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    Agnelli Tipiesse Bergamo: Massimo Redaelli nuovo vice di Morato

    Di Redazione

    Dodici anni di serie A2 tra Monza e Cantù, 36 in totale nel mondo della pallavolo: Massimo Redaelli è il nuovo vice di Daniele Morato. Una figura d’altissimo profilo per garantire un tocco d’indispensabile esperienza nel nuovo assetto dello staff tecnico.

    Brianzolo doc di Carate Brianza, classe 1964, ha cominciato il suo percorso nel 1986 toccando picchi come la promozione dalla serie B1 alla A2 con Monza. Nel decennio con il Pool Libertas, dove ha ricoperto anche la carica di General Manager per un biennio, tre i punti più alti: il secondo salto personale dalla B1 alla A2 nel 2013, la finale play-off nel 2014 e la semifinale persa in gara 3 proprio a Bergamo nel 2019. In terra canturina è stato il secondo di Luciano Cominetti e di Massimo Della Rosa. Dal 2012, invece, è nello staff della Selezione regionale maschile partecipante al Trofeo delle Regioni in qualità di 3° allenatore e scoutman.

    Nel suo palmares Redaelli annovera 4 ori (2013-2014-2015-2018 con Oreste Vacondio capo allenatore) e 2 bronzi (2016-2022). Curiosità: le ultime due medaglie in ordine di tempo, 2018 e 2022, sono state vinte insieme a Morato.

    “La chiamata è stata inaspettata – ammette Redaelli –, ma la passione e l’entusiasmo che ho sempre messo in campo non mi hanno fatto esitare nemmeno un attimo. Troppa la voglia di tornare in gioco e farlo a Bergamo è certamente qualcosa di particolare. Ci siamo affrontati tantissime volte da avversari. Inoltre, negli anni, si sono instaurati bellissimi rapporti. Mi fa piacere ritrovare Vito Insalata, mio giocatore a Monza, così come lavorare con Morato, tecnico giovane e preparatissimo con cui condivido da tempo il percorso comune per il Trofeo delle Regioni. Il primo obiettivo è quello di mettere la mia esperienza al servizio della società e di un gruppo che ha solamente bisogno di ritrovarsi. Ma il potenziale è alto e faremo di tutto per tornare a farlo emergere al meglio“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad Reggio Emilia: Dopo Fanuli, ecco Fabio Sirotti come nuovo vice

    Di Redazione

    Dopo la promozione di Fabio Fanuli da secondo allenatore a head coach, la Conad Reggio Emilia ha nominato Fabio Sirotti come suo vice.

    Il tecnico faceva già parte del settore giovanile di Volley Tricolore: allenava, infatti, Under 17 ed Under 15 del vivaio giallorosso, mentre adesso si trova invece ad affrontare un campionato di altissimo livello: “E’ un’emozione meravigliosa, è la squadra della città che partecipa ad un campionato prestigioso, è una situazione che per ovvi motivi non può che coinvolgere al massimo“.

    Tante le sue esperienze anche nella massima serie: ha allenato a Modena, ma anche a Reggio ed in Nazionale: “Ho allenato con Jankovic, a Modena, l’anno della prima Coppa dei Campioni, poi sono venuto a Reggio Emilia in A1 e A2 con Paolo Guidetti, sempre come secondo allenatore. Da primo allenatore ho allenato la serie B a Sassuolo e la Nazionale militare con la quale ho vinto 2 titoli Europei nel beach volley e le Olimpiadi militari di Zagabria nel 1999. Nel 2004 ho fatto parte dello staff della Nazionale di Montali per la preparazione delle Olimpiadi“. Sicuramente un curriculum di alto livello che il coach sfrutterà per aiutare la sua nuova squadra e puntare in alto: “Non ho obiettivi particolari, a parte quello di mettermi a disposizione del primo allenatore Fabio Fanuli e della squadra, per ottenere il meglio per la società e per la pallavolo della città di Reggio Emilia“.

