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    FP1 Monza, Ferrari tallona Red Bull: Sainz vicino a Verstappen, Leclerc 4°

    MONZA – Il weekend del Gran Premio d’Italia di F1 si apre con la Red Bull al comando, ma con la Ferrari che insegue da vicino. Il miglior tempo nella FP1 di Monza è infatti di Max Verstappen 1:22.657, con Carlos Sainz che paga appena 46 millesimi nei confronti dell’olandese. A seguire, Sergio Perez e Charles Leclerc, con il monegasco a tre decimi dalla vetta. Dalle primissime informazioni in chiave passo gara, sembra che Sainz si trovi leggermente meglio di Leclerc, mentre, tra le altre monoposto, spicca la Mercedes soprattutto con George Russell. Appuntamento alle 17 con le FP2.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc crede nella vittoria: “A Monza può succedere di tutto”

    Sainz: “Sogno il podio”
    Anche Carlos Sainz ha rivelato di vivere grandi emozioni a Monza: “Il mio casco ispirato alla vecchia storia, Ferrari mi ricorda di anni fa. I tifosi fanno la differenza nei momenti difficili, il prossimo anno vogliano tornare competitivi. Il mio sogno è ottenere il podio a Monza davanti ai nostri tifosi, ci prepariamo al meglio per affrontare il weekend. Io mi sono riposato in questi due giorni, per arrivare carico a questo importante appuntamento. Vittoria? Speriamo che Verstappen commetta un errore…”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, oltre al disastro la beffa in Olanda: arriva anche la multa

    ROMA – Il Gran Premio d’Olanda 2023 per la Ferrari si è concluso in maniera molto amara visto il ritiro di Charles Leclerc e il quinto posto di Carlos Sainz, mai realmente in lotta per il podio. Lo spagnolo, inoltre, non ha brillato particolarmente neanche nelle qualifiche del sabato, durante le quali ha rischiato un contatto ai box con il pilota della McLaren Oscar Piastri. In seguito a questo episodio i commissari di gara hanno deciso di sanzionare la Ferrari con una multa di 5000 euro: oltre la disastro in pista, dunque, arriva anche la beffa per la scuderia di Maranello.
    Il comunicato FIA
    La FIA, attraverso un comunicato ufficiale, ha giudicato la mossa di Carlos Sainz e della Ferrari “potenzialmente pericolosa” dopo aver ascoltato un testimone come Valtteri Bottas: “I commissari hanno ascoltato le comunicazioni radio di Bottas, che era la vettura uscita dai box immediatamente prima di Sainz. Bottas è stato ampiamente avvertito dell’avvicinarsi di Piastri in pista. Al confronto, Sainz è stato avvertito solo di non oltrepassare la linea bianca all’uscita dei box e non è stato avvertito della presenza di Piastri finché non gli si è trovato al fianco”. LEGGI TUTTO

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    Classifica piloti F1: Sainz, controsorpasso su Leclerc dopo GP Olanda

    ZANDVOORT – Il Gran Premio d’Olanda segna un nuovo cambio di forze in casa Ferrari per quanto riguarda la classifica piloti di F1: infatti, Carlos Sainz torna al quinto posto effettuando il controsorpasso su Charles Leclerc. Il monegasco, infatti, è stato costretto al ritiro a causa di una SF-23 danneggiata in un contatto con Oscar Piastri, tornando da Zandvoort con zero punti. Da segnalare, poi, come Fernando Alonso sia stato in grado di guadagnare sette punti nei confronti di Sergio Perez: lo spagnolo ha chiuso al secondo posto, mentre il messicano è finito giù dal podio per una penalità.  LEGGI TUTTO

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    F1, GP Olanda: Verstappen vince davanti al proprio pubblico. Sainz 5°, ritiro Leclerc

    ZANDVOORT – Il Gran Premio d’Olanda, quattordicesimo appuntamento del mondiale di F1, ha visto il trionfo di Max Verstappen, che con il terzo successo di fila a Zandvoort arriva a nove vittorie consecutive in stagione, eguagliando il record di Sebastian Vettel. Sul podio salgono anche Fernando Alonso e Pierre Gasly, con il francese che gode della penalità di 5″ inflitta a Sergio Perez per eccesso di velocità in pitlane nelle fasi che hanno preceduto la ripartenza negli ultimi sette giri dopo la bandiera rossa per la pioggia intensa e l’incidente di Zhou Guanyu. Quinto Carlos Sainz, a limitare i danni in casa Ferrari in un weekend da incubo per il Cavallino e soprattutto per Charles Leclerc. Non solo i problemi nel primo pitstop, in cui i meccanici si sono fatti trovare impreparati: il monegasco è stato poi costretto al ritiro a causa di un danno al fondo per un contatto con Oscar Piastri.  LEGGI TUTTO

