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    Grottazzolina vola ai quarti di Coppa Italia: Sa.Ma. fermata in quattro set

    Di Redazione Serve un’ora e mezza di gioco a Grottazzolina per piegare la resistenza degli emiliani di Portomaggiore. Dopo due set a senso unico, la Sa.Ma. ha provato a riaprire i giochi facendo suo il terzo parziale e dando filo da torcere ai padroni di casa nel quarto. Un super Nielsen (31 punti, 68% in attacco) permette a Vecchi e compagni di staccare il pass per il turno successivo di Coppa Italia: si va ai quarti. Ortenzi schiera Marchiani-Nielsen in diagonale, Vecchi e Mandolini laterali, Cubito e Focosi al centro e Romiti libero. Risponde Marzola con Leoni-Dahl, Dordei e Pinali in attacco, Aprile e Grottoli al centro e Brunetti a gestire le operazioni di seconda linea. Avvio shock degli ospiti che soffrono il break iniziale di Focosi (6-0). Dahl è la vera bocca da fuoco di Portomaggiore ma Grottazzolina amministra al meglio il vantaggio con Nielsen (suo l’ace del 15-8). Sul +10 dei locali arriva l’ennesimo break da tre punti firmato Marchiani-Focosi (24-11). La sferzata di Vecchi chiude un primo set senza storia (25-12). Portomaggiore è totalmente in balia dei grottesi che con un ispiratissimo Nielsen prendono presto il largo anche nel secondo set: Pinali fa da intermezzo a due poderosi break della Videx (4-0, 3-0) coronati da due ace consecutivi dell’opposto danese (14-8). Mandolini dà manforte in posto quattro e fa da preludio all’ennesima stoccata di Nielsen che archivia anche il secondo parziale (25-15). La Videx gioca sul velluto e vede già i quarti di finale ma nel terzo atto della gara arriva finalmente la scossa di Portomaggiore. Aprile si prende la scena con due blocchi vincenti su Cubito e Mandolini per poi siglare il momentaneo +3 (3-6). La banda di Ortenzi si adagia sugli allori ed in fase centrale di gioco è di marca ospite il decisivo break che indirizza il parziale: Nielsen fa e disfà (15 pari) mentre Grottoli concretizza il +4 (15-19). Ci pensa Dahl a spegnere le speranze dei locali con l’ace che consegna ai suoi quattro setball (20-24). L’errore al servizio di Mandolini spinge l’epilogo della gara al quarto set (22-25). I ragazzi di coach Marzola adesso ci credono, rientrano in campo con la stessa verve mostrata nel parziale precedente e provano ad allungare con Dordei (7-9). Il colpo di reni di Grottazzolina porta la firma di Focosi, suo l’ace del momentaneo 11-10. Marchiani ferma Dordei a muro e trova il +2 mentre Vecchi torna a colpire con la specialità della casa, sorprende la compagine emiliana dai nove metri e sigla l’allungo decisivo (19-16). Pinali tiene vive le speranze di rimonta (20-19) ma Portomaggiore è costretto a capitolare dopo l’uno-due targato Cubito-Nielsen (24-21). Il colpo fuori misura di Dordei spinge la Videx verso il Banca Macerata Forum per il secondo derby stagionale in programma il prossimo mercoledì 2 febbraio alle 20.30. IL TABELLINO VIDEX GROTTAZZOLINA – SA.MA. PORTOMAGGIORE 3-1 (25-12; 25-15; 22-25; 25-21) Videx Grottazzolina: Cubito 4, Vecchi 11, Focosi 9, Cascio ne, Nielsen 31, Lanciani, Mandolini 12, Perini ne, Romiti A. ne, Marchiani 2, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi; Sa.Ma. Portomaggiore: Aprile 9, Rossi, Masotti ne, Dordei 4, Govoni, Pinali 10, Pahor , Brunetti (L), Ferrari ne, Leoni, Dahl 18, Grottoli 5. All: Marzola; ARBITRI: Dell’Orso – Feriozzi; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, esordio in Coppa contro Portomagiore. Marchiani: “In gara secca le differenze si assottigliano”

