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    Del Monte® Coppa Italia Serie A2, gli orari della Final Four a Cuneo

    Del Monte® Coppa Italia Serie A2Gli orari della Final Four a Cuneo: diretta Sky Sport Max per la Finale di domenica 12 maggio
    È definita la programmazione della Final Four Del Monte® Coppa Italia di Serie A2, che si giocherà l’11 e 12 maggio al Palasport di Cuneo. La Finale di domenica 12, che assegnerà la 27a edizione della Coppa Italia di A2, sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Max dalle 17.30.
    Le quattro squadre che si battaglieranno per conquistare il penultimo trofeo della stagione (in attesa della Del Monte® Supercoppa Serie A2 che sarà giocata il weekend successivo) si conosceranno solamente al termine delle gare di domenica 5 maggio. Le due Semifinali, in programma per l’11 maggio, si giocheranno alle 17.00 e 19.30. La Finale, invece, si giocherà alle 17.30.
    La Final Four Del Monte® Coppa Italia Serie A2, organizzata dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con il Club Cuneo Volley, ha ottenuto il patrocinio del Comune di Cuneo, il contributo della Regione Piemonte e della Camera di Commercio di Cuneo ed infine il sostegno della Fondazione CRC.
    Final Four Del Monte® Coppa Italia Serie A2Palasport di Cuneo
    Sabato 11 maggio 2024, ore 17.00Prima SemifinaleDiretta VBTV
    Sabato 11 maggio 2024, ore 19.30Seconda SemifinaleDiretta VBTV
    Domenica 12 maggio 2024, ore 17.30FinaleSky Sport Max e Diretta VBTV
    Tabellone Del Monte Coppa Italia Serie A2https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=934
    Coppa Italia Serie A2La Del Monte® Coppa Italia A2 si giocherà a Regular Season ultimata, e parteciperanno le 12 formazioni di Serie A2 (tutte ad eccezione delle due che retrocederanno in Serie A3). Si giocherà in maniera parallela ai Play Off validi per la promozione in SuperLega Credem Banca. Le cinque squadre piazzatesi dall’8° all’12° posto in stagione, unite alle tre eliminate nella serie dei Quarti di Finale dei Play Off, giocheranno gli Ottavi di Finale, con la formula “due vittorie su tre” (14, 21, 28 aprile 2024). I quattro Club che passeranno il turno saranno abbinati nei Quarti di Finale alle quattro Semifinaliste dei Play Off: due Gare e l’eventuale Golden Set (1, 5 maggio) decideranno così le quattro partecipanti alla Final Four di Cuneo (11, 12 maggio). LEGGI TUTTO

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    Primo colpo dell’ABBA Pineto: il nuovo opposto è Samuli Kaislasalo

    L’ABBA Pineto prende forma. Il sodalizio biancoazzurro è lieto di annunciare il primo volto nuovo del roster che affronterà il campionato di Serie A2 Credem Banca: si tratta dell’opposto Samuli Kaislasalo, 28 anni (classe 1995), nazionale finlandese prelevato in Olanda dal club dell’Active Living Orion.
    Fisico imponente, 205 centimetri da mettere al servizio di Pineto, Kaislasalo è fresco di vittoria del titolo nazionale proprio in Eredivisie, il campionato dei Paesi Bassi, dove lo scorso 26 aprile ha trionfato in gara-4 dei play-off. Non solo: alla vittoria di squadra il nuovo opposto pinetese ha affiancato il primato per punti segnati (546 di cui 461 in attacco, 46 muri-punto e 39 ace).
    Il profilo del nuovo arrivato in casa ABBA – fortemente cercato dalla società attraverso l’operato del DS Massimo Forese – è di primo piano. Samuli Kaislasalo vanta una lunga militanza, sia a livello di club che di selezione nazionale, nelle competizioni internazionali. Tra queste i Campionati Europei 2023 e 2019, i Campionati Mondiali 2018 e la Golden League, dove peraltro debutterà il prossimo 17 maggio contro la Croazia. In carriera anche un argento nella Silver League 2022 e partecipazioni alla Challenge Cup.
    Quella in Italia sarà la quarta esperienza fuori dalla nazione d’origine per il giocatore originario di Forssa, città situata nel sud della Finlandia: dopo avere militato in patria tra Kuortane, Hurrikaani Loimaa, Rantaperkiön Isku (premiato come migliore opposto del campionato 2015/16), Leka Volley e Raision Loimu, si sono succedute due stagioni tra Foinikas Syros ONEX (Grecia) e Lindemans Aalst (Belgio). Al ritorno nel Hurrikaani Loimaa l’anno successivo, hanno fatto seguito un altro anno in Grecia con l’AO Milon Neas Smyrnis e le ultime due stagioni in Olanda (con una coppa e un campionato conquistati).
    Le prime parole in biancoazzurro di Samuli Kaislasalo: “Sono davvero felice di iniziare questa nuova esperienza con Pineto. Dopo avere realizzato un sogno rincorso a lungo, cioè quello di vincere un titolo nazionale, sono entusiasta di questa sfida in Italia. Gli italiani sono famosi per la loro passione per lo sport e sarà fantastico viverla in prima persona. Misurarmi con la pallavolo italiana era uno degli obiettivi della mia carriera e ora diventa realtà. Ho affrontato l’Italia un paio di volte con la maglia della Finlandia e sono sempre stati un’avversaria eccellente, senz’altro tra le migliori o forse anche la migliore al mondo in questo momento. Sono entusiasta di conoscere una nuova cultura. E, anzi, cercherò di imparare un po’ di italiano già prima dell’inizio della stagione”.
    La società continua il lavoro di costruzione dell’organico che affronterà il nuovo campionato. Conferme e nuovi arrivi saranno resi noti nei prossimi giorni. LEGGI TUTTO