    Fabio Fanuli, ora primo allenatore, è contento di poter lavorare ancora più a stretto contatto con Sirotti, dato che i due collaboravano già sul settore giovanile, dove Fanuli ne è direttore tecnico: “La mia prima settimana da allenatore della squadra è stata intensa, sia dal punto di vista emotivo che del lavoro in palestra – commenta l’allenatore pugliese –. In questo i ragazzi sono stati straordinari, mi hanno aiutato molto con disponibilità, dedizione e giusto focus, sono sicuro che continueremo su questa strada. Sirotti? è un allenatore esperto, anche se negli ultimi anni si è occupato di giovani, vanta esperienza in serie A e con squadre nazionali. Come tutti noi metterà le sue competenze al servizio della squadra. Io con lui ho sempre lavorato bene nella gestione dei gruppi giovanili, credo quindi ci siano i presupposti per continuare a farlo anche con la prima squadra“.

    I due allenatori saranno impegnati domenica 5 marzo alle 18.00 al Bigi dove collaboreranno per la prima volta sul campo della Regular Season nell’ostica sfida che porrà di fronte gli emiliani alla capolista Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, Ortenzi: “Grande reazione a Bergamo, ora ci aspettano cinque finali”

    Di Redazione

    In controtendenza rispetto ai numeri, ai pronostici, alla condizione e agli obiettivi, sono arrivati nello scorso weekend due punti d’oro in casa Videx Yuasa. Un’iniezione di fiducia non indifferente per affrontare al meglio questo finale di stagione.

    Da Bergamo a… Bergamo: proprio come il match dell’andata, e fatta eccezione per il quarto di finale di Coppa Italia, la gara di sabato scorso può rappresentare lo spartiacque del percorso grottese. Una spinta cruciale per arrivare nel migliore dei modi fino all’ultima tappa del campionato e realizzare così l’obiettivo primario della conferma in serie A2. Posto che ogni singola gara ha dimostrato più di una volta in questo torneo di essere storia a sé, è una vittoria galvanizzante nella reazione e nella mentalità mostrate nel momento cruciale della partita.

    Dopo due parziali largamente condotti dai padroni di casa, ecco un palpitante finale di terzo set nel quale Vecchi e compagni annullano ben tre palle match agli orobici per poi risalire, un gradino alla volta, fino alla vittoria. Non è bastata ai locali la prestazione di Tim Held (25 punti, 58 %, 6 ace) alla quale ha fatto da contraltare quella di Rasmus Breuning Nielsen (MVP del match con 28 punti, 51%, 1 ace, 4 muri). Per gli ospiti in doppia cifra anche Vecchi e Bartolucci (10 punti per parte), il centrale classe 2003 ha chiuso la gara con un 75% di positività offensiva. Da un centrale all’altro, sponda Bergamo, Copelli si è distinto con 12 punti (64%) e 5 muri-punto. Le percentuali offensive di squadra restano però al di sotto del 50% (43% dei locali, 44% degli ospiti), indice di una vera e propria battaglia di nervi, soprattutto dalla seconda metà del terzo set in avanti, fatta di difesa e contrattacco che testimonia la corretta interpretazione del match da parte di Grottazzolina.

    Un aspetto sul quale coach Massimiliano Ortenzi si è più volte soffermato durante l’arco della stagione: “Penso che il tema della partita sia tutto qui – ha dichiarato il tecnico grottese –. Dopo aver conquistato il terzo set i ragazzi hanno saputo difendere e lottare su tutti i palloni. Quarto e quinto parziale si sono distinti per degli scambi di gioco molto lunghi e lì siamo stati bravi a guadagnarci ogni singolo punto restando sempre dentro la partita. E’ stata una grande prova di carattere da parte di tutti.”

    Una prova che è anche diretta conseguenza della fresca ventata di entusiasmo portata da Alejandro Rizo Gonzalez: “Avere un giocatore della sua esperienza e qualità ci offre delle soluzioni diverse e ci permette di essere meno scontati in determinati momenti della partita – ha proseguito Ortenzi –. Sabato, nei momenti decisivi, l’abbiamo svoltata noi la gara e questo non succedeva da un po’. E’ sicuramente un aspetto molto positivo per affrontare le cinque finali che ci attendono, i ragazzi sono consapevoli del fatto che ci sarà bisogno dell’apporto di tutti, che sia per un set o per un singolo punto, e non vogliamo lasciare nulla di intentato.”