    Di Redazione Mentre il mercoledì sembra portare bene alla Videx Grottazzolina di Vecchi e compagni, due successi consecutivi nel nuovo anno, arriva il terzo confronto infrasettimanale a battezzare ufficialmente, con quasi un mese di ritardo sulla programmazione originaria, la Coppa Italia di serie A3. Avversario degli Ottavi di Finale è la Sa.Ma. Portomaggiore:“Sarà una sfida insidiosa perché in gara secca le differenze si assottigliano – ha dichiarato Manuele Marchiani –. Portomaggiore si presenta con una fisionomia di squadra ben diversa rispetto al match di campionato, ha recuperato uno schiacciatore del calibro di Dordei e piazzato un nuovo innesto al palleggio (Giacomo Leoni, prelevato da Pineto lo scorso 16 gennaio ndr) quindi affronteremo una squadra ben diversa. Sarà fondamentale un approccio deciso ma sereno perché in partite del genere la freddezza è fondamentale.” Portomaggiore viene da tre successi consecutivi, l’ultimo rimediato appena due giorni fa contro Brugherio. Se da un lato giocare ogni tre giorni rischia di influire sul piano fisico, dall’altro può sicuramente rivelarsi una marcia in più sotto il profilo di quel ritmo partita che a Grottazzolina ultimamente è un po’ mancato causa i vari rinvii: “Queste sono partite dall’alto tasso agonistico, per le quali le energie si trovano da sé ed arrivarci con un certo ritmo nelle gambe avrebbe potuto essere un vantaggio ulteriore – ha proseguito il regista grottese -. Avremo comunque dalla nostra il fattore campo e sono certo che contare sul sostegno del nostro pubblico potrà fare la differenza.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore, la soddisfazione di Aprile: “Noi da prime cinque posizioni in classifica”

    Di Redazione 8 vittorie e sette sconfitte in questa prima parte di stagione per la Sa.Ma Portomaggiore, accasata in sesta posizione del Girone Bianco con 26 punti. Protagonista della squadra allenata da coach Marzola è Samuele Aprile, centrale classe 1997 alla sua prima stagione in maglia Portomaggiore. In un’intervista di La Nuova Ferrara, Aprile afferma che l’inizio della stagione 2021-2022 stia andando per lui “Davvero molto bene, sotto tutti i punti di vista”. Il centrale è al primo posto per numero di muri tra i gialloblù: sono 34 quelli messi a segno. E molto bene va anche l’andamento della squadra in toto: “Io direi che è andata bene. Nonostante tutti i guai, gli infortuni, addirittura possiamo recriminare sul fatto che ci mancano alcuni punti in classifica”. Obiettivi di fine campionato tangibili per Aprile, per cui la sua squadra è a un passo da raggiungere quello che per il centrale è il traguardo stagionale della Sa.Ma Portomaggiore: “Io spero e penso sia possibile arrivare tra le prime cinque a fine della stagione regolare. Poi però vorrei che ci giocassimo i Play Off al meglio, cercando di arrivare più in fondo possibile”. LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore, Giacomo Leoni: “Che bello tornare a giocare dopo l’infortunio”