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    La Società Lupi S. Croce comunica la rinuncia al titolo di A2

    La società Lupi Santa Croce comunica di aver ceduto il titolo di A2 maschile ad altro sodalizio
    La rinuncia alla categoria nazionale è maturata al termine di lunghe e approfondite valutazioni sulle prospettive future. La situazione economica del territorio di riferimento non avrebbe consentito, a nostro avviso, una programmazione serena e adeguata al livello tecnico e strutturale richiesto dal secondo campionato nazionale.
    La società è sana, e non ha problemi, ma la serie A di adesso, quanto a costi, non è quella di 20 anni fa, e anche il tessuto economico santacrocese non è lo stesso di 20 anni fa.  Non è nostra intenzione fare “un passo indietro”, non nei termini di un semplice ridimensionamento. Vogliamo anzi ripartire e riprogettare qualcosa di nuovo, più solido, e più funzionale, per le prossime stagioni.
    Una strada diversa e migliore per garantirci un futuro stabile e a lungo termine.
    Pensiamo che insistere adesso con la serie A senza avere a disposizione le risorse che consideriamo adeguate sarebbe stato miope, avrebbe portato consenso nell’immediato ma con il rischio di un salto nel buio e di un vero passo indietro, senza ritorno.
    Allo stato delle cose riteniamo invece che la nostra sia una rinuncia all’insegna del senso di responsabilità.
    Naturalmente continueremo a curare con ancora più energia, passione, e risorse, il settore giovanile, e questo diventerà parte integrante della nuova progettualità assieme ad un discorso di “prima squadra” maschile destinato, nei tempi giusti, a tornare centrale.
    Precisato questo, chi avesse una diversa visione e le risorse per progetti più ambiziosi e immediati, può comunque presentarsi e prendere il posto dell’attuale management. Siamo disposti a farci da parte e a lasciare ad altri, lo ripetiamo, una realtà sportiva che non ha debiti o zone d’ombra.
    In conclusione, ringraziamo tutti quelli che a vario titolo hanno dato una mano in questi anni di serie A. Non parliamo solamente dei partners, che speriamo ovviamente ci seguano con entusiasmo in questa nuova avventura.  Ci riferiamo alla Lega Volley, a chi ci lavora, alle altre società, ad addetti ai lavori, procuratori, Federazione e Comitati, tutti quelli insomma che hanno aiutato la presente Società ad assumere un ruolo importante sul piano nazionale.
    Nei prossimi giorni presenteremo ed illustreremo la progettualità per la stagione sportiva 2024-25 e per le successive.

    Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO

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    La Delta Group batte 3-1 Cuneo nell’andata dei quarti di Coppa Italia