    Domenica 5 marzo (ore 18) al PalaGrotta arriva Brescia che condivide con Vecchi e compagni la decima piazza (28 punti per entrambe le formazioni, con la Videx Yuasa in vantaggio in virtù del maggior numero di vittorie, 11 contro 9). Contemporaneamente il calendario pone Vibo Valentia sulla strada di Reggio Emilia (terzultima) e mette in scena il sanguinoso scontro diretto tra Lagonegro e Motta di Livenza. Un’occasione da non perdere per mettere un altro mattoncino sulla salvezza.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anticipi di A2M: Vibo in scioltezza. Grottazzolina e Prata la spuntano al tie-break

    Di Redazione

    La seconda serie nazionale, ossia l’A2 maschile, ha regalato ben 3 anticipi al mondo pallavolistico.

    La capolista Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia conferma tutta la propria forza in meno di un’ora e mezza contro la Delta Group Porto Viro, mentre l’Agnelli Tipiesse Bergamo si fa recuperare un doppio vantaggio casalingo dalla Videx Yuasa Grottazzolina, venendo sconfitta al tie-break. Nell’ultima gara del sabato, infine, la Tinet Prata di Pordenone ha la meglio sulla Consar RCM Ravenna solamente dopo una battaglia conclusa solamente sul 19-17 del tie-break finale.

    Risultati Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Delta Group Porto Viro 3-0 (25-22, 25-21, 25-13)

    Agnelli Tipiesse Bergamo-Videx Yuasa Grottazzolina 2-3 (25-20, 25-17, 26-28, 20-25, 12-15)

    Tinet Prata di Pordenone-Consar RCM Ravenna 3-2 (25-18, 17-25, 25-21, 21-25, 19-17)

    ClassificaTonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 49, BCC Castellana Grotte 37, Kemas Lamipel Santa Croce 36, Delta Group Porto Viro* 34, Pool Libertas Cantù 34, Agnelli Tipiesse Bergamo* 33, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 31, Consar RCM Ravenna* 31, Tinet Prata di Pordenone* 31, Videx Yuasa Grottazzolina* 28, Consoli McDonald’s Brescia 25, Conad Reggio Emilia 22, Cave del Sole Lagonegro 22, HRK Motta di Livenza 16.

    * un incontro in più LEGGI TUTTO

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    La Delta Group Porto Viro non può nulla contro la potenza della capolista Vibo

    Di Redazione

    Sconfitta con il punteggio netto per la Delta Group Porto Viro sul campo della capolista Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Nell’anticipo dell’ottava di ritorno di Serie A2 Credem Banca i nerofucsia cedono 3-0 in meno di un’ora e mezza di gioco.

    Quasi alla pari i primi due set, con la squadra di Battocchio brava a riportarsi sotto nei finali, ma poi poco lucida nella gestione degli scambi clou, mentre il terzo parziale è stato sostanzialmente un monologo dei calabresi, che mantengono così inviolato il proprio terreno.

    La cronacaCoach Matteo Battocchio ripropone la stessa squadra che ha travolto Santa Croce la scorsa domenica: Garnica alzatore e Krzysiek opposto, Pierotti e Sette in posto quattro, Erati e Sperandio centrali, Russo libero. Vibo, di contro, risponde con Orduna-Buchegger in diagonale, Terpin-Fedrizzi schiacciatori (fuori Mijailovic), Tondo-Candellaro in posto tre, Cavaccini libero.

    Accende la gara Buchegger con il missile in battuta del 3-1, lungo scambio chiuso da Terpin, botta tremenda al centro di Tondo, primo time della serata per coach Battocchio sul 6-2. Cresce in muro-difesa Porto Viro, Pierotti prende la targa a Terpin (8-6), che però gli restituisce subito pan per focaccia dal servizio, quindi Fedrizzi mura Krzysiek (11-6). Pierotti spinge in battuta, Vibo mette out il primo attacco, il secondo si ferma sulle manone di Sperandio: 13-11, time-out Douglas. Ora anche in cambio palla la Delta Group è più fluida, con Garnica che innesca a turno tutti i suoi avanti, Dall’altra parte Orduna risolve di puro estro un paio di palloni a filo, Terpin invece ci mette un muro e allunga sul 17-13. Anche Garnica dà spettacolo in prima linea prima di innescare il block di Sperandio (con check) del 19-17. Battocchio chiama tempo dopo l’ennesima staffilata a segno di Buchegger (20-17), quindi inserisce Bellei in battuta, favorendo il delizioso pallonetto di Sette del 21-20. Errore pesante dei nerofucsia in attacco (23-20), dentro Maccarone per alzare il muro, Buchegger guadagna tre palle set e sciupa la prima (ma solo dopo un’occhiata al check), Fedrizzi mette giù la seconda: 25-22, 1-0 Vibo.

