claudia Angelucci di Avezzano.MVP: ValchinovNote: Durata set: 30’, 38’ , 39’per un’ora e 47 minuti.Battute punto Macerata 4 con 16 errori, Siena 3 con 9 errori. Muri punto Macerata 11, Siena 4. Attacco punto Macerata 53%, Siena 45%. Ricezione positiva Macerata 46% (30% perfetta), Siena 61% (44%). LEGGI TUTTO

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    La OmiFer Palmi a Cantù a caccia della prima vittoria in trasferta

    Torna in campo la OmiFer Palmi rinfrancata dalla vittoria casalinga contro Banca Macerata al tiebreak. I primi punti della stagione hanno sicuramente donato nuova linfa alla squadra che arriva a questo turno infrasettimanale contro Cantù, con la voglia di dare continuità ai risultati positivi e di andare all’inseguimento della prima vittoria fuori casa. «La nostra vittoria ha sicuramente alzato il morale del gruppo. La gara contro Macerata ha significato molto per noi. C’è sicuramente maggiore ottimismo tra noi giocatori e nello staff tecnico. Per la squadra questo può e deve essere un nuovo inizio perché possiamo guardare avanti con maggiore positività» l’analisi del palleggiatore Gabriele Mariani alla vigilia del match. Il numero 1 della OmiFer Palmi è stato tra i più positivi nella gara contro Macerata salendo in cattedra, in particolare, nel corso del tiebreak quando con una serie di ace consecutivi ha mandato in tilt la ricezione ospite spalancando la strada verso la vittoria. «Ci attendono adesso degli impegni difficili a partire da quello di giovedì contro Cantù e poi quello in casa contro Ravenna. Guardiamo però ad una gara alla volta. Cercheremo di portare a casa punti importanti per la nostra classifica sapendo che andremo a giocare in una cornice di pubblico tosta come quella del palazzetto di Cantù».
    La sfida tra la Campi Reali Cantù e la OmiFer Palmi è in programma alle ore 19 del 31 ottobre, gara valevole per la quinta giornata del campionato di serie A2 Credem Banca. Ad arbitrare il match il primo arbitro Giovanni Antonio Marigliano e il secondo arbitro Antonio Mazzarà.
    Gara inedita tra le due squadre con i padroni di casa che vengono dalla sconfitta in terra sicula contro Aci Castello e con un bottino di 3 punti sin qui conquistati, uno in più della OmiFer. Due gli ex in campo: Elio Giuseppe Cormio a Palmi nel 2020/21 e Francesco Cottarelli a Palmi nella stagione 2023/24.

    A caccia di Record:
    In carriera Regular Season:Francesco Guastamacchia – 2 muri vincenti ai 100
    In carriera tutte le competizioni:Lorenzo Sperotto – 1 alle 200 partite giocateFrancesco Corrado – 11 punti ai 2000, 8 attacchi vincenti ai 1700, 5 battute vincenti ai 100Cristian Iovieno – 23 punti ai 100Peppino Carbone – 29 attacchi vincenti ai 400Carmelo Gitto – 3 battute vincenti ai 100Klistan Lawrence – 30 punti ai 500Felipe Benavidez – 36 punti ai 300Gianluca Concolino – 9 punti ai 100 LEGGI TUTTO