    Cori, applausi, bandiere che sventolano, facce felici e perfino qualche lacrima di commozione. Finisce in tripudio l’ultima partita casalinga della stagione per la Delta Group Porto Viro. I nerofucsia battono 3-1 la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo nell’andata dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia di A2 e mettono un piede in Final Four: basterà infatti vincere due set nel match di ritorno – in programma domenica 5 maggio a Cuneo – per conquistare la semifinale. Dopo aver perso il primo set, Garnica e compagni hanno preso in mano la partita sfoderando l’ennesima prestazione monster di questa seconda parte della stagione. Miglior marcatore dei polesani Barotto (21 punti con il 59% in attacco, 3 ace e 1 muro), in doppia cifra anche Tiozzo e Sette, mentre a Cuneo non è bastato uno scintillante Jensen, top scorer del match con 22 punti.
    LA PARTITALa Delta Group di Daniele Morato al via con Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Così la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo di Matteo Battocchio: Sottile-Jensen sulla diagonale principale, Volpato-Codarin al centro, Botto-Dukic in posto quattro, Staforini libero.
    Inizio di gara equilibrato, Porto Viro attacca principalmente ai lati, Cuneo spinge con i suoi centrali. Doppietta di Dukic e muro di Jensen, che poi graffia anche dai nove metri: Morato chiama tempo sul 9-13. Dopo la pausa Jensen batte un altro colpo break (9-14), stavolta la squadra di casa risponde con Sette (11-14). Muro-difesa e contrattacco, la formula cuneese funziona ancora: stoccata di Botto, 12-17 sul tabellone. La Delta Group prova a ricucire lavorando con il servizio, buona battuta di Zamagni capitalizzata da Tiozzo per il 15-18, ace (con aiuto del nastro) di Garnica per il 17-19. Pipe nerofucsia fuori misura, Cuneo torna a più quattro (18-22) e sembra poter chiudere facilmente il conto, l’ace di Barotto invece riapre uno spiraglio: 21-23, time per Battocchio. Barotto picchia ancora forte dai nove metri, ma Jensen sistema tutto (21-24). Zamagni annulla la prima palla set, la seconda la mette giù Codarin dopo una sbavatura di Porto Viro: 22-25, 0-1.
    Cambio campo, si riparte a braccetto e con un po’ di confusione generale. Non a caso è un pasticcio di Cuneo a regalare il più due ai padroni di casa, Tiozzo ci aggiunge il mani-out del 7-4. Ospiti ancora imprecisi, Jensen a muro fa meno uno ma Dukic attacca out ristabilendo le distanze (10-7). poi sbaglia due volte Volpato: 14-9, Battocchio ha speso un time e ora vara due cambi, fuori Volpato e Dukic per Cioffi e Andreopoulos. In tutto ciò, Porto Viro è (al solito) una macchina in cambio palla, con Garnica che distribuisce sapientemente il gioco. Barotto – ispiratissimo – mette a segno il contrattacco del 18-12, Battocchio sostituisce anche Jensen e Botto con Bristot e Andreopoulos. È il segnale della resa, anche perché Tiozzo pesca il jolly in battuta e fa 19-12. Finale in totale disarmo per gli ospiti, Tiozzo sancisce la parità: 25-16, 1-1.
    Terzo set, Jensen porta subito avanti di un mini-break Cuneo (2-4), impatta Garnica direttamente dal servizio (6-6). Di nuovo ospiti al comando (7-9), di nuovo un ace – di Barotto – a riportare l’equilibrio (10-10). Porto Viro mette la freccia con Tiozzo (12-11), c’è anche l’errore di Botto per il più due (14-12). Dukic ricuce immediatamente lo strappo (14-14) ma Garnica colpisce ancora dai nove metri (16-14). Nella metacampo nerofucsia inarrestabili Zamagni e Barone (entrambi con il 100% in attacco in questa frazione), Dukic invece si impiastra sul nastro orizzontale: 18-15, time per Battocchio. Ricezione slash di Cuneo castigata da Tiozzo, Battocchio cambia Dukic con Andreopoulos, Sette solletica ancora la ricezione piemontese e Jensen attacca out (23-18). Barotto conquista cinque palle set, la seconda è quella del sorpasso: 25-20, 2-1.
    Tante difese e tanto spettacolo in apertura di quarta frazione, Porto Viro accelera tre volte (on fire Barotto) ma tre volte viene ripresa da una Cuneo dura a morire. La squadra di casa ci riprova con più decisione, contrattacco a segno di Sette e ace di Barone, in mezzo un’invasione piemontese: 13-9, time per Battocchio. Lunga fase di stallo, interrompono la routine una sanguinosa invasione e un attacco out di Cuneo, quindi la fragorosa murata di Sette su Jensen del 21-14: tra gli ospiti fuori Sottile e lo stesso Jensen per Colangelo e Giacomini. Delta Group sul velluto, il pubblico è tutto in piedi per accompagnare la squadra al traguardo, il sigillo lo mette Sette con un missile in battuta: 25-18, 3-1.
    Le parole a fine partita di coach Daniele Morato: “Nel primo set eravamo un po’ contratti poi il braccio ha iniziato a girare e ci sono venute le cose che avevamo preparato. Abbiamo fatto una prova generosa, di carattere, ma anche di qualità. Aver vinto 3-1 è importantissimo nell’ottica della doppia sfida, ma andremo a Cuneo con l’idea di vincere ancora. I tifosi? Sono il nostro settimo uomo in campo, ci hanno sostenuto sempre, anche quando le cose non andavano molto bene per cui non posso che ringraziarli”.
    Il capitano della Delta Group Fefè Garnica, votato come MVP della gara: “Dopo un primo set in cui Cuneo ha giocato sopra le righe, siamo venuti fuori noi, con il livello di gioco che abbiamo espresso in tutto il percorso dei playoff”. Per il regista argentino potrebbe essere stata l’ultima gara davanti al pubblico di Porto Viro: “Sono emozionato – dice trattenendo a stento le lacrime – qui ho trovato tanta gente bellissima, che ha fatto stare bene me e la mia famiglia. Posso solo dire grazie a tutti”.
    TABELLINODelta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-18)
    Durata parziali: 26’, 25’, 25’, 24’. Totale: 1 ora e 40 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 9/21, Cuneo 1/16; Ricezione: Porto Viro 69%, Cuneo 56%; Attacco: Porto Viro 52%, Cuneo 46%; Muri punto: Porto Viro 3, Cuneo 7.
    Delta Group Porto Viro: Zamagni 7, Tiozzo 12, Pedro, Sette 12, Barone 8, Barotto 21, Garnica 5, Bellei, Morgese (L); ne Zorzi, Lamprecht (L), Charalampidis, Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Codarin 7, Gottardo, Sottile 2, Colangelo, Bristot, Giacomini, Botto 6, Jensen 22, Andreopoulos, Staforini (L), Dukic 7, Cioffi, Volpato 7; ne Coppa (L). Allenatori: Matteo Battocchio e Lorenzo Gallesio.
    Arbitri: Matteo Colucci di Matera e Beatrice Cruccolini di Perugia. LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Coppa Italia Serie A2, i risultati dell’andata dei Quarti