    Cambio campo, sorpassi e controsorpassi in avvio, Vibo cerca il primo vero allungo con Terpin (4-2). Sprazzi limpidi di Krzysiek (7 punti in questo parziale), la Delta Group però non riesce ad arginare con il suo muro e scivola a meno tre dopo una pipe gestita così così (9-6). Ace di Terpin, Battocchio interrompe il gioco (12-8), Erati coglie il segnale di scossa e piazza il muro del 12-10, ma Sette non riesce a inquadrare il campo con le due schiacciate successive (14-10). Buchegger buca la ricezione nerofucsia (16-11), intanto Vedovotto sostituisce Sette. Sperandio (che viaggia con l’80% in attacco) lascia andare bene il braccio per il 18-15, Terpin cicca la conclusione per il 18-16, time Douglas. Lesto Erati sulla ricezione slash di Vibo (che cambia Fedrizzi con Tallone), feroce Krzysiek con il bolide del pareggio (19-19). Il check riconsegna un mini-break di vantaggio ai padroni di casa, Krzysiek pecca per la prima volta di lucidità e siamo 22-19. Fotocopia del primo set, la Delta Group è arrivata vicino vicino alla capolista, ma è mancata proprio nel momento clou. Tallone ringrazia e chiude il conto: 25-21, 2-0 Vibo.

    Terzo set, vantaggio iniziale polesano con ace di Krzysiek (2-3), la squadra di casa reagisce con veemenza sul turno in battuta di Tallone (8-3, due block per Tondo, ma anche due errori ospiti). Sempre più ingarbugliata la manovra della Delta Group, Terpin certifica la fuga calabrese: 11-4, Battocchio ha già esaurito i time a disposizione. Battuta a segno di Garnica (12-7), Porto Viro avrebbe bisogno della sua fase break per risalire la china, ma la notizia peggiore è che il cambio palla si è di nuovo incriccato (16-8, Bellei ha sostituito Krzysiek). Pierotti e Sette tengono viva la Delta Group, ma dall’altra parte c’è un Tallone in grande spolvero (19-10). Si rivede Maccarone (questa volta per Erati), Vibo inserisce Balestra (out Candellaro) che firma subito il 21-11. La capolista ha i tre punti ormai comodi nel taschino, Terpin mette il sigillo con l’ace del 25-13.

    L’analisi di coach Matteo Battocchio per la Delta Group Porto Viro: “Abbiamo giocato bene i primi due set, ma nei finali, soprattutto nel secondo, siamo caduti nella trappola che sapevamo di dover evitare, ovvero commettere errori che contro una squadra come Vibo non ti puoi permettere. Eravamo sempre stati all’inseguimento e ci siamo fatti prendere dall’ansia di non farcela, sbagliando tanto, peccato. Così come è un peccato aver macchiato una prestazione tutto sommato aggressiva e gagliarda con un terzo set giocato molto al di sotto delle nostre possibilità, rispettando poco noi stessi direi. Purtroppo ci è già successo quest’anno di mollare in alcuni frangenti, è un aspetto su cui dobbiamo ancora lavorare, ma c’è anche tanto di buono stasera, per cui ripartiamo dagli aspetti positivi e continuiamo il nostro cammino“.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Delta Group Porto Viro 3-0 (25-22, 25-21, 25-13)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Candellaro 6, Cavaccini (L), Orduna 2, Tondo 9, Balestra 2, Tallone 6, Terpin 11, Fedrizzi 5, Buchegger 12. N.E. Mijiailovc, Carta (L), Piazza, Lucconi. All. Cezar Douglas.Delta Group Porto Viro: Erati 6, Russo (L), Vedovotto, Sette 5, Maccarone, Garnica 2, Bellei, Pierotti 8, Sperandio 7, Krzysiek 11. N.E. Zorzi, Lamprecht (L), Barone, Iervolino. All. Battocchio.Arbitri: Spinnicchia, PalumboNote: Durata set: 31′, 28′, 23′. Tot, 1h 22′. Battute punto/errori: Vibo 5/11, Porto Viro 2/9; Ricezione: Vibo 57%, Porto Viro 55%; Attacco: Vibo 49%, Porto Viro 39%; Muri punto: Vibo 6, Porto Viro 5.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mario Barbiero: “La lotta per la salvezza sarà una battaglia all’ultimo pallone”