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    F1, GP Olanda: Ferrari lontane anche in FP2, Norris il più veloce

    ZANDVOORT – Lando Norris è stato il più veloce nelle FP2 di Zandvoort, sessione che ha chiuso il venerdì del Gran Premio d’Olanda di F1. Il pilota britannico ha chiuso davanti a Max Verstappen e Alexander Albon, mentre le Ferrari sono ancora lontane dalle prime posizioni, come accaduto nelle FP1. Charles Leclerc e Carlos Sainz, infatti, hanno chiuso rispettivamente all’11° e al 16° posto, a causa di un assetto che non ha convinto, andando a inficiare la guidabilità della SF-23 e, di conseguenza, anche il passo gara, che oggi pomeriggio non è stato all’altezza.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, ancora problemi in Olanda per Leclerc e Sainz: risultati FP2

    ZANDVOORT – La Ferrari fatica ancora a convincere nel Gran Premio d’Olanda: dopo le FP1, dove è sceso in pista anche Robert Shwartzman, infatti, il Cavallino ha faticato anche nelle FP2. Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno chiuso rispettivamente all’11° e 16° posto. Difficile comprendere a cosa sono dovute nel dettaglio le difficoltà riscontrate, ma ad aver frenato i piloti sembrano essere stati soprattutto problemi di carico e bilanciamento, risultando in un passo gara lontano dal riferimento Red Bull: trattandosi ancora solo del venerdì, però, è chiaro che in casa Ferrari c’è tutto il tempo per provare a trovare una soluzione per il prosieguo del weekend. A far segnare il miglior tempo è stato Lando Norris, che ha preceduto Max Verstappen e Alexander Albon. LEGGI TUTTO

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    F1, Carlos Sainz: “Dobbiamo ancora capire meglio la macchina”

    Le parole di Carlos Sainz, nella conferenza stampa di oggi del Gran Premio d’Olanda di Formula 1 che si correrà domenica 27 agosto sul tracciato di Zandvoort.

    Siamo alle solite, verrebbe da dire. Le parole del pilota spagnolo della Ferrari, anche dopo la pausa estiva e con ben 12 Gran Premi alle spalle, sembrano quelle di inizio marzo, dopo i test invernali. Invece siamo a fine Agosto ma Maranello devono ancora capire la macchina. Con questo approccio sarà difficile poter costruire qualcosa, figuriamoci vincere delle gare e pensare ad un mondiale.
    “Abbiamo ancora dieci gare per capire meglio la macchina – ha detto Sainz, alla conferenza stampa piloti -. Non è un segreto che sin dai test in Bahrain ci sono state cose che non ci hanno permesso di avere una comprensione totale della vettura. Stiamo provando cose e raggruppando idee e speriamo di cogliere al meglio tutto per la prossima stagione. Il problema di base della vettura l’abbiamo capito, ma ci sono tanti altri fattori. Le differenze sono piccole, soprattutto quando cerchi di battere le Mercedes, Aston Martin e ora anche McLaren. L’obiettivo ora è stare più in alto possibile nel Costruttori”.

    Parlando delle vacanze, il pilota spagnolo della Ferrari ha detto: “La pausa è stata bella. Sono stato con famiglia e amici, ma siamo sempre nel mezzo della stagione di F1 e alla fine cerchi sempre di tenere acceso l’interruttore per la seconda parte del campionato. Lo spirito è quello di capire sempre meglio la macchina, il regolamento e cosa ci manca rispetto alla Red Bull. Un lavoro per dare una svolta alla stagione e metterci nelle migliori condizioni per il 2024. Quest’anno è mancata costanza, come dimostra la differenza tra l’Ungheria e Spa, un’imprevedibilità sulla quale ci stiamo concentrando e ci concentreremo per tutta la stagione. Il lato positivo è la buona performance in qualifica, ma dobbiamo concentrarci sul rendere la macchina più veloce in gara. Che gara sarà non lo so, è difficile fare previsioni per noi quest’anno”. LEGGI TUTTO