    Del Monte® Coppa Italia Serie A2Andata Quarti: Ravenna vince in casa di Prata, successo esterno di Grottazzolina su Cantù. Brescia vince al tie-break contro Siena, Porto Viro trionfa in casa contro Cuneo
    Andata Quarti di Finale – Del Monte® Coppa Italia Serie A2Pool Libertas Cantù – Yuasa Battery Grottazzolina 1-3 (26-24, 16-25, 19-25, 25-27)Tinet Prata di Pordenone – Consar Ravenna 1-3 (25-20, 22-25, 20-25, 12-25)Delta Group Porto Viro – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 0-0 ()Consoli Sferc Brescia – Emma Villas Siena 3-2 (25-18, 21-25, 25-22, 19-25, 15-10)
    Pool Libertas Cantù – Yuasa Battery Grottazzolina 1-3 (26-24, 16-25, 19-25, 25-27) – Pool Libertas Cantù: Pedron 1, Ottaviani 10, Aguenier 8, Gamba 27, Galliani 13, Monguzzi 3, Pellizzoni (L), Magliano 0, Butti (L), Quagliozzi 0, Bacco 0, Picchio 0, Rossi 0. N.E. Gianotti. All. Denora Caporusso. Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 2, Fedrizzi 16, Cubito 9, Nielsen 30, Vecchi 8, Mattei 11, Lusetti 0, Mitkov 1, Romiti (L), Marchisio (L), Cattaneo 1. N.E. Canella, Ferraguti, Foresi. All. Ortenzi. ARBITRI: Prati, Cavicchi. NOTE – durata set: 31′, 26′, 27′, 34′; tot: 118′.
    Tinet Prata di Pordenone – Consar Ravenna 1-3 (25-20, 22-25, 20-25, 12-25) – Tinet Prata di Pordenone: Alberini 2, Terpin 11, Baldazzi 7, Lucconi 14, Petras 8, Scopelliti 3, Nikol 0, Aiello (L), De Angelis (L), Iannaccone 1, Truocchio 2. N.E. Pegoraro, Bellanova. All. Boninfante. Consar Ravenna: Russo 0, Orioli 5, Grottoli 7, Raptis 12, Feri 12, Arasomwan 8, Chiella (L), Goi (L), Mancini 6, Menichini 0, Benavidez 16. N.E. Mengozzi, Bartolucci, Rossetti. All. Bonitta. ARBITRI: Armandola, Pristerà. NOTE – durata set: 25′, 29′, 31′, 22′; tot: 107′.
    Delta Group Porto Viro – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-18) – Delta Group Porto Viro: Garnica 5, Tiozzo 12, Barone 8, Barotto 21, Sette 12, Zamagni 7, Lamprecht (L), Pedro Henrique 0, Bellei 0, Morgese (L). N.E. Zorzi, Charalampidis, Sperandio, Eccher. All. Morato. Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Botto 6, Codarin 7, Jensen 22, Dukic 7, Volpato 7, Coppa (L), Gottardo 0, Colangelo 0, Bristot 0, Giacomini 0, Andreopoulos 0, Staforini (L), Cioffi 0. N.E. All. Battocchio. ARBITRI: Colucci, Cruccolini. NOTE – durata set: 26′, 25′, 25′, 24′; tot: 100′.
    Consoli Sferc Brescia – Emma Villas Siena 3-2 (25-18, 21-25, 25-22, 19-25, 15-10) – Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Gavilan 21, Candeli 9, Klapwijk 28, Cominetti 10, Erati 9, Braghini (L), Ferri 0, Franzoni 0, Mijatovic 0, Pesaresi (L). N.E. Sarzi Sartori, Bettinzoli, Ghirardi. All. Zambonardi. Emma Villas Siena: Nevot 2, Tallone 6, Copelli 9, Krauchuk Esquivel 27, Pierotti 16, Trillini 11, Coser (L), Bonami (L), Milan 8, Gonzi 0, Pellegrini 0. N.E. Acuti, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. ARBITRI: Scotti, Venturi. NOTE – durata set: 24′, 28′, 30′, 27′, 18′; tot: 127′.
    Nell’andata dei Quarti di Finale di Del Monte® Coppa Italia Serie A2, successi interni per Delta Group Porto Viro e Consoli Sferc Brescia, che vincono tra le mura amiche rispettivamente contro Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo ed Emma Villas Siena. Arrembanti, invece, Consar Ravenna e Yuasa Battery Grottazzolina, che trovano un trionfo contro Pool Libertas Cantù e Tinet Prata di Pordenone. Domenica le gare di ritorno che decreteranno le quattro squadre che parteciperanno alle Final Four in programma a Cuneo l’11 e 12 maggio.
     