    Di Redazione

    Ancora una trasferta per la Cave del Sole Lagonegro, che giocherà domenica 26 febbraio all’insolito orario delle 15.30 sul campo della Consoli McDonald’s Brescia. Mancano sei gare alla fine della regular season e ognuna ha un peso importante: “Ormai la classifica si è strutturata in modo tale che le squadre impegnate nella salvezza sono, oltre a noi – spiega Mario Barbiero – Reggio Emilia e Motta di Livenza, che ha fatto ultimamente una serie di risultati positivi. Brescia comunque cerca punti salvezza, nonostante abbia qualche posizione in più in classifica“.

    “Domenica è una sfida importantissima – ammette il tecnico della Cave del Sole – e la giochiamo su un campo ostico, ma la dovremo giocare a viso aperto. Ogni squadra deve far punti in queste ultime sei giornate e cercare di conquistare il terzultimo posto. Ma sarà comunque una battaglia fino all’ultima palla. Noi veniamo da una brutta sconfitta a Ravenna, dove pensavano di far meglio; purtroppo non è andata bene e ora mi aspetto dalla squadra una grossa reazione, cercando di combattere palla su palla contro una squadra che è ben strutturata, oltre che competitiva e contro cui dovremo fare attenzione. Noi dovremo mettere in campo tutte le nostre qualità perché ormai le opportunità rimangono veramente poche: in ogni partita dovremo andare a punti“.

    Brescia arriva da una vittoria al tie break a Reggio Emilia e attualmente ha 25 punti, tre in più rispetto ai lagonegresi. La partita sarà trasmessa in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo, contro Porto Viro per mantenere l’imbattibilità casalinga

    Di Redazione

    A presentare il secondo impegno casalingo consecutivo è lo schiacciatore trentino Michele Fedrizzi: “Sicuramente  cercheranno di metterci in difficoltà fin dal primo set. Da parte nostra dovremmo essere molto pazienti nel sopportare i momenti difficili. Nutriamo una grande voglia di riscatto dopo la sconfitta dell’andata“.

    Fresca del decimo successo casalingo consecutivo in rimonta contro la Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo Cuneo al termine di quattro complicatissimi parziali (21–25, 25–18, 25–22, 25–19 il punteggio finale), la Tonno Callipo Vibo Valentia vuole mantenere la sua imbattibilità tra le mura amiche del ”PalaMalaiata” (dove a quelle di Campionato si sono aggiungere anche le tre vittorie in Coppa Italia contro Cuneo, Bergamo e Castellana Grotte) nel match in programma domani, sabato 25 febbraio, con la Delta Goup Porto Viro, con inizio alle ore 17.00.

    Avversaria dei giallorossi sarà la formazione veneta guidata da coach Battocchio, risalita al quarto posto nella graduatoria generale a quota 34 punti, 12 in meno della Tonno Callipo Vibo, e reduce dalla 12a vittoria stagionale, ottenuta in casa contro i toscani della Kemas Lamipel Santa Croce con un netto 3–0 finale (25–20, 25–19, 25–17).

    La sfida che aprirà questo ultimo week-end del mese di febbraio è il big match di questa ottava giornata del girone discendente, con la squadra guidata dal tecnico Cesar Douglas determinata a proseguire questo suo “magic moment” casalingo per consolidare il primato in classifica a distanza di cinque giornate dal termine della stagione regolare.