    Di Redazione Quinto posto agganciato. Prosegue la risalita in classifica della Sa.Ma. Portomaggiore: nel 2022 appena iniziato per i ferraresi sono arrivate due vittorie consecutive l’ultima delle quali, con la Sol Lucernari, importantissima anche per gli scontri diretti. Nella gara di Montecchio Maggiore, ha fatto il suo “vero” esordio il neo palleggiatore Giacomo Leoni, arrivato oltre un mese fa alla corte di coach Marco Marzola e chiamato a gara in corso per guidare la formazione portuense ai tre punti. “In qualche gara precedente – ricorda Leoni – ero entrato per brevi spezzoni. Sabato possiamo dire che ho fatto il mio effettivo esordio in campo. La scorsa stagione ho subito un brutto infortunio, che anche all’inizio di quella in corso mi ha tenuto lontano dalla palestra. Ora sto bene: giocare a Montecchio è stata una bella sensazione dopo mesi di fisioterapia. In fondo, lavori tutta la settimana e vivi per arrivare pronto il giorno della partita. Ancor più se raggiungi una vittoria fondamentale, contro un avversario che hai agganciato e superato grazie allo scontro diretto“. Il successo permette a Portomaggiore di consolidare la posizione play off: “Credo che il conseguimento del quinto posto – prosegue Leoni – debba essere visto come una rampa di lancio. Sappiamo quanto i primi mesi di campionato siano stati travagliati per questa squadra. Società, staff e squadra sono stati molto bravi a non mollare: sarebbe sbagliato proprio ora porsi dei limiti. Il gruppo ha buone capacità individuali: possiamo tentare di rosicchiare qualche altra posizione a chi sta davanti. Poi, a marzo-aprile faremo i conti. Certamente, i play off sono da centrare: non possiamo nasconderci“. Domenica alle ore 18, al Palasport di Portomaggiore, per la terza giornata di ritorno, arriverà la Gamma Chimica Brugherio, ultima in classifica: “La partita è anche contro noi stessi. All’andata, quando ancora non ero arrivato a Portomaggiore, la squadra perse 3-0: dovremmo far valere un certo senso di rivalsa. Servirà ancora più concentrazione rispetto alle gare con le big, poiché abbassando il ritmo, potrebbero nascere problemi. Servirà una partita sulla falsa riga di quella giocata a Montecchio: grande intensità, aggressione dell’avversario. Ricordiamo che nessuno regala nulla in questo campionato” commenta il palleggiatore. Giacomo Leoni ha già avuto un ottimo ambientamento a Portomaggiore, tanto da entrare subito in sintonia col gruppo: “In palestra c’è un bel clima: mi sono integrato molto prima di quanto immaginassi. Si lavora bene: coach Marzola non lo conoscevo personalmente, ma sta facendo un ottimo lavoro insieme a tutto lo staff tecnico. In questo mese e mezzo, ha avuto certamente un ottimo impatto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sa.Ma. Portomaggiore corsara a Montecchio nello scontro diretto

    Di Redazione Una Sa.Ma. Portomaggiore lucida ed efficace espugna il campo della Sol Lucernari Montecchio nello scontro diretto tra le inseguitrici del gruppo di testa. Un risultato che consente ai ferraresi di raggiungere proprio la squadra vicentina al quinto posto della classifica del Girone Bianco di Serie A3, a quota 26 punti. La cronaca:Coach Marzola schiera il sestetto base del 2022 come nella gara casalinga di settimana scorsa, con capitan Govoni in regia e Dahl a completare la diagonale, schiacciatori di posto quattro Pinali-Dordei e la coppia di centrali Aprile-Ferrari, libero Brunetti. I padroni di casa, guidati da Mario Di Pietro, devo far a meno di Fiscon (stagione finita): dentro Monopoli-Bellia in diagonale, Baciocco e Marszalek come coppia di schiacciatori e la solidissima coppia al centro formata da Franchetti e capitan Frizzarin, libero Battocchio. Dopo un primo set non entusiasmante, nel quale Montecchio gestisce il vantaggio accumulato nella prima parte di gara, la squadra di casa chiude 25-22 con Bellia che porta i vicentini sul 1-0. Nel secondo set sestetti invariati, partita equilibrata; Marzola opta per un cambio di regia nel finale di set inserendo Leoni per Govoni. La mossa è vincente e i portuensi pareggiano il numero di set vinti chiudendo la seconda frazione per 24-26. Ad inizio terzo set Portomaggiore si schiera col cambio di regia; coach Marzola dà fiducia a Leoni. Il palleggiatore ligure arma al meglio i suoi martelli e anche Ferrari al centro. È però un muro dirompente dell’opposto danese Dahl su Baciocco che regala ai vantaggi (24-26) il terzo set alla compagine ferrarese. Nel quarto set, stessi sestetti del terzo, la squadra di Portomaggiore parte forte e crea subito un gap di 5 punti. Vantaggio cospicuo che però sul finale di set si assottiglia facendo tremare i sostenitori ospiti. Sul 23-24, dopo uno scambio prolungato, un primo tempo di Franchetti si infrange sulla rete come le speranze di Montecchio di agguantare il pareggi. Questo il commento di coach Marzola al termine della gara: “Sono molto contento della partita: siamo rimasti lucidi anche dopo un primo set non entusiasmante. Prestazione solida in ricezione di fronte ad una squadra che in casa batte bene. Ottima prova che ci porta al quinto posto“. Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Sa.Ma. Portomaggiore 1-3 (25-22, 24-26, 24-26, 23-25)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 2, Baciocco 14, Franchetti 7, Bellia 23, Marszalek 12, Frizzarin 7, Pellicori (L), Novello 0, Battocchio (L), Gonzato 0. N.E. Zanovello, Carlotto. All. Di Pietro. Sa.Ma. Portomaggiore: Govoni, Dordei 15, Ferrari 10, Dahl 19, Pinali 20, Aprile 8, Brunetti (L). N.E. Rossi, Pahor, Grottoli, Masotti. All. Marzola.Arbitri: Giglio, Giorgianni. Note: Durata set: 25′, 29′, 27′, 29′; tot: 110′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il ritorno di Alessandro Dordei: “Sembrava la mia prima partita in carriera…”