    Ritorno Quarti di Finale – Del Monte® Coppa Italia Serie A2Domenica 5 maggio 2024, ore 18.00Yuasa Battery Grottazzolina – Pool Libertas Cantù
    Domenica 5 maggio 2024, ore 19.00Emma Villas Siena – Consoli Sferc BresciaConsar Ravenna – Tinet Prata di PordenonePuliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Delta Group Porto Viro

    Coppa Italia Serie A2La Del Monte® Coppa Italia A2 si giocherà a Regular Season ultimata, e parteciperanno le 12 formazioni di Serie A2 (tutte ad eccezione delle due che retrocederanno in Serie A3). Si giocherà in maniera parallela ai Play Off validi per la promozione in SuperLega Credem Banca. Le cinque squadre piazzatesi dall’8° all’12° posto in stagione, unite alle tre eliminate nella serie dei Quarti di Finale dei Play Off, giocheranno gli Ottavi di Finale, con la formula “due vittorie su tre” (14, 21, 28 aprile 2024). I quattro Club che passeranno il turno saranno abbinati nei Quarti di Finale alle quattro Semifinaliste dei Play Off: due Gare e l’eventuale Golden Set (1, 5 maggio) decideranno così le quattro partecipanti alla Final Four di Cuneo (11, 12 maggio). LEGGI TUTTO

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    E’ buona la prima della Consar in Coppa Italia

    In gara 1 dei quarti di finale, la squadra ravennate batte per la prima volta in Friuli la Tinet e si avvicina alla final four di Cuneo. Domenica 5, in gara2, basteranno due set a Goi e compagni per centrare l’obiettivo
    All’ottava sfida totale, la sesta di questa stagione, tra Prata e Ravenna, salta il fattore campo. La Consar Ravenna, con una prestazione in crescendo, solida e convincente, conquista il Pala Crisafulli imponendosi per 3-1 e si porta in vantaggio nella serie dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia. Domenica 5, nel match di ritorno al Pala De Andrè, basteranno due set a Goi e compagni per accedere alla final four di Cuneo. Coach Bonitta aveva annunciato alla vigilia di voler dare spazio a chi ha giocato meno e le risposte sono arrivate chiare e forti: Benavidez ha sparigliato le carte negli ultimi due set, chiudendo con 16 punti (3 ace e un muro) e un ragguardevole 63%, con cui eguaglia la sua miglior prestazione stagionale con la maglia di Ravenna, a marzo sempre a Pordenone, Feri è stato determinante al servizio, sempre molto insidioso, e il duo Grottoli-Arasomwan si è fatto sentire con un costante lavoro a muro. La Tinet, che non è riuscita ad azionare il suo potente servizio, si è progressivamente sfaldata e il solo Lucconi (14 punti) ha saputo mantenere una certa continuità di gioco, pur chiudendo col 48% in attacco.
    I sestetti Una defezione per parte in questa prima gara dei quarti di Coppa Italia: Katalan in casa friulana e Bovolenta in quella ravennate. Coach Boninfante schiera Lucconi da opposto e adatta al centro Baldazzi in coppia con Scopelliti. In attacco confermati Petras e Terpin. L’alzatore Alberini e il libero De Angelis completano lo schieramento friulano. Bonitta propone Raptis opposto a Russo e Arasomwan al centro insieme a Grottoli. Feri e Orioli, reduci dalla gara giocata per la Junior League, costituiscono la coppia di schiacciatori, con Goi libero.
    La cronaca del match Consar subito incisiva: con Feri, Orioli e un ace di Arasomwan prende il primo break (0-3). La Tinet si scuote e, sotto 5-8, trova l’accelerazione giusta: con un muro di Petras completa la rimonta trovando la prima parità a quota 8. E un’invasione a muro determina il primo vantaggio dei padroni di casa (11-10), bravi poi a tenere a distanza Goi e compagni. Lucconi spezza l’equilibrio nel punteggio (16-13) con un attacco che sfugge alla difesa ravennate. Alcune battute sbagliate in serie dalle due squadre introducono all’ace di Petras per il nuovo +3 pratense (21-18). Il muro di Baldazzi frena l’estremo tentativo di rimonta della Consar e accompagna i suoi alla conquista del primo set.C’è Mancini in regia nella Consar nel secondo set, che parte con un prolungato cambio palla. E’ un servizio vincente di Baldazzi a determinare il primo mini-vantaggio (9-7). Entra Benavidez nella Consar e sempre dai 9 metri arriva la controreplica ravennate con Raptis a fissare la nuova parità a quota 11. Prende quota la squadra di Bonitta che con Benavidez e un ace di Mancini passa a condurre (14-16). Una bordata dai 9 metri di Baldazzi determina la nuova parità (16-16). Nuovo doppio vantaggio per Ravenna e nuovo aggancio da parte della Tinet, che poi si arrende al nuovo scatto ospite (19-21), consolidato da Raptis, decisamente il migliore in questo parziale con 8 punti, con un ace e un muro.L’inizio del terzo set, con Truocchio per Petras nelle fila della Tinet, e Benavidez per Orioli in casa Consar, è una fotocopia del secondo, con le due squadre punto a punto fino al 5 pari, poi un attacco lungo della Tinet e tre punti consecutivi di Benavidez mandano in fuga la Consar. Scopelliti accusa un problema fisico e coach Boninfante regala il debutto assoluto a Nikol, classe 2007. Mancini sigla l’ace del +5 (7-12). La Tinet ha un sussulto e con il muro e in attacco piazza un parziale di 4-0 con cui si riporta sotto, ma la reazione ravennate è immediata: tre punti di fila e Consar nuovamente a +4 (11-15). Goi e compagni mantengono il controllo del set portandosi in vantaggio 2-1. Chiude un ace di Benavidez, a griffare un set sontuoso (8 punti e 55% in attacco).Quarto set senza storia. La squadra di Bonitta si porta subito sull’1-4 con i colpi efficaci di Benavidez. La Tinet, con Nikol nello starting six, stacca la spina di fronte al gioco lineare e solido di Ravenna, che continua ad attaccare bene e fare male in battuta, come dimostrano i due ace di fila di Mancini. Feri piazza la tripletta nel finale dai 9 metri a sancire il 3-1 finale proprio mentre Menichini riesce ad entrare in campo e segnare sul calendario il suo esordio.
    Il commento del coach Bonitta “Sono contento per la prestazione di quei ragazzi che hanno avuto poche occasioni di mettersi in mostra fino ad ora. Abbiamo provato questo assetto in pochi allenamenti ma tutto sommato ha funzionato. Riproporrò la stessa squadra anche domenica nella gara di ritorno”.
     Il tabellino
    Prata-Ravenna 1-3 (25-20, 22-25, 20-25, 12-25)
    TINET PRATA DI PORDENONE: Alberini 2, Lucconi 14, Scopelliti 3, Baldazzi 7, Petras 8, Terpin 11, De Angelis (lib.), Nikol, Aiello (lib.), Iannaccone 1, Truocchio 2. Ne: Pegoraro, Bellanova. All: Boninfante.CONSAR RAVENNA: Russo, Raptis 12, Arasomwan 8, Grottoli 7, Orioli 5, Feri 12, Goi (lib.), Mancini 6, Menichini, Benavidez 16. Ne: Mengozzi, Chiella (lib.), Bartolucci, Rossetti. All: Bonitta.ARBITRI: Armandola di Voghera e Pristerà di Torino.NOTE: Durata set: 25’, 29’, 31’, 22’ tot. 107’. Prata (3 bv, 17 bs, 3 muri, 12 errori, 46% attacco, 36% ricezione), Ravenna (13 bv, 19 bs, 8 muri, 12 errori, 42% attacco, 48% ricezione). Spettatori: 688, incasso: 2765 euro. LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery, blitz a Cantù