    Per quanto concerne la formazione da schierare in campo, il tecnico brasiliano potrebbe optare per la rotazione della sua batteria di attaccanti, puntando sull’esplosività e l’esperienza di Michele Fedrizzi e sulla freschezza del giovane Alessio Tallone e lasciando a riposo Jernej Terpin e Nikola Mijailovic, mentre al centro dovrebbero essere confermati Alessandro Tondo con il vice capitano Davide Candellaro, Domenico Cavaccini nel ruolo di libero. Imprescindibile la scelta della diagonale palleggiatore– opposto formata dal capitano Santiago Orduna e il fenomenale fuoriclasse austriaco Paul Buchegger, un vero extralusso per questa seconda categoria nazionale.

    A presentare il secondo impegno casalingo consecutivo è l’universale trentino Michele Fedrizzi, 32 anni il prossimo 21 maggio, giocatore che vanta un bagaglio di notevole esperienza maturata sia in Italia che all’estero.

    In quasi quattro lustri di carriera agonistica potrebbe già festeggiare in questa stagione il traguardo delle 400 partite in Serie A (378 i match complessivi fin qui disputati in 14 campionati, sette in Superlega e altrettante nella seconda categoria nazionale). Nella prima parte della stagione in corso ha raggiunto la doppia cifra in otto delle dodici partite giocate. Il suo massimo punteggio con la casacca giallorossa è di 18 punti realizzato nella terza giornata a Brescia, mentre si è fermato a quota 17 nelle altre due trasferte della quinta e tredicesima giornata con Pordenone e Bergamo. Al “PalaMaiata” lo score più alto è di 15 punti registrato nel vittorioso tie-break della decima giornata contro la Consar Ravenna. 

    I suoi punti di forza sono l’attacco e il servizio, arma che spesso crea scompiglio nelle retrovie avversarie, come è accaduto domenica scorsa contro Cuneo quando con il suo turno dai nove metri ha contribuito al break decisivo per il controsorpasso definitivo, meritandosi, tra l’altro, anche la menzione di MVP della contesa. “Cuneo è una squadra davvero ben attrezzata quindi non mi sorprende che sia riuscita a metterci in difficoltà – ha esordito il laterale trentino –. C’è da dire anche che noi, dopo la vittoria della Coppa Italia, abbiamo avuto un calo, ci siamo un pochino rilassati. Dobbiamo cercare di trovare al più presto la mentalità giusta per continuare a lavorare bene in queste ultime sei partite che mancano al termine della stagione regolare”.

    Soddisfatto per aver potuto garantire il suo contributo alla squadra in occasione dell’ultimo match interno, il laterale trentino, con la sua consueta dose di umiltà ha detto: “Mi alleno ogni giorno con il massimo impegno. È un periodo in cui fisicamente mi sento in forma quindi mi farò trovare pronto ogni qualvolta mi verrà richiesto di dare il mio apporto“.

    Per Tonno Callipo Vibo dopo la vittoria della Coppa Italia di categoria, si prefigge l’obiettivo di blindare il primo posto in classifica generale per poi concentrarsi sui Play Off puntando all’immediato ritorno in Superlega: “I nove punti di vantaggio sono parecchi ma non dobbiamo dimenticarci che questo è un campionato molto strano dove, per esempio, Motta di Livenza da ultima in classifica, è stata capace di battere sia Bergamo che Castellana nelle ultime due gare. Questo ci insegna che non bisogna mai abbassare la guardia e bisogna affrontare ogni partita con molta attenzione e concentrazione“.

    Sogna di vincere ancora Michele Fedrizzi, soprattutto desidera di farlo proprio in Calabria e con la giusta cornice sugli spalti, così come è accaduto nella finale di Coppa Italia con Castellana Grotte: “Mi auguro potremo contare sul sostegno del pubblico soprattutto nell’incandescente lotteria dei Play Off, dove i nostri tifosi saranno degli alleati indispensabili. Un palazzetto stracolmo di supporters trasmette adrenalina pura ad ogni singolo componente della squadra“.

    Dopo Cuneo, al “PalaMaiata” arriva domani pomeriggio un’altra squadra molto insidiosa, la Delta Porto Viro, una delle quattro formazioni che hanno superato i calabresi nel corso di questo secondo torneo nazionale: “Sicuramente cercheranno di metterci in difficoltà fin dal primo set. Da parte nostra dovremmo essere molto pazienti nel sopportare i momenti difficili. Nutriamo una grande voglia di riscatto dopo la sconfitta dell’andata“.