    Di Redazione

    La vittoria per 3-0 della Sa.Ma. Portomaggiore contro Savigliano ha segnato anche un ritorno importante: quello di Alessandro Dordei, il giocatore più atteso dalla squadra ferrarese, finalmente di nuovo disponibile dopo l’infortunio. A quattro mesi dall’operazione al gomito (“Devo ringraziare i medici e l’équipe di riabilitazione, di solito servono 6 mesi“), il 32enne schiacciatore racconta le sue sensazioni a La Nuova Ferrara: “Ho provato tanta emozione, sembrava la mia partita in carriera. È un nuovo inizio, un punto zero“.

    Dordei parla anche delle prospettive di Portomaggiore in campionato: “Spero almeno di conservare questo sesto posto. Poi confido che possiamo andare ancora più su. Finora non è andata male, anzi è proprio andata bene visti tutti i problemi che abbiamo incontrato. Forse ci è mancata un po’ di ‘cattiveria’ in mezzo al campo, e per questo penso di poter dare una mano. Io credo che questo Sa.Ma. sia costruito per stare nei primi quattro posti. Possiamo dare fastidio a tutti gli avversari e arrivare fino in fondo dimostrando quello che valiamo“. LEGGI TUTTO

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    La Sa.Ma. Portomaggiore conquista il palazzetto di Savigliano in tre set

    Di Redazione Il nuovo anno e la prima giornata di ritorno si pongono in continuità con il finale del girone di andata e del 2021. A distanza di tre mesi esatti, un Monge-Gerbaudo Savigliano incerottato perde di nuovo 3-0 contro la formazione ferrarese di Portomaggiore. Un impegno affrontato in condizioni non proprio ottimali, senza capitan Bossolasco e il palleggio Vittone e con qualche giocatore non al meglio. Coach Bonifetto è partito con la diagonale palleggio/opposto formata da Testa e Bosio, Dutto e Ghio al centro, Galaverna e Garelli di banda, Rabbia libero. L’unica variazione sarebbe stata l’ingresso nel terzo set di Gonella per Ghio. Oltre il nastro, coach Marzola ha potuto contare su tutti gli effettivi e quindi sul miglior starting six, tra cui il recuperato Dordei, valido schiacciatore assente nella gara del Pala San Giorgio. L’approccio dei biancoblù è stato confortante: il primo set si è dipanato in equilibrio fino al 15-16 per gli ospiti che poi però, complici un paio di attacchi fuori e un ace subìto, sono progressivamente calati in fiducia nonché sul piano fisico, anche perché il programma preparazione durante la sosta è andato a farsi benedire a causa di una serie di intoppi. L’analisi di coach Bonifetto fotografa la sconfitta – la quinta consecutiva, la quarta senza punti – nella cornice di una perdurante congiuntura avversa per la propria squadra: “Le magagne al momento sono più al nostro interno che dall’altra parte della rete. Noi decisamente distanti dalla miglior condizione e con margini di compensazione inferiori rispetto ad altri. Portomaggiore si è confermato essere una buona squadra, ma resto convinto che, con noi in salute, la partita sarebbe stata giocabile, e forse qualcosa avremmo raccolto”. A livello di fondamentali le cose non sono andate bene: “A muro noi male, loro sicuramente meglio. Inoltre in questo periodo la nostra battuta continua a dare poco fastidio. A dispetto di una loro battuta più insidiosa, la nostra ricezione non è stata così negativa. La lacuna più vistosa è stata la grande fatica nell’andare palla a terra da posto 4”. L’imperativo ora è di rimettersi in bolla per l’importantissima partita casalinga di sabato prossimo contro la Geetit Bologna, che con la vittoria per 3-0 su Brugherio (come all’andata) si è minacciosamente avvicinata a -2 in classifica (13 vs 11, Savigliano sempre quartultimo). “Mi rendo conto che non sia facile, ma questa sconfitta non deve tramutarsi in una zavorra per lo scontro diretto che ci attende, una partita di capitale importanza perché di quelle dove abbiamo l’obbligo di fare punti”, la chiosa di Bonifetto. SA.MA. PORTOMAGGIORE-MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3-0 (25-19, 25-15, 25-20) Portomaggiore: Govoni, Dordei 7, Ferrari 5, Dahl 11, Pinali 12, Aprile 11, Brunetti, Rossi 1, Grottoli, Pahor 1, Masotti. All. Marzola.Savigliano: Testa, Galaverna 10, Ghio 1, Bosio 10, Garelli 9, Dutto 6, Ghibaudo, Gallo, Rabbia, Gonella 1, Bergesio, Cortellazzi, Cravero, Bossolasco. All. Bonifetto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano troppo spuntato per infastidire Portomaggiore

    SERIE A3
    SA.MA. PORTOMAGGIORE                       3MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO            025-19, 25-15, 25-20
    Portomaggiore: Govoni, Dordei 7, Ferrari 5, Dahl 11, Pinali 12, Aprile 11, Brunetti, Rossi 1, Grottoli, Pahor 1, Masotti. All. Marzola.Savigliano: Testa, Galaverna 10, Ghio 1, Bosio 10, Garelli 9, Dutto 6, Ghibaudo, Gallo, Rabbia, Gonella 1, Bergesio, Cortellazzi, Cravero, Bossolasco. All. Bonifetto.
    PORTOMAGGIORE – Per il Savigliano il nuovo anno e la prima giornata di ritorno si pongono in continuità con il finale del girone di andata e del 2021. A distanza di tre mesi esatti, un Monge-Gerbaudo incerottato perde di nuovo 3-0 contro la formazione ferrarese di Portomaggiore. Un impegno affrontato in condizioni non proprio ottimali: indisponibili capitan Bossolasco (presente solo per onor di firma) e il palleggio Vittone, qualche giocatore non al meglio.Coach Bonifetto ha schierato la diagonale palleggio/opposto formata da Testa e Bosio, Dutto e Ghio al centro, Galaverna e Garelli di banda, Rabbia libero. L’unica variazione sarebbe stata l’ingresso nel terzo set di Gonella per Ghio. Oltre il nastro, coach Marzola ha potuto contare su tutti gli effettivi e quindi sul miglior starting six, tra cui il recuperato Dordei, valido schiacciatore assente nella gara del Pala San Giorgio.L’approccio dei biancoblù è stato confortante: il primo set si è dipanato in equilibrio fino al 15-16 per gli ospiti che poi però, complici un paio di attacchi fuori e un ace subìto, sono progressivamente calati in fiducia nonché sul piano fisico, anche perché il programma preparazione durante la sosta è andato a farsi benedire a causa di una serie di intoppi.L’analisi di coach Bonifetto fotografa la sconfitta – la quinta consecutiva, la quarta senza punti – nella cornice di una perdurante congiuntura avversa per la propria squadra: “Le magagne al momento sono più al nostro interno che dall’altra parte della rete. Noi decisamente distanti dalla miglior condizione e con margini di compensazione inferiori rispetto ad altri. Portomaggiore si è confermato essere una buona squadra, ma resto convinto che, con noi in salute, la partita sarebbe stata giocabile, e forse qualcosa avremmo raccolto”.A livello di fondamentali le cose non sono andate bene, a cominciare dal muro: “Noi male, loro sicuramente meglio. Inoltre in questo periodo la nostra battuta continua a dare poco fastidio. A dispetto di una loro battuta più insidiosa, la nostra ricezione non è stata così negativa. La lacuna più vistosa è stata la grande fatica nell’andare palla a terra da posto 4”.L’imperativo ora è di rimettersi in bolla per l’importantissima partita casalinga di sabato prossimo contro la Geetit Bologna, che con la vittoria per 3-0 su Brugherio (come all’andata) si è minacciosamente avvicinata a -2 in classifica (13 vs 11, Savigliano sempre quartultimo).“Mi rendo conto che non sia facile, ma questa sconfitta non deve zavorrarci in vista dello scontro diretto che ci attende, una partita di capitale importanza perché di quelle dove abbiamo l’obbligo di fare punti”, la chiosa di Bonifetto. LEGGI TUTTO