    Yuasa Battery, blitz a Cantù
    Archiviato nel migliore dei modi il campionato, Grottazzolina riprende la sua marcia vincente e regola in quattro set a domicilio una Pool Libertas nella gara di andata dei quarti di finale della Del Monte© Coppa Italia
    Cantù – Dopo la “sbornia” derivante dalla storica promozione in Superlega al termine di un campionato dominato sin dalla prima giornata, la Yuasa Battery si rituffa sul campo da gioco per onorare il cammino anche nella Del Monte© Coppa Italia, nella sua curiosa ma intrigante veste che vede le gare concentrate tutte al termine della stagione. Grottazzolina vi accede direttamente a partire dai quarti di finale, dove ad affrontarla trova la Pool Libertas Cantù che ha sopravanzato, con un doppio tie break, una coriacea Kemas Lamipel Santa Croce al turno precedente.
    Coach Denora schiera la sua formazione migliore, costituita da Pedron al palleggio opposto a Gamba, Ottaviani e Galliani in posto 4, Monguzzi (alla sua ultima partita interna in carriera) con Aguenier al centro, Butti libero. Grottazzolina risponde con Marchiani in cabina di regia opposto a Breuning Nielsen, Fedrizzi e capitan Vecchi in banda, Cubito al centro con Mattei e Marchisio libero, ad alternarsi con Roberto Romiti per la difesa. Spazio dunque anche a chi sin qui ne aveva avuto meno, ma ha comunque grandissimi meriti nel percorso stellare avuto dal team.
    LA CRONACA – Cantù si porta subito a condurre le danze, sfruttando la buona vena di Gamba e di Aguenier, servito spesso da Pedron quando la ricezione glielo permette. Fatica a carburare invece la Yuasa Battery, che nel punto di massimo svantaggio si ritrova sotto di tre lunghezze sul 17-14. Un sussulto grottese permette a Breuning di accorciare le distanze, con il secondo arbitro che vede un tocco in difesa non ravvisato dal suo collega per il 19-18. Impatta a quota 20 la truppa di Ortenzi (oggi febbricitante ma comunque stoicamente in panchina), grazie ad un’invasione di Ottaviani; sorpasso grazie ad un monster block di Mattei su Gamba. Fedrizzi spara out in diagonale regalando il set point ai padroni di casa, ma si fa perdonare col muro del 24 pari; un’invasione a muro di Breuning concede ai “verdi” una nuova occasione per chiudere, Gamba dai nove metri non perdona per il 26-24 finale.
    Partenza sprint di Grottazzolina nel secondo set, subito sopra 0-3 nel segno di Fedrizzi; allunga Breuning in mani out per il 2-6, sugli scudi Andrea Mattei che prima butta giù un primo tempo stellare, poi pesca l’ace del 4-10. La fase centrale del set è un po’ confusionaria, Cantù si appoggia tantissimo sulla pipe tanto con Galliani quanto con Ottaviani; capitan Vecchi ristabilisce però le distanze di sicurezza sul 10-16, con una battuta lungolinea che coglie impreparato Magliano, appena entrato in campo. Il primo tempo di Cubito valevole per il 13-19 non è visibile nemmeno al replay, Mattei si conferma il re dei muri e con due block consecutivi fa volare la Yuasa addirittura sul 14-22. Molto bella l’azione del 16-23, prolungata e chiusa ancora una volta da Andrea Mattei, che poi si trasforma in un vero e proprio incubo per la Pool Libertas, murando anche Gamba; chiude subito Fedrizzi in pipe, per un perentorio 16-25.