    Il numero 15 dei giallorossi fa, infine, una breve disamina del Campionato, soffermandosi su quella che potrebbe essere la squadra rivelazione della post season: “Mi hanno impressionato positivamente Castellana Grotte e Santa Croce, anche se c’è da dire che sono diverse le squadre che sulla carta hanno un roster molto attrezzato per cui non è neppure facile definire da ora un’ipotetica griglia dei Pay Off. Una mina vagante definirei Prata di Pordenone che dispone di battitori forti, seppur un roster molto giovane“.

    Sono cinque gli ex in questa sfida, tutti sulla sponda nerofucsia della Delta Group Porto Viro: i centrali Rocco Barone, Graziano Maccarone, i laterali Filippo Vedovotto, Marco Pierotti ed il libero Davide Luigi Russo. Il centrale palmese Rocco Barone, a Vibo per nove stagioni in tre periodi diversi: il primo nel 2004–2005, il secondo dal 2006–2007 al 2012–2013, l’ultimo nella stagione agonistica 2016–2017, quella del reintegro in Serie A1/Superlega della formazione giallorossa del Presidente Pippo Callipo.

    Il 26enne pari ruolo Graziano Maccarone, vibonese d.o.c., ha militato nelle file della Tonno Callipo dal 2014–2015 al 2016–2017. Il martello veneziano Filippo Vedovotto è stato a Vibo Valentia in Serie A2 nelle stagioni 2014–2015 al 2015–2016, mentre l’altro posto quattro marchigiano Marco Pierotti a Vibo nel torneo di SuperLega 2019–2020. Breve parentesi a Vibo per il giovane libero salentino Davide Luigi Russo nella passata stagione.

    La partita sarà visibile in diretta su Volleyball TV, la piattaforma pay di Volleyball World e verrà arbitrata da Spinnicchia Giorgia di Catania e Palumbo Christian di Cosenza.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù sfida la mina vagante Motta: “Servirà la miglior prestazione possibile”

    Di Redazione

    Prima di due trasferte consecutive per il Pool Libertas Cantù, e l’avversaria è pericolosa: si giocherà domenica 26 febbraio alle 18 al PalaBarbazza di San Donà di Piave, “tana” della HRK Motta di Livenza. I veneti sono sì ultimi in classifica, ma arrivano da tre vittorie consecutive, delle quali due su campi ostici quali Grottazzolina e Castellana Grotte. Nell’anticipo di venerdì scorso, inoltre, si sono imposti per 3-1 contro la Agnelli Tipiesse Bergamo.

    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Motta è una delle squadre più in forma del momento: vengono infatti da tre vittorie di fila, e sono state tutte di spessore. Vanno fatti loro davvero i complimenti per quel che stanno facendo: erano dati per spacciati, ma hanno riaperto la corsa alla salvezza. Meritano sicuramente tanto rispetto, e sarà necessario mettere in campo la nostra migliore prestazione possibile. La vittoria darebbe ancora più valore a quelle precedenti e a tutto il percorso che stiamo facendo“.

    “Non vogliamo nasconderci – prosegue Denora –: l’obiettivo è guardare chi ci sta davanti, e bisogna farlo sul campo. Sarà necessaria una gara paziente: sarà facile innervosirsi, ma bisogna avere la maturità necessaria per gestire questi momenti. Loro sono cresciuti molto nel cambiopalla, portandolo davvero ad un ottimo livello: sarà interessante vedere se la nostra fase break si confermerà di altissimo livello“.

    La partita di andata è stato un match poco adatto ai deboli di cuore, concluso al tie break in favore di Cantù con 20 muri-punto, 11 del solo Aguenier. Saranno due gli ex in campo, entrambi con la maglia canturina: Kristian Gamba ha giocato sulle rive del Livenza per tre stagioni, dal 2019 al 2022, mentre Alessio Alberini per due campionati, dal 2020 al 2022. Gli arbitri saranno Davide Prati e Veronica Mioara Papadopol, la partita sarà trasmessa in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO