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    Garlasco, tra le mura amiche del PalaRavizza per dare continuità ai risultati

    Di Redazione Dopo aver ritrovato la vittoria – che mancava da ben cinque giornate – il Volley 2001 Garlasco torna tra le mura amiche dove, per l’undicesima giornata del campionato maschile di Serie A3 Credem Banca, domenica 12 dicembre alle 19 sarà ospite la Sa.Ma. Portomaggiore (diretta Legavolley Tv con la cronaca di Paolo Ambrosioni e il commento tecnico di Luca Monti). La formazione emiliana arriva a Pavia dopo il rinvio del turno infrasettimanale per sospetti casi di Covid tra gli avversari del Volley Team San Donà di Piave. Prima dello stop forzato erano state tre le sconfitte consecutive subite dalla Sa.Ma che dunque si presenterà al PalaRavizza con gli stessi 11 punti dei padroni di casa ma con una gara in meno giocata e soprattutto con la voglia di tornare alla vittoria. La stessa che animerà il Volley 2001, come detto tornato al sorriso nel turno infrasettimanale sul campo della Monge-Gerbaudo Savigliano. “Il nostro primo obiettivo è quello di dare continuità ai risultati – commenta coach Marco Maranesi – e di farlo soprattutto ora che affrontiamo scontri diretti. Finora ne abbiamo vinti quattro su cinque (Bologna, Torino, Fano e Savigliano con il solo k.o con Belluno), dobbiamo assolutamente proseguire così”. Maranesi getta poi uno sguardo nella metà campo avversaria: “Portomaggiore è una squadra che un po’ ci assomiglia. Hanno anche loro una buona battuta e due attaccanti esterni che sono i loro principali punti di riferimento. Anche domenica dovremo avere pazienza e concentrarci sulle nostre qualità”. Il tecnico pavese sottolinea poi un aspetto importante: “Siamo reduci da dieci set giocati in soli tre giorni ai quali si aggiunge il viaggio della trasferta a Cavallermaggiore. Abbiamo quindi dovuto rimodulare i carichi di lavoro negli allenamenti di questi giorni e questo potrebbe influire sul rendimento ma il modo in cui i ragazzi stanno reagendo mi rende assolutamente fiducioso per la gara di domenica che sarà una battaglia all’ultimo pallone”.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà sconfitto a tavolino e penalizzato dopo la rinuncia per Covid

    Di Redazione Episodio senza precedenti nel campionato di Serie A3 maschile: il Giudice Sportivo ha decretato la sconfitta a tavolino per il Volley Team San Donà di Piave dopo che la squadra veneta non si era presentata all’incontro del Girone Bianco in programma ieri in casa della Sa.Ma. Portomaggiore, spiegando di aver rinunciato alla trasferta per “possibili casi di positività” nel gruppo squadra. Il Tribunale Federale ha valutato la mancata presentazione di San Donà come “rinuncia non preannunciata” e ha quindi inflitto alla squadra di Paolo Tofoli la sconfitta per 3-0 e la penalizzazione di tre punti in classifica, oltre a una multa di 6000 euro per la società. La sanzione non ha precedenti nella massima serie, mentre si erano verificati alcuni casi analoghi nel campionato di Serie B nel corso della passata stagione. LA NUOVA CLASSIFICAVidex Grottazzolina 26; Abba Pineto* 24; Med Store Tunit Macerata 23; Tinet Prata di Pordenone 20; Sol Lucernari Montecchio Maggiore 17; Volley Team San Donà di Piave*** 15; Da Rold Logistics Belluno 14; Sa.Ma. Portomaggiore 14; Monge-Gerbaudo Savigliano 13; Volley 2001 Garlasco 11; Vigilar Fano* 9; Geetit Bologna 6; ViViBanca Torino** 5; Gamma Chimica Brugherio 4.*Una partita in meno, **Due partite in meno, ***-3 punti di penalizzazione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore-Vigilar. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Portomaggiore (FE) – Una stoica Vigilar Fano espugna Portomaggiore conquistando due punti importantissimi non solo per la classifica ma soprattutto per il morale. I fanesi ingaggiano una battaglia punto a punto con i portuensi e alla fine riescono ad avere la meglio sul filo del rasoio, dopo una sfida durata oltre 2 ore e mezza.
    “Nonostante la pausa forzata di domenica scorsa – afferma il polacco Stabrawa, autore di 29 punti – ci siamo allenati bene in questo periodo ed oggi abbiamo conquistato un successo importante”. Fino a poco tempo fa la squadra, sotto 2 a 1, sarebbe crollata: “Vero – continua l’opposto polacco – oggi comunque il confronto è stato duro in quanto si sono affrontate due squadre simili, anche loro sono stati bravi ma alla fine siamo stati noi a prevalere”.
    Uno dei migliori in campo, Stefano Gozzo (24 punti totali e 64% in attacco), evidenzia i progressi fatti dalla Virtus: “Si sarebbero visti anche contro Torino – afferma il padovano – se avessimo giocato. A parte questo, partita infinita e noi….sfiniti. Ma siamo contentissimi dei due punti in classifica, finalmente qualcosa comincia a muoversi e stiamo concretizzando”.
    A parere di coach Roberto Pascucci la squadra ha mostrato grande carattere e compattezza: “Ognuno ci ha messo del proprio – afferma il coach virtussino – grande carattere e prova dei ragazzi, due punti presi su un campo difficile fondamentali per il morale”. La Vigilar sembra dunque in via di guarigione con qualche “fantasmino” che è uscito fuori anche a Portomaggiore: “Soprattutto nel secondo e terzo set – continua Pascucci – sono uscite fuori le ns vecchie piccole incertezze, ma al contrario di altre occasioni abbiamo reagito alla grande. Consideriamo che affrontavamo una squadra di livello che, appena due settimane fa, si era permesso il lusso di battere Macerata”.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Vigilar, che vittoria a Portomaggiore!

    Portomaggiore (FE) – Il ritorno in campo dopo due settimane regala 2 punti e la prima vittoria in trasferta alla Vigilar Fano, che supera Portomaggiore 2-3, al termine di un match durato oltre due ore e giocato costantemente punto a punto dalle due squadre. Dopo aver vinto il primo set 28-30, la Vigilar cede ai padroni di casa nel secondo 33-31 e nel terzo 25-23. Nel quarto parziale, sul punto di alzare bandiera bianca, i fanesi svoltano il match con grinta e carattere, conquistando il set 20-25 e portando la contesa al tie-break. L’equilibrio persiste nel quinto set, ma alla fine a spuntarla è la Vigilar 13-15, affamata di punti e di vittorie. Un risultato importantissimo per i fanesi, che muovono la classifica e proseguono nel loro percorso di crescita.
    Formazione tipo per la Vigilar Fano, con Zonta in regia opposto a Stabrawa, Gozzo e Nasari in banda, Ferraro e Bartolucci al centro, Cesarini libero. Per i padroni di casa, in diagonale palleggiatore-opposto troviamo Govoni e Dahl, gli schiacciatori sono Pahor e Pinali, i centrali Aprile e Ferrari, il libero Brunetti.
    In avvio, il primo strappo è della Vigilar (3-5), ma Pinali firma il sorpasso e Portomaggiore può andare avanti 7-6. Si procede quindi punto a punto senza particolari sussulti, fino all’ace di Gozzo, che restituisce a Fano il +2 (11-13). Ferraro tenta a più riprese di far scappare i suoi (13-16, 15-18), ma Portomaggiore mantiene lucidità e torna a contatto proprio nel finale (21-22), costringendo Pascucci al time-out. Al rientro in campo, non si arresta la corsa dei padroni di casa, che firmano la parità a quota 22 e capovolgono il punteggio sul 23-24. Si va ai vantaggi, dove a spuntarla, alla fine, è la Vigilar 28-30.
    Equilibrio nel secondo parziale, con le due squadre che si affrontano apertamente e mettono a turno la testa avanti. Il break di Fano arriva con Gozzo in attacco e vale l’11-14, ma ancora una volta Portomaggiore insiste e impatta a quota 15 (attacco out Fano). Gozzo al servizio riporta i suoi a +2, ma i padroni di casa restituiscono il minibreak e si portano in vantaggio. Come nel primo set, si arriva punto a punto al finale di set, fino ai vantaggi: stavolta è Portomaggiore a chiudere il parziale, con ace di Pinali che fissa il punteggio sul 33-31.
    Il terzo set si apre sulla falsariga del precedente, un equilibrio fatto di break e controbreak. Fano guadagna 2 punti di vantaggio, ma Portomaggiore resta sempre a contatto e impatta 14-14, sorpassando 16-15. Stabrawa respinge l’attacco dei padroni di casa, firmando il muro che vale il 17-19 Fano, ma a quota 20 le due squadre sono di nuovo in parità. Portomaggiore conquista il set point sul 24-23 e chiude alla prima occasione, murando Stabrawa: 25-23, 2-0 nel computo dei set.
    Nel quarto parziale l’equilibrio si spezza con l’ace di Pinali, per il 15-13 Sa.Ma., ma stavolta è Fano a restare lucida e ad impattare 16-16 con Gozzo. Portomaggiore tenta ancora di scappare (18-16), e Fano la riprende di nuovo (18-18); la grinta in campo è palpabile e i ragazzi di coach Pascucci, guidati da uno Stabrawa in piena trance agonistica, volano a +3 proprio nel momento che conta (19-22). Nel finale c’è solo la Vigilar, che chiude 20-25 e porta la sfida al tie-break.
    Il muro della Vigilar vale il primo doppio vantaggio del tie-break (5-7), ma l’attacco out di Stabrawa consente a Portomaggiore di tornare per l’ennesima volta in parità sul 10-10. Pinali ricambia il favore attaccando out da posto 4 e regalando a Fano il 10-12, ma un attimo dopo è di nuovo parità (12-12). Nasari firma il match ball (13-14), quindi la Sa.Ma. attacca out e regala la vittoria ai virtussini.

    Il tabellino
    Sa.Ma. Portomaggiore – Vigilar Fano: 2-3
    Sa.Ma. Portomaggiore: Pahor 11, Ferrari 9, Dahl 27, Pinali 20, Aprile 8, Govoni 2, Brunetti (L), Masotti, Gabrielli, Grottoli. N.e.: Rossi. All. Marzola-Vanini
    Vigilar Fano: Zonta, Nasari 18, Ferraro 9, Stabrawa 29, Gozzo 24, Bartolucci 9, Cesarini (L1), Chiapello, Galdenzi. N.e.: Roberti, Carburi, Bernardi, Gori, Sorcinelli (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 28-30 (32’), 33-31 (38’), 25-23 (30’), 20-25 (25’), 13-15 (18’)
    Arbitri: Fontini-Licchelli
    Note: Portomaggiore bs 24, ace 7, muri 9, ricezione 59% (prf 30%), attacco 52%, errori 35. Vigilar bs 26, ace 4, muri 9, ricezione 58% (prf 32%), attacco 55%, errori 42.

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    Verso Portomaggiore-Vigilar. Nasari: “L’attenzione è alta”

    Fano – Vigilar Fano pronta a riprendere il cammino e, si spera, ricominciare da dove lo stesso si era interrotto: a Portomaggiore (domenica ore 16) i virtussini vorrebbero bissare il successo contro Montecchio Maggiore ma l’avversario appare ostico e temibile. Il rinvio della partita contro Torino non ha certo deconcentrato il gruppo di Pascucci che si è allenato regolarmente e non vede l’ora di scendere di nuovo in campo.
    “L’attenzione è alta – afferma l’ex di turno Andrea Nasari – e ci siamo allenati bene. Questo stop forzato non ci voleva ma dobbiamo accettarlo e prepararci al meglio per la sfida contro Portomaggiore”. I portuensi hanno dieci punti in classifica (3 vinte, 4 perse) e, nell’ultimo turno casalingo, sono stati protagonisti di un match impeccabile contro la capolista Macerata: “Il Sa.Ma. vanta giocatori di esperienza – continua lo schiacciatore piemontese – ed è un team costruito per far bene e rimanere nelle prime posizioni in classifica. Saranno molto carichi ma l’indirizzo al match lo daremo noi, dobbiamo confermare il percorso di crescita che abbiamo intrapreso da qualche settimana”.
    Tra gli emiliano-romagnoli in panchina siederà Marco Marzola che, da questa stagione, ha preso il posto di Simone Cruciani. A banda ci sarà il temibile Roberto Pinali, assieme a Mitja Pahor mentre opposto giocherà il danese Ulrik Dahl, ex Aci Castello. Portomaggiore è reduce dalla sconfitta di Prata e punterà a sfruttare il fattore casalingo per fare lo sgambetto ai fanesi. Fanesi che, in queste due settimane di lavoro, si sono concentrati sull’affiatamento e sull’incisività del servizio.
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    Roberto Pinali: “Portomaggiore punta almeno ai primi quattro posti”

    Di Redazione Debutto da incorniciare nel nuovo campionato di Serie A3 per la Sa.Ma. Portomaggiore, che nella prima giornata si è imposta nettamente sul campo della matricola Savigliano. Tra i protagonisti della vittoria Roberto Pinali, autore di 16 punti, che in un’intervista al Resto del Carlino Ferrara non nasconde le ambizioni della squadra: “Puntiamo ad arrivare almeno nei primi quattro posti. Il gruppo lavora bene, è affiatato e ha ampi margini di crescita“. Esordio positivo anche per Marco Marzola, alla prima da allenatore dopo essere stato compagno di squadra dello stesso Pinali: “Se la sta cavando benissimo – commenta l’attaccante – e non perché sono un suo giocatore. Ha cominciato con grande entusiasmo, trasmette passione, gli allenamenti sono buoni. A livello di gioco, ha impostato schemi e ruoli differenti da tutti gli allenatori che ho incontrato finora: ha una mentalità più fresca“. LEGGI TUTTO

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    Monge-Gerbaudo Savigliano: pagato pegno al debutto

    SERIE A3
    MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO          0SA.MA. PORTOMAGGIORE                     320-25, 22-25, 15-25
    Savigliano: Gonella, Ghibaudo, Bossolasco, Garelli, Gallo, Bosio, Ghio, Galaverna, Rabbia, Bergesio, Vittone, Cravero, Testa, Dutto. All.: Bonifetto, BrignonePortomaggiore: Aprile, Rossi, Masotti, Govoni, Gabrielli, Pinali, Pahor, Brunetti, Ferrari, Dahl, Tonello, Grottoli. All.: Marzola, Vanini
    CAVALLERMAGGIORE – Quando sbarchi su di un pianeta inedito, più grande, più luminoso ma con molte più insidie, devi adattarti in fretta; l’equipaggiamento, per quanto solido, sulle prime potrebbe non bastare. La navicella targata Monge-Gerbaudo non ha evitato le complicazioni dell’atterraggio, benché esordisse in casa, in un Pala San Giorgio tirato a lucido e addobbato a festa, con una bellissima cornice di pubblico.Per Portomaggiore, dalla provincia di Ferrara, si trattava della trasferta più lontana, che la squadra di coach Marzola ha ottimizzato facendo calare il sipario in un’ora e 16 minuti. Ha cambiato tanto in estate, ma l’esperienza dei singoli nella categoria e il loro valore hanno compensato (mimetizzato) meccanismi di gioco che si presumeva fossero ancora in fase di collaudo ergo vulnerabili.La matricola saviglianese – starting six con la diagonale Vittone/Ghibaudo, capitan Bossolasco e Garelli di banda, Ghio e Dutto al centro, Rabbia libero – ha sì tradito un po’ di spaesamento, una leggera malcelata emozione, ma per due set non ha sfigurato anzi ha lottato, e di questo gli si deve dare atto. Nel primo parziale era sotto 16-8 ed è rientrata fino al 18-16. E anche nel secondo ha impedito agli ospiti di scappare anzitempo, spingendosi fino al 20-22. Un errore in battuta, uno dei 13 commessi (contro i 12 avversari), ha vanificato che la rincorsa si tramutasse in rimonta. In tutti e tre i parziali coach Bonifetto ha cambiato la diagonale, dentro Testa e Bosio per Vittone e Ghibaudo (suo il primo punto della partita), confidando in una scossa e pensando di togliere riferimenti ai gialloblù, mentre nel terzo si è giocato le carte dell’esperienza con Gonella e un Galaverna (3 punti) appena al 50% della forma (più un ingresso di Cravero in battuta tattica). Ma, dopo un avvio di parziale più a singhiozzo che equilibrato (2 errori in battuta consecutivi per parte), sul 6-7 per i ferraresi il morale di Bossolasco e compagni è andato sgonfiandosi e la gara ha corso veloce verso l’epilogo.Il Savigliano ha difettato nei fondamentali di inizio gioco, specie la battuta, a questi livelli “conditio sine qua non” per poter sviluppare un gioco efficace. Sicché la correlazione muro-difesa non ha funzionato come avrebbe dovuto.Però non si può non mettere in relazione queste pecche con i meriti (e le malizie) di chi stava dall’altra parte della rete. Portomaggiore ha ricevuto e difeso meglio di quanto si pensasse (ogni 1.45 ricezioni un punto, per i biancoblu ogni 2.35).E davanti, ben orchestrati da Tonello, l’opposto mancino Dahl (17 punti, devastante anche a palla staccata, top scorer e MVP), lo schiacciatore Pinali (16, baricentro basso ma le molle sotto i piedi) e il centrale Ferrari (15 di cui 5 a muro sui 9 di squadra contro 2) hanno fatto dimenticare l’assenza pesante di Dordei, S1 con un gomito fuori uso fino a dicembre.Per i padroni di casa, il migliore è stato Garelli (10 punti come Ghibaudo), tanto abile a passare sopra le palizzate gialloblù o a infilarle, quanto prezioso nelle retrovie: l’unico, dei suoi, ad essere a proprio agio nel contesto.Nel post partita il presidente di Portomaggiore, Claudio Saugo, elegante e signorile, ha dichiarato di aver rivisto nel Savigliano la propria squadra un anno fa, anch’essa allora neopromossa: «Gli stessi errori. Ma se vi ambientate, a casa vostra sarà dura battervi».Il Monge-Gerbaudo ci tornerà il 30 ottobre, dopo due trasferte, la prima domenica prossima a Bologna contro una Geetit corsara a Brugherio. LEGGI TUTTO

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    Vittorie esterne di Macerata e Portomaggiore nei quattro anticipi di A3

    Di Redazione Sono quattro gli anticipi della prima giornata del campionato di A3 maschile. Nella sola gara giocata del girone Blu, Modica fa valere il fattore campo e batte nettamente Marcianise, grazie anche ai punti (17) di Javier Martinez. Nel girone Bianco vittoria a zero, ma in trasferta, di Portomaggiore su Savigliano; Macerata supera Pordenone in cinque set (29 punti di Angel Dennis). Unica vittoria interna del girone quella di Montecchio Maggiore su Torino. GIRONE BLUAvimecc Modica – Dist&Long Marcianise 3-0 (25-22, 25-19, 27-25)Avimecc Modica: Alfieri 3, Chillemi 14, Raso 4, Martinez 17, Turlà 5, Garofolo 9, Aiello (L), Nastasi (L), Tidona 1. N.E. Loncar, Saragò, Gavazzi, Caleca. All. D’amico. Dist&Log Marcianise: Libraro A. 2, Libraro E. 11, D’Avanzo 8, Carelli 11, Tartaglione 7, Ndrecaj 8, Vacchiano (L), Iodice 0, Bizzarro 0, Vetrano 1. N.E. Siciliano, De Luca. All. Racaniello. ARBITRI: Pecoraro, Cavalieri. NOTE – durata set: 28′, 24′, 35′; tot: 87′. GIRONE BIANCOSol Lucernari Montecchio Maggiore – ViViBanca Torino 3-1 (27-29, 25-23, 25-21, 25-17)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 0, Baciocco 17, Franchetti 11, Bellia 9, Marszalek 14, Frizzarin 8, Battocchio (L), Pellicori 6, Zanovello 0, Fiscon (L), Carlotto 0. N.E. Novello, Gonzato. All. Di pietro. ViViBanca Torino: Gonzi 2, Trojanski 8, Orlando Boscardini 11, Umek 25, Richeri 11, Maletto 5, Fabbri (L), Genovesio 0, Valente (L), Carlevaris 0, Cian 0, Corazza 0. N.E. Brugiafreddo. All. Simeon. ARBITRI: Selmi, Mesiano. NOTE – durata set: 35′, 33′, 29′, 26′; tot: 123′.Tinet Prata di Pordenone – Med Store Tunit Macerata 2-3 (25-21, 21-25, 24-26, 25-16, 13-15)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 7, Porro 24, Katalan 17, Baldazzi 22, Bruno 4, Bortolozzo 3, Pinarello (L), Rondoni (L), De Giovanni 0. N.E. Gambella, Dal Col. All. Boninfante. Med Store Tunit Macerata: Longo 1, Ferri 17, Robbiati 6, Dennis 29, Margutti 8, Sanfilippo 4, Ravellino (L), Gabbanelli (L), Scrollavezza 0, Paolucci 0, Pasquali 6, Lazzaretto 3. N.E. All. Di Pinto. ARBITRI: Jacobacci, Cecconato. NOTE – durata set: 27′, 27′, 32′, 22′, 19′; tot: 127′.Monge-Gerbaudo Savigliano – Sa.Ma. Portomaggiore 0-3 (20-25, 22-25, 15-25)Monge-Gerbaudo Savigliano: Vittone 0, Bossolasco 4, Ghio 2, Ghibaudo 8, Garelli 10, Dutto 6, Gallo (L), Bosio 1, Rabbia (L), Testa 0, Gonella 0, Galaverna 4, Cravero 0. N.E. Bergesio. All. Bonifetto. Sa.Ma. Portomaggiore: Tonello 3, Pahor 5, Aprile 4, Dahl 16, Pinali 14, Ferrari 14, Brunetti (L), Gabrielli (L), Grottoli 0, Masotti 0. N.E. Govoni, Rossi. All. Marzola. ARBITRI: Serafin, Traversa. NOTE – durata set: 26′, 27′, 23′; tot: 76′. LEGGI TUTTO