    Subito avanti Grottazzolina in avvio di terzo set, clamoroso il punto del 2-4 chiuso out da Gamba dopo una serie di difese assurde da ambo le parti; bombarda al servizio Breuning per il 2-7, tre gli ace consecutivi per il cannoniere danese. Gamba risponde con la stessa moneta, riportando sotto i lombardi fino al -1, nuovo strappo però per la Yuasa Battery che vola sul 8-13. La battuta di Ottaviani crea scompiglio sul campo grottese, permettendo alla Pool Libertas di accorciare sul 14-16 e costringendo coach Ortenzi al time out; Breuning in mani out ristabilisce il +4. Capitan Monguzzi si prende gli applausi murando Mattei, per poi lasciare spazio al giovane Rossi; Gamba si ritrova addirittura a ricevere il servizio di Mattei e manda fuori il pallonetto seguente per il 17-21, Grottazzolina vede lo spiraglio per chiudere e lo fa con il muro di Cubito su Ottaviani per il 19-25 che porta la Yuasa Battery in vantaggio nel computo dei set.
    L’avvio di quarto set vede subito il doppio vantaggio grottese, mentre Cantù si aggrappa a Gamba, molto al di sotto dei suoi standard nel set precedente (soli 2 punti all’attivo per lui). I lombardi invertono il trend del set grazie ad Ottaviani, sugli scudi per il 6-5; controsorpasso Yuasa grazie all’ace di Mattei, Fedrizzi in battuta ed il monster block di Cubito concedono ai grottesi il 10-13. Due errori di Vecchi concedono l’immediata parità alla Pool Libertas, Galliani è piuttosto nervoso e si becca un giallo; ancora Cubito a muro per il break grottese del 16-18, per poi ripetersi sul 19-21. Kristian Gamba si prende la scena prima accorciando le distanze, poi difendendo un bolide di Breuning e contrattaccando per la parità, ed infine siglando il sorpasso con un ace: applausi scroscianti per il valdostano classe 2000 e 23-22, tutto da rifare per la Yuasa. La partita si infiamma, Cantù ci mette tutto quello che può per contrastare gli attacchi grottesi, ma alla fine è proprio un diagonale out di Gamba a chiudere la contesa per un 25-27 che fa continuare a sorridere i ragazzi di coach Massimiliano Ortenzi.
    Ricomincia dunque da dove lo aveva terminato il cammino di Grottazzolina, che dopo l’exploit esterno di Siena valso una storica ed indimenticabile promozione in Superlega, archivia con un ulteriore 1-3 l’avversaria di turno. Appuntamento fissato ora per domenica prossima, 5 maggio, sempre alle ore 18 al PalaGrotta, per il return match valevole l’accesso alla Final Four in programma a Cuneo il weekend successivo, ma soprattutto per riabbracciare i campioni che hanno riscritto la storia del volley nel piccolo centro fermano.
    IL TABELLINO: POOL LIBERTAS CANTU’ – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 1-3
    POOL LIBERTAS CANTU’: Magliano, Monguzzi 3, Butti (L) 19% (5% perf.), Gianotti ne, Ottaviani 10, Aguenier 8, Pedron 1, Quagliozzi, Galliani 13, Pellizzoni (L2) ne, Bacco, Picchio, Rossi, Gamba 27. All. Denora Caporusso All2. Zingoni
    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Cubito 9, Vecchi 8, Lusetti, Canella ne, Mattei 11, Breuning Nielsen 30, Ferraguti ne, Mitkov 1, Fedrizzi 16, Marchiani 2, Romiti R. (L2), Marchisio (L1) 50% (25% perf.), Cattaneo 1. All. Ortenzi All2. Minnoni
    ARBITRI: Prati – Cavicchi.PARZIALI: 27-25 (31’) 16-25 (26’) 19-25 (27’) 25-27 (34’)
    NOTE: Cantù: 10 errori in battuta, 4 ace, 5 muri vincenti, 32% in ricezione (16% perf), 49% in attacco. Grottazzolina: 13 errori in battuta, 10 ace, 12 muri vincenti, 47% in ricezione (22% perf), 55% in attacco. LEGGI TUTTO

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    La Tinet lotta anche contro la sfortuna, ma la gara è di Ravenna

    Ultima recita casalinga stagionale per una Tinet che  parte bene, ma poi deve fare i conti con una Ravenna che inserisce un Benavidez in stato di grazia e con la sfortuna che la priva di tre centrali di ruolo su tre, costringendo Boninfante a far esordire il sedicenne Carlos Nikol. Non basta il supporto delle tre scudettate Imoco Lubian, Squarcini e Bardaro. Ai Passerotti servirà vincere domenica a Ravenna per 3-0 e 3-1 e poi imporsi nel Golden Set a 15, unico viatico possibile per raggiungere la Final Four di Cuneo. Encomiabile come al solito il pubblico del PalaCrisafulli che a fine gara ha applaudito a lungo i propri beniamini, alcuni dei quali all’ultima recita in maglia Tinet. Ovazione anche per Dante Boninfante e Samuele Papi che lasciano Prata dopo aver fatto benissimo. Rivoluzione obbligata nei due sestetti. Baldazzi  gioca al centro al posto dell’infortunato Katalan mentre nel campo ravennate l’opposto Bovolenta, convocato dal CT De Giorgi in nazionale viene sostituito dal greco Raptis, che di solito gioca come schiacciatore, ma che nella sua carriuera ha già sperimentato il ruolo di posto 2. In posto 4 si vede il goriziano Jan Feri che lo scorso anno vestiva la maglia Tinet in U19. Ed è proprio lui a mettere in mostra buone doti d’attacco e a propizia il primo allungo romagnolo: 5-8. Parità a quota 8 dopo il muro di Petras su Raptis. Primo vantaggio gialloblù sull’11-10. Prata a +3 con il contrattacco di Lucconi: 16-13. Sul turno di battuta di Rapris la Consar rientra: 16-15. Ace di Petras dopo 5 battute consecutive sbagliate nei due campi e il 21-18 costringe Bonitta al time out. Baldazzi mura Grottoli: 23-19. Bella battuta di Scopelliti, Baldazzi ringrazia mette le manone dall’altra parte della rete e porta i suoi a set point: 24-19. La Tinet si esalta in difesa, Feri forza per mettere a terra la palla, ma sbaglia e decreta il 25-20.
    Nel secondo parziale la Consar cambia il regista: fuori Russo e dentro Mancini che aveva ricoperto il ruolo di titolare per gran parte della stagione. Ace di Baldazzi garantisce il primo prezioso  break: 9-7. Errotre in pipe di Terpin e Ravenna rimette il naso avanti: 14-15. Controsorpasso Tinet sul turno di servizio di Baldazzi: 17-16. Consar scatta 17-19 grazie alle buone giocate di Benavidez, subentrato ad Orioli. Dentro Truocchio in banda per Petras. Arasomwan mette a terra il primo tempo del set point: 21-24. Chiude il set un bel mani fuori di Raptis: 22-25.
    Si ricomincia con i sestetti che hanno terminato il parziale precedente con Benavidez e Truocchio confermati in campo. Parziale di 0-5 per la Consar con la Tinet che si pianta in una rotazione e il 5-9 costringe Boninfante a chiamare tempo. Piove sul bagnato: problema fisico per Scopelliti e c’è quindi l’esordio in serie A per Carlos Nikol cehtrale dll’ U17, classe 2007. Con alcune belle difese di De Angelis e una buona organizzazione a muro la Tinet si rifà sotto: 11-12. Si rifà avanti Ravenna e Boninfante sostituisce Terpin con Iannaccone. La Tinet lotta, ma la Consar arriva a set point: 20-24. Ace di Benavidez e 1-2.
    Nel frattempo cercano di dare la carica anche le neoscudettate in maglia Imoco Marina Lubian, Federica Squarcini e Anna Bardaro. Nonostante questo la Tinet fatica e Ravenna spinge: 3-7. Si alternano De Angelis e Aiello col primo impegnato in fase cambio palla e il secondo in quella break. Ravenna è solida e non vuole fermarsi. Boninfante le prova tutte e inserisce Petras come opposto per Lucconi e Iannaccone per Terpin. La Tinet non ce la fa a reagire e il match si conclude 3-1. Ora la Tinet al ritorno dovrà necessariamente vincere per 3-0 o 3-1 e poi giocarsi le proprie chance al decisivo Golden set al 15, unica strada per raggiungere la Final Four di Cuneo.
    TINET PRATA – CONSAR RAVENNA 1-3
    TINET: Baldazzi 7, Alberini 2, Nikol, Aiello (L), Lucconi 14, Scopelliti 3, De Angelis (L), Pegoraro,  Bellanova, Terpin 11, Petras 8, Iannaccone 1, Truocchio 2.  All: Boninfante
    CONSAR: Mengozzi, Chiella (L),  Arasomwan 8, Bartolucci, Goi (L), Mancini 6, Orioli 5, Russo, Feri 12, Grottoli 7, Menichini, Benavidez 16, Raptis 12. All: Bonitta
    Arbitri: Armandola da Voghera e Pristerà da Torino
    Parziali: 25-20 / 22-25 / 20-25 / 12-25 LEGGI TUTTO